Comune di Verdellino. Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio

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2 1 Comune di Verdellino Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio 1 - INTRODUZIONE La presente Variante n.2 al PGT si pone come obiettivo la riorganizzazione, sotto il profilo urbanistico, di una parte del territorio comunale, al fine di rendere coerente la sintesi tra necessità socioeconomiche, tutela del paesaggio e rafforzamento dei servizi di interesse pubblico e generale. E interesse del Comune di Verdellino garantire lo sviluppo delle attività operanti sul proprio territorio, soprattutto in momenti in cui la crisi economica ha messo in difficoltà molte famiglie a causa della perdita del lavoro, e nello stesso tempo è obiettivo particolare del Comune di Verdellino incentivare quelle attività a minor impatto ambientale, che garantiscano un importante livello occupazionale e che offrano ai giovani la possibilità di crescita sotto il profilo umano e professionale. Lambito di variante è un area di circa mq sita tra via delle Orchidee e Corso America. I lati ovest ed est confinano rispettivamente con campi per il gioco del tennis e del calcio. La variante si propone l obiettivo principale di completare l area destinata ad attività sportive nella porzione sud-ovest del territorio comunale in continuità con il Centro Sportpiù. In tale piano attuativo opera, tra le altre, la società sportiva Atalanta calcio, con il suo centro di allenamento ed organizzazione sportiva dove si allenano quotidianamente molte delle squadre del vivaio.

3 2 Oggi la società Atalanta ha necessità di ampliare il proprio quartier generale, con nuove strutture sportive e di servizio per meglio rispondere alle esigenze societarie e di un mercato in continuo sviluppo ed evoluzione. La scelta più logica dal punto di vista industriale da parte della proprietà è stata quella di richiedere all Amministrazione Comunale l ampliameto del centro sportivo in aderenza allo stesso Centro Sportpiù sfruttando così tutte le infrastrutture ed i servizi già presenti nel comparto edilizio realizzato. Tale scelta appare anche la più coerente sotto il profilo urbanistico, perchè consente di minimizzare il nuovo consumo di suolo attraverso la trasformazione delle sole aree strettamente necessarie ai nuovi impianti. La presente variante opera in parallelo anche sul Piano Geologico Comunale al fine di rendere coerente il vigente con alcune novità introdotte da normative sovraordinate sia di natura sismica che idrogeologica. Nello specifico la variante geologica, ha affrontato i seguenti aspetti: nuova classificazione sismica del territorio Comunale e conseguente necessità di eseguire, già dalla fase di pianificazione, le analisi sismiche di 2 livello; aggiornamento della carta idrogeologica e della vulnerabilità in relazione ai nuovi dati disponibili nonché per la presenza di fenomeni di contaminazione della falda, con opere di caratterizzazione e bonifica della stessa attualmente in corso; recepimento delle indicazioni, sia cartografiche che normative, sulle aree allagabili delle mappe del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni; aggiornamento, completamento e revisione delle norme geologiche di piano in relazione a tutti gli aspetti di cui sopra, nonché con i novi riferimenti normativi e vincolistici. Nel paragrafo 6 sono riportate ulteriori specifiche in merito alla variante geologica.

4 3 2 CONTENUTI DELLA VARIANTE La variante urbanistica interviene sia sul Piano delle Regole che sul Piano dei Servizi. ESTRATTO PDR VIGENTE Quanto al Piano delle Regole, la modifica proposta prevede l estensione verso est della classificazione definita dal Piano Vigente come Attrezzature Sportive Private di interesse sovracomunale ridestinando a tale scopo un area di circa mq oggi classificata dal PGT vigente come Presidio Ambientale Privato. Questa zona da riclassificare viene normata dal PGT vigente nel seguente modo: Le aree contrassegnate come Pap sono riconosciute come aree private qualificanti vicini utilizzi rispetto ai quali si pongono come correlate e subordinate alla loro valutazione. La loro vocazione è il mantenimento della connotazione vegetazionale nelle forme necessarie alla migliore conduzione del fondo

5 4 correlato. Si prescrive l'obbligo di piantumazione del 60% dell'area con alberi a medio/alto fusto ESTRATTO PDR DI VARIANTE La nuova previsione prevede invece che l intero ambito sia riclassificato come Attrezzature Sportive Private di interesse sovracomunale con attuazione subordinata all ottenimento dei un Permesso di Costruire Convenzionato. All interno di quest area potranno essere realizzati nuovi impianti sportivi al servizio delle attività già svolte nel comparto ed in particolare due nuovi campi di calcio con annesse tribune. Tale utilizzo specifico non è però vincolante per la realizzazione dell indirizzo urbanistico. La variante, pertanto, pur modificando le previsioni di PGT vigente nella sostanza conferma la valenza ambientale e di servizio dell area in oggetto.

