Alberto Perra, CNESPS,ISS Genova, Novembre 2015
|
|
- Orazio Cocco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Alberto Perra, CNESPS,ISS Genova, Novembre 2015
2 Raddoppio del carico di malattia Aumento di rischio di disabilità Aumento bisogno assistenziale Femminilizzazione della popolazione Rischi di disuguaglianza Squilibri economici
3 Attesa di vita età U D Attesa di vita In salute anni U D Obiettivo UE per il
4
5 ultra64enni Popolazione italiana Promozione della salute Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria
6 Promozione della salute: L invecchiamento attivo e le sue componenti Dieta e nutrizione Inclusione sociale e partecipazione Attività fisica Apprendimento continuo I PASSI PER L INVECCHIAMENTO ATTIVO Ambiente e accessibilità Accesso ai servizi Nuove tecnologie Impiego e volontariato
7 L indice di Invecchiamento attivo (dati 2012 (dati 2012, 28 UE) Indice complessivo Indice Invecchiamento Attivo 14 Aree Contributo tramite attività remunerate Attività sociale e partecipazione Vita autonoma e indipendente Abilità/Ambiente capacitante Indicatori Tasso impiego Lavoro volontario Esercizio fisico Restante attesa di vita a 55 anni Tasso impiego Attenzione per figli e nipoti Accesso ai servizi Restante attesa di vita in salute a 55 anni Tasso impiego Attenzione per anziani Vita indipendente Benessere mentale Tasso impiego Partecipazione politica Sicurezza finanziaria Uso competenze informatiche Sicurezza fisica Connessioni sociali Apprendimento adulto Livelli di istruzione Esperienze reali di invecchiamento attivo Capacità di invecchiare attivamente
8 Invecchiamento attivo: modello concettuale 2012, UE Contributo di PASSI e PASSI d Argento Indice complessivo Indice Invecchiamento Attivo Aree Contributo tramite attività remunerate Attività sociale e partecipazione Vita autonoma e indipendente Abilità/Ambiente capacitante Indicatori Tasso impiego Lavoro volontario Esercizio fisico Restante attesa di vita a 55 anni Tasso impiego Attenzione per figli e nipoti Accesso ai servizi Restante attesa di vita in salute a 55 anni Tasso impiego Attenzione per anziani Vita indipendente Benessere mentale Tasso impiego Partecipazione politica Sicurezza finanziaria Uso competenze informatiche Sicurezza fisica Connessioni sociali Apprendimento adulto Livelli di istruzione Esperienze reali di invecchiamento attivo Capacità di invecchiare attivamente
9 ultra64enni Promozione della salute Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria
10 cadute ipertensione
11 ultra64enni Promozione della salute Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria
12 statine cancro colon
13 ultra64enni Promozione della salute Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria
14 osteoporosi diabete
15 ultra64enni Promozione della salute Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria
16 PREVENZIONE PDA
17
18 Quali sono i problemi di salute pubblica? Malattie cardiache Ictus Malattia di Alzheimer Cadute Malattie ostruttive polmonari Diabete Lombalgia Cancro polmone Malattia ipertensiva Carcinoma colo rettale Altre malattie cardiache Altre malattie muscolari Malattie croniche renali Depressione Cancro allo stomaco Broncopolmonite Cancro prostata Cirrosi Cancro alla mammella Cancro al fegato Cervicalgie Cancro al pancreas Ipoacusie, sordità Fibrillazione atriale Cardiomiopatia Institute for Health Metrics and Evaluation, GBD 2010, University of Washington
19
20 Rischi legati all alimentazione Ipertensione arteriosa Fumo Alto indice massa corporea Inattività fisica Glicemia a riposo elevata Alto colesterolo totale Inquinamento (alto PM) Consumo alcol Demineralizzazione ossa Presenza piombo Rischi occupazionali Radon Ozono Violenza coniuge Abusi sessuali da piccolo Carenza ferro Uso droghe Uso acqua non potabile Igiene ambienti domestici Inquinamento domestico Allattamento al seno Sottopeso da bambino Carenza Vitamina A Carenza Zinco I determinanti della qualità della salute oltre i 70 anni
21
22 Nonsono solo le malattie croniche non trasmissibili, per quanto ad esse si ascriva il 76% del carico totale di malattia e il 92% della mortalità complessiva
23 I determinanti socio-economici hanno un peso rilevante e direttosulla qualità della vita anche nella terza età World report on ageing and health, 30 September 2015
