PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA

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1 ALLEGATO N. 25 c ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VERDELLO PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA Anno scolastico 2015 /2016 Scuola PRIMARIA Classi 2 e A B C D Docenti CALCHI Fausto, CERUTI Patrizia, CUTRÌ Domenica, ZAMBELLI Gabriella, ZANGHÌ Daniela Titolo OFFICINA DELLE PAROLE FINALITÀ INTERGRUPPI OMOGENEI DI LIVELLO Rispondere agli interessi/bisogni concreti di ciascun alunno/a. Migliorare la crescita di alcune dimensioni relazionali. Suggerire e creare nuove conoscenze, competenze e abilità. ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA - GESTIONALE PER INTERGRUPPI N. 05 sottogruppi: n. 2 per percorso/attività di recupero, n. 2 per percorso/attività di consolidamento e n. 1 di potenziamento. Ogni sottogruppo è formato da alunni/e delle quattro sezioni che presentano un analogo livello di competenza e lavorano insieme per elaborare un compito comune, connesso ad attività di comprensione e produzione, in modo che il confronto delle diverse procedure e soluzioni divenga una risorsa stimolante. TEMPI Sono previsti dieci incontri di due ore, per ogni quadrimestre, il lunedì pomeriggio. 1. COMPETENZE EUROPEE DI CITTADINANZA Metacompetenze per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione; afferiscono al Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione - Indicazioni nazionali 2012 (barrare una o più) comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale 2. AREE DISCIPLINARI/DISCIPLINE (possono essere coinvolte una o più discipline) 1

2 Area linguistico - artistico - espressiva Area storico-geografico-sociale Area matematico-scientifico-tecnologica ITALIANO LINGUA INGLESE SECONDA LINGUA COMUNITARIA STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA RELIGIONE ALTRO ( educazioni, progetti trasversali, ecc.) CITTADINANZA E COSTITUZIONE 3. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi ( spetta alle singole scuole autonome la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere l itinerario più opportuno per consentire agli studenti il migliore conseguimento dei risultati. (dalle Indicazioni 2012 declinate nel POF) 4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Si declinano le abilità e le conoscenze relative ai tre livelli di apprendimento, con diversificate proposte didattiche mirate al: recupero, consolidamento, potenziamento. ABILITÀ 1. Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. 2. Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati. 3. Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. 4. Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l ordine cronologico. 5. Leggere semplici testi cogliendo l argomento centrale. 6. Leggere semplici testi rispettando i segni di punteggiatura (punto, virgola, punto interrogativo ed esclamativo). 7. Leggere in modo espressivo. 8. Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti. 9. Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute che rispettino le prime convenzioni ortografiche. 10. Compiere semplici osservazioni su fonemi e grafemi per coglierne la corrispondenza. 11. Attivare semplici riflessioni sulle prime convenzioni ortografiche. 12. Conoscere gli elementi principali della frase. a. Elaborare creativamente produzioni personali ed autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; b. rappresentare e comunicare la realtà percepita. LIVELLO A PERCORSO DI RECUPERO CONOSCENZE 1. La lingua come strumento di espressione per raccontare esperienze dirette, per ricostruire storie reali o fantastiche; 2. le regole della comunicazione; 3. la frase e le sue funzioni in contesti comunicativi (affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa); 4. le forme di espressione personale di stati d animo, emozioni; 5. corrispondenza fonema-grafema; 6. la funzione dei segni di punteggiatura; 7. lettura di narrazioni, dialoghi (uso della voce), filastrocche; 8. le prime convenzioni di scrittura (scansione in sillabe, raddoppiamenti, grafemi complessi) 9. la scoperta di parole e dei loro significati; 10. la corrispondenza tra fonema e grafema / la distinzione di suoni affini (T/D; F/V; P/B; S/Z ) /digrammi e trigrammi; 11. convenzioni ortografiche / l utilizzo della punteggiatura di base (punto, punto interrogativo, punto esclamativo); 12. il lessico con l'utilizzo di sinonimi e contrari / le relazioni di significato tra le parole. a. I materiali plastici; b. modi e strumenti per colorare e produrre forme e figure. 2

