alla scoperta del binario 9¾
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- Silvano Serra
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1 campania onlus 2013 Metropolitana di Salerno alla scoperta del binario 9¾ al binario invisibile il viaggio della metro pronta, inaugurata, ma mai entrata in funzione marzo 2013
2 Il viaggio immaginifico Per salire a bordo delle tanto decantate carrozze della metropolitana di Salerno si dovrà probabilmente riuscire ad accedere al binario 9 ¾, il binario invisibile usato da Harry Potter e i suoi amici per salire a bordo dell Hogwarts Express. Perché al momento - dopo 30 anni dalla sua ideazione, 14 dall avvio dei lavori, 11 dalla data della prima, prevista, inaugurazione e dopo 55 milioni di euro già stanziati il servizio ferroviario metropolitano, che doveva servire il capoluogo salernitano in direzione est-ovest, è tanto immaginifico quanto il viaggio degli studenti di Hogwarts ideato dalla scrittrice Joanne Rowling. Legambiente ha cercato di percorrere quegli otto chilometri di strada ferrata che dal centro storico della città di Salerno conducono alla zona dello stadio Arechi, al confine con il comune di Pontecagnano-Faiano. Perché paradossalmente è tutto pronto da anni: c è il binario e sette delle otto stazioni inizialmente previste nei quartieri più popolosi della città. Un viaggio che, però, si è rivelato tutt altro che fantastico: la metropolitana è annunciata ovunque, anche nella stazione centrale di piazza Vittorio Veneto, previsto interscambio delle due linee Salerno Centro Arechi e Salerno Centro Duomo. Seguendo le indicazioni si arriva ai binari 6 e 7 dai quali dovrebbero partire e arrivare i treni. Ovviamente si potrebbe restare lì invano per giorni. Le stazioni sono tutte pronte, o quasi, ma lasciate al completo abbandono. Diventate in alcuni casi piccole discariche di rifiuti o pubblici orinatoi. Già negli anni passati erano state oggetto di opere di riqualificazione, ma visto il degrado in cui versano saranno necessari altri interventi di manutenzione prima di poterle aprire al pubblico. Apertura che, si spera, potrebbe avvenire entro l estate, così come Comune e Regione hanno recentemente annunciato. Negli ultimi mesi, infatti, il dialogo istituzionale tra i due enti sembra essere ripreso, anche se prosegue lo scaricabarile delle responsabilità. Tutti sono concordi su un punto: la metropolitana leggera di Salerno è un infrastruttura strategica per il trasporto pubblico locale, grazie alla quale (secondo una elaborazione di Legambiente Campania e AzzeroCo2) sarebbe possibile risparmiare 669 kg di Co2 al giorno, ben 244 tonnellate di Co2 all anno rispetto all uso di mezzi propri su gomma, riducendo così l inquinamento atmosferico, migliorando al contempo la qualità delle vita dei cittadini salernitani e alleggerendo i loro bilanci economici. Sembra però ancora lontano il giorno in cui le carrozze potranno viaggiare su quei binari. Negli ultimi dieci anni si è inaugurato di tutto, dalle stazioni ai tratti di binari. Nessun viaggiatore ha però avuto il piacere di poter salire su un treno. Da qui l appello lanciato a Comune e Regione - in occasione del passaggio a Salerno del Treno Verde 2013, la storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato - affinchè questo sia finalmente l anno buono per dotare la città di Salerno e tutta la sua provincia di un servizio di metropolitana leggera, utile, efficiente e ormai improcrastinabile per una città che punta a migliorare ancora di più la qualità della vita dei suoi abitanti.
3 Date e numeri Anni Ottanta. Nasce l idea di una metropolitana cittadina da connettere a quella regionale e alla tratta Salerno-Mercato San Severino. Il Cipe delibera il primo finanziamento per la metropolitana di Salerno. Anni Novanta. Il Comune di Salerno recupera il finanziamento Cipe per un nuovo progetto della metro cittadina affidato a Italfer: costo 80 miliardi di lire (75 del Cipe, 5 del Comune). Otto le stazioni previste su due tratte (stazione centrale - centro Storico e stazione centrale -stadio Arechi): M1 Centro Storico (la sua realizzazione è stata successivamente stralciata), M2 via Vernieri, M3 Stazione ferroviaria-centro, M4 via Robertelli-Torrione, M5 Via Rocco Cocchia- Pastena, M6 Parco del Mercatello-Mariconda, M7 Arbostella, M8 Stadio Arechi. 25 mila utenti a stazione. E il bacino di utenza calcolato per ogni stazione realizzata nei quartieri più popolosi della città. 669 Kg di CO2 risparmiati ogni giorno, 244 tonnellate ogni anno. Attivando anche al minimo il servizio metropolitano si potrebbero risparmiare 244 tonnellate di CO2 ogni anno (669 kg al giorno) rispetto agli spostamenti su gomma cui sono ora costretti gli utenti, migliorando così notevolmente la qualità dell aria e la stessa qualità della vita nel Comune di Salerno. I dati (frutto di una elaborazione di Legambiente Campania e Azzero CO2) sono calcolati tenendo presente un ipotetico viaggio lungo i sei chilometri di linea attivi: trenta treni al giorno, uno ogni mezz ora; si è considerato un treno del tipo Minuetto da 345 posti, con un utenza media di 170 passeggeri a tratta su 15 ore di servizio, per un totale di 5000 passeggeri al giorno. Un treno ogni 30 minuti. E l obiettivo che si intende raggiungere, almeno nella prima fase per poi puntare ad aumentarne la frequenza. 345 passeggeri. E la capienza di ogni treno, composto da tre carrozze, del tipo Minuetto scelto per il servizio. 6 dicembre Iniziano i lavori della metropolitana che si interrompono poco dopo, ma riprenderanno grazie anche ad un ulteriore finanziamento del Comune. Aprile Viene firmato il contratto per la fornitura di tre convogli dopo una gara pubblica da 9 milioni di euro: i treni scelti sono realizzati dalla Alstom, modello Coradia Minuetto a trazione elettrica, composti di tre carrozze con capienza di quasi 345 passeggeri. Primo maggio del E la prima data prevista per l inaugurazione del servizio: non sarà possibile procedere a causa di ritardi tecnici.
