Corso di sistemi multivariabili. Esercizi: serie 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di sistemi multivariabili. Esercizi: serie 2"

Transcript

1 Corso di sistemi multivariabili Esercizi: serie 2 ) Considera il seguente sistema meccanico costituito da una massa di peso M = kg collegataad una molla di costanteelasticak > e ad uno smorzatore con costante D > Considera come uscita la posizione della massa rispetto ad un sistema di riferimento orizzontale K D M w a) Trova le matrici A e C che descrivono il sistema nella forma dove x = x ẋ = Ax y = Cx con x = w = ẇ b) Considerando K = 2 e D = 2 calcola la matrice di transizione dello stato e At e determina l evoluzione del sistema partendo dallo stato x = 2) Considera il sistema ẋ(t) = Ax(t) y(t) = Cx(t) dove A = 2 3 C = determina (se possibile) x() = x per cui y(t) = te t 3) Considera il circuito elettrico della figura sottostante

2 L i V A u v v 2 C C con = Ω C = 2 F e L = 2 H il generatore di tensione u rappresenta l ingresso lo stato del sistema è rappresentato dalla corrente i sull induttanza e dalle tensioni v e v 2 ai capi delle due capacità (prendere le variabili di stato in questo ordine) L uscita è data dalla tensione V A a) Mostra che il sistema può essere descritto dal modello dove A = con x = i v v 2 B = ẋ = Ax+Bu y = Cx 2 C = /2 /2 /2 Nota: per ricavare il modello può essere utile prima di tutto esprimere la tensione V A in funzione delle variabili di stato i v e v 2 b) Determina l evoluzione libera del sistema a partire dallo stato iniziale x = c) Calcola la funzione di trasferimento del sistema 2

3 4)Considera il circuito raffigurato nella figura sottostante u C 2 y C x a) Mostra che può essere descritto dalle equazioni ẋ = Ax+Bu y = Cx+Du a a a dove A = B = C = D = con a = C b b b b = C 2 e x = x b) Fissati a = e b = calcola l uscita y del sistema a partire da t = con x() = e u(t) = isposte ) a)usando le equazioni dinamiche della molla e dello smorzatore si trova A = ; C = K D b)con i valori dati A = e χ a (λ) = (λ ( +j))(λ ( j)) 2 2 A ha i due autovettori complessi coniugati v = + j T e v = + j T Per costruire la matrice fondamentale prendiamo la parte reale e la parte immaginaria di e At v = e ( +j)t v = e t cost+jsint cos(t) sin(t)+j( sin(t)+cos(t)) da cui otteniamo Ψ(t) = e t cos(t) sin(t) sin(t) cos(t) sin(t)+cos(t) 3

4 quindi cos(t)+sin(t) e At = Ψ(t)Ψ() = e t 2 sin(t) sin(t) sin(t) + cos(t) Infine e At = cos(t)+sin(t) 2 sin(t) 2) Ilpolinomio caratteristico è χ A (λ) = (λ+) 2 (λ 2) Troviamo che v = ker(a+i) v 2 = ker(a+i) 2 v 3 = ker(a 2I) I vettoriv v 2 v 3 sonounabasedi 3 Abbiamochee At v 2 = e t (I+(A+I)t)v 2 = e t t quindi una matrice fondamentale è data da Ψ(t) = e At v e At v 2 e At v 3 = l uscita del sistema è data da e t te t e t e 2t e t y(t) = CΨ(t)Ψ() x = e t e 2t te t e 2t x l uscita è quindi una combinazione lineare delle funzioni (e t e 2t te t e 2t ) per avere come uscita te t dobbiamo prendere la somma della seconda e della terza quindi x = 3) a) Applica il principio dell uguaglianza delle correnti entranti ed uscenti al nodo A per trovare la tensione V A Usa quindi le equazioni dinamiche per il condensatore e l induttanza b) Il polinomio caratteristico è χ A (λ) = (λ+2)(λ 2 +λ+2) l autovettore associato all autovalore 2 è v = e At v = e 2t v = e 2t e 2t dunque 4

5 c) La funzione di trasferimento è data da H(s) = C(sI A) B = s+2 s 2 +s+2 4) b) isulta χ A (λ) = λ(λ + a + b) un autovettore associato all autovalore a λ = è v = per l autovalore λ = a b un autovettore è v 2 = b La matrice A è diagonalizzabile e e At = v e (a+b)t v 2 v v 2 ae (a+b)t b a = be (a+b)t a+b = b+ae t(a+b) a ( e t(a+b) ) a+b b ( e t(a+b) ) a+be t(a+b) Scriviamo x(t) = x l (t) + x f (t) con x l evoluzione libera e x f evoluzione forzata b+ae Per l evoluzione libera x l () = e At = t(a+b) a+b b(e t(a+b) Per ) a l evoluzione forzata osserviamo che B = è un autovettore dell autovalore b a+b e x f (t) = t ea(t τ) B dτ = B t a e (a+b)τ e dτ = (a+b)t b a+b Quindi x(t) = x l (t) + x f (t) = Nota che questo si sarebbe potuto capire anche ragionando sul circuito infatti per u(t) = e x() = il sistema si trova in una condizione di equilibrio cioè ẋ(t) = e lo stato del sistema non varia nel tempo 5

