I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ
|
|
- Raffaele Mantovani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ 1. COME SONO ORGANIZZATI I DATI ECONOMICI Serie soriche (dai a sviluppo emporale) Cross secion (dai a sviluppo longiudinale) Panel 2. TIPOLOGIE DI DATI I: DATI CENSUARI E CAMPIONARI 3. TIPOLOGIE DI DATI II: DATI AMMINISTRATIVI, QUANTITATIVI E QUALITATIVI (classificazione di INSEE Parigi) Amminisraivi. sono sooprodoo di ai amminisraivi sono ipicamene censuari esempi: o saisiche di commercio esero rae da bollee doganali) o saisiche dell aivia edilizia (concessioni) o raspori (immaricolazioni auoveicoli) o movimeni urisici (pernoameni sruure riceive) o deposii bancari aspei posiivi: o imporani a livello micro e locale Criicià: o naura amminisraiva dell informazione che può risulare disora (es piani regolaori in edilizia, o saisiche su commercio esero) o disomogeneia empo spazio o errori di misurazione e qualià ene amminisraivo che li raccoglie o Cambiameni legislaivi Quaniaivi. Apposiamene cosruii e/o misurai per quanificare un fenomeno Censuari e campionari indicaori semplici e indici composii esempi censuari: o numero imprese e addei (Censimeno indusria e servizi Isa) o dimensione media delle abiazioni (Censimeno popolazione e abiazioni Isa) esempi campionari: o Produzione indusriale o Indici sull andameno dei prezzi Traccia della lezione 1
2 aspei posiivi: o oggeivià, o maggiore affidabilià, o possibilià di confroni empo-spazio Criicià: o Definizione schemi ponderazione o Cambiameni di sruura nel empo Qualiaivi. Sono ipicamene campionari indagini su aspeaive, giudizi, propensioni, previsioni degli operaori o imprendiori su: sao di produzione, ordini, score, volume affari o famiglie su loro siuazione economica, propensione a risparmiare o consumare hanno scale di solio ordinali Rispose soliamene chiuse: alo/normale/basso; aumeno/sabilià/diminuzione; sì/no/forse. hanno una qualche propensione ad auorealizzarsi in oo o parzialmene Esempi: Inchiese Isae (ex Isco) aspei posiivi: o garaniscono rispose rapide e semplici o forniscono informazioni su fenomeni non quanificabili o danno una qualche percezione di fenomeni impalpabili come le aspeaive Criicià: o soggeivia rispose o qualia campione o difficolà a ricavarne misure quaniaive 4. LA MISURAZIONE DEL DATO I: VARIABILI A PREZZI CORRENTI E A PREZZI COSTANTI year year= 100 Si noi che: VR = VN / P, dove VR indica il Valore Reale assuno dalla variabile nel periodo e misurao in base ai prezzi dell anno di riferimeno year, year VN è il corrispondene Valore Nominale al empo e year= 100 P è il valore assuno al empo da un indice di prezzo avene base (ossia valore convenzionale pari a 100) nell anno year Il dao a prezzi cosani fornisce la misura correa della dimensione di un fenomeno e della sua evoluzione nel empo, depurando i risulai dai puri effei di crescia dei prezzi Traccia della lezione 2
3 Confrono andameno GDP e RGDP; uso di GDP e RGDP per calcolare deflaore GDP; Confrono deflaore- CPI; uso GDP e CPI per calcolare RGDP e confrono con RGDP originario. Gesione degli anni base Uilizzo dei Coefficieni di rivaluazione monearia ISTAT 5. LA MISURAZIONE DEL DATO II: TASSI DI CRESCITA E LORO ALGEBRA Tassi di variazione percenuali (es. calcolo dell inflazione a parire da indici di prezzo, crescia economica come asso di crescia % del PIL) Imporane la scela del periodo di riferimeno o Variazioni congiunurali: forniscono una foografia isananea dell andameno di un fenomeno. Sono oenue confronando l ulimo dao disponibile con quello del periodo precedene: X X 1 X = 100. Problemi se esise fenomeno di sagionalià nei % X 1 dai. o Variazioni endenziali: preferibili in presenza di sagionalià, e uilizzae di solio a livello isiuzionale. Sono oenue confronando l ulimo dao disponibile con quello del medesimo periodo dell anno precedene: X X k X = % X k, con k=12 nel caso di dai mensili, k=4 per dai rimesrali ecc. Variazioni medie annue (con dai a bassa frequenza): perdiamo la dinamica congiunurale infra-annuale. Pericolo per le previsioni. Possono essere calcolae sia a parire dal dao in livelli, sia da quello in forma di numero indice. Nel caso di dai rasformai in forma logarimica le variazioni percenuali possono essere ben approssimae dalle semplice variazioni assolue Trappole e spigolaure: o il dela percenuale vale anche su dai percenuali o L effeo neo di una crescia del x% seguia da una riduzione del x% non è nullo, ma ovviamene posiivo o se un fenomeno cresce del x% (1%) al mese la crescia in un anno non e 12*x% (12%), ma superiore (12.7%) o Un po di algebra in proposio: Se ho 0.3% al mese e voglio la crescia su 12 mesi: 12 {[( 0.3 /100) + 1] 1} 100 = 3.7% Se ho 3.7% in 12 mesi e voglio la crescia ogni mese: 1 [( 3.7 /100) + 1] = 0.3% CPI e Wages ialiani per inflazione cong e end; Traccia della lezione 3
