SCHEDE MACRO PROGETTI DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (PTOF)

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1 SCHEDE MACRO PROGETTI DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (PTOF) 1.1 Denominazione progetto PROGETTO DI POTENZIAMENTO NOI POTENZIATI Si tratta di un macro progetto d Istituto all interno del quale si situano, nei diversi ordini di scuola, progetti specifici volti a favorire la valorizzazione delle eccellenze. 1.2 Destinatari Destinatari a cui il progetto si rivolge Il Progetto si rivolge prioritariamente agli alunni che evidenzino particolari attitudini nell area linguistica e logico-matematica delle cinque classi di scuola primaria per un tot. di e delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria. N. 5 classi prime, 6 classi seconde e 6 classi terze per un tot. di 17 classi (dati anno scolastico attuale: ) 1.3 Campi di potenziamento Campo di potenziamento, obiettivi del Campo prescelti 1. Potenziamento linguistico; 2. Potenziamento scientifico; 3. Potenziamento umanistico, socio-economico e per la legalità. In relazione ai campi di potenziamento, gli obiettivi prescelti sono: a) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell Unione Europea, anche mediante l utilizzo della metodologia Content Language integrate Learning. b) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. 1.4 Obiettivi-Finalità-Metodologie Gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, le finalità e le metodologie utilizzate. Eventuali rapporti con altre istituzioni. Durata triennale: Modalità organizzative: I diversi interventi saranno strutturati in tre fasi: I fase: Rilevamento degli alunni dei vari plessi; Individuazione degli alunni da inserire nell attività di potenziamento; Progettazione delle attività di potenziamento necessarie a favorire la valorizzazione delle eccellenze; Progettazione delle modalità di eventuale interazione e collaborazione con gli altri soggetti istituzionali che partecipano al progetto. II fase: Realizzazione delle attività progettate; Monitoraggio periodico dei risultati intermedi raggiunti e eventuale riprogettazione degli interventi qualora emergano esigenze e problematiche che richiedano modalità diverse di azione e di intervento. III fase: Valutazione finale e rendicontazione.

2 Tutte le esperienze maturate saranno poi scambiate e divulgate in primis alle famiglie e agli studenti. Saranno poi oggetto di confronto con altre realtà scolastiche del territorio e con le istituzioni presenti sul territorio per facilitare la conoscenza e la spendibilità delle competenze acquisite nei diversi contesti educativi. Finalità generali del Progetto Un altra finalità importante dell Istituto Comprensivo Villa Verrocchio è da anni quella di dare la possibilità a ciascun alunno di valorizzare le proprie potenzialità, il proprio talento, di apprendere al meglio i contenuti proposti, con lo scopo prioritario di migliorare e garantire il successo formativo di tutti gli studenti. Questa scelta di affiancare all area del Recupero quella del Potenziamento, trova la sua giustificazione nel fatto che, se è vero che gli studenti dell Istituto provengono da un contesto socio-economico prevalentemente basso, con una forte incidenza di alunni stranieri e di alunni con bisogni educativi speciali, è altresì vero che, sulla base di quanto emerso dal RAV nelle prove standardizzate, la scuola raggiunge risultati mediamente superiori alla media regionale e nazionale sia in italiano che in matematica, differenziandosi così dalle scuole con background socio-economico e culturale simile. Di qui la scelta di potenziare e valorizzare le competenze oltre che recuperare. La scuola cercherà dunque di rappresentare con le sue finalità formative, educative e metodologiche, il luogo adatto per: avviare un reale processo di valorizzazione dei talenti; fornire agli alunni, una concreta occasione di crescita personale, di acquisizione di nuovi contenuti e di nuovi apprendimenti; garantire il successo formativo degli studenti; favorire per gli studenti un percorso formativo che non sia finalizzato a se stesso, ma possa realmente essere spendibile nella vita pratica quotidiana; elaborare progetti di vita per gli alunni interessati, che riguarderanno la loro crescita personale e sociale ed avranno quale scopo principale la realizzazione in prospettiva, dell innalzamento della loro qualità di vita. Ciò anche attraverso la predisposizione di percorsi volti sia a sviluppare il senso di autoefficacia e i sentimenti di autostima, sia al conseguimento delle competenze necessarie per vivere in contesti di esperienza comuni. Il progetto di vita, includendo un intervento che va oltre il periodo scolastico e aprendo l orizzonte di un futuro possibile, dovrà essere collegiale, condiviso dalla famiglia e dagli altri soggetti coinvolti nel processo di integrazione/inclusione. L attività della scuola si esplicherà in primis tramite: Un miglioramento dei processi di apprendimento; Un approfondimento delle pratiche educativo didattiche; Una attenzione rivolta alla persona, alle sue personali attitudini e potenzialità per favorirne uno sviluppo e una crescita positivi; Un arricchimento, nei cotesti ambientali, di fattori facilitanti; Un potenziamento delle strategie di insegnamento e di sviluppo di competenze, anche attraverso l uso delle nuove tecnologie. Obiettivi generali del Progetto triennale Gli obiettivi perseguiti con il progetto sono i seguenti: potenziare le abilità e le conoscenze già possedute; sviluppare al meglio le abilità trasversali di base; incrementare ulteriormente la motivazione all apprendimento; perfezionare il metodo di studi; Valorizzare le individualità e le capacità dei singoli alunni, nel rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno;

