LE STORIE DELLA CAMERA BLU
|
|
- Modesto Arena
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE STORIE DELLA CAMERA BLU Il nome del progetto nasce dalla modalità video utilizzata per le riprese, svolte a conclusione del laboratorio. La Camera Blu è infatti una struttura smontabile, costituita da pannelli in legno (2mx1,20m) e da tessuto ignifugo blu che li ricopre. Insieme ad una moquettes blu, questa pennellatura permette di trasformare una qualsiasi stanza in un vero e proprio set televisivo, dentro il quale i bambini, interpreti della storia, agiscono durante le riprese. La tecnica audiovisiva utilizzata per le riprese in camera blu è quella del croma key ; tale tecnica permette di ignorare tutto ciò che in una immagine è blu e di sostituirlo con un altra immagine, reale o virtuale. Solitamente vengono utilizzati fondali e plastici realizzati dai partecipanti al laboratorio. Tutto questo, grazie all utilizzo di mixer digitali, viene vissuto in diretta, in modo tale che i bambini si possano rendere conto immediatamente dell effetto. Le immagini vengono poi montate in un video seguendo la sceneggiatura elaborata. La camera blu permette quindi di creare luoghi meravigliosi e imprese impossibili, come volare nel cielo con un tappeto, far sparire parti del corpo e animare pupazzi senza che l animatore, vestito di blu, venga percepito nel video. A conclusione del progetto, l arrivo in camera blu, costituisce quindi l occasione nella quale sperimentare le tecniche digitali audiovisive, e confrontarsi con i linguaggi del teatro di figura e dell animazione del pupazzo/burattino. Ma soprattutto è il momento in cui la storia viene percepita dai bambini-attori in modo diverso. La storia scritta, prima letta, ascoltata e poi costruita, acquista una nuova struttura narrativa con il punto di vista degli operatori che guidano l esecuzione del set, mediato a sua volta dalla strumentazione digitale che ne condiziona lo svolgimento. METODOLOGIA DEL PROGETTO Nel corso degli anni il progetto si è trasformato in una sorta di cantiere per la didattica e la formazione, aperto al confronto con altre tematiche, oltre a quelle interculturali, ed alle esigenze che le scuole del territorio hanno mostrato. la camera blu è oggi uno strumento, oltre che un opportunità, per attivare percorsi artistici molto complessi a fianco e dentro la didattica, con una particolare
2 attenzione alla struttura narrativa del racconto. Il nome del progetto non ha più un riferimento specifico alla tecnica usata nel video, ma indica la funzione di contenitore, dentro il quale convogliare tutti i percorsi Cred rivolti agli alunni della scuola dell infanzia, della primaria e secondaria di primo grado. Ogni laboratorio si sviluppa su almeno quattro piani durante tutto il percorso: Quello artistico manipolativo; Quello espressivo corporeo (sia nella drammatizzazione che durante le riprese) Quello dell animazione con l intervento di personaggi fantastici, come per esempio pupazzi; Quello tecnologico con l utilizzo di apparecchiature e programmi sempre più sofisticati audiovisivi e digitali, nonché l inserimento del materiale didattico prodotto (slides powerpoint, video di documentazione, ecc) nelle nuovissime lavagne multimediali, che permettono di rendere fruibile a tutte le scuole della rete i prodotti realizzati. Il progetto si propone anche di creare dei momenti di lavoro e di riflessione, per gli insegnati e per i bambini, intorno all universo complesso del teatro di figura. Questa forma teatrale, prestata spesso alla televisione, chiama in causa il tema della narrazione e del racconto orale e quello più propriamente riferito alla tecnica di costruzione e animazione dell oggetto, la figura appunto. In questo senso divengono protagonisti del racconto, al pari dei bambini, i pupazzi, le ombre, i burattini. Questo tipo di laboratorio che si sviluppa su piani contemporanei diversi ma inscindibili, è il risultato di una metodologia condivisa di un equipe che segue ogni laboratorio nel suo svolgersi. Gli operatori, ognuno con le sue specifiche competenze, collaborano insieme in un interscambio continuo. In questo, crediamo, sta la forza e la lungimiranza del progetto Le storie della Camera Blu. ALCUNE RIFLESSIONI Da tutto ciò ci sentiamo di dire che questa metodologia, con l analisi della storia e l utilizzo contemporaneo di codici diversi da quelli linguistici e più immediati (come musica, espressione corporea, manipolazione), fa sì che i bambini da fruitori/uditori si trasformino in creatori/attori di nuovi punti di vista. Tale pratica dona ai partecipanti del laboratorio, strumenti inconsueti di lettura della realtà, predisponendoli ad una flessibilità del pensiero che potremmo chiamare già di per sé, interculturale, poiché
3 prepara al dono, all ascolto e allo scambio, prerogative per accogliere la diversità. MATERIALI PRODOTTI Il laboratorio si conclude con la realizzazione di un video classificabile secondo tre tipologie di prodotto (Storie Blu, Fiabe in scatola e Racconti animati ) o con la produzione di documentazione multimediale del percorso didattico.