Traiettorie nello spazio degli stati

Traiettorie nello spazio degli stati Capitolo. INTRODUZIONE. Traiettorie nello spazio degli stati Per mostrare i tipici andamenti delle traiettorie nello spazio degli stati in funzione della posizione dei poli del sistema si farà riferimento

Dettagli

Esercizi di teoria dei sistemi

Esercizi di teoria dei sistemi Esercizi di teoria dei sistemi Controlli Automatici LS (Prof. C. Melchiorri) Esercizio Dato il sistema lineare tempo continuo: ẋ(t) 2 y(t) x(t) x(t) + u(t) a) Determinare l evoluzione libera dello stato

Dettagli

Traiettorie nello spazio degli stati

Traiettorie nello spazio degli stati . Traiettorie nello spazio degli stati Per mostrare i tipici andamenti delle traiettorie nello spazio degli stati in funzione della posizione dei poli del sistema si farà riferimento ad un esempio: un

Dettagli

I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A Novembre 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 1 h. 45 m.

I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A Novembre 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 1 h. 45 m. I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A. - 8 Novembre Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: h. 45 m. SOLUZIONE N.B. Svolgere i vari punti nello spazio che segue ogni esercizio. ESERCIZIO

Dettagli

Analisi nel dominio del tempo delle rappresentazioni in variabili di stato

Analisi nel dominio del tempo delle rappresentazioni in variabili di stato 4 Analisi nel dominio del tempo delle rappresentazioni in variabili di stato Versione del 21 marzo 2019 In questo capitolo 1 si affronta lo studio, nel dominio del tempo, dei modelli di sistemi lineari,

Dettagli

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1 Alcuni esercizi risolti su: - calcolo dell equilibrio di un sistema lineare e valutazione delle proprietà di stabilità dell equilibrio attraverso linearizzazione - calcolo del movimento dello stato e dell

Dettagli

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 8: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti equazioni:

Dettagli

k 2 m 1 u 2 Figura 1 z 1 β m 1 ż 1 + β m 1 ż m 2 z 2 β m 2 ẋ = A x + B u y = C x + D u

k 2 m 1 u 2 Figura 1 z 1 β m 1 ż 1 + β m 1 ż m 2 z 2 β m 2 ẋ = A x + B u y = C x + D u Esercizio Si consideri il sistema meccanico riportato in Figura, dove m e m sono le masse dei carrelli, z e z sono le rispettive posizioni, k e k sono i coefficienti elastici delle molle, e β è un coefficiente

Dettagli

Raggiungibilità e controllabilità

Raggiungibilità e controllabilità Capitolo. TEORIA DEI SISTEMI 4. Raggiungibilità e controllabilità Raggiungibilità. Il problema della raggiungibilità consiste nel determinare l insieme di stati raggiungibili a partire da un dato stato

Dettagli

Equazioni di Stato: soluzione tramite la matrice esponenziale

Equazioni di Stato: soluzione tramite la matrice esponenziale Equazioni di Stato: soluzione tramite la matrice esponenziale A. Laudani November 15, 016 Un po di Sistemi Consideriamo il problema di Cauchy legato allo stato della nostra rete elettrica {Ẋ(t) = A X(t)

Dettagli

SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO

SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO Movimento ed equilibrio Stabilità Illustrazioni dal Testo di Riferimento per gentile concessione degli Autori MOVIMENTO ED EQUILIBRIO Sistema lineare e stazionario

Dettagli

Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1

Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1 Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2 Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A. 2017-2018, Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1 Equazioni di stato L analisi dei circuiti dinamici tramite

Dettagli

Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - 22 Giugno Domande

Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - 22 Giugno Domande Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - Giugno 5 - Domande Per ciascuno dei seguenti test a risposta multipla segnare con una crocetta le affermazioni che si ritengono giuste. Alcuni test sono seguiti

Dettagli

Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere

Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere 29 aprile 2016 (2h) Prof. Marcello Farina marcello.farina@polimi.it Fondamenti di Automatica 1 Sistemi a tempo discreto Un azienda

