Relazione finale. del piano delle performance ANNO 2012

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1 Relazione finale del piano delle performance ANNO 2012 Con riferimento al piano delle performance predisposto ai sensi dell articolo 10, comma 1, lettera a), e dell articolo 15, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, si rappresenta di seguito il livello di raggiungimento alla data del degli obiettivi aziendali prefissati nello stesso. Alcuni progetti hanno subito dei rallentamenti o sospensioni dovuti alla evoluzione delle condizioni di contesto economico/organizzativo e di strategie aziendali e regionali. VOCE VALORE INDICATORE Totale progetti % Progetti in linea % Progetti sospesi 2 11 % Progetti rimodulati 4 23 % Progetti cancellati 0 0 % Nel complesso si ritiene soddisfacente il livello ottenuto Il direttore amministrativo Dr. Michele Brait Pagina 1 di 5

2 GLI OBIETTIVI STRATEGICI: AZIENDALI ACRONIMI DIR. ACQ. Direttore unità operativa Acquisti DMP FBF Direttore Medico di Presidio Fatebenefratelli DIR SIA Direttore Sistemi informativi aziendali DMP MM Direttore Medico di Presidio Melloni DIR. TECN Direttore Unità Tecnico Patrimoniale DIR ANS Direttore UO Anestesia e Rianimazione DIR. COGE Direttore Controllo di Gestione DIR.MKT Dirigente resp. Marketing e Libera Professione DIR PED Direttore UO Pediatria FBF DIR AG Direttore Affari Generali e Legali DIR. MED.M Direttore UO Medicina Melloni DIR.S.DIA. Direttore Servizi di Diabetologia DIR.MU Direttore UO Medicina Urgenza Pagina 2 di 5

3 PROGETTI N Criticità Progetto / Soluzione Macro Obiettivo Tempi/Indicatore Valore atteso Responsabile Stato 1 Contingentamento delle risorse economiche ricevute e gestione di costi ad elevata complessità di contenimento 2 Contingentamento delle risorse economiche ricevute e gestione di costi ad elevata complessità di contenimento 3 Contingentamento delle risorse economiche ricevute e gestione di costi ad elevata complessità di contenimento Avviare iniziative di potenziamento e sviluppo entrate proprie a marginalità positiva Avviare iniziative di potenziamento e sviluppo entrate proprie a marginalità positiva Avviare iniziative di potenziamento e sviluppo entrate proprie a marginalità positiva Istituzione del servizio di odontoiatria in convenzione Istituzione della attività a pagamento in libera professione e solvenza Ostetricia e ginecologia POMM Istituzione della attività a pagamento in libera professione in convenzione con i Fondi Professionali Dicembre 2012 Febbraio DIR. ACQ. DMP MM DIR. COGE Gara aggiudicata in attesa di assegnare cantiere Progetto attualment e in STAND BY per altre priorità Pagina 3 di 5

4 N Criticità Progetto / Soluzione Macro Obiettivo Tempi/Indicatore Valore atteso Responsabile Stato 4 Presenza di ridondanze nell ambito delle attività sanitarie 5 Accorpamento e potenziamento di attività sanitarie per utenti con specifica fascia di età Migliorare l organizzazione delle attività sanitarie recuperando efficienza razionalizzare i gruppi operatori Sviluppo centro cura gravi disagi dell infanzia ed adolescenza Trasferimento SC Urologia / razionalizzazio ne blocchi operatori Creare un luogo fisico e di professionalit à di accoglienza e cura dedicato Maggio 2012 Ottobre 2012 Ottobre 2012 Febbraio DMP FBF DMP FBF DIR. TECN Concluso in anticipo C. D. L attività ha subito uno slittamento e si sono state riprogrammate le attività causa varianti 6 Disagio per accesso alla struttura a carico dei dipendenti - parcheggio 7 Servizio di assistenza in PS da sviluppare su area neurologica Avviare un progetto di analisi della mobilità Completare struttura offerta, con servizio specifico Identificare soluzioni per agevolare mobilità dei dipendenti Attivazione di ulteriori 3 posti letto di Medicina d Urgenza ad indirizzo cerebrovascol are Novembre 2011 Dicembre 2011 Settembre 2011 Dicembre 2012 Febbraio DIR.MKT DIR. MU C. L' Pagina 4 di 5

