Nel primo anno gli alunni hanno imparato a conoscere ed a progettare il colore.
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- Bartolomeo Pepe
- 8 anni fa
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1 La classe quinta ha saperi omogenei frutto delle esperienze didattiche vissute insieme gli scorsi anni scolastici. Nel primo anno gli alunni hanno imparato a conoscere ed a progettare il colore. Nel secondo anno l esperienza è stata quella di rendere tridimensionale una figura approfondendo le suggestive tecniche dell inganno dell occhio. Nel terzo anno la classe ha imparato a simulare la progettazione di una semplice decorazione, (pannello decorativo). Nel quarto anno la classe ha progettato su commissione una decorazione imparando a realizzare quella che inizialmente era solo un idea. Il percorso progettuale dello scorso anno scolastico - Rilevazione delle misure dell ambiente da decorare - Tempesta di cervelli : raccolta di idee per la ricerca del tema da raffigurare - Riduzione in scala delle misure - Proposte per la suddivisione dello spazio da decorare in pannelli : il formato - Proposte per l individuazione dei soggetti da raffigurare - Ricerca per l individuazione della spazialità - Produzione dell esecutivo formale - Ricerca volumetrica e chiaroscurale : individuazione rapporto sfondo-soggetti - Ricerca cromatica : individuazione dei colori da utilizzare tramite produzione di proposte - Produzione dell esecutivo cromatico - Validazione della committenza. Il percorso didattico relativo al quarto anno sopra descritto ha permesso agli alunni sia di sperimentare nuove conoscenze che di richiamare e gestire autonomamente molti saperi acquisiti negli scorsi anni scolastici. La classe ha imparato, cioè, ad attivare il prezioso pensiero metacognitivo, ovvero un percorso di maturazione del modo di pensare, un livello superiore di ragionamento che permette di gestire autonomamente conoscenze e capacità. 1
2 Tradotto in parole povere è la capacità autonoma di gestire le conoscenze acquisite. Senza questo passaggio di qualità non si possono raggiungere le competenze che sono, appunto, l insieme delle conoscenze e delle capacità. Il programma del quinto anno è dedicato alla realizzazione della decorazione progettata. Realizzare una decorazione complessa serve ad arricchire il percorso di apprendimento al fine di rendere l alunno competente, professionale, autonomo. Primo quadrimestre : l esperienza della progettazione commissionata. Quest anno scolastico passeremo dall esperienza del progetto a quella della messa in opera. Durante questa seconda fase si dovrà continuamente validare la possibilità di mettere in opera ciò che si è precedentemente pensato. Parallelamente alla scoperta delle metodologie progettuali vi è l esperienza della divisione in gruppi di lavoro e della conduzione degli stessi. Secondo quadrimestre : la simulazione d esame Nella seconda fase dell anno scolastico saranno somministrate alla classe alcune esercitazioni strettamente attinenti alla seconda prova d esame di maturità. Le simulazioni d esame coinvolgeranno anche il curricolo di Progettazione. La classe ripercorrerà i metodi, le fasi, e l iter progettuale - realizzativo simulando i tempi ristretti dell esame. 2
3 I laboratori pomeridiani extracurricolari Il regolamento di Istituto e il documento del Piano dell Offerta Formativa, (P.O.F.), prevedono l attivazione di laboratori pomeridiani al fine di : - recuperare l orario - recuperare gli insuccessi, (applicazione degli interventi didattici educativi individualizzati) - approfondire il programma - realizzare dei progetti Il percorso didattico che ho progettato e che vi propongo non ha il solo fine di trasferire delle nozioni. Assimilare conoscenze ed essere capaci di utilizzarle è già molto e rientra negli obiettivi minimi che un insegnante si prefigge di ottenere dalla classe con la quale lavora. Purtroppo per voi, però, questa semplice azione didattica : insegnamento apprendimento = acquisizione di capacità e conoscenze specifiche non la ritengo sufficiente