Organizzazione della produzione e dei sistemi logistici AA 2007/ /11/ Esercitazione 3

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1 Organizzazione della produzione e dei sistemi logistici AA 2007/2008 5/11/ Esercitazione 3 IL CASO SAVIO L ing. Bugoni è il direttore generale della Savio, una impresa operante nel mercato delle scarpe da ginnastica, che vende i propri prodotti a livello mondiale. E il 2 Giugno 2002 e l ing. Bugoni sta lavorando fino a tarda ora nel suo ufficio. Numerosi problemi affliggono il delicato ingegnere in particolare relativamente al lancio della futura linea di prodotti. Il processo di realizzazione delle nuove linee è costituito da diverse fasi; inizialmente vengono definiti il design e gli stili dei prodotti, fase ultimata verso Febbraio con la realizzazione di alcuni prototipi, e seguita dalla progettazione definitiva dei nuovi modelli. Questo insieme di attività viene solitamente ultimato verso Maggio. A valle di tale attività incomincia il vero e proprio processo di pianificazione degli approvvigionamenti e della produzione. La Savio seleziona i materiali e, in base alle stime di vendita, definisce i fabbisogni di materie prime. Tuttavia, i fornitori di materiali, presenti sul mercato in numero molto contenuto e caratterizzati da forti vincoli di capacità, richiedono all impresa di definire un contratto di fornitura per allocare la propria capacità di fornitura. Per la Savio è fondamentale riservare correttamente la capacità produttiva poiché dopo tale indicazione non è più possibile ottenere ulteriori forniture. Viceversa, se la Savio non utilizza tutta la capacità produttiva del fornitore è costretta a pagare penali molto elevate. Il processo di definizione degli approvvigionamenti termina verso Luglio, quando vengono allocate le capacità. La consegna dei materiali ha poi termine verso la fine di Ottobre per consentire agli stabilimenti della Savio di iniziare la realizzazione delle nuove scarpe all inizio di Novembre. La Savio poi realizza quasi tutta la produzione delle nuove linee tra Novembre e Febbraio, e ai primi di Marzo vengono effettuate le consegne dei prodotti ai clienti (in questo caso negozi di scarpe). Gli ordini da parte dei clienti vengono raccolti quasi interamente nel mese di Gennaio. Negli ultimi anni l impresa ha pesantemente sofferto a causa delle prestazioni del proprio processo previsivo: Bugoni ancora ricorda la sua scrivania sommersa da una parte di richieste di venditori per modelli oramai esauriti e dall altra di statistiche relative agli elevati livelli di stock di prodotti rimasti invenduti e delle penali da pagare ai fornitori. Un primo problema che Bugoni deve affrontare consiste infatti nella definizione di un opportuno processo per la previsione della domanda dei nuovi prodotti. I prodotti hanno essenzialmente una vita di 1/2 anni, oltretutto con differenze molto significative nei profili di domanda rispetto ai prodotti realizzati precedentemente. Si pensi ad esempio a prodotti che, a causa di fenomeni di moda, hanno vendite molto elevate nei primissimi periodi di vita per poi essere acquistati in quantità molto contenute per il resto del ciclo di vita. Siamo all inizio di Maggio del 2002 e, per risolvere i vari problemi, Bugoni ha deciso di adottare una tecnica Delphi per prevedere la domanda dei 5 nuovi prodotti che verranno lanciati nei primi giorni di Marzo del ) Ritenete che la decisione di Bugoni di applicare un Delphi sia corretta? (si giustifichi la risposta) Non avendo dati storici sono da escludere tecniche basate sui dati storici; tecniche quali indagini di mercato non sono molto applicabili a causa dell ampiezza del mercato, un elevato anticipo e dettaglio richiesto all informazione. Il Delphi sembra quindi essere una decisione corretta per sfruttare l intuizione e l esperienza delle persone evitando influenze psicologiche e fenomeni di band wagon.