24
25 Evitare di agganciare la funzione all età Al centro c è l abilità funzionale I fattori che la determinano sono Bisogni essenziali Autonomia Mobilità Relazioni Contributo alla società World report on ageing and health, 30 September 2015
26 Strategie ambientali: ruolo degli ambienti abitazione trasporti opportunità per attività fisica esposizione al fumo esposizione ad altre sostanze pericolose World report on ageing and health, 30 September 2015
27 Sistema sanitario: Da risposta a singolo problema insorto «acutamente» a management della multimorbidità Verso un approccio «dignitoso» su priorità identificate anche con la stessa persona Sistema sociale: Cure primarie e attenzione sociale: necessarie risorse e sinergia World report on ageing and health, 30 September 2015
28
29
30 Una sindrome: perdita di peso involontario, diminuzione energie, diminuzione attività fisica,. Non necessariamente associata a MCNT o disabilità 10% degli U64, 20% pre-fragili 1 su 2 non vede un operatore sanitario In 2 anni evolve verso la disabilità Spazi per la prevenzione e recupero Un vero problema di salute pubblica (per l Italia)
31 51Istituzioni europee partecipanti per 21 Paesi Partecipazione ISS come co-leader nella componente che si occupa della fragilità nella popolazione generale 4 Linee di lavoro: le traiettorie, la prevalenza, la sorveglianza e il monitoraggio, la consapevolezza della comunità
32 22% In salute, con max1 IADL In salute, con 2 o più IADL In Residenze o Strutture d accoglienza Con disabilità o MCNT o Test memoria positivo healthy over64, with disability in max 1 IADL healthy over64 with disability in 2 or more IADL over64 in residential health and social care facilities over64 with disability or chronic diseases or memory impairment 7% 2% 69%
33 22% Pre-fragili Fragili 7% 69% 2% In salute, con max1 IADL healthy over64, with disability in max 1 IADL In salute, con 2 o più IADL healthy over64 with disability in 2 or more IADL In Residenze o Strutture d accoglienza Con disabilità o MCNT o Test memoria positivo over64 in residential health and social care facilities over64 with disability or chronic diseases or memory impairment
34 22% Fragili 7% 69% 2% In salute, con max1 IADL healthy over64, with disability in max 1 IADL In salute, con 2 o più IADL healthy over64 with disability in 2 or more IADL In Residenze o Strutture d accoglienza Con disabilità o MCNT o Test memoria positivo over64 in residential health and social care facilities over64 with disability or chronic diseases or memory impairment
35 22% Pre-fragilità 7% 69% 2% In salute, con max1 IADL healthy over64, with disability in max 1 IADL In salute, con 2 o più IADL healthy over64 with disability in 2 or more IADL In Residenze o Strutture d accoglienza Con disabilità o MCNT o Test memoria positivo over64 in residential health and social care facilities over64 with disability or chronic diseases or memory impairment
36 Isolamento social sociale isolation symptoms Depressione of depression Ospedalizzazione hospitalization Disability Disabilità per for 2 o o più more IADL IADL Disability for max 1 IADL Disabilità per 1 o nessuna IADL Salute perception percepita of health Basso low level livello of di physical attività activity fisica Difficoltà economic economiche difficulties -- molte many Difficoltà economic economiche difficulties - alcune - some Cadute negli ultimi fall (last 30 giorni 30 days) Consumo consumption di 4 o of più 4+ farmaci drugs/day Vive da solo/a live alone Perdita unintentional di peso involontaria weight loss 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
37 Quali aree di interesse per il futuro del PDA? La prevenzione, con potenzialità di maggiore attenzione per la prevenzione secondaria e, forse, terziaria Non perdere di vista i determinanti sociali della salute Tenere nella giusta considerazione i fattori ambientali Stimare la centralità dell U64 nella gestione della sua autonomia e della sua salute Misurare le caratteristiche del sistema sanitario e sociale necessarie a farsi carico dei cambiamenti della società Estendere la rilevazione a studiare anche le persone in istituzioni (RSA) Intercettare nuovi modelli di lettura della condizione degli U64 (fragilità) fornendo strumenti alle regioni per una prevenzione efficace
