Rapporto Dati INVALSI 2016

Transcript

1 Rapporto Dati INVALSI 216 Periodo di Riferimento: a.s. 215/16 Scuola BROFFERIO ASTI A cura della Responsabile Gruppo INVALSI Gasverde Elena

2 1. INTRODUZIONE La Scuola Secondaria Statale di Primo Grado A. di Asti, per propria scelta interna e ora in linea con le indicazioni fornite dal Ministero che chiede alle scuole di effettuare analisi dei propri processi educativi e dei conseguenti esiti, per portare avanti percorsi costanti di miglioramento, effettua ogni anno approfondita analisi dei dati INVALSI degli alunni di terza media, confrontando dapprima i risultati della scuola nel suo complesso con i dati nazionali, poi osservando le eventuali differenze tra le sezioni, poi analizzando i dati relativi ai vari ambiti e dimensioni, sia di italiano che di matematica, poi ancora la di alunni che si collocano nei vari livelli, ed infine verificando la maggiore o minore vicinanza dei risultati INVALSI con i voti del primo quadrimestre di italiano e matematica. In ultimo, viene considerato il trend della scuola nel tempo, confrontando gli esiti dell anno oggetto dell indagine con quelli degli anni precedenti. Tutti i risultati esaminati prendono in considerazione tutte le sezioni; inoltre, i punteggi medi percentuali nelle prove di Italiano e Matematica delle due sedi, nonché gli andamenti della scuola negli anni vengono esaminati sia considerando tutte le sezioni che escludendo dalle medie la sezione sezione P, detta sezione N nell a.s , essendo tale sezione composta da alunni aderenti al progetto LSF per la prevenzione della dispersione scolastica: i risultati alle prove INVALSI di tale sezione, nettamente inferiori agli altri, sono dunque da ritenersi comunque un successo a conclusione del ciclo formativo. In seguito a tali analisi, la scuola provvede dunque a diffondere tali dati e le osservazioni tratte a tutto il Collegio Docenti, per condividerne la conoscenza e trovare insieme, ove necessario (in particolare nei Dipartimenti di italiano e matematica), strategie per il miglioramento. Di seguito, i grafici relativi all anno scolastico DATI IN ESAME Il gruppo di lavoro sugli esiti delle prove INVALSI (d ora innanzi: Gruppo INVALSI) ha analizzato: a) i punteggi medi percentuali nelle prove di Italiano e Matematica delle diverse sezioni delle due sedi ( e ), confrontandole con i dati piemontesi, del Nord Ovest e italiani (tabella 1A e 1B); l analisi è stata effettuata, oltre che sui dati complessivi, anche escludendo la sezione del progetto LSF per la prevenzione della dispersione scolastica, (che hanno, ovviamente, risultati delle prove INVALSI nettamente inferiori agli altri), rendendo così le medie del plesso più realistiche del processo di apprendimento delle sezioni per così dire normali. b) I punteggi medi percentuali delle singole sezioni relativi alle varie parti della prova di Italiano (tabelle 2) c) I punteggi medi percentuali delle singole sezioni relativi ai vari ambiti e alle varie dimensioni della prova di Matematica (tabelle 3A e 3B) d) la collocazione degli alunni delle varie sezioni nei diversi livelli (tabelle livelli ); e) i risultati INVALSI a confronto con i voti in uscita degli alunni (tabelle 4A e 4B); f) Il trend della scuola, confrontando gli esiti del 216 con quelli degli anni precedenti (tabelle 5).

3 A B C D E F A bis G H I M O Piemonte Nord Italia A B C D E F A bis G H I M O P ATMM34 Piemonte Nord Ovest Italia TABELLA 1A PUNTEGGI PERCENTUALI ITALIANO 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, Media del punteggio al netto del cheating (1a) Media del punteggio Classi/Istituto al netto del cheating (1a) A 58,8 B 68,8 C 68,8 D 66,5 E 68,7 F 53,5 A bis 65,6 64,4 G 66,6 H 57,2 I 62,7 M 68,7 O 5,4 LSF (P) 38 57,3 ATMM34 62,5 Piemonte 59, Nord Ovest 6,3 Italia 57,6 TABELLA 1As PUNTEGGI PERCENTUALI ITALIANO SENZA SEZIONE PROGETTO LSF (P) 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, Media del punteggio al netto del cheating (1a) - grafico senza sezione LSF (N/P) Classi/Istituto Media del punteggio al netto del cheating (1a) A 58,8 B 68,8 C 68,8 D 66,5 E 68,7 F 53,5 A bis 65,6 64,4 G 66,6 H 57,2 I 62,7 M 68,7 O 5,4 61,1 Piemonte 59, Nord Ovest 6,3 Italia 57,6

