COME MISURARE I SERVIZI TERRITORIALI SENZA LOGICHE PRESTAZIONALI?
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1 COME MISURARE I SERVIZI TERRITORIALI SENZA LOGICHE PRESTAZIONALI? Francesco Longo Seminario dei Laghi, FSK, 10 ottobre 2008
2 INDICE Le peculiarità dei servizi territoriali Le dimensioni di governo rilevanti La valutazione della strategia La valutazione degli assetti infrastrutturali: gli ambiti di cura La valutazione dei processi: i PDTA effettivi I costi per paziente/per patologia
3 Le peculiarità dei servizi territoriali (1/2) Servizi preventivi=> end point: assenza di consumi/prestazioni Logiche di intervento precoce=>end point riduzione numero e complessità delle prestazioni Sviluppo di ambiti di cura meno specialistici=>riduzione ricercata del coefficiente di complessità Logica della presa in carico=>servizio continuo
4 Le peculiarità dei servizi territoriali (2/2) Le caratteristiche strutturali dei servizi territoriali impediscono l assunzione di una logica prestazionale (tipo sviluppo dei DRG del territorio) Una logica prestazionale creerebbe incentivi opposti alle missione dei servizi territoriali => COME MISURARE E GOVERNARE LE PERFORMANCE DEI SERVIZI TERRITORIALI I servizi territoriali nel SSN coprono il 52% dei consumi (in aumento)
5 Le dimensioni di governo rilevanti La strategia: quali priorità sociali di fronte a bisogni spesso significativamente superiori alle risorse L assetto infrastrutturale: quali dotazioni per i diversi ambiti di cura (cure primarie, servizi intermedi, specialistica ambulatortiale, ADI, strutture protette) I processi di erogazione: i PDTA per patologia I costi per paziente/per patologia omogenea OGNI DIMENSIONE DI GOVERNO RICHIEDE UNA METRICA E SISTEMI INFORMATIVI SPECIFICI
6 RICERCA FIASO-CERGAS: CONSUMI PER AMBITO ASSISTENZIALE IN 13 AUSL Codi ce Ambito Mediana costo per res Media costo per res %media su costi totali % cumulata u21 Ricoveri ospedalieri % 38% c12 Farmaceutica % 53% b22 Specialistica % 65% e20 Medicina Generale % 69% m19 Anziani % 73% s26 Salute mentale % 76% r8 Prevenzione e Sanità Pubblica % 79% n12 Disabili % 81% q22 Pronto Soccorso % 84% P8 Riabilitazione e lungodegenza % 86% h27 Domiciliari % 87% l18 Materno Infantile % 88% d6 Protesica % 89% f13 Pediatria Libera Scelta % 90% t8 Dipendenze % 91% g8 Continuità Assistenziale 9 9 1% 91% o8 Hospice 3 4 0% 92% i7 Screening 4 4 0% 92% Si può osservare che: - I primi tre ambiti di costo rappresentano il 65% dei costi totali; - Di conseguenza raddoppiare l ADI, per esempio, pesa soltanto per l 1% del bilancio Altri costi non ripartiti 148 8% 100%
7 La valutazione della strategia Confronto tra pazienti in carica e bisogno rilevato epidemiologicamente Valutazione delle priorità implicitamente selezionate Scelta di priorità esplicite
8 Esempio Mix di anziani non autosufficienti in carico 100% 1,0% 3,5% 4,9% 90% 80% 32,1% 29,7% Non profit Famiglie Provincia Regione (FSSR+FSR) Comuni + FNPS 70% 60% 50% 40% 30% 16,2% 6,3% 0,7% 0,2% 23,4% 3,6% 51,5% 0,1% 6,5% 0,2% ASPeF Stato (INPS) 20% 10% 44,4% 38,8% 36,8% ASL 0% 0,0% Distretto di Monza 0,2% Distretto di Mantova 0,0% Distretto Valle Trompia
9 La valutazione degli assetti infrastrutturali: gli ambiti di cura Ogni distretto ha una composizione differente delle dotazioni infrastrutturali dei servizi: slot di prestazioni ambulatoriali, slot di ADI, PL in strutture protette, centri diurni, ecc. Le dotazioni infrastrutturali sono la principale determinante dei profili di consumo =>Valutare per ridefinire le dotazioni infrastrutturali territoriali
