La valutazione del pensiero divergente e della personalità creativa

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1 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA 7 1 La valutazione del pensiero divergente e della personalità creativa Il Test della creatività e del pensiero divergente (TCD) Molto resta ancora da fare per trovare un metodo soddisfacente che consenta agli insegnanti di valutare la combinazione di fattori cognitivi ed emozionali che sono in relazione con i comportamenti creativi dei bambini. Delle aree generali di abilità considerate prioritarie per una crescita e uno sviluppo ottimali, l area della creatività resta alquanto trascurata in termini di valide procedure di valutazione. E nondimeno si tratta di una delle aree più importanti, che viene considerata dagli educatori una parte sempre più vitale della crescita intellettuale ed emozionale dei bambini. Il TCD è stato messo a punto per colmare questo vuoto e permette di valutare gli otto fattori del pensiero divergente e della personalità creativa secondo il modello Williams, largamente utilizzato nelle scuole degli U.S.A. negli ultimi dieci anni uno dei migliori sistemi di cui disponiamo per sviluppare la creatività. Ora, con gli strumenti e le procedure di questo test, è possibile sia diagnosticare il livello di creatività della performance di un alunno, sia indicare a insegnanti e genitori quei fattori di pensiero divergente e di personalità creativa che risultano più importanti per lo sviluppo della creatività. Le domande e le risposte seguenti hanno lo scopo di aiutarvi a familiarizzare con l applicazione del test.

2 8 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA Che cos è il Test della creatività e del pensiero divergente (TCD)? Il Test della creatività e del pensiero divergente consiste di due strumenti diversi dei quali è possibile la somministrazione di gruppo ai bambini: il Test del pensiero divergente (Protocolli A e B) e il Test della personalità creativa. Un terzo strumento, la Scala Williams, è un protocollo di valutazione rivolto a genitori e insegnanti che devono rispondere a una serie di domande sugli stessi fattori testati direttamente con i bambini. Tutti e tre gli strumenti possono essere usati per identificare e valutare i più importanti fattori di creatività che sono presenti in varia misura in tutti i bambini. Il Test della creatività e del pensiero divergente era stato inizialmente elaborato per selezionare i bambini particolarmente dotati in quelle scuole che prevedevano programmi specifici per lo sviluppo delle capacità creative. Ora è disponibile per misurare il potenziale di creatività di tutti i bambini. Questi strumenti potranno perciò essere utilizzati dagli insegnanti di classe interessati a identificare e potenziare una gamma di capacità, quelle legate direttamente alla creatività, che sono ben differenti da quelle tipicamente misurate sulla base del rendimento scolastico o dei test sul quoziente intellettivo. A chi è rivolto il TCD? I due strumenti di valutazione (il test del pensiero divergente basato sui disegni e il test della personalità creativa basato su risposte verbali) possono essere somministrati a ragazzi e ragazze dai 6 ai 18 anni (dalla prima elementare all ultimo anno della scuola media superiore). La somministrazione di gruppo potrà essere effettuata alla singola classe o all intera popolazione di ogni singola scuola. Da utilizzare a parte, la Scala Williams deve essere compilata dai genitori e dagli insegnanti dei bambini a cui è stato somministrato il test della creatività e ha lo scopo di confrontare le osservazioni effettuate dagli insegnanti a scuola e dai genitori a casa con la performance dei bambini negli otto fattori di pensiero divergente strettamente collegati alla creatività. Che cosa misura il TCD? Basato sul modello elaborato da Williams, il Test del pensiero divergente misura una combinazione di capacità verbali, che dipendono dall emisfero sinistro del cervello, e di capacità visivo-percettive non verbali, che dipendono invece dall emisfero destro. Il test dà punteggi per i quattro fattori di pensiero divergente fluidità, flessibilità, originalità ed elaborazione derivati dalla ricerca