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6 N Criticità Soluzione Obiettivo Tempi/indicatore Valore atteso Responsabile Stato 8 Servizio di assistenza ai reparti carente sul piano identificazione bisogni alimentari 9 Dare attuazione a regole di sistema per la razionalizzazione dell offerta di assistenza. Ricoveri a permanenza lunga in reparti non dedicati 10 Dare attuazione a regole di sistema per la razionalizzazione dell offerta di assistenza. Ricoveri per assistenza a bassa complessità 11 Migliorare i tempi di attesa per l erogazione delle prestazioni ai cittadini per le attività ambulatoriali di pediatria Completare struttura offerta, con servizio specifico Innovare struttura offerta, con unità specifica Innovare struttura offerta, con unità specifica Modificare struttura offerta, con attività aggiuntiva Attivazione servizio diabetologia e nutrizione clinica Attivazione 20 posti letto per assistenza ai sub acuti, (low care) Attivazione presso il Padiglione Oftalmico di attività a basso carico assistenziale Apertura ambulatorio di pediatria al sabato mattina tutti i pomeriggi dopo le ore A. Deliberazione B. Formazione specifica Maggio 2012 Dicembre 2012 Marzo Giugno Novemb re 2012 Gennaio Marzo Giugno Febbraio 2012 Marzo 201 Aprile Settembre 2011 Ottobre 2011 Novemb re 2011 Ottobre DIR.S.DIAB DMP MM DM P FBF DMP FBF DIR PED FBF DIR PED MM DMP FBF DM Progetto attualmente in STAND BY in attesa indicazioni regionali C. L attività ha subito uno slittamento e si sono state riprogrammate le attività riduzione risorse economiche D. E. Pagina 6 di 5

7 Febbraio P MM Pagina 7 di 5

8 N Criticità Soluzione Obiettivo Tempi/indicatore Valore atteso Responsabile Stato 12 Basso livello di informatizzazione di processi sanitari ed amministrativi - dematerializzazione 13 Basso livello di informatizzazione di processi sanitari ed amministrativi - dematerializzazione 14 Basso livello di informatizzazione di processi sanitari ed amministrativi - dematerializzazione 15 Scarsità delle informazioni disponibili per valutare l andamento della gestione e agevolare il riallineamento ove necessario della strategia 16 Scarsità delle informazioni disponibili per valutare l andamento della gestione e agevolare il riallineamento ove necessario della strategia 17 Difficoltà dell utenza ad orientarsi all interno Identificare processi importanti e con elevato grado di trasversalità Identificare processi importanti e con elevato grado di trasversalità Identificare processi importanti e con elevato grado di trasversalità Identificare strumenti che consentano la raccolta dei dati ed il controllo delle attività assegnate Identificare strumenti che consentano la raccolta dei dati ed il controllo delle attività assegnate Identificare modalità di supporto Introduzione del RIS PACS Introduzione del protocollo informatiz zato Introduzione del portale del dipendent e Introduzione del data.wharehouse Introduzione di un applicativo per la gestione / rendiconta zione degli obiettivi DG Sviluppo Progetto salve, mi B. Avvio C. Collaudo D. Implementato B. Inf.sind./ Delib. B. Inf.sind./ Delib. Dicembre 2012 Marzo Gennaio 2011 Giugno 2011 Settembre 2011 Novembre 2011 Febbraio 2012 Maggio 2012 Maggio 2012 Giugno 2010 Luglio 2010 DIR.SIA DIR.AG DIR.SIA DIR.COGE D. E. DIR.SIA DIR. ACQ. DMP FBF Pagina 8 di 5

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