PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA"

Transcript

1 PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Secondaria Primo grado (Angelillo, Aversa, Cogliandro, Fiorentino, Mangini, Pantellaro, Vaccaro) Anno scolastico 2015/2016 Scuola Alunna XXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXX Alunno: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX nato/a il XXXXXXXXX - a PRATO - Nazionalità ITALIANA Classe... Sez.... Plesso n. alunni della classe: Tempo Scuola (ore settimanali) 30 Il curriculum scolastico risulta X regolare non regolare

2 1. Area cognitiva Obiettivi prioritari sviluppo rilevati dal D.P.F 1. Rafforzare il meccanismo memorizzazione 2. Capacità ampliare le proprie conoscenze 3. Riconoscere i propri errori e trovare strategie per correggerli Sottobiettivi 1.1 Favorire la memorizzazione parole orali e scritte 1.2 Favorire la memorizzazione a lungo termine fatti e/o brani ascoltati o legati ad esperienze personali 1.3 Ricordare a lungo termine gli aspetti principali degli argomenti trattati 2.1 Esplicitare i processi conoscenza per favorire la capacità apprenmento 2.2 Capacità formulare ipotesi a partire da informazioni note 3.1 Acquisire capacità problem solving in situazioni concrete Interventi scuola Per ogni sottobiettivo incare gli interventi che verranno attuati per raggiungerlo (Numerare gli interventi in maniera progressiva facendoli precedere dal numero del sottobiettivo a cui si riferiscono e del relativo obiettivo); quin ad ogni sottobiettivo corrisponderanno uno o più interventi. Ad esempio, se il secondo sottobiettivo dell obiettivo 1 necessita tre interventi, questi ultimi andranno incati con la seguente numerazione:1.2.1.; ; Per ogni intervento fornire le incazioni sotto elencate, ampliando le celle ove necessario. Interv. Azione Luogo Materiali Chi lo fa Barriere * Facilitatori n Utilizzare testi illustrati per favorire la memorizzazione parole nuove Attività inviduali volte al miglioramento dell esposizione orale supportata da strumenti adeguati Associazione costante immagini, fumetti per rappresentare fatti e brani Analizzare un testo e saper stinguere le informazioni rilevanti da quelle marginali CLASSE AULA MULTIM EDIALE CLASSE Computer, software dattici, immagini, mappe, cartelloni Mappe, software, schemi,schede strutturate,libri guida, libri Erickson Strisce temporali Strumenti compensativi Mappe, software, schemi,schede strutturate,libri guida, libri Erickson Docente classe e docente sostegno Docente classe e docente sostegno docenti Docente classe e docente sostegno *

3 2.2.1 Dedurre possibili ipotesi partendo da esperienze concrete. Esperimenti laboratorio Formulare ipotesi soluzione attraverso ragionamenti concreti e astratti AULA E LABORA TORIO CLASSE software, schemi,schede strutturate, Software dattici Erickson, testi Erickson,, mappe, strumenti compensativi docenti, gruppo dei pari, docente laborator io docenti Attrezzatura laboratorio *Fattori ambientali che potrebbero ostacolare il funzionamento della persona e compromettere l intervento **Fattori ambientali che, meante la loro presenza, migliorano il funzionamento della persona e rendono più probabile l efficacia dell intervento. Interventi extrascolastici relativi agli obiettivi prioritari OPERATORI SANITARI FAMIGLIA ALTRO 2. Area affettiva relazionale Obiettivi prioritari sviluppo rilevati dal D.P.F. Incare gli obiettivi così come sono scritti nel D.P.F (Numerare gli obiettivi) 1. Rendere la manifestazione delle proprie emozioni adeguata al contesto 2. Incentivare l'interazione con i pari. Sottobiettivi Scomporre ognuno degli obiettivi riportati nella sezione precedente in una serie sottobiettivi. I sottobiettivi sono le azioni necessarie e sufficienti all esecuzione del compito richiesto dall obiettivo (Numerare i sottobiettivi in maniera progressiva facendoli precedere dal numero dell obiettivo a cui si riferiscono). 1.1 Riuscire ad esternare i propri stati d'animo e ad elaborarli con l aiuto dell insegnante 1.2 Rispettare le regole comportamento nelle varie situazioni della vita scolastica ed incentivare il monitoraggio del proprio comportamento 2.1 Creare un clima lavoro favorevole nelle attività classe e piccolo gruppo, in cui ognuno sia

