Sistemi Rigidi. --> la posizione del CM rimane invariata rispetto a quella dei punti materiali
|
|
- Gianpaolo Bassi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sistemi Rigidi Sistema rigido --> corpo indeformabile (distanze costanti tra le coppie dei punti materiali costituenti) qualsiasi siano le forze esterne agenti su di esso --> in realtà tutti corpi sottoposti a forze si deformano e quindiquella del corpo rigido è un'utile schematizzazione che ne permette lo studio del moto --> la posizione del rimane invariata rispetto a quella dei punti materiali --> ha 6 gradi di libertà: una terna di assi cartesiani ortogonali S' solidale con esso sarebbe individuata, rispetto ad un sistema di riferimento fisso S, da - 3 coordinate dell'origine - 9 coseni direttori ma solo 3 indipendenti per le condizioni di ortonormalità --> il moto del sistema può essere ricondotto a quello del moto di una terna cartesiana rispetto all'altra
2 Cinematica dei Sistemi Rigidi Per la velocità di un punto P del sistema rigido avremo v(p) = v'(p) + v t dove v t è la velocità di trascinamento (velocità in S del punto solidale con S' coincidente ad ogni istante con il punto P). Ma in S' le velocità dei punti materiali sono tutte nulle! Quindi v(p) = v t = V(t) + ω(t) x [ r(t) R(t) ] dove V(t) = (dr/dt) S, r(t) vettore posizione di P in S R(t) vettore posizione dell'origine di S' in S ω(t) velocità angolare di S' rispetto a S Per due punti A e B del sistema rigido avremo ed in generale v(b) = v(a) + ω(t) x [r(b) r(a)] v = v + ω(t) x [ r r ] dove v e r si riferiscono al centro di massa. l moto di un qualsiasi punto del sistema rigido può essere ricondotto ad una combinazione di una traslazione e di una rotazione attorno ad un asse.
3 Traslazione dei Sistemi Rigidi n tal caso valgono le seguenti relazioni v = v Q = M v (valida sempre) e per la dinamica P C (r i - r ) x q i (r i - r ) x v i = (r i - r ) x v = ( r i - r ) x v = 0 P Ω = P C + (r - r Ω ) x Q = (r - r Ω ) x Q F (e) = dq /dt =M a M C (e) = dp C /dt = 0 M Ω (e) = dp /dt = d[(r - r Ω Ω ) x Q] /dt = = (dr /dt) x Q - (dr /dt) x Q + (r - r ) x dq/dt Ω Ω = v x Q - v Ω x Q + (r - r Ω) x dq/dt = (r - r ) x dq/dt = (r - r ) x M a Ω Ω
4 Rotazione con asse fisso dei Sistemi Rigidi Scegliamo i i due sistemi S e S' con gli assi z e z' z' coincidenti con l'asse di di rotazione ed inoltre O = O'. Con tale scelta V(t) = 0 e R = 0 e quindi per ogni punto materiale costituente il il sistema v = ω(t) x r i i i i punti del sistema rigido (( e quindi anche il il ), immobili in in S', descrivono in in S traiettorie circolari con il il centro sull'asse di di rotazione. n n tal caso valgono le le seguenti relazioni Q = M v 0 se non sta su asse fisso P = Σ r x q = Σ r x m [[ ω x r ]] i i i i i i i i i i i i Potremo scomporre il il vettore r i i in in un componente lungo l'asse (z (z i i u z) z) e in in uno perpendicolare all'asse (ρ ) ) e avere P = Σ (z (z u + ρ )) x m [[ ω x (z (z u + ρ ))] ] =... i i i i z z i i i i z z = -- Σ i i i 2 i z i ω ρ + Σ m ρ 2 i i i ω i n n generale P non è quindi parallelo parallelo a ω e a può ω e essere può essere scomposto in scomposto due componenti: in due componenti: P = Σ m ρ 2 2 // // i i i ω i = ω con i 2 i ρ 2 momento di di inerzia (assiale) P = -- Σ i i i z i i ω ρ Se asse rotazione = asse di di simmetria --> P = 0 n n caso contario: Sistema rigido --> --> ρ ruotano intorno ad asse fisso con velocità angolare ω --> P ruota con vel. angolare ω (precessione intorno all'asse)