4 STORIE BLU Con storie blu si intendono i percorsi che utilizzano, per la realizzazione del video, la tecnica del croma key all interno del set della camera blu e in cui i bambini sono i protagonisti della storia. Per Camera Blu si intende una struttura smontabile, costituita da pannelli in legno (2mx1,20m) e da tessuto ignifugo blu che li ricopre. Insieme ad una moquettes blu, questa pennellatura permette di trasformare una qualsiasi stanza in un vero e proprio set televisivo, dentro il quale i bambini, interpreti della storia, agiscono durante le riprese. Tale tecnica permette di ignorare tutto ciò che in una immagine è blu e di sostituirlo con un altra immagine, reale o virtuale. Solitamente vengono utilizzati fondali e plastici realizzati dai partecipanti al laboratorio. La camera blu permette quindi di creare luoghi meravigliosi e imprese impossibili, come volare nel cielo con un tappeto, far sparire parti del corpo e animare pupazzi senza che l animatore, vestito di blu, venga percepito nel video. A conclusione del progetto, l arrivo in camera blu costituisce quindi l occasione in cui sperimentare le tecniche digitali audiovisive e confrontarsi con i linguaggi del teatro di figura e dell animazione del pupazzo-burattino. Ma soprattutto è il momento in cui la storia viene percepita dai bambini-attori in modo diverso. La storia scritta, ascoltata dalla voce degli operatori e poi costruita durante il laboratorio, acquista una nuova struttura narrativa con il loro punto di vista. Specificità del percorso: bambini/attori e utilizzo della tecnica del croma key per le riprese nel set camera blu.
5 FIABE IN SCATOLA Il laboratorio delle fiabe in scatola prende spunto dal gioco simbolico dei bambini per la realizzazione di un video dove la fiaba è raccontata dentro un contenitore/stanza che si trasforma in uno scrigno delle meraviglie. La storia viene inizialmente presentata ai bambini attraverso un evento che eccezionalmente trasforma una stanza della scuola in un luogo di incanto, al quale si accede attraverso un vero e proprio cammino (spazio/temporale) e attraverso la materia stessa di cui è fatta la storia (foglie, terra, acqua etc.) amplificando così lo spazio narrativo. Con questi materiali e oggetti il bambino viene invitato a giocare e poi a ricostruire visivamente il racconto negli incontri successivi. Il video finale raccoglie il percorso narrativo eseguito dai bambini in questa stanza allestita per l occasione. Attraverso il gioco del facciamo finta che i bambini giocano alla storia, muovendo oggetti e interpretando personaggi. Specificità del percorso: evento come input iniziale, bambini narratori della storia attraverso un gioco di finzione; utilizzo di un set scenografico come contenitore della storia.
6 RACCONTI ANIMATI Per racconti animati si intendono i prodotti video in cui non compaiono i bambini come interpreti della storia ma i loro manufatti e in cui la tecnica per la realizzazione video è prevalentemente quella del croma key. Per le riprese si lavora di solito su un piano luminoso, cioè un tavolo blu, dotato di adeguata illuminazione, sul quale le sagome dei personaggi vengono mosse attraverso supporti blu. Le tavole che vengono utilizzate come fondali, cioè gli ambienti della storia, possono essere realizzate sfruttando diverse tecniche artistiche; tavole disegnate, dipinte, a collage; i fondali possono essere bidimensionali o a bassorilievo. I personaggi sono generalmente delle sagome di cartone con articolazioni mobili ma si possono adoperare anche pupazzi di gommapiuma o plastilina. Sono i bambini, con la supervisione tecnica degli operatori, ad animare i loro personaggi. Il racconto animato nasce in origine come videofumetto, ovvero caratterizzato da una narrazione attraverso scritte e fumetti a nuvola. Negli anni sono state sperimentate anche altre modalità, come il racconto fuori campo con la voce dei bambini o degli operatori. Specificità del percorso: creazione di personaggi mobili animati dai bambini; utilizzo del croma key per le riprese video su piano luminoso.
