Avv. Giuseppe Vecchio P.zza Mazzini n PISAtel.

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1 TRIBUNALE DI PISA Avviso di vendita immobiliare senza incanto primo esperimento di vendita nella procedura esecutiva immobiliare r.g.e. n. 153/2017 L avv. Giuseppe Vecchio (su delega del GE del ), a norma dell art. 591 bis c.p.c., nell esecuzione immobiliare n. 153/2017, promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa AVVISA che nello studio posto in Pisa, P.zza Mazzini n. 1, il giorno 20 febbraio 2019 alle ore 15:30 e seguenti si procederà alla vendita senza incanto di quanto in appresso descritto in un DUE LOTTI, alle condizioni, al prezzo base e nelle condizioni di fatto e di diritto cui l'immobile si trova anche in relazione alla legge 28 febbraio 1985 n. 47 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Tutte quelle attività che, a norma degli artt. 571 e seguenti del Codice di Procedura Civile debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, sono effettuate presso l avv. Giuseppe Vecchio a tal fine domiciliato in Pisa, P.zza Mazzini n. 1. A. Gli immobili di cui ai seguenti lotti saranno messi in vendita al prezzo base indicato di seguito: LOTTO UNO: PREZZO BASE DI ,00 (duecentocinquantaquattromilaseicentosei/00 euro) Offerta minima ex art. 571, 2 comma cpc, non inferiore ad ,50, (centonovantamilanovecentocinquatraquattro/50 euro). In caso di gara ex art. 573 c.p.c., le offerte in aumento sull offerta più alta non potranno essere inferiori ad euro 5.100,00 (cinquemilacento/00 euro) LOTTO DUE: PREZZO BASE DI ,00 (centoquarantaquattromilazeroquaranta/00 euro) Offerta minima ex art. 571, 2 comma cpc, non inferiore ad ,00, (centoottomilazerotrenta/00 euro).

2 In caso di gara ex art. 573 c.p.c., le offerte in aumento sull offerta più alta non potranno essere inferiori ad euro 3.000,00 (tremila/00 euro) B. Entro le ore del giorno 19 febbraio 2019 presso l avv. Giuseppe Vecchio, a tal fine domiciliato in Pisa, P.zza Mazzini n. 1 (tel ), previo appuntamento, gli offerenti, di persona o mezzo di procuratore legale anche a norma dell art. 579, ultimo comma, dovranno presentare, domanda in carta da bollo da Euro 16,00, da presentarsi singolarmente per ciascun lotto per il quale è formulata l offerta, in busta chiusa, contenente le indicazioni di cui all art. 571 c.p.c., con allegato un assegno circolare non trasferibile intestato all avv. Giuseppe Vecchio, dell importo parti al 10% del prezzo offerto, costituente il deposito per cauzione. C. Saranno considerate inefficaci: - le offerte pervenute oltre il termine di cui al punto B); - le offerte inferiori di oltre un quarto al prezzo stabilito nell ordinanza; - le offerte non accompagnate da cauzione prestata con le modalità di cui al punto B). D. L aggiudicatario, con le modalità che gli verranno fornite in sede di aggiudicazione, dovrà versare, entro il termine di 90 (novanta) giorni a decorrere dall aggiudicazione definitiva, il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata, unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato all Avv. GIUSEPPE VECCHIO, dell importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, costituente il deposito per le spese di trasferimento. Le spese di cancellazione delle formalità ipotecarie gravanti sui beni in oggetto sono a carico della procedura e non dell aggiudicatario. Nel caso in cui sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, si invita lo stesso istituto a far pervenire all, (a tal fine domiciliato in Pisa, p.zza Mazzini n. 1, tel.), almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la convocazione delle parti e degli offerenti, apposita istanza per il versamento diretto del saldo prezzo da parte dell aggiudicatario, specificandone le modalità di versamento, con allegata la nota di precisazione del credito. In questo caso l aggiudicatario dovrà versare entro 90 (novanta) giorni dall aggiudicazione

