La continuità educativa 0-60

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1 La continuità educativa 0-60

2 La continuità è prevista negli ordinamenti nelle Indicazioni nazionali che riprendono quasi totalmente i contenuti degli Orientamenti del 1991 Temi essenziali del raccordo coordinamento dei curricoli negli anni dì transizione comunicazione di dati ed informazioni attività comuni programmazione coordinata momenti condivisi di formazione in servizio

3 In assenza di una legge-quadro che regoli in modo adeguato alla realtà il sistema dell educazione prescolare

4 Residenti n Bambini/e 0-30 n Bambini/e 3-63 n.4.154

5 TITOLARITA COMUNALE anno educativo 2010/11 Servizi educativi gestione 0/3 diretta n.12 Nidi n.523 posti n.1 Sezione Primavera n.20 posti gestione in appalto n.1 Nido n.15 posti n.1 CGE n.20 posti Totale n.15 Servizi n.578 posti TITOLARITA PRIVATA accreditati e convenzionati n.10 Nidi n.372 posti (340 riservati) n.2 CGE n.34 posti (32 riservati) n.1 CBG n.40 posti (40 riservati) n.1 Nido domiciliare convenzionato n.20 posti (15 riservati) accreditati n.1 Nido n.38 posti n.2 CGE n.72 posti autorizzati n.5 Nidi n.136 posti n.4 CGE n.81 posti Totale n.22 Servizi n.793 posti (di cui 427 riservati al Comune) Scuole comunali paritarie dell infanzia gestione diretta n.12 con n.39 sezioni per n.975 posti gestione in appalto n.1 con n.2 sezioni per n.45 posti Totale n.13 scuole, n.41 sezioni, n.1020 posti Bambini 0/3 in età (al ) n Domanda espressa ( ) n Accoglienza 90% della domanda espressa 33% dei bambini in età Bambini 3/6 in età (al ) n Domanda espressa ( ) n Accoglienza 90% della domanda espressa 88% dei bambini in età n.20 scuole statali n.61 sezioni (di cui n.3 regionali) n posti n.12 private paritarie n.38 sezioni n posti n.1 privata n.1 sezione n.30 posti Totale n.46 scuole n.141 sezioni n posti

6 Continuità educativa Orizzontale nella differenziazione in direzione e Verticale nella dimensione -affettiva e cognitiva insiemedella "rottura (che appartiene, per i bambini piccoli, alla separazione) perturbazione evoluzione le famiglie coinvolgendo e il territorio 6

7 Continuità educativa - percorso incontri tra educatori/docenti per la trasmissione di informazioni lo scambio, il confronto, la costruzione del team integrato verso la formazione condivisa occasioni informali di incontro dei bambini/delle bambine e delle famiglie con la scuola futura microprogetto rivolto alle famiglie per accompagnare e sostenere nel cambiamento microprogetto didattico per piccoli gruppi integrati di bambini del Nido e della Scuola Il libro della continuità funzione di tutoraggio dei bambini della scuola dell infanzia verso quelli dei Servizi 0/3 7

8 Continuità educativa scambi di informazioni come descrizione di capacità e competenze padroneggiate dai bambini scambi di osservazioni sul campo ricerca della coerenza dell' atteggiamento e del comportamento degli educatori/insegnanti scambi di materiali coordinamento dei curricoli definizione di unità didattiche di confine tra i programmi per le diverse fasce di età "progetti ponte" che iniziano nel Servizio 0/3 e continuano alla scuola dell infanzia "progetti in parallelo" comuni per Nido/Scuola dell infanzia documentazione monografie individuali, foto, videoregistrazioni,pubblicazioni, locandine, filmati, articoli formazione condivisa educatori/insegnanti 8

9 Continuità - contenuti privilegiati educazione alla lettura accesso morbido al linguaggio verbale (parlare ed ascoltare) ed alla scrittura scoperta delle rappresentazioni riconoscimento di immagini/segni/simboli basi per imparare a leggere ed a scrivere Leggere costituisce tra bambini ed adulti un momento di grande intensità emozionale che favorisce un contatto intenso, una comunicazione più ricca, la condivisione di pensieri ed emozioni che aiuta il bambino a (imparare a) riconoscerle ed esprimerle. 9

10 educazione alla lettura contenuto privilegiato della continuità 0-6 sfondo integratore con le finalità per educatori ed insegnanti potenziare le capacità e le competenze per curricoli nella fascia prescolare tesi a far evolvere la lettura iniziale di tipo sensoriale verso la decodifica e codifica di codici come operazione cognitiva essenziale per i genitori e le famiglie sostenere la consapevolezza circa la funzione importante della proposta del libro e della lettura adulto-bambino come esplorazione sensoriale raccolta di informazioni da interpretare ed elaborare apprendimento finalizzato allo sviluppo comunicativo e sociale 10