4 Confrono inflazione Isa con endenziale ricosruia 6. LA MISURAZIONE DEL DATO III Dai in forma di numero assoluo con una propria unià di misurazione (es. assi di cambio, livello del PIL). Dai in forma percenuale (es. assi di disoccupazione o assi di ineresse) Trasformazione logarimica (di solio mediane logarimo naurale: (ln(x )) o Uile per schiacciare l andameno della serie di dai e gesire il noise. o Può semplificare alcuni calcoli (ad es. assi di variazione %, o calcolo di elasicià) Numeri indice (es. indici di PIL) o Trasformazione in numero indice di un dao originario o Sono valori espressi come % di un valore base o Rendono possibili confroni ra dai disomogenei o Non hanno unià di misura propria; numeri puri espressi in base 100 o Possono essere cosruii a parire da qualsiasi ipo di dao o Rendono agevole il calcolo di variazioni percenuali (confroni nel empo) o le comparazioni longiudinali o ra fenomeni. o Passando dal dao originario al numero indice non si alera la dinamica della serie nel empo (Usare RGDP Ialia con le due basi sandard) Numeri indice composii. (es. indici di prezzo o produzione indusriale) Oenui combinando in modo ponderao informazioni su singoli dai, o singoli indici o Cosruzione indice composio di prezzo a parire da singoli prezzi e usando le quanià come pesi p q Sisema di Laspeyres: Indice = ( h, h,base ) h ( p h,base q h,base ) h Esempio: Indice dei Prezzi al consumo ISTAT (NIC, FOI, IPCA). Basao su 1041 beni e servizi (nel 2006), raggruppai in 562 posizioni rappresenaive, voci, gruppi, caegorie, capioli di spesa. Moniorao su un campione di 86 comuni (nel 2006) capoluogo di provincia o regione puni vendia. Problemi legai a cambiameni sruurali e pesi dell indice Problemi di rappresenaivià Armonizzazione con norme europee o Cosruzione indice composio a parire da singoli indici Media ponderaa di indici di parenza Esempio: Indice della produzione indusriale ISTAT Traccia della lezione 4
5 Basao su un campione di 5100 imprese circa, aggregando gli indici di Laspeyres di 548 voci di prodoo, in classi, gruppi, divisioni, soosezioni e sezioni. Pesi basai sul Valore aggiuno al coso dei faori Problema nella definizione dei pesi i. Base primo periodo: Indice =(X/X 1 ) 100 ii. Base ulimo periodo: 1 T Indice =(X/X T ) 100 i iii. Base generico periodo i: Indice =(X/X i ) 100 Cambiameno da i a j del periodo base del numero indice e ricongiungimeno ra le due diverse basi: j a) Indice =( Indice i i / Indice ) 100 j j b) oppure applicare i assi di variazione di Indice a Indice i Aenzione alla convergenza illusoria (RGDP Ialia) Cosruibili anche parendo da dai qualiaivi (Indici ISAE fiducia consumaori e imprese manifauriere) 7. ALTRE OPERAZIONI SUI DATI Operazioni elemenari o Rapporo. Uile per a) riangolarizzare i dai (es. i assi di cambio), b) collegare grandezze nominali, reali e deflaori, c) normalizzare e percenualizzare dai (U=(N/FL)-1)) o Differenza. a) In caso di grandezze logarimiche è la conropare di un rapporo, b) uile per deflazionare grandezze percenuali (Es equazione di Fisher: i r = i n π ) o Prodoo. Uile per a) riangolarizzare i assi di cambio, b) collegare grandezze nominali, reali e deflaori, c) cosruire medie ponderae. o Somma. Uile per cosruire medie ponderae, In caso di grandezze logarimiche è la conropare di un prodoo. 8. NORMALIZZAZIONI E STANDARDIZZAZIONI: Normalizzazioni e Percenualizzazioni: o servono a schiacciare le scale di misurazione o alvola impongono loro veri e propri limii superiori e inferiori (Compressione dai nell inervallo [0-1]) o rendono confronabili (e quindi economicamene inerpreabili) soprauo in senso longiudinale i dai o Es: dai espressi in ermini procapie Dai espressi rispeo a superficie Tasso di disoccupazione Tassi di variazione Traccia della lezione 5