3 Riconoscere la centralità della persona, la sua singolarità e complessità, la sua identità, le sue aspirazioni e capacità; collaborare alla realizzazione del progetto di vita globale degli alunni, progettando percorsi comuni di individualizzazione o personalizzazione che facciano coesistere socializzazione e apprendimenti; Promuovere e migliorare la capacità di imparare ad apprendere attraverso l approccio interdisciplinare ai problemi; Promuovere la formazione della classe come gruppo, un gruppo in cui l individuo possa esprimersi e valorizzare le proprie capacità; Innalzare i livelli d istruzione e le competenze attese dal percorso di studi. promuovere, sempre in un ottica di miglioramento, iniziative di comunicazione e collaborazione tra scuola, famiglie, Comuni, Enti territoriali, ASL; adottare forme di verifica e valutazione collegiali adeguate ai bisogni formativi degli studenti; monitorare le azioni a livello territoriale; proporre adattamenti e miglioramenti condivisi. In relazione alla prima area, inerente al Potenziamento linguistico, verranno attivate: Attività di potenziamento della lingua italiana; Corso di avviamento allo studio del latino in quanto lingua ancora viva e parte fondante della nostra identità; Attività di potenziamento della lingua inglese. In relazione alla seconda area, quella del Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, verranno attivati: Progetti di potenziamento delle competenze matematico-logiche. Nell ambito della terza area del Potenziamento Umanistico, socio-economico e per la legalità verranno attivati: Progetti di educazione alla legalità; Progetti Ben-Essere atti a favorire lo Stare bene a scuola. Le tematiche affrontate nelle diverse attività riguarderanno: La valorizzazione delle eccellenze; L educazione alla legalità; L approfondimento della conoscenza delle lingue straniere; Il benessere psico-fisico degli alunni. Obiettivi misurabili INDICATORI INIZIO TRIENNIO 1. n. allievi che presentano particolari attitudini INDICATORI FINE TRIENNIO 1. Confronto tra dati numerici inizio triennio e dati fine triennio in termini di crescita e in chiave di rendimento migliorativo. Metodologie: Per far sì che il progetto possa trovare una sua concreta e proficua attuazione, verranno utilizzate le seguenti strategie e metodologie: Flessibilità didattica e organizzativa (legge 107, DPR N. 275/99); Programmazione plurisettimanale e flessibile dell orario complessivo del Curricolo e di quello destinato alle singole discipline, anche mediante l articolazione del gruppo della classe; Organizzazione dell orario funzionale all introduzione di attività a classi aperte per l attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata; Attività organizzate per gruppi di livello.

