IC PIAZZA FILATTIERA
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- Bonaventura Nigro
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1 IC PIAZZA FILATTIERA Titolo del Progetto PROFESSIONE STUDENTE Anno scolastico Classi coinvolte PROPOSTA DEDICATA AGLI ALUNNI DELLE Classi II della scuola secondaria di I grado Tempi di realizzazione Referenti del Cenpis Orion Dott. Pietro Castiello Vanessa Bianchi Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che suona la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing bloing, la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all'insieme. Siccome il piacere dell'armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica. D. Pennac Diario di scuola
2 INTRODUZIONE La presente proposta progettuale, rivolta a tutti gli alunni delle classi II, si propone quale prosecuzione delle attività di pre-orientamento realizzate nell anno scolastico con il Progetto Professione Studente che ha visto coinvolti: - gli alunni di tutte le classi I della scuola secondaria di I grado in attività laboratoriali e di tutoraggio volte a sviluppare una sensibilizzare al tema dell orientamento scolastico, con particolare attenzione alla scoperta di sé ovvero ad una maggiore consapevolezza delle proprie inclinazioni ed interessi; gli studenti hanno mostrato positivo coinvolgimento ed attiva partecipazione alle attività progettuali proposte; - i genitori in incontri collegiale di formazione e sensibilizzazione sui temi dell orientamento e della riuscita scolastica. - i docenti in un incontro di sensibilizzazione e formazione sul tema della gestione della classe ed orientamento. Considerando l orientamento e la riuscita scolastica come esito di un processo graduale di espressione delle potenzialità degli alunni, la presente proposta progettuale intende richiamare fortemente l attenzione sul tema della continuità e dunque sulla necessità di un coinvolgimento attivo degli studenti delle classi II della scuola secondaria di I grado. Pensare alla promozione dell orientamento e della riuscita scolastica in un ottica di continuità significa: - riconoscere il bisogno di attivare un percorso che solleciti e sostenga i processi di maturazione e lo sviluppo delle potenzialità in maniera graduale. - Attribuire grande importanza all originalità di ciascun alunno, rispettare la sua identità, la sua storia, individuare l evoluzione dei suoi punti di forza e di quelli di debolezza. - Valorizzare le competenze già acquisite, nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche proprie dell età evolutiva. Il processo di autovalutazione da parte degli alunni, la scoperta delle proprie attitudini, l attività di orientamento, gli strumenti didattico-educativi concorrono al successo formativo dei nostri alunni, che vuol dire stima di sé, scoperta di sé, ma anche aiuto, coinvolgimento, motivazione, informazione, formazione. Occorre agire fin dal secondo anno della scuola secondaria di I grado, per coltivare la conoscenza di sé e l'educazione alla scelta. Le attività progettuali costituiscono parte integrante del processo di Orientamento, inteso come percorso maturativo sulla persona. Finalità del progetto 1. promuovere una nuova cultura scientifica dell orientamento presso studenti, genitori e docenti, mediante l attivazione di un percorso che non sia esclusivamente dedicato ai ragazzi delle classi III medie in vista delle scelta della scuola superiore, ma -in una più complessa prospettiva di continuità- che preveda il coinvolgimento attivo degli studenti durante l intero ciclo della scuola secondaria di I grado; 2. maturazione delle competenze auto-orientative ai fini della riuscita scolastica; 3. promozione di un sistema inclusivo e di integrazione, considerando l alunno protagonista dell apprendimento e del proprio percorso maturativo e di sviluppo.
3 Obiettivi 1. sviluppare negli alunni una maggiore consapevolezza di sé, dei propri interessi scolastici, propensioni ed attitudini; 2. sensibilizzare gli alunni allo sviluppo di un metodo di studio autonomo ed efficace. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO FASE I: TESTING Il Test, strumento a supporto del docente per la valutazione del metodo di studio e del tipo di apprendimento, rileva nello specifico: - le predisposizioni in cinque aree di apprendimento (verbale, numerica, creativa, tecnica, scientifica) - la maturazione raggiunta nel metodo di studio (motivazione, efficacia dell apprendimento, organizzazione dello studio, memorizzazione, studio approfondito) Ciascun alunno potrà svolgere il test online sul sito La piattaforma è studiata per essere facilmente fruibile ed utilizzabile dallo studente in autonomia.
4 FASE II: RESTITUZIONE DELL ESITO DEI TEST SVOLTI DAGLI ALUNNI L Esito dei Test svolti dagli alunni sarà condiviso con i docenti coordinatori e con i genitori. Con le famiglie si prevede un incontro di restituzione collegiale, al fine di fornire la giusta chiave di lettura ed interpretazione del Test svolto dai propri figli. Al termine dell incontro collegiale, gli esperti del Cenpis Orion rimarranno a disposizione dei genitori desiderosi di un confronto individuale. FASE III: TUTORING Il programma operativo e gli interventi previsti prevedono una connotazione pratica, favorendo l interazione diretta fra gli alunni e con gli esperti. La metodologia impiegata è quella del FOCUS GROUP di natura pratico-sperimentale, ovvero realizzato attraverso il dibattito, esercitazioni e simulazioni di gruppo. Il programma consta di UNA LEZIONE - Tutoring (della durata un ora e mezza a classe) nelle quali si lavorerà in particolare sui seguenti fattori, da considerarsi come competenze auto-orientative: Il mio rapporto con lo studio La Concentrazione nello studio Si è scelto di trattare sopra riportate in quanto gli alunni, coinvolti nel progetto nell anno scolastico , in un Questionario di Autopercezione sul Metodo di studio hanno indicato le stesse come competenze trasversali su cui lavorare maggiormente. Tutte le attività descritte si svolgeranno in presenza dei docenti in servizio nelle classi.
5 Presidente Prof. Antonio Popolizio Vanessa Bianchi Direttore Area Scuola Famiglia Italia Dott. Pietro Castiello Psicologo Direttore Area Scuola Famiglia Roma Coordinatore Servizio Tutor Psicopedagogico per la Riuscita Scolastica
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