6 Numeri indice Benchmarking o Si pone uguale a 100 la media di una serie di dai, o il loro oale, o un loro elemeno di spicco (il capoluogo). o E un po come cosruire un numero indice nello spazio e non nel empo Sandardizzazioni: o Media zero e varianza uniaria Traccia della lezione 6
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliLEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche
LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliI metodi di valutazione degli interventi
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi l finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Esame e confrono di inerveni (progei) alernaivi
Dettagli1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:
1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi
DettagliIl MODELLO MUNDELL-FLEMING
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 2016 Il MODELLO MUNDELL-FLEMING DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.monalbano@uniroma1.i Il Modello Mundell-Fleming Ci permee di analizzare gli effei della poliica
DettagliI confronti alla base della conoscenza
I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori
DettagliELEVATO DEBITO PUBBLICO
1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo rb 1 G T Esso include - Componene primaria
DettagliINFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA
INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale
DettagliApproccio Classico: Metodi di Scomposizione
Approccio Classico: Meodi di Scomposizione Il Modello di Scomposizione Il modello maemaico ipoizzao nel meodo classico di scomposizione è: y =f(s, T, E ) dove y è il dao riferio al periodo S è la componene
DettagliI metodi di valutazione degli interventi Parte prima: l analisi finanziaria
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Valuazione degli inerveni Esame e confrono
DettagliIl Debito Pubblico. In questa lezione: Studiamo il vincolo di bilancio del governo.
Il Debio Pubblico In quesa lezione: Sudiamo il vincolo di bilancio del governo. Esaminiamo i faori che influenzano il debio pubblico nel lungo periodo. Sudiamo la sabilià del debio pubblico. 327 Il disavanzo
DettagliLa Previsione della Domanda. La previsione della domanda è un elemento chiave della gestione aziendale
La Previsione della omanda La previsione della domanda è un elemeno chiave della gesione aziendale Cosi Cliene Vanaggio compeiivo esi I mod 001 1 ermiene rocesso oninuo Personalizzao Prodoo Indifferenziao
DettagliIndice generale della produzione industriale. indice grezzo corretto per i giorni lavorativi destagionalizzato. marzo 07.
Indice generale della produzione indusriale indice grezzo correo per i giorni lavoraivi desagionalizzao 0.0 0.0 00.0 indice 90.0 80.0 70.0 60.0 50.0 marzo 06 giugno 06 seembre 06 dicembre 06 marzo 07 giugno
DettagliIl modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima
DettagliELEVATO DEBITO PUBBLICO
1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo = rb 1 + G T Esso include - Componene
DettagliTeoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima
Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene
DettagliModelli ARMA, regressione spuria e cointegrazione Amedeo Argentiero
Modelli ARMA, regressione spuria e coinegrazione Amedeo Argeniero amedeo.argeniero@unipg.i Definizione modello ARMA Un modello ARMA(p, q) (AuoRegressive Moving Average of order p and q) ha la seguene sruura:
DettagliANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE
ANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE NOZIONI TEORICHE Il mondo del urismo, caraerizzao per il suo grande dinamismo, ha bisogno srumeni saisici che faciliino l'analisi dell'evoluzione
DettagliSTATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA
STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA a.a. 2009-2010 Facolà di Economia, Universià Roma Tre Principali numeri indici prodoi dall Isa Aivià indusriale numeri indici della produzione indusriale
DettagliIntroduzione all analisi delle serie storiche e dei metodi di previsione
Inroduzione all analisi delle serie soriche e dei meodi di previsione Indice. Capiolo inroduivo,. Inroduzione.2 Fasi di un analisi di previsione e sruura delle dispense 2. Meodi e srumeni di base, 5 2.