Dettagli

Soluzioni dei Problemi di analisi

Soluzioni dei Problemi di analisi Copyright 9 - The McGraw-Hill Companies srl Soluzioni dei Problemi di analisi. x l t =. x l t = cost+sint cost sint. x l t =. x l t =. x l t = 6. x = e t 7. x = c ; x ft = e t e t cost e t e t cost+sint

Dettagli

Analisi dei Sistemi. Pre-esame 2 Novembre 2002

Analisi dei Sistemi. Pre-esame 2 Novembre 2002 Analisi dei Sistemi Pre-esame 2 Novembre 22 Esercizio Si consideri un sistema descritto dal seguente modello ingresso-uscita dove ϱ e η sono parametri reali costanti (4 punti) Individuare le proprietà

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Stabilità esterna e analisi della risposta Stabilità esterna e risposta a regime Risposte di sistemi del I e II ordine 2 Stabilità esterna e analisi della risposta Stabilità esterna

Dettagli

Elementi di Automazione Lezione 3 - Classificazione dei sistemi dinamici - Richiami di algebra delle matrici

Elementi di Automazione Lezione 3 - Classificazione dei sistemi dinamici - Richiami di algebra delle matrici Elementi di Automazione Lezione 3 - - Ing. Gianmaria De Tommasi A.A. 2006/07 1 2 Modello implicito I-S-U ẋ(t) = f ( x(t), u(t), t ), x(t 0 ) = x 0 y(t) = η ( x(t), u(t), t ) oppure x(k + 1) = f ( x(k),

Dettagli

Esercizio 1, 6 punti [ ] Sapendo che una grandezza P(t) è caratterizzata dalle seguenti proprietà:

Esercizio 1, 6 punti [ ] Sapendo che una grandezza P(t) è caratterizzata dalle seguenti proprietà: Modellistica Ambientale/Modelli Matematici Ambientali - A.A. 2014/2015 Quinta prova scritta, Appello estivo 23 Settembre 2015 Parte comune a Modellistica Ambientale e Modelli Matematici Ambientali Schema

Dettagli

Sistemi di due equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti

Sistemi di due equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti Sistemi i ue equazioni ifferenziali el primo orine a coefficienti costanti Enrico Schlesinger In questo paragrafo si risolve il sistema i equazioni ifferenziali x ax + by () y cx + y ove x e y sono ue

Dettagli

Corso di Teoria dei Sistemi N. Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame

Corso di Teoria dei Sistemi N. Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame Politecnico di Torino - Consorzio Nettuno Michele Taragna Corso di Teoria dei Sistemi - 955N Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame Diploma Universitario a Distanza in Ingegneria Informatica

Dettagli

Dinamica dei Sistemi Multicorpo Esempi di reti elettriche

Dinamica dei Sistemi Multicorpo Esempi di reti elettriche Dinamica dei Sistemi Multicorpo Esempi di reti elettriche Basilio Bona Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino basilio.bona@polito.it Internal Report: DAUIN/BB/2005/09.01 Versione:

Dettagli

01AYS / 07AYS - FONDAMENTI DI AUTOMATICA Tipologia degli esercizi proposti nel compito del 16/XI/2007

01AYS / 07AYS - FONDAMENTI DI AUTOMATICA Tipologia degli esercizi proposti nel compito del 16/XI/2007 1 01AYS / 07AYS - FONDAMENTI DI AUTOMATICA Tipologia degli esercizi proposti nel compito del 16/XI/2007 Esercizio 1 - Date le matrici A = 2p 1 1 2p 2 C = 1 p di un modello LTI in variabili di stato a tempo

Dettagli

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018 Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Primo prova intermedia 27 Aprile 28 ESERCIZIO E assegnato il sistema dinamico, a tempo continuo, lineare e invariante con ingresso u(t) e uscita y(t): { ẋ(t)

Dettagli

FM1 - Equazioni differenziali e meccanica. Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi)

FM1 - Equazioni differenziali e meccanica. Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi) Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 009/010 FM1 - Equazioni differenziali e meccanica Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi Il metodo di variazione delle costanti è una tecnica

Dettagli

Matematica II

Matematica II Matematica II 51109 Autovettori e Autovalori 1 Equazioni alle differenze finite Consideriamo un sistema caratterizzato da una variabile reale x, che in uno stato iniziale assume un certo valore x(0) b,

Dettagli

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 2 luglio 26: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema lineare con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti

Dettagli

Si considerino i sistemi elettrici RL rappresentati nella seguente figura: L u 1 (t)

Si considerino i sistemi elettrici RL rappresentati nella seguente figura: L u 1 (t) Esercizio Circuiti R in serie). Si considerino i sistemi elettrici R rappresentati nella seguente figura: + + + + u t) R y t) u t) R y t) Si consideri inoltre il sistema ottenuto collegando in serie i