4 Clima della classe: attenzione ai bisogni di ciascun alunno e valorizzazione delle capacità e potenzialità di ciascuno con particolare cura degli alunni coinvolti nell iniziativa. Strategie didattiche: metodologie dinamiche di apprendimento, approccio interdisciplinare ai problemi; utilizzo di lavori di gruppo, apprendimento cooperativo, tutoraggio, mediatori didattici, attrezzature e ausili informatici Apprendimento-insegnamento: partecipazione attiva e motivata dell alunno al processo di costruzione del proprio sapere e percorso di apprendimento attraverso strategie di approccio al sapere nel rispetto dei ritmi, tempi e stili di apprendimento di ciascun alunno 1.5 Durata I tempi e le fasi operative nei diversi ordini di scuola Durata: triennale; anni scolastici Periodo di svolgimento per ogni annualità: anno scolastico- attivazione dei Laboratori a partire dal mese ottobre con conclusione a fine maggio. FASE PREPARATORIA: Individuazione degli alunni che presentino particolari capacità nell area linguistica o logico-matematica da destinare al potenziamento; segnalazione delle attitudini ad opera dei consigli di classe e interclasse. Sulla base dei dati di ricognizione raccolti, costituzione di gruppi di alunni per le attività laboratoriali da svolgersi in orario scolastico ed extra-scolastico. La costituzione dei gruppi (omogenei per livello) è ad opera dei docenti di classe delle materie interessate. FASE ESECUTIVA Trattandosi di un Istituto Comprensivo, il progetto assume caratteristiche specifiche nei diversi ordini di scuola: PROGETTO NOI POTENZIATI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nella Scuola Secondaria, per valorizzare le eccellenze, vengono proposti percorsi formativi finalizzati al potenziamento che prevedano scelte organizzative coinvolgenti l intero contesto scolastico, le famiglie e le risorse presenti sul territorio. Nella progettazione l attenzione verrà posta sulle specificità individuali di ogni studente, alle quali si risponderà con interventi e competenze didattiche e pedagogiche diversificate ma ben integrate tra loro che vivranno insieme alla didattica comune a tutti gli alunni della classe. Lo scopo è quello di estendere a tutti gli studenti il diritto alla personalizzazione e all individualizzazione degli apprendimenti. Posto ciò, vengono progettate delle attività che prevedano interventi per i vari tipi di abilità e conoscenze e calibrati per le diverse fasce d età, affinché il processo di potenziamento si connaturi naturalmente nel sistema e possa avere ricadute positive sui nostri alunni. Il progetto si articola su diversi fronti: 1. Attività di potenziamento dell asse linguistico (italiano), organizzate per fasce di livello, da svolgersi in orario curricolare attraverso una organizzazione dell orario funzionale all introduzione di attività a classi aperte per l attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata. Tali attività verranno espletate dagli insegnanti curricolari i quali, impegnati nelle stesse ore, su classi

5 parallele, lavoreranno quindi a classi aperte. A ciascun insegnante verrà assegnato un gruppo di lavoro che, diviso per fasce di livello, potrà dedicarsi rispettivamente al recupero, al consolidamento e al potenziamento. Tutto ciò poiché si ritiene che le attività di potenziamento possano risultare tanto più efficaci se espletate sul piccolo gruppo e in orario curricolare, evitando quella dispersione che inevitabilmente si veniva a creare quando tali attività venivano svolte in orario extra curricolare. 2. Attività di potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche finalizzate all arricchimento delle conoscenze dei contenuti di matematica, allo sviluppo delle attività logiche e matematiche e al potenziamento delle competenze logico-astratte. Tali attività verranno organizzate alla stregue di quelle previste per il potenziamento dell area linguistica. In entrambi i casi, i Consigli di classe: Segnalano gli alunni da destinare al potenziamento. Progettano le attività atte a potenziare. Concordano e condividono con i docenti coinvolti le attività da svolgersi. I docenti che si occupano del potenziamento: Prelevano nelle fasce orarie stabilite dall orario gli alunni delle diverse classi destinatari delle attività di potenziamento; Pianificano, di concerto con gli insegnanti delle materie interessate le diverse azioni e le differenti modalità di intervento, tenendo conto delle attitudine e delle peculiarità di ciascuno. Tali modalità organizzative, sia nella fase preparatoria che esecutiva, verranno riviste ad inizio di ogni anno scolastico e riproposte, con eventuali accorgimenti, in chiave migliorativa, per tutto il triennio (anni scolastici / / ). Nell area del potenziamento si situano altresì: Progetto di musica (corsi di chitarra): Potenziamento e certificazione esterna delle lingue straniere- Trinity Il progetto nasce per venire incontro alla sempre più crescente esigenza delle famiglie di potenziare la formazione linguistica dei propri figli, cittadini dell'europa e del mondo di domani. Il progetto si configura come il naturale proseguimento, meglio strutturato, delle attività di potenziamento in L2 che il nostro Istituto, da anni, propone all attenzione delle famiglie e degli studenti più capaci e volenterosi. Giochi matematici: Laboratorio di latino: al fine di ampliare l Offerta Formativa della scuola, verrà attivato, nel corso del secondo quadrimestre, un corso di avviamento allo studio del Latino per gli allievi delle classi Terze interessati a tale attività. Si tratta di un attività di arricchimento delle conoscenze linguistiche e di potenziamento finalizzato a rendere più agevole l inserimento dell alunno nel sistema dei licei, laddove è previsto lo studio del latino.