38 Complimenti per il vostro lavoro e auguri per la prossima rilevazione!
Alberto Perra, CNESPS,ISS Trento, 4 dicembre 2013
Alberto Perra, CNESPS,ISS Trento, 4 dicembre 2013 Attesa di vita in Italia è oggi di 84 anni per le donne e di 79 per gli uomini Ma l attesa l di vita non è tutto! Attesa di vita e attesa di vita sana,
DettagliAlberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Febbraio 2014
Alberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Febbraio 2014 Popolazione ampia (20.8% della totale) e in crescita (33% nel 2035) Predominante voce di spesa, pubblica e delle famiglie 75% spesa sanitaria oltre i 65 anni
DettagliAlberto Perra, CNESPS,ISS Trieste, Ottobre 2013
Alberto Perra, CNESPS,ISS Trieste, Ottobre 2013 Da qualche mese si è conclusa la rilevazione di PASSI d Argento: 24.129 interviste in 18 regioni e nella provincia autonoma di Trento. 17 regioni hanno effettuato
DettagliAlberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Settembre 2014
Alberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Settembre 2014 Fra il 2012 e il 2013 si è realizzato PASSI d Argento: 24.129 interviste in 18 regioni e nella provincia autonoma di Trento. 17 regioni hanno effettuato la
DettagliAlberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013
Alberto Perra, CNESPS Roma, Settembre 2013 La raccolta dati: tra maggio 2012 e aprile 2013 sono state effettuate 24.129 interviste Sono state raccolte 24.129 interviste in 18 regioni e la provincia autonoma
DettagliPASSI d Argento la qualità della vita vista dalle persone anziane
PASSI d Argento la qualità della vita vista dalle persone anziane Salute e invecchiamento attivo nell'aas1 "Triestina" Daniela Germano Coordinatrice PDA A.A.S.1 Triestina Trieste 18 Aprile 2016 http://ec.europa.eu/health/indicators/indicators/index_en.htm
DettagliIl contributo di Passi D argento alla prevenzione
Il contributo di Passi D argento alla prevenzione Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto Superiore di Sanità La prospettiva demografica:
DettagliLa sorveglianza sulla popolazione adulta: le informazioni di PASSI
Alimentazione e attività fisica La sorveglianza sulla popolazione adulta: le informazioni di PASSI Angelo D Argenzio per il Gruppo Tecnico PASSI Napoli, 25 Ottobre 2009 Malattie croniche in Europa Causa
DettagliIl ruolo di Passi d Argento per la Prevenzione
Il ruolo di Passi d Argento per la Prevenzione Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto Superiore di Sanità Attesa di vita delle donne dal 1840
DettagliAsl 3 Genovese, Dipartimento di Prevenzione Epidemiologia
L invecchiamento attivo e in salute I risultati della sorveglianza Passi d Argento 2012 in Liguria I risultati dell indagine 2012: l aspetto organizzativo e i risultati generali Rosamaria Cecconi Rosamaria
DettagliFATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE
FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE Dr.ssa Federica Carfagnini Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche FATTORI DI RISCHIO Attività fisica
DettagliRelazione sanitaria regionale Parte 1 Il profilo di salute della Toscana
Relazione sanitaria regionale 2009-2013 Parte 1 Il profilo di salute della Toscana INDICE PREMESSa VII 1. La popolazione toscana ed il territorio DEMOGRAFIa 3 IL TERRITORIO TOSCANO 9 2. Determinanti di
DettagliMalattie croniche degenerative e fattori di rischio nella popolazione italiana
Malattie croniche degenerative e fattori di rischio nella popolazione italiana I dati delle rilevazioni multicentriche del CNESPS Luigi Palmieri, Angela Spinelli, Maria Masocco Centro Nazionale di Epidemiologia,
DettagliDati per sorvegliare: i PASSI dalla raccolta delle informazioni al loro utilizzo
. La famiglia dei Sistemi di Sorveglianza: attualità e prospettive nell ASL CN1 Dati per sorvegliare: i PASSI dalla raccolta delle informazioni al loro utilizzo Cuneo 27 novembre 2012 a cura di Maria Teresa
DettagliRischio cardiovascolare
Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico e ictus cerebrale), che rappresentano la prima causa