3 ABILITÀ Porsi in atteggiamento di ascolto Mantenere l attenzione di volta in volta necessaria alla situazione Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente Chiedere il significato dei termini che non si conoscono Comprendere le informazioni principali di discorsi affrontati in classe Comprendere ed eseguire una sequenza di consegne operative Riordinare sequenze secondo lo sviluppo temporale di una narrazione ascoltata Individuare personaggi, luoghi e tempi di un racconto Cogliere gli elementi che caratterizzano fiabe, racconti, poesie, filastrocche Leggere ad alta voce curando l espressione Comprendere il significato di parole sconosciute in base al testo Leggere rispettando i segni di punteggiatura mirati ad una lettura espressiva Analizzare un testo rispondendo a domande inerenti agli elementi essenziali: personaggi, luoghi e circostanze Data una serie di sequenze ricomporle ricostruendo il racconto Scrivere didascalie coerenti ad immagini singole o in sequenza Scrivere rispettando le convenzioni grafiche e ortografiche conosciute, anche sotto dettatura Ricomporre una storia letta o ascoltata con brevi sequenze di frasi rispondendo a domande guida Scrivere autonomamente brevi frasi convenzioni ortografiche conosciute LIVELLO B PERCORSO DI CONSOLIDAMENTO rispettando le Scrivere autonomamente e/o sotto dettatura utilizzando correttamente i segni d interpunzione presentati e/o conosciuti Elaborare creativamente produzioni personali ed autentiche per rappresentare e comunicare la realtà percepita. CONOSCENZE Testi realistici e/o fantastici Sequenze narrative la funzione dei segni di punteggiatura Principali convenzioni ortografiche Ampliamento lessicale Struttura della frase in semplici testi e didascalie Giochi linguistici Tecniche grafico pittoriche e/o manipolative con materiali di facile consumo 3

4 LIVELLO C PERCORSO DI POTENZIAMENTO ASCOLTO ABILITÀ Comprendere le informazioni principali di discorsi affrontati in classe Riordinare sequenze secondo lo sviluppo temporale di una narrazione ascoltata Individuare personaggi, luoghi e tempi di un racconto PARLATO Partecipare alla discussione rispettando il proprio turno Intervenire in modo pertinente all'argomento e alla situazione Esprimere pensieri e stati d animo pertinenti alla situazione comunicativa LETTURA Leggere semplici testi e ne coglie il senso globale Leggere rispettando i segni di punteggiatura mirati ad una lettura espressiva Analizzare un testo rispondendo a domande inerenti agli elementi essenziali: personaggi, luoghi e circostanze Data una serie di sequenze, ricomporre ricostruendo il racconto SCRITTURA Scrivere autonomamente frasi strutturate Scrivere rispettando le convenzioni grafiche e ortografiche conosciute, anche sotto dettatura Ricomporre una storia letta o ascoltata con brevi sequenze di frasi rispondendo a domande guida ACQUISIZIONE DEL LESSICO Comprendere il significato di parole sconosciute in base al contesto e al campo semantico Ampliare il proprio patrimonio lessicale grazie ad attività di interazione orale e di lettura Utilizzare in modo appropriato le parole man mano apprese CONOSCENZE La lingua come strumento di espressione per raccontare esperienze dirette, per ricostruire storie reali o fantastiche; le regole della comunicazione; la frase e le sue funzioni in contesti comunicativi (affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa); le forme di espressione personale di stati d animo, emozioni; gli elementi principali di un testo (personaggi, luoghi e tempo); testi fantastici: fiabe; dialoghi; ordine logico temporale di narrazioni le convenzioni ortografiche; i segni di punteggiatura di base (punto, virgola, punto interrogativo, punto esclamativo); il lessico con l'utilizzo di sinonimi e contrari; giochi linguistici. ARTE Rappresentare graficamente storie ascoltate Individuare nelle immagini elementi che coinvolgono emotivamente e verbalizzare le emozioni provate CITTADINANZA Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé Interagire correttamente con i coetanei e gli adulti. I colori e le forme; la bellezza del linguaggio delle immagini; Espressioni di cortesia; forme di collaborazione 4

5 a. FASE DI APPLICAZIONE 5. MEDIAZIONE DIDATTICA Mensile Quadrimestrale Bimestrale Settimana b. STRATEGIE METODOLOGICHE Didattica laboratoriale Didattica per scoperta Didattica attiva Didattica riflessiva Lavoro in piccolo gruppo o individuale Discussione Flipped classroom Giochi e simulazioni Role playing Mutuo insegnamento (tutoring tra pari) Lezione frontale Problem solving Apprendimento cooperativo (cooperative learning) Lavoro individualizzato e/o semplificato per alunni in difficoltà di apprendimento Esperimenti Conversazione guidata Brain storming Procedure di ricerca Altro. Altro.. c. MEZZI E STRUMENTI Nuove Tecnologie LIM/PC Laboratorio di scrittura Piattaforme digitali Sussidi audiovisivi Libri di testo Giochi Testi di consultazione Attrezzature e strumenti ginnici Schede predisposte dall insegnante Stampa specialistica Materiale vari (di recupero, di facile consumo ) Attrezzature e strumenti tecnici Materiali multimediali (CD/DVD) Testi di narrativa Testi didattici di supporto Altro.. 5