DettagliLezione 4 Material Requirement Planning
Lezione 4 Maerial Requiremen Planning Obieivo: noi gli alberi di prodoo per ciascun ipo; daa una sringa di loi di prodoi finii (fabbisogni dei clieni), ciascun loo da complearsi enro un dao inervallo (se.)
DettagliMedia Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo
Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1
DettagliVerifica parte IV. Debugging. Individuazione dell errore. Debugger
Debugging Verifica pare IV Rif. Ghezzi e al. 6.8-6.9 Individuazione e correzione degli errori Conseguene a un fallimeno Aivià non banale: Quale errore ha causao il fallimeno? Come correggere l errore?
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)
MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae
Dettaglisedimentazione Approfondimenti matematici
sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo
DettagliLa previsione della domanda nella supply chain
La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed
Dettaglitp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Modelli di crescia: arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Popolazione sabile e sazionaria. Viviana Amai 03/06/200 Modelli di crescia Nella
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. ) Il signor A,
DettagliEsercizi commentati per il recupero - Modulo c
MODULO c LE ANALISI DI BILANCIO E LA REVISIONE CONTABILE Rendicono finanziario delle variazioni di CCN e rendicono finanziario delle variazioni di liquidià ESERCIZIO La S.p.A. Alfa presena al 31/12/n il
DettagliStruttura dei tassi per scadenza
Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:
DettagliBlanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo XXII. Elevato debito pubblico. Capitolo XXII. Elevato debito pubblico
Capiolo XXII. Elevao debio pubblico 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = rb 1 + G T B -1 = debio pubblico alla fine dell anno -1 r = asso di ineresse
DettagliLA CRITICA ALLA SINTESI DEGLI ANNI E LA RIPRESA DELLA MACROECONOMIA PRE- KENESIANA
LA CRITICA ALLA SITESI DEGLI AI 50-60 E LA RIPRESA DELLA MACROECOOMIA PRE- KEESIAA Alla fine degli anni 60 si apre una fase di ripensameno della eoria macroeconomica prevalene (la sinesi neoclassica).
Dettagli1. Si consideri il seguente modello di regressione per serie storiche trimestrali riferite all area Euro:
1. Si consideri il seguene modello di regressione per serie soriche rimesrali riferie all area Euro: π β + β π + β π + β π + β y + δ D + δ D + D + u = 0 1 1 2 2 3 3 4 1 1 2 2 δ3 3 in cui π è il asso di
DettagliLezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia
Lezione 10 (BAG cap. 9) Il asso naurale di disoccupazione e la curva di Phillips Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia In queso capiolo Inrodurremo uno degli oggei più conosciui
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliCap.8 LA MISURA DELLA CAPACITA PRODUTTIVA
Cap.8 LA MISURA DELLA CAPACITA PRODUTTIVA 8.1 La misura della capacià produiva: problemi generali Il problema della misura della capacià produiva di un sisema economico coincide con l idenificazione di
DettagliLa vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management
La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001
DettagliFunzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali
Funzione finanziaria, gesione dell impresa e mercao dei capiali La funzione finanziaria e i mercai dei capiali Relazioni ra l impresa e i mercai dei capiali Tassi di ineresse ed efficienza dei mercai Il
DettagliElevato debito pubblico
Lezione 22 (AG cap. 21) Elevao debio pubblico Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = r 1 1
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 15 dicembre 2011 - ARG/gas 180/11 Modifiche ai crieri generali di applicazione dei corrispeivi di cui all aricolo 12 del TIVG in maeria di deerminazione e applicazione del ermine P e modifiche