in quanto rischia di essere statica e fine a se stessa. L apprendimento è dinamico ed è totale quando è inserito in un contesto che gli permette di non essere una somma di nozioni ripetute ma settoriali, disgiunte, racchiuse in contenitori non comunicanti. Perciò vi coinvolgo nella programmazione : insieme vediamo il percorso da fare, le tappe, gli obiettivi finali ed intermedi da raggiungere. Insieme vediamo i problemi ed insieme li risolviamo. Ci riuniamo e discutiamo se c è da rivedere una fase o un intero percorso. Stabiliamo le regole che sono soprattutto tese a rispettare il vostro diritto di imparare sbagliando, per poi vedere insieme l errore e trovare una soluzione, (applicazione della valutazione Formativa e Sommativa ). Il mio metodo di insegnamento non è quello della lezione frontale, (io in cattedra e voi in platea), ma è quello della lezione partecipata : tutti insieme per condividere ed essere responsabili in modo paritario. Responsabilità diventa, perciò, una parola chiave di questo metodo di insegnamento democratico. Per funzionare, però, ha bisogno di ogni tassello che compone la classe. Ogni alunno deve, quindi, partecipare e condividere. 3
4 Pur mantenendo la propria individualità, costruendosi una personalità, ricercando una propria originale espressione artistica, l alunno non deve essere individualista, ma al contrario condividere il gruppo classe nel quale vive ed è inserito, in quanto il rallentamento di un individuo in difficoltà andrà a discapito dell apprendimento di tutti. La formula sopra scritta deve variare in : insegnamento apprendimento = acquisizione di : Capacità e conoscenze specifiche + Responsabilità Condivisione Autonomia Autocritica Verranno perciò valutate le acquisizioni di queste capacità, (finalità formative), oltre, naturalmente, a quelle basilari. I laboratori pomeridiani si terranno nella giornata del Giovedì dalle ore 13 alle ore 17 /
5 Le esperienze relative alla realizzazione di una decorazione su commissione Obiettivi conoscere -Saper richiamare ed applicare le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite gli scorsi anni scolastici. -Conoscere i materiali, gli strumenti, i colori e le vernici per poter scegliere quelli più idonei alla riuscita della decorazione. -Conoscere i metodi di utilizzo dei colori e delle tecniche artistiche : materici, spugnati, a velature, piatti, grafici, pittorici, ecc. al fine di poter scegliere quelli più idonei alla riuscita della decorazione. - Conoscere i metodi di ingrandimento e riporto dell immagine. -Saper prevedere ed organizzare i tempi di lavorazione. -Conoscere le fasi e le sequenze che determinano la realizzazione di una decorazione. -Sapersi coordinare, lavorare in gruppo, determinare i ruoli a seconda delle competenze di ogni individuo. -Sapersi autovalutare, individuare il proprio errore e trovare i metodi di correzione. 5
6 Classe V B Contenuti primo quadrimestre Obiettivi didattici Finalità Tempi La classe partecipa al progetto Ricette da fiaba Presentazione del programma. Pianificazione del progetto, degli obiettivi minimi e generali, della scansione temporale. Preparazione dei fondi. Ingrandimento in scala. Realizzazione grafica dei soggetti principali su carta spolvero. Realizzazione pittorica dei soggetti principali. Ingrandimento in scala. Realizzazione grafica dell insieme degli elementi dello sfondo. Realizzazione pittorica dell insieme degli elementi dello sfondo. Acquisire le competenze primarie relative alla messa in opera di una decorazione Definizione degli obiettivi da raggiungere per rendere chiari e pertinenti il percorso didattico e la valutazione. Acquisizione della capacità operative relative alla preparazione dei supporti lignei: stuccatura, stesura, levigatura. Applicazione dei metodi più veloci per ottenere l ingrandimento proporzionale dei soggetti. Applicazione e verifica delle capacità tecniche e pittoriche acquisite. Capacità di ottenere un segno pittorico ad effetto, con gradazioni cromatiche e chiaro-scuro. Applicazione e verifica delle capacità grafiche