4 A B C D E F A bis G H I M O Piemonte Nord Ovest Italia A B C D E F A bis G H I M O P ATMM34 Piemonte Nord Ovest Italia TABELLA 1B PUNTEGGI PERCENTUALI MATEMATICA Media del punteggio al netto del cheating (1a) Classi/Istituto Media del punteggio al netto del cheating (1a) A 61,2 B 65,9 C 65,4 D 58,5 E 58,6 F 61,7 A bis 59,7 61,6 G 56,5 H 41,8 I 46,2 M 56 O 35,5 P 33,1 44,85 ATMM34 55,7 Piemonte 5,3 Nord Ovest 51,3 Italia 48,1 TABELLA 1Bs PUNTEGGI PERCENTUALI MATEMATICA SENZA SEZIONE PROGETTO LSF (P) Media del punteggio al netto del cheating (1a) senza sezione LSF (N/P) Classi/Istituto Media del punteggio al netto del cheating (1a) A 61,2 B 65,9 C 65,4 D 58,5 E 58,6 F 61,7 A bis 59,7 61,6 G 56,5 H 41,8 I 46,2 M 56 O 35,5 47,2 Piemonte 5,3 Nord Ovest 51,3 Italia 48,1

5 TABELLE 2 PUNTEGGI PERCENTUALI PARTI DELLA PROVA DI ITALIANO 1 Punteggio medio -testo narrativo 5 Punteggio medio - testo espositivo Punteggio medio - riflessione sulla lingua Punteggio medio - prova complessiva

6 TABELLE 3A - PUNTEGGI PERCENTUALI AMBITI DELLA PROVA DI MATEMATICA Numeri Punteggio medio Dati e previsioni Punteggio medio 8 Spazio e figure Punteggio medio Relazioni e funzioni Punteggio medio 1 5

7 TABELLE 3B - PUNTEGGI PERCENTUALI DIMENSIONI DELLA PROVA DI MATEMATICA Conoscere Punteggio medio Risolvere problemi Punteggio medio Argomentare Punteggio medio

8 GRAFICO LIVELLI ITALIANO A B C D E F A bis G H I M O P Numero studenti livello 1 Numero studenti livello 2 Numero studenti livello 3 Numero studenti livello 4 Numero studenti livello 5 GRAFICO LIVELLI MATEMATICA A B C D E F A bis G H I M O P Numero studenti livello 1 Numero studenti livello 2 Numero studenti livello 3 Numero studenti livello 4 Numero studenti livello 5 TABELLA CORRELAZIONE LIVELLI PROVE DI MATEMATICA E DI ITALIANO Prova di Italiano Prova di Matematica Istituzione scolastica Numero studenti livello 1-2 Numero studenti livello 3 Numero studenti livello 4-5 Numero studenti livello Numero studenti livello Numero studenti livello

9 TABELLA 4A CORRELAZIONE PROVA INVALSI ITALIANO/VOTI 1 QUADRIMESTRE TABELLA 4B CORRELAZIONE PROVA INVALSI MATEM./VOTI 1 QUADRIMESTRE

10 TAVOLA 5A - CONFRONTO ESITI PROVE INVALSI 216 CON ANNI PRECEDENTI - ITALIANO a.s. ATMM34 media sezioni media sezioni media sezioni senza LSF Piemonte Nord Ovest Italia ,9 7,9 59,5 63,7 66, , , ,4 66,1 63,9 63,3 6, ,5 64,4 57,3 61,1 59 6,3 48, ATMM34 media sezioni media sezioni media sezioni senza LSF Piemonte Nord Ovest Italia

11 TAVOLA 5B - CONFRONTO ESITI PROVE INVALSI 216 CON ANNI PRECEDENTI - MATEMATICA a.s. ATMM34 media sezioni media sezioni media sezioni senza LSF Piemonte Nord Ovest Italia ,6 68,4 52,2 55,1 6,2 6,9 57, ,4 66,6 57,1 59,6 58,4 57,6 53, ,7 61,6 44,9 47,2 5,3 51,3 48, ATMM34 media sezioni media sezioni media sezioni senza LSF Piemonte Nord Ovest Italia

