Modelli sperimentali per valutare il rischio di esposizione neonatale a interferenti endocrini in matrici alimentari
|
|
- Rosalinda Casini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modelli sperimentali per valutare il rischio di esposizione neonatale a interferenti endocrini in matrici alimentari Cinzia La Rocca, Sabrina Tait e Alberto Mantovani Reparto Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Istituto Superiore di Sanità
2 CASCADE NoE 2
3 WP19 Chemicals as contaminants in food 3
4 L INFANZIA Vulnerabilità generale: maggiore consumo di alimenti/acqua,ritmo respira torio, contatto col suolo, immaturità dei sistemi metabolici, minore cognizione dei rischi Suscettibilità specifica Maturazione di organi e sistemi: nervoso, immunitario, endocrino, riproduttivo (Pryor et al., 2000, Environ. Health Perspect. 108, )
5 BABYFOOD Valutazione dell esposizione infantile attraverso il consumo di alimenti per l infanzia presenti in commercio, con particolare riguardo agli effetti sulla modulazione dei recettori nucleari Varie Unità Operative che si occupano: Composizione della dieta, preparazione del campione e dei sottocampioni da distribuire alle altre unità Analisi chimiche Saggi in vitro Saggi in vivo Valutazione del rischio U.O. ISS Messa a punto di un sistema in vitro in grado di evidenziare gli effetti di matrici e/o sostanze attraverso l analisi dei livelli di marcatori funzionali opportunamente selezionati. 5
6 BABYFOOD Milk formula Soy formula Hypoallergenic formula MATRICI SOSTANZE MODELLO Bisfenolo A: sostanza presente nelle plastiche; recettori estrogeno e tiroideo; Vinclozolin: pesticida; recettore androgeno; 2,3,7,8-TCDD: contaminante ubiquitario; recettore arilico; Genisteina: fitoestrogeno; recettore estrogeno 6
7 Linee cellulari rappresentative di alcuni organi del sistema digerente: fegato e colon HuH6 Epatoblastoma umano stabilizzate da fegato di donatore maschio di 1 anno DLD-1 Adenocarcinoma colorettale umano stabilizzate da donatore maschio adulto
8 BABYFOOD - ISS HuH6 DLD-1 MATRICI / SOSTANZE MODELLO γ-gt β -catenina NRs: ERα, ERβ, AR, AhR, PPARγ TNFa IL-8 8
9 MATRICI: LATTE IN POLVERE bambino di 4 mesi assume in un pasto 150 ml di latte (13% P/V di latte in polvere). DLD-1 HuH6 Concentrazione massima di latte da aggiungere al terreno di coltura: tollerata dalle linee cellulari e tale da garantire l abbattimento della carica batterica diluizione 1/500
10 SOSTANZE: CONCENTRAZIONE IN MATRICE Vinclozolin BPA 2,3,7,8-TCDD Genisteina 90 ng/g 52 ng/g milk pg/g lipid 0.9 mg/l soy milk Balinova et al., Food Add.Contam, 2006, 23(9): Onn Wong et al, Food Add Contam, 2005, 22(3): Hsu et al, Chemosphere 2007, 66, Andres et al., J Nutr. 2007, 137(9), DLD-1 HuH6 Vinclozolin BPA 2,3,7,8-TCDD Genisteina 200 pg/ml 120 pg/ml fg/ml 1.8 ng/ml Citotossicità (saggio MTS); esposizioni per 72 ore
11 BABYFOOD - ISS HuH6 DLD-1 Milk formula Soy formula Hypoallergenic formula Bisfenolo A Vinclozolin NRs: ERα, PPARγ (estrazione di RNA totale e analisi PCR Real Time) DLD-1: TNFα; IL-8 (saggi ELISA su sovranatante) 1 1
12 RISULTATI le due linee cellulari mostrano modulazioni diverse dei recettori nucleari studiati, con le DLD-1 più sensibili delle HuH6 ai trattamenti subiti; gli alimenti per l infanzia studiati evocano risposte simili agli IE utilizzati come sostanze modello In corso : elaborazione risultati ottenuti in seguito ad esposizione anche alle altre due sostanze modello analisi dei marcatori di funzionalità epatica e di espressione genica degli altri recettori nucleari.
13 CONCLUSIONI Dati preliminari, ma si può supporre: il modello in vitro scelto sembra essere idoneo al rileva mento di effetti diversi in relazione ai tessuti esamina ti dopo esposizione a matrici alimentari; i marcatori selezionati sono in grado di evidenziare le differenze fra matrici e la loro possibile interazione con i recettori nucleari i marcatori selezionati permettono la comparazione con l effetto dovuto all esposizione alle singole sostanze modello.
