Dipartimento Sistemi di Produzione Documento di sintesi

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1 Dipartimento Sistemi di Produzione Documento di sintesi 1. Dipartimento 1.1 Cenni sullo scenario nazionale ed internazionale Il settore manifatturiero rappresenta la struttura fondamentale dei sistemi industriali. In Europa esso sostiene, direttamente e attraverso i servizi indotti, oltre 120 Milioni di posti di lavoro. Il suo turnover è di oltre Miliardi di Euro e contribuisce per oltre il 25 % al valore aggiunto prodotto in Europa. Il manifatturiero ha un grande impatto sulla qualità della vita, sulla sostenibilità economica, sociale ed ambientale. In questo settore, l Europa e l Italia devono vincere la sfida portata dai Paesi avanzati (USA e Giappone) e da quelli in via di sviluppo (Cina, India, Sud-Est Asiatico, Brasile) che fondano la loro azione competitiva, rispettivamente, sull alto valore aggiunto derivante dalla ricerca e formazione avanzata e sul basso costo del lavoro. Competitività e sostenibilità del Manifatturiero Europeo ed Italiano - necessari per assicurare posti di lavoro, ricchezza e qualità della vita richiedono sforzi non indifferenti in termini di R&S per l immissione continua sul mercato di nuovi prodotti e processi ad alto valore aggiunto. La risposta europea nel contesto internazionale, per assegnare la corretta centralità al Manifatturiero nel contesto economico e sociale, si basa sull introduzione di un nuovo paradigma industriale: ManuFuture 1. Tale paradigma deriva dall iniziativa strategica europea che porta questa denominazione ManuFuture e che ha lo scopo di orientare in modo sistemico i risultati della R&S verso l innovazione industriale, rendendo sinergiche le attività di imprese, università e istituti di ricerca. ManuFuture supporta queste finalità integrando la Catena del valore uomo-industria, che esprime la domanda di nuovi prodotti e servizi per il consumatore, con la Catena del valore ricerca-innovazione, che consente e supporta l innovazione, la competitività e la sostenibilità del manifatturiero. Tale strategia si colloca nella proposta progettuale di una Piattaforma Tecnologica Europea (European Technology Platform-ETP), finalizzata al prossimo 7 Programma Quadro, il cui obiettivo è quello di rilanciare i prodotti europei in settori dinamici e di sviluppare nuove tecnologie abilitanti strategiche per l innovazione dei processi manifatturieri. A livello internazionale di particolare rilevanza sono le iniziative in seno al CIRP (Istituzione Internazionale per la Ricerca nell Ingegneria di Produzione), allo scopo di incoraggiare una profonda innovazione del manifatturiero per favorirne il rapido passaggio in direzione di una knowledge-based economy, dove ricerca, innovazione e istruzione possano essere supportate da istituzioni finanziarie. In Italia la R&S nel settore si presenta alquanto articolata ma frammentata e la situazione generale del Manifatturiero mostra che le industrie tendono a mantenere la competitività secondo tre direttrici: - nuovi prodotti su mercati esistenti - prodotti esistenti su nuovi mercati - nuovi prodotti su nuovi mercati. L azione focalizzata sul mantenimento della competitività secondo queste direttrici, costituisce l obiettivo delle imprese: il problema è come raggiungerlo. La soluzione riguarda non solo il prodotto in quanto tale, ma il controllo dei processi produttivi soprattutto nei settori in cui il valore aggiunto è determinato da alte tecnologie e in quei settori in cui il ciclo di vita dei processi, che sostengono i nuovi prodotti, si riduce drasticamente Ruolo del CNR ed obiettivi del Dipartimento L Europa dispone del più ricco ed articolato sistema di ricerca orientato allo sviluppo di nuovi prodotti e processi, costituito da Università, Istituti di Ricerca (FhG, TNO), Centri di Ricerca Industriale. La riforma del CNR permette di avviare azioni simili in Italia, permettendo - in una logica di cooperazione d integrare l azione dei vari stakeholder, implementando processi che consentono di 1 EC - DG Research, Working Document for the Conference, Manufuture 2003, 1

