ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VERBICARO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO. Via Molinelli VERBICARO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA COORDINATA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VERBICARO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Via Molinelli VERBICARO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA COORDINATA CLASSE II A ANNO SCOLASTICO 2013/2014 La programmazione del Consiglio di classe della II A, composta da quattordici alunni, (sette maschi e sette femmine), si ispira alle linee di fondo definite nella Programmazione del Collegio dei docenti e nel POF. Analisi della situazione di partenza La situazione di partenza ha mirato essenzialmente a rilevare i prerequisiti considerati fondamentali per l individuazione degli obiettivi e delle strategie di intervento da seguire nell impostazione della Programmazione educativa e didattica. Essa è stata effettuata attraverso: Osservazioni sistematiche dei comportamenti Prove strutturate Prove libere Per l area cognitiva si sono esplorate le competenze trasversali comuni alle diverse discipline e cioè: Conoscenza di elementi specifici Comprensione dei messaggi (orale, scritto, non verbale) 1

2 Comunicazione (oggetto, modalità di comunicazione rispetto al contenuto, modalità di comunicazione rispetto al linguaggio) Operatività (applicazione di regole e procedimenti, analisi e rielaborazione di regole e procedimenti) Abilità (ascolto, lettura, osservazione, scrittura, parola, gesto, suono) Per l area non cognitiva si sono considerati alcuni aspetti del comportamento e cioè: Socializzazione Partecipazione Impegno Autonomia Metodo di studio Interventi educativi e didattici di Potenziamento Consolidamento Recupero Il Consiglio di classe, in relazione alla situazione di partenza emersa, individua per ciascuna fascia di allievi i seguenti interventi di potenziamento, consolidamento e recupero delle conoscenze e delle abilità. POTENZIAMENTO ( I FASCIA) Sarà orientato ad approfondire i contenuti disciplinari e perfezionare il metodo di lavoro attraverso: lavori di documentazione e ricerche individuali,in relazione ad attività formative e curricolari; raccolta e rielaborazione dati; riscrittura di testi e stesura testi originali; 2

3 strutturazione di grafici, tabelle e schemi di sintesi; uso delle risorse della scuola; esercizi di applicazione riferiti al concreto; ricerca informatica; affinamento delle capacità creative. CONSOLIDAMENTO ( II III FASCIA) Sarà volto a consolidare la preparazione di base e il metodo di studio attraverso: la comprensione analitica di testi previsti in seno sia alle attività curricolari che a quelle formative; la comprensione di termini specifici; la rielaborazione personale di testi; raccolta e classificazione dati; risoluzione problemi; lavori di gruppo. RECUPERO ( IV FASCIA ) Lettura guidata di testi con individuazione delle informazioni essenziali Produzione guidata di testi orali, scritti, grafici Assegnazione incarichi Discussione guidata Ricerca guidata Lettura e struttura guidata dei grafici 3

4 Tabelle e schemi di sintesi Esercitazioni vocali e strumentali Raccolta dati e loro classificazione Lavoro di gruppo Per quanto riguarda le ore di compresenza, la Prof.ssa Cosentino S. docente di Lettere e le Prof.sse Tufo M. e Cascino C. docenti di Scienze Matematiche concordano le seguenti attività: approfondimento e/o sviluppo per allievi che manifestano interesse e/o attitudini personali e sociali in riferimento alle aree disciplinari linguistiche e logicomatematiche; recupero per allievi che si trovano in difficoltà lungo il percorso di apprendimento per attuare azioni personalizzate di compensazione e di riequilibrio specie nelle aree linguistiche e logico-matematiche. Interventi educativi e didattici Gli interventi educativi e didattici per tutti gli alunni saranno finalizzati a recuperare e/o consolidare e/o potenziare: le abilità di base; gli interessi e la curiosità individuali; il senso di responsabilità; il grado di autonomia; un razionale metodo di studio; lo spirito di collaborazione; la fiducia di sé. 4

5 Individuazione degli obiettivi cognitivi ed educativi trasversali In conformità a quanto previsto nel P.O.F., tenendo presente la situazione emersa, il Consiglio si prefigge di raggiungere nel corso dell anno i seguenti obiettivi educativi trasversali: Autocontrollo: non interrompe compagni e insegnanti mentre parlano, non disturba la spiegazione, interviene rispettando il proprio turno, interviene in modo pertinente, nei momenti particolari (intervallo, entrata, uscita, ecc.) segue le regole; Socializzazione: lavora con i compagni senza atteggiamenti di rifiuto o di aggressività, collabora con gli insegnanti, se in difficoltà chiede aiuto all insegnante o ai compagni, mette a disposizione degli altri il proprio materiale, ascolta gli altri; Partecipazione: frequenta regolarmente, accetta e chiede incarichi, partecipa secondo le proprie capacità al lavoro proposto, fa domande sull argomento; Impegno: ha cura del materiale scolastico, porta sempre il materiale occorrente, usa correttamente il diario, fa firmare regolarmente le comunicazioni, studia regolarmente ed esegue i compiti assegnati a casa; Metodo di lavoro: lavora senza perdere tempo, lavora in modo ordinato, lavora seguendo le indicazioni degli insegnanti, lavora senza bisogno di sollecitazioni. Tutti i docenti, in conformità con la loro disciplina, perseguiranno gli obiettivi cognitivi trasversali indicati di seguito: Conoscenza (capacità di rievocare materiale memorizzato): identifica i vocaboli sconosciuti, riconosce i dati espliciti di un testo, descrive esperienze, ripete informazioni; Comprensione (capacità di cogliere il senso di una informazione e di saperla trasformare): riassume testi, traduce in linguaggi diversi strutture semplici(vocaboli, immagini, suoni); 5