BIOMARKER DI EFFETTO: Risultati preliminari
BIOMARKER DI EFFETTO: Risultati preliminari http://www.iss.it/prvn/ Cinzia La Rocca, Sabrina Tait Reparto di Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza
DettagliCinzia La Rocca, Sabrina Tait, Alberto Mantovani
PCBs e malformazioni del sistema riproduttivo maschile: un modello per integrare dati di esposizione e studi sul meccanismo di azione (il progetto BLADE) Cinzia La Rocca, Sabrina Tait, Alberto Mantovani
DettagliInterferenze endocrine di sostanze e infanzia Cinzia La Rocca Francesca Maranghi
Interferenze endocrine di sostanze e infanzia Cinzia La Rocca Francesca Maranghi Dip. di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Pesticidi e additivi alimentari: quale rischio per la
DettagliAmbiente e sicurezza alimentare: la valutazione del rischio tossicologico nella One Health-One Prevention
Ambiente e sicurezza alimentare: la valutazione del rischio tossicologico nella One Health-One Prevention Alberto Mantovani Tossicologia alimentare e veterinaria Dip SPVSA Istituto Superiore di Sanità
DettagliLa collaborazione ISS-CNBB-SV su una questione di sanità pubblica: gli Interferenti Endocrini
La collaborazione ISS-CNBB-SV su una questione di sanità pubblica: gli Interferenti Endocrini Alberto Mantovani. Dip. Sicurezza alimentare, Nutrizione e Samità Pubblica Veterinaria ISS Progetto istituzionale
DettagliWORSHOP PROGETTARE UNO STUDIO EPIDEMIOLOGICO RELATIVO ALLA POPOLAZIONE DELLA REGIONE VENETO ESPOSTA A PFAS Venezia Febbraio 2017
WORSHOP PROGETTARE UNO STUDIO EPIDEMIOLOGICO RELATIVO ALLA POPOLAZIONE DELLA REGIONE VENETO ESPOSTA A PFAS Venezia 22-23 Febbraio 2017 EUGENIA DOGLIOTTI Direttore del Dipartimento Ambiente e Salute Istituto
Dettagli"PREVIENI Roma, 25 ottobre 2011 RISULTATI SUI BIOMARCATORI DI ESPOSIZIONE
Convegno Ambiente è Salute: il progetto "PREVIENI Roma, 25 ottobre 211 RISULTATI SUI BIOMARCATORI DI ESPOSIZIONE Emiliano L. Fanello Michela Mariottini Guido Perra Francesca Borghini Cristiana Guerranti
DettagliESTRATTO Volume 18 - Numero 12 Dicembre 2005 ISSN
na, ESTRATTO Volume 18 - Numero 12 Dicembre 2005 ISSN 0394-9303 Valutazione del rischio nel campo della sicurezza alimentare Alberto Mantovani, Francesca Maranghi, Francesca Baldi, Ivana Purificato, Annalisa
DettagliSTUDI DI POPOLAZIONE SULL ESPOSIZIONE A INTERFERENTI TIROIDEI
STUDI DI POPOLAZIONE SULL ESPOSIZIONE A INTERFERENTI TIROIDEI A. Olivieri e S. De Angelis Rep. Metabolismo e Endocrinologia Molecolare e Cellulare Dip. Biologia Cellulare e Neuroscienze Istituto Superiore
DettagliIZS AM 05/12 RC. Progetto IZS AM 05/12 RC
I risultati della ricerca corrente condotta dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale Anno 2013 Teramo, 6 giugno 2014 Concentrazione e distribuzione di diossine e
DettagliINTERFERENTI ENDOCRINI E SALUTE RIPRODUTTIVA Alberto Mantovani Istituto Superiore di Sanità, Roma Esperto EFSA: FEEDAP Panel (mangimi: ,
INTERFERENTI ENDOCRINI E SALUTE RIPRODUTTIVA Alberto Mantovani Istituto Superiore di Sanità, Roma Esperto EFSA: FEEDAP Panel (mangimi: 2003-12, 2015-18), PPR Panel (pesticidi: 2012-15) alberto.mantovani@iss.it
DettagliIn ultimo, poiché dati clinici sembrano suggerire che Cd possa indurre alterazione dei livelli dell infiammazione, sono stati valutati possibili
L INTERFERENTE ENDOCRINO CADMIO MODIFICA I LIVELLI DEL RECETTORE ESTROGENICO DI TIPO BETA E LA SINTESI DI CITOCHINE PROINFIAMMATORIE IN CELLULE ENDOTELIALI IN VITRO Simona Fittipaldi 1*, Emanuela A. Greco
DettagliUniversità di Genova. Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI
Università di Genova Dipartimento per lo Studio del territorio e delle sue Risorse - DIPTERIS Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI Prof. Laura
