CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

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1 Municipio X Direzione Socio Educativa CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE Procedura aperta per l'affidamento del servizio Piano per l infanzia e l adolescenza nel Municipio X Versus V anno 2017/2018 suddiviso in tre lotti Lotto n.2 Ostia Levante Infernetto SOMMARIO 1. OGGETTO DELL APPALTO 2. IMPORTO A BASE DI GARA 3. DURATA DELL APPALTO 4. SEDE E ORARI DEL PROGETTO 5. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO 6. MODIFICHE AL PROGETTO 7. RISORSE PER L ESPLETAMENTO DEL PROGETTO 8. OBBLIGHI DELL AFFIDATARIO IN MATERIA DI PERSONALE 9. SPESE AMMISSIBILI 10. OSSERVANZA DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA 11. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO Municipio X Versus V pagina 1 di 7

2 1. OGGETTO DELL APPALTO Il presente capitolato disciplina, mediante esperimento di procedura aperta, il progetto Piano per l infanzia e l adolescenza nel Municipio X Versus V, anno 2017/2018, suddiviso in tre lotti: lotto n. 2 Ostia Levante Infernetto, avente per oggetto: 1) la realizzazione delle azioni e degli interventi per l infanzia e l adolescenza in ambito territoriale, in collaborazione con il Servizio Sociale municipale e gli Istituti scolastici, mediante l attivazione di counseling per minori e famiglie, sostegno, orientamento scolastico e motivazione allo studio, laboratori di socializzazione, gioco, arte, cultura, sport, musica, intercultura, gestione dell affettività, ecc; 2) la prevenzione del disagio giovanile con particolare riguardo alla tematica del cyberbullismo e sexting; 3) l ampliamento e l ottimizzazione degli spazi aggregativi territoriali; 4) l affiancamento e lo sviluppo della rete sociale territoriale per la realizzazione di percorsi di crescita e di azioni tese alla prevenzione del disagio minorile e al sostegno della funzione educativa e genitoriale. Tale servizio deve essere svolto nel rispetto delle norme in materia di sicurezza di cui al D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Contesto di riferimento: : il territorio afferente al lotto Ostia Levante Infernetto comprende la zona di Ostia Levante ( zona adiacente via Mar Rosso e Viale Vega) e la zona dell Infernetto. Le zone presentano differenti aspetti di problematicità. Mentre l area afferente Ostia Levante si connota come un territorio omogeneo e privo di rilevanti divergenze sociali, l area dell Infernetto presenta forti aspetti di disagio e di esclusione sociale dovuti alla presenza di numerosi stranieri provenienti da svariati paesi dell Est e dell Asia. Nell area sono presenti insediamenti abusivi e residence di assistenza alloggiativa comunali. Nella zona dell Infernetto sono presenti numerose società sportive e alcune parrocchie attive in ambito sociale quali San Tommaso e San Corbiniano, mentre nell area di Ostia Levante si trova la parrocchia attiva di San Nicola. In particolare la zona dell Infernetto risulta carente di servizi e strutture pubbliche. Nel territorio di Ostia Levante si trova l Istituto tecnico Toscanelli. Destinatari: il progetto è destinato ai minori residenti nel territorio municipale, alle famiglie e agli insegnanti degli Istituti Comprensivi coinvolti. 2. IMPORTO A BASE DI GARA L importo posto a base di gara ammonta ad ,70 al netto dell I.V.A oneri di sicurezza pari a zero. Finanziamento a valere su fondi L.285/97. Municipio X Versus V pagina 2 di 7