5 Rotazione con asse variabile dei Sistemi Rigidi Esempio: Rotolamento di una ruota Come SdR S' scegliamo un SdR con origine nel della ruota e assi che si mantengono paralleli a sé stessi. n S' tutti punti della ruota si muovono con vel. angolare ω. Ma S' si muove con velocità v e quindi avremo v i =v + ω x (r i - r ) Rotolamento puro: la velocità del punto di contatto (istantaneo) P* fra la ruota e la superficie di appoggio è nulla. n tal caso avremo che 0 = v +ω x (r* - r ) --> v = ω x (r - r* ) --> v i = ω x (r i - r* ) ovvero l'espressione di un moto rotatorio, attorno ad un asse // a ω e passante per P*. Tale asse viene detto asse istantaneo di rotazione. Anche in questo caso varranno le relazioni: Q = M v P = ω + P purché P sia calcolato rispetto ad un polo giacente sull'asse di rotazione (ovvero P*)
6 Momento d'inerzia Definizione: ρ 2 --> Grandezza Scalare Estensiva Per un sistema continuo = ρ 2 dm l momento di inerzia ha nelle rotazioni lo stesso ruolo della massa inerziale nelle traslazioni Teorema di Huygens-Steiner l momento di inerzia di un corpo di massa M rispetto ad un asse è dato dalla somma di quello rispetto ad un asse parallelo e passante per il centro di massa e del termine Md 2 con d distanza tra gli assi 2 = + M d nfatti, preso un SdR cartesiano ortogonale con asse z diretto lungo l'asse rispetto al quale si vuol deteminare e asse x passante per il (di coordinata d) e indicando con X,Y e Z le coordinate dei punti in un SdR con origine nel avremo ρ 2 2 (x +y 2 ) [(X + d)2 +Y 2 ]= 2 (X +Y 2 ) + Σ i d d Σ i X = + M d Nella tabella sono riportati momenti d'inerzia rispetto al in alcune geometrie semplici, Corpo Dimensione Asse Momento nerzia Disco raggio R al Disco (½) M R 2 Disco raggio R Diametro (¼) M R 2 Cilindro retto raggio R Asse Cilindro (½) M R 2 Cilindro retto cavo raggi Ri e Re Asse Cilindro (½) M (Ri 2 +Re 2 ) Sfera raggio R Diametro (2/5) M R 2 Asta lunghezza L ad Asta (1/12) M L 2 Asta rettangolare lati a, b ad Asta (1/12) M (a 2 +b 2 )
Dinamica del corpo rigido
Dinamica del corpo rigido Antonio Pierro Definizione di corpo rigido Moto di un corpo rigido Densità Momento angolare Momento d'inerzia Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro potete scrivere
DettagliEsercitazione di Meccanica Razionale 16 novembre 2016 Laurea in Ingegneria Meccanica Latina
Esercitazione di Meccanica Razionale 16 novembre 2016 Laurea in Ingegneria Meccanica Latina Quesito 1. Si consideri un cilindro rigido libero in moto rispetto a un osservatore. Sia O il punto occupato
DettagliCinematica dei moti relativi
Cinematica dei moti relativi Carattere relativo del moto --> scelta sistema di riferimento Cercheremo le leggi di trasformazione classiche dei vettori v e a di uno stesso punto materiale tra due sistemi
DettagliMeccanica. 11. Terzo Principio della Dinamica. Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia
Meccanica 11. Terzo Principio della Dinamica http://campus.cib.unibo.it/2430/ Domenico Galli Dipartimento di Fisica e Astronomia 22 febbraio 2017 Traccia 1. Terzo Principio della Dinamica 2. Centro di