4 libero esprimere la propria opinione Interventi scuola Per ogni sottobiettivo incare gli interventi che verranno attuati per raggiungerlo (Numerare gli interventi in maniera progressiva facendoli precedere dal numero del sottobiettivo a cui si riferiscono e del relativo obiettivo); quin ad ogni sottobiettivo corrisponderanno uno o più interventi. Ad esempio, se il secondo sottobiettivo dell obiettivo 1 necessita tre interventi, questi ultimi andranno incati con la seguente numerazione:1.2.1.; ; Per ogni intervento fornire le incazioni sotto elencate, ampliando le celle ove necessario. Interv. Azione Luogo Materiali Chi lo fa Barriere* Facilitatori* n Impostare le attività quotiane in un clima sereno, caratterizzato da interazione e compartecipazione, nel quale chiedere all'alunno capire i propri stati d'animo in relazione ad argomenti affrontati e ad eventi scolastici ed extra-scolastici. Impostare le attività quotiane in un clima sereno, fornendo esempi rispetto delle regole e conseguenze del mancato rispetto delle stesse. Muovendo dall'osservazione del comportamento dell'alunno e delle reazioni degli interlocutori, si aiuterà l alunno a cercare capire il proprio comportamento ed a regolarlo in maniera appropriata. Gli atteggiamenti positivi verranno rinforzati. In classe, nei vari laboratori, in palestra. In classe, nei vari laboratori, in palestra. Letture brani, griglie osservazion e, segni rappresenta nti stati d'animo, alogo. Griglie osservazion e, segni rappresenta nti stati d'animo, alogo. L insegnante sostegno in particolare ed i docenti del Consiglio Classe L insegnante sostegno ed i docenti del Consiglio Classe Il supporto ravvicinato dell insegna nte sostegno. Il supporto ravvicinato dell insegna nte sostegno ed il lavoro in piccoli gruppi con i pari.

5 Impostare le attività In classe, Materiali L insegnante Il supporto 2.1 quotiane in un nei vari usati per lo sostegno ravvicinato clima sereno, laboratori, stuo delle ed i docenti dell insegna caratterizzato da in palestra. varie del Consiglio nte interazione e scipline, Classe sostegno ed compartecipazione. materiali il lavoro in Privilegiare il lavoro in piccolo gruppo ed cartacei creati ad piccoli gruppi con i a coppie. hoc e pari. Rinforzare gli strumenti atteggiamenti positivi. multimeal i. *Fattori ambientali che potrebbero ostacolare il funzionamento della persona e compromettere l intervento **Fattori ambientali che, meante la loro presenza, migliorano il funzionamento della persona e rendono più probabile l efficacia dell intervento. Interventi extrascolastici relativi agli obiettivi prioritari OPERATORI SANITARI FAMIGLIA ALTRO Anche a casa è opportuno guidare l'alunno ad esternare gli stati d'animo e ad avere comportamenti appropriati al contesto. UNITA DI APPRENDIMENTO per il raggiungimento del sotto obiettivo Area affettivo relazionale Elaborare una storia in piccolo gruppo partendo da un genere letterario specifico (avventura) e drammatizzarla. Spazi: biblioteca - palestra Tempi: 6 ore Metodologia e stili insegnamento: lezione frontale; cooperative learning; role playing. Modalità presentazione dell'esperienze e ruolo e modalità relazione degli insegnanti. Introduzione da parte dell'insegnante del genere letterario del romanzo avventura. Organizzazione del lavoro: Divisione in piccoli gruppi. Attribuzione dei ruoli nel piccolo gruppo con un'attenzione particolare alle peculiarità dei singoli alunni. Definizione delle regole. Mezzi e strumenti: libri testo; materassini morbi in palestra. Verifica: questionario gramento degli alunni; questionario sulla comprensione del testo.