6 PRODOTTI FINALI Per ciascuna annualità e per ciascuna sezione del Progetto si prevedono: La raccolta e la condivisione dei materiali inerenti la progettazione degli interventi didattici (stesura e redazione dei singoli progetti); Schede finali di valutazione e rendicontazione; Raccolta dei materiali prodotti dagli studenti; Raccolta di power point di sintesi per ciascun progetto realizzato. MODALITA DI DIFFUSIONE E PUBBLICAZIONE Ptof; Giornate dedicate alla rendicontazione per la diffusione e socializzazione delle attività e dei risultati conseguiti a cui saranno invitati anche diversi attori del territorio (Caritas, associazioni, Comune ). In tali giornate dedicate, gli studenti e i protagonisti racconteranno le loro esperienze e condivideranno i risultati conseguiti. Pubblicazione di articoli sul sito web istituzionale; Condivisione dei risultati conseguiti anche attraverso la realizzazione di video. 1.6 Risorse umane Docenti curricolari per le fasi di rilevazione, segnalazione e per tutte le attività di supporto in situazione e per la ricaduta in itinere delle attività del progetto Personale ATA n. 1 collaboratore scolastico per eventuali incontri in orario extra-curricolare della durata di n.3 ore ciascuno (laboratori pomeridiani) 1.7 Valutazione dei risultati La valutazione complessiva dei risultati al termine del percorso triennale sono riferiti agli indicatori esplicitati sopra. Il monitoraggio delle attività in itinere potrà avvenire attraverso diari di bordo, griglie di osservazione e mediante la documentazione dei percorsi attuati e dei prodotti realizzati. La valutazione finale al termine di ogni annualità potrà determinare una riformulazione o differente taratura del percorso proposto. Progetto Noi potenziati nella scuola primaria AREA DEL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MATEMATICO-LOGICHE E SCIENTIFICHE SCUOLA PRIMARIA Tutti dovrebbero imparare a programmare un computer