3 3. DURATA DELL APPALTO L'appalto decorrerà dal , o comunque dalla data di affidamento del servizio, per la durata di mesi SEDE E ORARI DEL PROGETTO Il Servizio dovrà essere reso principalmente nelle seguenti sedi: Ostia Levante Infernetto: con il coinvolgimento dei seguenti Istituti Scolastici: Mar dei Caraibi Viale Vega Via Cilea Le attività verranno realizzate presso le sedi scolastiche in accordo con i Dirigenti. Necessario prevedere l utilizzo di aule, palestra ove possibile, bagni. L ente affidatario dovrà garantire la pulizia dei locali. La scuola dovrà garantire il riscaldamento nei mesi invernali. Le attività aggregative dovranno essere previste anche in spazi alternativi purché ciò non comporti aggravi di ordine economico. Per gli adolescenti si potrà prevedere, ove necessario, il graduale passaggio a sedi maggiormente idonee in collaborazione con gli organismi e/o con le Amministrazioni pubbliche. I concorrenti sono tenuti a effettuare un sopralluogo in almeno una sede tra quelle previste nel presente capitolato al fine di prendere visione del contesto per valutarne problematiche e complessità in relazione alla predisposizione dell offerta. I sopralluoghi dovranno essere svolti in orario extrascolastico dalle ore alle ore il lunedì mattina previo accordo con la direzione didattica. Dovrà essere rilasciata dalla direzione didattica dichiarazione di avvenuto sopralluogo. La stessa dovrà essere consegnata al Servizio Sociale municipale per il rilascio della relativa attestazione. Le attività dovranno essere svolte principalmente in orari extrascolastici pomeridiani. Potranno essere previste specifiche attività in orari mattutini solo in casi particolari, debitamente motivati e preventivamente autorizzati dal Servizio Sociale. 5. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO Il presente progetto si propone di intervenire su sette aree di intervento: 1) sostegno extrascolastico per la motivazione allo studio per i minori delle scuole elementari e medie del territorio municipale 2) realizzazione di interventi ed attività laboratoriali tese alla aggregazione e alla socializzazione dei ragazzi con particolare attenzione alla prevenzione del disagio e della dispersione scolastica. 3) sportelli di counselling e ascolto alle famiglie, ai minori e, ove possibile, agli insegnanti Municipio X Versus V pagina 3 di 7

4 4) spazi di confronto tra scuole, servizio sociali e altre realtà territoriali tese alla prevenzione del disagio minorile. 5) sviluppo di alcune attività per preadolescenti e adolescenti con il coinvolgimento di realtà associative territoriali o spazi aggregativi. 6) Realizzazione di specifiche attività di prevenzione con particolare attenzione a: utilizzo sostanze stupefacenti, bullismo e cyberbullismo, utilizzo consapevole dei mezzi di comunicazione informatici, ecc 7) Attivazione di percorsi di orientamento scolastico in collaborazione con corsi e istituti professionali e con la Città dei Mestieri e delle professioni. Nello specifico si prevede la realizzazione delle seguenti attività: a) Sottoscrizione di specifici accordi di programma o protocolli operativi con le realtà scolastiche del territorio; b) cicli di informazione nelle scuole rivolta sia ai ragazzi che agli insegnati per la diffusione del progetto su tutto il territorio del municipio; c) creazione di una cabina di regia del progetto che avrà sede istituzionale all interno del Servizio sociale del Municipio X insieme ai diversi attori coinvolti nella progettualità, quali altri soggetti istituzionali : ASL, scuole, Ministero di Giustizia ed altri progetti presenti nel municipio es Centro famiglie, Sismif, ecc.; d) realizzazione di tavoli di lavoro per il monitoraggio del progetto e la condivisione operativa organismo- scuola-servizi; e) attivazione di interventi di rete, empowerment e promozione del territorio anche mediante azioni di integrazione tra servizi, istituzioni e rete territoriale; f) realizzazione di attività ed eventi di quartiere con il coinvolgimento della società civile; costruzione di rapporti e relazioni positive e continuative - almeno uno a bimestre; g) realizzazione di attività extrascolastiche di motivazione allo studio: l obiettivo principale di questo tipo di intervento è sicuramente il sostegno alle situazioni con maggiori difficoltà all apprendimento scolastico e la riduzione del fenomeno della dispersione che talvolta può portare a forme estreme di abbandono. L attività dovrà essere svolta da personale con qualifica di educatore in grado di lavorare sull attivazione delle risorse personali, sul potenziamento dell autostima e sulle capacità di automonitoraggio e auto-regolazione dei ragazzi in stretto contatto con gli insegnanti; dovranno essere inoltre valorizzate le associazioni giovanili del territorio per un coinvolgimento in azioni di peer education. Particolare importanza verrà assunta dal coinvolgimento del volontariato nelle varie azioni previste - almeno 10 ore settimanali per 7 mesi; h) realizzazione di laboratori ludico sportivi artistici e/o interculturali (valorizzazione delle attività teatrali, sport, ecc): oltre a valorizzare l aspetto di socializzazione, tendono a sviluppare differenti abilità e creatività nei ragazzi. In questo ambito si possono prevedere specifiche azioni quali: laboratori sull affettività, laboratori interculturali (con il coinvolgimento, ove presenti, dei campi nomadi Municipio X Versus V pagina 4 di 7