6 5 Inoltre attraverso l attuazione della convezione obbligatoria il comune di Verdellino si è garantito nuove ed ulteriori risorse economiche da destinare ad interventi urbanistici compensativi per il miglioramento dell assetto urbano ed ambientale del territorio. ESTRATTO PDS VIGENTE Conseguentemente a quanto riportato nel Piano delle Regole viene modificato anche il Piano dei Servizi, attraverso la redazione di una nuova scheda d ambito n. 5-6 caratterizzata dalla seguente descrizione l area è finalizzata a consentire l ampliamento del centro sportivo dell Atalanta attraverso la realizzazione di due nuovi campi da calcio per l allenamento, con annesse due piccole tribune Restano sostanzialmente immutate le altre previsioni urbanistiche.

7 6 ESTRATTO PDS VARIANTE

8 7 3 COMPONENTE VINCOLISTICA AMBIENTALE E SOVRAORDINATA DELL AMBITO DI VARIANTE Sotto il profilo dell esame della componente vincolistica ed ambientale sovraordinata si rilevano le seguenti situazioni: A) L ambito è parzialmente interessato dalla fascia di rispetto delle linee elettriche

9 8 L unico vincolo interessante l area oggetto di variante è la fascia di rispetto di linee elettriche aeree definite come Distanze di Prima Approssimazione. Questa corre lungo Corso America e interessa una fascia destra e sinistra di larghezza pari a 15 m. Per la realizzazione delle infrastrutture previste nell ambito si dovrà quindi tenere in debito conto l arretramento conseguente il vincolo.

10 9 B) L ambito, ai sensi dello Studio Paesistico del DdP non presenta interferenze con elementi di spicco di carattere storico.

11 10 Dall analisi della tavola Dq4c ( studio paesistico elementi storici ) si evince che l ambito oggetto di variante non interferisce con alcun elemento di rilievo previsto dallo studio paesistico che analizza e riporta le rilevanze storiche. I tracciati storici distano dall area non meno di 370m mentre le ipotesi di centuriazioni sono ormai completamente urbanizzate. C) Rapporti con le previsioni dello Studio Paesistico del DdP. Dal seguente estratto si può evincere quali sono i rapporti tra l area in variante e gli elementi naturalistici inseriti nel DdP e analizzati dallo Studio Paesistico.

12 11 Attualmente l area è individuata in parte a prati pascolo e in parte boscata. Lungo il confine nord si segnala la presenza di filari alberati- L area circostante a sud ed ovest è interamente classificata a verde sportivo. Va rilevato tuttavia che l area attualmente risulta priva di vegetazione.

13 12 D) L ambito risulta esterno alle aree appartenenti alla rete ecologica Regionale. Si rileva come tutto l ambito di variante non intercetti le aree ricomprese dal progetto di Rete ecologica Regionale e quindi con costituisca una criticità rispetto a tale sistema ambientale. In effetti, come già evidenziato, l area risulta attigua ad ambiti già urbanizzati e infrastrutturati.

14 13 E) All ambito risulta attribuita una sensibilità paesistica bassa dal PGT.

15 14 Come si può rilevare dall estratto cartografico l ambito risulta classificato con sensibilità paesistica bassa dal PGT vigente, in analogia a tutta l area occupata dal Centro Sportivo Sportpiù. Questa classificazione rileva pertanto l assenza di particolari elementi del paesaggio da salvaguardare, sia per rarità che per qualità. La sensibilità bassa tuttavia non preclude alla necessità di inserire con un approccio paesistico corretto le nuove infrastrutture che verranno realizzate. In particolare si ravvisa la necessità di procedere lungo i lati di confine nord, est ed ovest alla piantumazione di alberi d alto fusto, per la realizzazione di una schermatura visiva verde.

