Linguistica generale. a.a Federica Da Milano
|
|
- Angelica Grillo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linguistica generale a.a Federica Da Milano
2 Le lingue afro-asiatiche (o camitosemitiche) Parlate da oltre 400 milioni di persone Territorio che va dalla Mesopotamia fino alla sponda africana dell'oceano Atlantico e dai confini dell'anatolia fino a sud del Sahara e del Corno d'africa Due lingue afro-asiatiche sono parlare sul territorio di paesi dell'unione Europea: una 'semitica', l'arabo (maltese) a Malta e una 'camitica', il berbero (tarifit) a Melilla, enclave spagnola in Nordafrica
3 Le lingue afro-asiatiche Alcune lingue afro-asiatiche sono attestate fin dai primordi della scrittura Denominazione tradizionale: lingue camito-semitiche Oggi tende a prevalere la nuova denominazione, a base geografica, proposta da Greenberg, di famiglia afro-asiatica 5 sottogruppi: - lingue semitiche - antico egiziano - lingue libico-berbere - lingue cuscitiche e omotiche - lingue ciadiche
4 Lingue semitiche Semitico orientale, oggi estinto, rappresentato dall'accadico Semitico nord-occidentale, nell'area siro-palestinese (eblaitico, amorreo, ugaritico. Lingue di tipo 'cananaico': fenicio-punico, moabitico, ebraico; lingue di tipo 'aramaico': aramaico, nabateo, palmireno, hatreno, siriaco, mandaico, neosiriaco) Semitico meridionale, che occupa l'intera penisola arabica e, in territorio africano, l'eritrea e l'etiopia Al semitico meridionale appartiene quella che è la più diffusa tra le lingue semitiche, l'arabo: lingua ufficiale in 20 stati e i cui dialetti odierni sono parlati da circa 200 milioni di persone
5 Antico egiziano Al sottogruppo egiziano appartengono le lingue, oggi completamente estinte, parlate un tempo nella valle del Nilo
6 Libico-berbero Al questo sottogruppo appartengono le lingue autoctone del Nordafrica a ovest della valle del Nilo Il berbero, un tempo parlato in tutto il territorio nordafricano, si è progressivamente ritirato di fronte alle ondate di arabizzazione e occupa ora una serie di territori non sempre collegati tra loro, presentandosi così molto frazionato dialettalmente
7 Lingue cuscitiche e omotiche Il sottogruppo delle lingue cuscitiche e omotiche è a sua volta diviso in almeno 5 gruppi piuttosto differenziati tra loro
8 Le lingue ciadiche Del sottogruppo delle lingue ciadiche (parlate in Nigeria, Camerun e Ciad) fanno parte non meno di 140 lingue
9 Le lingue afro-asiatiche Un problema costante nello studio delle lingue afroasiatiche è l'estrema disparità delle attestazioni delle varie lingue e gruppi linguistici Un esempio delle difficoltà che si incontrano nella ricostruzione può essere dato dalla questione delle radici. Nelle lingue semitiche, la struttura tipica della radice è triconsonantica, mentre negli altri gruppi il triconsonantismo compare con molto minore regolarità
10 Le lingue afro-asiatiche A complicare le cose, bisogna considerare che sono sempre esistiti contatti tra le diverse lingue afro-asiatiche, contatti ai quali si è in seguito aggiunto un vasto superstrato o parastrato arabo, il che rende possibile il prodursi di vasti fenomeni di prestito interlinguistico, nelle epoche più diverse
11 Le lingue afro-asiatiche Nonostante evidenti problemi, sembra difficile mettere in dubbio l'esistenza di un rapporto genetico tra le lingue afro-asiatiche, anche se questo rapporto di parentela non emerge in modo così evidente come quello che vediamo nella famiglia indo-europea
12 Le lingue afro-asiatiche Tratti comuni a (quasi) tutte le lingue della famiglia: - uso intensivo dell'apofonia (morfologia introflessiva) - distinzione di due generi grammaticali - sistema pronominale comune - alcuni tipi di forme derivate dal verbo