7 perché è un attività che insegna a pensare Steve Jobs DALLA LOGICA AL CODING 1.1Denominazione progetto Il progetto, denominato DALLA LOGICA AL CODING, si articola in due sezioni: Sezione1: Approfondimento del linguaggio logico Sezione2: Alfabetizzazione digitale e sviluppo del pensiero computazionale 1.2 Finalità generale del Progetto L informatica svolge ormai un ruolo decisivo nella società attuale, pertanto il suo inserimento nel processo formativo dei ragazzi è assolutamente inevitabile. Programmare deve diventare un attività accessibile a tutti, poiché imparando a programmare, i ragazzi impareranno mille altre cose, aprendosi a nuove opportunità di apprendimento. Comprendere le basi culturali e scientifiche dell'informatica può essere l occasione per evitare il rischio di essere consumatori passivi ed ignari, invece che soggetti consapevoli di tutti gli aspetti in gioco, attori attivamente partecipi dello sviluppo delle tecnologie. 1.3 Destinatari Il progetto è rivolto alle classi di scuola primaria, dalla prima alla quinta, dei plessi di MAZZOCCO e di VIA VERROTTI per un totale di n.4 classi prime, n.4 classi seconde, n. 3 classi terze, n. 3 classi quarte e n. 3 classi quinte per un totale di 17 classi e di 363 alunni (dati anno scolastico attuale: ). 1.4 Obiettivi Area del potenziamento logico-matematico. Obiettivi formativi prescelti: Imparare a costruire un ragionamento; Utilizzare il linguaggio logico; Conoscere il linguaggio e i mezzi digitali; Sviluppare un pensiero computazionale. 1.5 Obiettivi-Finalità-Metodologie Durata triennale: Modalità organizzative Il Progetto prevede attività in orario curricolare articolate in: Sezione 1: Approfondimento del linguaggio logico -matematico Intervento di 2 ore settimanali nelle quattro classi prime e nelle quattro classi seconde, per un totale di 16 ore. Attività di recupero e rinforzo lavorando a classi aperte e per livelli di apprendimento per un totale di 6 ore settimanali. Sezione 2: Alfabetizzazione digitale e sviluppo del pensiero computazionale Intervento di 2 ore settimanali nelle tre classi terze e nelle 3 classi quarte; intervento di 3 ore settimanali nelle tre classi quinte per un totale di 21 ore settimanali. Si richiede n.1 docente per realizzare la sezione 1 e n. 1 docente per realizzare la sezione2, per un totale di n.2 docenti.

8 Obiettivo generale del Progetto triennale 1.Potenziare l alfabetizzazione informatica 2.Potenziare l educazione ai processi logici e alle capacità di argomentare. 3.Sviluppare un pensiero computazionale per favorire la consapevolezza e la conoscenza del contesto tecnologico-informatico. Obiettivi trasversali triennali Assumere comportamenti autonomi e responsabili Essere in grado di progettare il proprio segmento operativo Avviare gli alunni all acquisizione della logica della programmazione Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la molteplicità di modi che l informatica offre per affrontare e risolvere un problema Sviluppare il ragionamento accurato e preciso Aiutare a padroneggiare la complessità (imparare a risolvere problemi informatici aiuta a risolvere problemi complessi in altre aree) Obiettivi misurabili INIZIO triennio Indicatori iniziali Numero di alunni con un insufficiente livello di comprensione del linguaggio logico di base. Numero di alunni con scarsa alfabetizzazione informatica. Indicatori di fine triennio. Confronto tra dati numerici di inizio triennio e dati di fine triennio: % di riduzione del numero di alunni con insufficiente livello di comprensione del linguaggio logico di base (previsione: riduzione del 45%) Confronto tra livello di alfabetizzazione informatica iniziale e livello finale: % di miglioramento (previsione 60%) Metodologie: Clima della classe: attenzione ai bisogni di ciascun alunno e valorizzazione delle capacità e potenzialità di ciascuno Strategie didattiche: metodologie dinamiche di apprendimento, approccio interdisciplinare ai problemi; utilizzo di lavori di gruppo, apprendimento cooperativo, attrezzature e ausili informatici Apprendimento-insegnamento: partecipazione attiva e motivata dell alunno al processo di costruzione del proprio sapere e percorso di apprendimento attraverso strategie di approccio al sapere nel rispetto dei ritmi, tempi e stili di apprendimento di ciascun alunno 1.6 Durata Durata triennale: anni scolastici Periodo di svolgimento per ogni annualità: attivazione dei laboratori a partire dal mese ottobre con conclusione a fine maggio. FASE PREPARATORIA:

9 Sezione1: individuare il livello di comprensione dei connettivi logici per successivamente formare i gruppi sulla base del livello di apprendimento Sezione 2: conoscere il livello di alfabetizzazione informatica di base per strutturare il lavoro iniziale. Sulla base dei dati di ricognizione raccolti, costituzione di gruppi di alunni per le attività laboratoriali. La costituzione dei gruppi (omogenei per livello/eterogenei per età e livello) è ad opera dei docenti in potenziamento in accordo con i coordinatori delle classi coinvolte. Nella fase esecutiva, verranno svolte attività di supporto in situazione (orario antimeridiano: sul gruppo classe/sul gruppo di alunni). FASE ESECUTIVA Sezione 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Anno I Imparare a costruire ragionamenti. Comprendere, interpretare, comunicare informazioni. Formulare ipotesi e congetture. Generalizzare; porre in relazione; rappresentare. Anno II Riconoscere e qualificare situazioni certe ed incerte. Raccogliere dati riferiti a esperienze vissute e codificarli. Imparare a costruire ragionamenti (se pure non formalizzati) e a sostenere le proprie tesi grazie ad attività laboratoriali e alla discussione tra pari. Anno III GLI ENUNCIATI: Cerchiamo la definizione dei termini proposizione ed enunciato o del nonenunciato Utilizzare correttamente la terminologia Considerare la possibilità che non tutte le frasi siano enunciati. Saper distinguere tra enunciati e non enunciati Completare enunciati e attribuire a ciascuno il valore di verità. Acquisire conoscenze di logica è divenuto fondamentale, visto anche il ruolo che rivestono nell informatica e nei linguaggi di programmazione. L indagine logica ha carattere formale e richiede una capacità di astrazione che matura solo con l adolescenza ma avviene comunque a partire dal linguaggio naturale e, quindi, già dalla scuola primaria si può avviare un tipo di analisi logica delle frasi che differisce dalle tradizionali analisi logica e grammaticale. Il percorso qui descritto è corredato da esempi di attività riferite all uso dei connettivi, alle operazioni logiche che essi implicano ed all uso dei quantificatori nel linguaggio comune e in quello logico.

10 Sezione2: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Anno Conoscere le componenti del computer Conoscere le definizioni di hardware e software Conoscere i programmi informatici di base Imparare a costruire ragionamenti Generalizzare; porre in relazione; rappresentare con tabelle Riconoscere e qualificare situazioni certe ed incerte Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la molteplicità di modi che l informatica offre per affrontare e risolvere un problema Anno II Conoscere le componenti del computer Conoscere le definizioni di hardware e software Conoscere ed utilizzare programmi informatici Comprendere, interpretare, comunicare informazioni Formulare ipotesi e congetture Raccogliere dati riferiti a esperienze vissute e codificarli Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la molteplicità di modi che l informatica offre per affrontare e risolvere un problema Avviare gli alunni all acquisizione della logica della programmazione Anno III Conoscere le componenti del computer Conoscere le definizioni di hardware e software Conoscere ed utilizzare programmi informatici Acquisizione della terminologia specifica attraverso la dimostrazione e l'elaborazione di mini attività di gioco sempre più complesse Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la molteplicità di modi che l informatica offre per affrontare e risolvere un problema Aiutare a padroneggiare la complessità (imparare a risolvere problemi informatici aiuta a risolvere problemi complessi in altre aree) Avviare alla progettazione di algoritmi, producendo risultati visibili (anche se nel mondo virtuale) Sviluppare il ragionamento accurato e preciso ( la scrittura di programmi che funzionano bene richiede l esattezza in ogni dettaglio) Nelle attività che l Istituto andrà a realizzare, verranno utilizzati anche materiali realizzati dal MIUR in collaborazione con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l informatica) per questo progetto. Nell ambito dell attività laboratoriale i ragazzi utilizzeranno Code.org, una piattaforma internazionale che, insegna a muovere i primi passi nel mondo della programmazione partendo dall attività "L'Ora del Codice". Agli alunni utilizzeranno Blockley, un ambiente di programmazione grafico, in cui l utente sposta dei blocchi, simili ai tasselli di un puzzle, per realizzare le proprie applicazioni. Attraverso questa attività i