10 Ricerca FIASO-CERGAS Confronto tra la dotazione di risorse organizzative delle AUSL Ambito Indicatore Valore Medio Az1 Az2 Az3 Az4 Az5 Az6 Az7 Az8 Az9 Az10 Az11 Continuità Assistenziale numero di ambulatori per ab Domiciliari Domiciliari Materno Infantile numero infermieri dedicati per abitanti 0,19 0,18 0,14 0,09 0,09 0,18 0,23 0,17 0,16 0,22 0,42 medici distretto dedicati per abitanti 0,01 0,00 0,01 0,02 0,01 0,01 0,01 0,02 Totale dotazione figure professionali per ab 0,21 0,20 0,21 0,23 0,09 0,11 0,14 0,03 0,42 0,20 0,32 0,37 Materno Infantile numero di pediatri per abitanti 0,02 0,04 0,01 0,02 0,00 0,02 0,03 0,01 Materno Infantile numero di ginecologi per abitanti 0,01 0,04 0,01 0,01 0,01 0,00 0,03 0,01 0,00 0,03 Salute mentale Totale dotazione figure professionali per abitanti 0,67 1,00 0,82 0,27 0,96 0,71 0,44 0,84 0,13 0,53 0,95 Salute mentale numero di psicologi per abitanti 0,05 0,06 0,03 0,02 0,13 0,10 0,02 0,02 0,01 0,04 0,03 Salute mentale numero di psichiatri per abitanti 0,10 0,13 0,14 0,07 0,10 0,16 0,07 0,11 0,03 0,09 0,11 Dipendenze Dipendenze Dipendenze Personale front office Personale front office Totale personale azienda ed esterno per abitanti 0,15 0,30 0,08 0,11 0,12 0,17 0,18 0,17 0,30 numero personale azienda per abitanti 0,15 0,14 0,08 0,11 0,19 0,12 0,15 0,14 0,12 0,17 0,24 numero personale cooperative o imprese per abitanti 0,05 0,16 0,01 0,02 0,04 0,00 0,06 numero personale front-office per ab 0,43 0,14 0,18 0,01 1,98 0,38 0,15 0,13 numero personale staff centrale del distretto per ab 0,16 0,12 0,01 0,28 0,05 0,44 0,05
11 Dotazione di posti letto per anziani in Strutture Protette 25,0 23,7 20,0 15,4 15,0 9,5 10,0 5,0 2,8 0,7 0,0 Emilia Romagna Marche Sicilia Toscana Veneto (su anziani residenti)
12 Casi trattati in ADI 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 49,9 Emilia Romagna 43,7 26,8 28,1 28,2 7,9 Marche Sicilia Toscana Veneto Italia (Ogni residenti anziani. Fonte: Ns elaborazione su dati del Ministero della Salute)
13 Ricoveri ospedalieri (over 65) 400,00 350,07 350,00 300,00 281,31 298,03 272,48 295,04 310,86 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Emilia Romagna Marche Sicilia Toscana Veneto Italia Ogni abittanti. Fonte: Ns elaborazione su dati del Ministero della Salute
14 La valutazione dei processi: i PDTA effettivi Per singola patologia siamo in grado di ricostruire i PDTA effettivi Disponiamo di tre metodologie di rilevazione: 1.In presenza di rilevazione diagnosi/pz nei SI conosciamo i consumi per pz (farmaci, ricoveri, specialistica, ADI, ecc.) 2.Ricostruzione di alcuni casi di pz tracciando i loro consumi (3-6 mesi di osservazione) 3. Interviste ai clinici per ricostruire i PDTA effettivi
15 I costi per paziente/per patologia Conoscendo i PDTA individuali effettivi o medi possiamo ricavare il costo per pz o per PDTA medio Alcune AUSL hanno ricostruito il ranking dei pz per consumi, analizzando i percorsi degli iper consumatori, per diagnosi omogenea Esperienza delle micro-aree di TS
16 CONCLUSIONI Le AUSL sono potenzialmente in grado di monitorare le dimensioni rilevanti con metriche e strumenti specifici Questo potenziale è poco valorizzato e utilizzato Qualcuno preferisce attendere il Godot di un nuovo meccanismo oggettivo/automatico su base prestazionale La metrica del territorio è inevitabilmente multidimensionale, soggettiva e contingency e quindi richiede lo sviluppo di complesse competenze gestionali e di governo clinico e uno stile di leadership autorevole
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