2 L applicazione di tale tecnica è stata condotta coinvolgendo i 5 direttori funzionali della Savio maggiormente interessati dal processo di lancio dei nuovi prodotti: i direttori di, Vendite, Marketing, Logistica e Acquisti. A queste persone sono stati mostrati i modelli dei prodotti ed è stato sottoposto un questionario in cui era richiesto di fornire una stima per la vendita dei 5 stili principali nei 2 anni di vita dei prodotti. I prodotti considerati sono: stile Sole (prezzo di vendita 20 al pezzo, costi di produzione 10 al pezzo), stile Luna (prezzo 10 al pezzo, costi di produzione 6 al pezzo), stile Cosmo (prezzo 20 al pezzo, costo di produzione 12 al pezzo), stile Dodo (prezzo 15 al pezzo, costi di produzione 11 al pezzo), stile Entropia (prezzo 15 al pezzo, costi di produzione 10 al pezzo). Oltretutto l impresa è a conoscenza del fatto che in caso di prodotti a scorta oltre il periodo di vendita della stagione in corso, tali prodotti potranno essere svenduti ad un prezzo pari al 40% del prezzo di listino. Al 3 Luglio del 2002 sono stati condotti 3 round di questionario, i cui risultati sono riportati di seguito. Bugoni sta valutando se effettuare un ulteriore round di tale procedura. E convinto che si possa ottenere un ulteriore affinamento delle stime del gruppo di esperti, ma è anche conscio che il tempo per effettuare la pianificazione degli approvvigionamenti è molto ridotto: entro 1 settimana, infatti, la Savio deve chiudere i contratti di riserva della capacità produttiva con i propri fornitori. 1 round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Direttore Direttore Vendite Direttore Marketing Direttore Logistico Direttore Acquisti round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Direttore Direttore Vendite Direttore Marketing Direttore Logistico Direttore Acquisti round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Direttore Direttore Vendite Direttore Marketing Direttore Logistico Direttore Acquisti

3 2) In base alle informazioni riportate, ritenete sia il caso di effettuare un round ulteriore della procedura? Si commenti la risposta 1 round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Media 14,2 13,2 26,4 23,2 25 Deviazione standard (Campionaria) 7,1 10,2 5,9 8,4 8,7 2 round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Media 10 12,2 28,6 25,6 29,6 Deviazione standard (Campionaria) 3,0 6,1 2,6 3,6 1,1 3 round Prodotti (dati in migliaia di pezzi) Media 10,6 12,2 28,8 25,6 29,6 Deviazione standard (Campionaria) 3,0 5,9 2,5 3,6 1,1 No: il tempo disponibile è molto ridotto e un ulteriore round potrebbe essere troppo lungo. Oltretutto guardando l evoluzione della deviazione standard, il gruppo sembra essersi assestato su quasi tutti i prodotti. Esempio linea Sole : Media Sole Deviazione Standard Sole Oltretutto Bugoni deve preoccuparsi anche di gestire efficacemente il processo di pianificazione della produzione. Infatti, è possibile, laddove siano identificati per tempo eventuali errori di pianificazione, correggere, entro certi limiti, le quantità effettivamente prodotte. In altre parole se ci si accorge che una linea venderà meno di quanto pianificato mentre un altra di più, è possibile utilizzare i materiali e la capacità produttiva allocati per la prima per realizzare la seconda. Tuttavia, la capacità produttiva della Savio è

4 abbastanza limita, per cui è fondamentale iniziare la produzione il prima possibile. Siamo al 1 Novembre del 2002 e il direttore della produzione è in riunione con Bugoni oramai da 4 ore: entro 2 giorni deve comunicare al direttore di stabilimento il piano dettagliato di produzione (quanto produrre di ogni linea fino a fine Febbraio) per iniziare subito la produzione. Tuttavia i primi ordini da parte dei venditori arriveranno solamente a fine Dicembre. 3) In base alle informazioni fornite come pianifichereste la produzione? In altre parole quanto lancereste di ogni prodotto in produzione prima di ricevere gli ordini? Applico un analisi probabilistica di break even. Per i diversi prodotti posso calcolare un costo di sotto produzione (pari al margine perso) e uno di sovraproduzione (pari alla perdita con prezzo di svendita): Prezzo Costi Margine Prezzo scontato Margine C. di sottoproduzione produzione C. di sovra scontato Sole 20,00 10,00 10,00 8,00 2, Luna 10,00 6,00 4,00 4,00 2, Cosmo 20,00 12,00 8,00 8,00 4, Dodo 15,00 11,00 4,00 6,00 5, Entropia 15,00 10,00 5,00 6,00 4, In base a questi dati posso calcolare la probabilità di break even P * c di sotto produzione = (1 P ) * c.di sovra produzione P (cs + co) = cs P = co / (cs+co) Sole = 16,7% Luna = 33,3% Cosmo = 33,3% Dodo = 55,6% Entropia = 44,4% Utilizzando i dati di una distribuzione normale possiamo valutare per ogni prodotto la quantità da produrre utilizzando la formula di normalizzazione: valore normale = (valore media) / Deviazione standard Sole = media + 0,97 * Deviazione standard = 10,6 + 0,97 * 3,0 = 13,51 ( pezzi) Luna = 0,43 : = 14,74 Cosmo = 0,43: = 29,88 Dodo = -0,14: = 25,10 (Per il prodotto Dodo che ha P> 50%, per utilizzare la tabella devo calcolare il reciproco: 1-55,6% = 44,4% (tabella) 0,14 reciproco = -0,14) Entropia = 0,14: = 29,75 P Media Dev. St z Sole 16,7% 10,6 3,0 0,97 13,510 Luna 33,3% 12,2 5,9 0,43 14,737 Cosmo 33,3% 28,8 2,5 0,43 29,875 Dodo 55,6% 25,6 3,6 0,14 25,096 Entropia 44,4% 29,6 1,1 0,14 29,754 Totale 112,972