acquisite. Applicazione e verifica delle capacità tecniche e pittoriche acquisite. Capacità di utilizzo delle idropitture. Capacità di utilizzo delle schermature e di strumenti alternativi al pennello. -Opportunità di creare una decorazione reale. -Stimolo all operare. -Gratificazione personale dell alunno. -Visibilità alla scuola. Attraverso il dialogo continuo rendere l alunno realmente partecipe, responsabile e protagonista del percorso didattico Acquisire le conoscenze e le competenze complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. Acquisire le conoscenze e le competenze complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. Attivazione del pensiero metacognitivo in merito alle capacità acquisite ed alla risoluzione di problemi. Attivazione del pensiero metacognitivo in merito alle capacità acquisite ed alla risoluzione di problemi. Attivazione del pensiero metacognitivo in merito alle capacità acquisite ed alla risoluzione di problemi. Primo quadrimestre (Settembre Gennaio) 6
7 Attraverso il monitoraggio periodico delle tavole prodotte si potrà accertare il raggiungimento degli obiettivi da parte di ogni alunno. Di seguito pubblico la tabella degli obiettivi relativi al primo quadrimestre. Indicatori della valutazione relativi al primo quadrimestre Classe V B Contenuti specifici Ingrandimento in scala. Realizzazione grafica dei soggetti principali su carta spolvero. Realizzazione pittorica dei soggetti principali. Ingrandimento in scala. Realizzazione grafica dell insieme degli elementi dello sfondo. Realizzazione pittorica dell insieme degli elementi dello sfondo. Ritmo di lavoro Secondo quadrimestre obiettivi valutabili Verranno valutate : 1) le capacità di comprensione ed applicazione del metodo di ingrandimento, riporto e ricalco del soggetto. 2) Le capacità grafiche (armonia delle forme, cura del segno, attinenza con l esecutivo). Verranno valutate : 1) Le capacità di comprensione ed applicazione dei metodi di intervento pittorico appresi. 2) Le capacità pittoriche di resa chiaroscurale. 3) Le capacità di attinenza cromatica con l esecutivo. Verranno valutate : 1) Le capacità di comprensione ed applicazione del metodo di ingrandimento, riporto e ricalco del soggetto. 2) Le capacità grafiche (armonia delle forme, cura del segno, attinenza con l esecutivo). Verranno valutate : 1) Le capacità di comprensione ed applicazione dei metodi di intervento pittorico appresi. 2) Le capacità di resa chiaroscurale. 3) Le capacità di attinenza cromatica con l esecutivo. Pur considerando i tempi di insegnamento apprendimento verrà valutata la quantità di lavoro svolto da ogni alunno. 7
8 La valutazione è una delle fasi più importanti del percorso di apprendimento. Monitorare periodicamente il lavoro svolto serve ad individuare tempestivamente gli alunni in difficoltà in modo da attivare da subito gli interventi di recupero. Alla consegna tutta la classe partecipa valutando le tavole prodotte. Questa strategia didattica si chiama socializzazione dei risultati Partecipare individuando insieme gli errori serve a : 1) imparare a vivere l errore come una normale tappa dell apprendimento. 2) abituarsi ad individuare l errore con i propri occhi e non attraverso quelli dell insegnante, (acquisizione di capacità autocritiche). 3) imparare a vivere responsabilmente il proprio gruppo classe condividendo i successi e gli insuccessi, adoperandosi in prima persona per aiutare i compagni in difficoltà, ( capacità di peer education ) 4) imparare a discutere dei risultati ottenuti utilizzando una terminologia corretta. 5) imparare a proporre, insieme all insegnante, la soluzione per eventuali problemi, (capacità di problem solving). Al fine di rendere più partecipato e chiaro il momento della valutazione ho preparato alcune schede che pubblico di seguito. Durante la socializzazione dei risultati, gli allievi, insieme all insegnante ed ai compagni, valuteranno il raggiungimento degli obiettivi mediante la compilazione delle schede. 8