2 interagire con il sistema manifatturiero nel suo complesso, attraverso appropriati livelli d intervento (Istituzioni nazionali e locali, altri Enti di ricerca, Imprese). Nello specifico, mediante l attività del costituendo Dipartimento di Sistemi di Produzione e con riferimento alla sua specifica Mission, l intervento del CNR nel processo di governo del sistema manifatturiero potrà avvenire assicurando: la convergenza di nuove tecnologie abilitanti e, quindi, lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi e processi ad elevata qualità sostenibile e valore aggiunto, la riduzione del time to market tra ricerca e innovazione industriale, la integrazione di diversi partners di ricerca, lungo la catena del valore ricerca - innovazione industriale, lo sviluppo di nuova imprenditorialità fondata sulla ricerca. In questo contesto, le attività di R&S potranno avere come riferimento prioritario: - prodotti relativamente alle filiere costituite dagli attuali 20 settori del manifatturiero, delle costruzioni e le relative tecnologie abilitanti,. - processi, che sostengono il ciclo di vita dei prodotti, dalla concezione, alla produzione e infine allo smontaggio, riciclo o recupero anche energetico, e le relative tecnologie abilitanti. Il Dipartimento si configura pertanto come propulsore dello sviluppo industriale con le funzioni fondamentali di: Progettare Programmi articolati necessari al sistema produttivo per rispondere alle sfide che toccano il Paese. Questi Progetti focalizzano alcune aree di intervento che costituiscono una domanda selezionata nella situazione corrente cui rispondono in modo coordinato e integrato. Impostare con l attivazione dei progetti risposte basate sull utilizzo e integrazione e sviluppo di competenze, presenti nell Ente, nel Paese e fuori. In particolare si individuano nell area di azione del Dipartimento Sistemi di Produzione interazioni importanti con almeno quattro Piattaforme tecnologiche Europee. Introdurre una modalità di gestione complessiva delle attività Governance di ricerca per i settori produttivi (dal Foresight, al Roadmapping per il lancio, gestione, verifica dei progetti) orientata: 1. alla consegna di oggetti esaminabili e verificabili per sviluppi industriali; 2. alla individuazione di esigenze prioritarie di ricerca avanzata per la trasformazione industriale, su cui sviluppare nuova progettualittà a carattere strategico e formare risorse. Stabilire in modo dinamico relazioni con entità di ricerca pubbliche e private che dinamicamente possono entrare nel sistema di offerta delle competenze. In relazione al carattere trasversale delle attività e al fine di conseguire gli obiettivi enunciati, il Dipartimento, si propone di interagire in modo sistematico, dal punto di vista operativo, con altri Dipartimenti (in particolare con i Dipartimenti Materiali e Dispositivi, Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione ), favorendo il coinvolgimento e la stretta collaborazione tra istituti diversi della rete scientifica del CNR, incoraggiando l apertura la collaborazioni con attori esterni, quali le università, le imprese, indirizzando il trasferimento dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica al contesto industriale, economico e sociale. In forma complementare con il Dipartimento ITC, il Dipartimento SdP è interessato alle attività svolte presso il Laboratorio di acustica della Scuola S. Giorgio di Venezia (nell'ambito di una Convenzione con il CNR) per la parte riguardante la misura e l'elaborazione dei parametri fisici dell'intensimetria". 1.3 Articolazione del Dipartimento in Progetti Le attività del Dipartimento si articolano in 10 progetti: 1 Prodotti e processi industriali high tech 2 Produzione di microsistemi 3 Sistemi integrati di produzione, robot e componenti high tech 4 Tecnologie sostenibili per la costruzione edile e civile 5 Processo di realizzazione e gestione delle opere edili e civili 2

3 6 Sistemi di monitoraggio, controllo e sicurezza nei contesti produttivi 7 Sistemi per movimentazione e lavorazione in ambienti non strutturati 8 Strumenti per la progettazione ed organizzazione industriale 9 Metodi e strumenti di metrologia 10 Sviluppo competenze di alta formazione per la ricerca industriale Inoltre il Dipartimento ha elaborato la proposta di un 11 Progetto di sviluppo competenze Sostenibilità di prodotti, processi e sistemi industriali del Manifatturiero, descritto nel paragrafo Istituti coinvolti nel Dipartimento Istituti afferenti Gli Istituti che partecipano al Dipartimento Sistemi di Produzione sono 7: IMAMOTER Istituto per le Macchine Agricole e