13 Fonetica e fonologia Al giorno d'oggi i sistemi fonologici delle diverse lingue afro-asiatiche sono estremamente diversificati Tendenza ad evitare, nella struttura sillabica, gruppi consonantici troppo complessi: propensione per sillabe di tipo CV o CVC Forte sproporzione tra l'alto numero di fonemi consonantici e il numero molto più ridotto di vocali ; questa disparità tende ad essere sfruttatata attribuendo alle vocali un ruolo quasi esclusivo nella morfologia e alle consonanti un ruolo fondamentale nel lessico La lunghezza vocalica è distintiva nella maggior parte delle lingue semitiche più antiche e in arabo
14 Morfologia Il tipo morfologico prevalente tra le lingue afroasiatiche è quello flessivo, non di rado anche introflessivo, con un uso anche esteso di flessione interna, in cui comunque trova posto anche una ricca serie di affissi, tanto prefissi che suffissi (e in non pochi casi anche infissi e circonfissi), mentre si osserva una marcata riluttanza alla creazione di composti
15 Morfologia Gli elementi che concorrono alla formazione delle parole sono due: la 'radice' e lo 'schema' Le categorie flessionali del nome nel complesso delle lingue afroasiatiche sono il genere e il numero - numero: tutte le lingue hanno un'opposizione tra singolare e plurale, mentre il duale è osservabile con certezza solo nelle lingue di più antica attestazione, come le lingue semitiche e l'antico egiziano Arabo marocchino rejl-iin 'due piedi'
16 Morfologia La categoria flessionali più interessante è quella del genere, condivisa dalla quasi totalità delle lingue, con morfemi che normalmente si rifanno a modelli comuni, come l'assenza di marche per il maschile vs. l'affissazione di una t per il femminile. Tale t è normalmente suffissale, spesso accompagnata da una vocale a; per via di erosione fonetica, in molte lingue moderne la t è caduta e come marca di femminile rimane una vocale
17 Morfologia Una 'declinazione' del nome è presente con una certa evidenza in due soli rami della famiglia afro-asiatica, quello semitico e quello cuscitico Lingue semitiche: - u caso 'nominativo' -i genitivo/caso preposizionale - a accusativo
18 Morfologia Ma dal momento che spesso le vocali brevi finali hanno tendenza a cadere, anche una declinazione di questo tipo, in cui i pochi casi esistenti sono spesso già determinati dalla posizione sintattica della parola, tende ad andare perduta nelle lingue più recenti (per esempio, i dialetti arabi moderni non la conoscono più)
19 Morfologia Il sistema verbale dell'arabo è basato su una contrapposizione di base tra una coniugazione 'a prefissi' con un valore aspettuale di 'imperfettivo' e una coniugazione 'a suffissi' con valore di perfettivo
20 Sintassi Nelle lingue semitiche (e in particolare in arabo classico) l'ordine basico dei costituenti della frase è di tipo VSO, con una certa coerenza nella sintassi delle varie parti del discorso (NAgg, NGen, preposizioni) L'ordine VSO è caratteristico anche del libicoberbero, fin da epoche antiche
21 Lessico Un lessico comune delle lingue afro-asiatiche è particolarmente difficile da individuare (vd.numerali) Al di là del lessico primario, le lingue afro-asiatiche possiedono numerosi metodi comuni per la formazione di derivati Elementi morfologici comuni, soprattutto affissi Semitico: sajada 'prosternarsi' masjid 'moschea'; darasa 'insegnare' mudarris 'insegnante' Berbero: dder 'vivere' amuddir 'vivente' tameddurt 'vita'
INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE
INDICE Premessa... XIII Abbreviazioni... XV INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE 1. Le lingue germaniche... 3 1.1 Le lingue germaniche moderne... 3 1.2 Le lingue germaniche antiche e la loro
DettagliLa tipologia e gli universali
La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non
DettagliLINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO
LINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Libro di testo: P. Agazzi, M. Villardo Ellenistì, Corso di lingua e cultura greca, Manuale ed Esercizi vol.1, Zanichelli 2014,
DettagliLinguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO
Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO 1) Definire ed illustrare con esempi la nozione di ricorsività : 2) Identificare e descrivere i morfemi contenuti
DettagliAnno Accademico 2017/2018
Anno Accademico 2017/2018 LINGUISTICA GENERALE Anno immatricolazione 2017/2018 Anno offerta 2017/2018 Normativa Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI LINGUE E CULTURE
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Sezione Tecnico Economica Scientifico - Linguistico A.Marro Via Ada
DettagliPremessa 11 [PARTE PRIMA I LE STRUTTURE DELL'ITALIANO D'OGGI
Premessa 11 [PARTE PRIMA I LE STRUTTURE DELL'ITALIANO D'OGGI 1.1. Fonetica e fonologia 17 1.1.1. fonetica e fonologia, foni e fonemi 17 1.1.2. La produzione dei suoni 18 1.1.3. Le vocali 20 1.1.4. Le consonanti
DettagliSommario. Premessa XIII
Sommario Premessa XIII Cap. 1 Alfabeto e sistema fonetico 1 1.1 Vocali 3 1.2 Consonanti 6 1.3 Aspirazione 8 1.4 Il sistema di accentazione 10 1.5 Proclitiche ed enclitiche. Appositive e ortotoniche 12
DettagliLa tipologia e gli universali
La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non
DettagliIntroduzione, di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat. I. Antichità indoeuropee, di Enrico Campanile. 11. I1 proto-indoeuropeo, di Culvert Watkins
Introduzione, di Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat I. Antichità indoeuropee, di Enrico Campanile i. La ricostruzione della cultura degli Indoeuropei i. i. I1 metodo lessicalistico 1.2. I1 metodo testuale
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini
DettagliLinguistica Generale (cod ), Modulo 1 Esame scritto del 12 settembre SOLUZIONI - Gruppo A
Linguistica Generale (cod. 24169), Modulo 1 Esame scritto del 12 settembre 2019 - SOLUZIONI - Gruppo A 01A A quale dei seguenti studiosi si deve l elaborazione di un modello di classificazione delle funzioni
DettagliCorso di Lingua Araba 1. Prof.ssa Patrizia Manduchi Corso di Laurea in Scienze Politiche (Università degli Studi di Cagliari) a.a.
Corso di Lingua Araba 1 دورة في اللغة العربية Prof.ssa Patrizia Manduchi Corso di Laurea in Scienze Politiche (Università degli Studi di Cagliari) a.a. 2017-2018 Benvenuti!!أ ه لا و س ه لا La lingua è
Dettagli3. La classificazione tipologica
3. La classificazione tipologica Due lingue sono tipologicamente correlate se manifestano una o più caratteristiche comuni questa correlazione è indipendente dal fatto che tali lingue siano apparentate
DettagliIndice. 1. Pittogrammi e ideogrammi Ilogogrammi 35. Premessa 11. Le origini del linguaggio 13. II. Gli animali e il linguaggio umano 21
Indice Premessa 11 Le origini del linguaggio 13 1. L'origine divina 13 2. La teoria dei suoni naturali 14 3. La teoria dell'adattamento fisico 15 4. Denti, labbra, bocca, laringe e faringe 16 5. Il cervello
DettagliNUOVI ITINERARI. Sommario. Premessa
NUOVI ITINERARI V Sommario Premessa XI Prima unità Cap. 1 Alfabeto e sistema fonetico 3 1.1 Vocali 5 1.2 Consonanti 8 1.3 Aspirazione 10 1.4 Il sistema di accentazione 12 1.5 Proclitiche ed enclitiche.
DettagliREPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it
DettagliBFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto
BFLR A 351667 Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto INDICE ABBREVIATURE 1. Principali abbreviature usate, p. 11 n INTRODUZIONE
DettagliLinguistica generale. a.a Federica Da Milano
Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano La famiglia delle lingue sonotibetane Più di 300 lingue distribuite tra Cina, Myanmar, Thailandia, Bhutan, Nepal, alcuni stati del nord-est dell'india
DettagliScritture sillabiche scritture alfabetiche
LA SCRITTURA I 1. Sistema di segni grafici (grafemi) che trasmette attraverso il canale visivo dei significati convenzionali. 2. La scrittura nasce molto dopo la comparsa del linguaggio verbale ( che ha
Dettagli184 Il dialetto arzaghese
INDICE PREFAZIONE...3 Prefazione alla seconda edizione...8 FONOLOGIA E ORTOGRAFIA...9 Fonemi...9 Alfabeto IPA...10 Alfabeto arzaghese e sua corrispondenza col sistema fonologico...17 Ortografia...18 Scrittura
DettagliCORSO DI LAUREA: Lingue e Culture Europee e del resto del Mondo. Indirizzo
FACOLTA : Lettere CORSO DI LAUREA: Lingue e Culture Europee e del resto del Mondo INSEGNAMENTO: Filologia Germanica 1-2 CFU: 12 NOME DOCENTE: Cristina Raffaghello SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate
DettagliLinguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Contents 1 La linguistica e i suoi settori............................... 3 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica...............................................
DettagliFonologia e ortografia
Programma di lingua e letteratura italiana (grammatica) 2014/2015 Prof.ssa Maria Rosaria Aliberti Classe 1BT Fonologia e ortografia I suoni e i segni Come si scrivono e come si pronunciano le lettere Uso
DettagliLa morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi)
La morfologia Studio del valore grammaticale dei morfemi e, nelle lingue flessive, delle relative regole flessionali, in rapporto alla composizione delle parti del discorso (De Mauro, T. (1999), GRADIT,
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA Conoscere l ordine alfabetico; Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico; Riconoscere e isolare le vocali nelle parole che le contengono; Riconoscere
DettagliL italiano regionale. Lezione del 13 novembre 2014
L italiano regionale Lezione del 13 novembre 2014 A proposito del dialetto tra i giovani, a p. 52 del libro di testo (Marcato) si legge: Il dialettalismo, in qualche caso, può non essere diretto nel senso
Dettagli3) Quale di questi nomi propri non contiene un dittongo? a) Paolo b) Pietro c) Mauro d) Chiara
1) La fonologia: a) studia i suoni in quanto entità concrete fisico-acustiche b) è sinonimo di fonetica c) ha per unità minime i fonemi d) prescinde dalle relazioni tra i suoni in una determinata lingua
DettagliLINGUA E TRADUZIONE ARABA 1
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lingue e culture europee euroamericane ed orientali Anno accademico 2017/2018-1 anno LINGUA E TRADUZIONE ARABA 1 L-OR/12-9 CFU - Insegnamento annuale
DettagliLINGUA E CULTURA TEDESCA
A conclusione del biennio lo studente dovrà: LINGUA E CULTURA TEDESCA PRIMO BIENNIO Area metodologica: - Aver acquisito un metodo di lavoro autonomo e flessibile - Essere consapevole della diversità dei
DettagliDOCENTE: ERRICO INES DISCIPLINA: GRECO CLASSE 1 N. Morfologia del nome e del verbo. Elementi di sintassi come da programma allegato.
DOCENTE: ERRICO INES DISCIPLINA: GRECO CLASSE 1 N Contenuti da recuperare Tipologia della prova Modalità di recupero Morfologia del nome e del verbo. Elementi di sintassi come da programma allegato. -
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto. Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia
PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Docenti Prof. Emanuele Banfi / Prof. Ignazio Mauro Mirto Insegnamento LINGUISTICA GENERALE Modulo 1 Elementi di Fonetica e Fonologia 1.1. Alfabeti e corrispondenza biunivoca;
DettagliLinguistica Generale
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 La linguistica e i suoi settori 2 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica 2 3 Le componenti della
DettagliCategorie grammaticali = tratti morfosintattici + tratti morfosemantici + tratti morfologici
1) Il verbo Le categorie morfologiche del verbo (categorie grammaticali, paradigmi, coniugazioni, classi regolari, sottoregolari, irregolari, allomorfie ecc.) Il verbo = la parte del discorso (estremamente)
DettagliLE PARTI DEL DISCORSO =
LATINO LEZIONE 1 LE PARTI DEL DISCORSO = LE CATEGORIE IN CUI SONO RAGGRUPPATE LE PAROLE DI UNA LINGUA SULLA BASE DI CARATTERISTICHE COMUNI (forma, funzione, posizione nella frase, significato ecc.) Confrontiamo
DettagliOBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE
OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME Fonetica sue strutture morfosintattiche di base. 3. Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente. 4. Comprendere lo stretto rapporto
Dettagli1) Quali sono le due componenti del segno linguistico?