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE0 - Geometria a.a. 07-08 Prova scritta del 7-7-08 TESTO E SOLUZIONI Svolgere tutti gli esercizi.. Per R considerare il sistema lineare X

Dettagli

Spazio degli stati. G(s) = Y (s) X(s) = b m s m + b m 1 s m b 1 s + b 0

Spazio degli stati. G(s) = Y (s) X(s) = b m s m + b m 1 s m b 1 s + b 0 .. MODELLISTICA - Modellistica dinamica 2. Spazio degli stati I sistemi dinamici lineari vengono tipicamente descritti utilizzando la trasformata di Laplace e il concetto di funzione di trasferimento.

Dettagli

Sistemi differenziali 2 2: esercizi svolti. 1 Sistemi lineari Stabilità nei sistemi lineari

Sistemi differenziali 2 2: esercizi svolti. 1 Sistemi lineari Stabilità nei sistemi lineari Sistemi differenziali : esercizi svolti 1 Sistemi lineari Stabilità nei sistemi lineari 14 1 Sistemi differenziali : esercizi svolti 1 Sistemi lineari Gli esercizi contrassegnati con il simbolo * presentano

Dettagli

1 a PROVA PARZIALE DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ novembre Soluzione

1 a PROVA PARZIALE DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ novembre Soluzione a PROVA PARZIAE DI FONDAMENTI DI AUTOMATIA A.A. 24/25 9 novembre 24 Esercizio on riferimento alla funzione di trasferimento G(s) = 7s2 + 36s + 48 (s + 3)(s + 4) 2 Domanda.. Indicare i valori del guadagno,

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA II PROVA DI ACCERTAMENTO, FILA B GEOMETRIA 19/06/008 Esercizio 0.1. Si consideri il seguente endomorfismo di R 4 T (x, y, z, w) = (x + y z + w, y z, x +

Dettagli

equazioni DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica differenziali

equazioni DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica differenziali equazioni DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica differenziali definizione equazione differenziale Equazioni differenziali del 1 ordine esempio 2y + y' = 4x FORMA NORMALE y' = 4x 2y Data l

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Proprietà strutturali e leggi di controllo aggiungibilità e controllabilità etroazione statica dallo stato Osservabilità e rilevabilità Stima dello stato e regolatore dinamico

Dettagli

Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti

Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti ezione Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti ezione n. Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti. Esercizi con circuiti del I ordine in transitorio con generatori costanti. ircuiti..

Dettagli

MOVIMENTO DEI SISTEMI LINEARI

MOVIMENTO DEI SISTEMI LINEARI MOVIMENTO DEI SISTEMI LINEARI I sistemi continui x& = Ax + Bu Formula di Lagrange 3 3 e At = I + At + A t + A t! 3! Nei sistemi lineari, quindi x( t) = x ( t) + x ( t) l Inoltre x l (t) e x f (t) sono

Dettagli

Esercizi sui circuiti in fase transitoria

Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizio. Determinare la costante di tempo del circuito di figura per k =.5 Ω,.5 Ω, Ω. τ = ms,.5 ms, 6 ms. Ω Ω.5 Ω i [A] k i [V] mh V Il circuito contiene un

Dettagli

Esercizi di Fondamenti di Sistemi Dinamici

Esercizi di Fondamenti di Sistemi Dinamici Giuseppe Fusco Esercizi di Fondamenti di Sistemi Dinamici ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 a/b 00173 Roma (06 93781065

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 22/3 FM2 - Fisica Matematica I Appello Scritto [6-9-23] SOLUZIONI Esercizio Il sistema è della forma ẋ = Ax + b con A = b =. Cerchiamo gli autovalori della

Dettagli

Le lettere x, y, z rappresentano i segnali nei vari rami.

Le lettere x, y, z rappresentano i segnali nei vari rami. Regole per l elaborazione di schemi a blocchi Oltre alle tre fondamentali precedenti regole (cascata, parallelo, retroazione), ne esiste una serie ulteriore che consente di semplificare i sistemi complessi,

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA ESERCIZIO Si consideri il seguente sistema S. INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 7/06/09 Prof. Marcello Farina TESTO DEGLI ESERCIZI E SOLUZIONI x = u (sin(πx)) A. Si scrivano le equazioni

Dettagli

Esercitazione 04: Sistemi a tempo discreto

Esercitazione 04: Sistemi a tempo discreto 18 marzo 2019 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state scritte e redatte dal Prof. Alessandro Papadopoulos, Mälardalen University

Dettagli

ESERCIZI DEL TUTORATO DI FISICA MATEMATICA. 1. Prima parte Esercizio 1.1 (G. Stefani). Sia X il campo vettoriale lineare associato alla matrice A =.