6 L'unità dattica mira al coinvolgimento emotivo e cognitivo del gruppo come strumento apprenmento alternativo alla normale lezione frontale. Gli alunni vengono invitati ad interagire in piccoli gruppi in modo collaborativo e responsabile ricevendo valutazioni sulla base dei risultati ottenuti invidualmente e in gruppo. 1 fase: l'insegnante presenta l'attività 1 h. 2 fase: gli alunni si recano in biblioteca per la ricerca dei testi da cui prendere spunto per elaborare una storia. 1h 3 fase: in classe gli alunni visi in piccoli gruppi elaborano una storia. 2h 4 fase: drammatizzazione della storia da parte dei gruppi. 1h 5 fase: verifica e valutazione dell'attività e feed back dell'insegnante 1h

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XVII Ambito territoriale della provincia di PRATO PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Primaria

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XVII Ambito territoriale della provincia di PRATO PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola dell

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI) PER L INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI) PER L INCLUSIONE SCOLASTICA Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XI Ambito territoriale di Prato e Pistoia Sede di Prato PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA. Scuola Primaria

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA. Scuola Primaria Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Primaria Anno scolastico Scuola Alunno/a COMPILAZIONE Entro

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA (PEI)

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA (PEI) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XVII Ambito territoriale della provincia di PRATO PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA (PEI) Scuola

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA L Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XVII Ambito territoriale della provincia di PRATO Laboratorio 1 bisogni educativi speciali

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Secondaria di Secondo grado Anno scolastico 2014/2015 Scuola Alunno/a L.M. COMPILAZIONE Entro il 30 novembre deve essere effettuato il primo incontro periodico per

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Secondaria di Secondo grado Anno scolastico2015/16 Scuola Istituto Comprensivo G.Marconi. Alunno/a_L.M.. COMPILAZIONE Entro il 30 novembre deve essere effettuato il

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Scuola Primaria Anno scolastico 2015-2016 Scuola Primaria Alunno/a L.M. COMPILAZIONE Entro il 30 novembre deve essere effettuato il primo incontro periodico per la definizione

Dettagli

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA Secondaria di Secondo grado Anno scolastico 2015 2016 primaria Alunno L. M. COMPILAZIONE Entro il 30 novembre deve essere effettuato il primo incontro periodico per la definizione

Dettagli

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Terzo bimestre A.S. 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione

Dettagli

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e SCUOLA: Circolo Didattico Luzzi (Cs) Anno Scolastico 2017/ 18 Area 3 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile U:F: - Promuovere le life skills attraverso l educazione emotiva ed affettiva UNITA

Dettagli

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Primaria Anno scolastico 2015/2016 Scuola G. Pascoli Pescia Alunno Rossi Mario Alunno: Rossi Mario nato/a il 07/04/2005 a Pescia di nazionalità italiana Classe V

Dettagli

Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia

Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Costruire storia Ricerca sui curricoli della scuola Secondaria Superiore Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Sede dell Istituto Scuola Indirizzo Docente referente Docenti

Dettagli

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico. concordata con il docente non concordata con il docente

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico. concordata con il docente non concordata con il docente Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente

Dettagli

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori

Dettagli

LES LIEUX DE TRAVAIL

LES LIEUX DE TRAVAIL ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE DON MILANI - PARETE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CAMPO DISCIPLINA LINGUA FRANCESE DOCENTE VITALE GIULIANA SEZIONE/CLASSE III PERIODO OTTOBRE/NOVEMBRE Macrocompetenza (dal

Dettagli

Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola.

Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. SCUOLA PRIMARIA STATALE PRIMO CIRCOLO DI ABBIATEGRASSO Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. Contiene tutte le informazioni utili e necessarie per conoscere le finalità

Dettagli

Anno Scolastico 2016/2017 REPORT FINALE DELLE ATTIVITA' DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE

Anno Scolastico 2016/2017 REPORT FINALE DELLE ATTIVITA' DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE M.I.U.R. MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO I. RIDOLFI Scuola Primaria Tuscania Viale Trieste, 2 01017 Tuscania (Vt)

Dettagli

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Tutor. Informazioni di contesto

Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Tutor. Informazioni di contesto Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Tutor Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente non concordata

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2018-2019 Disciplina Docente Quadro orario CLASSE Indirizzo 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (caratteristiche COGNITIVE, COMPORTAMENTALI,

Dettagli

LICEO STATALE G. CARDUCCI Scienze Umane, Linguistico, Scienze Umane opzione Economico-sociale Via S.Zeno Pisa

LICEO STATALE G. CARDUCCI Scienze Umane, Linguistico, Scienze Umane opzione Economico-sociale Via S.Zeno Pisa LICEO STATALE G. CARDUCCI Scienze Umane, Linguistico, Scienze Umane opzione Economico-sociale Via S.Zeno 3 56127 Pisa TEL 050 555122 Fax 050 553014 C. F. 80006190500 - Cod. Mecc. PIPM030002 www.carducci.scuole.pisa.it

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto STARE BENE A SCUOLA ELABORAZIONE DI UN GALATEO SCOLASTICO Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee: - COMUNICAZIONE NELLA LINGUA

Dettagli

Corsisti: Marchesini Noemi, Piangerelli Daniela, Carnevali Nadilla, D Ercoli Paola, Medeot A. Maria

Corsisti: Marchesini Noemi, Piangerelli Daniela, Carnevali Nadilla, D Ercoli Paola, Medeot A. Maria Area: Funzione tutoriale, orientamento, rapporto con le famiglie e con i colleghi Microarea: Il rapporto con i colleghi Corsisti: Marchesini Noemi, Piangerelli Daniela, Carnevali Nadilla, D Ercoli Paola,

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CLASSE 5^ SEZIONE A SIA DISCIPLINA ECONOMIA POLITICA DOCENTE MARIA

Dettagli

Competenze chiave europee

Competenze chiave europee UNITA DI APPRENDIMENTO N.1 Disciplina: ITALIANO Utenti destinatari: CLASSI PRIME Denominazione: BAMBINI A SCUOLA Comunicazione nella madrelingua. Imparare ad imparare. Competenze chiave europee Conoscenze

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S S. Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO P.le Collodi, 7 Montecchio Maggiore CLASSE 5 SEZIONE B RIM DISCIPLINA Matematica DOCENTE Conti Eleonora

Dettagli

PROGETTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. Coordinatore Prof.:...

PROGETTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. Coordinatore Prof.:... PROGETTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCINA COSTA Classe:... Sezione:... Coordinatore Prof.:... MATERIE E DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente RAPPRESENTANTI DEI

Dettagli

ISTITUTO LEONARDO DA VINCI

ISTITUTO LEONARDO DA VINCI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA: PRIMARIA SECONDARIA I GRADO SECONDARIA II GRADO ANNO SCOLASTICO: 1. DATI GENERALI Nome e Cognome Data di nascita Classe Coordinatore della classe Diagnosi: Diagnosi

Dettagli

Questionario di Autovalutazione rivolto ai docenti dei tre ordini di scuola Anno scolastico 2014/2015

Questionario di Autovalutazione rivolto ai docenti dei tre ordini di scuola Anno scolastico 2014/2015 Questionario di Autovalutazione rivolto ai docenti dei tre ordini di scuola Anno scolastico 2014/2015 I docenti dell istituzione scolastica sono complessivamente 90, dalla lettura dei questionari somministrati

Dettagli

Scuola dell Infanzia/Primaria/Secondaria di 1 grado. Anno Scolastico PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO

Scuola dell Infanzia/Primaria/Secondaria di 1 grado. Anno Scolastico PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO Scuola dell Infanzia/Primaria/Secondaria di 1 grado Anno Scolastico 2016-17 PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO Alunno : Classe : Insegnante di sostegno : Prof Insegnanti di classe :... - Lettere - Scienze