1) Quali sono le due componenti del segno linguistico? 2) Trascrivere in IPA secondo la propria varietà di italiano regionale, le seguenti parole: incrocio, stazione, sbadiglio, praticamente 3) Indicare
Dettagli2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE
1 FONOLOGIA E ORTOGRAFIA SUONI, LETTERE E ORTOGRAFIA 2 A COLPO D OCCHIO - PERCORSO DI STUDIO 2 QUIZ PER COMINCIARE 4 1. I suoni e le lettere 5 1. L alfabeto italiano 5 2. Le sette vocali 6 3. Dittonghi,
DettagliUniversità degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia LE LINGUE DEL MONDO LA TESINA
Università degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia LE LINGUE DEL MONDO LA TESINA Professoressa: izv.prof.dr.sc. Magdalena Nigoević Candidata: Anna Ramović Dragunić Spalato, 2017 L indice
DettagliDOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013
ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,
Dettagli1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare
1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 3 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: leggere 4 Modulo operativo: Le abilità linguistiche:
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE di LATINO
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Archimede" Rosolini (SR) a.s. 2018/2019 CURRICOLO DISCIPLINARE di LATINO LICEO SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, LINGUISTICO DIPARTIMENTO DI LETTERE, DISEGNO E STORIA
DettagliVIII. Indice. Unità 2 La semantica 20
Presentazione Metodo e menti Struttura dell 0pera Percorso A Il lessico: parole, suoni, segni e significati Unità 1 Il lessico 2 2 1. Che cos è il lessico 3 2. La forma delle parole: il significante 3
DettagliLICEO CLASSICO-SCIENTIFICO VITTORIO IMBRIANI POMIGLIANO D ARCO (NA) ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGRAMMAZIONE DI LATINO CLASSE I SEZIONE E SCIENTIFICO
LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO VITTORIO IMBRIANI POMIGLIANO D ARCO (NA) ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGRAMMAZIONE DI LATINO CLASSE I SEZIONE E SCIENTIFICO DOCENTE: APPIERTO RENATA Analisi della situazione di
DettagliS. A. per
Commento al libro Modern Neapolian Grammar - Grammatica napoletana odierna di D. Erwin e M.T.Fedele Questo testo si presenta con un doppio titolo, perché scritto da un americano Dale Erwin (originario
DettagliSaussure ( ) 1913)
Broca e Wernicke Saussure (1857-1913) 1913) Cours de linguistique générale (1916) Circuito della parola Segno linguistico Segno linguistico Segno linguistico Louis Hjelmslev (1899-1965) Funzione segnica
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: LATINO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Nozioni di fonetica Flocchini-Guidotti
DettagliSTRUTTURA DEI MODULI. CLASSE PRIMA E. MODULO 0. (Settembre). MODULO 1 (Settembre).
STRUTTURA DEI MODULI. CLASSE PRIMA E MODULO 0. (Settembre). Conoscenza della classe, test d ingresso; accertamento dei pre-requisiti e consolidamento e/o recupero del quadro di formazione di base MODULO
DettagliG. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I B A S I L A R I 3
G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I B A S I L A R I 3 Introduzione: classificazione 1 2 Un primo criterio classificatorio potrebbe essere proprio quello del numero dei parlanti
DettagliIstituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria
Istituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria Laboratorio di latino Classi IV A IV B V A V B ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Presentazione Il progetto-laboratorio Alla ricerca delle origini dell
DettagliPROGRAMMA DI GRECO. ANNO SCOLASTICO
GRAMMATICA INTRODUZIONE Il greco lingua indoeuropea La prima fase della lingua greca: il miceneo FONETICA E MORFOLOGIA Leggere e scrivere il greco L alfabeto La pronuncia I segni diacritici La classificazione
DettagliGLI UNIVERSALI LINGUISTICI
GLI UNIVERSALI LINGUISTICI Universali assoluti: sanciscono la presenza (o l assenza) di una particolare proprietà in ogni lingua storico-naturale, senza fare riferimento ad alcun altro parametro e senza
DettagliIstituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a.2015-2016 Federica Da Milano La flessione Le parole che troviamo in un enunciato sono forme flesse di parola, cioè forme che esprimono, oltre ad un significato lessicale,
DettagliEducazione linguistica efficace: proposte concrete per un sillabo di terminologia metalinguistica
Educazione linguistica efficace: proposte concrete per un sillabo di terminologia metalinguistica Gabriele Pallotti Università di Modena e Reggio Emilia Insegnare a parlare del codice NON E insegnare il
DettagliAbilità L alunno sa: Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo. Ascoltare semplici letture di testi di vario genere.