7 SPERIMENTAZIONI Il progetto Le storie della camera blu ha sempre cercato di soddisfare le esigenze degli insegnanti accompagnandoli nella loro programmazione interdisciplinare. Alcuni prodotti sono il risultato di percorsi laboratoriali su temi complessi come il viaggio, il cibo, i colori, l acqua, i cui significati e rimandi sono numerosi. Lo svolgimento del percorso, in questi casi, non ha seguito perciò una struttura lineare, di tipo narrativo ma ci siamo mossi attorno ad un centro propulsore. Così, solo alla fine, il percorso viene strutturato e reso coeso in tutte le sue parti, attraverso la scrittura filmica. Specificità del percorso: scelta di un tema; utilizzo di tecniche audiovisive miste; video come prodotto di una sceneggiatura originale che mette in risalto i contenuti del laboratorio.
8 ALCUNI ESEMPI TEMATICI Videoclip a scuola La musica è un ottimo strumento di comunicazione, ottimo per parlare di temi e concetti importanti, in modo divertente e coinvolgente per i ragazzi. Si può partire da una canzone già pronta o scrivere il testo trovando un ritmo semplice e orecchiabile. Il progetto prevede un laboratorio di scrittura creativa, nel quale i ragazzi inventeranno le strofe di una canzone; un laboratorio di giochi teatrali, in cui si troverà il modo di interpretare le strofe; un laboratorio artistico, dove verranno realizzate le scenografie. Il progetto videoclip è rivolto alle classi del secondo ciclo della scuola primaria e alle scuole secondarie di primo grado, e richiede la collaborazione dell insegnante di musica, sia nella gestione delle prove canore che nella fase di registrazione audio. La sinestesia dei colori La sinestesia è la convinzione che diversi linguaggi siano legati tra loro, articolando la vicarietà dei sensi, la globalità di tutti i linguaggi, e la trasposizione di uno nell altro. Il laboratorio si basa sulle teorie della Globalità dei Linguaggi, metodo Stefania Guerra Lisi. Partendo da una storia adeguatamente scelta, la si traspone attraverso il linguaggio dei suoni, degli odori, dei colori, del tono muscolare corporeo. Il laboratorio è rivolto alle scuole dell infanzia. Alla faccia! Il volto è un insieme di espressioni, sentimenti, indizi emotivi che si mescolano e si riflettono in quelli di chi osserva. Giocare con la propria identità e con la propria immagine, anche attraverso il confronto, è un modo ironico per iniziare a conoscere sé stessi e gli altri imparando a gestire il linguaggio del corpo e a capire quanto siamo uguali, ma nello stesso tempo diversi e unici. Racconti, sperimentazioni grafiche e giochi saranno gli ingredienti che porteranno alla realizzazione del prodotto finale. Il percorso è rivolto alla scuola primaria e secondaria di primo grado.
9 L albero cosmico Il destino degli uomini è stato associato fin dalle origini a quello degli alberi motivo per cui l ALBERO è un simbolo per eccellenza. Gli alberi con le loro diverse specificità hanno accompagnato l uomo nelle sue conquiste tecniche. Riscoprire la sua sacralità e centralità nella storia dell uomo saranno gli obiettivi di questo laboratorio che si snoderà in un percorso narrativo, fatto di miti e storie contemporanee, e figurativo, dove i bambini troveranno spazio per esprimere il loro vissuto ed il proprio immaginario. Il laboratorio è rivolto alla scuola dell infanzia e primaria.
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliLaboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliIL PAESE QUATRICERCHIO
Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliTIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?
LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliObiettivi di apprendimento
classe Prima Primaria 1.PERCEZIONE VISIVA 1.1 Usare la linea grafica consapevolmente 1.2 Riconoscere i colori primari secondari 1.3 Riconoscere le diverse tonalità di colore 1.4 Usare materiale plastico.
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA IMMAGINE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliLIBROLANDIA Favole, storie, racconti...
Scuola Statale dell'infanzia di "Lammari" Progetti educ.-did. anno scolastico 2010/2011 ********************************************************** AREA P.O.F. Linguaggi espressivo_creativi AREA P.O.F.
DettagliProgetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1
Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016 Pag. 1 I CAMPI D ESPERIENZA APPLICATI ALLE FIABE Al fine di favorire il percorso educativo di ogni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE Il Supermercato a scuola C osa? C ome? Q uando? P erché? Abbiamo scelto di creare a scuola un angolo
DettagliEducazione Ambientale "Esperienza sensoriale"
Scuola dell' Infanzia "Don Milani" plesso v.le della Repubblica Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale" Attività svolta nelle sezioni 4 anni B; 5 anni C insegnanti Aloisio Francesca - Contu Anna
DettagliGruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE
Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema delle donne è così composto: - 1 attività
DettagliInsegnare con il blog. Materiale tratto da:
Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
Dettagli1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.
OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliLABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI
LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte
DettagliIL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E
IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di
DettagliCOMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
Dettagli4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI
4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI Rafforzare l autonomia e la stima di sé, l identità. Rispettare e aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. Rispettare
DettagliIO, CITTADINO DEL MONDO
Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture
DettagliMATEMATICA: PENSIERO E REALTA
Sede di Saronno, c/o Compagnia delle opere, Piazza San Francesco 3, tel. 0296752301 Corso di formazione per docenti di scuola dell infanzia MATEMATICA: PENSIERO E REALTA venerdì 2 ottobre 2009 ore 17-19
DettagliScuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia
Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia ANNO SCOLASTICO 2014 2015 MOTIVAZIONI Le attività di tirocinio nella Scuola
DettagliProgetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità
Giunta Regione Toscana con il contributo della L.R. 16/2009 Cittadinanza di genere Progetto Storie di un altro genere. Dire, fare, creare le pari opportunità (percorso per le scuole dell infanzia) Premessa
DettagliDISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE 1. Esprime una propria esperienza o uno stato d animo attraverso l immagine e il colore 2. Realizza sequenze di immagini
DettagliLa gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo
La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre
DettagliPROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI
P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che
DettagliINCONTRI COLORATI. meravigliare!!
INCONTRI COLORATI E il titolo della bellissima festa organizzata dalle insegnanti della Scuola dell Infanzia di via C. Battisti di Grottammare come chiusura del progetto didattico annuale. Festa organizzata
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA. ARTE E IMMAGINE Classe I
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Classe I 1) Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra,
DettagliSCUOLA PRIMARIA. Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria
SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria L alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere
DettagliAnno Scolastico 2014/15
COMUNE DI OZZANO DELL EMILIA Provincia di Bologna AUTORI DI MONDI FANTASTICI ATTIVITA' INTEGRATIVE SCUOLA PRIMARIA GNUDI Anno Scolastico 2014/15 PREMESSA PROGETTAZIONE EDUCATIVA Gli obiettivi generali
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti
PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 IL SE E L ALTRO - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
DettagliTRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
CAMPI D ESPERIENZA: IMMAGINI SUONI E COLORI (TEATRO) Padroneggiare gli strumenti Seguire spettacoli di vario Rappresentare situazioni attraverso necessari ad un utilizzo dei tipo(teatrali,musicali il gioco
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliIC DANTE-GALIANI. Via Dante, 9 71013 San Giovanni Rotondo (FG) ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA
C.M. FGIC84500N IC DANTE-GALIANI Via Dante, 9 71013 San Giovanni Rotondo (FG) C.F. 83002380711 ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliSCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO
SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il
DettagliGiocare disegnando disegnare giocando. Per imparare a vedere, capire, sperimentare colori, linee, forme. Un progetto per le scuole elementari
Giocare disegnando disegnare giocando Per imparare a vedere, capire, sperimentare colori, linee, forme Un progetto per le scuole elementari J. Casajus Giocare disegnando disegnare giocando Per imparare
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliCiao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.
2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano
DettagliLe attività che l associazione svolge sono:
chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la
DettagliCHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto
CHI SIAMO Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto LiberaMusica nasce dalla volontà di un gruppo di persone, per lo più donne e per lo più mamme, che vogliono cercare nel loro piccolo
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
DettagliLABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa
SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO ANTROPOLOGICO La giraffa vanitosa MOTIVAZIONE L educazione interculturale favorisce la convivenza
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliLINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa per la sc. primaria) (I traguardi
DettagliKINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE
KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE 5 13 Marzo 2016 La sezione di Bergamo Film Meeting dedicata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di Bergamo e provincia Anche quest anno Bergamo
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
DettagliPROGETTO EDUCATIVO ANNO SCOLASTICO 2010/11
PROGETTO EDUCATIVO ANNO SCOLASTICO 2010/11 Pagina 1 di 6 Tutto il mondo dentro al libro. Progetto per la scuola materna per la costruzione di una favola di libri tridimensionali per la narrazione animata.
DettagliPROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore
PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 4 A. BAROLINI VIA R. PALEMONE, 20 C.A.P. 36100-0444 500094-0444 504659 - seg.didattica@ic4barolini.it CODICE FISCALE
DettagliIl bosco: racconti e storie
Il bosco: racconti e storie Nido d Infanzia Vighi del Comune di Casalecchio di Reno Documentazione a cura di: Mariachiara Marchi, Elisabetta Cardone in collaborazione con il CDP Centro Documentazione Pedagogico
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate
DettagliPROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO
PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti
DettagliLa poesia e l immagine poetica educano il cuore e lo sguardo. Se impariamo ad ascoltare e a guardare con cura dentro di noi, impariamo anche a farlo
La poesia e l immagine poetica educano il cuore e lo sguardo. Se impariamo ad ascoltare e a guardare con cura dentro di noi, impariamo anche a farlo meglio con gli altri. E a trovare le parole per l incontro.
DettagliScuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16
Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 744842 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail:g.vignozzi@virgilio.it sito web:
DettagliLe fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, 15 47813 Igea Marina Tel. 0541 341642 zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it - www.zaffiria.
Scuola Secondaria Pazzini Villa Verucchio Per l anno scolastico 2011 la scuola secondaria Pazzini di Villa Verucchio ha scelto per la classe I F il laboratorio Adolescenza a fumetti, per le classi II H,
DettagliARTE IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
ARTE IMMAGINE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliSCUOLA PRIMARIA COLLODI GEBBIONE PROGETTO LABORATORIO TEATRALE
SCUOLA PRIMARIA COLLODI GEBBIONE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 PROGETTO LABORATORIO TEATRALE (INS. LABATE, BARRECA, STELITANO, CASILI, MAURO) (ESP. EST. MARINO TERESA) PROPOSTA PROGETTUALE DI LABORATORIO TEATRALE
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliDemocratica del Congo
Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti
DettagliLaboratori Aperti. OBIETTIVI SPECIFICI Si fa riferimento alle progettazioni dei singoli laboratori delle S.P. per l anno scolastico 2014/2015.
Laboratori Aperti BISOGNI Offrire la possibilità agli alunni della scuola dell Infanzia Akwaba e delle scuole primarie dei plessi Arcobaleno-Pezzani di partecipare ai laboratori delle Sezioni a Didattica
DettagliCompagnia delle Ombre. www.compagniadelleombre.it
Compagnia delle Ombre www.compagniadelleombre.it VALDA QUIZZY Il Gioco Preparatevi a partecipare a uno straordinario e originale Quiz Game con domande e giochi che possono coinvolgere da 10 a 1000 persone.
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all
DettagliIstituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH
I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliTOLLO CH -VIA CAVOUR N.2
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO
DettagliProgetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado
Delegazione di Milano Via Turati, 6 20121 Milano Tel. e fax 02 6592330 Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado NEL SEGNO DELL
DettagliC REATIVE B RAINSTORMING
C REATIVE B RAINSTORMING La vera scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel vederli con nuovi occhi! Marcel Proust filosofia In un mondo dove l'informazione è fin troppo presente, il vero
DettagliDirezione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico 2014-2015
Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO Anno Scolastico 2014-2015 in uscita da tutti gli ordini di scuola PREMESSA 1) Riteniamo la COMPRENSIONE trasversale
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliCINEAMANDO LO SVILUPPO DELLA PERSONA ATTRAVERSO IL CINEMA
CINEAMANDO LO SVILUPPO DELLA PERSONA ATTRAVERSO IL CINEMA 1. PREMESSA Il nostro tempo è caratterizzato da continui e complessi cambiamenti culturali e dalla contemporanea disponibilità di numerose informazioni
DettagliProgetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)
Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine
DettagliLABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione
LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ARTE ED IMMAGINE
(AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA) creative. Il bambino realizza produzioni Il bambino esprime pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività. Sperimentare tecniche e materiali con attenzione
DettagliGiochiamo al Teatro PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE. Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016
PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016 A cura di Associazione A.L.Y. e Associazione Teatro Riflesso Referenti Progetto : Ylenia Mazzoni
DettagliIC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)
IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI Utilizzare
DettagliCICLO LABORATORI ROSSI
LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del
DettagliCURRICOLI SCUOLE INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende
DettagliProgetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?
Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono
DettagliPROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015
PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
Dettagli