SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2017/18

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2017/18"

Transcript

1 Nome e cognome del docente: Daniela Gallo Disciplina insegnata: Scienze naturali, chimiche e biologiche Libro/i di testo in uso: A.Bosellini I materiali della Terra solida secondo biennio Italo Bovolenta editore 2012 Sadava et.al Nuova Biologia blu Zanichelli 2016 Valitutti et al. CHIMICA concetti e modelli blu Zanichelli 2014 Classe e Sez. Indirizzo di studio Ordinamento III C Competenze specifiche sviluppate (verifica del punto 4. del Piano di Lavoro Annuale) N. studenti 25 Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, tecnico- scientifico) e di diversa complessità. Utilizzare linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari Collaborare e partecipare Interagire in gruppo Comprendere i diversi punti di vista. Valorizzare le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità. Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche.individuare fonti e risorse adeguate.proporre soluzioni utilizzando contenuti e metodi secondo il tipo di problema Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi e rappresentarli con argomentazioni coerenti. Conoscenze e abilità generali e minime (verifica del punto 5. del Piano di Lavoro Annuale) CHIMICA Modelli atomici Individuare la disposizione e il ruolo delle particelle subatomiche in un atomo (esperimento di Rutherford) Distinguere tra comportamento ondulatorio e corpuscolare della radiazione elettromagnetica Utilizzare λ e ν per determinare la posizione di una radiazione nello spettro e stabilire la relazione tra E e ν Riconoscere che il modello atomico di Bohr ha come fondamento sperimentale l analisi spettroscopica della radiazione emessa dagli atomi Comprendere come la teoria di de Broglie e il principio di indeterminazione siano alla base di una concezione probabilistica della materia Interpretare il concetto di quantizzazione dell energia e le transizioni elettroniche nell atomo secondo il modello di Bohr Illustrare la relazione di de Broglie e il principio di Heisenberg Comprendere il significato di onda stazionaria e l importanza della funzione d onda ψ Essere consapevole dell esistenza di livelli e sottolivelli energetici e della loro disposizione in ordine di energia crescente verso l esterno

2 Utilizzare la simbologia specifica e le regole di riempimento degli orbitali per la scrittura delle configurazioni elettroniche di tutti gli atomi Utilizzare i numeri quantici per descrivere gli elettroni di un atomo Attribuire a ogni corretta terna di numeri quantici il corrispondente orbitale Scrivere la configurazione degli atomi polielettronici in base al principio di Aufbau, di Pauli e alla regola di Hund Tavola periodica Descrivere le principali proprietà di metalli, semimetalli e non metalli Individuare la posizione delle varie famiglie di elementi nella tavola periodica Spiegare la relazione fra Z, struttura elettronica e posizione degli elementi sulla tavola periodica Classificare un elemento sulla base delle sue principali proprietà Classificare un elemento in base alla posizione che occupa nella tavola periodica Classificare un elemento in base alla sua struttura elettronica Comprendere che la legge della periodicità è stata strumento sia di classificazione sia di predizione di elementi Discutere lo sviluppo del concetto di periodicità Spiegare gli andamenti delle proprietà periodiche degli elementi nei gruppi e nei periodi. Descrivere come Mendeleev arrivò a ordinare gli elementi Spiegare i criteri di classificazione in base all ordinamento di Z crescente Mettere in relazione la struttura elettronica, la posizione degli elementi e le loro proprietà periodiche Legame atomico Distinguere e confrontare i diversi legami chimici (ionico, covalente, metallico) Stabilire in base alla configurazione elettronica esterna il numero e il tipo di legami che un atomo può formare Definire la natura di un legame sulla base della differenza di elettronegatività Riconoscere il tipo di legame esistente tra gli atomi, data la formula di alcuni composti Scrivere la struttura di Lewis di semplici specie chimiche che si formano per combinazione dei primi 20 elementi

3 Individuare le cariche parziali in un legame covalente polare Descrivere la formazione di un legame in termini energetici Prevedere, in base alla posizione nella tavola periodica, il tipo di legame che si può formare tra due atomi La teoria sulla formazione dei legami chimici Formulare ipotesi sulla formazione di alcuni semplici legami, per esempio in H 2, mettendola in relazione con i parametri energetici Utilizzare la tavola periodica per prevedere la formazione di specie chimiche e la loro natura Dai legami alla forma delle molecole Comprendere il concetto di risonanza Prevedere, in base alla teoria VSEPR, la geometria di semplici molecole Spiegare la teoria del legame di valenza e l ibridazione degli orbitali atomici Comprendere i diagrammi di energia degli orbitali molecolari Scrivere le formule limite di una determinata struttura chimica Spiegare la geometria assunta da una molecola nello spazio in base al numero di coppie solitarie e di legame dell atomo centrale Utilizzare il modello dell ibridazione degli orbitali per prevedere la geometria di una molecola e viceversa Utilizzare il diagramma dell energia degli orbitali molecolari per spiegare le proprietà magnetiche dell ossigeno Utilizzare le diverse teorie sui legami chimici per spiegare le proprietà e le strutture delle molecole Aver compreso il concetto di modello in ambito scientifico Aver compreso l evoluzione storica dei modelli riguardanti la formazione dei legami chimici Individuare i casi limite in cui la teoria di Lewis non è in grado di spiegare dati sperimentali e proporre adeguati correttivi Attribuire il corretto significato alle diverse teorie di legame Essere in grado di individuare punti di forza e punti di debolezza delle diverse teorie di legame