ESERCIZI DEL TUTORATO DI FISICA MATEMATICA. 1. Prima parte Esercizio 1.1 (G. Stefani). Sia X il campo vettoriale lineare associato alla matrice A =. ESERCIZI DEL TUTORATO DI FISICA MATEMATICA GIORGIO STEFANI Sommario. I seguenti esercizi sono stati svolti durante il tutorato per il corso di Fisica Matematica dell a.a. 0-03, tenuto dal Prof. A. Lovison.

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito del Gennaio 206 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere la oluzione generale dell equazione alle differenze x(k +) = Ax(k)+Bu(k)

Dettagli

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 10 settembre 2008: testo e soluzione. y = x 2. x 1 = 1 x 2 = 1

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 10 settembre 2008: testo e soluzione. y = x 2. x 1 = 1 x 2 = 1 AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 1 settembre 28: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema non lineare descritto dalle seguenti equazioni: ẋ 1

Dettagli

Risposta temporale: esempi

Risposta temporale: esempi ...4 Risposta temporale: esempi Esempio. Calcolare la risposta al gradino unitario del seguente sistema: x(t) = u(t) s + 5 (s + )(s + ) y(t) Il calcolo della trasformata del segnale di uscita è immediato:

Dettagli

11.1. Esercizio. Dato il numero complesso z = 2 + i 2, calcolare z, z, scrivere la rappresentazione trigonometrica di z, calcolare z 8.

11.1. Esercizio. Dato il numero complesso z = 2 + i 2, calcolare z, z, scrivere la rappresentazione trigonometrica di z, calcolare z 8. ANALISI Soluzione esercizi gennaio 0.. Esercizio. Dato il numero complesso z = + i, calcolare z, z, scrivere la rappresentazione trigonometrica di z, calcolare z 8. z = i ( ) + ( ) =, π z = arg(z) = 4

Dettagli

Introduzione e modellistica dei sistemi

Introduzione e modellistica dei sistemi Introduzione e modellistica dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Elementi fondamentali Rappresentazione in variabili di stato Esempi di rappresentazione in variabili di stato Modellistica

Dettagli

Soluzione per sistemi dinamici LTI TC Esercizi risolti

Soluzione per sistemi dinamici LTI TC Esercizi risolti Eserciio per sistemi dinamici LTI TC Esercii risolti Dato il seguente sistema dinamico LTI a tempo continuo: [ [ 5 ẋ(t) x(t) + u(t) 4 8 y(t) [ x(t) + 8u(t) determinare l espressione analitica del dello

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito A del 5 Febbraio 05 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere la oluzione in forma chiua dell equazione differenziale ẋ(t) =

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito del Febbraio 206 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere l andamento temporale della funzione di ucita y(k), oluzione dell

Dettagli

MODELLI A TEMPO CONTINUO IN EQUAZIONI DI STATO. Sistema lineare stazionario a tempo continuo in equazioni di stato. = Cx(t) + Du(t) x(0) = x 0

MODELLI A TEMPO CONTINUO IN EQUAZIONI DI STATO. Sistema lineare stazionario a tempo continuo in equazioni di stato. = Cx(t) + Du(t) x(0) = x 0 MODELLI A TEMPO CONTINUO IN EQUAZIONI DI STATO Sistema lineare stazionario a tempo continuo in equazioni di stato ẋ(t) y(t) = Ax(t) + Bu(t) = Cx(t) + Du(t) x() = x Risposta completa (risposta libera e

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA II PROVA DI ACCERTAMENTO, FILA A GEOMETRIA 19/06/008 Esercizio 0.1. Si consideri il seguente endomorfismo di R 4 T (x, y, z, w) = ( x + y + z + w, y + z,

Dettagli

Teoria dei Sistemi Dinamici

Teoria dei Sistemi Dinamici Teoria dei Sistemi Dinamici GTG - GTG Correzione Tema d esame del 7//6 salvo errori od omissioni rev..: 4 febbraio 6 Esercizio Sistemi di riferimento e cinematica del corpo rigido (6 punti) Sono dati tre

Dettagli

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica 1 Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Esame del 22 Gennaio 2018 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione di libri, dispense e quaderni.