Dettagli

PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO

PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO IL SUCCESSO DI TUTTI E DI OGNUNO DOCENTE SAITTA ANGELA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 *_PREMESSA_* Questo progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Anna Aliberti Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019 FINALITA SPECIFICHE DEL BIENNIO Nel settore delle abilità linguistiche: - acquisizione della

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI A.S.2018/19

PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI A.S.2018/19 PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI PREMESSA GENERALE A.S.2018/19 Questo documento rappresenta il piano attuativo delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi esplicitati nel Rapporto

Dettagli

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe della Classe Sezione Indirizzo anno scolastico 2017-2018 INTRODUZIONE Il presente documento descrive il piano di lavoro che sarà svolto, durante

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO : PREREQUISITI Le conoscenze ed abilità che l allievo deve possedere per poter accedere al percorso.

TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO : PREREQUISITI Le conoscenze ed abilità che l allievo deve possedere per poter accedere al percorso. IMPARARE AD IMPARARE Ricerca e scoperta TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO : DALLA PREISTORIA ALLA STORIA: LA NASCITA DELLA SCRITTURA PRESENTAZIONE GRUPPO DOCENTI : Girgenti Lisa Pederzoli Chiara CLASSE : IV

Dettagli

A SCUOLA DI... EMOZIONI

A SCUOLA DI... EMOZIONI UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI... EMOZIONI UNITA DI APPRENDIMENTO Pag 1 di 5 Denominazione Prodotti A scuola di...emozioni Cartelloni Elaborati grafico - pittorici Rappresentazione teatrale Competenze

Dettagli

MOTIVAZIONI A SOSTEGNO DEL PROGETTO : DIDATTICA SPECCHIO PER L INCLUSIONE

MOTIVAZIONI A SOSTEGNO DEL PROGETTO : DIDATTICA SPECCHIO PER L INCLUSIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA STATALE DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO G. OBERDAN Via Tre Venezie,1 05100 TERNI Tel. 0744 400195 Fax 0744 426058 E-mail tric809001@istruzione.it tric809001@pec.istruzione.it

Dettagli

Anno scolastico

Anno scolastico Anno scolastico PROGETTO:UN OPPORTUNITA IN PIU MOTIVAZIONE Il Progetto è un percorso che intende offrire opportunità di successo scolastico a quegli alunni e alunne che evidenziano particolari carenze

Dettagli

Piano Educativo Individualizzato

Piano Educativo Individualizzato Alessio Spepi Tiziana De Col Elisa Boschi Stefano Pratesi Graziana Bagni Gruppo lab Datini 5: Anna Rattazzi Francesca Donnarumma Giulia Mariano Tommaso Esposito Carlo Ancillotti Elia Orlando Luigi Aucello

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno Scolastico Disciplina prof.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno Scolastico Disciplina prof. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO "VIA GUICCIARDINI, 8" Scuola Secondaria I grado R. Bonghi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Dettagli

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE DON MILANI - PARETE SEZIONE/CLASSE III PERIODO MARZO/APRILE/MAGGIO TITOLO UDA 3 SPÉCIAL EXAMEN

ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE DON MILANI - PARETE SEZIONE/CLASSE III PERIODO MARZO/APRILE/MAGGIO TITOLO UDA 3 SPÉCIAL EXAMEN ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE DON MILANI - PARETE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CAMPO DISCIPLINA LINGUA FRANCESE DOCENTE VITALE GIULIANA SEZIONE/CLASSE III PERIODO MARZO/APRILE/MAGGIO Macrocompetenza (dal

Dettagli

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI Progetto in rete I CARE CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOGNO SCUOLA PRIMARIA DI AMBRIA PLESSO POTENZIATO DI AMBRIA Impariamo a stare insieme. giocando! REFERENTI: De Pasquale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado

ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado MADDALONI - CASERTA- PROGETTO C.L.I.L. (Content Language Integrated Learning) A.S.2016/2017 Premessa C.L.I.L. significa Content Language