DettagliIL CASO CAFFARO. Dr. Francesco Vassallo
IL CASO CAFFARO Dr. Francesco Vassallo La Caffaro inizia la sua attività nel 1906 - La produzione di cloroderivati organici, inclusi i PCB, inizia nel 1932-37 - Nel 1984 cessa la produzione di PCB - Nel
DettagliInterferenti endocrini
2 Interferenti endocrini Nell ambiente si diffondono con sempre maggiore intensità particolari categorie di sostanze naturali o di sintesi in grado di interferire negli equilibri degli ormoni sessuali
DettagliEsempio di valutazione degli effetti delle tecnologie alimentari sulla digeribilità degli alimenti
Migliorare le prestazioni dell Industria Alimentare Esempio di valutazione degli effetti delle tecnologie alimentari sulla digeribilità degli alimenti Relatore: dott. Mattia Di Nunzio mattia.dinunzio@unibo.it
DettagliMODELLO PER LA DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA DI CONVEGNO Su Cap.131 Rev. 3, 12/06/08 Pag 1 di 6 BOZZA DI PROGRAMMA
Su Cap.131 Rev. 3, 12/06/08 Pag 1 di 6 BOZZA DI PROGRAMMA INTERFERENTI ENDOCRINI: VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEI POSSIBILI RISCHI PER LA SALUTE UMANA Data di svolgimento: 15 0ttobre 2008 organizzato da
DettagliMODELLO PER LA DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA DI CONVEGNO Su Cap.131 Rev. 3, 12/06/08 Pag 1 di 6
Su Cap.131 Rev. 3, 12/06/08 Pag 1 di 6 INTERFERENTI ENDOCRINI: VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEI POSSIBILI RISCHI PER LA SALUTE UMANA Data di svolgimento: 15 0ttobre 2008 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE
DettagliOttobre Diossine nel suolo: la necessità dei limiti per i terreni agricoli.
Ottobre 2011 Gentili colleghi, il 25 ottobre si è svolto presso l Università di Roma Sapienza il convegno Ambiente è salute, in cui sono stati presentati ufficialmente i risultati di PREVIENI. I dati hanno
DettagliBIOMARCATORI DI DOSE EFFICACE: Risultati
BIOMARCATORI DI DOSE EFFICACE: Risultati http://www.iss.it/prvn/ Cinzia La Rocca Reparto di Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Istituto
DettagliEsposizione in utero a di-(2-etilesil) ftalato (DEHP) e marcatori di effetti epatici nel topo CD1
Interferenti endocrini: valutazione e prevenzione dei possibili rischi per la salute umana Roma, ISS 15 ottobre 2008 Esposizione in utero a di-(2-etilesil) ftalato (DEHP) e marcatori di effetti epatici
DettagliEndocrine disrupters (EDC)
Endocrine disrupters (EDC) Solventi, lubrificanti Bifenili policlorurati (PCB) Bifenili polibromurati (PBB) Diossine Plasticizzanti Bisfenolo A (BPA) Ftalati Pesticidi DDT, metossiclor Fungicidi Vinclozolin
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Mannu Maria Barbara Indirizzo(i) Via Valverde, 21, 07041, Alghero (SS), Italia Telefono(i) 3336763253 Fax E-mail mariabarbara.mannu@gmail.com
DettagliCinzia La Rocca Coordinatore LIFE PERSUADED
Phthalates and bisphenol A biomonitoring in Italian mother-child pairs: link between exposure and juvenile diseases (LIFE13 ENV/IT/000482) http://www.iss.it/lifp Cinzia La Rocca Coordinatore LIFE PERSUADED
DettagliCOO SO3. F(CF 2 ) n. I PFAS: Identità chimica. Anfifilici (Solubilità in acqua: PFOS 0,680 g/l, PFOA 9.5 g/l) Resistenti alle alte temperature
Studio di biomonitoraggio nell ambito della valutazione dell esposizione a PFAS conseguente alla contaminazione di matrici ambientali e della filiera idro-potabile Anna Maria Ingelido e Elena De Felip
DettagliInterferenti endocrini (Endocrine Disruptors, EDs) ed effetti sulla salute: il punto sulla ricerca
Interferenti endocrini (Endocrine Disruptors, EDs) ed effetti sulla salute: Alberto Mantovani, il punto sulla ricerca Reparto Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria
DettagliCOMPOSTI AD ATTIVITÀ ORMONALE NELL AMBIENTE E NEGLI ALIMENTI: QUALI RISCHI?