4 BIOLOGIA Morfologia cellulare Le dimensioni delle cellule Spiegare perché le dimensioni delle cellule devono essere molto limitate Mettere in relazione le dimensioni delle cellule con gli strumenti utilizzati per osservarle Caratteristiche generali delle cellule procariotiche Strutture specializzate delle cellule procarioti che Caratteristiche generali delle cellule eucariotiche La cellula animale e la cellula vegetale Gli organuli cellulari Descrivere la struttura delle cellule procariotiche Confrontare le dimensioni delle cellule procariotiche con quelle delle cellule eucariotiche. Evidenziare alcune strutture (parete cellulare, capsula, pili e flagelli) tipiche delle cellule procariotiche. Descrivere la struttura generale delle cellule eucariotiche Elencare gli organuli cellulari e le rispettive funzioni Distinguere la cellula animale da quella vegetale Descrivere la struttura e le funzioni degli organuli cellulari La divisione cellulare La riproduzione sessuata e quella asessuata Distinguere la riproduzione sessuata da quella asessuata Evidenziare l importanza della divisione cellulare nella crescita degli organismi La scissione binaria nei procarioti Descrivere la scissione binaria dei procarioti Il ciclo cellulare comprende l interfase e la fase mitotica L interfase è divisa in sottofasi Elencare le fasi comprese nel ciclo cellulare distinguendo l interfase dalla fase mitotica e dalla citodieresi. Descrivere le sottofasi G 1, S e G 2. Distinguere la cromatina dai cromosomi Spiegare perché ciascun cromosoma è formato da due cromatidi fratelli La preparazione del nucleo alla mitosi Spiegare la struttura e la funzione del fuso mitotico e dei centrioli. Strutture coinvolte nella mitosi Descrivere il processo mitotico distinguendo gli eventi salienti di ogni fase Le fasi della mitosi: profase, prometafase, metafase, anafase, telofase

5 La citodieresi nelle cellule animali e vegetali Mitosi e riproduzione asessuata Confrontare la citodieresi delle cellule animali con quella delle cellule vegetali Mettere in relazione la mitosi con la riproduzione asessuata La riproduzione sessuata Fecondazione, cellule somatiche e gameti; la meiosi e le fasi della meiosi I e della meiosi II. Mitosi e meiosi a confronto Mettere in relazione la riproduzione sessuata, la meiosi e la fecondazione, distinguendo cellule somatiche, gameti e zigote. Spiegare che cosa sono i cromosomi omologhi. Descrivere gli eventi della meiosi I e della meiosi II. Essere consapevoli che i gameti di un individuo sono tutti geneticamente differenti, e che non si possono originare due individui identici attraverso due fecondazioni indipendenti. Spiegare che cos è la variabilità intraspecifica. Spiegare l importanza per la variabilità dell assortimento indipendente, del crossing- over e della fecondazione. La genetica classica. (Il lavoro sperimentale di Mendel. Prima, seconda e terza legge di Mendel. Caratteri dominanti e recessivi. Saper spiegare come la riproduzione sessuata contribuisce a determinare la variabilità Genotipo e fenotipo. Quadrato di Punnett. Legge genetica nell ambito di una specie, distinguendo il contributo della meiosi da quello dell assortimento indipendente ) della fecondazione. Sapere evidenziare le differenze tra mitosi e meiosi. Individuare le principali fasi del lavoro sperimentale di Mendel. Saper interpretare i risultati degli esperimenti di Mendel, applicando le sue tre leggi anche ad altri contesti Elencare i dati a disposizione di Mendel agli inizi dei suoi lavori di ricerca. Mutazioni. Interazioni alleliche, fenomeni di dominanza incompleta e di codominanza. Alleli multipli. Epistasi, eredità poligenica e pleiotropia. Influenze dell ambiente sui geni I cromosomi sessuali e gli autosomi. La determinazione del sesso. Illustrare le fasi del lavoro sperimentale di Mendel che ha portato alla formulazione della legge della dominanza e della segregazione. Distinguere dominante da recessivo, genotipo da fenotipo, omozigote da eterozigote. Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui incrociati. Illustrare le fasi sperimentali che hanno portato alla formulazione della legge dell assortimento indipendente Comprendere come in una popolazione possano comparire dei fenotipi diversi oppure intermedi rispetto a quelli portati dall allele dominante e dall allele recessivo Distinguere, ipotizzando i possibili fenotipi della prole, tra dominanza incompleta, codominanza e alleli multipli.