3 direttamente all istituto di credito fondiario quella parte del prezzo che corrisponde al credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese, al netto delle spese di procedura, compenso al professionista delegato e/o al custode che si determina, salva successiva e puntuale quantificazione e conguaglio, nella misura del 30% e della cauzione versata in precedenza, L eventuale residuo dovrà essere versato sul conto corrente intestato alla procedura. E. La partecipazione alla vendita presuppone la conoscenza integrale dell ordinanza di delega, dell avviso di vendita e della perizia di stima. L intera documentazione potrà essere consultata presso lo studio dell avv. Giuseppe Vecchio (tel , mail: studiolegale@avvocatovecchio.it) ed anche sul sito Internet F. In sostituzione della parte esecutata è stato nominato quale custode giudiziario dei beni l Istituto Vendite Giudiziarie, con sede in Pisa, via del Brennero numero civico 81, telefono: , , sito internet: Descrizione dei beni LOTTO UNO Bene N 1 - Appartamento ubicato a Santa Maria a Monte (PI) - via Francesca 10, edificio 1, piano T-1 Trattasi di un unità immobiliare posta al piano terra e primo di maggior fabbricato di complessive tre unità immobiliari e distribuito su 2 piani FT ( terra e primo). L'unità in oggetto è posta al piano terra- primo lato sud-ovest e si compone di due appartamenti e precisamente. Al piano terra, si compone di ingresso in soggiorno disimpegno, cucina, bagno e camera. Al piano primo, accessibile da scala interna, esclusiva sul lato ovest, si compone di ingresso in disimpegno, nicchia cucina, pranzo con balcone, soggiorno con balcone, due camere, ripostiglio e bagno.si accede al bene da via comunale tramite resede a comune con altra unità dello stesso fabbricato. Sono a comune con l' altra unità del fabbricato, il locale caldaia, il ripostiglio esterno in legno,il garage, il resede che circonda l'edificio su 4 lati, ed il terrazzo al piano primo. Confini: l'immobile confina lato ovest via francesca, a sud engels pagni est residua proprietà dell' esecutata

4 ssa. Occupazione: occupati dall'esecutata. Rappresentazione catastale: Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 27, Part. 122, Sub. 5, Categoria A2. Servitù: Con scrittura privata autenticata da Notaio Ugo De Crescenzo di Castelfranco **** Omissis **** reg a San Miniato il**** Omissis **** e trascritta a Pisa **** Omissis **** si costituiva servitù di veduta e servitù di distanza a titolo gratuito tra l'esecutata con il padre **** Omissis ****. ed i signori. **** Omissis **** nata a **** Omissis **** e residente in SMM via **** Omissis **** ; **** Omissis **** nato a **** Omissis **** ivi residente in via **** Omissis **** ; **** Omissis **** nato a**** Omissis **** res in SMM via**** Omissis ****; **** Omissis **** nato a **** Omissis **** residente in SMM **** Omissis ****. Provenienza: i beni sono pervenuti con atto a rogito Notaio Valeria Pansa Longobardo del rep. n Situazione urbanistica/edilizia: giusta le risultanze della perizia del CTU Arch. Baggiani Valerio in data Il vigente Regolamemnto Urbanistico del comune di Santa Maria a Monte di cui approvato variante con DCC n 02 del 09/01/2017 classifica l'area nella quale è ubicato il bene come : tessuto urbano di formazione recente, disciplinata dall' art 36 delle NTA vigenti. La costruzione non è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile risulta agibile. Dalle verifiche effettuate presso il comune di Santa Maria a Monte in data risulta quanto segue. La costruzione dell intero fabbricato su cui insistono le unità immobiliari è avvenuta in due fasi : La prima parte del fabbricato è stata costruita con licenza del N 208 di cui alla prat. 208/64 e successiva variante del prat. ed 417/65 e abitabilità del per il piano terra e abitabilità del per il piano primo. La seconda relativa all' ampliamento del fabbricato a seguito di Concessione edilizia del n 92 prat ed n 121/77 e successiva variante del di cui alla prat ed n 1/78 abitabilità del successiva concessione in sanatoria n 402/95 del per modifiche esterne, mentre per le parti comuni relative al garage, locale caldaia e ripostiglio in legno è stata rilasciata concessione in sanatoria n 401/95 del

5 L aggiudicatario, qualora ne ricorrano i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art. 46, comma 5, del DPR n. 380 del 6 giugno 2001 e all art.40, comma 6, della Legge n. 47 del 28 febbraio Impianti energetici: Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto termico - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto idrico. A seguito del sopralluogo effettuato lo stato dei luoghi non corrisponde allo stato legittimato dalle partiche suddette. Il bene non corrisponde alle norme edilizie poiché nei locali di sgombero al piano terra, della parte prima del fabbricato è stato realizzato un appartamento, composto da ingresso in soggiorno, disimpegno, cucina-pranzo, bagno e camera; con il mantenimento dei vani, tamponando la porta di comunicazione col vano scala interno che comunica col piano primo., ed è stato creato l' accesso indipendente dal piano terra lato sud. Il piano primo contrariamente è conforme; cosi come unità abitativa adiacente distribuita da terra a tetto (lotto 2). Altresì sono state realizzate 3 pensiline in legno di cui due al piano terra lati ovest e sud ed una al piano primo lato ovest sopra il balcone. I costi necessari per sanare quanto sopra consistono: Andrà inoltrata per il piano terra una istanza di accertamento di conformità in sanatoria a si sensi LR 65/14 art 209 completa di tuti gli allegati progettuali a firma di tecnico abilitato, senza alcuna pratica strutturale, in quanto i locali sono rimasti inalterati come forma e dimensioni. Mentre per le pensiline in legno potrà essere valutata la possibilità di una istanza strutturale e/o un certificato di idoneità sismica da tecnico abilitato. La spesa stimata è pari ad 8620 per oneri comunali, oltre spese tecniche di circa 2500 comprensiva del calcolo doppio degli oneri comunali, sanzione, totale ,00. L aggiudicatario assumerà a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e per le spese inerenti all'adeguamento degli impianti medesimi alle vigenti disposizioni di legge e di regolamento in materia di sicurezza, con esonero, pertanto, per la procedura da qualunque vizio relativo agli impianti e consistente nella difformità dei medesimi