11 Es. progetto di continuità sfondo educazione alla lettura 1 - Dispositivo formativo educatori ed insegnanti 1a - lezioni interattive finalizzate alla conoscenza delle Case Editrici e degli Autori più significativi nella produzione libraria rivolta ai bambini da 0 a 6 anni (pedagogista) 1b lezioni interattive finalizzate alla riflessione sui significati (emozionali, relazionali, di sviluppo del pensiero e di espansione del sé) veicolati ai bambini dal leggere e sulle dinamiche adulti/bambini che si creano nella lettura (psicologo esperto età evolutiva) 1c incontri finalizzati alla riflessione (contestualizzazione e personalizzazione) su l allestimento, l organizzazione e la conduzione dello spazio per la lettura (di immagini e non) al Nido ed alla scuola dell infanzia (coordinatore pedagogico); 1d training attivo di gruppo finalizzato alla sperimentazione di (alcune) tipologie e tecniche di lettura con i bambini al Nido ed alla scuola dell infanzia (animatore culturale). 11

12 Es. progetto di continuità con sfondo educazione alla lettura 2 - Microprogetto rivolto alle famiglie 2 a - Conversazioni interattive condotte da esperti (psicologi, psicopedagogisti) per far conoscere quali racconti/storie/fiabe/favole/filastrocche/libri (illustrati e/o composti da figure e parole) è maggiormente opportuno offrire alle diverse età per sostenere l elaborazione dei contenuti emergenti (bisogni, curiosità, paure, ansie sociali, etc.) che caratterizzano le diverse età nella fase evolutiva 0-6 2b - Laboratori per genitori e bambini condotti da animatori per sperimentare in prima persona la lettura ed il racconto animato (ai bambini), la costruzione di libri speciali, l invenzione di storie/filastrocche/e simili a partire dal dire fantasioso dei bambini. 12

13 Es. progetto di continuità con sfondo educazione alla lettura 3 - Microprogetto per gruppi integrati Nido / Scuola dell infanzia lettura animata costruzione del libro

14 TITOLARITA COMUNALE anno educativo 2010/11 Servizi educativi 0/3 gestione diretta n.12 Nidi n.523 posti n.1 Sezione Primavera n.20 posti gestione in appalto n.1 Nido n.15 posti n.1 CGE n.20 posti Totale n.15 Servizi n.578 posti Scuole paritarie dell infanzia gestione diretta n.12 con n.39 sezioni per n.975 posti gestione in appalto n.1 con n.2 sezioni per n.45 posti Totale n.13 scuole, n.41 sezioni, n.1020 posti n.6 Nidi + n.6 scuole n.6 Centri infanzia posti 0/3 n.180 3/6 n.420

15 Riorganizzazione di Nido e Scuole comunali dell infanzia localizzati nello stesso immobile Attivazione sezioni Nido integrato presso Scuole comunali paritarie dell infanzia Centri Infanzia 0-6 per meglio rispondere alla complessità alla non linearità dei processi di sviluppo dell età prescolare

16 Centri Infanzia 0-6 come laboratorio di modelli e linee-guida per l organizzazio ne dei servizi del lavoro in continuità la progettualità educativa a sostegno del ruolo di governo del Comune nel/del sistema integrato delle opportunità educative e formative per l infanzia 0-6

17 Forma di gestione integrata esternalizzazione servizi generali (custodia, pulizia, manutenzione ordinaria) ristorazione produzione (nella cucina interna dove prevista) somministrazione colazioni e pasti in rapporto alle scelte sulla P.O. mantenimento e profili ad esaurimento Modello di funzionamento ordinario calendario orario giornaliero Integrabile su richiesta delle famiglie nel rapporto diretto famiglie/privato previa verifica del Comune aiuto di 5 anni per il bambino di 12 mesi

18 Il Gruppo di lavoro integrato a) una Coordinatrice Pedagogica dipendente comunale b) insegnanti servizi scolastici prima infanzia dipendenti comunali in possesso dei requisiti per l impiego nelle scuole inf. paritarie applicazione condizioni contrattuali giuridiche e salariali docente scuola materna c) accompagnano cuoca ed aiuto cuoca i bambini dipendenti e le bambine Impresa per affidataria l intero ciclo 0-6 d) ausiliarie dipendenti Impresa affidataria Conduzione orientata alle persone no interpretazioni rigide dei ruoli circolarità comunicativa Formazione permanente in servizio per tutti condivisa per consentire al gruppo di svolgere funzione di contenimento di comprendere i processi comunicativi, le interazioni di modellizzare

19 Il progetto educativo continuità discontinuità ricorsività percorsi flessibili e circolari proposte aperte

20 L organizzazione degli ambienti luoghi di sosta e di scoperta per i più piccoli verso il cambiamento mantenendo visibili le tracce progressive senza dimenticare l ambivalenza del crescere da incontrare per caso lungo i tragitti di percorrenza luoghi di incontro più organizzati per il gioco in piccolo gruppo (2/ 3 anni) luoghi agorà per i più grandi (5 anni)

21 L organizzazione dei gruppi sezione omogenea unità organizzativa di base alternanza tra piccolo gruppo omogeneo e piccolo gruppo disomogeneo relazione d aiuto e tutoraggio

22 Il quotidiano tra curiosità e condivisione

23 tra andate e ritorni Dal segno al disegno progetto in parallelo

24 I Centri Infanzia sedi privilegiate per l educazione familiare condividere osservare riflettere confrontarsi

25

26 educazione e scuola Via delle Acciughe n Livorno Tel / 617 Fax sistemainfanzia@comune.livorn o.it

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