3 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA 9 analitica di Guilford sui fattori dell intelligenza umana. I processi di base che vengono valutati sono le trasformazioni divergenti di figure (creatività visiva) e l attribuzione dei titoli alle figure prodotte, che richiede capacità verbali ed è stata definita trasformazione semantica divergente. In tal modo il test sollecita produzioni contemporanee dell emisfero destro e di quello sinistro del cervello che sono quindi in pari tempo cognitive ed emozionali. Il Test della personalità creativa invece è una lista di 50 item a scelta multipla in cui si chiede ai bambini quanto pensino di essere curiosi, immaginativi, attratti dalla complessità e propensi ad accettare rischi. Il test dà un punteggio totale e quattro sottopunteggi relativi a curiosità, immaginazione, complessità e disponibilità ad assumersi rischi, tutti aspetti di natura emozionale, e comprende perciò sia l analisi verbale che dipende dall emisfero sinistro del cervello, sia i processi emozionali, che dipendono dall emisfero destro. Attraverso la Scheda sintetica dei risultati della valutazione si può ottenere un confronto di tutti i fattori valutati, da cui emergono i dati diagnostici della performance dell alunno e delle valutazioni di insegnanti e genitori. La Scala Williams è una scheda di valutazione che fa riferimento all osservazione degli otto fattori relativi alla creatività misurati dai test. Essa presenta sei caratteristiche per ciascuno degli otto fattori sulle quali, in relazione al bambino, genitori e insegnanti devono esprimere una valutazione. La scala dà un punteggio grezzo per i 50 item a scelta multipla mentre le frasi aperte possono essere analizzate e valutate sulla base della frequenza con cui vengono segnate in un gruppo di genitori o insegnanti per una particolare classe o per un dato gruppo di alunni. Questa scala indica il grado in cui ciascun fattore di creatività è posseduto dal bambino su cui è stata effettuata l osservazione e può servire anche per una valutazione attitudinale del genitore o dell insegnante rispetto a un bambino creativo. I fondamenti psicologici del test del pensiero divergente e della personalità creativa I due protocolli del test del pensiero divergente presentano numerose qualità che ne giustificano e raccomandano l uso come tecnica proiettiva. Il test rivela una combinazione di caratteristiche che contribuiscono al processo creativo, alla personalità creativa e al prodotto creativo. I quattro fattori divergenti misurati dal test emersero inizialmente dagli studi analitici che avrebbero consentito di individuare la parte divergente della struttura dell intelligenza (Guilford, 1954), studi confermati in seguito da Torrance (1959), Williams (1966) e Meeker (1977).

4 10 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA Il test presenta materiali pressoché non strutturati, poiché ciascuna cornice contiene qualche forma di elemento grafico che funge da indizio e stimolo a produrre le variabili divergenti che sono misurabili. È differente da altri test proiettivi o di creatività che si limitano a presentare un riquadro o una pagina bianca, dove si chiede ai soggetti di essere «creativi». Validi studi di ricerca indicano che tali pagine bianche o riquadri vuoti possono causare un certo livello di frustrazione nel soggetto, inibendo così la possibilità di una produzione creativa. Come molti pittori e scrittori hanno confermato, una pagina bianca o una tela può creare un blocco emotivo finché non vi compaia il primo tratto di un idea. Le forme grafiche che compaiono in ciascuna cornice del test sono molto semplici e presentano la più ampia apertura, fornendo così al soggetto un punto di partenza per un disegno proiettivo. Ai soggetti vengono quindi offerte numerose possibilità di associazioni libere e di espressione divergente. Poiché tali produzioni sono grafiche, esse utilizzano le funzioni dell emisfero destro del cervello. Un altro vantaggio del test è quello di indurre risposte verbali spontanee. L attività creativa svolta dall emisfero destro del cervello per realizzare i disegni ha un positivo effetto di apertura nei confronti dell emisfero sinistro preposto alla verbalizzazione. Generalmente i soggetti sono così sorpresi (e spesso divertiti) da quel che hanno saputo cavare dall insignificante ed enigmatica forma che fungeva da stimolo che si sentono più inclini a un altra forma di creatività: il flusso verbale che trova espressione attraverso la scrittura. Poiché l attribuzione di titoli intelligenti alle figure è un processo verbale, questa proiezione creativa avviene attraverso l emisfero sinistro del cervello. I quattro fattori emozionali misurati con il Test della personalità creativa (curiosità, immaginazione, disponibilità ad assumersi rischi e complessità) vennero tutti confermati da vari studi di ricerca sui tratti tipici della personalità di persone particolarmente creative (Barron, 1963; MacKinnon, 1966; Roe, 1968; Williams, 1969). Questi fattori di personalità ricorrono costantemente nella ricerca psicologica sulle persone dotate di un alta creatività e sono prevalentemente di natura emozionale. La Scala Williams offre un mezzo per identificare tutti e otto i fattori del pensiero divergente e della personalità creativa osservati in uno studente attraverso la valutazione sia dell insegnante che del genitore. È una scala di stima, non di misurazione di una performance reale. Comunque, gli studi di correlazione indicano un rapporto altamente significativo tra i punteggi ottenuti dagli studenti ai test e il modo in cui essi appaiono/si comportano sia a scuola sia a casa secondo le valutazioni effettuate da insegnanti e genitori. Per esempio, un bambino «fluido» e «curioso» secondo i punteggi ottenuti ai test si comporta in modo fluido e curioso anche secondo l osservazione del genitore o dell insegnante. La scala permette di