9 Progetto Ricette da fiaba Primo quadrimestre Questionario di autovalutazione dello studente Classe V B a.s Cognome Soggetti realizzati : Nome Compagni facenti parte del tuo gruppo : Voto Valuta il tuo lavoro a casa Insieme all insegnante : Valuta le tue capacità grafiche Valuta le tue capacità pittoriche Valuta le tue capacità di autonomia lavorativa Valuta le tue capacità di proporre Insieme alla classe : Valuta il tuo apporto al gruppo di appartenenza Valuta il tuo metodo di lavoro Hai terminato il tuo lavoro entro la scadenza stabilita? Valuta la tua frequenza ai laboratori pomeridiani (0.50 fino a 5 presenze ; 1 da 6 a 10 presenze ) Media Totale 9
10 Classe V B Contenuti secondo quadrimestre Obiettivi didattici Finalità Tempi Verifica e validazione del rapporto cromatico tra soggetti e fondi realizzati. Il decoupage: ricostruzione della spazialità progettata (imbastitura) Il decoupage : incollaggio dei soggetti sullo sfondo. Rifiniture Coerenza tra progetto e realizzazione. Acquisizione delle capacità relative alle fasi della tecnica del decoupage. Acquisizione delle capacità relative alle fasi della tecnica del decoupage. Capacità di intervento, ripristino e recupero di zone errate o rovinate. Acquisizione delle capacità di verifica,validazione,autonomia,risoluzione problemi,autocritica. Acquisire le conoscenze e le competenze complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. Acquisire le conoscenze e le competenze complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. Acquisire le conoscenze e le competenze complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. Secondo quadrimestre (Febbraio) 10
11 Classe V B Contenuti secondo quadrimestre Obiettivi didattici Finalità Tempi Simulazione d esame Modulo laboratorioprogettazione Lettura del tema 1)Comprensione del tema: Identificazione del luogo Identificazione dello spazio Identificazione dell utenza L idea 2)Capacità di produrre extempore che abbiano attinenza al tema. Segno efficace in grado di esprimere al meglio i bozzetti Applicare autonomamente, in modo efficace ed efficiente, sia l iter progettale sperimentato ( vedi Ricette da fiaba ) che le fasi realizzative dell esecutivo formale e cromatico durante gli esami di maturità. Secondo quadrimestre (Marzo - Giugno) La progettazione 3)Applicazione di un metodo efficace ed efficiente nella risoluzione delle fasi progettuali e realizzative dell esecutivo : A ricerca della spazialità B ingrandimento dei soggetti -riduzione in scala e verifica - validazione delle reali grandezze dei soggetti C scelta della tecnica artistica ottimale per esprimere e valorizzare le proprie scelte 4) Capacità di concludere entro il tempo assegnato. 11
12 Attraverso il monitoraggio periodico delle tavole prodotte si potrà accertare il raggiungimento degli obiettivi da parte di ogni alunno. Di seguito pubblico la tabella degli obiettivi relativi al primo quadrimestre. Indicatori della valutazione relativi al secondo quadrimestre Classe V B Contenuti specifici Il decoupage : incollaggio dei soggetti sullo sfondo. Secondo quadrimestre obiettivi valutabili Verranno valutate : 1) Le competenze relative alle capacità operative complementari e necessarie alla realizzazione di una decorazione. 2) Le capacità organizzative Simulazione d esame Verranno valutate : 1) Le capacità relative alla produzione della scheda comprensione tema 2) Le capacità di Produrre extempore che abbiano attinenza al tema ed eseguiti con un segno significativo 3) le capacità di applicazione delle scale metriche 4) Le capacità di verifica delle misure dei soggetti proposti 5) Le capacità di scelta di una tecnica artistica valida a seconda : del tema, della resa espressiva, dei tempi di lavorazione. 6) Le capacità di concludere il percorso entro i tempi stabiliti nell esame di maturità 12
13 Simulazione d esame Questionario di valutazione Classe V B a.s Cognome Nome Voto Fase analitica Comprensione del tema, redazione di una corretta scheda tecnica Documentazione Media Fase ideativa Ideazione del formato, riduzione in scala. Realizzazione di extempore Ricerca della spazialità Validazione dei soggetti alla misura reale Segno Progettazione cromatica Scelta della tecnica artistica Media Fase realizzativa Applicazione della tecnica artistica. Realizzazione dell esecutivo finale Valutazione del metodo di lavoro Metodo ed organizzazione Ritmo di lavoro Media Media totale 13