6 Applicazione (impegno di materiale conosciuto per risolvere problemi nuovi): applica le regole, esegue procedimenti; Analisi (separazione di elementi costitutivi di una comunicazione così da evidenziarne i rapporti): identifica aspetti, distingue caratteristiche, riconosce cause ed effetti diretti; Sintesi (riunione di elementi al fine di formare una nuova struttura organizzata e coerente): racconta esperienze proprie, riferisce informazioni. Attività programmate 1. Io sono 2. Io e gli altri 3. Io e l ambiente Per i tempi e gli obiettivi delle Unità all allegato A. di apprendimento interdisciplinari si rimanda Il C. di c. aderirà alle seguenti aree di progetto indicate nel P.O.F. Progetto di educazione alla legalità Progetto di educazione all ambiente Progetto di educazione alla salute Progetto annuale Cantorchestrando Progetto sicurezza Laboratorio linguistico-espressivo-grafico-informatico-teatrale Attività sportiva annuale 6

7 Il C.d.c. propone, infine, le seguenti uscite didattiche: Visite sul territorio: Visite guidate a Laos, Papasidero, Tortora, Reggio Calabria, Pompei, Caserta, Ercolano, Pozzuoli, Rossano. Per la definizione delle attività in verticale il C.d.c. conferma quanto proposto nel documento Attività in verticale. Ambiente di apprendimento e metodi L ambiente di apprendimento riguarderà l area della: Esperienza: osservazione della realtà, percezione di sé, introspezione Comunicazione: verbale, iconica, grafica, multimediale Ricerca: raccolta dati, selezione, organizzazione I metodi adottati saranno individuati di volta in volta in rapporto alle tematiche svolte e alle esigenze psicologiche degli allievi: Induttivo Deduttivo Ricerca/azione Atteggiamenti comportamentali comuni a tutti i docenti Il Consiglio ritiene che una vera crescita culturale ed umana degli allievi si possa avere puntando soprattutto sulle motivazioni interne e su un atteggiamento di disponibilità che consenta a tutti di sentirsi partecipi e protagonisti. A tal fine concorda di: Sottolineare il positivo 7

8 Responsabilizzare Sdrammatizzare le esperienze di insuccesso Strategie didattiche, mezzi e strumenti Per il conseguimento degli obiettivi educativi generali saranno utilizzati i seguenti metodi e strumenti: Costante rapporto scuola-famiglia Attività interdisciplinari Controlli frequenti del lavoro svolto Lavori di gruppo Approfondimento e ricerche personali Discussioni guidate Incarichi di responsabilità Aiuto ai compagni in difficoltà Rispetto del regolamento Per il conseguimento degli obiettivi didattici trasversali saranno attuati i seguenti metodi e strumenti: Spiegazioni introduttive Letture analitiche e guidate Lezione frontale e dialogata Studio individuale e/o di gruppo Lezioni di recupero 8

9 Autocorrezione Mappe concettuali Ricerche di gruppo o individuali Discussioni guidate Lettura di immagini Lezioni con audiovisivi Proiezioni di film Lettura di libri Assegnazione di lavori particolari Modalità di verifica e di valutazione formativa I momenti di verifica del processo d apprendimento saranno frequenti ed effettuati in itinere e alla fine di ogni Unità, argomento trattato o attività svolta attraverso esercizi di vario tipo. Il Consiglio ha ritenuto importante superare la contrapposizione tra prove oggettive e soggettive e applicherà vari modelli di prove: prove di comprensione scritta e test di ascolto, elaborati scritti e interrogazioni orali, produzioni artistiche e attività pratiche, prove oggettive con vero o falso e a scelta multipla. La costante verifica del lavoro svolto permetterà di raccogliere dati sul processo di apprendimento e di maturazione di ogni singolo alunno, dati validi per la formulazione di una valutazione complessiva utilizzando la scala di valutazione approntata dal Collegio dei docenti. In ogni caso la valutazione non è consistita solo nell attribuzione di un giudizio quantitativo, ma ha tenuto conto di tutte le componenti che abbiano potuto influire sul processo di apprendimento e di maturazione dell allievo (ambiente di provenienza, difficoltà incontrate, ). La Coordinatrice Prof.ssa Stefania Cosentino 9

10 Allegato A PROSPETTO UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARI TITOLO TEMPI OBIETTIVI FORMATIVI IO SONO IO E GLI ALTRI SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO 1. Conoscere se stesso e sapersi relazionare con gli altri 2. Conosce e mette in atto strategie per comunicare in modo efficace 1. Scoprire se stessi e accettarsi 2. Comprendere che crescere vuol dire entrare in rapporto con gli altri, coetanei e adulti e confrontarsi con loro 3. Promuovere la cultura della Pace 4. Favorire la crescita e la valorizzazione della persona 5. Elevare il livello di educazione del cittadino 6. Sviluppare il senso della solidarietà 7. Educare alla cittadinanza civile e democratica 8. Sviluppare il rispetto delle regole 9. Sviluppare negli alunni la consapevolezza di essere titolari di diritti, ma anche di essere soggetti a doveri IO E L AMBIENTE APRILE MAGGIO GIUGNO 1. Acquisire la consapevolezza del rapporto sistemico: uomo/ambiente 2. Favorire la conoscenza dell ambiente per consentire ad ogni alunno una consapevole collocazione nel proprio contesto territoriale 3. Favorire la conoscenza dell ambiente agro-alimentare del territorio circostante 10

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