6 L esperimento di Morgan sui caratteri portati dai cromosomi sessuali Spiegare perché possano comparire fenotipi completamente diversi da quelli dei genitori. Spiegare come mai alcuni caratteri appaiono con gradualità di alleli differenti. Cogliere le interazioni tra espressione genica e ambiente Comprendere il valore scientifico dei lavori sperimentali di Sutton e Morgan Trasmissione dei geni presenti sui cromosomi sessuali. Daltonismo, emofilia, distrofia di Duchenne, favismo, sindrome dell X fragile. Genotipo e fenotipo di una donna portatrice sana di emofilia o di daltonismo.le mappe cromosomiche: modalità della loro costruzione Mettere in relazione la segregazione degli alleli con la separazione dei cromosomi omologhi durante la meiosi I. I Illustrare le fasi del lavoro di Morgan su Drosophila melanogaster e le sue conclusioni. Capire il motivo di una differente trasmissione di alcuni caratteri a seconda del sesso dei discendenti Il crossing over. Loci genici. Gruppi di associazione e ricombinazioni geniche. Dimostrare che è il padre, e non la madre, a determinare il sesso dei figli. Descrivere le modalità di trasmissione dei caratteri legati al sesso. Spiegare le condizioni necessarie perché una donna sia malata di emofilia o di distrofia. Costruire quadrati di Punnett che permettano di prevedere i genotipi di figli i cui genitori siano diversamente portatori di caratteri legati al sesso. Comprendere l importanza delle mappe cromosomiche sia a livello diagnostico sia per le applicazioni in campo genetico Saper collegare le ricombinazioni geniche al crossing over che avviene nella meiosi I. Il modello di Watson e Crick Mettere in relazione la presenza di loci sui cromosomi omologhi con la variabilità offerta dal crossing over. Mettere in relazione la struttura del DNA con la sua capacità di contenere informazioni genetiche. Descrivere la struttura del modello del DNA proposto da Watson e Crick Spiegare le funzioni dei principali enzimi coinvolti nel processo di duplicazione Spiegare perché è importante per le cellule che il DNA si duplichi in modo rapido e preciso Saper spiegare perché nel corso del tempo si è evoluto nel DNA un preciso meccanismo di autocorrezione delle proprie sequenze nucleotidiche Evidenziare le differenze di duplicazione del DNA tra le cellule eucariote e procariote.

7 SCIENZE DELLA TERRA Proprietà e classificazione dei solidi (ionici, covalenti,molecolari polari e apolari, metallici; loro proprietà distintive) Descrivere le caratteristiche dello stato solido, evidenziando la differenza tra i vari tipi di solidi in base al tipo di legame che li caratterizza Solidi cristallini e solidi amorfi Cella elementare e reticolo cristallino La struttura dei cristalli e la forma dei cristalli I cristalli e la loro simmetria I MINERALI La composizione della crosta terrestre Genesi dei cristalli e fattori che ne determinano le caratteristiche Polimorfismo e isomorfismo Vicarianza Proprietà chimiche e fisiche dei minerali Saper individuare il tipo di solido in base alle sue proprietà Definire lo stato cristallino, spiegando, in termini particellari, le differenze di comportamento tra solidi cristallini e solidi amorfi Definire la cella elementare di un cristallo e identificare gli elementi che la caratterizzano Definire la differenza tra cella elementare, reticolo cristallino e abito cristallino. Saper descrivere i diversi tipi di cella elementare Illustrare i criteri sui quali si basa la classificazione dei cristalli Descrivere le tecniche di studio dei reticoli cristallini Illustrare la composizione della crosta terrestre Definire le caratteristiche di un minerale. Distinguere tra polimorfismo e isomorfismo facendo riferimento a esempi pratici. Illustrare, con esempi, il fenomeno della vicarianza (con riferimento alle serie isomorfe). Descrivere le proprietà chimiche e fisiche dei minerali Firenze li 16 GIUGNO 2018 Il docente DANIELA GALLO

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/2017

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/2017 Nome e cognome del docente: Daniela Gallo Disciplina insegnata: Scienze Libro/i di testo in uso: A.Bosellini I materiali della Terra solida secondo biennio Italo Bovolenta editore 2012 Sadava et.al Nuova

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2016-17 COMPETENZE DI BASE

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2018-19 COMPETENZE DI BASE

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu 1 David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Le cellule e i viventi PLUS 2 Capitolo A7 La divisione cellulare e la riproduzione 3 La divisione cellulare La divisione

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE. Anno scolastico 2012/2013