Dettagli5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso
5a.Rotazione di un corpo rigido attorno ad un asse fisso Un corpo rigido è un corpo indeformabile: le distanze relative tra i punti materiali che lo costituiscono rimangono costanti. Il modello corpo rigido
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 10/2/2018.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 10/2/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 10 febbraio 2018 1. Un asta AB di lunghezza
DettagliG. Bracco - Appunti di Fisica Generale
Sistemi di punti materiali Finora abbiamo considerato solo un punto materiale ma in genere un corpo ha dimensione tale da non poter essere assimilato ad un punto materiale. E sempre opportuno definire
DettagliDinamica Rotazionale
Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione
DettagliDinamica Rotazionale
Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento angolare e delle forze Leggi
DettagliLa fisica di Feynmann Meccanica
La fisica di Feynmann Meccanica 1.1 CINEMATICA Moto di un punto Posizione r = ( x, y, z ) = x i + y j + z k Velocità v = dr/dt v = vx 2 + vy 2 + vz 2 Accelerazione a = d 2 r/dt 2 Moto rettilineo Spazio
DettagliMOMENTI DI INERZIA PER CORPI CONTINUI
MOMENTI D INERZIA E PENDOLO COMPOSTO PROF. FRANCESCO DE PALMA Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 MOMENTI
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 5 aprile 2018 1. Gradi di libertà di
DettagliLezione 8 Dinamica del corpo rigido
Lezione 8 Dinamica del corpo rigido Argomenti della lezione:! Corpo rigido! Centro di massa del corpo rigido! Punto di applicazione della forza peso! Punto di applicazione della forza peso! Momento della
DettagliCorso di Fisica Generale 1
Corso di Fisica Generale 1 a.a. 2018/2019 corso di laurea in Ingegneria dell'automazione, Informatica, Biomedica, Telecomunicazioni ed Elettronica canale CIS-FER e RON-Z 16 lezione ( 3 e 5 / 12 / 2018)
DettagliCalcolo vettoriale. Versore: vettore u adimensionale di modulo unitario (rapporto tra un vettore e il suo modulo)
Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc) Grandezze vettoriali: oltre al valore numerico necessitano della definizione di una direzione
DettagliUniversità del Sannio
Università del Sannio Corso di Fisica 1 Lezione 9 Prof.ssa Stefania Petracca 1 Considerazioni relative al significato del momento angolare I Il momento angolare L di un sistema materiale ammette un interpretazione
DettagliFisica Generale A. Cinematica del corpo rigido. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini
Fisica Generale A Cinematica del corpo rigido Scuola di Ingegneria e Architettura UNIB Cesena Anno Accademico 205 206 Gradi di libertà (t) Numero dei gradi di libertà (GdL) di un sistema meccanico: minimo
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 11/1 FM1 - Fisica Matematica I Soluzioni al tutorato del 9-1-1 1. Due particelle di massa m e coordinate x, y R si muovono sotto l effetto di una forza centrale
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018 Prova teorica - Nome... N. Matricola... ncona, 21 giugno 2018 1. (i) Enunciare e dimostrare
DettagliSi occupa di dare un descrizione quantitativa degli aspetti geometrici e temporali del moto indipendentemente dalle cause che lo producono.