DettagliIL DEBITO PUBBLICO: PARAGONE TRA IL CASO ITALIANO E LE ESPERIENZE DI ARGENTINA, IRLANDA E BELGIO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE (DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE) TESI DI LAUREA IL DEITO PULICO: PARAGONE TRA IL CASO
DettagliLezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun
DettagliINDICATORI PER IL MERCATO AZIONARIO (aggiornato il 2-2-2007)
INDICATORI PER IL MERCATO AZIONARIO (aggiornao il 2-2-2007). Obievi della rilevazione Negli anni 60 Mediobanca avviò la rilevazione sisemaca dei corsi delle azioni quoae in Borsa, ideando un indice con
DettagliAppendice A A1. VARIABILI A PREZZI CORRENTI E A PREZZI COSTANTI
Appendice A A1. VARIABILI A PREZZI CORRENTI E A PREZZI COSTANTI Se ipotizziamo che: year year= 100 VR t = VNt / Pt, dove year VR t indica il Valore Reale assunto dalla variabile nel periodo t e misurato
DettagliUtilizzo della programmazione lineare
Universià degli Sudi di Triese a.a. 2009-2010 Gesione della produzione Uilizzo della programmazione lineare La programmazione lineare può essere applicaa per la deerminazione di un piano oimo. Si ipoizza
DettagliDiagrammi statistici Rappresentazioni grafiche L Istat nel Sistema statistico nazionale
Migliore percezione dell informazione Rappresenazioni grafiche Tabella 1 - Famiglie povere per caraerisiche della famiglia Anno 1998 (STAT) 1998 TPOLOGE FAMLAR Numero (migliaia) ncidenza ncidence Persona
DettagliFiltri. RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi:
Filri RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi: Onda quadra Onda riangolare Segnali non peridiodici Trasformaa di Fourier Filri lineari sazionari: funzione di rasferimeno T() Definizione: il decibel
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliArgomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale
Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di
DettagliL andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5
Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):
DettagliIl processo decisionale di finanza pubblica in Italia
Universià Bocconi a.a. 2008-09 606 Scienza delle Finanze - CLEAM Il processo decisionale di finanza pubblica in Ialia Albero Zanardi Il Bilancio dello Sao Bilancio dello Sao: è il documeno principale
DettagliCome si calcola il valore attuale in contesti multiperiodali? Si possono semplificare i calcoli? Come incide l inflazione sulle valutazioni?
- 3 Teoria della Finanza Aziendale Prof. Aruro Capasso A.A. 005-006 Valore finanziario del empo I principi fondamenali A. - Argomeni La valuazione delle aivià a lungo ermine Scorciaoie per il calcolo del
DettagliL imposta personale sul reddito
L imposa personale sul reddio pporunià praiche spingono alvola a non includere il valore effeivo di alcuni reddii nella base imponibile ma valori forfeari (es rendie caasali) Il calcolo dell imposa prevede
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni di Segnali e Trasmissione Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale, deo ingresso, generando il segnale,
DettagliMISURE DI PRODUTTIVITA
2 novembre 2016 Anni 1995-2015 MISURE DI PRODUTTIVITA L Isa diffonde le sime sulle misure di produivià per il periodo 1995-2015. La produivià è qui definia come il rapporo ra il valore aggiuno in volume
Dettagli1 Catene di Markov a stati continui
Caene di Markov a sai coninui In queso caso abbiamo ancora una successione di variabili casuali X 0, X, X,... ma lo spazio degli sai è un insieme più che numerabile. Nel seguio supporremo che lo spazio
DettagliLo studio di fattibilità: l analisi degli investimenti industriali. Prof.ssa Maria Grazia Gnoni Prof. Vincenzo Duraccio
Lo sudio di faibilià: l analisi degli invesimeni indusriali Prof.ssa Maria Grazia Gnoni Prof. Vincenzo Duraccio L analisi economico-finanziaria Si avvale di due modelli principali: modello economico: sono
DettagliSviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:
Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado
DettagliDato T = numero di osservazioni disponibili nel campione di dati, è possibile calcolare per la generica variabile x: Var. Corr =
. MISURE STATISTICHE DI SINTESI Dao T = numero di osservazioni disponibili nel campione di dai, è possibile calcolare per la generica variabile : T Media (campionaria); µ = i T i= T 2 Varianza (campionaria);
DettagliIL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE
IL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE 0 COSA IMPAREREMO Come incorporare la dimensione emporale (dinamica) nel modello AD-AS. Come usare il modello dinamico AD-AS per illusrare
Dettaglig Y g M p g Y g g + g M p dove p è il tasso di crescita dei prezzi, ovvero il tasso di inflazione. Poiché g è costante, g
APPENDICI 465 g Y g g + g M p dove p è il asso di crescia dei prezzi, ovvero il asso di inflazione. Poiché g è cosane, g g è uguale a zero. Quindi: g Y g M p Il asso di crescia della produzione è approssimaivamene
DettagliCenni di Matematica Finanziaria
Cenni di Maemaica Finanziaria M.Leizia Guerra Facolà di Economia Universià di Urbino Carlo Bo Leggi e regimi finanziari Operazioni finanziarie elemenari Un conrao finanziario ra due soggei Alfa e Bea prevede
DettagliLezione C1 - DDC
Eleronica per l'informaica 3/9/25 Cosa c è nell unià C Unià C: Conversione A/D e D/A Eleronica per l informaica C. Caena di conversione A/D C.2 Converiori D/A C.3 Converiori A/D C.4 Condizionameno del
DettagliElettronica delle Telecomunicazioni Esercizi cap. 3: Anelli ad aggancio di fase
3. Effeo della variazioni di parameri del PLL - A Un PLL uilizza come demodulaore di fase un moliplicaore analogico, e il livello dei segnali sinusoidale di ingresso (Vi) e locale (Vo) è ale da manenere
Dettagliintervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.
Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità
Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.
DettagliTEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI
TEPUS PECUNIA EST COLLANA DI ATEATICA PER LE SCIENZE ECONOICHE FINANZIARIE E AZIENDALI 3 Direore Bearice VENTURI Universià degli Sudi di Cagliari Comiao scienifico Umbero NERI Universiy of aryland Russel
DettagliLezione n.12. Gerarchia di memoria
Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando
Dettagli2 I MODELLI ECONOMETRICI E LA LORO COSTRUZIONE
Francesco Carlucci Traccia per un corso di Economeria Modulo I Concei di base I MODELLI ECONOMETRICI E LA LORO COSTRUZIONE Indice del capiolo. Analisi economica e analisi economerica...3. I modelli e le
DettagliTratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T
rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /
DettagliLa volatilità delle attività finanziarie
4.30 4.5 4.0 4.5 4.0 4.05 4.00 3.95 3.90 3.85 3.80 3.75 3.70 3.65 3.60 3.55 3.50 3.45 3.40 3.35 3.30 3.5 3.0 3.5 3.0 3.05 3.00.95.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00.95.90.85.80.75.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00
DettagliALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE
ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE Convenzione per la forniura di gas naurale e dei servizi connessi per le Pubbliche Pag. 1 di 5 CORRISPETTIVI E TARIFFE I corrispeivi dovui al Forniore dalle singole Amminisrazioni
DettagliVerifica di Matematica Classe V
Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di
DettagliMoto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione
Descrizione del moo Moo di un corpo Prerequisio: conceo di spazio e di empo. Finalià: descrizione di come varia la posizione o lo sao di un sisema meccanico in funzione del empo y In una sola direzione!!!!
