Flavia Pegoraro Novembre 2012 Riva del Garda. 31 Congresso nazionale Aniarti.

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1 31 Congresso nazionale Aniarti Novembre 2012 Riva del Garda Flavia Pegoraro Terapia Intensiva CardioChirurgica A.O.S.Gerardo Monza Università degli Studi di Milano-Bicocca Direttore Prof. Antonio Pesenti

2 presso U.O. di Rianimazione e Terapie Intensive Introduzione Ho scelto la radice BIO per rappresentare la conoscenza biologica, la scienza dei sistemi viventi; e ETHICS per rappresentare la conoscenza del sistema dei valori umani. -Brige to the future- Potter Una scienza di matrice biologica con l obiettivo di garantire la sopravvivenza umana assicurandone la qualità di vita. La cura anche nel fine vita è un opera di costruzione tra chi è curato e chi cura. Come accompagniamo le nostre persone assistite nel percorso di fine vita? Quali modelli di riferimento culturali professionali? Quali strumenti operativi condivisi sono conosciuti e vengono utilizzati? Qual è la fotografia sulla cultura professionale di infermieri e medici rispetto al fine vita nelle realtà di Terapia Intensiva e Rianimazione Italiane?

3 presso U.O. di Rianimazione e Terapie Intensive Materiali e Metodi Il questionario: 34 domande 600 (18 comuni e 8 per singolo professionista) 500 Indirizzato a Rianimazioni e Terapie Intensive del Nord e Centro Italia Analisi dei dati per ambiti: a. Ambito Formativo 200 b. Ambito Organizzativo- Gestionale c. Ambito Deontologico 100 d. Ambito Emozionale 0 Campione Risultati Analisi per fascia di età lavorativa Totale Infermieri Medici Anestesisti

4 Risultati ( riassunto centri ) Riassunto 14 Centri Terapia intensiva generale 12 Terapia intensiva neurochirurgica 1 Terapia intensiva cardiochirurgica 1 Operatori intervistati 590 Medici Infermieri Caratteristiche Centri Mediana Q1 Q3 Numeri posti letto per U.O Rapporto Infermieri/paziente Rapporto Medico Anestesista/Paziente Numero di questionari distribuiti per U.O Questionari compilati per U.O Percentuale (%) questionari compilati per U.O Numero INFERMIERI per U.O Questionari compilati da INFERMIERI Percentuale ( % ) Questionari compilati da INFERMIERI Numero MEDICI per U.O Questionari compilati da ANESTESISTI RIANIMATORI Percentuale ( % ) Questionari compilati da ANESTESISITI RIANIMATORI

5 Ambito Formativo DOMANDA INFERMIERI ANESTESISTI RIANIMATORI 1-5 ANNI ETA 6-31 ANNI Età 6. Nella realtà in cui lavora vengono organizzati percorsi formativi di approfondimento sulle tematiche delle cure di fine vita? No, ma mi interesserebbe molto % No, ma mi interesserebb e molto. 27.7% No, ma mi interesserebb e molto % No, ma mi interesserebbe molto % p ns. 18. Ritiene che i Professionisti che si prendono cura di un malato morente debbano essere supportati da: Corsi di formazione % Corsi di formazione. 63% Corsi di formazione % Corsi di formazione % p. ns Incontri con Psicologi. Incontri con Psicologi. Incontri con Psicologi. Incontri con Psicologi % 36.03% 42.07% 37.84%

6 Ambito Organizzativo- Gestionale DOMANDA INFERMIERI ANESTESISTI RIANIMATORI 1-5 ANNI ETA 6-31 ANNI Età VARIABILE 7-Esiste un Documento sul Fine Vita nella Unità Operativa dove lavora? No, non ho documenti % No, non ho documenti. 76,56% No, non ho documenti. 79,64% No, non ho documenti 84,22% 11. Chi comunica le cattive notizie ai familiari nella sua realtà lavorativa? Medico Anestesista % Medico Anestesista. 81,10% Medico Anestesista % Medico Anestesista % 21- I famigliari del malato, dopo aver ricevuto comunicazioni infauste, si rivolgono a Lei per ulteriori chiarimenti? Sì sono spesso confusi % Qualche volta % Sì sono spesso confusi. 5% Qualche volta. 95% Solo Infermieri Sì sono spesso confusi % Qualche volta % Solo Infermieri

7 Studio Osservazionale sulla cultura di infermieri e medici rispetto al fine vita Ambito Deontologico INF. AR 1-5 ANNI ETA 6-31 ANNI Età 24- Articolo 4 del Codice Deontologico Infermiere. Laddove lavora, la struttura organizzativa, Le permette di garantire la palliazione, il conforto ambientale, fisico, psicologico, relazionale e spirituale al termine della vita della persona assistita? sempre 46.26% 31-L' Articolo 18 del Codice Deontologico Medico. Nella realtà lavorativa dove opera riesce sempre a proseguire questa indicazione? Sempre 39.37% sempre. INF % AR sempre. INF 48.07% AR 29.26% 45.26%

8 Ambito Emozionale INF. AR 1-5 ANNI ETA 6-31 ANNI Età 25- Le è mai capitato in Terapia Intensiva, nell' assistere un malato morente, di agire come se lui non fosse lì come persona, ma solo come corpo da curare? 57.83% sempre. 4.85% 51.56% sempre. 4.68% INF % sempre. 3.75% AR 54.76% sempre. 2.38% INF % sempre. 5.43% AR 50% sempre. 5.20%

9 Discussione FORMAZIONE. Solo il 50% degli operatori ha ricevuto la formazione in ambito scolastico.. Solo il 6-9% riceve formazione all interno di U.O. DOCUMENTAZIONE. Mancanza di documentazione nell ambiente lavorativo.mancanza di linee guida, protocolli, istruzioni operative etc.. Scarsa implementazione di linee guida già esistenti. Scarso utilizzo della cartella integrata Medico- Infermieristica COMUNICAZIONE. Scarsa pianificazione e condivisione dell iter assistenziale

10 Conclusioni. Formazione Medico- Infermieristica. Linee Guida, Protocolli etc.. Multidisciplinarietà. Lavoro di équipe. Sviluppare documentazione. Implementare i documenti già esistenti. Sviluppare la documentazione tra operatori CENTRALITA MALATO MORENTE. Agire in équipe multidisciplinare. Modo di ESSERE, di DIVENTARE, di CRESCERE nel rispetto di se stessi e degli altri

11 Grazie per l attenzione. Nessuno m'ha mai detto Volerai ". Nessuno m'ha promesso Non morirai. Eppur senz'ali ho già volato tanto e ora senza alcun rimpianto, di promesse mancate, di cose incompiute, senza pena aggiunta mi preparo a volare un'altra volta. Tiziano Terzani

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