Evoluzione climatica:

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1 Département fédéral de l'économie, de la formation et de la recherche DEFR Agroscope Evoluzione climatica: Conseguenze sul comportamento della vite e sulla qualità V. Zufferey, T. Verdenal, J.-L. Spring C. Koestel, J. Rösti, A. Dienes-Nagy, S. Belcher, F. Lorenzini Antenna ticinese: R. Rigoni, S. Peduzzi, M. Giottonini, M. Ferretti Bodio, il 16 novembre 2018

2 Evoluzione climatica Composizione dell atmosfera (CO 2 e gas a effetto serra) Temperature diurne e notturne (oscillazioni termiche, ondate di calore ) Precipitazioni e igrometria dell aria (distribuzione e disponibilità idrica nel suolo, suolopianta-aria) Qualità della luce (irraggiamento UV, infrarosso) Eventi estremi (gelo, grandine, incendi ) 2

3 Aumento del tenore in CO 2 nell aria - ultima glaciazione 200 ppm (0.02%) - 19 mo secolo 280 ppm - anni ppm ppm(0.04%) - fine 21 mo secolo ppm? ppm/ an Il tenore in CO 2 evolve anche secondo: - le regioni (concentrazioni urbane, campagne ) - le stagioni (elevato in inverno) - il momento della giornata (elevato durante la notte) Concentrazione Concentration en in CO 2 (ppm) misurata mesuré (A) e et stimata estimé (B) A Observatoire Osservatorio Mauna Loa Havaii Mauna Loa Hawaii B Projection Protezione secondo selon Wuebbles et Jain Wuebbles e Jain Anni Années

4 Tenore in CO 2 dell aria e fotosintesi della vite (Chasselas, Leytron 2010) CO 2 + H 2 O + luce zuccheri + O 2 Fotosintesi netta Photosynthèse nette ( mol CO 2 m -2 s -1 ) ppm 550 ppm sans senza stress stress hydrique idrico avec stress hydrique con stress idrico Teneur Tenore en in CO 2 dell aria l'air (ppm) 4

5 Programma di ricerca a Geisenheim Studio sull arricchimento in CO 2 a lungo termine (FACE) (Wohlfahrt et al. 2017) - Vigneti in campo - Effetti a medio e lungo termine % CO 2 ( ppm) La CO 2 favorisce la crescita della pianta ( fotosintesi) a corto termine, Traspirazione poco influenzata, efficacia dell uso dell acqua Aumento del vigore? Aumento della resa? Interazione CO 2 e temperatura sull evoluzione delle riserve idriche del suolo? 5

6 Temperature medie registrate da aprile a fine settembre Dati MeteoSvizzera, Stazioni meteorologiche LUGANO e SION Température Temperatura moyenne media ( C) ( C) Moyenne Media mobile mobile LUGANO Moyenne Moyenne Media mobile mobile mobile SION SION SION Anni Années Conseguenze del riscaldamento climatico Aumento dell evapotraspirazione Diminuzione delle riserve di acqua nel suolo 6

7 Temperature e traspirazione della vite Chasselas, Pully-Leytron 5 Senza Sans stress idrico hydrique Con Avec stress idrico hydrique Traspirazione fogliare Transpiration foliaire (mmol H 2 O m -2 s -1 ) Température Temperatura des fogliare feuilles ( C) 7

8 Studio degli scambi gassosi dei grappoli Traspirazione, respirazione notturna durante la stagione (+ réserves) Collaborazione DMP Zurich (Roland e Marzanna Künzli) 8

9 Traspirazione e respirazione degli acini Folletage degli acini/grappoli Avvizzimento degli acini (temperature eccessive) Relazione con evoluzione degli acidi, zuccheri Transpiration (mg/heure/baie) Traspirazione (mg/ora/acino) 3.5 Jour Giorno 3.0 Nuit Notte Giorni Jours dopo après la floraison fioritura

10 Evoluzione del tenore in zuccheri e in acidità delle uve Merlot in Ticino ( ) Acidité Acidità totale Sondage (g/l) Tenore zuccherino ( Oe) ( Oe) Gudo Cugnasco Années Anni 10

11 Evoluzione del tenore in antociani dei vini Merlot, Cugnasco ( ) Teneur Tenore in Anthocyanes antociani (mg/l) (2008) Années Anni 11

12 Intensità colorante dei vini e impressione generale Merlot, Studio dei terroirs ticinesi (C. Monico et al., 2009) Impressione generale Intensità colorante Variabilità della qualità dei vini di 25 terroir viticoli ticinesi in funzione dell anno. 12

13 Tenore in antociani delle bucce dell uva in funzione della temperatura notturna Cabernet Sauvignon (secondo Mori et al., 2005) (mg/g di peso fresco delle bucce) Teneur Tenore en in Anthocyanes antociani (mg/g de poids frais de pellicule) / 30 C 30 / 15 C Giorni Jours successivi après véraison all invaiatura 13

14 Precipitazioni annuali LUGANO, GINEVRA e SION ( ), MeteoSvizzera Precipitazioni Précipitations (mm) LUGANO GENEVE SION Années Anni 14