14 Le finalità educative Le linee guida della nostra scuola, pubblicate all interno del Piano dell Offerta Formativa, (P.O.F.) e del Regolamento d Istituto auspicano la formazione completa dei nostri alunni. Per formazione completa si intende non soltanto l acquisizione di nozioni. Imparare a ripetere un gesto o un concetto meccanicamente a memoria non può considerarsi un salto di qualità. Il salto di qualità avviene quando l alunno, dopo aver acquisito delle conoscenze, dimostra di avere le capacità per gestirle autonomamente. Per apprendere bisogna prima imparare come apprendere. Occorre perciò acquisire capacità autocritiche per essere autonomi. Occorre partecipare e condividere. Occorre dare adeguati ritmi di insegnamento e tempi di apprendimento che per essere reali devono essere partecipati e rispettati da tutti. Nella valutazione si tiene, perciò, conto sia del raggiungimento degli obiettivi specifici sia del raggiungimento delle finalità educative. Per rendere ancora più chiari gli obiettivi da raggiungere ho predisposto due tabelle. - La prima descrive quali sono le finalità da raggiungere, ( parallelamente all apprendimento degli obiettivi specifici), al fine di ottenere una media alta nella valutazione. - La seconda tabella descrive attraverso concetti il significato dei voti espressi in numero. I voti sono suddivisi all interno dei livelli. Per raggiungere il livello più alto della valutazione occorre dimostrare di aver acquisito, oltre alle specifiche nozioni, anche valori quali : autonomia, autocritica, responsabilità e partecipazione. 14
15 Indicatori della valutazione relativi alle finalità educative ( I e II quadrimestre ) Finalità educative Autonome capacità di lavoro Capacità autocritiche Capacità di proporre Capacità di inserimento e gestione del gruppo di lavoro La peer education : acquisizione del senso di responsabilità ed apporto personale al gruppo. Sarà valutato il raggiungimento dei seguenti obiettivi Per ottenere una valutazione alta occorre, (oltre a dimostrare capacità conoscenze e competenze specifiche), raggiungere obiettivi superiori come il saper essere autonomi. Questa capacità, se dimostrata, definisce un apprendimento superiore da parte dell alunno, (vedi indicatori numerici della valutazione). Consiste nel saper dimostrare, (dopo aver visto e sperimentato un percorso didattico), di aver assimilato le conoscenze e le sequenze operative, di saperle richiamare e riutilizzare autonomamente. Per ottenere una valutazione alta occorre, (oltre a dimostrare capacità conoscenze e competenze specifiche), raggiungere obiettivi superiori come il saper valutare il proprio operato, (vedi indicatori numerici della valutazione). Consiste nel saper dimostrare, attraverso l auto valutazione, l indipendenza dal giudizio dell insegnante ovvero la maturità operativa che porta l alunno ad individuare da solo i propri errori. Senza l acquisizione di questa capacità è impossibile una crescita ed una evoluzione continua. Per ottenere una valutazione alta occorre, (oltre a dimostrare capacità conoscenze e competenze specifiche), raggiungere obiettivi superiori come il saper proporre. Questa capacità, se dimostrata, definisce un apprendimento superiore da parte dell alunno, (vedi indicatori numerici della valutazione). L alunno, in questo caso, dovrà dimostrare di saper individuare da solo il problema e di saper trovare le risposte per risolverlo, (capacità di problem solving). Questa capacità di gestione del lavoro di gruppo ha come finalità formativa l acquisizione di una serie di obiettivi : 1) imparare a discutere ed a relazionarsi con il gruppo. 2) imparare ad utilizzare un linguaggio appropriato con il quale esporre e sostenere le proprie scelte e proposte. 3) imparare a coordinarsi monitorando il proprio e l altrui lavoro. 