Dettagli

=. Il vettore non è della forma λ, dunque non è un. 2. Il vettore 8 2 non è della forma λ 1

=. Il vettore non è della forma λ, dunque non è un. 2. Il vettore 8 2 non è della forma λ 1 a.a. 2005-2006 Esercizi. Autovalori e autovettori. Soluzioni. Sia A = e sia x =. Dire se x è autovettore di A. Se si dire per quale 8 autovalore. Sol. Si ha =. Il vettore non è della forma λ dunque 8 29

Dettagli

Matrici diagonalizzabili

Matrici diagonalizzabili Capitolo INTRODUZIONE 2 Matrici diagonalizzabili Se una matrice A ha n autovalori λ i reali distinti, allora ha anche n autovettori v i reali linearimente indipendenti tra di loro: Av i = λ i v i, i {,

Dettagli

Geometria e algebra lineare 7/2/2018 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica Correzione

Geometria e algebra lineare 7/2/2018 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica Correzione Geometria e algebra lineare 7//08 Corso di laurea in Ing. Elett. Tel., Ing. Inf. Org. e Informatica Correzione A Esercizio A Siano r la retta passante per i punti A = (0,, 0) e B = (,, ) ed s la retta

Dettagli

Esercizi di Fondamenti di Automatica

Esercizi di Fondamenti di Automatica Esercizi di Fondamenti di Automatica Bruno Picasso Esercizio Sia dato il sistema lineare { ẋ(t) = Ax(t), x R n x() = x.. Mostrare che se x è tale che Ax = λx, λ R, allora il corrispondente movimento dello

Dettagli

Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 2016 Tempo a disposizione: 1.30 h.

Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 2016 Tempo a disposizione: 1.30 h. Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 206 Tempo a disposizione:.30 h. Nome e Cognome................................................................................

Dettagli

- ciascun autovalore di T ha molteplicità geometrica uguale alla moltplicitaà algebrica.

- ciascun autovalore di T ha molteplicità geometrica uguale alla moltplicitaà algebrica. Lezioni del 14.05 e 17.05 In queste lezioni si sono svolti i seguenti argomenti. Ripresa del teorema generale che fornisce condizioni che implicano la diagonalizzabilità, indebolimento delle ipotesi, e

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI

TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI TEORIA DEI SISTEMI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Indirizzo Gestione Industriale TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI Ing. Cristian

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Introduzione e modellistica dei sistemi Introduzione allo studio dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Modellistica dei sistemi dinamici meccanici Modellistica

Dettagli

Esercizio Dato il sistema nonlineare a tempo continuo { ẋ1 (t) = x 1 (t)[ ln (x 2 (t)) 1] + e u(t) 1 ẋ 2 (t) = (1 e)x 1 (t) + [x 2 (t) 1][x 2 (t) 1 2

Esercizio Dato il sistema nonlineare a tempo continuo { ẋ1 (t) = x 1 (t)[ ln (x 2 (t)) 1] + e u(t) 1 ẋ 2 (t) = (1 e)x 1 (t) + [x 2 (t) 1][x 2 (t) 1 2 Esercizio Dato il sistema nonlineare a tempo continuo { ẋ1 (t) = x 1 (t)[ ln (x 2 (t)) 1] + e u(t) 1 ẋ 2 (t) = (1 e)x 1 (t) + [x 2 (t) 1][x 2 (t) 1 2 u2 (t) + α] nel quale α è un parametro reale: 1. Determinare

Dettagli

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica 1 Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Prima prova in itinere del 14 Novembre 217 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione di libri,

Dettagli

Università di Pisa. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare

Università di Pisa. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare Università di Pisa Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare Cognome e Nome: Corso di studi: Anno di iscrizione: Numero di matricola: Scritto n. 1 del 16 Esercizio 1. Si studi

Dettagli

2.1 Esponenziale di matrici

2.1 Esponenziale di matrici ¾ ½ º¼ º¾¼½ Queste note (attualmente e probabilmente per un bel po sono altamente provvisorie e (molto probabilmente non prive di errori Esponenziale di matrici Esercizio : Data la matrice λ A λ calcolare

Dettagli

Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo

Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo 1 Corso di Fondamenti di Automatica A.A. 2017/18 Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo Prof. Carlo Cosentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli

Dettagli

Modellistica dei Sistemi Elettrici

Modellistica dei Sistemi Elettrici Prof. Carlo Cosentino Fondamenti di Automatica, A.A. 206/7 Corso di Fondamenti di Automatica A.A. 206/7 Modellistica dei Sistemi Elettrici Prof. Carlo Cosentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e

Dettagli

Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003. p 2 3 x p 2 y = [1 1 0] x

Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003. p 2 3 x p 2 y = [1 1 0] x Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003 Esercizio 1. Dato il seguente sistema lineare tempo invariante, SISO: p 2 3 ẋ = 0 p 2 1 x + 0 1 p 2 y = [1 1 0] x 1 p 3 0 u Si calcoli