COMPOSTI AD ATTIVITÀ ORMONALE NELL AMBIENTE E NEGLI ALIMENTI: QUALI RISCHI? Bologna, Golden Tulip Aemilia Hotel 25-26 febbraio 2009 RELATORI E MODERATORI Michele Amorena Dipartimento Scienze degli alimenti
DettagliDal latte di raccolta al latte fermentato come fonte di Peptidi Bioattivi
Dal latte di raccolta al latte fermentato come fonte di Peptidi Bioattivi Federica Tonolo La ricerca di base a supporto dell'azienda Vicenza, 16 Aprile 2019 Obiettivo del Progetto FSE Peptidi bioattivi
DettagliRISULTATI IN VITRO. Ctrl
RISULTATI IN VITRO Il PM2.5 invernale interagisce con il citoscheletro della cellula. Gli esperimenti in vitro condotti su cellule THP-, rappresentative dei monociti circolanti nel sangue, hanno evidenziato
DettagliARSENICO E FILIERE ZOOTECNICHE. Alberto Mantovani, Tossicologia alimentare e veterinaria Istituto Superiore di Sanità, Roma
ARSENICO E FILIERE ZOOTECNICHE Alberto Mantovani, Tossicologia alimentare e veterinaria Istituto Superiore di Sanità, Roma alberto.mantovani@iss.it Partiamo dai pareri dell'authorithy Europea della Sicurezza
DettagliSTATO DI SALUTE DELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA INDAGINI DELL ISTITUTO MARIO NEGRI
Dott. Emilio Benfenati Laboratorio di Chimica e Tossicologia dell Ambiente Dipartimento Ambiente e Salute STATO DI SALUTE DELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA INDAGINI DELL ISTITUTO MARIO NEGRI Verona, 12 Gennaio
DettagliPREVIENI Ambiente è Salute 25/10/2011 I risultati dal punto di vista della sicurezza alimentare Alberto Mantovani, Dip, Sanità Pubblica Veterinaria e
PREVIENI Ambiente è Salute 25/10/2011 I risultati dal punto di vista della sicurezza alimentare Alberto Mantovani, Dip, Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, Istituto Superiore di Sanità
DettagliInterferenti Endocrini (IE) cosa sono?
Ambiente, Catene Alimentari e Salute : la rete tossicologi-clinici-istituzioni-ong nel Alberto Mantovani, progetto PREVIENI Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria
DettagliPiano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra.
Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra. Workshop L area del Salto di Quirra. Le evidenze disponibili, le azioni in corso e gli approfondimenti futuri Cagliari 15 Dicembre
DettagliAmbiente è Salute Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva
Convegno Ambiente è Salute Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva Roma, 25 ottobre 2011 Il Progetto PREVIENI: motivazioni ed obiettivi Dott. Carlo Zaghi Ministero dell ambiente e della
DettagliInquadramento delle attività svolte per il progetto di bonifica
Inquadramento delle attività svolte per il progetto di bonifica Antonio Di Guardo Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia Università degli Studi dell Insubria Como Brescia, 26 Giugno 2017 Consulenti
DettagliIstituto Superiore di Sanità e Focal Point Italiano
Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità e Focal Point Italiano Umberto Agrimi, Luca Busani Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare
DettagliNUOVI CONTAMINANTI E FERTILITA UMANA
NUOVI CONTAMINANTI E FERTILITA UMANA http://www.iss.it/prvn/ Cinzia La Rocca Reparto di Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Istituto
DettagliREPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA / UNIVERSITY OF FERRARA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE E DIAGNOSTICA / DPT. EXP. & DIAGNOSTIC MEDICINE SEZIONE DI MICROBIOLOGIA / SECTION OF MICROBIOLOGY via LUIGI
DettagliDistribuzione dei tumori in età pediatrica
Distribuzione dei tumori in età pediatrica Wilms 26% Ossei 5% STM 7% Retinoblastoma 3% Altri 8% Epatici 1% NB 8% Linfomi 13% Leucemie 30% SNC 19% Numero e % di tumori pediatrici (0-14 anni) attesi in Italia
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 05-08 e 14-16 febbraio 2018 Percorso formativo: BC25 La Microglia: scultore e guardiano del cervello Studenti/Liceo: F. M. - L.S.S. Labriola M. B. - I.S. Montessori A. P.
DettagliObiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti
Disciplina SCIENZE DELLA TERRA Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Classe terza Chimica ricorsiva. Cosi, a livello argomenti modelli, sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità
DettagliAlimentazione e Iodoprofilassi
PROGETTO IODOPROFILASSI NELLE SCUOLE Diapositive per la scuola primaria Alimentazione e Iodoprofilassi A cura di Associazione Italiana Tiroide - AIT Associazione Italiana Medici Endocrinologi - AME Comitato
DettagliINTERFERENTI ENDOCRINI E SICUREZZA ALIMENTARE
INTERFERENTI ENDOCRINI E SICUREZZA ALIMENTARE Alberto Mantovani Tossicologia alimentare e veterinaria Dip. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, Istituto Superiore di Sanità, Roma alberto.mantovani@iss.it
DettagliATSALI DIOSSINE & PCB DIOSSINA SIMILI IN ALIMENTI. Documento Informativo nr. 142
Documento Informativo nr. 142 Data di emissione: 31/10/08 Revisione n. 1 ATSALI DIOSSINE & PCB DIOSSINA SIMILI IN ALIMENTI Riferimento interno: Dr. Michele Tieppo - Funzione ATSALI, CHELAB s.r.l. (tel.
DettagliRicerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini
Ricerca nei cereali di micotossine che presentano attività di interferenti endocrini Cecilia Bergamini ARPA Sezione Provinciale di Bologna cbergamini@arpa.emr.it Bologna 25 febbraio 2009 RAR Alimenti,
DettagliDOCENTE R TIROCINI INTERNI/PROVA FINALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOTECNOLOGIE VETERINARIE
DOCENTE R TIROCINI INTERNI/PROVA FINALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOTECNOLOGIE VETERINARIE 1) RESPONSABILE: Prof.ssa Antonella Baldi (antonella.baldi@unimi.it) Colture cellulari Modelli in vitro per
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 05-08 e 14-16 febbraio 2018 Percorso formativo: BC.21 Vaccini e malattie prevenibili da vaccinazione Studenti/Liceo: G. G. T. (Liceo Louis Pasteur), A. P. (Liceo Gesù-Maria),
DettagliRISULTATI E CORRELAZIONI CLINICHE
AMBIENTE E SALUTE: Il progetto PREVIENI Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva Roma, 25 ottobre 2011 Aula Magna Rettorato Sapienza Università di Roma RISULTATI E CORRELAZIONI CLINICHE Francesca
DettagliMetalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli
Metalli negli additivi alimentari Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli DETERMINAZIONE ELEMENTI METALLICI FOOD AND FEED 2 Reg (UE) 178/2002 Art. 2 Definizione di «alimento» Ai fini del presente regolamento
DettagliInterferenti endocrini (ED) nelle acque destinate al consumo umano: approccio metodologico e valutazioni
Genova, 30 novembre 2011 Interferenti endocrini (D) nelle acque destinate al consumo umano: approccio metodologico e valutazioni Applicazione del test biologico YAST assay e Risultati Daniela Reali Dip.Patologia
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,
DettagliLaboratorio Brescia. Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale. 22 settembre Dr. Francesco Vassallo
Laboratorio Brescia Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale 22 settembre 2014 Dr. Francesco Vassallo IL PROBLEMA CAFFARO: LA STORIA La Caffaro inizia la sua attività nel 1906
DettagliUNITA DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SERVIZI DI SALA E VENDITA. Titolo: UD. F1. ELEMENTI DI CHIMICA Codice: S
y Titolo: UD. F1. ELEMENTI DI CHIMICA Ore previste:3 LINGUAGGIO ESSENZIALE DELLA CHIMICA. SAPER INTERPRETARE SEMPLICI FORMULE E REAZIONI CHIMICHE. SCHEMI RAPPRESENTATIVI A SUPPORTO DEI CONTENUTI. Titolo:
DettagliEndocrine Disrupting Chemicals (Sostanze con Attività Endocrine; Interferenti distruttori - Endocrini)
Endocrine Disrupting Chemicals (Sostanze con Attività Endocrine; Interferenti distruttori - Endocrini) Alberto Mantovani, Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità http://progetti.iss.it/inte/
DettagliRuolo dello sviluppo pre e neonatale (Epigenesi) nelle MCNT
ALMA MATER-UNIVERSITA DI BOLOGNA Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie CONVEGNO MEDICO UNISALUTE INFLUENZA DEGLI STILI DI VITA SULLE MALATTIE CRONICHE NON TRASMISSIBILI: ASPETTI EPIDEMIOLOGICI, MEDICI
DettagliBIOMARCATORI ENDOCRINO METABOLICI IN ADOLESCENTI OBESI. M a n u e l a C a b i a t i
BIOMARCATORI ENDOCRINO METABOLICI IN ADOLESCENTI OBESI M a n u e l a C a b i a t i OBESITÀ INFANTILE OBESITÀ E INFANZIA L'obesità è espressione dell'incapacità cronica del bambino e della famiglia di autoregolare
DettagliMetodi: CEN/TC275/WG6/TAG4
Determinazione di HAV e Norovirus in molluschi bivalvi mediante Real time PCR Elisabetta Suffredini Istituto Superiore di Sanità Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Ancona
Dettaglicon la presente sono ad inviarle i risultati preliminari relativi al piano di prove concordato.