PROGRAMMA DI SCIENZE. Anno scolastico 2012/2013 PROGRAMMA DI SCIENZE Anno scolastico 2012/2013 Classe: 3 a A- LICEO SCIENTIFICO RIFORMATO Insegnante: Prof.ssa Adriana Franceschi Testi: Sadava - Heller Orians Purves - Hillis: "BIOLOGIA.BLU le basi molecolari

Dettagli

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17 Nome e cognome del docente: Laura Paoletti Disciplina insegnata: Scienze naturali Libro/i di testo in uso: CHIMICA: G. VALITUTTI M. FALASCA A. TIFI A. GENTILE - CHIMICA. CONCETTI E MODELLI.BLU PLUS DALLA

Dettagli

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17 Nome e cognome del docente: Favia Sardella Disciplina insegnata: SCIENZE NATURALI Libro/i di testo in uso: CHIMICA Brady Senesa CHIMICA Dalla mole alla nomenclatura Ed Zanichelli Classe e Sez. 3F BIOLOGIA

Dettagli

LICEO DI STATO C. RINALDINI

LICEO DI STATO C. RINALDINI LICEO DI STATO C. RINALDINI Liceo Classico - Liceo Musicale - Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale Via Canale, 1-60122 ANCONA - 071/204723 fax 071/2072014 e-mail: segreteria@rinaldini.org

Dettagli

Biologia. La divisione cellulare

Biologia. La divisione cellulare Biologia La divisione cellulare Lezione 1 Il ciclo cellulare: una visione d insieme Cavazzuti La vita intorno a noi Zanichelli editore 2010 1. Crescere e riprodursi sono caratteristiche fondamentali degli

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE SECONDA. Competenze di cittadinanza Saper fare Periodo

LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE SECONDA. Competenze di cittadinanza Saper fare Periodo LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE SECONDA Competenze di cittadinanza Saper fare Periodo Comunicare Comprendere messaggi che utilizzano il linguaggio scientifico)

Dettagli

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17 Nome e cognome del docente: MARIA TERESA CIRANNI Disciplina insegnata: SCIENZE NATURALI Classe e Sez. Indirizzo di studio 3C Nuovo Ordinamento Libro/i di testo in uso: CHIMICA Giuseppe Valitutti;Marco

Dettagli

Programma Didattico Annuale

Programma Didattico Annuale LICEO STATALE SCIENTIFICO - LINGUISTICO - CLASSICO GALILEO GALILEI - LEGNANO PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico

Dettagli

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi La riproduzione cellulare Mitosi e meiosi La divisione cellulare Permette agli organismi di accrescersi e sostituire le cellule morte ed è alla base della riproduzione. 2 Negli organismi procarioti Divisione

Dettagli

LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI SCIENZE NATURALI E CHIMICA

LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI SCIENZE NATURALI E CHIMICA LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI SCIENZE NATURALI E CHIMICA PER LE CLASSI TERZE DEL LICEO ARTISTICO (INDIRIZZI: GRAFICA, AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE) Tenendo presente la

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 4 La divisione cellulare e la riproduzione 3 1. La divisione cellulare /1 La divisione cellulare negli organismi unicellulari coincide

Dettagli

a. s CLASSE IIIDs Insegnante Anna Carmela Fronda Disciplina Scienze Naturali

a. s CLASSE IIIDs Insegnante Anna Carmela Fronda Disciplina Scienze Naturali a. s. 2015-2016 CLASSE IIIDs Insegnante Anna Carmela Fronda Disciplina Scienze Naturali PROGRAMMA SVOLTO riproduzione sessuata e asessuata eventi della divisione cellulare scissione binaria nei procarioti

Dettagli

Anno Scolastico: Programmazione didattica: Scienze Integrate Chimica e Laboratorio

Anno Scolastico: Programmazione didattica: Scienze Integrate Chimica e Laboratorio Anno Scolastico: 2018-2019 Programmazione didattica: Scienze Integrate Chimica e Laboratorio Classe 1 sez A, B, C, D, E Testo adottato: G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile Esploriamo la chimica. Verde PLUS

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena. Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO Docente: Francesco Parigi Classe: 2 D Materia: Scienze naturali Origine e storia della biologia. Il metodo scientifico.

