Corso CTU. Il risarcimento del danno nella privativa industriale. L analisi dei quesiti peritali

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1 Corso CTU Il risarcimento del danno nella privativa industriale L analisi dei quesiti peritali Torino, 19 novembre 2015 Centro Congressi Torino Incontra Via Nino Costa, 8 Dott.ssa Elena Vaudano

2 Le FONTI della CTU QUESITO: circoscrive il mandato del consulente e precede il giuramento (art. 191 cpc). Eventuali chiarimenti in sede di giuramento o successivi. patrimonio teoretico deontologia ATTI: memorie, documenti, precedenti elaborati peritali; solo con consenso delle parti o su ordine del Giudice, accesso ai luoghi dell impresa e agli applicativi contabili. Di particolare rilievo, le esibizioni contabili (art. 210 ss. cpc) integrazioni atti PRODUZIONI dei CTP: memorie e documenti acquisti in sede di lavori peritali, nel limite de (i) principio del contraddittorio (art. 101 cpc) e (ii) regime legale di acquisizione di prove nuove (artt e 198 cpc) DATI PUBBLICI: bilanci d esercizio e altri dati camerali, sentenze pubblicate, banche dati pubblicamente consultabili, etc. DOCUMENTI INTEGRATIVI: su autorizzazione del Giudice, chiarimenti e informazioni integrative (anche da parte terza) rilevanti per l espletamento del mandato (art. 194 cpc) dati pubblici quesito produzioni CTP 2

3 I RIMEDI per il risarcimento del danno nella privativa industriale LOREM IPSUM This is dummy text it is not here to be read. DANNO MORALE E PREGIUDIZI NON ECONOMICI LUCRO CESSANTE LOREM IPSUM This is dummy text it DEGLI UTILI is not here to be read. This is dummy text it is not here to be read. RETROVERSIONE in base alla Legge (artt. 125 E 158 cpc) DANNO LUCRO CESSANTE EMERGENTE PREZZO PER IL LOREM IPSUM This CONSENSO is dummy text it is not here to be read. This is dummy text it is not here to be read. 3

4 I QUESITI rivolti al CTU per la valorizzazione dei rimedi FATTURATI dei prodotti in violazione di privativa NUMERO di unità di prodotto in violazione di privativa fabbricate e/o vendute da controparte UTILI ricavati da controparte sulle vendita in violazione di privativa Le SPECIFICHE del quesito: - arco temporale - universo documentale MARGINE DI UTILE MEDIO ricavato da controparte sui prodotti di cui in esame ROYALTY MEDIA presumibilmente praticata per la concessione in licenza di un brevetto nel settore in esame SOMMA che il l autore della violazione avrebbe dovuto corrispondere a titolo di royalty per lo sfruttamento della privativa DANNO patito dalla parte lesa a causa di minori introiti/utili percepiti per effetto della condotta del contraffattore 4

5 Il FATTURATO e le VENDITE UNITARIE Esame della DOCUMENTAZIONE CONTABILE individuazione dei prodotti/servizi di causa (nome commerciale, modello, serie, relative modifiche nel tempo) ordini fatture di acquisto e di vendita di materie prime, prodotti finiti e semilavorati movimenti di magazzino - caveat zona grigia Enumerazione delle TRANSAZIONI e dei PRODOTTI Quantificazione del relativo FATTURATO. CAVEAT: NON COMPLETEZZA DOCUMENTAZIONE CONTABILE 5

6 UTILE e MARGINI dell autore della violazione GRANDEZZE DIFFERENZIALI tra RICAVI conseguiti e COSTI che non sarebbero stati sostenuti se l autore della violazione non avesse posto in essere la violazione Determinazione AL LORDO DELLE IMPOSTE in quanto il risarcimento del danno costituisce reddito imponibile per il soggetto percipiente e onere deducibile per il soggetto erogante Assunzione di COSTI FISSI e COSTI VARIABILI Esame delle COMUNICAZIONI SOCIALI e della DOCUMENTAZIONE CONTABILE bilanci di esercizio contabilità industriale schede di commessa le valutazioni dei CTP valutazione equitativa CAVEAT: il punto di osservazione è quello dell autore della violazione 6

7 EQUA ROYALTY PREZZO per il CONSENSO che l autore della violazione avrebbe dovuto corrispondere alla parte lesa, che l avrebbe accettato, per lo sfruttamento della privativa oggetto di causa ROYALTY RATE confacente al caso in esame, da individuarsi in relazione a: parametri medi propri del settore di riferimento confronto con i livelli di redditività dei competitors dottrina aziendalistica (Parr and Smith, rule of thumb, etc.) transazioni comparabili (database, fonti pubbliche, etc.) rapporti intercompany individuati dai CTP caveat: tasso di confrontabilità, ambito temporale e territoriale, rapporto di esclusiva, effettive condizioni di mercato BASE DI CALCOLO: ricavi o margini di utile (determinati dal CTU) SOSTENIBILITÀ della royalty teorica rispetto alle grandezze economiche (Ebitda, utile netto) dell autore della violazione metodo principale + metodo di controllo 7

8 MINORI INTROITI/UTILI PRESUPPOSTO: verifica della sussistenza di una effettiva RIDUZIONE di fatturato e/o utili della parte lesa per gli anni interessati COSTI di accertamento della violazione (perizie, indagini, etc.) RAPPORTI COMPETITIVI EFFETTIVI tra le parti, da verificarsi in relazione: offerta commerciale mercati di sbocco ambito territoriali di operatività arco temporale in esame NESSO EZIOLOGICO: ardua dimostrabilità della circostanza che i mancati introiti/utili conseguiti dal titolare della privativa derivino, almeno in parte, dalla messa in commercio dei prodotti contraffatti 8

9 Corso CTU Il risarcimento del danno nella privativa industriale L analisi dei quesiti peritali Torino, 19 novembre 2015 Centro Congressi Torino Incontra Via Nino Costa, 8 Dott.ssa Elena Vaudano

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