Spett.le Elbi S.p.A. Via Buccia, 9 Limena (PD) 35010 Italy C.A. Dr. Alberto Sichel Padova, 10 marzo 2016 Oggetto: risultati preliminari del programma di prove sperimentali finalizzate alla valutazione
DettagliAMBIENTE E SALUTE ARIA, ACQUA, SUOLO, ALIMENTI CONOSCERE PER PREVENIRE
AMBIENTE E SALUTE ARIA, ACQUA, SUOLO, ALIMENTI CONOSCERE PER PREVENIRE 08.30 Registrazione dei partecipanti AULA BOVET - ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Ingresso VIA DEL CASTRO LAURENZIANO 10 PROGRAMMA Venerdì
DettagliINTERFERENTI ENDOCRINI: DAI BIOMARKER ALLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO: IL PROGETTO PREVIENI Istituto Superiore di Sanità - 27 ottobre 2009
INTERFERENTI ENDOCRINI: DAI BIOMARKER ALLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO: IL PROGETTO PREVIENI Istituto Superiore di Sanità - 27 ottobre 2009 Disturbi endocrino-metabolici nell infanzia: quale ruolo per l esposizione
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 12-15 e 21-23 marzo 2018 Percorso formativo: BC16. Tecniche di risonanza magnetica e imaging : applicazioni su alimenti e patologie tumorali e metaboliche Studenti: C. E.
DettagliINTERFERENTI ENDOCRINI: ESPOSIZIONE AMBIENTALE E RISCHI PER LA SALUTE
INTERFERENTI ENDOCRINI: ESPOSIZIONE AMBIENTALE E RISCHI PER LA SALUTE Prof. F. D AGOSTINI Dip. di Scienze della Salute Università di Genova IL SISTEMA ENDOCRINO REGOLA: Le funzioni metaboliche La riproduzione
DettagliCodice Denominazione insegnamento CFU A.A. G58-6 Nutrizione e alimentazione animale (corso avanzato) 8 1
Codice Denominazione insegnamento CFU A.A. G58-6 Nutrizione e alimentazione animale (corso avanzato) 8 1 Docente Rapetti Luca Obiettivi formativi Consolidare e approfondire le conoscenze di base della
DettagliMonitoraggio biologico in popolazioni residenti nei siti inquinati
Studi su ambiente e salute nei siti inquinati: prospettive di sviluppo metodologico e applicativo Monitoraggio biologico in popolazioni residenti nei siti inquinati Ivano Iavarone Istituto Superiore di
DettagliCaratterizzazione delle matrici ambientali
Caratterizzazione delle matrici ambientali Fabiana Vanni fabiana.vanni@iss.it Istituto Superiore di Sanità Caratterizzazione delle matrici ambientali Nell area oggetto di studio del progetto CCM2010 sono
DettagliRivalutazione dei risultati dell Orto Sperimentale con coltivazione in campo
Rivalutazione dei risultati dell Orto Sperimentale con coltivazione in campo Dr.ssa Grazia Orizio UO Medicina Ambientale Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria Brescia, 21 Marzo 2017 PREMESSA Questo
DettagliTariffario UNITECH OMICs
Tariffario UNITECH OMICs CODICE PRESTAZIONE DESCRIZIONE PRESTAZIONE DESCRIZIONE AGGIUNTIVA UNITA' TARIFFA IMPORTO* (Euro) IMPOSTE 3 4 Studi di metabolomica target e untarget ad elevata sensibilità (range
DettagliEsposizione in utero a di-(2-etilesil) ftalato (DEHP) e marcatori di effetti epatici nel topo CD1
Interferenti endocrini: valutazione e prevenzione dei possibili rischi per la salute umana Roma, ISS 15 ottobre 2008 Esposizione in utero a di-(2-etilesil) ftalato (DEHP) e marcatori di effetti epatici
DettagliTesi di Laurea. inibitori di Akt in associazione con gemcitabina in linee cellulari. tumorali di polmone
Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Fisiopatologiche Generali Tesi di Laurea Analisi in vitro per la valutazione dell effetto citotossico
DettagliGentili Colleghi, A cura di Francesca Baldi.vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv
Gentili Colleghi, siamo lieti di presentarvi la newsletter, a cadenza trimestrale, dedicata al Progetto PREVIENI: Studio triennale in aree pilota sui riflessi ambientali e sanitari di alcuni contaminanti
