Il ruolo delle cure palliative sul territorio. Ezio Trivellato
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- Gabriele Vecchi
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1 Il ruolo delle cure palliative sul territorio Ezio Trivellato
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3 15 marzo 2010 Legge 38 ART. 1: La legge tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative
4 Legge 38, 15 marzo 2010 Art 1 (finalità) 1.La presente legge tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore. PIC 1..le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore assicurano un programma di CURA INDIVIDUALE per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei seguenti princìpi fondamentali: a) tutela della DIGNITÀ E DELL'AUTONOMIA DEL MALATO, senza alcuna discriminazione; b) tutela e promozione della QUALITÀ DELLA VITA fino al suo termine; c) adeguato SOSTEGNO SANITARIO e SOCIO-ASSISTENZIALE della PERSONA MALATA e della FAMIGLIA Intesa 25 luglio 2012 Dimensioni strutturali e di processo che caratterizzano la Rete Locale di Cure Palliative Cure Palliative per qualunque patologia evolutiva durante tutto il suo decorso per ogni età in ogni luogo di cura.
5 LA NORMATIVA REGIONALE Riferimento normativo Argomenti Intesa CSR Definizione requisiti minimi e modalità organizzative per accreditamento strutture CP e TD Approvata da tutte le Regioni in CSR Formalmente recepita con provvedimenti ad hoc in tutte la Regioni Nella maggior parte delle regioni: NON ATTUATA o solo in parte (non oncologici, pz pediatrici ecc.) Cancro come patologia principale BPCO Patologia Neur.Cr, ( Acc.cerebrov >, SM,SLA,Parkinson) Grave malattia Epatica cronica IRC Demenza Qualsiasi altra malattia particolarmente grave e avanzata
6 Intesa CSR MODELLO ORGANIZZATIVO Livelli Assistenziali: Residenziale: Hospice Cure Palliative Domiciliari (UCP) di base e specialistiche In ambito ospedaliero VOLONTARIATO = Requisito di accreditamento Coordinamento della Rete a.rete Regionale e Struttura di coordinamento b.rete Locale di cure palliative e Struttura di coordinamento RRCP RLCP Partecipazione del VOLONTARIATO e delle ORGANIZZAZIONI NON PROFIT
7 Professor Xavier Gomez Batiste Global Atlas of Palliative Care 2014 l accesso alle Cure palliative è appropriato e necessario per 560 malati adulti ogni abitanti; per il 40% malati oncologici
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9 Dott.ssa Maria Chiara Corti - Azienda Zero Regione Veneto 2018
10 Il 1/1/2015, 4 milioni di persone, (6,5%) avevano compiuto almeno 80 anni. 10
11 Badanti Assistenti famigliari Più di un milione Stranieri per il 70 % Spesa privata di 9,8 miliardi
12 Conceptual transitions in palliative care in the 21st century Xavier Gomez-Batiste Change from Terminalità Prognosi di settimane o giorni Tumore Decorso progressivo Dicotomia curativo-palliativo Prognosi come criterio per l intervento dei servizi specialistici Ruolo passivo del paziente Servizi Specialistici Approccio istituzionale Change to Patologia Cronica Progressiva in fase avanzata Aspettative di vita limitate Tutte le condizoni croniche progressive Decorso progressivo con frequenti crisi Sincronia, cure condivise e simultanee Complessità come criterio Pianificazione anticipata delle cure Attività in tutti i setting di cura Approccio di comunità
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16 dal 1 gennaio 2017 n.4 DISTRETTI n.1 AMBULATORIO C.P. n.3 HOSPICE n.6 MEDICI PALLIATIVISTI
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18 Come si attiva il Nucleo Cure Palliative (NCP) Ospedale Dimissione protetta, segnalazione da Oncologia/Reparti C. O. T. Domicilio MMG ATTIVAZIONE NUCLEO CURE PALLIATIVE Gestione H24 Condivisione percorso di presa in carico con medico ospedaliero e Famiglia DISTRETTO (UVMD)
19 Domicilio Ospedale Hospice Dr. Gianlorenzo Scaccabarozzi: Presidente Sezione O - Comitato Tecnico Sanitario del Min. Salute
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21 REPORT CURE DOMICILIARI Analisi del flusso informativo regionale Anno 2018