Dettagli

Università di Pisa. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare

Università di Pisa. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare Università di Pisa Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Geometria e Algebra Lineare Cognome e Nome: Corso di studi: Anno di iscrizione: Numero di matricola: Scritto n. 1 del 016 Esercizio 1. Si studi

Dettagli

0.1 Coordinate in uno spazio vettoriale

0.1 Coordinate in uno spazio vettoriale 0.. COORDINATE IN UNO SPAZIO VETTORIALE 0. Coordinate in uno spazio vettoriale Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n costruito sul campo K. D ora in poi, ogni volta che sia fissata una base

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 21 Tema A Tempo a disposizione: 2 ore. Calcolatrici, libri e appunti non sono ammessi. Ogni esercizio va iniziato all inizio

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Prof. G. Ferrari Trecate Prova scritta - 09 Settembre 2008 Cognome.... Nome.............................. Matricola.... Firma.............................. Compilare a penna questo

Dettagli

Cognome Nome A. Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,4,5 negli spazi sottostanti.

Cognome Nome A. Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,4,5 negli spazi sottostanti. Cognome Nome A Scrivere le risposte agli esercizi 1,2,4,5 negli spazi sottostanti. 1) 2) 4) 5) Geometria e algebra lineare 7/2/2019 A 1) Si considerino i punti A = (1, 0, 2), B = (0, 1, 0), C = ( 1, 1,

Dettagli

{ 1 per t = 0 u(t) = 0 per t 0. 2) Quali sono la funzione di trasferimento e la dimensione di Σ 2? 2 = (F 2 + g 2 K, g 2, H 2 )?

{ 1 per t = 0 u(t) = 0 per t 0. 2) Quali sono la funzione di trasferimento e la dimensione di Σ 2? 2 = (F 2 + g 2 K, g 2, H 2 )? Teoria dei Sistemi - 9 cfu - L.M. in Ingegneria dell Automazione Compito del 4/2/26 Esercizio I sistemi discreti con un ingresso e un uscita Σ = (F, g, H ) e Σ 2 = (F 2, g 2, H 2 ) sono entrambi raggiungibili

Dettagli

Esercizi-equazioni equazioni di stato:

Esercizi-equazioni equazioni di stato: Esercizi-equazioni equazioni di stato: Esercizi 2, 1 1. Determinare le equazioni di stato per il seguente sistema termico: Esercizi 2, 2 Hp. Modellistica a) Trascuriamo la temperatura di parete : Si scrive

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica 1. Esercizio 1. Si consideri il sistema di equazioni differenziali lineari

FM210 - Fisica Matematica 1. Esercizio 1. Si consideri il sistema di equazioni differenziali lineari TUTORATO 1 (5-03-2019) FM210 - Fisica Matematica 1 sercizio 1. Si consideri il sistema di equazioni differenziali lineari ( ) ẋ = Ax, x R 2 3 2, A = 6 1 1. Si calcolino gli autovalori e gli autovettori.

Dettagli

Corso di Laurea in Matematica - Esame di Geometria 1. Prova scritta del 7 settembre 2015

Corso di Laurea in Matematica - Esame di Geometria 1. Prova scritta del 7 settembre 2015 Corso di Laurea in Matematica - Esame di Geometria 1 Prova scritta del 7 settembre 215 Cognome Nome Numero di matricola Voto ATTENZIONE. Riportare lo svolgimento completo degli esercizi. corretti, non

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I FM21 - Fisica Matematica I Seconda Prova Scritta [16-2-212] Soluzioni Problema 1 1. Chiamiamo A la matrice del sistema e cerchiamo anzitutto gli autovalori della matrice: l equazione secolare è (λ + 2β)λ

Dettagli

Esercizi su Autovalori e Autovettori

Esercizi su Autovalori e Autovettori Esercizi su Autovalori e Autovettori Esercizio n.1 5 A = 5, 5 5 5 Esercizio n.6 A =, Esercizio n.2 4 2 9 A = 2 1 8, 4 2 9 Esercizio n.7 6 3 3 A = 6 3 6, 3 3 6 Esercizio n.3 A = 4 6 6 2 2, 6 6 2 Esercizio

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI

TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI TEORIA DEI SISTEMI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Indirizzo Gestione Industriale TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI Ing. Cristian Secchi Tel.