DISCIPLINA ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenze digitali. Conoscenze L alunno conosce: Ascolto e parlato.
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI SEDE CENTRALE G. VERONESE : Via P. Togliatti, 833-30015 CHIOGGIA (VE) Indirizzi: liceo Scientifico Scienze Applicate Classico Linguistico Scienze
DettagliL APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA. L inglese come lingua veicolare. Maurella Matteucci 7 marzo 2018
L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA L inglese come lingua veicolare Maurella Matteucci 7 marzo 2018 SOMMARIO Esperienze scolastiche con studenti anglofoni Difficoltà degli studenti anglofoni che studiano
Dettagli2 PAGINA. 1 Il greco lingua flessiva. Radice, tema, desinenza 44 2 La flessione dei nomi. Le declinazioni. I casi e le loro funzioni 47 1 PAGINA
I AVVERTENZA PAGINA III 0 PAGINA 1 1 PAGINA 15 1 L alfabeto greco 17 2 Spiriti, accenti e altri segni diacritici. I segni d interpunzione 21 3 Le vocali e i dittonghi 25 4 Le consonanti 27 5 L accento
DettagliLiceo Ginnasio L. Galvani a.s. 2016/2017. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO CLASSE 1^ M Prof.ssa Barbara Temperini
Liceo Ginnasio L. Galvani a.s. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO CLASSE 1^ M Prof.ssa Barbara Temperini ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe 1^ M, composta da 25 alunni,
Dettagli376 Introduzione alla lingua di Roma nel Duecento
INDICE Introduzione Preliminare» 3 Riferimenti testuali e bibliografici» 4 I. La lingua di Roma nel Duecento» 5 II. La trascrizione dei testi e le abbreviazioni» 7 III. Correzioni alle trascrizioni dei
DettagliLiceo Scientifico Statale Federico II di Svevia
Liceo Scientifico Statale Federico II di Svevia PIANO DI LAVORO Materia d insegnamento LINGUA E CULTURA LATINA Classe I B S anno scolastico 2018-2019 Prof.ssa : Maria Rosaria MONACO FINALITA L insegnamento
DettagliLinguistica generale a.a Federica Da Milano.
Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it L'acquisizione del linguaggio Studio dell'acquisizione del linguaggio come fonte di informazioni sulla natura stessa del
DettagliPARTE PRIMA - FONETICA
Sommario PARTE PRIMA - FONETICA 1. Scrittura e pronuncia 3 1.1. Introduzione 3 1.2. L alfabeto: i segni grafici 6 1.2.1. La pronuncia del greco e la fonetica 7 1.2.2. Spiriti 10 1.2.3. Segni d interpunzione
Dettagli22 PAGINA 23 PAGINA. Laboratorio PAGINA
V AVVERTENZA PAGINA I 22 PAGINA 1 1 Il tema del presente e il tema verbale 3 2 Il lessico 12 3 Il futuro. Il futuro sigmatico dei temi in vocale e in dittongo 14 4 Il futuro sigmatico dei temi in consonante
DettagliAFRICA SETTENTRIONALE. Continente Africano
AFRICA SETTENTRIONALE Continente Africano DOVE SIAMO IN AFRICA Tra i 12 Stati che la compongono, ricordiamo per esempio: MAROCCO ALGERIA TUNISIA LIBIA EGITTO NIGER SUDAN La zona più a nord è delimitata
DettagliITALIANO TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO,
ITALIANO CLASSE PRIMA TEMATICHE PORTANTI: TESTO NARRATIVO, TESTO POETICO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO REGOLATIVO, NUCLEI FONDANTI MICROCOMPETENZE OBIETTIVI SPECIFICI Racconto personale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
Linguistica Generale (cod. 24169), Modulo 1 Esame scritto del 14 giugno 2018 - SOLUZIONI - Gruppo A 01A A quale dei seguenti studiosi si deve l introduzione del concetto di norma come entità intermedia
DettagliIndice. Premessa. Segni grafici e caratteri utilizzati
Indice XI XII Premessa Segni grafici e caratteri utilizzati 1 Capitolo 1 I suoni della lingua ebraica 1 1. Le consonanti (le lettere) 4 2. I segni vocalici 5 a) Le vocali 6 i) Le vocali vere 6 ii) Lo scevà
DettagliLATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE
Gian Biagio Conte LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE a cura di Laura Perrotta 2009 by Mondadori Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati Progettazione e redazione Impaginazione Rilettura
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia
I.I.S. Federico II di Svevia PIANO DI LAVORO Materia d insegnamento LINGUA LATINA Classe I BL anno scolastico 2016-2017 Prof.ssa : Maria Rosaria MONACO FINALITA L insegnamento della lingua latina nel biennio
Dettagli3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico)
3. La classificazione tipologica (la nozione di tipo linguistico) La tipologia linguistica si occupa essenzialmente dello studio della variazione interlinguistica Due condizioni: 1) le lingue del mondo
DettagliLATINE DISCO ET LUDO CORSO di AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA E DELLA CULTURA LATINA PROGRAMMA
LATINE DISCO ET LUDO CORSO di AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA E DELLA CULTURA LATINA PROGRAMMA 1^ Argomenti il latino che parliamo : - parole latine di uso quotidiano e modi di dire; -parole italiane
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE LORENZO GUETTI. Liceo Scientifico per le Professioni del Turismo di Montagna. Classe 1 SM PROGRAMMA DI LATINO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE LORENZO GUETTI Liceo Scientifico per le Professioni del Turismo di Montagna Classe 1 SM PROGRAMMA DI LATINO Anno scolastico 2018/2019 Prof. Romeo Collini CONTENUTI INTRODUZIONE Parti
DettagliOBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO E APPRENDIMENTO greco classico biennio
OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO E APPRENDIMENTO greco classico biennio Competenze chiave di Cittadinanza Competenze generali di Asse Linguaggi (dalle Indicazioni Nazionali e dagli Assi Culturali)
DettagliCorso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a
Corso di Laurea triennale in Lingue e Culture dell Asia e dell Africa Dipartimento di Studi Umanistici a.a. 2015-2016 Università degli Studi di Torino ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso comporta lo studio
DettagliISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Italiano
ISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Italiano Modulo n 1 La comunicazione e il testo U.D. 1 La lingua: uno strumento per comunicare - La lingua e le lingue: varietà dell italiano; - La comunicazione
DettagliMateria: LATINO. Classe I sez. A. Liceo Scientifico. Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto
Materia: LATINO Classe I sez. A Liceo Scientifico Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto a.s. 2015/2016 UNITÀ 1 L alfabeto latino e la pronuncia Vocali e dittonghi Consonanti Divisione in sillabe Quantità delle
Dettagliche cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5
Percorso 1 La fonortografia mappa del percorso 2 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Come si parla e come si scrive
DettagliTraccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no
Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa a cura di Francesco De Renzo (Facoltà di Studi Orientali, Sapienza-Università di Roma) Comunicazione Interazione In che modo comunica e interagisce:
DettagliSviluppo del linguaggio MG Baglietto
Sviluppo del linguaggio MG Baglietto Neuropsichiatria Infantile Istituto G. Gaslini Genova Componenti del Linguaggio 1) Componente fonologica: uso dei suoni, delle vocali e delle consonanti La FONOLOGIA
DettagliChe cos è la linguistica?