11 ragazzi impareranno a mettere ordine tra i propri pensieri, a risolvere i problemi, o ancora meglio a imparare a programmare. (Problem posing and solving). Prodotti finali sezione 1 e sezione 2 Per ciascuna annualità e per ciascuna sezione del Progetto si prevede la realizzazione di prodotti pubblicizzabili all esterno: allestimento di mostre, organizzazione di tavoli di ragionamento, sfide di logica, presentazione di giochi informatici realizzati dagli alunni. Il momento conclusivo potrebbe essere pubblicizzato mediante la realizzazione della GIORNATA DELLA LOGICA E DEL CODING in cui i bambini mostreranno il frutto delle loro conoscenze ovvero le loro creazioni logiche ed informatiche. 1.6 Risorse umane Docenti curricolari per le fasi di rilevazione, segnalazione e per tutte le attività di supporto in situazione e per la ricaduta in itinere delle attività del progetto Docenti organico di potenziamento: n. 2 docenti con cattedra oraria di 24 ore settimanali ciascuno 1.7 valutazione dei risultati Nei diversi percorsi proposti le verifiche saranno iniziali, in itinere, conclusive, non strutturate formalmente ma tenendo conto dei processi e delle strategie organizzative che gli alunni dimostreranno di mettere in atto, nonché della partecipazione attiva alle diverse fasi proposte. La valutazione complessiva dei risultati al termine del percorso triennale sono riferiti agli indicatori esplicitati sopra. Il monitoraggio delle attività in itinere potrà avvenire attraverso diari di bordo, griglie di osservazione e mediante la documentazione dei percorsi attuati e dei prodotti realizzati. La valutazione finale al termine di ogni annualità potrà determinare una riformulazione o differente taratura del percorso proposto. DAL LIBRO ALLO SPETTACOLO I libri ci conducono nelle loro anime e ci aprono di fronte a noi i nostri segreti William Hazlitt 1.1 Denominazione progetto Dal libro allo spettacolo 1.2 Destinatari Il Progetto si rivolge a tutti gli alunni della scuola primaria, dalla prima alla quinta. Secondo i dati attuali, riferiti al corrente anno scolastico, le classi coinvolte sono 17 per un totale di 363 alunni. 1.3 Obiettivi Area del potenziamento linguistico Obiettivi formativi prescelti: potenziamento delle competenze inerenti la lettura e l analisi di un testo o racconto; potenziamento delle competenze inerenti l uso di un linguaggio teatrale complesso e pluridisciplinare: corpo, movimento, suono, ritmo, gesto, parola ed immagine; potenziamento delle competenze inerenti l esplorazione del proprio corpo e delle emozioni coinvolte.

12 1.4 Obiettivi- Finalità- Metodologie Durata triennale: Modalità organizzative Il Progetto prevede lo svolgimento di attività in orario curricolare articolate in: intervento di due ore settimanali nelle quattro classi prime e nelle quattro classi seconde, per un totale di 16 ore. Attività di recupero e rinforzo lavorando a classi aperte e per livelli di apprendimento per un totale di 6 ore settimanali. Intervento di due ore nelle tre classi terze e nelle tre classi quarte, intervento di tre ore settimanali nelle tre classi quinte per un totale di 21 ore settimanali. Si richiede n. 1 docente per le classi prime e seconde e n. 1 docente per le classi terze, quarte e quinte, per un totale di n. 2 docenti. Finalità generale del Progetto Il presente progetto è conforme alla linea culturale dell Istituto che mira a garantire la migliore qualità di vita possibile a tutti i suoi studenti, in particolare a coloro che, a causa di problematiche personali, culturali o sociali, partono da una situazione di svantaggio. Si tratta di un approccio multidimensionale che si pone di: incentivare la motivazione individuale; facilitare l apprendimento e la padronanza di strumenti creativi nella promozione del benessere e nella prevenzione del disagio scolastico; esplorare le potenzialità espressive; padroneggiare strumenti e modalità di espressione verbale e non-verbale. Obiettivo generale del Progetto triennale Potenziare le abilità espressive e comunicative attraverso l uso di codici differenti (iconico- visivo, plastico-espressivo, mimico-gestuale, musicale e teatrale) allo scopo di favorire lo sviluppo delle proprie inclinazioni e di elaborare il proprio progetto di vita. Obiettivi trasversali triennali Sviluppare la capacità di relazionarsi con gli altri in un clima di rispetto reciproco; Rielaborare ed interpretare un racconto o un testo di un autore contemporaneo e non; Preparare e rappresentare una narrazione teatrale corale relativa al testo scelto; Progettare il proprio segmento operativo; Cooperare costruttivamente per il successo comune. Obiettivi misurabili INIZIO triennio Indicatori iniziali n. di alunni con basso livello di competenze nella lettura e nella comprensione del testo; n. di alunni di cittadinanza e lingua non italiana con evidenti difficoltà nella comunicazione in lingua italiana. INDICATORI FINE TRIENNIO Confronto tra dati numerici inizio triennio e dati fine triennio: % di riduzione del numero di allievi con basso livello di competenze nella lettura e nella comprensione del testo (previsione: riduzione del 45%). Confronto tra il livello linguistico e comunicativo iniziale di alunni di cittadinanza e lingua non italiana e i livelli finali: % di miglioramento.

