I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ

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1 I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ 1. COME SONO ORGANIZZATI I DATI ECONOMICI Serie soriche (dai a sviluppo emporale) Cross secion (dai a sviluppo longiudinale) Panel 2. TIPOLOGIE DI DATI I: DATI CENSUARI E CAMPIONARI 3. TIPOLOGIE DI DATI II: DATI AMMINISTRATIVI, QUANTITATIVI E QUALITATIVI (classificazione di INSEE Parigi) Amminisraivi. sono sooprodoo di ai amminisraivi sono ipicamene censuari esempi: o saisiche di commercio esero rae da bollee doganali) o saisiche dell aivia edilizia (concessioni) o raspori (immaricolazioni auoveicoli) o movimeni urisici (pernoameni sruure riceive) o deposii bancari aspei posiivi: o imporani a livello micro e locale Criicià: o naura amminisraiva dell informazione che può risulare disora (es piani regolaori in edilizia, o saisiche su commercio esero) o disomogeneia empo spazio o errori di misurazione e qualià ene amminisraivo che li raccoglie o Cambiameni legislaivi Quaniaivi. Apposiamene cosruii e/o misurai per quanificare un fenomeno Censuari e campionari indicaori semplici e indici composii esempi censuari: o numero imprese e addei (Censimeno indusria e servizi Isa) o dimensione media delle abiazioni (Censimeno popolazione e abiazioni Isa) esempi campionari: o Produzione indusriale o Indici sull andameno dei prezzi Traccia della lezione 1

2 aspei posiivi: o oggeivià, o maggiore affidabilià, o possibilià di confroni empo-spazio Criicià: o Definizione schemi ponderazione o Cambiameni di sruura nel empo Qualiaivi. Sono ipicamene campionari indagini su aspeaive, giudizi, propensioni, previsioni degli operaori o imprendiori su: sao di produzione, ordini, score, volume affari o famiglie su loro siuazione economica, propensione a risparmiare o consumare hanno scale di solio ordinali Rispose soliamene chiuse: alo/normale/basso; aumeno/sabilià/diminuzione; sì/no/forse. hanno una qualche propensione ad auorealizzarsi in oo o parzialmene Esempi: Inchiese Isae (ex Isco) aspei posiivi: o garaniscono rispose rapide e semplici o forniscono informazioni su fenomeni non quanificabili o danno una qualche percezione di fenomeni impalpabili come le aspeaive Criicià: o soggeivia rispose o qualia campione o difficolà a ricavarne misure quaniaive 4. LA MISURAZIONE DEL DATO I: VARIABILI A PREZZI CORRENTI E A PREZZI COSTANTI year year= 100 Si noi che: VR = VN / P, dove VR indica il Valore Reale assuno dalla variabile nel periodo e misurao in base ai prezzi dell anno di riferimeno year, year VN è il corrispondene Valore Nominale al empo e year= 100 P è il valore assuno al empo da un indice di prezzo avene base (ossia valore convenzionale pari a 100) nell anno year Il dao a prezzi cosani fornisce la misura correa della dimensione di un fenomeno e della sua evoluzione nel empo, depurando i risulai dai puri effei di crescia dei prezzi Traccia della lezione 2

3 Confrono andameno GDP e RGDP; uso di GDP e RGDP per calcolare deflaore GDP; Confrono deflaore- CPI; uso GDP e CPI per calcolare RGDP e confrono con RGDP originario. Gesione degli anni base Uilizzo dei Coefficieni di rivaluazione monearia ISTAT 5. LA MISURAZIONE DEL DATO II: TASSI DI CRESCITA E LORO ALGEBRA Tassi di variazione percenuali (es. calcolo dell inflazione a parire da indici di prezzo, crescia economica come asso di crescia % del PIL) Imporane la scela del periodo di riferimeno o Variazioni congiunurali: forniscono una foografia isananea dell andameno di un fenomeno. Sono oenue confronando l ulimo dao disponibile con quello del periodo precedene: X X 1 X = 100. Problemi se esise fenomeno di sagionalià nei % X 1 dai. o Variazioni endenziali: preferibili in presenza di sagionalià, e uilizzae di solio a livello isiuzionale. Sono oenue confronando l ulimo dao disponibile con quello del medesimo periodo dell anno precedene: X X k X = % X k, con k=12 nel caso di dai mensili, k=4 per dai rimesrali ecc. Variazioni medie annue (con dai a bassa frequenza): perdiamo la dinamica congiunurale infra-annuale. Pericolo per le previsioni. Possono essere calcolae sia a parire dal dao in livelli, sia da quello in forma di numero indice. Nel caso di dai rasformai in forma logarimica le variazioni percenuali possono essere ben approssimae dalle semplice variazioni assolue Trappole e spigolaure: o il dela percenuale vale anche su dai percenuali o L effeo neo di una crescia del x% seguia da una riduzione del x% non è nullo, ma ovviamene posiivo o se un fenomeno cresce del x% (1%) al mese la crescia in un anno non e 12*x% (12%), ma superiore (12.7%) o Un po di algebra in proposio: Se ho 0.3% al mese e voglio la crescia su 12 mesi: 12 {[( 0.3 /100) + 1] 1} 100 = 3.7% Se ho 3.7% in 12 mesi e voglio la crescia ogni mese: 1 [( 3.7 /100) + 1] = 0.3% CPI e Wages ialiani per inflazione cong e end; Traccia della lezione 3