5 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA 11 fissare con precisione i tratti sia cognitivi (di pensiero) sia emozionali (di personalità) che contribuiscono alla performance creativa. Questa scala può essere usata insieme ai test per cercare di individuare un ulteriore potenziale di creatività. Come dovrebbe essere usato il TCD? I due test dovrebbero essere somministrati al gruppo classe o alla intera scuola da insegnanti che abbiano letto il manuale. Del test del pensiero divergente viene calcolato il tempo, in modo da poter fare un confronto con le norme stabilite per i rispettivi gruppi (25 minuti per le classi elementari, 20 minuti per le medie), come spiegato dal manuale. Del test di valutazione della personalità creativa non viene invece calcolato il tempo ci vogliono dai 20 ai 30 minuti per il suo completamento, a seconda dell età degli alunni. Gli insegnanti delle prime classi elementari potranno magari leggere gli item del test per facilitare la comprensione da parte dei bambini che opereranno con maggiore scioltezza le loro scelte di risposta. L attribuzione dei punteggi per entrambi i test somministrati a una classe di 25 bambini richiederà non più di un ora. La Scala Williams potrebbe essere spedita a casa dei genitori in busta chiusa con la richiesta di partecipare a un test sulla creatività degli alunni. In alternativa, le istruzioni potrebbero essere comunicate nel corso dei normali incontri tra genitori e insegnanti. Gli insegnanti e i genitori di un bambino a cui siano stati somministrati i test dovrebbero rispondere alle domande rispettivamente a scuola e a casa. Si dovrebbe quindi procedere all attribuzione dei punteggi, confrontando poi questi ultimi con quelli ottenuti da ciascun bambino ai due test del pensiero divergente e della personalità creativa. Da ultimo, tutti i punteggi registrati sugli otto fattori divergenti dovrebbero essere sintetizzati dalla scheda del Profilo del bambino che troverete, insieme alle istruzioni per la compilazione, più avanti nel testo. Perché dovrebbe essere usato il TCD? Con il presente strumento oggi è finalmente possibile misurare una gamma diversa di capacità cognitive ed emozionali che sono in relazione diretta con la creatività. Finora la valutazione era stata limitata prioritariamente alle abilità cognitive «convergenti» e cioè razionali, logiche e sistematiche. Con questi nuovi strumenti, invece, la valutazione dei processi creativi, sotto il profilo cognitivo e emozionale, diviene possibile per: individuare un singolo bambino o un gruppo di bambini che presenti buone capacità creative, normalmente non misurabili con gli strumenti di valutazione esistenti;

6 12 LA VALUTAZIONE DEL PENSIERO DIVERGENTE E DELLA PERSONALITÀ CREATIVA individuare e includere un bambino con difficoltà in un programma di insegnamento individualizzato: un alunno che finora avrebbe potuto essere selezionato per il sostegno unicamente a causa di una performance scadente nei compiti scolastici o di bassi punteggi al QI. Usando questi strumenti, adesso è possibile considerare altre dimensioni o capacità tra tutti i bambini e correlarle alle misure standard su cui ci si basava in passato. Diagnosticando e valutando queste capacità, lo sviluppo del potenziale umano nella sua interezza diviene una realtà più tangibile.

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