IPSSCTP M. PANTALEONI V. Brigida Postorino, FRASCATI

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Eva Bonelli
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1 IPSSCTP M. PANTALEONI V. Brigida Postorino, FRASCATI VERIFICA DEL DI COMPETENZE CAPACITA - CONOSCENZE NEL BIENNIO DELL OBBLIGO PER LA DISCIPLINA DI STORIA DELL ARTE PRIMO QUADRIMESTRE CLASSI SECONDE A.S Docente: prof.ssa Maria Cristina Fortunati Alunno: Classe: II sez. Data /01/2010 AL Ha ampliato la terminologia di base specifica della disciplina VERIFICA DELLE COMPETENZE 1. Indica il significato di ciascuno dei termini sottoelencati: Riservato all insegnante a. iconografia b. iconologia c. parietale d. musivo e. deambulatorio f. transetto g. abside h. pluteo i. transenna j. coro l. matroneo m. quadriportico n. rilievo o. westwerk p. iconico q. aniconico r. horror vacui s. modello normativo t. presbiterio u. galleria anulare v. paramenti marmorei z. Palatina x. prototipo y. volta Punteggio: ---/ 24

ssa Maria Cristina Fortunati Alunno: Classe: II sez. Data /01/2010 AL Ha ampliato la terminologia di base specifica della disciplina VERIFICA DELLE COMPETENZE 1.

2 AL Sa utilizzare la terminologia specifica della disciplina / ha potenziato la capacità descrittiva ed espositiva 2. Introdotta in età romana e poi ripresa in ambito cristiano, quella della basilica è una delle tipologie più fortunate della storia dell architettura: dopo averne descritto la struttura tipo e la distribuzione degli spazi, traccia un sintetico profilo della sua evoluzione storica in età romana e paleocristiana, soffermandoti sugli esempi più rilevanti Punteggio: /_6_ AL sa leggere, comprendere e interpretare un testo disciplinare specifico 3. Dopo aver letto il brano che segue, riformula in modo sintetico il testo in base a quanto hai compreso: Nell altare di Ratchis, i rilievi propongono schemi iconografici derivati da modelli paleocristiani, reinterpretati però attraverso un linguaggio formale che sottopone il naturalismo tardoantico a una deformazione astrattiva e sintetizzante portata alle estreme conseguenze, al punto che l altare può essere assimilato a un manufatto di oreficeria riprodotto in pietra Punteggio: /_4_

distribuzione degli spazi, traccia un sintetico profilo della sua evoluzione storica in età romana e paleocristiana, soffermandoti sugli esempi più rilevanti Punteggio: /_6_ AL sa leggere,

3 AL Sa svolgere una analisi iconografica di livello base con riconoscimento delle simbologie più ricorrenti 4. Dopo aver indicato i dati riferibili all opera riprodotta nella figura sottostante, realizza una analisi iconografica, ponendo in evidenza le caratteristiche formali e il significato simbolico sia dei singoli elementi raffigurati sia dell intera raffigurazione Punteggio: /_8_ As T sa periodizzare e contestualizzare geograficamente gli oggetti e le fasi storico-artistiche 5. Dopo aver riconosciuto l edificio riprodotto, indica il periodo e la localizzazione ad esso relativi Punteggio ---/ 3

caratteristiche formali e il significato simbolico sia dei singoli elementi raffigurati sia dell intera raffigurazione Punteggio: /_8_ As T sa

Punteggio ---/ 3 AL sa operare primi riconoscimenti e confronti iconografici A B C D 7.

4 AL sa operare primi riconoscimenti e confronti iconografici A B C D E 6. Sapresti riconoscere e indicare gli edifici a cui si riferiscono le piante sotto riprodotte? Punteggio ---/ 3 AL sa operare primi riconoscimenti e confronti iconografici A B C D 7. Osserva le opere riprodotte nelle immagini seguenti e riconoscine il soggetto iconografico Punteggio ---/ 3 Soggetto: soggetto soggetto E

5 AI VERIFICA DELLE CAPACITA Sa comprendere e riconoscere la reciprocità fra l evoluzione delle tecniche e la scelta dei materiali con l evoluzione dello stile 8.I mosaici costituiscono una delle più alte rappresentazioni dell arte bizantina. Facendo riferimento alla specificità della tecnica musiva, spiega per quale ragione essa fu preferita, tra le tecniche pittoriche, nel periodo sopraindicato. Riservato all insegnante punteggio /_6_

I mosaici costituiscono una delle più alte rappresentazioni dell arte bizantina.