DettagliPOSSIBILI RISCHI CONNESSI ALLE ESPOSIZIONI NELL INFANZIA. Alessandro Polichetti Dipartimento di Tecnologie e Salute Istituto Superiore di Sanità
POSSIBILI RISCHI CONNESSI ALLE ESPOSIZIONI NELL INFANZIA Alessandro Polichetti Dipartimento di Tecnologie e Salute Istituto Superiore di Sanità Campi elettromagnetici a RF Le preoccupazioni circa rischi
DettagliIl biomonitoraggio ambientale attraverso lo studio della regolazione genica della risposta allo stress Silvia Franzellitti
Seminario per il corso misure con biomarcatori A.A. 2005-2006 Il biomonitoraggio ambientale attraverso lo studio della regolazione genica della risposta allo stress Silvia Franzellitti Perché utilizzare
DettagliLa vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari
La vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari Caratteristiche Importanza nella nutrizione umana Fonti Studio in ricotta da siero di mozzarella G.Pagliuca 30 aprile 2015 La vitamina B12 Importante composto
DettagliAGGIORNAMENTI LEGISLATIVI: Reg. UE 582/2016
VI Workshop Laboratori Nazionali di Riferimento per Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi Torino 1-22 Dicembre 2016 AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI: Reg. UE 582/2016 Stefania Morelli
DettagliINTERFERENTI TIROIDEI UN RISCHIO PER LA SALUTE UMANA. A.Olivieri. Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze Istituto Superiore di Sanità
INTERFERENTI TIROIDEI UN RISCHIO PER LA SALUTE UMANA A.Olivieri Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze Istituto Superiore di Sanità IMPORTANZA DELL ATTIVITA TIROIDEA Gli ormoni tiroidei (T3,
DettagliRenata Alleva Contaminanti alimentari in età pediatrica: ruolo preventivo degli alimenti biologici
Renata Alleva Contaminanti alimentari in età pediatrica: ruolo preventivo degli alimenti biologici Siamo quel che mangiamo.ma non solo Contaminanti nella dieta. Cosa Preoccupa? Diossine Pesticidi I PCB
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 4-7 e 13-15 febbraio 2019 Percorso formativo: AS02: ALIMENTI E MANGIMI GENETICAMENTE MODIFICATI VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA D USO D Aquilio Noemi - L.S. C. Cavour Fondi
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI LATTIERO-CASEARI / MOZZARELLA DI BUFALA Conferimento N 1. Risultati Prove
Dipartimento Ispezione Alimenti U.O.S. Biotecnologie applicate agli Alimenti - OGM Rapporto di N 124821 Data Generazione 11-07-2016 Quesito Diagnostico PIANO CAMPANIA TRASPARENTE Risultati Prove Campione
DettagliBiomonitoraggio dell arsenico urinario organico ed inorganico in quattro diverse aree inquinate in Italia
Biomonitoraggio dell arsenico urinario organico ed inorganico in quattro diverse aree inquinate in Italia Fabrizio Minichilli 1, Elisa Bustaffa 1, Alessio Coi 1, Liliana Cori 1, Fabrizio Bianchi 1 e Gruppo
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' DECRETO 26 aprile 2002 (Gazzetta Ufficiale serie generale del 7 maggio 2002, pagine 68-73) Accertamento della composizione e innocuità dei farmaci di nuova istituzione prima
DettagliAlimentazione e Iodoprofilassi
Alimentazione e Iodoprofilassi In collaborazione con Associazione Italiana Tiroide - AIT Associazione Italiana Medici Endocrinologi - AME Comitato Associazioni Pazien9 Endocrini - C.A.P.E. Is9tuto Superiore
DettagliInterferenti endocrini e sicurezza alimentare: dalla ricerca alla prevenzione
Interferenti endocrini e sicurezza alimentare: dalla ricerca alla prevenzione Alberto Mantovani Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dip. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare - ISS, Roma
DettagliLIFE12 ENV/IT/ Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE.