4 Settembre L allora presidente della Regione Campania Antonio Bassolino inaugura con l ex sindaco Mario De Biase e con l attuale primo cittadino Vincenzo De Luca, in quegli anni parlamentare, la prima stazione della metropolitana: la "Duomo-Vernieri". È al momento l unica in funzione, dove transitano i treni regionali della linea Napoli-Salerno via Cava de Tirreni. 18 novembre C è la firma del primo protocollo d intesa tra Regione, Comune e Rete ferroviaria italiana. La Regione si impegna a finanziare con 520mila euro il proseguimento e l ultimazione degli scavi archeologici lungo il tracciato a Mercatello. Inoltre stanzia altri 15 milioni di euro per l adeguamento degli impianti tecnologici e dei convogli agli standard Rfi. Infine si impegna a finanziare la stazione M1 e le barriere fonoassorbenti per 8 milioni e affida alla società Eav (Ente autonomo Volturno) il compito di supporto tecnico ed amministrativo al Comune di Salerno. La futura metropolitana dovrà poi essere gestita dalle Ferrovie tramite un contratto di servizio con la Regione. 17 marzo Si firma un nuovo accordo tra Comune, Regione, Provincia, Rfi e Comune di Pontecagnano. I lavori all interno della stazione centrale di Salerno e quelli futuri del prolungamento dalla stazione Arechi fino a Pontecagnano saranno eseguiti direttamente da Rfi. 3 dicembre Comune e RFI stipulano l intesa istituzionale per la gestione dell'infrastruttura ma pochi giorni dopo l assessore regionale ai trasporti smentisce che il servizio ferroviario di Salerno sia tra le priorità della giunta regionale. 29 aprile La Regione, competente per i servizi ferroviari, decide di non finanziare il servizio a causa degli elevati costi di gestione in relazione ai passeggeri previsti 8 febbraio Il Ministero dei Trasporti classifica l infrastruttura come linea ferroviaria urbana, atta a svolgere per la città di Salerno un servizio ferroviario di tipo metropolitano. Dicembre Arriva il via libera dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti alla metropolitana di Salerno: c è il sì all accordo di programma e al finanziamento di 9 milioni di euro da utilizzare per i treni. Dicembre C è l ok anche dall Eav, per il protocollo d intesa per l inserimento della metropolitana del capoluogo nel sistema del trasporto su ferro campano
5 L appello Gli ultimi dieci anni della storia della metropolitana di Salerno stati caratterizzati da blocchi dei lavori e relative riaperture dei cantieri, contenziosi con le imprese appaltatrici, accordi e protocolli d intesa sottoscritti tra Comune, Regione, Ministero dei Trasporti e Ferrovie dello Stato (poi Rfi), sottoscritti e poi smentiti, inaugurazioni e nuovi stop. Tra Comune e Regione è scoppiata una guerra di competenza e di responsabilità. I rappresentanti dei due enti si accusano reciprocamente della mancata entrata in funzione del servizio metropolitano. Polemiche che durano ancora oggi, nonostante il dialogo sembra essere ripreso. In questi primi mesi del 2013 ci sono stati diversi incontri tra Comune, Provincia, Ferrovie e Ministero: tutto al momento lascerebbe ben sperare. Ma gli accordi sottoscritti e poi smentiti del recente passato impongono un attenzione elevata sulla vicenda. Di certo, il già progettato prolungamento di ulteriori 9 km a Sud di Salerno, fino al Comune di Pontecagnano, per poter collegare la città con l aeroporto Salerno-Costa d Amalfi resta per ora solo sulla carta. Il finanziamento era stato anche in parte già deliberato, ma è stato poi revocato a causa del mancato avvio dei lavori. Utopico, a questo punto, sperare di vedere realizzato a breve anche il previsto collegamento diretto dalla stazione centrale all Università. Legambiente, dal Treno Verde, lancia un appello a Comune di Salerno e Regione Campania affinchè vengano superate le divergenze e i balletti di responsabilità di questi anni e si porti finalmente a compimento il servizio di metropolitana leggera della città capoluogo.
6 Viaggio fotografico M1 Centro storico alto Stazione mai realizzata M2 Duomo - via Vernieri Stazione funzionante, attiva sulla linea Napoli-Salerno via Cava de Tirreni M3 Stazione Fs - Centro Ai binari 6 e 7 della stazione centrale dovrebbe essere dedicato il servizio metropolitano
7 M4 via Robertelli - Torrione Stazione completa ma chiusa M5 via Zanotti Bianco - Pastena Stazione completa ma abbandonata
8 M6 Parco del Mercatello - Mariconda Stazione completata, ma chiusa e con evidenti segni di incuria
9 M7 Arbostella Stazione apparentemente ultimata, anche se con cantiere ancora presente e con evidenti segni di incuria
10 M8 Stadio Arechi - Ospedale Stazione completata, ma chiusa e con evidenti segni di incuria Fonti Il Mattino - Edizione Salerno La Città quotidiano di Salerno e provincia Corriere del Mezzogiorno Comune di Salerno Regione Campania Wikipedia
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