6 AI VERIFICA DELLE CONOSCENZE 9. Rispondi alle seguenti domande: a) L anfiteatro Flavio è universalmente conosciuto con il nome di Colosseo per le dimensioni grandiose del velario che lo copriva per le strutture massicce e colossali perché accanto ad esso era collocata una statua colossale di Nerone - Venne inaugurato nel 118 d.c. da Adriano nell 80 d.c. da Tito nel 203 d.c. da Settimio Severo punteggio /_20_ - Per consentire la massima visibilità, il Colosseo fu concepito e costruito a pianta circolare, con gli assi esterni che misurano 188 x 188 m a pianta ellittica, con gli assi esterni che misurano 188 x 156 m b) Il Pantheon V F * fu costruito da Augusto nel 31 a.c. * era collocato al centro dell antico Campo Marzio e preceduto da un portico che ne inquadrava la facciata * la forma dell edificio è complessa: una cupola sferica, che appoggia su un tiburio ottagonale, conclude un perimetro murario riccamente ornato * la forma dell edificio è semplice: una mezza sfera poggia su un cilindro che ne riproduce lo stesso raggio e la stessa altezza c) INDICA SE LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SONO VERE O FALSE. NELLA BASILICA CRISTIANA v f - il quadriportico era lo spazio destinato ai catecumeni - l arco che collega l abside alla grande navata è detto Trionfale - la copertura della basilica era in mattoni - tale copertura era definita capriata - la prima basilica fondata a Roma è quella di San Paolo fuori le Mura - il battistero era a pianta esagonale - il braccio trasversale della basilica a croce latina si chiama presbiterio

perché accanto ad esso era collocata una statua colossale di Nerone - Venne inaugurato nel 118 d.c. da Adriano nell 80 d.c. da Tito nel 203 d.c. da Settimio Severo punteggio /_20_ - Per consentire la

7 d) osserva l immagine e apponi, accanto alle zone corrispondenti, i termini che definiscono le varie parti della pianta: e) Qual è il nome del progettista della Cappella Palatina di Aquisgrana? Oddo di Metz Olindo di Monaco Ottone di Baviera

della pianta: e) Qual è il nome del progettista della

8 MATERIALI PER L INSEGNANTE (le voci che seguono sono state estrapolate dalla scheda delle competenze disciplinari elaborata nell a.s ) LIVELLI RIEPILOGO COMPETENZE 1 Ha ampliato la terminologia di base specifica della disciplina Sa utilizzare la terminologia specifica della disciplina / ha potenziato la capacità descrittiva ed espositiva sa leggere, comprendere e interpretare un testo disciplinare specifico sa svolgere una analisi iconografica di livello base con riconoscimento delle simbologie più ricorrenti Sa periodizzare e collocare geograficamente 6/7 sa operare primi riconoscimenti e confronti iconografici RIEPILOGO CAPACITA 8 saper comprendere e riconoscere la reciprocità fra l evoluzione delle tecniche e la scelta dei materiali con l evoluzione dello stile RIEPILOGO CONOSCENZE 9 I primi secoli del Cristianesimo (la formazione dell iconografia cristiana; le varie tipologie architettoniche in Occidente e in Oriente; Roma, Milano, Ravenna) Legenda: A. utilizza le competenze in piena autonomia ed in situazioni complesse B. utilizza le competenze con buona padronanza C. utilizza le competenze solo in situazioni semplici D. utilizza le competenze solo parzialmente E. non ha acquisito le competenze previste AL = relativo all asse dei linguaggi ASc = relativo all asse scientifico tecnologico ASt = relativo all asse storico

no state estrapolate dalla scheda delle competenze disciplinari elaborata nell a.s. 2008-09) LIVELLI RIEPILOGO COMPETENZE 1 Ha ampliato la terminologia di base specifica della disciplina 2 3 4 5 Sa

9 Nome alunno QUESITI competenze capacità conoscenze

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