5 ed inoltre possibilmente con la presenza strutturata del mediatore culturale), laboratori sulla comunicazione e prevenzione al bullismo, laboratori sulla tutela dell ambiente, laboratori di cittadinanza attiva, laboratori teatrali o musicali, laboratori sportivi (possibilmente in collaborazione con le strutture e le associazioni sportive del territorio che già operano presso le scuole e degli spazi scolastici non utilizzati) almeno 12 ore settimanali per 5 mesi ; i) Orientamento scolastico in particolare per i preadolescenti II e III Medie in collaborazione con Istituti professionali e con la Città dei Mestieri e delle Professioni del Municipio X almeno un evento. j) Counselling per famiglie e minori: accompagnamento verso i servizi, aggancio con i servizi esistenti sul territorio, messa a sistema degli spazi di counselling per famiglie con figli minori disseminati sul territorio all interno delle scuole con il Centro per la famiglia Stella Polare e rafforzamento della rete dei servizi già esistenti sul territorio( ASL-TSMREE-Consultorio), messa in rete dello sportello d ascolto insegnanti del municipio ( c/o il Centro Famiglie), interventi mirati alle figure strumentali delle scuole interessate, approfondimento della conoscenza delle problematiche evidenziate, strutturazione di momenti di raccordo scuola-servizi almeno 14 ore settimanali per 6 mesi; k) realizzazione di specifiche attività di prevenzione con particolare attenzione a: utilizzo sostanze stupefacenti, bullismo e cyberbullismo, utilizzo consapevole dei mezzi di comunicazione informatici, ecc. Particolare attenzione dovrà essere rivolta alla prevenzione di fenomeni di rischio che coinvolgono le nuove generazioni almeno 10 ore settimanali per 6 mesi; l) sviluppo di alcune attività di socializzazione per preadolescenti e adolescenti con il coinvolgimento di realtà associative territoriali o spazi aggregativi. Le iniziative aggregative, in particolare per quanto attiene alla fascia preadolescenziale, dovranno necessariamente essere realizzate al di fuori del contesto scolastico, con il coinvolgimento della realtà sociale del territorio privilegiando attività integrate tra i diversi lotti. Si sottolinea l importanza di coinvolgere le realtà territoriali e di valorizzare i ruoli adulti nelle comunità locali nella prospettiva dell empowerment sociale almeno 10 ore settimanali per 6 mesi. Al fine del raggiungimento degli obiettivi prefissati, possono essere individuati differenti percorsi e previsti moduli diversi da adattare alle singole situazioni e da concordare con la direzione scolastica. Metodologia utilizzata: Risulta essenziale operare in un ottica di rete mediante la messa a regime di momenti strutturati di incontro e scambio tra le realtà coinvolte. La cabina di regia costituirà pertanto il momento mensile di verifica del progetto nelle varie fasi di realizzazione ed il luogo di confronto per un continuo monitoraggio teso al miglioramento delle attività. Il percorso del progetto dovrebbe essere improntato sulla metodologia della Ricerca-Azione. Questa permetterebbe agli Attori del progetto di apportare gli opportuni cambiamenti nell ambito degli obiettivi mirati ad affrontare in corsa quelle criticità o opportunità che si possono incontrare durante il percorso attivato. Follow-up semestrali e Report finale annuale da parte della Cabina di regia del Progetto. 6. MODIFICHE AL PROGETTO L organizzazione delle attività dovrà essere comunque concordata con il RUP, il quale potrà intervenire anche durante la fase attuativa per suggerire interventi migliorativi ed eventuali adeguamenti dello stesso. Le attività Municipio X Versus V pagina 5 di 7

