CODICE ICTUS E GESTIONE DEL PERCORSO PRE-OSPEDALIERO
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- Gilda Marchese
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1 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase Preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: CODICE ICTUS E GESTIONE DEL PERCORSO PRE-OSPEDALIERO Dott.ssa Carmen Romeo - *Dott. Guido F. Villa ^ Inf. Fabrizio Mosca * Direttore A.A.T. 118 Lecco e Provincia Dirigente Medico C.O.E.U. 118 Lecco ^AFD A.A.T. 118 Lecco
2 Epidemiologia dell ictus In Italia è la terza causa di morte È la prima causa di invalidità, l incidenza è dal 1,9 al 2,9 per 1000 E previsto un progressivo incremento fino al raddoppio nei prossimi 20 anni per l invecchiamento della popolazione Prevalenza del 4,6-7,3% nei > 65 anni Ictus emorragico 15 %, ictus ischemico 85 % L incidenza aumenta con l età (max dopo 70 anni, min sotto i 45 anni)
3 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: L Ictus è una urgenza medica e necessita di ricovero immediato in ospedale Il trattamento ottimale del Paziente con Ictus richiede l integrazione temporale di molteplici interventi e procedure ed inizia nella fase preospedaliera con il coordinamento e la sua presa in carico da parte del 118.
4 LO SVILUPPO DELL INTERFACCIA TERRITORIO-OSPEDALE Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia:
5 APPLICAZIONE CODICE STROKE DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 18/09/ IDENTIFICATIVO ATTO N.864 Oggetto: DETERMINAZIONI IN MERITO ALL ORGANIZZAZIONE IN RETE E CRITERI DI RICONOSCIMENTO DELLE UNITA DI CURA CEREBROVASCOLARI (UCV STROKE UNIT) Indicazioni per l invio dei pazienti con ictus acuto dal Servizio Sanitario Urgenza Emergenza 118 (S.S.U.Em. 118) alle UCV Al fine di garantire al maggior numero possibile di pazienti colpiti da ictus cerebrale ischemico il trattamento fibrinolitico per via endovenosa, da effettuarsi sempre entro le prime tre ore dall evento acuto in UCV riconosciute (Determinazione AIFA 16/11/2007), si propone il trasporto da parte del S.S.U.Em. 118 nelle UCV di 2 livello, sulla base dei criteri di distribuzione territoriale e della disponibilità di posti letto della struttura, utilizzando codifiche di gravità elevata (codice rosso), prevedendo sempre l attivazione delle segnalazioni acustiche e visive durante il trasporto. ACCORDO SU CODICE MASSIMA EMERGENZA PER TRASPORTO: Codice STROKE
6 LE LINEE GUIDA ITALIANE SPREAD SULLA GESTIONE DEL PERCORSO PRE-OSPEDALIERO DEL PAZIENTE CON ICTUS ACUTO Relatore: Dott. Guido F. Villa Direttore A.A.T. 118 Lecco e Provincia
7 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: Linee Guida SPREAD Stroke Prevention and Educational Awareness Diffusion Linee Guida Italiane per la prevenzione e il trattamento dell Ictus Cerebrale
8 Linee guida italiane per l ictus (SPREAD 2005) Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: Raccomandazione 8.5: è indicato che il personale dei mezzi di soccorso riceva uno specifico addestramento sul riconoscimento precoce dei segni dell ictus e sulla gestione del paziente Raccomandazione 8.6: è indicato che il personale dei mezzi di soccorso.. esegua un primo inquadramento diagnostico, effettuando le seguenti valutazioni: 1. ABC 2. parametri vitali 3. AVPU 4. Cincinnati PreHospital-Stroke-Scale (CPSS)
9 8.1.3 Personale del 118 SPREAD 6a Edizione (7 gennaio 2010) Il personale del 118 deve essere addestrato a confermare i segni e i sintomi dell'ictus, deve effettuare un primo inquadramento durante il trasporto, e, in particolare, deve valutare: ABC (airway, breathing, circulation) Parametri Vitali (respiro, polso, pressione arteriosa, temperatura)
10 8.1.3 Personale del 118 SPREAD 6a Edizione (7 gennaio 2010) AVPU e Cincinnati Prehospital Stroke Scale (CPSS). vanno individuati quei casi in cui l'esordio dei sintomi è avvenuto entro 6 ore dall'arrivo del personale dell'ambulanza eventuali traumatismi cranici o cervicali devono essere sempre ricercati nella diagnosi differenziale dell'ictus
11 Scale di Valutazione 1) Apertura degli occhi spontanea 4 alla chiamata 3 al dolore 2 non apre gli occhi 1 2) Risposta verbale orientata 5 confusa 4 parole sconnesse 3 suoni incomprensib. 2 nessuna risposta 1 Glasgow Coma Scale 3) Motilità del lato migliore esegue ordini semplici 6 localizza il dolore 5 flette finalisticamente 4 flette in modo abnorme 3 estende 2 non si muove al dolore 1 Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia:
12 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: Scale di Valutazione Glasgow Coma Scale A V P U <=3 Alert Verbal Pain Unrensponsive
13 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: CINCINNATI PRE-HOSPITAL STROKE SCALE Paresi facciale: chiedere al paziente di sorridere e di mostrare i denti Normale: se entrambi i lati della faccia si muovono ugualmente Non normale: se un lato non si muove bene come l altro Deficit motorio degli arti superiori: chiedere al paziente di estendere gli arti superiori per 10 secondi con gli occhi chiusi Normale: se le due braccia mantengono la stessa posizione Non normale: se una delle due braccia cade Anomalie del linguaggio: chiedere al paziente di ripetere una frase complessa Normale: se ripete la frase correttamente Non normale: se le parole sono strascicate, inappropriate o impossibili
14 CINCINNATI PRE-HOSPITAL STROKE SCALE Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia:
15 SPREAD 6a Edizione (7 gennaio 2010) TRATTAMENTO Iniziale Il personale del 118 deve Utilizzare pulsiossimetro, sfigmomanometro, somministrare ossigeno 2 L/min E importante durante il Trasporto mantenere il capo sollevato tra i 15 e i 30
16 SPREAD 6a Edizione (7 gennaio 2010) 8.3 Disponibilità di Stroke Unit con possibilità di terapia trombolitica Per quanto riguarda i medici del 118 è opportuno che siano in grado di identificare i soggetti che verosimilmente potranno essere considerati per la Trombolisi. Questo per effettuare il trasporto verso la struttura più idonea e per allertare il centro prima dell'arrivo del malato.