Dettagli

OBIETTIVI DIDATTICI METODO

OBIETTIVI DIDATTICI METODO LICEO SCIENTIFICO AZZARITA ROMA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA per saperi minimi DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLASSE TERZA indirizzo tradizionale A.S.2016/2017 BIOLOGIA E CHIMICA OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018 Classi: terze (liceo scientifico) Finalità della disciplina SCIENZE NATURALI nel

Dettagli

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche

Dettagli

PROF. Edoardo Soverini

PROF. Edoardo Soverini PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE IA Liceo I. CONTENUTI DISCIPLINARI, FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA UNITÀ DIDATTICHE - MODULI PERIODO

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DISCIPLINA D INSEGNAMENTO SCIENZE: BIOLOGIA CHIMICA CLASSE III LICEO

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA

LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA Misure e grandezze: Il Sistema Internazionale di unità di misura Grandezze

Dettagli

COMPITI ESTIVI PER GLI STUDENTI SENZA DEBITO / LETTERA

COMPITI ESTIVI PER GLI STUDENTI SENZA DEBITO / LETTERA COMPITI ESTIVI PER GLI STUDENTI SENZA DEBITO / LETTERA Utilizzare un quaderno nuovo per lo svolgimento dei compiti (esercizi a risposta multipla: va bene svolgerli sul libro senza riportarli sul quaderno).

Dettagli

PIANO DI LAVORO classe III scienze applicate

PIANO DI LAVORO classe III scienze applicate PIANO DI LAVORO classe III scienze applicate In grassetto compaiono i contenuti minimi per corsi di recupero, esami integrativi, rientri dall'estero BIOLOGIA TEMA CONOSCENZE ABILITA 1. La cellula e la

Dettagli

Liceo Classico Pitagora Programma Biologia e Chimica 2016/2017 II F

Liceo Classico Pitagora Programma Biologia e Chimica 2016/2017 II F Liceo Classico Pitagora Programma Biologia e Chimica 2016/2017 II F 1)Struttura e funzioni della cellula -le caratteristiche degli esseri viventi -la teoria cellulare -la struttura delle cellula -gerarchia

Dettagli

Programma Didattico Annuale

Programma Didattico Annuale LICEO STATALE SCIENTIFICO - LINGUISTICO - CLASSICO GALILEO GALILEI - LEGNANO PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico

Dettagli

CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017

CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017 CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017 BIOLOGIA Unità A1: La cellula e la divisione cellulare 1. La cellula, unità della vita 2. La cellula

Dettagli

MODULI CONTENUTI OBIETTIVI/COMPETENZE METODI TEMPI COLLEGA- MENTI INTERDI- SCIPLINARI Da Mendel ai modelli di ereditarietà

MODULI CONTENUTI OBIETTIVI/COMPETENZE METODI TEMPI COLLEGA- MENTI INTERDI- SCIPLINARI Da Mendel ai modelli di ereditarietà Piano di lavoro 2016/2017 Scienze Naturali Classe 3.a Liceo sez. I Docenti: CITTA' Tiziana LEGGIERO Stefania MODULI CONTENUTI OBIETTIVI/COMPETENZE METODI TEMPI COLLEGA- MENTI INTERDI- SCIPLINARI Da Mendel

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2016-17 DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (LICEO SCIENTIFICO/SPORTIVO) CLASSE: TERZA COMPETENZE DISCIPLINARI CHIMICA Sapere osservare ed analizzare

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca LICEO P. NERVI G. FERRARI P.zza S. Antonio Morbegno (So) a.s.

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca LICEO P. NERVI G. FERRARI P.zza S. Antonio Morbegno (So) a.s. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca LICEO P. NERVI G. FERRARI P.zza S. Antonio 23017 Morbegno (So) a.s. 2018/2019 Corso di studio: Linguistico Classe: 3ªBL Materia: Scienze Docente:

Dettagli

Docente: Valeria Polini Materia: Scienze (Chimica/Biologia) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico:

Docente: Valeria Polini Materia: Scienze (Chimica/Biologia) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: Docente: Valeria Polini Classe: II AL Materia: Scienze (Chimica/Biologia) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: 2014-15 MODULO 1 La mole A, C, D, F, G, H Proprietà elettriche Interpreta

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE A.S PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI. DOCENTE: Cucatto Monica

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE A.S PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI. DOCENTE: Cucatto Monica LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE A.S. 2016-17 PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE III A DOCENTE: Cucatto Monica FINALITÀ Si ritengono finalità fondamentali del corso di Scienze naturali: l ampliamento ed

Dettagli

Programmazione didattica annuale anno scolastico 2017/2018

Programmazione didattica annuale anno scolastico 2017/2018 Docente: prof.ssa di Caprio Angela Maria Materia di insegnamento: Scienze naturali Classi : 3B e 3A Programmazione didattica annuale anno scolastico 2017/2018 Risultati di apprendimento in termini di Competenze

Dettagli

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica

Dettagli

La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata

La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata La divisione cellulare avviene quando una cellula «madre» si divide producendo due nuove cellule «figlie». La divisione cellulare

Dettagli

Ampliamenti delle leggi di Mendel

Ampliamenti delle leggi di Mendel Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi

Dettagli

Percorso di condivisione didattica delle competenze Dipartimento disciplinare di Scienze Anno scolastico (revisione 1 del 08/10/2018)