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE I Si occupa di dare un descrizione quantitativa degli aspetti geometrici e temporali del moto indipendentemente dalle cause che lo producono. Il moto di un punto risulta
DettagliEsercizi da fare a casa
apitolo 1 Esercizi da fare a casa 1.1 Premesse I seguenti esercizi sono risolubili nella seconda settimana di corso. Per quelli del primo gruppo le soluzioni si possono estrarre dal mio libro di Esercizi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA REGISTRO. DELLE LEZIONI-ESERCITAZIONI- SEMINARI Anno accademico 2011/12
REGISTRO DELLE LEZIONI-ESERCITAZIONI- SEMINARI Anno accademico 2011/12 Cognome e Nome BISI FULVIO Qualifica RICERCATORE CONFERMATO MAT/07 Insegnamento di FISICA MATEMATICA (500474) Impartito presso: Corso
DettagliCORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO
LEZIONE statica-1 CORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI: RICHIAMI DUE SONO LE TIPOLOGIE DI GRANDEZZE ESISTENTI IN FISICA
DettagliRegistro di Meccanica /17 - F. Demontis 2
Registro delle lezioni di MECCANICA 1 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: May 19, 2017 1. Venerdì 3/03/2017, 11 13. ore: 2(2) Presentazione
DettagliSi occupa di dare un descrizione quantitativa degli aspetti geometrici e temporali del moto indipendentemente dalle cause che lo producono.
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE I Si occupa di dare un descrizione quantitativa degli aspetti geometrici e temporali del moto indipendentemente dalle cause che lo producono. Il moto di un punto risulta
DettagliMiniripasso di dinamica rotazionale
Miniripasso di dinamica rotazionale Prima dell interruzione abbiamo visto che: L energia cinetica di un corpo rigido in rotazione attorno ad un asse fisso è data dalla somma delle energie cinetiche delle
DettagliGrandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1
Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare
DettagliRegistro di Meccanica /17 - F. Demontis 2
Registro delle lezioni di MECCANICA 1 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 9 giugno 2017 1. Venerdì 3/03/2017, 11 13. ore: 2(2) Presentazione
DettagliEsercitazione di Meccanica Razionale 16 novembre 2016 Laurea in Ingegneria Meccanica Latina
Esercitazione di Meccanica Razionale 16 novembre 2016 Laurea in Ingegneria Meccanica Latina Quesito 1. Si studino i sistemi olonomi elencati nei quesiti seguenti seguendo lo schema qui proposto: costruzione
DettagliR R condizione di rotolamento. per puro rotolamento
Condizione di puro rotolamento (corpi a sezione circolare): Moto di roto-traslazione in cui il punto di contatto ha velocita (istantanea) nulla Condizione che esclude la possibilita di strisciamento v
DettagliINDICE GRANDEZZE FISICHE
INDICE CAPITOLO 1 GRANDEZZE FISICHE Compendio 1 1-1 Introduzione 2 1-2 Il metodo scientifico 2 1-3 Leggi della Fisica e Principi 4 1-4 I modelli in Fisica 7 1-5 Grandezze fisiche e loro misurazione 8 1-6
DettagliCalcolo di velocità angolari ed energie cinetiche di corpi rigidi.
Calcolo di velocità angolari ed energie cinetiche di corpi rigidi. > restart: with(linalg): Warning, new definition for norm Warning, new definition for trace () Disco circolare omogeneo che rotola con
DettagliDinamica. Obbiettivo: prevedere il moto dei corpi una volta note le condizioni iniziali e le interazioni con l'ambiente
Dinamica Obbiettivo: prevedere il moto dei corpi una volta note le condizioni iniziali e le interazioni con l'ambiente Tratteremo la Dinamica Classica, valida solo per corpi per i quali v
DettagliDinamica Rotazionale
Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione
DettagliSoluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018
Soluzione Compito di isica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018 Esercizio 1 1) Scriviamo le equazioni del moto della sfera sul piano inclinato. Le forze agenti sono il peso
DettagliCapitolo 7. Il corpo rigido. 7.1 Il corpo rigido
Capitolo 7 Il corpo rigido 7.1 Il corpo rigido Uncorpo rigido discreto, denotato con C, è unsistema di N punti materiali P 1,...,P N che mantengono invariate le loro distanze mutue durante il moto. Fissato
DettagliUn punto materiale p soggetto ad un campo di forza F = F(P, v) e ad un vincolo esterno soddisfa all seconda legge di Newton nella forma
Capitolo 4 STATICA del PUNTO 4.1 Equazioni della statica 4.1.1 Condizioni di equilibrio Ponendo uguali a zero velocità ed accelerazione nelle equazioni della dinamica si ottengono, come caso particolare,
DettagliSoluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019
Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA REGISTRO. DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2016/17