17 La Realizzazione Pratica Delle Linee Guida SPREAD Definire ed attuare un Percorso Assistenziale che sia in grado di ridurre la mortalità e migliorare l outcome dei pazienti con ictus cerebrale
18 Il Percorso ICTUS nella Regione Lombardia Fase preospedaliera Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: Operatori della Centrale Operativa 118 Utilizzo di algoritmi specifici per il riconoscimento remoto di segni e sintomi di sospetto ictus (CPSS) Rilevazione del tempo intercorso dall insorgenza della sintomatologia (Scheda Operativa) Individuazione ed invio del/i mezzo/i più idonei al soccorso (MS.B-I-A) Conoscenza dei percorsi successivi intraospedalieri (Codice Ictus)
19 1 - INTERVISTA TELEFONICA (Filtro) Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia: Generalità pz (età, indirizzo, ) Motivo chiamata Segni e sintomi: - segni neurologici - presenza di cefalea - alterazioni della coscienza con o senza problemi respiratori - stato di coma (AVPU) - inizio sintomatologia neurologica Anamnesi: ipertensione, cardiopatie, diabete mellito, Assunzione di farmaci
20 2 - INVIO MEZZI DI SOCCORSO Dispatch - Ambulanza MSB con Soccorritori - Autovettura/Ambulanza MSI con Infermiere - Automedica MSA con Medico e Infermiere Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia:
21 Soccorritori: 3 - Ambulanza MSB sul posto Parametri vitali (AVPU, Fr, Fc, SpO 2 %, P.A.) (Cincinnati) Ossigeno Comunicazione con C.O. 118 Pronto Soccorso Ospedale indicato dal medico di Centrale Rendez-vous con automedica
22 4 MSI sul posto Parametri vitali, GCS, Cincinnati ed Esame Pupillare ECG 12 D + Trasmissione Dati, Monitoraggio, Gluco test (DTX) Terapia di supporto: Accesso venoso + Ringer Acetato - Gestione vie aeree con idonei presidi Terapia specifica da algoritmo (convalidata on line da medico C.O.118) Se aggravamento Pronto Soccorso di Riferimento Dea -EAS
23 5 - Automedica MSA sul posto Parametri vitali, GCS, Esame Neurologico ECG 12 D diagnostico + Trasmissione Dati + 2^ Opinion Monitoraggio dati completi Glucotest (DTX) Accesso venoso e terapia specifica con event. Sedazione Gestione e Condizionamento Vie Aeree se necessario Secondo Clinica Dea -EAS
24 Il Percorso Assistenziale dei Pazienti con Ictus Cerebrale Identificazione dei pazienti da trasportare direttamente al Centro HUB Pazienti di ambo i sessi di età compresa tra 18 e 80 anni Clinica compatibile con ictus ischemico: CPSS positiva (Cincinnati Prehospital Stroke Scale) Orario di inizio sintomi neurologici noto Intervallo previsto esordio sintomi terapia riperfusiva < 4.5 h. Sintomatologia persistente da almeno 30 minuti e non significativamente migliorata Assenza di criteri di esclusione (Es.: Pz. > 80 a.)
25 Attivazione Ospedaliera da parte della CO 118 Attivazione Codice Ictus intraospedaliero Neurologo Neuroradiologo Rianimatore (se necessario) Il paziente verrà affidato al neurologo presso il Pronto Soccorso ed avviato rapidamente in radiologia per la diagnostica con ev. accompagnamento del Rianimatore
26 Il Percorso Assistenziale dei Pazienti con Ictus Cerebrale I DATI della AAT 118 Lecco (Periodo Nov. 09 Apr. 10) N 286 casi monitorati in 6 mesi (~ 700 casi/anno/popolazione di ~ ab.) 118 = 68% - Presentazione Autonoma = 32% Codici: Ictus = 37% R=1% G=41% V=21% Tempo Chiamata - Arrivo in DEA = 43,4 min
27 Il Percorso Assistenziale dei Pazienti con Ictus Cerebrale Tempo medio , ,7 118,7 153,1 Min. T 0 T 1 T 2 T 3 T 0 - T 1 = Tempo di Esordio Sintomi Chiamata (109,7) T 1 - T 2 = Tempo di Chiamata Arrivo MSB/I/A (11,0) T 2 - T 3 = Tempo Arrivo MSB/I/A Stabiliz DEA (32,4) T 0 - T 3 = Tempo Tot. per la Presa in Carico Def. (153,1) T 0 - T 3 per Presa in Carico Def. - No 118! = 264,2 (43,4)
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30 Conclusioni Il Percorso Ictus nella Regione Lombardia:
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