DettagliMisurare per decidere le priorità e valutare
3 Convegno Nazionale sulla EBP La prevenzione basata su prove di efficacia Misurare per decidere le priorità e valutare Roberto Gnesotto Centro di Riferimento del Sistema Epidemiologico Regionale Verona,
DettagliAlimentazione e Prevenzione delle Malattie Croniche
Alimentazione e Prevenzione delle Malattie Croniche Paolo D Argenio L alimentazione come determinante della salute Parco della Salute e dell Alimentazione 10 Giugno 2009 Questa presentazione Le principali
DettagliL obeso questo conosciuto: chi è, come si sente, come sta e come si comporta
L obeso questo conosciuto: chi è, come si sente, come sta e come si comporta Carla Bietta UOSD Epidemiologia Dipartimento di Prevenzione Azienda USL Umbria 1 carla.bietta@uslumbria1.it Introduzione La
DettagliRischio cardiovascolare
Rischio cardiovascolare Sistema di Sorveglianza PASSI - Provincia Autonoma di Bolzano Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico
DettagliRosamaria Cecconi Asl 3 Genovese - Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica Epidemiologia
V Congresso Interregionale SItIPiemonte, Valle d Aosta, Liguria e Sardegna SSN Sostenibile? Solidale? Nazionale? Prevenzione e sanità pubblica sfidano la crisi T Hotel di Cagliari 2-3 maggio 2014 L invecchiamento
DettagliMalattie Respiratorie Croniche. Gianluigi Ferrante e Gruppo Tecnico PASSI I Workshop 2013 Coordinamento Nazionale Passi 20 marzo 2013
Malattie Respiratorie Croniche I dati della sorveglianza PASSI Gianluigi Ferrante e Gruppo Tecnico PASSI I Workshop 2013 Coordinamento Nazionale Passi 20 marzo 2013 Introduzione Le Malattie Respiratorie
DettagliBORGOMANERO. 6 Maggio 2010
FITWALKING, UN PROGETTO PER LA SALUTE BORGOMANERO 6 Maggio 2010 NASCE A SALUZZO NEL 2001 Saluzzo e fratelli Damilano La Scuola del Cammino La proposta italiana L esempio Americano Gli italiani e lo sport
DettagliRischio cardiovascolare
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico
DettagliERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a
ROMA 12 GIUGNO 2009 ALIMENTAZIONE E SALUTE ROBERTO COPPARONI MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE ERRATA ALIMENTAZIONE:
DettagliPassi d Argento: la fotografia della popolazione anziana in Liguria. Rosamaria Cecconi Asl 3 Genovese Dipartimento di Prevenzione - Epidemiologia
Passi d Argento: la fotografia della popolazione anziana in Liguria Rosamaria Cecconi Asl 3 Genovese Dipartimento di Prevenzione - Epidemiologia L obiettivo OMS per il 2020 è: ridurre di almeno 2 anni
DettagliI determinanti delle malattie croniche non trasmissibili: epidemiologia, sorveglianza e politiche della salute in Puglia. Silvio Tafuri, MD, Ph.D.
I determinanti delle malattie croniche non trasmissibili: epidemiologia, sorveglianza e politiche della salute in Puglia Silvio Tafuri, MD, Ph.D. Non-Communicable Diseases (NCDs) Le dimensioni del problema
DettagliSostenibilità e Alzheimer
Sostenibilità e Alzheimer 4 giugno 2019 Maria Ferrara responsabile Osservatorio sull Educazione alla Salute Laboratorio di Igiene Dipartimento di Scienze Umane Sociali e della Salute Università degli Studi
DettagliDifferenze di genere in salute
Differenze di genere in salute dati provinciali Aldo De Togni, Paolo Pasetti Differenze biologiche e funzionali un approccio di genere non è un approccio per sesso Il genere è una costruzione sociale sesso
DettagliIl sistema di sorveglianza Passi per osservare le malattie croniche
Il sistema di sorveglianza Passi per osservare le malattie croniche Valentina Minardi e Gruppo Tecnico PASSI I Convegno IGEA: dal progetto al sistema L'integrazione delle cure per le persone con malattie
DettagliPrevenzione e solidarietà nella comunità di lavoro: l'impegno congiunto AVIS MIUR
Prevenzione e solidarietà nella comunità di lavoro: l'impegno congiunto AVIS MIUR Roma, 14 luglio 2011 Dott.ssa Alessandra Moscaroli Segreteria Scientifica SEDE CENTRALE LILT La Lega Italiana per la Lotta
DettagliCos è PASSI d Argento?