Movimento Terra IMEM Istituto dei Materiali per l Elettronica ed il Magnetismo IMGC Istituto di Metrologia Gustavo Colonnetti ISSIA Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l Automazione ISTEC Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici ITC Istituto per le Tecnologie da Costruzione ITIA Istituto di Tecnologia Industriale e l Automazione Gli Istituti che collaborano con il Dipartimento con commesse negoziate sono 8: IAC Istituto per l Applicazione del Calcolo Mauro Picone IFAC Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara IMATI Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche IMCB Istituto per i Materiali Compositi e Biomedici ISMAC Istituto per lo Studio delle Macromolecole ISTC Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione ITM Istituto per la Tecnologia delle Membrane IVALSA Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Alboree 1.5 Proposte organizzative della struttura dipartimentale La costituzione del Dipartimento SdP del CNR risponde alla necessità di impostare una situazione organizzativa e scientifica capace di: - avviare iniziative (Roadmap) di R&D con Progetti che agglomerano vari soggetti aventi ruolo nella filiera Scienza-Mercati (Istituti pubblici, Istituti universitari, industrie e imprese- organizzazioni non governative) che mirano a fornire risposte strategiche per il Paese, - rappresentare a livello alto, per la Politica scientifica del Paese, lo snodo del Sistema pubblico di Ricerca verso le imprese e l internazionalizzazione, - tessere, a livello basso, il tessuto delle conoscenze agendo da catalizzatore di competenze esistenti, coltivate all interno di specifici gruppi di ricerca, situati sotto il profilo organizzativo, giuridico e amministrativo all interno degli Istituti preesistenti nel CNR. Il Dipartimento ha quindi in carico: I nuovi compiti scientifici, Le relazioni con gli Istituti e con altri partecipanti La struttura programmatica Grandi Programmi e Progetti che manifesta appieno la vocazione del Dipartimento. A questo scopo il Dipartimento prevede: l implementazione di un sistema informativo web dei progetti del Dipartimento Sistemi di Produzione con le commesse, i workpackages (da qui in avanti definiti moduli), i deliverable nonché il monitoraggio dei risultati ed il timing; 3

4 una struttura organizzativa verticale costituita da: o Direttore del Dipartimento Vice direttori ( ad oggi questa figura non è prevista dai Regolamenti) e Capi Progetto Capi Commessa Staff Scientifico del Direttore Unità tecnico-amministrativa del Dipartimento 4 Unità del Dipartimento Coordinamento e valorizzazione dei risultati Sviluppo competenze Relazioni intra/extra dipartimentali Foresight, Programmi e Attività time-to-market della Ricerca; Una liason orizzontale con gli altri Dipartimenti guidata dal Direttore e supportata, per specifiche attività, dalle 4 Unità del Dipartimento 1.6 Organi esecutori esterni Le attività saranno svolte in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e con diverse Università; con la possibilità di attivare collaborazioni anche con istituzioni universitarie e centri di ricerca a livello internazionale. In particolare, le collaborazioni esterne si estendono principalmente alla media e grande industria, a centri di ricerca privati ed ai piccoli e medi Sistem Integrator che in Italia costituiscono i partner principali delle PMI, per le innovazioni di prodotto e processo. I partner che è già possibile identificare sono Comau SpA, CRF ScpA, SCM Group SpA, Prima Industrie SpA. Nel campo della microelettronica e dei microsistemi, sono in corso o sono ipotizzabili collaborazione con industrie di sistemi e di apparati, anche PMI, nel campo delle telecomunicazioni, dell automazione, della strumentazione. In particolare la STMicroelectronics, potrà costituire un partner interessante, apportando proprie risorse e consentendo una partecipazione integrata a rete di altri gruppi della ricerca pubblica e privata 2 Progetti I valori riportati nelle tabelle dell allegato 8 sono estratti dai dati forniti dagli Istituti per il Piano di Gestione alla data del Tali valori potrebbero subire modifiche al momento della chiusura del processo di inserimento dei dati da parte di alcuni Istituti ed in fase di successivo controllo e validazione da parte degli Uffici dell amministrazione centrale. Inoltre questi valori