22 Accessi con data compresa nel periodo gennaio-dicembre 2018, numero assistiti e numero medio di accessi per assistito per distretto domicilio e figura professionale che ha eseguito l accesso. Distretto Domicilio 1-VR 2-Est Vero nese 3- Legnago 4- Bussol engo Tota le Figura Professionale Totale access i N assis titi N medio accessi per assistito Totale access i N assis titi N medio accessi per assistito Totale access i N assis titi N medio accessi per assistito Totale accessi N assisti ti N medio accessi per assistito Totale access i N assist iti N medio accessi per assistit o Infermiere , , , , ,5 MMG , , , , ,1 OSS ULSS (del SSN) , ,9 Assistente Sociale ULSS , ,0 Fisioterapista , , , , ,1 Medico Esperto in cure palliative , , , , ,7 Medico Specialista , , , , ,6 PLS , , , , ,8 OSS del Comune (no SSN) , ,5 Assistente Sociale Comune , ,5 Altro , ,0 Totale , , , , ,0
23 Viene conteggiato il numero di pazienti terminali oncologici con una presa in carico di Cure Domiciliari conclusa con decesso a domicilio o dimessi in Hospice con diagnosi di tumore e dimissione per decesso nel corso di una presa in carico da parte della Rete di cure palliative. Viene quindi misurato il rapporto tra questi casi e la media dei deceduti per tumore nell ultimo triennio messo a disposizione dall ISTAT C.2.8 Numero deceduti per causa di tumore assistiti dalla Rete di cure palliative a domicilio o in hospice sul numero di deceduti per causa di tumore dell ultimo triennio disponibile (dati ISTAT). Periodo: gennaio-dicembre Soglia 45% Si considerano le PIC valide. Valore 2018 Azienda Ex 20 Ex 21 Ex Numero deceduti media ultimi 3 anni Numero decessi ADI Numero decessi Hospice Numero decessi mancanti per raggiungere obiettivo (45%) Valore Obiettivo 46% 30% 42% 42%
24 C.2.9 Variazione percentuale rispetto all anno precedente del rapporto tra il numero annuo di giornate di cure palliative erogate a domicilio per malati a causa di tumore e il numero dei deceduti per causa di tumore dell ultimo triennio disponibile (dati ISTAT). Periodo: gennaio-dicembre Soglia 5% Si considerano le PIC valide. Anno 2018 Azienda Ex 20 Ex 21 Ex Giorni accesso Giorni accesso precedenti Indicatore 19,20 12,07 19,25 17,89 Indicatore anno precedente 15,18 9,17 13,23 13,51 Valore variazione su anno precedente 26,48% 31,62% 45,51% 32,46%
25 C.2.10 Numero di malati oncologici deceduti in ospedale sul numero di deceduti per malattia oncologica. (dati ISTAT). Periodo: gennaio-dicembre Soglia 20% Azienda Ex 20 Ex 21 Ex Numero deceduti SDO per tumore (anno 2018) Numero deceduti media ultimi 3 anni Indicatore 34% 33% 38% 35% Sono conteggiati il numero di persone dimesse per decesso nell anno di interesse in seguito ad un ricovero ospedaliero con diagnosi principale ICD9CM compreso tra Viene quindi misurato il rapporto tra questi casi e la media dei deceduti per tumore nell ultimo triennio messo a disposizione dall ISTAT
26 Sono conteggiate il numero di giornate di assistenza erogate da parte del medico palliativista durante le prese in carico di pazienti terminali oncologici. Viene quindi misurata la variazione percentuale del numero medio di giornate sui deceduti di tumore dell anno di interesse rispetto a quello precedente. C.2.11 Variazione percentuale rispetto all anno precedente del rapporto tra numero annuo di giornate effettive di assistenza (GeA) del medico palliativista erogate a domicilio ai malati deceduti a domicilio a causa di tumore e il numero dei deceduti per causa di tumore (fonte ISTAT). Periodo: gennaio-dicembre Soglia 5% Si considerano le PIC valide. Anno 2018 Azienda Ex 20 Ex 21 Ex Anno corrente 1,75 0,16 1,68 1,44 Anno precedente 0,82 0,15 1,23 0,81 Valore variazione su anno precedente 112,60% 9,08% 36,61% 77,46%
27 C.2.12 Numero di ricoveri in hospice di malati con patologia oncologica, provenienti da ricovero ospedaliero o da domicilio NON assistito (dalla Rete cure palliative domiciliari), nei quali il periodo di ricovero è inferiore o uguale a 7 giorni sul numero di ricoveri in hospice di malati con patologia oncologica. Periodo: gennaio-dicembre Soglia <= 25% Si considerano le PIC valide Azienda Ex 20 Ex 21 Ex Numeratore Denominatore Valore obiettivo 30,61% 26,92% 23,81% 29,38%
28 C.2.13 Diminuzione del numero di ricoveri in Hospice provenienti da struttura ospedaliera. Soglia come da Allegato A alla DGR 230/2018: < 1% rispetto all'anno precedente Numero e percentuale dimissioni da Hospice per anno e provenienza dell assistito. Fonte: flusso Hospice Pr ov eni en za A n n o N D i m i s s i o n i % N Dimissioni % Variazione percentuale 1 d o m i c i l i o d e l l a s s i ,4% 32 8,2% -75%
29 GRAZIE
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