REGISTRO DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2016/17 Cognome e Nome BISI FULVIO Qualifica PROFESSORE ASSOCIATO MAT/07 Insegnamento di FISICA MATEMATICA (500474) Impartito presso: Corso
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 00/003 Grandezze cinetiche Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale
DettagliQuaderno delle esercitazioni A.A. 2018/2019 Federico Zullo
Federico Zullo DICATAM, Università di Brescia Indirizzo: via Valotti 9 (piano terra), 25133 Brescia. Email: federico.zullo@unibs.it federico-zullo.unibs.it NOTA BENE: Il presente materiale è una raccolta
DettagliMoti relativi. Cenni. Dott.ssa Elisabetta Bissaldi
Moti relativi Cenni Dott.ssa Elisabetta Bissaldi Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 In generale, la descrizione del moto dipende dal sistema di riferimento scelto Si consideri un
DettagliCalcolo vettoriale. Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc)
Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc) Grandezze vettoriali: oltre al valore numerico necessitano della definizione di una direzione
DettagliFISICA. MECCANICA: Principio conservazione momento angolare. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica
FISICA MECCANICA: Principio conservazione momento angolare Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica MOMENTO ANGOLARE Fino a questo punto abbiamo esaminato soltanto moti di traslazione.
DettagliDINAMICA DEL CORPO RIGIDO Corpo rigido (indeformabile): le distanze tra due suoi punti qualsiasi rimangono invariate. Sistema a sei gradi di libertà
DNAMCA DEL CRP RGD Corpo rigido (indeformabile): le distanze tra due suoi punti qualsiasi rimangono invariate Sistema a sei gradi di libertà W = 0 DE K = W E Moto traslatorio Tutti i punti si muovono con
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Cinematica Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a.
DettagliCdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A
CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini Introduzione. Il metodo scientifico. Principi e leggi della Fisica. I modelli
DettagliQUANTITÀ DI MOTO E MOMENTO DELLA QUANTITÀ DI MOTO
QUANTITÀ DI MOTO E MOMENTO DELLA QUANTITÀ DI MOTO Quantità di Moto Definizione 1 Per un punto P dotato di massa m e velocità v, sidefinisce quantità di moto il seguente vettore Q := m v. (1) Definizione
DettagliNumero progressivo: 35 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)
Numero progressivo: 35 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: 0000665624 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Di quanto ruota in un giorno sidereo il piano di oscillazione del pendolo di
DettagliMOTO DI PURO ROTOLAMENTO
MOTO DI PURO ROTOLAMENTO PROF. FRANCESCO DE PALMA Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 MOTO DI PURO ROTOLAMENTO
DettagliRegistro di Meccanica /13 - F. Demontis 2
Registro delle lezioni di MECCANICA 1 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2013/2014 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 21 maggio 2014 1. Lunedì 3/03/2014, 9 11. ore: 2(2) Presentazione
Dettagli= τ MOTO ROTOTRASLATORIO DI UN CORPO RIGIDO. Equazioni cardinali. Prima equazione cardinale:
MOTO ROTOTRASLATORO D UN CORPO RGDO Equaioni cardinali Prima equaione cardinale: dv c M Fet Esprime il teorema del moto del centro di massa: il moto del centro di massa del corpo rigido è quello di un
DettagliFisica Generale 1 per Chimica Formulario di Meccanica
Fisica Generale 1 per Chimica Formulario di Meccanica Vettori : operazioni elementari: Nota: un vettore verra' qui rappresentato in grassetto es: A = ( A x, A y, A z ) Prodotto scalare A. B = A B cos θ,
Dettagli2
1 2 3 4 5 6 7 Esempi di atto di moto rotatorio Consideriamo un disco che ruota attorno al centro fisso. Sia R il raggio del disco e P il punto generico della periferia. j v P v = wl(p-) = f kl(p-) P i
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE. Registro dell'insegnamento
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE Registro dell'insegnamento Anno accademico 2012/2013 Prof. ETTORE MINGUZZI Settore inquadramento MAT/07 - FISICA MATEMATICA Facoltà INGEGNERIA Insegnamento MECCANICA RAZIONALE
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A
Corso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A I vettori 1) Cosa si intende per grandezza scalare e per grandezza vettoriale? 2) Somma graficamente due vettori A, B. 3) Come è definito
DettagliEsercitazioni del 09/06/2010
Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA REGISTRO. DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2017/18. Corso di laurea specialistica/magistrale...