LIFE12 ENV/IT/000614 Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE Francesco Donato Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Dipartimento di Specialità
DettagliPRELIEVO DI CAMPIONI
PRELIEVO DI CAMPIONI L attendibilità delle analisi dipende in larga misura dal corretto prelievo del campione. OBIETTIVO Il campione deve essere raccolto tenendo SEMPRE presente l analisi a cui deve essere
DettagliMATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A
DettagliL ambiente acquatico e il rischio Interferenti Endocrini
L ambiente acquatico e il rischio Interferenti Endocrini 1 Da cosa partiamo Numerose sostanze possono interferire con il sistema riproduttivo o con altri sistemi endocrini degli organismi viventi influenzandone
DettagliRichiami alle conoscenze fondamentali
Richiami alle conoscenze fondamentali 1 INTRODUZIONE Molte persone sono consapevoli del fatto che, intervenendo sui fattori ambientali e sullo stile di vita, tra cui anche le abitudini alimentari, è possibile
DettagliFattori che modulano la vulnerabilità in popolazioni residenti in aree ad elevata presenza ambientale di arsenico
Fattori che modulano la vulnerabilità in popolazioni residenti in aree ad elevata presenza ambientale di arsenico Francesco Cubadda, Marilena D Amato, Francesca Romana Mancini, Federica Aureli, Andrea
DettagliSERGIO BERNASCONI. Prof. Ordinario di Pediatria.
SERGIO BERNASCONI Prof. Ordinario di Pediatria serbe1@outlook.it TAKE HOME MESSAGES 1 1) RILEVANZA DEL RAPPORTO INQUINANTI CHIMICI DEL CIBO/SALUTE TAKE HOME MESSAGES : 2 1) RILEVANZA DEL RAPPORTO INQUINANTI
DettagliContaminanti chimici negli alimenti
Contaminanti chimici negli alimenti ambientali (es. PCB, IPA, Diossine, pesticidi) naturali (es. micotossine) prodotti chimici autorizzati (es.farmaci veterinari) Molte di queste sostanze sono interferenti
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione LATTE CRUDO / LATTE DI MASSA Conferimento N 1 Specie Animale BOVINO Numero Campioni 1. Risultato
Sede Accettante Portici Utente Accettazione Richiesta N 97028 Accettata il 04-08-2015 SISTEMA QRCODE del 03-08-2015 C/O IZSM - VIA SALUTE,2 80055 PORTICI (NA) Attività di prelievo DE MAIO MARIO Detentore
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione LATTE CRUDO / LATTE DI MASSA Conferimento N 1 Specie Animale BUFALO Numero Campioni 1.
Dipartimento Ispezione Alimenti - U.O.C. Controllo Alimenti di O. A. U.O.S. Laboratorio Latte - Microbiologia Predittiva Rapporto di N 47098 Data Generazione 26-02-2016 Quesito Diagnostico PIANO CAMPANIA
DettagliEffetto di digeriti gastrointestinali di Grana Padano e Trentingrana sulla mineralizzazione ossea in vitro
Effetto di digeriti gastrointestinali di Grana Padano e Trentingrana sulla mineralizzazione ossea in vitro Ivano De Noni Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l Ambiente DeFENS, Milano
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione LATTE CRUDO / LATTE DI MASSA Conferimento N 1 Specie Animale BOVINO Numero Campioni 1. Risultato
Rapporto di N 172679 Data Generazione 09-11-2015 Metodo di Ricerca IPA 05-11-2015 Data fine prove 09-11-2015 BENZO (A) ANTRACENE BENZO (A) PIRENE SOMMA BAP+BAA+BBF+CRY CRISENE BENZO(B)FLUORANTENE Inferiore
DettagliCriticità nell applicazione di limiti a prodotti composti e/o trasformati
1 Criticità nell applicazione di limiti a prodotti composti e/o trasformati Andrea Colabucci 1, Augusto Alberto Pastorelli 2 1 EURL for Chemical Elements in Food of Animal Origin 2 LNR per i metalli pesanti
DettagliSabrina Moret Tel
Dottorato multi impresa: «Ottimizzazione di protocolli analitici rapidi per il monitoraggio della contaminazione con idrocarburi di origine petrogenica nella filiera dell'olio d'oliva» Sabrina Moret sabrina.moret@uniud.it
Dettagli