13 Metodologie: Clima della classe: attenzione ai bisogni di ciascun alunno e valorizzazione delle capacità e potenzialità di ciascuno con particolare cura degli alunni coinvolti nell iniziativa. Strategie didattiche: metodologie dinamiche di apprendimento, approccio interdisciplinare ai problemi; utilizzo di lavori di gruppo, apprendimento cooperativo, tutoraggio,mediatori didattici, attrezzature e ausili informatici. Apprendimento-insegnamento: partecipazione attiva e motivata dell alunno al processo di costruzione del proprio sapere e percorso di apprendimento attraverso strategie di approccio al sapere nel rispetto dei ritmi, tempi e stili di apprendimento di ciascun alunno. 1.5 Durata Durata: triennale, anni scolastici Periodo di svolgimento per ogni annualità: anno scolastico- attivazione dei Laboratori a partire dal mese ottobre con conclusione a fine maggio. FASE PREPARATORIA: Ogni classe, sulla base del curriculo, individua il testo da leggere, manipolare ed elaborare. Ricognizione dei livelli di apprendimento relativi alla lettura, comprensione e comunicazione anche in relazione alla presenza di alunni BES. Sulla base dei dati raccolti, costituzione di gruppi di alunni per le attività laboratori ali. FASE ESECUTIVA : Anno I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Potenziamento delle competenze relative alla lettura e comprensione di un testo; Rappresentare un testo attraverso diversi linguaggi espressivi e comunicativi; Elaborare un testo collettivo teatrale; Confrontarsi con esercizi teatrali di base sul ritmo, fiducia, voce e corpo. Anno II Potenziare la comunicazione e le capacità espressive; Imparare a riconoscere le proprie emozioni; Scomporre e manipolare il testo in scene teatrali; Costruire la scenografia utilizzando diverse tecniche artistiche ed espressive; Potenziare gli esercizi teatrali sul ritmo, fiducia, voce e corpo. Anno III

14 Riconoscere le emozioni dei personaggi interpretati e sapersi immedesimare; Elaborare le scene teatrali anche mediante le improvvisazioni; Consolidare gli strumenti di espressione teatrale quali suoni, voci e musiche. PRODOTTI FINALI Per ciascuna annualità si prevede un momento conclusivo in cui verrà realizzato uno spettacolo teatrale per ogni singola classe o per classi parallele. L evento sarà organizzato al termine dell anno scolastico presso strutture presenti nel territorio, sarà pubblicizzabile anche all esterno della scuola. 1.6 Risorse umane Docenti curricolari per la fase preparatoria di rilevazione e ricognizione dei livelli di apprendimento degli alunni relativi alla lettura, comprensione e comunicazione; per l individuazione di particolari bisogni educativi emersi nella singola classe e per la scelta del testo da leggere e successivamente manipolare e mettere in scena. Docenti organico di potenziamento per la realizzazione dell intero percorso. Si richiedono, pertanto, n. 2 docenti con cattedra oraria di 24 ore ciascuno.

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