PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2016/2017

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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DOCENTE PROF./ PROF.SSA SIGNORE MARIA MATERIA DI INSEGNAMENTO: TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE CLASSE 3A Finalità formative ed obiettivi didattici disciplinari Promuovere lo sviluppo delle capacità di apprendimento nell ambito della specifica disciplina. Creare figure professionalmente ben impostate che sappiano utilizzare le tecnologie specifiche del settore integrando le proprie competenze con i principi dell'organizzazione del lavoro, della gestione e del controllo dei processi produttivi e valorizzando la componente creativa in relazione all'ideazione di processi e prodotti nell'ambito industriale ed artigianale. Inoltre, al fine di contribuire allo sviluppo del processo di maturazione dell individuo e favorire lo sviluppo civile e personale di ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità educative: a. promuovere il senso di responsabilità b. promuovere la motivazione alla conoscenza e all apprendimento c. promuovere la capacità di condividere le regole all interno del gruppo e dell'equipe di lavoro. OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI: Essere abitualmente attento in classe; Sapere rispettare i tempi e le modalità di esecuzione delle attività; Sapere migliorare il proprio metodo di studio; Rispettare le persone e le cose; Esprimere le proprie idee ed esporre le ragioni delle proprie idee; Imparare ad auto controllarsi OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI: 1. Individuare gli elementi caratterizzanti l'evoluzione storica di alcuni capi di abbigliamento. 2. Riconoscere le competenze relative ai singoli reparti e profili lavorativi. 3. Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. 4. Identificare i Lay-out oggetti e manufatti. 5. Rappresentare gli oggetti nel campo dell'abbigliamento e della calzatura e la figura umana in modo globale e per viste separate. 6. Interpretare le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la

2 funzionalità estetica dei prodotti anche in rapporto ai costi di produzione e di vendita. 7. Individuare le criticità nel processo produttivo e predisporre soluzioni. 8. Individuare le caratteristiche 9. Riconoscere gli standard di qualità e di prodotto. 10. Utilizzare software grafico. Obiettivi minimi. Saperi essenziali 1) Individuare gli elementi caratterizzanti l'evoluzione storica di alcuni capi di abbigliamento. 2) Conoscere i singoli reparti del comparto T/A e i profili lavorativi. 3) Individuare le fasi operative dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali in modo semplice. 4) Identificare i Lay-out equilibrati nei processi di ideazione e progettazione grafico-pittorica di oggetti e manufatti. 5) Rappresentare gli oggetti nel campo dell'abbigliamento e della calzatura e la figura umana in modo globale e per viste separate, anche memorizzando solo alcune pose. 6) Comprendere le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la funzionalità estetica dei prodotti anche in rapporto ai costi di produzione e di vendita. 7) Predisporre soluzioni individuando criticità non complesse. 8) Saper usare le attrezzature, gli strumenti e i materiali utili 9) Riconoscere gli standard di qualità e di produzione. 10) Nozioni semplici riguardo l'utilizzo di software grafico. UNITA DI COMPETENZA CONCORSO #IspiredByPromarker - #WindsorNewtonChallenge CAPACITÀ (essere in grado di) - Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnicoprofessionali. ideazione e progettazione di oggetti e manufatti - Individuare le criticità nel processo produttivo e predisporre soluzioni. - Individuare le caratteristiche tecnicooperative e i criteri di scelta delle attrezzature, degli strumenti e dei materiali utili per la rappresentazione grafica. - Riconoscere gli standard di qualità e di prodotto. CONTENUTI Presentazione del concorso Ricerca delle idee per l'impostazione del disegno rispondente al tema. Impostazione grafica del disegno. Applicazione tecniche pittoriche con i pennarelli Promarker sull'elaborato.

3 IL DISEGNO DEL FIGURINO DI MODA IL DISEGNO DI ABBIGLIAMENTO - Individuare gli elementi caratterizzanti l'evoluzione storica di alcuni capi di abbigliamento. - Individuare le caratteristiche oggetti e manufatti. nel campo dell'abbigliamento e della calzatura e la figura umana in modo globale e per viste separate. - Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. - Interpretare le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la funzionalità estetica dei prodotti. - Individuare le caratteristiche oggetti e manufatti. nel campo dell'abbigliamento e della figura umana in modo globale e per viste separate. Attività di recupero sugli argomenti non svolti l anno precedente. La figura umana: dallo schema a filo alla figura umana. Realizzazione figurino ispirato ad un tema di tendenza attuale o ad un eventuale progetto presentato dal docente in compresenza di Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni nell ambito del dipartimento. Recupero argomento non trattato l anno precedente: il pantalone. Realizzazione del disegno piatto del corpetto modellato. GLI ELEMENTI TECNICI DEI CAPI Individuare le caratteristiche Tipologie di scollature. Tavola grafico-pittorica relativa alle scollature completa si figurino, disegno piatto, campionatura e descrizione tecnica del capo. Tipologie di tasche: tavola grafico-pittorica relativa oppure