Venezia, 21-2222 giugno 2012 Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio Anziani ed healthy aging Passi d Argento: la sorveglianza nazionale sulla salute e
DettagliPassi d Argento: la fotografia della popolazione. Rosamaria Cecconi Asl 3 Genovese Dipartimento di Prevenzione - Epidemiologia
Passi d Argento: la fotografia della popolazione anziana in Liguria Rosamaria Cecconi Asl 3 Genovese Dipartimento di Prevenzione - Epidemiologia L obiettivoomsperil2020è: ridurre di almeno 2 anni la disabilità
DettagliIRRCS nell epidemiologia, prevenzione e cura: screening e registri di patologia. Giorgio Simon Agenzia Regionale Sanità Friuli Venezia Giulia
IRRCS nell epidemiologia, prevenzione e cura: screening e registri di patologia Giorgio Simon Agenzia Regionale Sanità Friuli Venezia Giulia Integrazione per: La ricerca Le attività assistenziali La formazione
DettagliFrancesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli
Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli Società della Salute Valdarno Inferiore Attività fisica e prevenzione Malattia o Sindrome Prevenzione
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI SULLA BASE DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA IN EUROPA, IN ITALIA E ALL ESTERO. Giorgiana Modolo
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI SULLA BASE DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA IN EUROPA, IN ITALIA E ALL ESTERO Giorgiana Modolo LE FONTI Monitoraggio degli accessi in PS per incidente domestico Regione
DettagliIl sistema di sorveglianza PASSI
Il sistema di sorveglianza PASSI F. Lombardo, V. Minardi ISS, 19 febbraio 21 IV Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza valentina.minardi@iss.it La sorveglianza
DettagliI PASSI per la prevenzione. Daniela Germano Dipartimento di Prevenzione A.S.S.1 Triestina
I PASSI per la prevenzione Daniela Germano Dipartimento di Prevenzione A.S.S.1 Triestina Trieste 20 settembre 2013 Salute non solo Assenza di malattia "uno stato di benessere fisico, mentale e sociale
DettagliProfilo di Salute regione Marche Dipartimento di Prevenzione
Profilo di Salute regione Marche Dipartimento di Prevenzione Dott. Marco Pompili - Dirigente in servizio presso UOC Epidemiologia e Promozione della Salute Aspetti Demografici Andamento Demografico popolazione
DettagliPopolazione anni ASLCN2. nessuna/elementare media inferiore. media superiore. Diff. economiche 68,7. Patologie croniche 2 almeno una
Percezione dello Stato di Salute nella popolazione adulta ed anziana dell ASL CN2: i dati dei Sistemi di Sorveglianza PASSI 2009-2012 e PASSI d Argento 2010 La valutazione delle condizioni di salute di
Dettagli56 CONGRESSO SIGG Firenze, 1 dicembre Amalia De Luca, Gruppo Tecnico Operativo Passi d Argento - ISS
56 CONGRESSO SIGG Firenze, 1 dicembre 2011 PASSI d Argento: I risultati della sperimentazione nazionale di un sistema di Sorveglianza della popolazione ultra64enne Amalia De Luca, Gruppo Tecnico Operativo
DettagliLa sorveglianza sanitaria nella sicurezza stradale
La sorveglianza sanitaria nella sicurezza stradale Dr. Carlo Alberto Goldoni Direttore del Servizio di Epidemiologia e Comunicazione del rischio, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena Convegno
DettagliLa vaccinazione antinfluenzale nelle persone con patologie croniche secondo i dati delle sorveglianze PASSI e PASSI d Argento
La vaccinazione antinfluenzale nelle persone con patologie croniche secondo i dati delle sorveglianze PASSI e PASSI d Argento Giuliano Carrozzi 1, Letizia Sampaolo 2, Lara Bolognesi 1, Sandro Baldissera
DettagliEsperienze e strumenti a confronto Firenze, 16 giugno Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà
EMPOWERMENT DEL CITTADINO Esperienze e strumenti a confronto Firenze, 16 giugno 2009 Il Chronic Care Model nel nuovo Piano Sanitario Regionale Elisa Scopetani Regione Toscana DG Settore Medicina Predittiva
DettagliIl portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale
Workshop Il portale per l audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori Firenze, 5 maggio 2018 SALA BLU - Centro Servizi e Formazione Il Fuligno (via Faenza 48) Il portale per le AFT: funzioni,
DettagliLe caratteristiche della Sorveglianza PASSI d'argento
Convegno regionale Le Sorveglianze di Popolazione PASSI e PASSI d'argento Ancona, 16 dicembre 2017 Le caratteristiche della Sorveglianza PASSI d'argento M Morbidoni Passi d Argento è un sistema di sorveglianza
DettagliLe MCNT (malattie croniche non trasmissibili):
Le MCNT (malattie croniche non trasmissibili): GENTE DI CUORE Macerata 19 novembre 2016 Marco Morbidoni, Elisabetta Benedetti Agenzia Sanitaria Regionale Le malattie croniche: un allarme mondiale Fonte:
DettagliSorveglianza delle malattie croniche e dei comportamenti a rischio
Sorveglianza delle malattie croniche e dei comportamenti a rischio Le malattie croniche sono la causa principale di morte nel mondo Secondo il rapporto Oms, circa 17 milioni di persone muoiono prematuramente
DettagliSuggerimenti per le azioni
Indagine 2009: la salute delle persone con 65 anni ni e più in Emilia-Romagna Suggerimenti per le azioni Guido Federzoni Direzione Sanitaria, Programma fragilità Azienda USL di Modena Bologna, 20 gennaio
DettagliSistema di sorveglianza Passi
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Percezione dello stato di salute Sardegna Quadriennio 2010-2013 1 A cura del coordinatore regionale del sistema di
DettagliI risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più PASSI d Argento nelle Marche. Dati
I risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più PASSI d Argento nelle Marche Dati 2014-2015 Convegno regionale «Le Sorveglianze di popolazione: PASSI e PASSI d Argento» Ancona 16 Dicembre
DettagliSovrappeso e obesità in Veneto i dati dei sistemi di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010
Sovrappeso e obesità in Veneto i dati dei sistemi di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Qual è lo stato nutrizionale nella popolazione adulta?
