Prof. Angelo Baggiani Dott.ssa Elena Belli. Dipartimento di Patologia Sperimentale Sezione di Igiene Università di Pisa

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1 Prof. Angelo Baggiani Dott.ssa Elena Belli Dipartimento di Patologia Sperimentale Sezione di Igiene Università di Pisa

2 CHE COS E LA FAME? Quando si parla di fame nel Mondo ci si riferisce : alla denutrizione: deperimento organico provocato da prolungata carenza alimentare alla malnutrizione: condizione morbosa, manifesta od occulta, determinata da insufficiente, squilibrato o eccessivo apporto di alimenti o dalla loro imperfetta assimilazione

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4 850 è il numero di milioni di persone che sono cronicamente sottoalimentate e non sono in grado di avere una buona alimentazione. FAO 2006

5 È il numero di milioni di bambini sotto i cinque anni che soffrono di malnutrizione È il numero di milioni di bambini sotto i cinque anni che annualmente muoiono a causa di malattie e di infezioni che potrebbero essere prevenute. FAO 2006

6 3,5 È il numero di miliardi di persone che soffrono di carenza di ferro. È il numero di milioni di bambini che nascono con crescita menomata a causa della malnutrizione durante la gravidanza. 30 FAO 2006

7 È il numero di miliardi di persone che sono a rischio di carenza di iodio È il numero di milioni di bambini in età prescolare, che sono affetti da carenza di vitamina A.

8 Le conseguenze (Malattie da denutrizione) La denutrizione causa: Apatia; Dimagrimento; Debolezza muscolare; Depressione del sistema nervoso; Minor resistenza alla malattia; Invecchiamento precoce; Indebolimento della vista; Ventre gonfio

9 In Africa e in America centrale e meridionale è diffusa una malattia detta Kwashiorkor (bambino rosso) dovuta mancanza di proteine. I bambini che ne sono affetti hanno i capelli rossi o di colore paglia, presentano macchie, ispessimento della cute, edema, anemia, disturbi gastro-intestinali.

10 I paesi con la più bassa aspettativa di vita delle donne (1998) (Italia: 82 anni, uomini 75) Sierra Leone 39 Uganda 41 Malawi 42 Rwanda 42 Zambia 43 Ethiopia 44 Burundi 44 Burkina Fasu 45 Rep. Centro-Africana 46 Costa d Avorio 47 Mozambico 47 Botswana 47 Guinea 47 Tanzania 48 Niger 48 Angola 48

11 Il cerchio della fame Povertà Reddito molto basso Denutrizione Ridotta capacità di lavoro Malattia

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13 L ONU pubblica ogni anno una ricerca sulle condizioni di vita in quasi tutti i paesi del mondo, stilando una classifica sulla base del PIL ($)

14 Esplosione nucleare in Corea del Nord Il regime comunista nordcoreano ha effettuato un test nucleare sotterraneo alle 10:30 locali (le 3:30 in Italia). Gli osservatori sismici della regione hanno registrato un sisma di grado superiore a 3 sulla scala Richter; l'agenzia di notizie del regime di Pyongyang ha annunciato ufficialmente che "la sezione di ricerca scientifica ha condotto con successo un test atomico sotterraneo il 9 ottobre" aggiungendo che "Il test nucleare è un evento storico che porta felicità ai nostri militari e al nostro popolo". Sarà, ma forse "il popolo" sarebbe stato più felice se il regime comunista avesse impiegato le già scarse risorse del Paese per la crescita economica, e non per sviluppare un programma di armamento nucleare: negli ultimi anni ci sono state numerose, disastrose carestie, che a detta delle organizzazioni umanitarie internazionali hanno provocato la MORTE PER FAME di un numero incalcolabile di persone, con l'agghiacciante corollario del ricorso al cannibalismo in alcune aree periferiche del Paese. Corriere della Sera lunedì, ottobre 09, 2006

15 CEREALI alimento base nella dieta

16 Il drammatico aumento dei prezzi delle derrate alimentari in tutto il mondo si è trasformato in una sfida di proporzioni globali, una crisi senza precedenti per i più vulnerabili Le principali cause Impiego di sempre più ampie proporzioni di coltivazioni per la produzione di BIO-COMBUSTIBILE Aumento dei costi del GASOLIO e dei fertilizzanti Cambiamenti climatici Aumento dei consumi Speculazione

17 Le Rivolte del Pane

18 L obesità

19 L obesità è cresciuta in modo spettacolare, fino a diventare una delle prime cause di morbosità e di mortalità. Gli esperti chiamano questo fenomeno Globesity (globalizzazione dell obesità).

20 I disturbi dell obesit obesità obesità non dovrebbe più essere considerata semplicemente un problema estetico ma come un epidemia che minaccia la salute mondiale. obesità è un disturbo complesso generato dall interazione tra fattori genetici e ambientali.