Che cos è la linguistica? Linguistica: scienza che studia il linguaggio e le lingue Linguaggio: insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano sia al di fuori
DettagliUniversità degli Studi di Padova - Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari
Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Titolo: La grammatica nel curricolo verticale - Seminari di didattica della grammatica per gli Istituti Comprensivi Parole
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE 2010/2011
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007-Cod. fiscale 80016340285 sito web: www.lbalberti.it;
DettagliArea linguistica (o Sprachbund):
Area linguistica (o Sprachbund): regione geografica in cui alcuni tratti linguistici si sono propagati a seguito di una profonda contaminazione interlinguistica, cioè a seguito del contatto tra le lingue
DettagliVom Althochdeutschen zum Neuhochdeutschen
Vom Althochdeutschen zum Neuhochdeutschen Università degli Studi di Verona Corso di Laurea Magistrale in Linguistica Corso: Linguistica storica Docente: prof.ssa Cotticelli Paola Relatrice: Bernabò Anna
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA CLASSE I SEZ. A CLASSICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Prof.ssa Carmen Santarsiero SEZIONE 1 - UNITA 1 1.1 Vocali
DettagliLINGUA ARABA a CAIRO Egitto, RABAT Marocco, AMMAN Giordania anche con sistemazione anche in famiglia
[vc_row][vc_column][vc_column_text] LINGUA ARABA a CAIRO Egitto, RABAT Marocco, AMMAN Giordania anche con sistemazione anche in famiglia [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
DettagliLezione 26/09/2018. Grammatica Italiana LM-85bis Prof.ssa Maila Pentucci
Lezione 26/09/2018 Grammatica Italiana LM-85bis Prof.ssa Maila Pentucci maila.pentucci@unimc.it Organizzazione e informazioni Descrizione del Corso 2018/19 n. 7 CFU (6+1) corrispondenti a n. 46 ore (36+10)
DettagliIIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino
IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico 2014-2015 Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari Programma di Latino Introduzione allo studio del Latino Riflessioni sulle motivazioni allo studio.
DettagliQUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009
QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009 RIFERIMENTI NORMATIVI INDICAZIONI NAZIONALI 2003 (OSA) L. n 53/2003 e D. Lgs 59/2004 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO 2007 QUADRO DI RIFERIMENTO
DettagliMATERIA: RUSSO CLASSE 1^ M ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROF. ANTONIO PUCCIO. STRUMENTI DI LAVORO utilizzati
MATERIA: RUSSO CLASSE 1^ M ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE: PROF. ANTONIO PUCCIO STRUMENTI DI LAVORO utilizzati Reportage 1 libro ed eserciziario. CD annessi. Lezione 1 alla 8 Manuali consigliati: Chavronina,
Dettagli1 PARTE I - IL PERIMETRO DELLA GRAMMATICA: LA LINGUA NELLA COMUNICA- ZIONE
Indice generale XI XV XIX XX XXIII XXV XXVII XXVHI XXX Indice dei box e delle tabelle notevoli Introduzione Premessa. La grammatica: regole e scelte, strutture e funzioni 1. Regole e scelte 2. Strutture
DettagliFunzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente, beneficiario, strumento, ecc.
Both English and Dyirbal have different syntactic means of encoding the same semantic roles (p. 114) Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente,
DettagliAlda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO
Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO 1998 by G. B. Palumbo & C. Editore S.p.A. progetto grafico e coordinamento tecnico Federica Giovannini videoimpaginazione
DettagliLa struttura della sillaba. Sequenze di suoni possibili in italiano. 1
La struttura della sillaba. Sequenze di suoni possibili in italiano. 1 La sillaba è un unità della lingua maggiore del fonema (cioè si compone o da un fonema o da più fonemi), ma non è un morfema, in quanto
DettagliLICEO CLASSICO VITRUVIO POLLIONE FORMIA
LICEO CLASSICO VITRUVIO POLLIONE FORMIA PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO classe I BG a.s. 2016-17 prof.ssa Elisabetta Latronico PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO NELLA CLASSE I BG NELL ANNO SCOLASTICO 2016-2017
Dettagli