Dettagli11 MEETING ITALIANO CITTA SANE. Comunicazione e partecipazione per la promozione della salute Anno europeo dei cittadini
11 MEETING ITALIANO CITTA SANE Comunicazione e partecipazione per la promozione della salute 2013 Anno europeo dei cittadini ASL E COMUNE DI MILANO PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE Laura Agalbato Servizio
DettagliStato nutrizionale GUADAGNARE SALUTE
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO GUADAGNARE SALUTE PASSI 11 - Regione Piemonte La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante essenziale delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso
DettagliSovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010
Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Qual è lo stato nutrizionale nella popolazione
DettagliSovrappeso ed Obesità in Italia
Ministero della Salute Sovrappeso ed Obesità in Italia le dimensioni del problema Dicembre 2007 Che cosa è l Obesità? Un Fattore di rischio: Indice di Massa Corporea (IMC o BMI): sovrappeso 25 kg/m 2 obesità
DettagliDieta sostenibile salute, nutrizione, protezione sociale
Expo un anno dopo: buone pratiche e buone politiche dalle città Modena, 7 ottobre 2016 Dieta sostenibile salute, nutrizione, protezione sociale Alberto Tripodi U.O. Nutrizione. Servizio Igiene degli Alimenti
DettagliAdulti sani. Promozione dell attività fisica nel setting sanitario - l utilizzo delle scale
XV CONFERENZA NAZIONALE RETE Trieste 8 Novembre 2012 Adulti sani. Promozione dell attività fisica nel setting sanitario - l utilizzo delle scale Alba Carola FINARELLI Alberto ARLOTTI Servizio Sanità Pubblica
DettagliStili di vita negli adulti 18-69enni: i dati regionali PASSI Alimentazione, attività fisica, eccesso ponderale
Stili di vita negli adulti 18-69enni: i dati regionali PASSI Alimentazione, attività fisica, eccesso ponderale Maria Masocco Responsabile Coordinamento Nazionale PASSI Istituto Superiore di Sanità PASSI
DettagliObiettivi di Salute & Informazione Epidemiologica
Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Obiettivi di Salute & Informazione Epidemiologica Roma, 12 Ottobre 2004 Principali Cause di Morte Digerente Traumi MASCHI FEMMINE Respiratorie Tumori Cardiovascolari
DettagliProgetto Azioni: contesto e attese. Paolo D Argenio Parma, 23 Maggio 2011
Progetto Azioni: contesto e attese Paolo D Argenio Parma, 23 Maggio 2011 L attività fisica serve! Riduce il rischio di malattie cardiache e di morte prematura per infarto e malattie cardiache Riduce il
DettagliACCOGLIENZA E PROSSIMITÀ Convegno Diocesano XXVI Giornata Mondiale del Malato
ACCOGLIENZA E PROSSIMITÀ Convegno Diocesano XXVI Giornata Mondiale del Malato Prossimità solidale: un nuovo Welfare e una nuova Comunità Dott. Valerio Fabio ALBERTI Direttore Generale ASL Città di Torino
DettagliLavoro, alimentazione, ed età: come orientarsi. Stefania Maggi CNR Istituto di Neuroscienze Invecchiamento-Padova
Lavoro, alimentazione, ed età: come orientarsi Stefania Maggi CNR Istituto di Neuroscienze Invecchiamento-Padova L importanza di una corretta alimentazione sul luogo di lavoro Roma, 4 Novembre 2016 Condizioni
DettagliIl Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) e il Piano Regionale della Prevenzione (PRP) Mirella Gherardi Dipartimento di Prevenzione
Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) e il Piano Regionale della Prevenzione (PRP) Mirella Gherardi Dipartimento di Prevenzione Tutti, nel mondo, desiderano una lunga vita in piena salute! Salute
DettagliIl contributo del CNaPPS alle Politiche sanitarie e non sanitarie per la riduzione delle disuguaglianze di salute
Disuguaglianze di salute: politiche sanitarie e non sanitarie ISS, 30 maggio 2019 Il contributo del CNaPPS alle Politiche sanitarie e non sanitarie per la riduzione delle disuguaglianze di salute Angela
Dettagli14 Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicogeriatria OLTRE IL CORPO, LA MENTE FRAGILE
14 Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicogeriatria OLTRE IL CORPO, LA MENTE FRAGILE Lauro Mengheri http://www.ordinepsicologitoscana.it In Toscana (circa 3 milioni e 200 mila abitanti), la
DettagliLe caratteristiche ella sorveglianza PASSI
Convegno Regionale «Le Sorveglianze di Popolazione PASSI e PASSI d ARGENTO» Ancona 16 dicembre 2017 Le caratteristiche ella sorveglianza PASSI Dott.ssa Liana Spazzafumo PF Flussi Informativi Sanitari e