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22 Tre sono i periodi della vita a reale rischio di obesità 1. Quello intrauterino secondario al sovrappeso della gestante (formazione dei centri ipotalamici deputati alla regolazione della fame e sazietà,aumento del numero degli adipociti del feto, aumento di peso della madre oltre gli 11 Kg è adipogenetico per il feto) 2. Fra i 3 e 5 anni che porta all obesità precoce 3. L adolescenza

23 Andamento dell obesità nell adulto: USA 1985( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% Dati CDC di Atlanta, 2003

24 Andamento dell obesità nell adulto: USA 1990( 30 IMC) No Data <10% 10% 14%

25 Andamento dell obesità nell adulto: USA 1997( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20

26 Andamento dell obesità nell adulto: USA 2000( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20

27 Andamento dell obesità nell adulto: USA 2003( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20% 24% 25%

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29 empi duri per chi è in sovrappeso in Australia: la nuova politica antiesità prevede polizze più alte per gli obesi. In Australia le compagnie sicurative fanno lievitare il costo delle polizze vita per gli obesi con menti fino al 300%. Chantell Pein, broker assicurativo, sostiene che: ssere molto sovrappeso vuol dire essere più a rischio di contrarre cune malattie. Il prezzo della polizza sale non appena l indice di assa corporea diventa superiore a 30.

30 Situazione in Europa 8-11 anni % sovrappeso Dati non disponibili 0-9,9 % 10-19,9% 20-29,9% 30% International Obesity Task Force, 2003

31 Nell Unione Europea di bambini in sovrappeso con nuovi casi l anno Marcos Kyprianou Commissario dell Unione Europea alla Salute, 2006

32 OBESITÀ GRAVE la più frequente patologia cronica del mondo occidentale, una malattia sociale con un impatto diretto e indiretto per la vita di relazione di quanti ne soffrono e un enorme costo per la società. (OMS, 2007)

33 I costi sanitari nella U.E. riferibili all obesità ammontano al 7% della spesa sanitaria complessiva

34 osti Diretti: quando gravano sulla società e sono connessi alle risors cessarie per la diagnosi e il trattamento dell'obesità e dell mplicanze ad essa connesse. osti Immateriali: sono riferiti ai costi che gravano sul paziente e ch guardano prevalentemente le spese per le terapie per la riduzione e i ntrollo del peso 'aumento dei costi dei premi assicurativi delle polizze sulla salute lla vita uelli legati alla ridotta efficienza fisica (che talvolta richiedon sistenza da parte di terzi). mplicazioni sociali sicologiche. osti Indiretti: vengono in genere valutati in base alle ore lavorativ rse annualmente dai soggetti obesi, ai mancati guadagni dovuti all orte prematura e alle pensioni di invalidità assegnate (studi condotti i ezia,olanda,finlandia)

35 Assicurazione sulla vita in Europa nalisi dei rischi. Rischio tarato: si riferisce a soggetti affetti da malattie pregresse o atto che comportano una probabilità di morte più elevata di quella orica desunta dalle tavole di mortalità per le persone della stessa età...tare crescenti, di carattere aggravativo: bronchite cronica, enfisem lmonare, vizi cardiaci, miocardite, ipertensione, arteriosclerosi, buminurie organiche, obesità, diabete mellito, artrite reumatoide, c. La valutazione dei rischi tarati viene effettuata in base ai coefficenti sopramortalità, che esprimono l'indice di maggiorazione del rischio. soggetto tarato, il cui indice è superiore a quello proprio della sua à, viene associato a quel gruppo, di età maggiore, cui corrisponde lo

36 In Italia probabilmente sono in sovrappeso/obesi milioni di persone In particolare si stima che nell età evolutiva: 1 bambino su 3 è in sovrappeso 1 su 10 obeso con differenze per età, sesso, area del Paese

37 Il contesto Prevalenza elevata, più marcata nei maschi, notevole differenza tra nord e sud del paese Età 6-13 anni

38 Il consumo, spesso eccessivo, di cibo cui si assiste nei paesi ricchi implica una serie di fattori ambientali, culturali, psicologici legati all alimentazione. Il cibo, spesso reso appetibile dai messaggi pubblicitari è visto come status symbol dà risposte affettive ed emotive viene considerato come premio compensa frustrazioni è legato a momenti di

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46 Un peso mantenuto regolare è la soluzione giusta per la tua salute. Obesity Day Giornata nazionale di sensibilizzazione sull obesità 10 ottobre 2008

47 Spesso ci preoccupiamo quando il bambino mangia poco raramente quando mangia troppo

48 Fare la scelta giusta... Un americano a Roma

49 iscoprire cibi e sapori... con il ritorno all antico.. la dieta mediterranea

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