4 oggetti e manufatti. nel campo dell'abbigliamento e della calzatura e la figura umana in modo globale, per viste separate e per particolari. - Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. - Individuare le criticità nel processo produttivo. ricerca d'immagini con studio e lettura delle caratteristiche tecniche. Tipologie di allacciature : tavola grafica relativa. IL DISEGNO DELLA CALZATURA (Ambito IeFP con riferimento all'u.c1 e U.C.2) IL SISTEMA MODA - Individuare le caratteristiche oggetti e manufatti. nel campo dell'abbigliamento e della calzatura e la figura umana in modo globale e per viste separate. - Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. - Interpretare le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la funzionalità estetica dei prodotti. - Riconoscere le competenze relative ai singoli reparti e profili lavorativi. - Sapersi orientare nel contesto operativo delle varie aree della filiera del settore T/A. - Riconoscere l'importanza di saper essere nel contesto del lavoro in equipe. - Ricercare, analizzare e interpretare una linea di prodotto. Disegno del piede con visione globale e per viste separate. Terminologia della forma e disegno della forma tacco basso, tacco 50 e tacco 100. Terminologia del tacco e proiezioni ortogonali del tacco 50. Il disegno della calzatura con visione globale e per viste separate. La progettazione della calzatura: tavola graficopittorica completa di proposta progettuale, campionatura dei materiali, descrizione tecnica dell'oggetto. Le figure professionali della moda. Le linee di prodotto: abbigliamento classico, casual e Trendy: analisi di schede e lettura di capi e di accessori comprese le calzature.

5 LEZIONI DI PHOTOSHOP - Saper riconoscere i comandi ed applicare i procedimenti del software in funzione della realizzazione di un progetto di moda semplice. Recupero degli argomenti trattati lo scorso anno scolastico. Creare un Mood-Board Colorare un figurino di moda oppure un'immagine di calzatura. Utilizzare le campionature nell'ambito della progettazione di moda. Inoltre sono previsti le seguenti unità di competenze: la scheda tecnica nell'ambito dell't/a, lo studio tecnico - professionale su alcuni elementi tecnici dei capi, gli standard di qualità; che si svolgeranno con la compresenza di Laboratori Tecnologici intervenendo sulle seguenti capacità: 1) Riconoscere le competenze relative ai singoli reparti e profili lavorativi. 2) Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. 3) Identificare i Lay-out oggetti e manufatti. 4) Interpretare le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la funzionalità estetica dei prodotti anche in rapporto ai costi di produzione e di vendita. 5) Individuare le criticità nel processo produttivo e predisporre soluzioni. 6) Individuare le caratteristiche per realizzazione dei manufatti. 7) Riconoscere gli standard di qualità e di prodotto. Il percorso di ASL, se attivato sarà parte integrante di questa programmazione come previsto dai DD.PP.RR. 87,88 e 89. Scansione temporale dei contenuti. Le prime tre unità di competenza saranno svolte nel primo quadrimestre. Nel secondo quadrimestre saranno svolte le restanti unità di competenza. L'unità di competenza relativa al Software Photoshop sarà svolta durante tutto l'arco dell'anno scolastico. Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto. IeFP Durante l'anno scolastico saranno svolte delle attività specifiche di progetto IeFP nell'ambito della calzatura in compresenza, da esperti del mondo del lavoro. METODI Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Analisi e ricerche bibliografiche anche su supporto informatico Percorsi ideativi grafico/pittorici Visione di elaborati grafici derivati dal mondo del lavoro, dimostrazione pratica con esercitazione o ricerca individuale assistita.

6 STRUMENTI Libro di testo Libri di consultazione Riviste tecniche Stazione e laboratorio multimediale Lavagna Interattiva Multimediale Strumenti e metodologie per la valutazione e accertamento delle competenze Verifiche grafico-pittoriche. Prove strutturate. Controllo degli elaborati. Osservazioni orali. Le prove saranno valutate per quanto riguarda la precisione, la capacità di rielaborazione ed i contenuti scaturiti in relazione agli obiettivi sopracitati. Oggetto di valutazione non è solo l'apprendimento disciplinare, ma anche il livello di maturazione globale che risulta dalla composizione di fattori della personalità quali le capacità e le attitudini che vengono rilevate nel laboratorio secondo i seguenti criteri: -socializzazione, partecipazione ed impegno, autonomia, comprensione ed uso dei linguaggi, capacità di osservazione, conoscenza degli argomenti, confronto con la situazione di partenza. Principali parametri di valutazione: Utilizzo degli strumenti tradizionali ed informatici di base. Corrispondenza dell'elaborato al tema assegnato. Distinzioni delle fasi principali di progettazione e di realizzazione. Rapporti di proporzione delle forme, degli oggetti e della figura umana. Tecniche di rappresentazione grafico/pittorica. Corrispondenza fra le varie fasi progettuali( es:figurino tecnico e disegno a' plat) Originalità delle soluzioni progettuali. Impaginazione e presentazione (LAY_OUT) Documentazione tecnica delle fasi, dei processi, dei mezzi e degli elementi tecnici specifici progettati. Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero. Le iniziative di recupero saranno svolte con attività didattica in itinere durante l'anno scolastico in corso. Maria Signore