Percorso di condivisione didattica delle competenze Dipartimento disciplinare di Scienze Anno scolastico (revisione 1 del 08/10/2018) CLASSI PRIME Nuclei fondanti di Scienze Naturali per la CLASSE PRIMA (TAB.1) CONOSCENZE MINIME 1.GRANDEZZE E Conoscere le unità di METODO SCIENTIFICO misura del Sistema Internazionale Metodo scientifico

Dettagli

SCIENZE NATURALI. Liceo scientifico. Scienze Applicate

SCIENZE NATURALI. Liceo scientifico. Scienze Applicate SCIENZE NATURALI Liceo scientifico Scienze Applicate CLASSE TERZA F A.S. 2013-14 insegnante : Prato Gabriella FINALITÀ Si ritengono finalità fondamentali del corso di Scienze naturali: l ampliamento ed

Dettagli

LA DIVISIONE CELLULARE

LA DIVISIONE CELLULARE LA DIVISIONE CELLULARE La divisione cellulare è quel processo secondo cui una cellula iniziale, detta cellula madre, si divide e da origine a due cellule figlie LA DIVISIONE CELLULARE DOMANDA: Ma se le

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE CLASSE I^ Liceo Classico 3^ Liceo Scienze Umane COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TERZO ANNO Area Scientifica Saper utilizzare la corretta terminologia

Dettagli

= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie

= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie Divisione cellulare = è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie Esistono due tipi diversi di divisione cellulare: Mitosi (unicallulari/pluricellulari) e Meiosi (pluricellulari)

Dettagli

MODULI DI SCIENZE (PRIMO BIENNIO)

MODULI DI SCIENZE (PRIMO BIENNIO) DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico - tecnologico Biennio dell obbligo MODULI DI SCIENZE (PRIMO BIENNIO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 LA MATERIA Settembre

Dettagli

BIOLOGIA MODULO 1: IL METABOLISMO ENERGETICO

BIOLOGIA MODULO 1: IL METABOLISMO ENERGETICO LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Programmazione del Dipartimento Scienze Naturali: Classi III del Liceo Linguistico A.S. 2017/2018 Testi adottati: AA.VV., CAMPBELL BIOLOGIA CONCETTI E COLLEGAMENTI

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DI SCIENZE SPERIMENTALI

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DI SCIENZE SPERIMENTALI -- DICEMBRE SETTEMBRE -- OTTOBRE Monte ore annuo 132 (33) Libro di Testo - Sadava, Heller,Orians, Purves, Hillis --- La Scienza della vita A+B - Zanichelli - Brady, Senese, Pignocchino - Chimica. Blu--Dalla

Dettagli

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Liceo Statale Carlo Tenca

Liceo Statale Carlo Tenca Liceo Statale Carlo Tenca Bastioni di Porta Volta, 16-20121 Milano (MI) Tel. 02 65 51 606 - Fax 02 65 54 306 E-mail mipm11000d@istruzione.it - PEC mipm11000d@pec.istruzione.it P.IVA 80 12 63 70 156 - Cod.

Dettagli

1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule

1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule 1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule La capacità di generare nuove cellule è alla base dei seguenti processi vitali la riproduzione, ossia la possibilità di perpetuare nel

Dettagli

Programma di SCIENZE DELLA TERRA

Programma di SCIENZE DELLA TERRA Programma di SCIENZE DELLA TERRA Classe 1 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Unità Didattica n.1 L universo e la sfera celeste Le stelle Il sistema solare Titolo L ambiente celeste: l Universo

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Materia: SCIENZE NATURALI a.s. 2017/2018 Classi: seconde (liceo scientifico) Finalità della disciplina SCIENZE NATURALI

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Una coppia di cromosomi determina il sesso di un individuo Cromosomi sessuali Autosomi Con la fecondazione, i gameti aplodi formano zigoti diploidi Il numero e la forma

Dettagli

Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà

Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà 1 1. La vita delle cellule La produzione di nuove cellule avviene attraverso un processo chiamato divisione cellulare. 2 1. La vita delle cellule La divisione cellulare

Dettagli

Anno Scolastico: Testo adottato: G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile Esploriamo la chimica. Verde PLUS ed. Zanichelli

Anno Scolastico: Testo adottato: G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile Esploriamo la chimica. Verde PLUS ed. Zanichelli Anno Scolastico: 2016-2017 Programmazione per competenze: Scienze Integrate Chimica e Laboratorio Classe 1 sez A, B, C, D, E, F, Testo adottato: G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile Esploriamo la chimica.

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2016-2017

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena Docente: Francesco Parigi Classe: 2 D Materia: Scienze naturali Origine e storia della biologia. Il metodo scientifico. Caratteristiche degli esseri viventi.