riguardano il primo anno di attività I progetti saranno articolati nel programma triennale in ordine agli sviluppi delle attività scientifiche previste. Per quanto riguarda il Progetto di sviluppo competenze Sostenibilità di prodotti, processi e sistemi industriali del Manifatturiero a valenza strategica per il Dipartimento, si fa riferimento nel paragrafo Risorse finanziarie riferite a ciascun progetto I dettagli sulle risorse finanziarie riferite a ciascun Progetto sono riportate nella tabella 1 dell allegato Proposte di commessa per progetto Dai piani di Gestione risulta che il Dipartimento può attivare 61 proposte di commessa provenienti dagli Istituti. Nell allegato 8 sono riportate in dettaglio le commesse ripartite nei singoli Progetti Progetto 1. Prodotti e processi industriali high tech Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 21 Totale moduli:0 4

5 Innovare i settori, del Made in Italy, produzioni in larga scala e specialistiche, che presentano un alto indice di specializzazione e contribuiscono alla ricchezza ed occupazione del Paese e lanciare nuovi prodotti e processi science based nella logica di filiera prodotto-processo, tipica del sistema Italia. Questo progetto costituisce l azione operativa a breve termine nel Programma strategico a medio-lungo termine della trasformazione industriale. La struttura del progetto, nella impostazione a matrice permette di costruire una nuova modalità di Governance tra ricerca e filiere produttive, incentrata sull intenzionalità di portare rapidamente sul mercato le attività d ricerca più prossime allo sviluppo industriale. Questa modalità è legata alla triplice capacità di: 1. avvalersi di analisi predittive di esigenze tecnologiche, 2. sviluppare roadmap, prima interne al CNR per la valorizzazione delle competenze e lo sviluppo di nuove - (poi esterne, nazionali o europee) - per anticipare la risposta di R&D alla emergente domanda industriale, 3. formare in Ricerca industriale giovani laureati che devono entrare nel sistema industriale per accompagnare e sostenere l innovazione e la continua trasformazione. Progetto 2. Produzione di microsistemi Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 4 Totale moduli:0 E viva l esigenza di ottenere risultati producibili e di rafforzare le competenze nel campo della progettazione e produzione di apparati e circuiti elettronici, utilizzanti diverse tecnologie e materiali, funzionali per molteplici applicazioni. E questo un settore manifatturiero, science based per eccellenza, nel quale i prodotti di elaborazione di informazione hanno la loro implementazione con regole dettate dalla tecnologia di processo disponibile; dualmente, obiettivi funzionali e prestazionali desiderabili dei nuovi prodotti orientano le nuove tecnologie di processo. Due aspetti distintivi, che caratterizzano il Dipartimento, il process ed il product driven, si fondono; ciò realizza il circolo virtuoso e l integrazione tra processi realizzativi e progettazione di prodotti. Una caratteristica distintiva dei prodotti è l intreccio tra progettazione e processo produttivo e l ottimizzazione delle caratteristiche e funzionalità, ottenibile da una considerazione congiunta e sinergica di varie fasi della catena produttiva e del valore. Progetto 3. Sistemi integrati di produzione, robot e componenti high tech Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 5 Totale moduli:0 Sviluppare la capacità competitiva del settore macchine e micromacchine, spingendo l innovazione del settore verso la componentistica high tech incorporata. Il tasso di sviluppo del settore vede infatti la componentistica high tech crescere annualmente quasi di un ordine di grandezza in più rispetto alle macchine. Sotto-obiettivi del Progetto sistemi avanzati per la lavorazione meccanica affidabilità sviluppo di sistemi di logistica e sicurezza industriale intelligente, robotica mobile, manipolazione intelligente, sistemi di riconoscimento di manufatti. cooperazione multirobot. Progetto 4. Tecnologie sostenibili per la costruzione edile e civile Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 6 Totale moduli:0 Conseguire una sempre maggiore sostenibilità delle realizzazione di edifici e di opere e di ingegneria civile nuove, migliorando nel contempo la sostenibilità di quelli esistenti. Ed in particolare: Soluzioni tecnologiche e metodologie per il miglioramento della sostenibilità energetica, acustica e di utilizzo degli edifici. Risparmio energetico e sostenibilità ambientale degli impianti tecnologici degli edifici: sistemi di riscaldamento, condizionamento dell aria e refrigerazione Tecnologie e materiali da costruzione non convenzionali per il controllo dell inquinamento nell ambiente costruito. 5