Dettagli

TABELLA DI RILEVAZIONE BES

TABELLA DI RILEVAZIONE BES TABELLA DI RILEVAZIONE BES ALUNNO CLASSE SCUOLA ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA BES o DISTURBO COGNITIVO CERTIFICATO (DSA) o DISTURBO COGNITIVO (difficoltà ad apprendere importanti lacune ) o DIFFICOLTA DOVUTE

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per gli alunni di altra madre lingua. Da compilare a cura del Consiglio di Classe-Interclasse

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per gli alunni di altra madre lingua. Da compilare a cura del Consiglio di Classe-Interclasse i.c. F.LLI SOMMARIVA Via Gandhi, 1-37053 Cerea (VR) - Tel. 0442/80217-0442/82038 - Fax 0442/327497 email: vric85500g@istruzione.it url: www.icsommariva.gov.it anno scolastico 2017/2018 PIANO DIDATTICO

Dettagli

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Prima parte Disci Pline TEC NOL OGI A appren mento* 2a 3a 7a 8a 15a Mappa delle attività e dei contenuti (incazioni nodali) Disegno geometrico: assonometria monometrica soli geometrici U. A. n. 2 CLASSE

Dettagli

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE: Prof.ssa Serena Montalto CLASSE: 1 SEZ.:N DISCIPLINA : Diritto ed

Dettagli

Piano Didattico Personalizzato

Piano Didattico Personalizzato Piano Didattico Personalizzato Per alunni con BES SCUOLA PRIMARIA 1 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO NOME E COGNOME Scuola primaria Classe. Anno Scolastico 2016-2017 1.DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e

Dettagli

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Quarto bimestre AS 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione

Dettagli

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S. 2016-2017 sez. I A Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Il laboratorio è un modulo organizzativo che assicura competenze,

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SCUOLA PRIMARIA Diminuire gli insuccessi nelle discipline scolastiche entro fine anno scolastico Attività di recupero per gruppi di livello Attività di

Dettagli

COMMISSIONE CONTINUITA Piano di Accoglienza

COMMISSIONE CONTINUITA Piano di Accoglienza Istituto Comprensivo Statale di Arsoli a.s. 2008 2009 COMMISSIONE CONTINUITA Piano di Accoglienza PLESSO DI Scuola dell Infanzia Chi avete accolto? Alunni Famiglie Come? Incontro di presentazione della

Dettagli

IL TUTORING. 3 TIPOLOGIE (a seconda dell età) Esempi: dettato con studenti dislessici risoluzione di addizioni divisione a due cifre

IL TUTORING. 3 TIPOLOGIE (a seconda dell età) Esempi: dettato con studenti dislessici risoluzione di addizioni divisione a due cifre IL TUTORING 1 CARATTERISTICHE Prevede il coinvolgimento di allievi in funzione di tutor per favorire l apprendimento dei bambini con o senza disabilità 2 BENEFICI PER L ALUNNO CON DIFFICOLTA - approccio

Dettagli

TU CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI

TU CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI 1 SCHEDA DI PROGETTAZIONE PERCORSO GRUPPO PRIMARIA MISTI CLASSI 2 a e 3 a TU CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI Lucio Battisti 2 Tema principale - LE EMOZIONI: riconoscerle, esprimerle. Temi secondari o possibili

Dettagli

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Zicarelli Annamaria CLASSE QUARTA SEZ. D DISCIPLINA ITALIANO ASSE CULTURALE

Dettagli

- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative

- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative ANNO SCOLASTICO: 2017 / 2018 MATERIA: ITALIANO INSEGNANTE: Lucia Fenoglio CLASSE: 2 C SC cp FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): - Sviluppare la capacità di

Dettagli

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto

Dettagli

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve Scuola Secondaria di II grado Laboratorio neo-immessi in ruolo 2015/2016 Daniele Leporatti Marini Caterina Anna Lisa giuntini Drogo Teresa Rosa