12 3. OSSERVAZIONI E CONCLUSIONI Nelle prove INVALSI di terza media la Scuola, anche nell a.s ha raggiunto punteggi superiori nelle prove di Italiano e di Matematica, sia rispetto ai punteggi del Piemonte, che del Nord Ovest, che dell Italia. Classi/Istituto Media del punteggio al netto del cheating (1a) Classi/Istituto Media del punteggio al netto del cheating (1a) A 58,8 A 61,2 B 68,8 B 65,9 C 68,8 C 65,4 D 66,5 D 58,5 E 68,7 E 58,6 F 53,5 F 61,7 A bis 65,6 A bis 59,7 64,4 61,6 G 66,6 G 56,5 H 57,2 H 41,8 I 62,7 I 46,2 M 68,7 M 56 O 5,4 O 35,5 61,1 47,2 Piemonte 59, Piemonte 5,3 Nord Ovest 6,3 Nord Ovest 51,3 Italia 57,6 Italia 48,1 Gli esiti di entrambe le prove sono piuttosto omogenei tra le classi della sede - media prove Italiano 64,4, con minimo 53,5 e massimo 68,8; media prove matematica 61,2, con minimo 58,5 e massimo 61,7. In tale sede, solo una sezione (la F) ottiene un punteggio inferiore rispetto al riferimento del Nord Ovest in Italiano, e nessuna sezione in matematica; la di studenti livelli è di gran lunga superiore a quello livelli 1+2. Analogamente, per la sede gli esiti delle prove sia in Italiano che in Matematica risultano un po meno omogenei e allineabili con le medie della sede ; la sezione P, con punteggi molto inferiori, è però in realtà composta da alunni aderenti al progetto LSF per la prevenzione della dispersione scolastica; i risultati alle prove INVALSI sono dunque da ritenersi comunque un successo a conclusione del ciclo formativo. Escludendo la classe P, gli esiti della sede risultano più omogenei: media Italiano 61,1 con minimo 5,4 e massimo 68,7; media matematica 47,2, con minimo 35,5 e massimo 56,5; la di studenti livelli è superiore a quello dei livelli 1+2. L analisi della correlazione tra i risultati delle prove INVALSI e i voti del 1 quadrimestre di Italiano e matematica non restituisce ancora, come anche negli anni precedenti, valori molto correlati, ad indicare ancora la disparità tra il voto INVALSI e il voto degli alunni in Italiano e Matematica, talora più basso, talora più alto, ad indicare forse la rilevante diversità tra l impostazione delle prove INVALSI e l impostazione delle normali rilevazioni delle competenze (prove, interrogazioni ecc.) nel corso dell anno scolastico o i criteri di valutazione degli insegnanti della scuola. Le tabelle 2 e 3 propongono agli insegnanti dei dipartimenti una riflessione sulle maggiori o minori difficoltà incontrate dagli alunni nelle varie parti della prova INVALSI di italiano, così come nei vai ambiti e dimensioni della prova INVALSI di matematica. In ultimo, l analisi del trend della scuola negli anni restituisce dati confortanti: in tutti gli anni in esame (dal 214 in poi) la scuola si pone sempre comunque al di sopra dei punteggi di riferimento, con uno scarto in positivo decisamente costante, di circa cioè 5 punti percentuali (riferimento: Piemonte).

13 In definitiva, l analisi degli esiti delle prove INVALSI restituisce dati abbastanza soddisfacenti. Tuttavia, come già evidenziato, alcune sezioni nelle prove di Italiano e di matematica ottengono ancora risultati inferiori ai punteggi di riferimento. Inoltre, pur assicurando la scuola a tutti gli studenti il raggiungimento dei livelli essenziali di competenza, l'incidenza numerica e la dimensione del gap formativo degli studenti con livelli di apprendimento inferiori, anche osservando le due sedi separatamente, può ancora essere diminuito. Risulta pertanto necessario approfondire l'approccio al rapporto tecnico INVALSI per la costruzione di esercitazioni e simulazioni aderenti al concetto di prova standard. In conclusione, la Scuola raggiunge risultati nel complesso superiori nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica, e riesce ad assicurare esiti abbastanza uniformi tra le varie classi tenendo conto della presenza in succursale di una classe composta da alunni pluriripetenti, provenienti anche da altre scuole, aderenti al Progetto Regionale per la prevenzione della dispersione scolastica: Laboratori Scuola Formazione. Il livello raggiunto dagli studenti nelle prove Invalsi è ritenuto affidabile in quanto i docenti si dimostrano assai collaborativi. I punteggi ottenuti in alcune classi che risultano inferiori ai dati di riferimento, e la discreta variabilità tra i risultati di alcune classi, sono dovuti alla normale variabilità del contesto di provenienza e della motivazione e predisposizione degli alunni per le discipline coinvolte nelle prove Invalsi.