6 Materiali, componenti e tecnologie di nuova concezione per una costruzione sicura e di elevate prestazioni. Progetto 5. Processo di realizzazione e gestione delle opere edili e civili Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 4 Totale moduli:0 migliorare l efficienza e l efficacia del settore la cui importanza economica in tutti i paesi del mondo è molto elevata (il 9% del PIL nell ambito della Comunità Europea) ed occupa sempre in Europa quasi 12 milioni di persone. Gli obiettivi specifici del progetto definito su tre anni si rivolgono ad individuare conoscenze, metodologie e tecnologie specifiche destinate al miglioramento dell efficienza della costruzione: Nuove metodologie ingegneristiche per l analisi ed il recupero dell ambiente costruito ivi compresi i beni culturali architettonici; Applicazioni innovative per il miglioramento del processo di costruzione e per la formazione e l informazione tecnica nel settore; Valutazione tecnica di prodotti innovativi per la costruzione e certificazione tecnica. Progetto 6. Sistemi di monitoraggio, controllo e sicurezza nei contesti produttivi Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 5 Totale moduli:0 Sviluppo di Sistemi Intelligenti (chiamati anche Sistemi Autonomi), basati su componenti multisensoriali integrati con componenti software in grado di operare in modo autonomo Le aree di intervento strategiche focalizzano una nuova impostazione della fabbrica per i diversi settori di produzione. Lo studio e lo sviluppo di sistemi intelligenti complessi trova le sinergie su cui sviluppare una strategia competitiva nelle competenze avanzate interdisciplinari: dei sistemi di produzione, dell informatica (elaborazione dell informazione), della fisica (ottica ed interazione luce-materia), della cibernetica (modelli computazionali neurali), dell ingegneria elettrica ed elettronica (sensori, attuatori e controllo) e meccanica, della intelligenza artificiale, della elaborazione digitale dei segnali e delle immagini, della robotica ed automazione, e della ricerca operativa. PROGETTO 7. Sistemi per movimentazione e lavorazione in ambienti non strutturati Costo Complessivo del Progetto: Totale commesse:3 Totale moduli:0 Mantenere con successo una posizione di leadership e competitività internazionale nel mercato di due grandi categorie di macchine, oltre ad altre assimilabili: le macchine agricole (per le quali la produzione italiana si attesta al 50% dell intero mercato dell Europa occidentale) e le macchine movimento terra (per le quali la produzione italiana si attesta a un sesto del mercato mondiale). Gli obiettivi si concentrano su tematiche critiche: sviluppi avanzati delle macchine e delle loro catene di potenza; sviluppo e applicazione dei requisiti di salute e comfort del lavoro; sviluppo dell impiego delle macchine in direzione della compatibilità ambientale e della valorizzazione del territorio. Progetto 8. Strumenti per la progettazione ed organizzazione industriale Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 4 Totale moduli:0 Il progetto si pone l obiettivo di sviluppare la capacità delle imprese italiane di progettare e sviluppare in maniera integrata il prodotto, il servizio che esso supporta e il modello organizzativo che supporta l intero ciclo di vita del prodotto stesso. 6

7 Progetto 9. Metodi e strumenti di metrologia Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse:8 Totale moduli:0 Sviluppo di capacità di misura (campioni e strumenti di misura, metodologie, procedure) nei campi tradizionali delle grandezze meccaniche, termiche e chimiche e nei settori emergenti (es. alimentare, biomedicale, nanotecnologie, nuovi materiali), inclusa la ricerca di supporto e la programmazione strategica per anticipare le esigenze prevedibili a più lungo termine. Progetto 10. Alta formazione per la Ricerca industriale Costo Complessivo del Progetto: Euro Totale commesse: 1 Totale moduli:0 Il progetto si pone l obiettivo di assicurare il trasferimento della conoscenza generata nei progetti del Dipartimento per sviluppare competenze innovative lungo la catena del valore focalizzate sulla Ricerca Industriale. 