15 Evoluzione delle precipitazioni, dell evapotraspirazione ETP e del bilancio idrico MAGADINO ( ) Dati MeteoSvizzera Periodo dal 1 aprile al 30 settembre Bilancio idrico RU + P (Kc * ETP) Carbonneau(1998) 1750 Précipitations ETP Bilancio idrico Evapotraspirazione potenziale Bilan hydrique Evapotranspiration (mm) potentielle ETP (mm) ETP (mm) Precipitazioni Précipitations (mm) Bilan hydrique 0 Années Anni

16 I suoli della rete di studio (Terroir ticinesi) Principali tipi di suoli: I. Letessier et C. Monico 2009 Detriti di frane o di falda Peyrosol Conglomerato Marne Colluvioni alluvioni 16

17 Classi di riserva idrica dei suoli: I. Letessier et C. Monico 2009 RU < 100 mm 100 mm < RU < 150 mm RU > 150 mm 17

18 Misura della traspirazione della parete fogliare (flusso linfatico dello xilema) Flusso Flux linfatico de sève dello brute xilema (litri d acqua per ora e (litres d'eau par heure et per m par 2 2 di superficie fogliare) de surface foliaire) Pinot noir, Leytron, 27 luglio Vignes Vite senza sans stress hydrique idrico Vignes Vite con avec stress stress idrico hydrique Ore Heures La traspirazione effettiva ammonta a ca. 2-3 litri al giorno e per m 2 superficie fogliare esposta (senza costrizione idrica) 18

19 Alimentazione in acqua Crescita-fotosintesi-peso degli acini all invaiatura Riesling, Geneva New York (Zufferey, Pagay et Lakso 2011) Tassi relativi (%) Taux relatifs (%) Croissance Crescita dei des tralci rameaux 20 Fotosintesi Photosynthèse Peso Poids delle des bacche baies umido Potentiel Potenziale hydrique idrico des dei rameaux rami (bars) (bars) secco 19

20 Siccità e canicola Incidenti fisiologici tillosi, embolie, disturbi della maturazione Tillosi nei vasi di Chasselas (K. Gindro) 20

21 Osservare la formazione di un embolia (bolle d aria nei vasi) Immagine ai raggi-x dei piccioli di foglie di Chasselas senza stress idrico con stress idrico 21

22 Alimentazione in acqua della vite e tenore zuccherino dei mosti Chasselas, Leytron Tenore Teneur zuccherino en sucres ( Oe) Vigne Vite irrigata irriguée Vigne Vite non non irrigata irriguée Vigne Vite non non irrigata irriguée e et suolo sol bâché telonato Potenziale Potentiel idrico hydrique durante de nuit la notte ( véraison-récolte, invaiatura-vendemmia, MPa) Mpa) secco 22

23 Alimentazione in acqua della vite e azoto assimilabile dei mosti Chasselas, Leytron N-assimilabile N-assimilable (mg/l) (mg/l) Vigne Vite irrigata irriguée Vigne Vite non non irrigata irriguée Vigne Vite non non irrigata irriguée et sol bâché e suolo telonato R 2 = Potenziale Potentiel idrico hydrique durante de la nuit notte ( véraison-récolte, invaiatura-vendemmia, MPa) Mpa) secco 23

24 Alimentazione in acqua della vite e antociani dei vini Pinot noir, Leytron Indice fenoli totali(ipt) Indice Phenols Totaux (IPT) Anthocyanes Antociani (mg/l) (mg/l) Aucun stress Aucun stress Stress modéré Stress fort Stress modéré Stress fort

25 Alimentazione idrica della vite e i tipi di vini ricercati Vini bianchi aromatici Costrizione idrica leggera (a moderata) e progressiva durante il periodo di maturazione (favorisce l accumulo degli zuccheri e dei precursori aromatici) Vini rossi fruttati Costrizione idrica moderata e progressiva a partire dall invaiatura Vini più concentrati, strutturati, vini rossi d invecchiamento Costrizione moderata (a forte) a partire dall invaiatura e durante la maturazione (favorire la riduzione della taglia degli acini, favorire la concentrazione e la sintesi dei composti fenolici, antociani) 25

26 Evoluzione climatica studi condotti presso Agroscope Sensibilità e adattamento dei vitigni agli stress idrici e termici Adattamento suolo-vitigno-clima (studio dei terroir) Comportamento dei portinnesti Gestione del suolo (gestione dell inerbimento, concorrenza ) Conduzione della vite: rapporto foglia-frutto, sfogliatura, potatura tardiva, potatura minima Data della vendemmia Gestione dell alimentazione idrica della vite (irrigazione deficitaria ) Osservazione della fenologia dei vitigni Comportamento fisiologico della vite, degli acini (messa in riserva del C, N) Vitigni resistenti alle malattie fungine (Jean-Laurent Spring) 26

27 Malattiedellavite Marciume acetico Malattie del legno Esca, eutipiosi peronospora Parassiti, vettori di malattie 27

28 Conclusione Il vigneto svizzera ha globalmente approfittato del riscaldamento climatico di questi ultimi decenni attraverso: - un miglioramento della regolarità e della qualità dei raccolti - nuove possibilità di diversificazione Le incertezze legate all evoluzione del clima (regime delle piogge) spingono la ricerca a preparare il futuro del settore viticolo, considerando dei scenari contrastanti. 28

29 Grazie per la vostra attenzione Agroscope une bonne alimentation, un environnement sain 29