TAVOLO GRAVE MARGINALITA AMBITO DI BERGAMO SERVIZIO DI PROMOZIONE E COORDINAMENTO
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- Guido Mattei
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1 TAVOLO GRAVE MARGINALITA AMBITO DI BERGAMO SERVIZIO DI PROMOZIONE E COORDINAMENTO Negli obiettivi, che il tavolo Grave Marginalita dell Ambito di Bergamo intende realizzare per l anno 2004, è prevista l apertura di un servizio, rivolto all ambito, che raggruppa in se una funzione di coordinamento e una funzione operativa specifica. La funzione di coordinamento risponde all intenzione di realizzare un sistema di intervento territoriale integrato tra i servizi che operano nell ambito. La seconda risponde all intenzione di dotare tutti i servizi di strada e di prima accoglienza di uno strumento di ascolto e orientamento dei soggetti agganciati dai servizi stessi. Finalità Servizio pubblico di tutela dei diritti della popolazione in condizione di grave marginalità e di promozione della contrattualità dei servizi rivolti a questa fascia di popolazione rispetto ai servizi territoriali o specialistici. Servizio di consulenza per le realtà che si occupano di soggetti in condizione di grave marginalità. Servizio di promozione della ricerca delle modalità di intervento nell ambito della grave marginalità con conseguente attivazione di un coordinamento dei servizi volto al superamento della condizione di esclusione. Servizio di consulenza territoriale per l ambito in merito alla legislazione, le risorse presenti e le modalità di intervento a favore di soggetti adulti in condizione di disagio-esclusione sociale. Servizio per la gestione delle accoglienze
2 Obiettivi Nella realizzazione delle finalità il servizio concretamente opererà per : 1. Offrire un supporto/orientamento al servizio di pronta accoglienza di Sorrisole. 2. Offrire un supporto/orientamento alle unità di strada Drop-in e Servizio Esodo. 3. Svolgere una funzione di orientamento per i servizi dell ambito in merito alle modalità di intervento e alle risorse utilizzabili per situazioni di grave marginalità. 4. Costruire uno strumento di monitoraggio di tutto il sistema di servizi. 5. Gestire il coordinamento dei servizi di bassa soglia. 6. Definire dei processi formativi funzionali alla realizzazione di un intervento condiviso tra i servizi. 7. Individuare i nuovi bisogni presenti sul territorio nell ambito della grave marginalità e proporre modalità di intervento e di risposta. 8. Elaborare con il servizio Migrazioni del comune di Bergamo modalità di intervento a favore della popolazione straniera in condizione di grave marginalità. Modalità Il servizio funzionerà dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore12.30 Sede Il servizio avrà sede in via S. Caterina n 1/C Per quanto riguarda una opportuna strumentazione ( computer, telefono-fax, mobili, cancelleria.) dello Sportello si intende fare richiesta di finanziamento nella prossima programmazione della L. 328.
3 Risorse Le risorse umane previste per l avvio del progetto sono : Un assistente sociale con funzione di coordinamento per un monte ore settimanale di 16 ore, messo a disposizione dall Ambito Uno o due educatore/i professionale/i per un monte ore settimanale di 40 ore con funzioni legate al supporto e all orientamento per la rete dei Servizi. Uno psicologo per un monte ore mensile di 20 ore. Tempi Si ritiene tuttavia opportuno che lo sportello venga attivato nei primi mesi del Servizi coinvolti nel coordinamento Caritas Diocesana, Patronato S. Vincenzo, Nuovo Albergo Popolare, Sert di Bergamo, Cooperativa di Bessimo, Servizio Integrazione Sociali
4 LA MAPPA DEI SERVIZI CAMPER SERT PUNTO Se hai bisogno di un luogo dove stare, alcune ore, durante la giornate con altre persone ESODO CITTA ALTA PRONTO INTERV. SORISOLE Se hai bisogno di un periodo di pausa immediato. (15gg+15gg) ob.: soddisfare bisogni primari stimolare la richiesta d aiuto PALAZZOLO (FEMM) Se hai bisogno di un periodo di pausa immediato (15gg+15gg) PRONTA ACC. CARITAS Se hai bisogno di un luogo dove hai la possibilità di recuperare tranquillità e rivalutare la tua situazione (15gg+15gg) ob.: valutare la necessità di un interv. Psico-sociale COMUNITA TD NAP BATTAINA (C.D.) ACCOGLIENZA NAP Se hai bisogno di periodo per affrontare alcune tue difficoltà (2 mesi) ob.: orientamento progettuale SPORTELLO -Tiene monitorato lo stato della rete in ordine agli obiettivi concordati. -Accoglie e valuta richieste dirette. - Coordina la rete. SIS ELBA Hai chiarito la tua situazione, hai un buon grado di autonomia ti serve un accompagnamento (tempo?) SER.T
5 Funzioni del Coordinatore Coordinare le varie attività dello sportello da un punto di vista organizzativo e per quanto concerne le attività ad esso collegate. Coordinare la rete dei servizi che aderiscono al progetto in ordine ai seguenti ambiti :. 1. verifica delle disponibilità dei diversi servizi messi a disposizione del progetto. 2. Monitoraggio costante dello stato della rete 3. Co-costruzione, con il gruppo di lavoro (servizi coinvolti nel coordinamento), di ipotesi di intervento e progetti rivolti all area della emarginazione grave. 4. Verifiche periodiche sull andamento del progetto. Supporto alle singole realtà per interventi di supervisione rispetto alla definizione di progetti personalizzati Monitoraggio e raccolta dati. Partecipazione al Tavolo Grave Marginalità. Consulenza ai servizi di Ambito per orientamento sulle risorse del territorio.
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