6 dalle norme in materia di sicurezza. LOTTO DUE Bene N 2 Appartamento ubicato a Santa Maria a Monte (PI) - via Francesca 10, edificio 2, piano T-1 Trattasi di un unità immobiliare posta al piano terra e primo di maggior fabbricato di complessive 3 unità immobiliari, e distribuito su 2 piani FT ( terra e primo). L'unità in oggetto è posta al piano terra- primo lato sud-est. Al piano terra, si compone di ingresso, soggiorno, cucina pranzo, scala di accesso al piano primo, con sottoscala. Al piano primo, si compone di disimpegno, due camere, e bagno. Si accede al bene da via comunale tramite resede a comune con altre unità dello stesso fabbricato. Sono a comune con l' altra unità del fabbricato, il locale caldaia, il ripostiglio esterno in legno,il garage il resede circostante che circonda l'edificio su 4 lati, ed il terrazzo al piano primo. Confini: l'immobile confina lato ovest via francesca, a sud engels pagni est residua proprietà dell' esecutata ssa. Occupazione: occupati dall'esecutata. Rappresentazione catastale Fg. 27, Part. 122, Sub. 4, Categoria A2 - Fg. 27, Part. 122, Sub. 6, Categoria C6 Servitù: Con scrittura privata autenticata da Notaio Ugo De Crescenzo di Castelfranco **** Omissis **** reg a San Miniato il**** Omissis **** e trascritta a Pisa **** Omissis **** si costituiva servitù di veduta e servitù di distanza a titolo gratuito tra l'esecutata con il padre **** Omissis ****. ed i signori. **** Omissis **** nata a **** Omissis **** e residente in SMM via **** Omissis **** ; **** Omissis **** nato a **** Omissis **** ivi residente in via **** Omissis **** ; **** Omissis **** nato a**** Omissis **** res in SMM via**** Omissis ****; **** Omissis **** nato a **** Omissis **** residente in SMM **** Omissis ****. Provenienza: i beni sono pervenuti con atto a rogito Notaio Valeria Pansa Longobardo del rep. n Situazione urbanistica/edilizia: giusta le risultanze della perizia del CTU Arch. Baggiani Valerio in data Il vigente Regolamemnto Urbanistico del comune di Santa Maria a Monte di cui approvato variante con DCC n 02 del 09/01/2017 classifica l'area nella quale è ubicato il bene come : tessuto urbano di formazione recente, disciplinata dall' art 36 delle NTA vigenti. La costruzione non

7 è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile risulta agibile. Dalle verifiche effettuate presso il comune di Santa Maria a Monte in data risulta quanto segue. La costruzione dell intero fabbricato su cui insistono le unità immobiliari è avvenuta in due fasi: La prima parte del fabbricato è stata costruita con licenza del N 208 di cui alla prat. 208/64 e successiva variante del prat. ed 417/65 e abitabilità del per il piano terra e abitabilità del per il piano primo. La seconda relativa all' ampliamento del fabbricato a seguito di Concessione edilizia del n 92 prat ed n 121/77 e successiva variante del di cui alla prat ed n 1/78 abitabilità del successiva concessione in sanatoria n 402/95 del per modifiche esterne, mentre per le parti comuni relative al garage, locale caldaia e ripostiglio in legno è stata rilasciata concessione in sanatoria n 401/95 del L aggiudicatario, qualora ne ricorrano i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art. 46, comma 5, del DPR n. 380 del 6 giugno 2001 e all art.40, comma 6, della Legge n. 47 del 28 febbraio Impianti energetici: Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto termico - Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto idrico. A seguito del sopralluogo effettuato lo stato dei luoghi del bene risulta conforme. Relativamente alla seconda parte relativa all'ampliamento del fabbricato prat 121/77 di cui sopra. Il garage non è conforme in quanto è stato trasformato in dependance. Le opere non sono sanabili e andranno rimosse. Infatti al suo interno è stato realizzato un modesto app.to composto da un soggiorno cucina, camera e bagno non conformi alle norme sanitarie DM non sanabili. Non è possibile quantificare la spesa necessaria per la messa in pristino di tali opere L aggiudicatario assumerà a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e per le spese inerenti all'adeguamento degli impianti medesimi alle vigenti disposizioni di legge e di

8 regolamento in materia di sicurezza, con esonero, pertanto, per la procedura da qualunque vizio relativo agli impianti e consistente nella difformità dei medesimi dalle norme in materia di sicurezza. Pisa, 15 ottobre 2018 Il Professionista Delegato Avvocato Giuseppe Vecchio