6 previste dal progetto potranno essere rimodulate in base alla tipologia di utenti e alle esigenze rilevate nei contesti scolastici. 7. RISORSE PER L ESPLETAMENTO DEL PROGETTO Per l espletamento delle attività progettuali, l Organismo concorrente si dovrà avvalere di un equipe composta come minimo dalle seguenti figure professionali: n.1 Coordinatore di progetto: con funzioni di raccordo con i servizi territoriali e con le istituzioni scolastiche (in possesso di idoneo titolo universitario e con esperienza di coordinamento di progetti simili e/o analoghi a quello descritto nel presente bando di gara). n.1 Psicologo: per attività di counselling psicologico presso gli sportelli previsti nelle sedi scolastiche n.1 Educatore professionale: con la funzione di gestione dei gruppi e delle attività laboratoriali e particolare attenzione all ambito relazionale e motivazionale (con esperienza in progetti simili e/o analoghi a quello descritto nel presente bando di gara) n. 1 Educatore: con la gestione dei gruppi e delle attività laboratoriali n.1 Operatore di laboratorio/operatore di rete: per il supporto alle attività laboratoriali e differenziati in base alle specifiche attività previste nel progetto e per l attivazione di percorsi di empowerment della comunità territoriale coinvolta nel progetto e la realizzazione degli eventi esterni. Volontari : per il supporto generico al progetto Per ciascuna figura professionale andranno dettagliate le ore di attività settimanali. 8. OBBLIGHI DELL AFFIDATARIO IN MATERIA DI PERSONALE Per lo svolgimento del servizio in oggetto è possibile l impiego di volontari in base a quanto previsto dalla L.266/91. L affidatario si impegna a nominare un responsabile del coordinamento del servizio, con la funzione di gestire i rapporti con l Amministrazione. 9. SPESE AMMISSIBILI Ai fini dell elaborazione dell offerta tecnica e dell offerta economica, si precisa che le tipologie di spese ammissibili sono quelle connesse con la prestazione dei servizi richiesti. Nello specifico: il costo del lavoro riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti; il costo relativo alla strumentazione, al materiale di consumo e ad eventuali risorse messe a Municipio X Versus V pagina 6 di 7

7 disposizione per la realizzazione del progetto il costo per le spese generali e di gestione in sede di presentazione dell offerta, i concorrenti dovranno necessariamente includere e specificare nell offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). 10. OSSERVANZA DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA L aggiudicatario è tenuto alla puntuale osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L aggiudicatario ha l obbligo di informare e di formare adeguatamente il proprio personale circa i rischi specifici esistenti negli ambienti in cui è destinato ad operare. 11. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO Il Municipio effettuerà monitoraggi mensili del progetto con particolare riferimento al raggiungimento degli obiettivi, allo svolgimento delle attività e alla persistenza dei requisiti che hanno determinato l affidamento. L organismo affidatario di è tenuto a compilare regolarmente la scheda progress prevista dalla cabina di regia cittadina. Per la valutazione conclusiva del progetto si farà riferimento in particolare agli elementi di seguito indicati: raggiungimento degli obiettivi generali del progetto; livello di coerenza tra le azioni e gli obiettivi previsti nel piano globale di intervento personalizzato l effettiva rispondenza tra le figure professionali richieste dal progetto e quelle impiegate nell espletamento del progetto capacità di empowerment e di promozione del progetto nel territorio municipale metodi di raccolta e di elaborazione dei dati e dei risultati raggiunti. Il Direttore Gabriella Saracino Municipio X Versus V pagina 7 di 7

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