La produzione e. la distribuzione del valore

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1 II La produzione e la distribuzione del valore

2 fatturato

3 II La produzione e la distribuzione del valore Una crescita equilibrata e solida. In un contesto nazionale ed internazionale assai critico, Pneumax S.p.A. ha potuto mantenere sostanzialmente stabile il livello di fatturato sviluppato, incrementando la propria quota di mercato. 24

4 II La produzione e la distribuzione del valore II.2 - Stato patrimoniale Pneumax SpA riclassificato 26

5 Importante, crediamo, il livello di auto-copertura del Capitale Investito Netto, quasi interamente finanziato dal Patrimonio Netto aziendale, e questo a riprova della rigorosa adesione della Direzione del Gruppo Pneumax a princìpi di crescita conseguita con un occhio sempre attento ai propri mezzi ed in stretta aderenza alla preferenza - sempre espressa - del non fare mai "il passo più lungo della gamba", ove si sarebbe potuto aderire a strategie finanziarie avulse dalla concretezza del costruire. Come detto, poi, ci pare utile potere esporre alcuni dati, riclassificati in chiave diversa da quanto testé riportato, per dare evidenza e misura del valore Aggiunto Globale Lordo quale indice della ricchezza prodotta, ed indi ridistribuita, e del livello delle attività svolte nel comprensorio produttivo di Lurano [Bg], comprensorio che assomma le realtà storiche, e primarie, del Gruppo Pneumax, da parte della Società capogruppo e di Pneumax S.p.A. medesima, Supermeccanica s.r.l. e Comep s.r.l. 27

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7 II La produzione e la distribuzione del valore II. 4 - Stato patrimoniale sub-consolidato riclassificato 30

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9 II La produzione e la distribuzione del valore La redistribuzione del valore. II.5 - La distribuzione del valore aggiunto Adottando quale punto di riferimento l attività svolta dalla Società Capogruppo e dalle Società produttive site nel comprensorio di Lurano [Bg], ovvero la Società Pneumax S.p.A., COMEP s.r.l. e Supermeccanica s.r.l., l analisi della distribuzione del Valore Aggiunto derivante dal sub Consolidato sopra riportato mostra l assoluta adesione della Direzione di Gruppo ai principi, ai valori ed al disegno strategico come già connotati. Al lordo degli ammortamenti, il Valore Aggiunto globale del nostro sub consolidato, pari a milioni di Euro (39,00% circa dei ricavi e delle vendite sub consolidate) risulta così assegnabile: - remunerazioni dirette, ovvero la summa di tutte le componenti, tipicamente finanziarie, ma talora anche in natura, che rappresentano il beneficio immediatamente tangibile (o differito ai sensi di legge) che i dipendenti del comprensorio produttivo di Lurano [Bg] ricavano dal proprio rapporto con le aziende medesime; - remunerazione della Pubblica Amministrazione, tipicamente imposte; - remunerazione del capitale di credito, ovvero oneri per capitali a breve, medio o lungo termine; - remunerazione della azienda medesima; - remunerazione del capitale di rischio - liberalità esterne pure. In considerazione di quanto sopra, il 50% del suddetto Valore Aggiunto creato dalle attività produttive, ricade su coloro i 32

10 quali, fattivamente, contribuiscono al risultato stesso; il 4% rappresenta la quota destinata alla copertura degli oneri finanziari; l'11% rappresenta l'incidenza delle imposte ed un significativo 35%, infine, è la remunerazione della componente "Impresa" (qui nella plurima accezione delle Società sub consolidate sopra citate) sia nella componente Ammortamenti che Riserve. Oltre il numero: l'85% delle risorse libere, al lordo degli ammortamenti, sono rimaste entro il sistema del comprensorio produttivo di Lurano [Bg], in un certo qual senso in maniera auto-referenziale, complesso che - come detto - rappresenta il cuore del Gruppo e, da ultimo ma non da meno, risulta essere depositario delle risorse finanziarie per poter garantire e destinare e dirigere, alla bisogna, flussi finanziari entro il Gruppo stesso per garantirne stabilità, crescita equilibrata e sviluppo. Ad onor di completezza, un ultimo flusso concerne le pure liberalità le quali, destinate ad interventi ad hoc, ammontano a 16 mila Euro. Si tratta di importi destinati alla comunità locale e, più raramente, ad enti ed istituzioni altrove locati in Italia. 50% Personale 19% Utile destinato ad essere reinvestito 11% Imposte 4% Oneri Finanziari 16% Ammortamenti 33

11 II La produzione e la distribuzione del valore I nostri investimenti. II.6 - Gli investimenti: e 2003 (3 trimestre) Stime derivabili da ASSOFLUID, la Associazione Italiana dei Costruttori ed Operatori del Settore Oleoidraulico e Pneumatico, portano a considerare il Mercato della Pneumatica in Italia (2002) in 549 milioni di euro circa; a livello europeo, invece, il valore di riferimento (2001: CETOP) è di 2,6 miliardi di euro, rappresentando l'italia il secondo mercato (20%) dopo la Germania (35%). A livello mondiale (2001: CETOP) il mercato della pneumatica assommerebbe a 6,6 miliardi di US$. La consapevolezza della destinazione del Valore Aggiunto di cui sopra ed i risultati conseguiti non possono bastare se vogliamo, come vogliamo, arrivare oltre : il mercato che ci vede attori a livello mondiale, occupando una posizione di leadership a livello nazionale e molto importante a livello europeo, con una incoraggiante progressione sui mercati extra-europei nella acquisizione di nuovi mercati e nuove quote, ha imposto ed impongono una continua ed ulteriore tensione verso l'impresa. Da qui, un flusso ininterrotto di investimenti che hanno portato le Società site in Lurano [Bg] ad un investimento aggregato pari a 12,6 milioni di Euro negli ultimi 4 anni, sino al 3 trimestre 2003 compreso. 34

12 Investimenti: (III trimestre) 35