DettagliActive and Healthy Ageing: una iniziativa della Commissione Europea. Anziani in-rete, i risultati di uno studio condotto a Brescia
Active and Healthy Ageing: una iniziativa della Commissione Europea Anziani in-rete, i risultati di uno studio condotto a Brescia Alessandra Marengoni, MD, PhD Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali
DettagliDaniela Galeone. Presentazione della STRATEGIA SULL ATTIVITÀ FISICA PER LA REGIONE EUROPEA DELL OMS
Daniela Galeone Presentazione della STRATEGIA SULL ATTIVITÀ FISICA PER LA REGIONE EUROPEA DELL OMS 2016-2025 Roma - Camera dei Deputati 6 aprile 2016 Auletta dei gruppi parlamentari Via Campo Marzio 78
DettagliStili di vita e malattie croniche
Stili di vita e malattie croniche Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica AUsl Cesena Bologna, 16 luglio 2010 Speranza di vita Emilia-Romagna 2006-08 alla nascita rispetto al 2003-05 a 65 anni
DettagliValutare la prevenzione secondaria del Diabete attraverso il PASSI
Valutare la prevenzione secondaria del Diabete attraverso il PASSI F. Lombardo, V. Minardi ISS, 25 Settembre 2013 III Workshop del Coordinamento Nazionale PASSI flavia.lombardo@iss.it valentina.minardi@iss.it
DettagliMonitoraggio di sovrappeso e obesità nelle donne in gravidanza e nei bambini in Friuli Venezia Giulia
Monitoraggio di sovrappeso e obesità nelle donne in gravidanza e nei bambini in Friuli Venezia Giulia Dott. Luca Ronfani Dott.sa Claudia Carletti Dott.sa Paola Pani Epidemiologia Clinica e Ricerca sui
DettagliLa Sorveglianza P.A.S.S.I. negli stili di vita: promozione di comportamenti alimentari salutari
GIORNATE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CIBO E BENESSERE SIAN - DSM ASL ROMA D 13-14 settembre 2012 Biblioteca Elsa Morante Ostia Lido La Sorveglianza P.A.S.S.I. negli stili di vita: promozione di comportamenti
DettagliLo stato di salute della popolazione spezzina un quadro d insieme
Lo stato di salute della popolazione spezzina un quadro d insieme Roberto Carloni Agenzia Regionale Sanitaria Salute e Ambiente nel territorio spezzino La Spezia 29 Maggio 2013 Un profilo di salute regionale
DettagliModelli assistenziali per le malattie croniche
Venezia 21 giugno 2012 Stato di salute delle persone con diabete e qualità dell assistenza Il contributo del PASSI Modelli assistenziali per le malattie croniche Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia,
DettagliLa prevenzione primaria nell ambito dell Istituto Toscano Tumori. Gianni Amunni
VIII Giornata Nazionale di informazione sulla Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro Firenze 5 Dicembre 2005 La prevenzione primaria nell ambito dell Istituto Toscano Tumori Gianni Amunni Direttore
DettagliL appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse finanziarie
Genova, 23 ottobre 2012 Anziani e disabili: per un approccio riabilitativo alla non autosufficienza L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse
DettagliLe potenzialità dei dati GBD per la programmazione sanitaria
Le potenzialità dei dati GBD per la programmazione sanitaria Il 19 dicembre 2018, presso il Rettorato della Sapienza Università di Roma, si è svolto il primo convegno internazionale dedicato al Global
DettagliAbitudini alimentari e situazione nutrizionale
CNESPS Abitudini alimentari e situazione nutrizionale Marco Cristofori U.O. di Epidemiologia e Biostatistica ASL 4 Terni Roma, 11 ottobre 06 Una sezione importante perché Le patologie associate all eccesso
DettagliPOTENZIALITÀ DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA BASATI SUI DATI RIFERITI: IL SISTEMA PASSI
POTENZIALITÀ DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA BASATI SUI DATI RIFERITI: IL SISTEMA PASSI Le analisi sull uso dei farmaci: metodi ed esperienze in Italia Gianluigi Ferrante - Istituto Superiore di Sanità, CNRVF
DettagliFragilità per il benessere socio-sanitario individuale
Fragilità per il benessere socio-sanitario individuale Pasquale Falasca Francesca Di Tommaso Arianna Berardo Sistema di identificazione del rischio di FRAGILITA nelle persone anziane nella Provincia di
DettagliReport Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto
Report 2010-2013 Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Padova, 25 novembre 2015 Ugo Fedeli Guida alla lettura 1 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 5
DettagliPIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE: QUALI OBIETTIVI PER GLI ULTRA 64ENNI
PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE: QUALI OBIETTIVI PER GLI ULTRA 64ENNI Teresa Di Fiandra Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria ISS, Roma 26 settembre 2013 Grazie a Lorenzo
DettagliLe regioni e l attenzione alla prevenzione negli ultra64enni
Convegno ACTIVE AND HEALTHY AGEING: IL RUOLO DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLA POPOLAZIONE (PASSI d Argento) 26 settembre 2013 Le regioni e l attenzione alla prevenzione negli ultra64enni Il caso
DettagliPROGETTO COME MODELLO DI APROCCIO COMUNITARIO ALLA PROMOZIONE DEL BENESSERE INDIVIDUALE ED AL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE CRONICHE
PROGETTO LA RETE DEI GRUPPI DI CAMMINO COME MODELLO DI APROCCIO COMUNITARIO ALLA PROMOZIONE DEL BENESSERE INDIVIDUALE ED AL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE CRONICHE Assistente Sanitario Dott.ssa Egle Di Biase
DettagliVERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE
VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Stefano Campostrini Professore ordinario di Statistica Sociale e Sanitaria Perché c è necessità di una nuova governance della Salute in Italia? Le sfide sostenibilità
DettagliSistema di sorveglianza Passi
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Salute percepita Sardegna Quadriennio 2009-2012 1 Redazione a cura dell Osservatorio Epidemiologico Regionale Dr.
DettagliL attività fisica in Veneto Risultati dell indagine sugli stili di vita
Sport e attività fisica: una nuova risorsa sanitaria Padova, 24 febbraio 2007 L attività fisica in Veneto Risultati dell indagine sugli stili di vita Paolo Spolaore Determinanti di salute Fattori in grado
DettagliRAZIONALE e METODOLOGIA
13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza
DettagliEquity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME. Anna Maria Bargagli
Equity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME Anna Maria Bargagli 12 dicembre 2014 Malattia legata al fumo, maggiore prevalenza tra i gruppi svantaggiati di popolazione
DettagliSCALE MUSICA PER LA TUA SALUTE!
SCALE MUSICA PER LA TUA SALUTE! Gli effetti dell attività fisica sulla salute degli adulti Attesa di vita Malattie alle coronarie Fitness cardiorespiratoria Ipertensione Fitness muscolare Infarto Controllo
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Le politiche nazionali sulla promozione della salute Daniela Galeone 1 meeting regionale SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE Milano, 14 maggio 2014 La Salute È realizzata e vissuta all
DettagliConosci I tuoi numeri. lyondellbasell.com
Conosci I tuoi numeri 1 Prendi possesso della tua salute Conosci I tuoi numeri! La nostra vita è circondata da numeri importanti che dobbiamo conoscere Ma conosciamo I nostri Numeri in termini di salute?
DettagliSistemi informativi. I sistemi informativi correnti monitorano eventi e non fattori di rischio
Valutare i processi e l impatto l degli interventi di prevenzione nella popolazione generale: survey e sorveglianza di popolazione Stefania Salmaso Roma 14 Maggio 2009 Convegno AIE di Primavera Sistemi
DettagliSistema di Sorveglianza PASSI
ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale Sistema
DettagliDiabetes Care 2018;41(Suppl. 1):S1 S155
Diabetes Care 2018;41(Suppl. 1):S1 S155 La terapia nutrizionale: nutrirsi bene senza soffrire dr Felice Mangeri Coccaglio (BS), 26 ottobre 2018 Il dr Felice Mangeri dichiara di NON aver ricevuto negli
DettagliStato nutrizionale e abitudini alimentari
Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza
DettagliLA CRONICITA E LA NON AUTOSUFFICIENZA NELL ANZIANO IN TOSCANA
LA CRONICITA E LA NON AUTOSUFFICIENZA NELL ANZIANO IN TOSCANA I risultati dell indagine Passi d Argento Irene Bellini, Ersilia Sinisgalli, Francesco Profili Le dimensioni del problema: alcuni dati - La
DettagliAlimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?
Alimentazione Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali patologie
DettagliL intersettorialità come valore: AFA e Nordic Walking. Giorgio Bellan SSD Promozione della Salute ASL TO 4
L intersettorialità come valore: AFA e Nordic Walking Giorgio Bellan SSD Promozione della Salute ASL TO 4 ASL TO 4: 520.000 abitanti Cos è determinante per la salute di una comunità? La disponibilità
Dettagli