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale
DettagliLaboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria
Laboraorio di Fisica I: laurea in Oica e Opomeria Misura del empo caraerisico di carica e scarica di un condensaore araverso una resisenza Descrizione Si vuole cosruire un circuio in serie collegando generaore
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliFisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini
Fisica Generale A Dinamica del puno maeriale Scuola di Ingegneria e Archieura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016 Principi fondamenali Sir Isaac Newon Woolshorpe-by-Colserworh, 25 dicembre 1642 Londra,
Dettagli2. Definiamo il rapporto Debito Pubblico / Pil e le sue determinanti principale conclusione:
DEITO PULICO In quesa lezione:. definiamo il vincolo di bilancio del overno e sudiamo le conseuenze di un aumeno delle impose sull evoluzione del livello del debio pubblico principali conclusioni: o Se
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA LE REVISIONI DELL INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. L ANALISI DELL OECD E APPROFONDIMENTI SUL CASO ITALIANO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA GEI TESI DI LAUREA TRIENNALE LE REVISIONI DELL INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. L ANALISI DELL OECD E APPROFONDIMENTI
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria
Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)
DettagliLavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1
Lavorazioni per asporazione di ruciolo: usura uensile Esercizio 1 In una lavorazione si desidera che la duraa T dell uensile sia di 15 minui. Assumendo per le cosani di Taylor i valori C = 250 e n = 0.122
DettagliI RENDIMENTI LE SERIE STORICHE FINANZIARIE
I EDIMETI LE SEIE STOICHE FIAZIAIE Aivià finanziarie Azioni es. Capialia, Mediase,... Tioli di sao BOT, BT, Tassi di cambio Euro/Dollaro, Euro/Serlina, Indici di Borsa S&/MIB, CAC4, ETF Tassi di ineresse
DettagliUNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.
UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, coseno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni
DettagliL approccio classico per l analisi delle serie storiche
L approccio classico per l analisi delle serie soriche 1 L impiego dell analisi delle serie soriche nelle previsioni: imposazione logica Per serie sorica (o emporale) si inende una successione di dai osservai
DettagliRISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO
RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO Nel dominio del empo le variabili sono esaminae secondo la loro evoluzione emporale. Normalmene si esamina la risposa del sisema a un segnale di prova canonico, cioè si sollecia
DettagliAnalisi e valutazione degli investimenti
Analisi e valuazione degli invesimeni Indice del modulo L analisi degli invesimeni e conceo di invesimeno Il valore finanziario del empo e aualizzazione Capializzazione e aualizzazione Il coso opporunià
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor
DettagliOsservabilità (1 parte)
eoria dei sisemi - Capiolo 9 sservabilià ( pare) Inroduzione al problema della osservabilià: osservazione e ricosruzione. Sai indisinguibili e sai non osservabili...3 Soospazi di osservabilià e non osservabilià
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(), deo ingresso, generando il segnale
DettagliEconomia e Organizzazione Aziendale SOLUZIONI ESERCIZI SUGLI INVESTIMENTI. ΔCF t
Economia e Organizzazione Aziendale SOLUZIONI ESERCIZI SUGLI INVESTIMENTI ESERCIZIO 1 (Fispo) Ricerca alernaive: 8 milioni (coso affondao) Impiano Terax: 600 milioni; ammorizzao in 5 anni; via uile 10
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliAnalisi elementare delle serie storiche
Analisi elemenare delle serie soriche Le serie soriche Una SERIE STORICA è una serie di valori di una sessa variabile (Y), rilevai nel empo, cioè in ISTANTI DI TEPO diversi e, di solio (anche se non obbligaoriamene),
Dettaglidel segnale elettrico trifase
Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I
Dettagli19/09/2014. Parametri fondamentali. Unità temporale della previsione Orizzonte della previsione Frequenza della previsione Il prodotto Il mercato
Universià degli Sudi di Cagliari D.I.M.C.M. Parameri fondamenali Unià emporale della previsione Orizzone della previsione Frequenza della previsione Il prodoo Il mercao Prof. Ing. Maria Teresa Pilloni
DettagliPolitica Economica Europea. a.a
Poliica Economica Europea 11 Il Traao di Maasrich Voluo da Mierand, Delors, Khol E firmao a Maasrich il 7 febbraio 1992 ed enrao in vigore il 1 novembre 1993. L'Unione europea da esso creaa compora re
DettagliGestione del rischio di tasso nelle istituzioni finanziarie Principali derivati e loro caratteristiche Copertura dei rischi con i derivati
GESTIONE DEI RISCHI, DERIVATI E COPERTURE A.A. 2015/2016 Prof. Albero Dreassi adreassi@unis.i DEAMS Universià di Triese ARGOMENTI Gesione del rischio di asso nelle isiuzioni finanziarie Principali derivai
DettagliSOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia
SOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO ECONOMIA INDUSTRIALE Universià degli Sudi di Milano-Bicocca Chrisian Garavaglia Soluzione 4 a) Indicando con θˆ la sima di θ, il profio aeso dell impresa
Dettagli