6 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VERDELLO PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA Scuola PRIMARIA Classi 2 e A B C D Anno scolastico 2015 /2016 Docenti CALCHI Fausto, CERUTI Patrizia, CUTRÌ Domenica, ZAMBELLI Gabriella, ZANGHÌ Daniela Titolo OFFICINA DELLE PAROLE FINALITÀ INTERGRUPPI OMOGENEI DI LIVELLO Rispondere agli interessi/bisogni concreti di ciascun alunno/a. Migliorare la crescita di alcune dimensioni relazionali. Suggerire e creare nuove conoscenze, competenze e abilità. ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA - GESTIONALE PER INTERGRUPPI N. 05 sottogruppi formati da alunni/e delle quattro sezioni che presentano un analogo livello di competenza e lavorano insieme per elaborare un compito comune, connesso ad attività di lettura e comprensione in modo che il confronto delle diverse procedure e soluzioni divenga una risorsa stimolante. Verranno proposte le prove Invalsi degli ultimi tre anni scolastici, affinché i bambini prendano confidenza con le tipologie di attività. TEMPI Sono previsti sei incontri di due ore il lunedì pomeriggio. 1. COMPETENZE EUROPEE DI CITTADINANZA Metacompetenze per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l inclusione sociale e l occupazione; afferiscono al Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione - Indicazioni nazionali 2012 comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale 2. DISCIPLINE (possono essere coinvolte una o più discipline) ITALIANO LINGUA INGLESE SECONDA LINGUA COMUNITARIA STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA RELIGIONE ALTRO ( educazioni, progetti trasversali, ecc.) CITTADINANZA E COSTITUZIONE 6

7 3. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi ( spetta alle singole scuole autonome la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere l itinerario più opportuno per consentire agli studenti il migliore conseguimento dei risultati. (dalle Indicazioni 2012 declinate nel POF) 4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Si declinano le abilità e le conoscenze relative agli obiettivi di apprendimento. ASCOLTO ABILITÀ Comprendere le informazioni principali di discorsi affrontati in classe Seguire la narrazione di semplici testi cogliendone il senso globale. Individuare personaggi, luoghi e tempi di un racconto Riordinare sequenze secondo lo sviluppo temporale di una narrazione ascoltata PARLATO Partecipare alla discussione rispettando il proprio turno Intervenire in modo pertinente all'argomento e alla situazione Esprimere pensieri e stati d animo pertinenti alla situazione comunicativa LETTURA Leggere semplici testi, (narrativi, descrittivi) cogliendo l argomento centrale. Comprendere il significato di parole sconosciute in base al contesto Analizzare un testo rispondendo a domande inerenti agli elementi essenziali: personaggi, luoghi e circostanze ACQUISIZIONE DEL LESSICO Comprendere il significato di parole sconosciute in base al contesto e al campo semantico Ampliare il proprio patrimonio lessicale grazie ad attività di interazione orale e di lettura Utilizzare in modo appropriato le parole man mano apprese RIFLESSIONE SULLA LINGUA Riconoscere ed usare correttamente le convenzioni ortografiche Costruire correttamente enunciati CONOSCENZE La lingua come strumento di espressione per ricostruire storie reali o fantastiche; le regole della comunicazione; la frase e le sue funzioni in contesti comunicativi (affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa); gli elementi principali di un testo (personaggi, luoghi e tempo); l ordine logico temporale di narrazioni; Individuare personaggi, luoghi e tempi di un racconto; Seguire la narrazione di semplici testi cogliendone il senso globale; le convenzioni ortografiche e le loro principali eccezioni; i segni di punteggiatura di base (punto, virgola, punto interrogativo, punto esclamativo); famiglie di parole; campi semantici; relazioni di significato tra le parole (sinonimia, antinomia, omonimia, polisemia); nomi: genere, numero, proprio, comune, cosa, animale, persona; verbi/azioni; il tempo dell azione: ieri, oggi, domani, prima, ora, poi; articoli: genere e numero; aggettivi qualificativi/qualità dei nomi; verbo essere e avere: tempo presente; distinzione frasi non frasi; costruzione della frase: soggetto e predicato; concordanza di parole. 7

8 d. FASE DI APPLICAZIONE 5. MEDIAZIONE DIDATTICA Mensile Quadrimestrale Bimestrale Settimana e. STRATEGIE METODOLOGICHE Didattica laboratoriale Didattica per scoperta Didattica attiva Didattica riflessiva Lavoro in piccolo gruppo o individuale Discussione Flipped classroom Giochi e simulazioni Role playing Mutuo insegnamento (tutoring tra pari) Lezione frontale Problem solving Apprendimento cooperativo (cooperative learning) Lavoro individualizzato e/o semplificato per alunni in difficoltà di apprendimento Esperimenti Conversazione guidata Brain storming Procedure di ricerca Altro. Altro.. f. MEZZI E STRUMENTI Nuove Tecnologie LIM/PC Laboratorio di scrittura Piattaforme digitali Sussidi audiovisivi Libri di testo Giochi Testi di consultazione Attrezzature e strumenti ginnici Schede predisposte dall insegnante Stampa specialistica Materiale vari (di recupero, di facile consumo ) Attrezzature e strumenti tecnici Materiali multimediali (CD/DVD) Testi di narrativa Testi didattici di supporto Altro.. 8