4 Confrono inflazione Isa con endenziale ricosruia 6. LA MISURAZIONE DEL DATO III Dai in forma di numero assoluo con una propria unià di misurazione (es. assi di cambio, livello del PIL). Dai in forma percenuale (es. assi di disoccupazione o assi di ineresse) Trasformazione logarimica (di solio mediane logarimo naurale: (ln(x )) o Uile per schiacciare l andameno della serie di dai e gesire il noise. o Può semplificare alcuni calcoli (ad es. assi di variazione %, o calcolo di elasicià) Numeri indice (es. indici di PIL) o Trasformazione in numero indice di un dao originario o Sono valori espressi come % di un valore base o Rendono possibili confroni ra dai disomogenei o Non hanno unià di misura propria; numeri puri espressi in base 100 o Possono essere cosruii a parire da qualsiasi ipo di dao o Rendono agevole il calcolo di variazioni percenuali (confroni nel empo) o le comparazioni longiudinali o ra fenomeni. o Passando dal dao originario al numero indice non si alera la dinamica della serie nel empo (Usare RGDP Ialia con le due basi sandard) Numeri indice composii. (es. indici di prezzo o produzione indusriale) Oenui combinando in modo ponderao informazioni su singoli dai, o singoli indici o Cosruzione indice composio di prezzo a parire da singoli prezzi e usando le quanià come pesi p q Sisema di Laspeyres: Indice = ( h, h,base ) h ( p h,base q h,base ) h Esempio: Indice dei Prezzi al consumo ISTAT (NIC, FOI, IPCA). Basao su 1041 beni e servizi (nel 2006), raggruppai in 562 posizioni rappresenaive, voci, gruppi, caegorie, capioli di spesa. Moniorao su un campione di 86 comuni (nel 2006) capoluogo di provincia o regione puni vendia. Problemi legai a cambiameni sruurali e pesi dell indice Problemi di rappresenaivià Armonizzazione con norme europee o Cosruzione indice composio a parire da singoli indici Media ponderaa di indici di parenza Esempio: Indice della produzione indusriale ISTAT Traccia della lezione 4

5 Basao su un campione di 5100 imprese circa, aggregando gli indici di Laspeyres di 548 voci di prodoo, in classi, gruppi, divisioni, soosezioni e sezioni. Pesi basai sul Valore aggiuno al coso dei faori Problema nella definizione dei pesi i. Base primo periodo: Indice =(X/X 1 ) 100 ii. Base ulimo periodo: 1 T Indice =(X/X T ) 100 i iii. Base generico periodo i: Indice =(X/X i ) 100 Cambiameno da i a j del periodo base del numero indice e ricongiungimeno ra le due diverse basi: j a) Indice =( Indice i i / Indice ) 100 j j b) oppure applicare i assi di variazione di Indice a Indice i Aenzione alla convergenza illusoria (RGDP Ialia) Cosruibili anche parendo da dai qualiaivi (Indici ISAE fiducia consumaori e imprese manifauriere) 7. ALTRE OPERAZIONI SUI DATI Operazioni elemenari o Rapporo. Uile per a) riangolarizzare i dai (es. i assi di cambio), b) collegare grandezze nominali, reali e deflaori, c) normalizzare e percenualizzare dai (U=(N/FL)-1)) o Differenza. a) In caso di grandezze logarimiche è la conropare di un rapporo, b) uile per deflazionare grandezze percenuali (Es equazione di Fisher: i r = i n π ) o Prodoo. Uile per a) riangolarizzare i assi di cambio, b) collegare grandezze nominali, reali e deflaori, c) cosruire medie ponderae. o Somma. Uile per cosruire medie ponderae, In caso di grandezze logarimiche è la conropare di un prodoo. 8. NORMALIZZAZIONI E STANDARDIZZAZIONI: Normalizzazioni e Percenualizzazioni: o servono a schiacciare le scale di misurazione o alvola impongono loro veri e propri limii superiori e inferiori (Compressione dai nell inervallo [0-1]) o rendono confronabili (e quindi economicamene inerpreabili) soprauo in senso longiudinale i dai o Es: dai espressi in ermini procapie Dai espressi rispeo a superficie Tasso di disoccupazione Tassi di variazione Traccia della lezione 5

6 Numeri indice Benchmarking o Si pone uguale a 100 la media di una serie di dai, o il loro oale, o un loro elemeno di spicco (il capoluogo). o E un po come cosruire un numero indice nello spazio e non nel empo Sandardizzazioni: o Media zero e varianza uniaria Traccia della lezione 6

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