REGISTRO DELLE LEZIONI ESERCITAZIONI SEMINARI Anno accademico 2017/18 Cognome e Nome BISI FULVIO Qualifica PROFESSORE ASSOCIATO MAT/07 Insegnamento di FISICA MATEMATICA (500474) Impartito presso: Corso
Dettagliapprofondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare
approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare Moto di rotazione Rotazione dei corpi rigidi ϑ(t) ω z R asse di rotazione v m
DettagliCoordinate e Sistemi di Riferimento
Coordinate e Sistemi di Riferimento Sistemi di riferimento Quando vogliamo approcciare un problema per risolverlo quantitativamente, dobbiamo per prima cosa stabilire in che sistema di riferimento vogliamo
DettagliNumero progressivo: 11 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)
Numero progressivo: 11 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: 0000793913 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. La somma delle forze applicate a un corpo rigido è nulla. Si può per questo
DettagliProprietà del corpo rigido (CR): Incompressibilità, indeformabilità.
Dinamica del corpo rigido: Appunti. Proprietà del corpo rigido (CR): Incompressibilità, indeformabilità. Incompressibilità: implica che il volume del corpo rigido è costante. Indeformabilità: implica che
Dettagli1. Lunedì 1/10/2012, ore: 2(2) Presentazione del corso. Spazio e tempo in meccanica classica.
Registro delle lezioni di MECCANICA 2 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2012/2013 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 20 dicembre 2012 1. Lunedì 1/10/2012, 11 13. ore: 2(2) Presentazione
DettagliProgramma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2013-2014 A. Ponno (aggiornato al 30 dicembre 2013) 2 Ottobre 2013 1/10/13 Benvenuto, presentazione
DettagliNumero progressivo: 6 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)
Numero progressivo: 6 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: 0000695216 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Di quanto ruota in un giorno sidereo il piano di oscillazione del pendolo di
DettagliEsercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido
Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Questi esercizi sono sulle lezioni dalla 12 alla 18 Relativo alla lezione: Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso
DettagliESERCIZI 53. i=1. i=1
ESERCIZI 53 Esercizio 47 Si dimostri la 57.10). [Suggerimento. Derivando la seconda delle 57.4) e utilizzando l identità di Jacobi per il prodotto vettoriale cfr. l esercizio 46), si ottiene d N m i ξ
DettagliCdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini
CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini Introduzione. Il metodo scientifico. Principi e leggi della Fisica. I modelli
DettagliMeccanica. 5. Cinematica del Corpo Rigido. Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia
Meccanica 5. Cinematica del Corpo Rigido http://campus.cib.unibo.it/252232/ Domenico Galli Dipartimento di Fisica e Astronomia 22 febbraio 2017 Traccia 1. 2. 2 Si chiama numero dei gradi di libertà (GdL)
DettagliLe leggi della meccanica
Le leggi della meccanica ed il punto materiale Flavio DINAMICA DEL CORPO RIGIDO 1 Il I principio Il moto naturale di un punto materiale è rettilineo e uniforme quindi non circolare (le sfere celesti di
DettagliSoluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013
Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto
DettagliCenni al moto generale di rotazione di un corpo rigido I tensore d'inerzia Tensore d'inerzia: componenti cartesiane. matrice 3
Cenni al moto generale di rotazione di un corpo rigido L= ω, tensore d'inerzia Tensore d'inerzia: componenti cartesiane xx xy xz = yx yy yz, ij= ji matrice zx zy zz matrice reale simmetrica Teo. spettrale:
DettagliUniversità degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006
Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/2006 - Appello del 04/07/2006 In un piano verticale Oxy, un sistema materiale è costituito da un disco omogeneo, di centro Q, raggio R e massa 2m, e da
DettagliIndice. Grandezze fisiche Introduzione Misura e unità di misura Equazioni dimensionali... 15
Indice Grandezze fisiche... 11 1.1 Introduzione... 11 1.2 Misura e unità di misura... 13 1.3 Equazioni dimensionali... 15 Elementi di calcolo vettoriale... 17 2.1 Introduzione... 17 2.2 Vettore e sue rappresentazioni...