Dettagli

Programmazione di Biologia a.s

Programmazione di Biologia a.s Programmazione di Biologia a.s. 2017-2018 Unità Didattica 1: Introduzione alle scienze della vita 1. Le dei viventi riconoscere le principali dei viventi -Come distinguere gli esseri viventi dalla materia

Dettagli

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Scienze Naturali

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Scienze Naturali Programmazione Individuale a.s. 2018-2019 DISCIPLINA Scienze Naturali LIBRO DI TESTO INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA. AZZURRO Dalla cellula alla diversità dei viventi Autori: H.Curtis; N. Sue Barnes; A. Schnek;

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DOCENTI: MARIA DE LUCA, CLAUDIO ANELLI, PAOLO D OTTAVIO

PROGRAMMAZIONE DI BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DOCENTI: MARIA DE LUCA, CLAUDIO ANELLI, PAOLO D OTTAVIO PROGRAMMAZIONE DI BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DOCENTI: MARIA DE LUCA, CLAUDIO ANELLI, PAOLO D OTTAVIO CLASSI SECONDE OBIETTIVI COGNITIVI TECNICHE TEMPI EVENTUALE MODULO PROPEDEUTICO I U.D. GLI ESSERI

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150

Dettagli

BIOLOGIA. ABILITÀ / CAPACITA Individuare le caratteristiche che distinguono gli esseri viventi dagli oggetti inanimati.

BIOLOGIA. ABILITÀ / CAPACITA Individuare le caratteristiche che distinguono gli esseri viventi dagli oggetti inanimati. BIOLOGIA Secondo Anno 0: prerequisiti allo studio della biologia DISCIPLNA T1A Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei naturali (fisici, chimici, biologici, geologici...) e sociali o degli

Dettagli

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) TEMPI MODULO 1 ECOSISTEMA. Biosfera Ecosistema

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) TEMPI MODULO 1 ECOSISTEMA. Biosfera Ecosistema Programmazione disciplinare: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Classe 2 (indirizzo: servizi socio-sanitari) CONTENUTI MODULO 1 ECOSISTEMA Biosfera Ecosistema Catene e reti alimentari Interazioni tra gli organismi

Dettagli

Programma SCIENZE NATURALI. Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA. Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre)

Programma SCIENZE NATURALI. Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA. Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre) Programma 2018-2019 SCIENZE NATURALI. 3E Materie SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOLOGIA Docenti. Prof. G. Benincasa (Trimestre) Prof.ssa M. Granato ( Pentamestre) COMPETENZE ACQUISITE Il programma è stato

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO

Dettagli

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17 Nome e cognome del docente: isabella mascaro Disciplina insegnata: Scienze Libro/i di testo in uso: SADAVA DAVID HILLIS M. DAVID ET ALL NUOVA BIOLOGIA BLU (LA) - GENETICA, BIOLOGIA MOLECOLARE ED EVOLUZIONE

Dettagli

L informazione genetica è organizzata nel genoma = cromosomi. Da Mauseth (Botanica) Idelson-Gnocchi

L informazione genetica è organizzata nel genoma = cromosomi. Da Mauseth (Botanica) Idelson-Gnocchi Mitosi e Meiosi L informazione genetica è organizzata nel genoma = cromosomi Da Mauseth (Botanica) Idelson-Gnocchi Corredo cromosomico delle cellule somatiche 2 corredi cromosomici (2n) 2 cromosomi omologhi

Dettagli

- Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare. La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi

- Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare. La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi - Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi - Ogni cellula deriva da un altra cellula Esistono meccanismi di divisione

Dettagli

INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301»

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO«VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2015-2016

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA

SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 2B SETTORE: Servizi Sociosanitari INDIRIZZO: Ottico PROGRAMMAZIONE INIZIALE FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2017/2018. DIPARTIMENTO DI SCIENZE INDIRIZZO Liceo Classico.. CURRICOLO DI SCIENZE NATURALI. Biennio

ANNO SCOLASTICO 2017/2018. DIPARTIMENTO DI SCIENZE INDIRIZZO Liceo Classico.. CURRICOLO DI SCIENZE NATURALI. Biennio ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DIPARTIMENTO DI SCIENZE INDIRIZZO Liceo Classico.. CURRICOLO DI SCIENZE NATURALI Biennio TRAGUARDO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA' Osservare, descrivere

Dettagli

- Distinguere tra proprietà fisiche e chimiche della materia, tra fenomeni fisici e fenomeni

- Distinguere tra proprietà fisiche e chimiche della materia, tra fenomeni fisici e fenomeni SCIENZE NATURALI - Obiettivi Minimi Classe 1 a NOZIONI DI BASE DI CHIMICA E FISICA - Conoscere il significato di grandezza e unità di misura. - Conoscere le principali grandezze fondamentali e derivate.