5 Effettuata questa analisi Bugoni si rende conto di avere un problema: la capacità produttiva della Savio è limitata a unità. 4) Quali criteri bisognerebbe tenere in considerazionee per pianificare la produzione se la capacità fosse limitata a unità? La soluzione più semplice è quella di ridurre della stessa percentuale tutte le quantità sulla base del rapporto tra produzione teorica e limite di capacità / = 88,,52% Teorica Sole 13,510 Luna 14,737 Cosmo 29,875 Dodo 25,096 Entropia 29,754 Totale 112,972 Effettiva 11,959 13,045 26,445 22,214 26, ,000

6 Ci sarebbero però due altri fattori da tenere in considerazione: - Margine: potrei produrre prima i prodotti con maggior margine (ossia con massimo costo di stockout) - Varianza: potrei produrre i prodotti con varianza più bassa, sui quali la previsione dovrebbe essere più corretta In realtà, per ottenere una soluzione ottima, bisognerebbe costruire una funzione analitica sulla base di quella del break even probabilistico che tenga in considerazione il limite di unità. Bugoni decide di utilizzare il criterio più semplice: ridurre della stessa percentuale tutte le quantità di prodotto sulla base del rapporto tra produzione teorica e limite di capacità. Arrivati a fine Novembre, come da piano, la produzione realizzata per ogni prodotto ammonta ad un quarto del totale previsto. Programmata Novembre Sole 11,959 2,990 Luna 13,045 3,261 Cosmo 26,445 6,611 Dodo 22,214 5,554 Entropia 26,337 6,584 Totale 100,000 25,000 Tuttavia Bugoni non è convinto a pieno delle previsioni degli esperti ed è preoccupato per l elevato grado di disaccordo delle opinioni su alcuni prodotti. Per questo motivo, negli ultimi giorni di Novembre, ha attivato un azione sui clienti chiave. Ai clienti con i quali la Bugoni realizza normalmente il 20% del fatturato sono stati sottoposti in anteprima i prodotti ed è stato chiesto loro di emettere degli ordini anticipati. Per la linea Sole gli ordini sono ammontati a 2,000 unità, per la linea Luna a 3,000, per la linea Cosmo a 10,000, per la liena Dodo a 4,000. La linea Entropia, contrariamente alle aspettative, non è stata molto gradita e gli ordini sono ammontati a 1,000 unità. 5) A quanto ammonta la previsione per ciascun prodotto effettuata con il metodo delle early sales? Quali considerazioni fareste rispetto alla previsione iniziale? Ordini effettivi Proiezione Ordini Delta Previsione effettivi iniziale 2,000 10,000 3,510 3,000 15,000 0,263 8,000 40,000 20,125 4,000 20,000 5,096 1,000 5,000 24,754 Bugoni sa però che il metodo delle early sales può trarre in inganno soprattutto perché il comportamento degli early buyer storicamente è stato a volte diverso da quello dei late buyer. Per questo motivo, Bugoni vuole utilizzare l esperienza delle sue persone per interpretare al meglio i dati e organizza un nuovo Delphi in cui dà come dato di partenza la stima effettuata con le early sales. Alla fine del terzo round i risultati sono i seguenti:

7 Prodotti (dati in 3 round migliaia di pezzi) Direttore Direttore Vendite Direttore Marketing Direttore Logistico Direttore Acquisti Media 10,6 15,4 35,2 23 5,8 Dev. St 1,8 3,6 5,8 4,8 2,7 6) Trascurando il vincolo di capacità produttiva, in base alle informazioni fornite come pianifichereste la produzione? P Media Dev. St z Novembre Delta Sole 16,7% 10,6 1,8 0,97 12,36 2,99 9,37 Luna 33,3% 15,4 3,6 0,43 16,94 3,26 13,68 Cosmo 33,3% 35,2 5,8 0,43 37,70 6,61 31,09 Dodo 55,6% 23 4,8 0,14 22,32 5,55 16,77 Entropia 44,4% 5,8 2,7 0,14 6,18 6,58 0,41 7) Quali azioni prendere verso i prodotti per ci aspettiamo un overstock? - Azioni di marketing incentivare la domanda e smaltire le scorte: o Prezzi o Proporre i prodotti

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