DettagliMeccanica A.A. 2011/12 - Secondo compito d'esonero 11 giugno 2012
Un asta omogenea di massa M e lunghezza si trova in quiete su di un piano orizzontale liscio e privo di attrito; siano P =(,/ P =(,-/ le coordinate cartesiane degli estremi dell asta in un dato sistema
DettagliLecce- XI scuola estiva di fisica Mirella Rafanelli. I sistemi estesi. La dinamica oltre il punto..
Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli I sistemi estesi La dinamica oltre il punto.. Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli Nota bene: quanto segue serve come strumento
DettagliFM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )
Corso di laurea in atematica - Anno Accademico 3/4 F - Fisica atematica Tutorato (--) Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:.
DettagliTeoria dei mezzi continui
Teoria dei mezzi continui Il modello di un sistema continuo è un modello fenomenologico adatto a descrivere sistemi fisici macroscopici nei casi in cui le dimensione dei fenomeni osservati siano sufficientemente
DettagliCorso di Laurea in Fisica - A.A. 2015/2016
Corso di Laurea in Fisica - A.A. 15/16 Meccanica Analitica Tutoraggio X - 1 maggio 16 Esercizio 1 Momenti e assi principali di inerzia Dopo aver scelto un sistema di riferimento conveniente, si trovi la
Dettagli[Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n. 1 Esercizio n ξ) cm l uno dall altro. I rulli ruotano con
Numero progressivo: 6 ξ = 27 Turno: Fila: Posto: Matricola: 000069526 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy). Una scala a pioli, il cui peso è distribuito uniformemente lungo tutta la sua lunghezza,
DettagliSeminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido
Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Esercizio n 1 Un cilindro di raggio R e massa M = 2 Kg è posto su un piano orizzontale. Attorno al cilindro è avvolto un
DettagliProva Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.
Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:
DettagliCorso di Fisica Generale 1
Corso di Fisica Generale 1 a.a. 2018/2019 corso di laurea in Ingegneria dell'automazione, Informatica, Biomedica, Telecomunicazioni ed Elettronica canali CIS-FER e RON-Z 14 lezione ( 27 e 28 / 11 / 2018)
DettagliLezione 09: Sistemi di corpi
Esercizio 1 [Urti elastici] Lezione 09: Sistemi di corpi Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro una biglia P 2 inizialmente ferma di massa m 1 =
Dettagli1 Cinematica del punto Componenti intrinseche di velocità e accelerazione Moto piano in coordinate polari... 5
Indice 1 Cinematica del punto... 1 1.1 Componenti intrinseche di velocità e accelerazione... 3 1.2 Moto piano in coordinate polari... 5 2 Cinematica del corpo rigido... 9 2.1 Configurazioni rigide......