16 15 4 VERIFICA DI COERENZA DELLE AZIONI DI VARIANTE AL PGT CON GLI OBIETTIVI DEL PTCP L ambito di variante è classificato dall elaborato E4 (assetto insediativo) del PTCP della Provincia di Bergamo come ambiti definiti dalla pianificazione locale vigente. ESTRATTO TAV E4-4I Organizzazione del territorio e sistemi insediativi- quadro strutturale Il Piano non disciplina quindi direttamente l area oggetto di variante ma attribuisce alla pianificazione locale il compito di farlo. In queste aree sono ricomprese anche aree per urbanizzazioni sia primarie che secondarie.

17 16 5 VERIFICA COERENZA CON LE DISPOSIZIONI DELLA L.R. 31/2014 E LA CARTA DEL CONSUMO DI SUOLO La presente variante non prevede, ai sensi delle disposizioni di cui alla LR 31/2014, consumo di suolo. Infatti le aree oggetto di intervento risultano classificate all interno del tessuto urbano consolidato.

18 17 6 VARIANTE GEOLOGICA In considerazione del fatto che il Comune di Verdellino era classificato in zona sismica 4, le analisi relative ai fenomeni di pericolosità sismica locale eseguite erano quelle di primo livello. Con DGR D.g.r. 11 luglio 2014 n. X/2129 pubblicata sul BURL n 29 Serie Ordinaria del 16 luglio 2014, Regione Lombardia, ha aggiornato la classificazione sismica dei comuni lombardi. A questo punto si è reso necessario procedere, secondo le disposizioni regionali, alle analisi sismiche di secondo livello sulle aree di potenziale pericolosità / amplificazione di carattere topografico - litologico (Z4a) individuate con l analisi di primo livello. Per quanto riguarda l aggiornamento della carta idrogeologica, invece, si è proceduto con una prima fase di studio, raccogliendo tutti i lavori di indagine geologica eseguiti sul territorio e disponibili all amministrazione a partire dalla formazione del Piano Geologico in vigore. Complessivamente sono stati verificati i seguenti dati: - oltre 50 pozzi, - oltre 75 perforazioni per piezometri, - oltre 75 indagini a carattere geotecnico (sondaggi, prove penetrometriche, ecc.), - alcune indagini geofisiche. Ulteriore oggetto di inserimento nella variante è stato quello del carattere ambientale con particolare riferimento alle problematiche della contaminazione della falda e dei terreni. Sono stati inseriti nella Carta Idrogeologica i seguenti elementi a carattere puntuale: - siti inquinati oggetto di bonifica, - aziende a rischio di incidente rilevante,

19 18 - industrie per le quali sono incorso procedure di messa in sicurezza di emergenza, operativa e di bonifica vera a propria. Per il coordinamento tra il PAI stesso ed il Piano di Gestione dei Rischi di Alluvioni (PGRA), l Autorità di Bacino del Fiume Po con Deliberazione 5/2015 del 17/12/2015 ha adottato il Progetto di variante al PAI Integrazione alla NdA, così, le carte del PGRA sono entrate a far parte del PAI e le perimetrazioni ivi riportate sono state assoggettate a specifica normativa, integrata nella NdA del PAI Lungo il torrente Morletta, il territorio di Verdellino è interessato da una serie di aree allagabili, con uno scenario poco frequente pericolosità media Tr = 200 anni, connesso quindi a quello che il Piano definisce RSP reticolo secondario di pianura. In sede di revisione dello studio geologico è stata verificata la coerenza tra le aree già presenti e le carte PGRA, rilavando alcune piccole aree aggiuntive previste da quest ultimo rispetto al piano comunale vigente. Stante il valore sovracomunale della cartografie del PGRA si è provveduto ad integrare tali aree nella carta di sintesi ed ad integrare la sottoclasse 3b nella carta di fattibilità, sia per i perimetri che, soprattutto per gli aspetti normativi. La variante geologica è costituita da: Allegato n 1: Ubicazione pozzi ed indagini geognostiche, scala 1:1.500 Allegato n 2: Relazione sulle indagini geofisiche eseguite (MASW) Allegato n 3: Relazione sulle indagini geofisiche eseguite (HVSR) Tavola 02/bis: Carta idrogeologica e della vulnerabilità, scala 1:5.000 ( sostituisce la precedente) Tavola 05/bis: Carta di sintesi, scala 1:5.000 ( sostituisce la precedente) Tavola 06/bis: Carta di fattibilità geologica, scala 1:5.000 (sostituisce ed accorpa le precedenti 6a-6b-6c)

20 19 Tavola 09: Carta della pericolosità sismica locale di 2 livello, scala 1:5.000 (nuovo documento) Norme geologiche di piano (sostituiscono le precedenti).

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