2.3 Completamento dei Progetti Per il completamento dei Progetti, nell ambito dei Fondi assegnati, il Comitato Ordinatore del Dipartimento richiede nuove Commesse per: attività di sviluppo competenze per l attivazione di nuove commesse da parte di Istituti che auspicano la riapertura dei Piani di Gestione avendo a disposizione la copertura finanziaria. Questa esigenza si è manifestata come risultato del processo di interpretazione delle finalità progettuali e dell opportunità di sfruttare questo strumento. attività strategiche, selezionate dal Comitato Ordinatore tra ex macrolinee assegnate al Dipartimento Sistemi di Produzione o presenti nell intera offerta Cnr come già riportato nella sintesi del 15 dicembre Queste commesse strategiche possono essere attivate: - con Altri Dipartimenti secondo una formula Interdipartimentale (co-finanziata al 50%) - con Istituti secondo una procedura di Sottocommesse (finanziata al 100%). Le Nuove commesse strategiche da attivare riguardano per ora 4 Progetti del Dipartimento: 1 Prodotti e Processi industriali High Tech, 2 Produzione di Microsistemi, 3 Sistemi integrati di produzione,robot e componenti High Tech, 8 Strumenti per la progettazione e organizzazione industriale. Queste Nuove Commesse fanno riferimento anche ad altri Dipartimenti e segnatamente: ICT Terra e Ambiente Materiali e Dispositivi Medicina Agro-Alimentare Le competenze che richiedono Nuove Commesse sono state considerate rilevanti in varie occasioni dal Comitato Ordinatore (vedi precedenti Sintesi del 14 Dicembre, 5 gennaio). Il Comitato Ordinatore partendo dall analisi delle brevi descrizioni delle Macrolinee ha elaborato specifiche motivazioni di pertinenza. Le Nuove Commesse derivano da ex macrolinee così suddivise: Gruppo A: macrolinee assegnate al Dipartimento e autotrasferitesi; Gruppo B: macrolinee dell intera offerta Cnr. 7

8 Di seguito viene fornito l elenco delle macrolinee suddivise per progetti. Gruppo A - Autotrasferiti Progetto 1: Prodotti e Processi Industriali High Tech ICIB IENI IEIIT ISOF IPCF Fisica e Tecnologia dei Dispositivi Quantistici e dell'interazione Laser-materia: Sistemi Quantistici Macroscopici e Interazione della Radiazione con la Materia Condensata Materiali e processi per l'energetica Elettromagnetismo Applicato: Antenne, Dispositivi e sistemi a microonde, onde millimetriche e ottici. Impiego di radiazioni ionizzanti e metodi analitici in campo civile. Miglioramento di materiali per elettronica, farmacologia, sanità, alimentazione, qualità acque e beni artistici Sistemi complessi e materiali Gruppo B Intera offerta Cnr IEIIT ict Automatica: Identificazione e controllo di sistemi dinamici; Sistemi di supporto alle decisioni; Sistemi innovativi di trasporto; Procedure per la Valutazione di Impatto Ambientale IIA ta Cicli ambientali degli inquinanti IMAA pc Sviluppo di metodologie innovative per l'analisi Ambientale IRSA ta Trattamento delle acque ISPA aa Postraccolta ISPA aa Qualità dei Prodotti Agroalimentari Progetto 2: Produzione di Microsistemi Gruppo A Autotrasferiti IMM ISTM ISTM IMIP IMM IFN Sviluppo di Tecniche Avanzate di Caratterizzazioni per Materiali e Dispositivi Sistemi Attivi per Catalisi Nanosistemi e loro applicazioni Preparazione, Trattamento e Caratterizzazione di Materiali Funzionali Materiali e processi per la microelettronica Dispositivi per Nano e Microelettronica 8

9 IMEM Caratterizzazioni strutturali Gruppo B Intera offerta Cnr IMM md Sensori e microsistemi Progetto 3: Sistemi integrati di produzione, robot e componenti High Tech Gruppo A - Autotrasferiti IMEM IFN Caratterizzazioni strutturali Dispositivi per Nano e Microelettronica Gruppo B Intera offerta Cnr IEIIT ict Informatica: Stereo Visione Attiva (SVA), Misure Dimensionali e colorimetriche non a contatto, Ricostruzione di scene tridimensionali, Estrazione di strutture caratteristiche ISIB med Ingegneria dell'informazione e scienze e tecnologie biomediche ISTC med 30% Intelligenza artificiale e vita artificiale Progetto 8: Strumenti per la progettazione ed organizzazione industriale Gruppo B Intera offerta Cnr IASI ict Metodi e Sistemi per l' Informazione e la Conoscenza IASI ict Informatica, Algoritmi, Ottimizzazione e Combinatoria ICAR itc Sistemi Intelligenti Distribuiti IEIIT ict Comunicazioni Wireless IEIIT ti Informatica: Specifica e convalida di sistemi in tempo reale. Linguaggi formali e tecniche di compilazione. Tecniche per progettare basi di dati e siti Web. Sviluppo di sistemi embedded eterogenei ISTI ict Domotica ISTI ict Reti wireless ISTI ict Interfacce utenti dei sistemi informativi ISTI itc Sistemi virtuali ISTI itc Sistemi con garanzia di funzionamento 9