Dettagli

Istituto Comprensivo Gonzaga

Istituto Comprensivo Gonzaga Istituto Comprensivo Gonzaga Al fine di rendere effettiva l alleanza educativa con la Famiglia, l Istituto Comprensivo Gonzaga, condividendo la proposta del Ministro della Pubblica Istruzione (Direttiva

Dettagli

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Prima parte Disci Pline TEC NOL OGI A mento* 8a 9a 11a 13a Mappa delle attività e dei contenuti (incazioni nodali) Tecnologia degli alimenti ed educazione alimentare U. A. n. 4 CLASSE II D mento ipotizzati

Dettagli

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONI A COLORI 2 Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Cartellone e/o manufatti

Dettagli

COMPRENSIVO VIA GIULIA 25 SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO VIA GIULIA,25 RIOMA A.S. 2010/2011 CLASSE III A. Prof. Maria Grazia De Ascentiis

COMPRENSIVO VIA GIULIA 25 SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO VIA GIULIA,25 RIOMA A.S. 2010/2011 CLASSE III A. Prof. Maria Grazia De Ascentiis COMPRENSIVO VIA GIULIA 25 SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO VIA GIULIA,25 RIOMA ISTITUTO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE A.S. 2010/2011 CLASSE III A Prof. Maria Grazia De Ascentiis OBIETTIVI EDUCATIVI

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro

Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro Premessa al Progetto I bambini più equilibrati e sereni, più sicuri di sé, migliori a scuola e anche i più felici, sono quelli con l'intelligenza emotiva

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO : Maffeo Pantaleoni, via Brigida Postorino, 27, 00044 Frascati (Roma) ANNO SCOLASTICO 2016-2017 INDIRIZZO : servizi commerciali CLASSE I SEZIONE

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014/15 SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO

ANNO SCOLASTICO 2014/15 SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CERVARO Corso della Repubblica 23-03044 Cervaro (Fr) 0776/367013 fax

Dettagli

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASS E 1. Interagire in una conversazion e e rispettare i turni di intervento

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASS E 1. Interagire in una conversazion e e rispettare i turni di intervento ARGOMEN TI ASCOLTAR E E PARLARE ULTIMO ANNO INFANZIA E 1 E 2 E 3 E 4 E 5 E 1 E 2 E 3 Interagire in una conversazione e rispettare i turni di. Raccontare oralmente una storia personale Comprendere l argomento

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE GIULIA LUCIBELLO CLASSE I SEZ. P DISCIPLINA MATEMATICA ASSE CULTURALE

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI :

PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI : PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI : TROVARE STRATEGIE COMUNI METODOLOGICHE : CONDIVISIONE TRA I TRE ORDINI DI SCUOLA CONTINUITA UGUALE CONDIVISA ALLO SCOPO DI : utilizzare al meglio le metodologie e le modalità

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S S. Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO P.le Collodi, 7 Montecchio Maggiore CLASSE 1 SEZIONE B AFM DISCIPLINA Matematica DOCENTE Conti Eleonora

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE. Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO. Classi 4^RIM

DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE. Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO. Classi 4^RIM DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Percorso formativo relativo alla disciplina di DIRITTO Classi 4^RIM Numero Modulo 1 Imprenditore ed azienda 2 Disciplina della concorrenza 3 Forme

Dettagli

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Zicarelli Annamaria CLASSE TERZA SEZ. D DISCIPLINA STORIA ASSE CULTURALE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE QUILIANO (SV) TEL. 019/ FAX 019/

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE QUILIANO (SV) TEL. 019/ FAX 019/ ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE 17047 QUILIANO (SV) TEL. 019/880169 FAX 019/2165283 Codice Meccanografico SVIC809005 Codice Fiscale 92090280097 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. 2015/2016 Sostegno

RELAZIONE FINALE A. S. 2015/2016 Sostegno DISTRETTO SCOLASTICO N. 29 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell infanzia primaria secondaria di primo grado ROCCA IMPERIALE-MONTEGIORDANO-CANNA-NOCARA FEDERICO II Tel. 0981/93.63.58 Fax 0981/93.63.63