Dettaglies.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es. 6 somma Meccanica Razionale 1: Scritto Generale: Cognome e nome:...matricola:...
es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es. 6 somma 6 6 6 6 6 6 30 Meccanica Razionale 1: Scritto Generale: 07.09.2012 Cognome e nome:....................................matricola:......... Gli studenti che hanno seguito
DettagliNumero progressivo: 7 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)
Numero progressivo: 7 Turno: 1 Fila: 1 Posto: 1 Matricola: 0000792561 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. (a) Definire il prodotto scalare di due vettori senza fare riferimento a una
DettagliProblemi aggiuntivi sulla Dinamica dei Sistemi di punti materiali: A) Impulso + conservazione quantità di moto
Problemi aggiuntivi sulla Dinamica dei Sistemi di punti materiali: A) Impulso + conservazione quantità di moto Problema n. 1: Un carro armato, posto in quiete su un piano orizzontale, spara una granata
DettagliFisica I - Ing. Sicurezza e Protezione, prof. Schiavi A.A Soluzioni proposte per il Foglio di Esercizi n. 2
Fisica I - Ing. Sicurezza e Protezione, prof. Schiavi A.A. 2004-2005 Soluzioni proposte per il Foglio di Esercizi n. 2 2.1. Il proiettile ed il sasso cadono lungo y per effetto della accelerazione di gravità
DettagliFISICA GENERALE T-A 8 Luglio 2013 prof. Spighi (CdL ingegneria Energetica)
FISICA GENEALE T-A 8 Luglio 013 prof. Spighi (CdL ingegneria Energetica) 1) La posizione di un punto materiale è r(t) = 3 t3 î + 3t + 3t ˆk con r in metri e t in secondi. Calcolare: a) la velocità vettoriale
DettagliDinamica dei sistemi di punti
Dinamica dei sistemi di punti Trattazione semplificata per i Licei The ascheroni CAD Team Federico Fabrizi Pietro Pennestrì www.geogebraitalia.org 16 dicembre 2012 1 Centro di massa Dato un sistema di
DettagliCinematica delle masse
Cinematica delle masse CM. Cinematica delle masse In questo capitolo introduciamo i concetti di quantità di moto, momento della quantità di moto e di energia cinetica, e sviluppiamo i teoremi ad essi relativi,
Dettaglix = λ y = λ z = λ. di libertà del sistema ed individuare un opportuno sistema di coordinate lagrangiane.
1 Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Correzione prova scritta Esame di Fisica Matematica 22 febbraio 2012 1. Determinare, per il seguente sistema di vettori
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Composizione di stati cinetici Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica
DettagliEsercizi di Meccanica Razionale - Parte III. 1. Un sistema rigido e costituito da due aste AB e BC, di lunghezza rispettivamente
Universita' degli Studi di ncona Esercizi di Meccanica Razionale - Parte III 1. Un sistema rigido e costituito da due aste e, di lunghezza rispettivamente L ed l e di massem ed m, saldate ad angolo retto
DettagliEsercizi e problemi supplementari sulla dinamica dei sistemi di punti materiali
Esercizi e problemi supplementari sulla dinamica dei sistemi di punti materiali A) Applicazione del teorema dell impulso + conservazione quantità di moto Problema n. 1: Un blocco A di massa m = 4 kg è
DettagliM p. θ max. P v P. Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno.
Esercizi di Meccanica (M6) Consegna: giovedì 3 giugno. Problema 1: Si consideri un corpo rigido formato da una sfera omogenea di raggio R e massa M 1 e da una sbarretta omogenea di lunghezza L, massa M
DettagliSistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna
Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Esercizio 1 [Urti elastici] Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro
DettagliUnità Didattica N 12 : Dinamica del corpo rigido
Unità didattica N La dinamica del corpo rigido Unità Didattica N : Dinamica del corpo rigido 0) Obiettivi dell unità didattica 0) Introduzione alla dinamica dei corpi rigidi 03) Energia cinetica di un
Dettagli