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DISCIPLINA D INSEGNAMENTO SCIENZE: BIOLOGIA CHIMICA CLASSE III LICEO

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica

Dettagli

I principi di genetica

I principi di genetica I principi di genetica I metodi di miglioramento del bestiame rispetto alla loro finalità in due categorie: possono essere distinti - MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI effetto immediato attraverso

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Programmazione di Scienze Classe 3 Scienze Applicate

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Programmazione di Scienze Classe 3 Scienze Applicate LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Programmazione di Scienze Classe 3 Scienze Applicate BIOLOGIA Struttura del materiale genetico DNA e RNA, struttura e funzione dei polinucleotidi. Il modello a

Dettagli

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO NOME DISCIPLINA SCIENZE NATURALI CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 14. Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture. Le proprietà fisiche della materia.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 14. Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture. Le proprietà fisiche della materia. Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE : CHIMICA INDIRIZZO: 2TU DOCENTE : prof. Paola Leggeri Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture 1 LE FORME DELLA MATERIA Le proprietà fisiche della

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a M Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2017-2018

Dettagli

Anno scolastico 2015/16

Anno scolastico 2015/16 Anno scolastico 2015/16 P R O G R A M M A S V O L T O Docente: David Fiacchini Materia: Scienze Naturali - Classe - - Indirizzo - 2^C Liceo Scientifico Primo quadrimestre UNITA DIDATTICA FORMATIVA n. 1

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI (CHIMICA,BIOLOGIA E SCIENZE DELLA TERRA)

PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI (CHIMICA,BIOLOGIA E SCIENZE DELLA TERRA) R E P U B B L I C A I T A L I A N A ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE MINERARIO GIORGIO ASPRONI Con annessi Licei Tecnologico e delle Scienze applicate 09016 IGLESIAS-Via Roma, 45 0781\22502-22304-Fax 0781\32419

Dettagli

RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA

RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA Tipi di riproduzione La sopravvivenza di ciascuna specie è basata sulla capacità degli individui di riprodursi. Vi sono due forme principali di riproduzione: asessuata e sessuata.

Dettagli

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI

Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Istituti Paritari PIO XII

Istituti Paritari PIO XII Istituti Paritari PIO XII RMTD545007 Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali 00159 ROMA - via Galla Placidia, 63 RMTL395001 Costruzioni, Ambiente e territorio Tel 064381465 Fax

Dettagli

Classe prima. Classe seconda

Classe prima. Classe seconda LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello

Dettagli

Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2016/2017

Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2016/2017 Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2016/2017 PRIMO BIENNIO Finalità Nel corso del biennio si cercherà attraverso le tematiche indicate di introdurre gli studenti alla comprensione della

Dettagli

Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI

Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI Il simile genera (quasi) sempre il simile. Negli organismi in cui avviene la riproduzione asessuata, tutti i figli (e le cellule

Dettagli

PROF. Edoardo Soverini

PROF. Edoardo Soverini PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE IIB Liceo I. CONTENUTI DISCIPLINARI, FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA UNITÀ DIDATTICHE - MODULI PERIODO

Dettagli

Docente: Valeria Polini Materia: Scienze integrate (Chimica) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico:

Docente: Valeria Polini Materia: Scienze integrate (Chimica) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: Docente: Valeria Polini Classe: II AFM Materia: Scienze integrate (Chimica) Asse culturale: Scientifico-tecnologico Anno scolastico: 2014-15 MODULO 1 La materia asse A, C, D, F, G, H Proprietà elettriche

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI MONTE SANT ANGELO PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA D INSEGNAMENTO SCIENZE: BIOLOGIA CHIMICA CLASSE IV LICEO

Dettagli

PROGRAMMA DEFINITIVO

PROGRAMMA DEFINITIVO Classe 2^ Sezione : B Tur Materia : Biologia Geologia La struttura della Terra. La struttura della crosta terrestre e oceanica. L espansione dei fondali oceanici. La tettonica delle placche. La formazione

Dettagli

La struttura del DNA. Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA

La struttura del DNA. Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA La struttura del DNA Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA Crick et Watson, 1953 Scoperta della struttura del DNA DNA= POLIMERO DI NUCLEOTIDI Ci sono 4 tipi di nucleotidi : A, T, C e G Come sono attaccati

Dettagli

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale Programma di BIOLOGIA Classe 2 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Unità Didattica n.1 Titolo La cellula La struttura della cellula La teoria

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: SECONDA LSA SEZIONE B MATERIA: SCIENZE NATURALI. DOCENTE: Cavalli Marina

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: SECONDA LSA SEZIONE B MATERIA: SCIENZE NATURALI. DOCENTE: Cavalli Marina PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: SECONDA LSA SEZIONE B MATERIA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: Cavalli Marina Lo studio delle Scienze Naturali costituisce una componente culturale indispensabile

Dettagli

DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) PIANO DELLE UDA 2 ANNO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ITIS. Anno 2018/2019

DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) PIANO DELLE UDA 2 ANNO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ITIS. Anno 2018/2019 ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331635718 fax 0331679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it Rev. 1.1 del 26/07/17 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE

Dettagli