Dettagli

OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI

OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA: Tecnologie Informatiche CLASSE: 1 C LATTANZIO A.S. 2017 / 2018 DOCENTI: Elena Cassano - Franco Marras ORE SETTIMANALI: 3(2) PROFILO DELLA CLASSE La classe 1C è composta

Dettagli

I.I.S. MARCELLO MALPIGHI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI

I.I.S. MARCELLO MALPIGHI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI I.I.S. MARCELLO MALPIGHI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE DOCENTE: NUNZIATINA SANFILIPPO CLASSE: III B A.S. 2018/2019 di cittadinanza

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO redatto secondo le indicazioni contenute nel Piano dell Offerta formativa MATERIA DI INSEGNAMENTO: Classe ANNO

Dettagli

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA -. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2018/2019

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCENTE POLICICCHIO Veronica Lucia DISCIPLINA Informatica/Laboratorio di Informatica CLASSE Corso Serale A.F.M. II Periodo (III e IV ANNO) N ORE 66

Dettagli

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Prima parte Disci Pline TEC NOL OGI A appren mento* 4a 6a 8a 9a 15a Mappa delle attività e dei contenuti (incazioni nodali) Tecnologia dei materiali: materie plastiche Tecnologia dei materiali: materie

Dettagli

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo studio della

Dettagli

I.C.C.COLOMBO P.E.P. Piano Educativo Personalizzato Per allievi con Bisogni Educativi Speciali ( B.E.S. Dir. Min. 27/12/2012; C.M.n.

I.C.C.COLOMBO P.E.P. Piano Educativo Personalizzato Per allievi con Bisogni Educativi Speciali ( B.E.S. Dir. Min. 27/12/2012; C.M.n. I.C.C.COLOMBO P.E.P. Piano Educativo Personalizzato Per allievi con Bisogni Educativi Speciali ( B.E.S. Dir. Min. 27/12/2012; C.M.n.8 del 5/03/2013) COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA CLASSE ORDINE DI SCUOLA

Dettagli

SE DÉCRIRE S EXPRIMER AU PASSÉ

SE DÉCRIRE S EXPRIMER AU PASSÉ Comprendere registrazioni contenenti informazioni su persone e cose. Comprendere registrazioni contenenti informazioni su dei ragazzi: nome, età, origine, oggetto preferito ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE

Dettagli

DOCENTI a.s. 2014/15

DOCENTI a.s. 2014/15 QUESTIONARIO AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO DOCENTI a.s. 2014/15 80% DOCENTI (70 risposte) Fra gli insegnanti c'è comunicazione efficace 70% Gli insegnanti collaborano regolarmente per programmare le attività

Dettagli

RELAZIONE FINALE SOSTEGNO

RELAZIONE FINALE SOSTEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE EMILIA PISCHEDDA Scuola Infanzia, Primaria e Scuola Secondaria di I grado Via Verdi n 18-08042 BARI SARDO (OG) C.F. 91005680912 Cod Mecc. NUIC86200C C.U.:UFYLSG Email: nuic86200c@istruzione.it

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: GIORGIA MARESCA. CLASSE: IV E SCcp FINALITA DELLA DISCIPLINA

ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: GIORGIA MARESCA. CLASSE: IV E SCcp FINALITA DELLA DISCIPLINA ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: GIORGIA MARESCA CLASSE: IV E SCcp FINALITA DELLA DISCIPLINA Gli obiettivi nella classe IV E sono quelli di sviluppare la capacità di svolgere

Dettagli

Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE (RG) UNITÀ DI APPRENDIMENTO ESPLORO SOSTENIBILE. Classi V Scuola Primaria

Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE (RG) UNITÀ DI APPRENDIMENTO ESPLORO SOSTENIBILE. Classi V Scuola Primaria Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE (RG) UNITÀ DI APPRENDIMENTO ESPLORO SOSTENIBILE Classi V Scuola Primaria Anno scolastico 2016/ 2017 UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo Compito / prodotti finali Cresco

Dettagli