4) imparare a responsabilizzarsi in quanto il proprio rallentamento o la poca applicazione determina l aumento del lavoro degli altri componenti del gruppo. Questa capacità riconducibile alla responsabilità personale all interno del gruppo di appartenenza compete agli alunni che raggiungono, di volta in volta, il successo formativo. E loro compito, infatti, recuperare insieme all insegnante i compagni in difficoltà. Capire l importanza di questo passaggio significa capire che il recupero del compagno non deve essere un atto che compete solo all insegnante, ma al contrario, essendo un rallentamento che ricade sui tempi di apprendimento di tutta la classe, condividere e partecipare significa dimezzare i tempi di recupero per ritornare ad apprendere nuovi contenuti insieme. 15
16 Indicatori numerici della valutazione N.C. Questa valutazione viene assegnata quando il docente si trova nell impossibilità di valutare il percorso di apprendimento dell alunno a causa di una prolungata assenza. Livello 1 : insuccesso 3 Rappresenta la non consegna, la non partecipazione dell alunno al percorso formativo nonostante la sua presenza a scuola. 4 Rappresenta il totale, grave e diffuso non raggiungimento degli enunciati previsionali. 5 Rappresenta una serie di errori diffusi, più o meno gravi, relativi agli obiettivi da raggiungere. Livello 2 : raggiungimento dei soli obiettivi specifici minimi / 5.75 / 6 Rappresenta il raggiungimento del livello minimo accettabile. L esecuzione è caratterizzata da errori diffusi ma non gravi. 7 Rappresenta un elaborato nell insieme abbastanza corretto ma che presenta ancora difetti e determina una debolezza esecutiva che lo rende mediocre. Rappresenta un percorso formativo di apprendimento regolare ma scolastico privo di finalità educative quali : autonomia, autocritica, propositività, inserimento e partecipazione all interno del gruppo classe. 8 Rappresenta un elaborato nell insieme corretto all interno del quale tutti gli obiettivi enunciati sono stati raggiunti ma rappresenta anche il non raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. Esempio. v Il percorso formativo manca, però, di autonomia, autocritica e propositività. L alunno ha raggiunto gli obiettivi con la costante partecipazione dell insegnante. L insicurezza e la dipendenza dal docente non gli permettono ancora di vedere e risolvere autonomamente i problemi, di controllare autonomamente le fasi lavorative, di proporre nuove strategie e soluzioni. v Rappresenta anche l isolamento, la non condivisione al gruppo classe, la non partecipazione alle decisioni, alla pianificazione, alla risoluzione dei problemi del gruppo classe. Livello 3 : raggiungimento degli obiettivi specifici e raggiungimento delle finalità formative 9 Rappresenta un elaborato corretto in ogni suo aspetto. L autonomia dell alunno è totale : egli riesce a vedere autonomamente l errore, trova soluzioni ai problemi, conosce le sequenze lavorative, ha padronanza dei contenuti, propone. Rappresenta anche la non raggiunta disponibilità nei confronti del gruppo classe. L alunno sa gestire al meglio il proprio operato ma in un ottica individualistica. 10 Rappresenta un elaborato corretto in ogni suo aspetto. L autonomia dell alunno è totale : egli riesce a vedere autonomamente l errore, trova soluzioni ai problemi, conosce le sequenze lavorative, ha padronanza dei contenuti, propone. L alunno condivide pienamente il gruppo classe, aiuta i compagni in difficoltà, riesce ad avere un controllo totale del progetto didattico o del percorso didattico. Superando l individualismo raggiunge un ruolo attivo nella conduzione dei gruppi. 16
17 Auguro a tutti i quintini un buon anno scolastico. Ricordo ai genitori che sono disponibile per le udienze ogni primo martedì del mese dalle ore alle ore Per eventuali appuntamenti non programmati dal calendario scolastico mi rendo comunque disponibile, previo appuntamento, il martedì dalle ore 9.30 alle Professoressa Daniela Tono 17
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