10 Calcolo delle Nuove Commesse Per l attivazione di nuove Commesse (relative a competenze autotrasferite o rilevate nell Offerta generale) si fa riferimento al costo medio della Commessa del Dipartimento Sistemi di Produzione che è di circa Euro. Considerato lo scostamento di 10 Meuro della tabella 1 a pagina 4 della Sintesi del 19 gennaio, si può ipotizzare l attivazione secondo modalità Interdipartimentali o Interistituti, di circa 15 Commesse. 3 Risorse aggiuntive richieste dal Dipartimento Competenze aggiuntive per il Progetto 2 Le competenze seguenti, in merito al Progetto 2 Produzione di microsistemi, sono state evidenziate dal Comitato Ordinatore e possono attivare nuove Commesse. Le risorse potrebbero essere rinvenute: nel CNR (si veda elenco gruppo A e B); presso Organi esecutori esterni. Titolo Realizzazioni di microsistemi integrati nel silicio, in un ottica di design for manufacturability (sviluppo competenze) Producibilità di blocchi analogici nel silicio con tecnologie nanometriche (sviluppo competenze) Terminali a microonde (mobili e/o riconfigurabili) (sviluppo competenze) Costo Istituto/Esecutore Esterno 1.500,00 nd 900,00 nd 1.100,00 nd RICHIESTA PER PROGETTO 2- Produzione di microsistemi 3,5 MEuro Risorse aggiuntive per nuovo Progetto sviluppo competenze Il Dipartimento propone 10 Progetti che rispondono alle esigenze di ricerca-innovazione industriale per generare risultati rilevanti in un orizzonte temporale medio-breve per il settore Manifatturiero e delle Costruzioni. A questo fine, lo sviluppo dei Progetti si serve di una metodologia Roadmap che consente di sviluppare in modo dinamico le tematiche di ricerca - articolate in commesse e moduli di attività disponendo, in tutte le situazioni possibili, di dimostratori di futuri risultati. Questa impostazione permette di generare nuove esigenze di ricerca innovazione su cui indirizzare le tematiche di ricerca e sviluppare le relative commesse e attività. A questa impostazione di programma del Dipartimento, si affianca un progetto che produrrà risultati propedeutici alla prossima programmazione sul tema della Sostenibilità di prodotti, processi e sistemi industriali del Manifatturiero, tematica strategica a medio termine di ricerca e innovazione per il Dipartimento, per il Cnr e per il Paese. Queste le tematiche strategiche: 1. Eco-efficienza (strategia di management che sostiene, con prestazioni ambientali ed economiche, la creazione di valore e riduzione di impatto ecologico); 10

11 2. Innovazione e Tecnologia (modalità principale per soddisfare esigenze sociali e crescita economica proteggendo l ambiente); 3. Sostenibilità e Mercato (un sistema capace di rispondere alla competitività mediante l eco-efficienza e l innovazione). Il Progetto ha: - l obiettivo di ridurre l impatto dei cicli di vita di prodotti, processi, sistemi industriali in rapporto a sostenibilità economica, sociale e ambientale, - lo scopo di concepire e progettare, tramite la ricerca: - tecnologie appropriate (tools, metodologie) di prodotti, processi e sistemi industriali; - capacità di verifica e misurazione di prodotti, processi e sistemi industriali; - linee-guida per favorire l introduzione nel sistema produttivo. Per questo progetto servono competenze interdisciplinari coordinate e indirizzate verso la produzione industriale: a. presenti nel CNR, b. che possono essere generate nel CNR con l assunzione di nuovi ricercatori, c. presso organi esecutori esterni universitari e privati. La proposta di questo Progetto Aggiuntivo intende aggiungere una dimensione di frontiera al Programma del Dipartimento, e permetterà di creare le condizioni future necessarie e indispensabili al Sistema industriale nazionale per agire con nuovi modelli di business sui nuovi terreni della profonda trasformazione industriale. RICHIESTA PER PROGETTO AGGIUNTIVO 5 MEuro (prima annualità) 11

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