Dettagli

Classificazione di sistemi dinamici Esercizi risolti. 1 Esercizio (proposto il 16/11/2007, es. #12)

Classificazione di sistemi dinamici Esercizi risolti. 1 Esercizio (proposto il 16/11/2007, es. #12) Classificazione di sistemi dinamici Esercizi risolti 1 Esercizio (proposto il 16/11/2007, es. #12) Dato il sistema descritto dalle seguenti equazioni: x 1 (k +1) 2x 2 (k)+cos(u(k)) x 2 (k +1) x 1 (k) y(k)

Dettagli

Definizione di Sistema Dinamico

Definizione di Sistema Dinamico Capitolo 1. INTRODUZIONE 1.1 Definizione di Sistema Dinamico Esistono vari tipi di sistemi dinamici: tempo continui, tempo discreti, lineari, non lineari, a variabili concentrate, a variabili distribuite,

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 2/4 FM2 - Fisica Matematica I Prima Prova di Esonero [--2]. (2 punti). Si consideri il sistema lineare ẋ = αx + x 2 + α, ẋ 2 = x + 2α, ẋ = α 2 x 2 con α

Dettagli

Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo

Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo 1 Corso di Fondamenti di Automatica A.A. 2016/17 Analisi dei Sistemi Lineari e Tempo Invarianti nel Dominio del Tempo Prof. Carlo Cosentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli

Dettagli

Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare. Marco Robutti

Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare. Marco Robutti Capitolo 8 Forme quadratiche e loro applicazioni Esercizi svolti Tutorato di geometria e algebra lineare Marco Robutti 5 Ottobre 2017 1 Introduzione Gli esercizi di questo capitolo riguardano i seguenti

Dettagli

Elementi di Analisi dei Sistemi Soluzione esercizi prima prova intermedia

Elementi di Analisi dei Sistemi Soluzione esercizi prima prova intermedia Elementi di Analisi dei Sistemi Soluzione esercizi prima prova intermedia Gianluca Mereu, Alessandro Giua {gianluca.mereu,giua}@diee.unica.it 07/04/207 Soluzione Esercizio. Si risponda in modo chiaro ed

Dettagli

Analisi Matematica 2: Esercizi su Equazioni Ordinarie

Analisi Matematica 2: Esercizi su Equazioni Ordinarie Analisi Matematica 2: Esercizi su Equazioni Ordinarie Vladimir Georgiev Dipartimento di Matematica L.Tonelli, Università di Pisa, Largo Bruno Pontecorvo 5, I-56127, Pisa, Italy. E-mail: georgiev@dm.unipi.it

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I FM21 - Fisica Matematica I Prima Prova Scritta [26-1-212] Soluzioni Problema 1 1. Riscriviamo il sistema come e risolviamo la prima equazione: xt) = x e 3t + 2 ẋ = 3x + 2, ẏ = y + z 3, ż = 2x + z, Inserendo

Dettagli

Lo studio dell evoluzione libera nei sistemi dinamici

Lo studio dell evoluzione libera nei sistemi dinamici Lo studio dell evoluzione libera nei sistemi dinamici December, Un sistema lineare, dinamico, a dimensione finita e continuo (ovvero in cui il tempo t appartiene all insieme dei reali) può essere descritto

Dettagli

Rappresentazione in s dei sistemi lineari continui.

Rappresentazione in s dei sistemi lineari continui. Capitolo. INTRODUZIONE. Rappresentazione in s dei sistemi lineari continui. Applicando la trasformazione di Laplace alle funzioni di stato ed uscita di un sistema lineare: L e quindi: ẋ(t) Ax(t)+Bu(t)

Dettagli

ELABORATO DI FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI

ELABORATO DI FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI ELABORATO DI FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI 1-Analisi del circuito RLC serie; 2-Calcolo del piano di ammortamento di un mutuo a tasso fisso; 3-Modello matematico dell assunzione di un farmaco; 4-Amplificatore

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1

FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1 FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 21: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: ẋ 1 = x 2 2 + x 1 ẋ 2 =

Dettagli

Controlli Automatici - Parte A

Controlli Automatici - Parte A Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 gennaio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte

Dettagli

SISTEMI AEROSPAZIALI I

SISTEMI AEROSPAZIALI I SISTEMI AEROSPAZIALI I SBOBINATURE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 Professore Giancarlo Rufino d Sbobinature realizzate da Ignazio Esposito e Cardellino Giada con la collaborazione di : Gagliardi Giuseppe, Fiorentino

Dettagli

COMPITO A: soluzione

COMPITO A: soluzione PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA (PRIMA PARTE) A.A. 2005/2006 9 novembre 2005 nome e cognome: numero di matricola: Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare fogli aggiuntivi.

Dettagli

AM2: Tracce delle lezioni- Settimana 12 SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI

AM2: Tracce delle lezioni- Settimana 12 SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI AM2: Tracce delle lezioni- Settimana 12 SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI Sia A = (a ij ), i, j = 1,..., n matrice n n. Le soluzioni del sistema differenziale lineare di n equazioni nelle n incognite

Dettagli