PIANO NAZIONALE RIGUARDANTE IL CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI ALIMENTARI Maria Cesarina Abete

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO NAZIONALE RIGUARDANTE IL CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI ALIMENTARI Maria Cesarina Abete"

Transcript

1 PIANO NAZIONALE RIGUARDANTE IL CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI ALIMENTARI Maria Cesarina Abete LA SICUREZZA ALIMENTARE IN PIEMONTE: VECCHIE ISTITUZIONI E NUOVI COMPITI Torino 25 settembre 2015

2 Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE (UFFICIO VI EX DGSAN) Il Ministero della Salute, in collaborazione con le Regioni e l Istituto Superiore di Sanità, ha predisposto un Piano nazionale specifico per il controllo ufficiale degli additivi alimentari (AA) che fa parte del Piano Nazionale Integrato (PNI). Il Piano, approvato nel mese di gennaio 2015 dal Coordinamento interregionale per gli anni

3 Armonizzare a livello nazionale il controllo ufficiale su: 1. Stabilimenti di Produzione/stoccaggio/deposito AA 2. Utilizzo degli AA presso OSA 3. AA come materia prima 4. Corretto uso AA nelle produzioni alimentari Obiettivo: controllo degli additivi come tali ed il loro utilizzo negli alimenti per la verifica della conformità alla normativa e per la valutazione dell'esposizione del consumatore.

4 Normativa La normativa di riferimento del settore additivi alimentari è rappresentata principalmente dalle seguenti disposizioni: Regolamento CE n.1333/2008 o regolamento quadro stabilisce il principio degli elenchi comunitari degli additivi alimentari consentiti, le relative condizioni d uso negli alimenti e le norme riguardanti l etichettatura degli stessi additivi quando sono commercializzati come tali. Regolamento UE n.1129/2011istituisce l elenco unico degli additivi alimentari autorizzati ad essere impiegati per uno scopo tecnologico nella fabbricazione, nella trasformazione, nella preparazione, nel trattamento, nell imballaggio, nel trasporto o nel magazzinaggio degli alimenti ( Allegato II del regolamento quadro) Regolamento UE n.1130/2011 istituisce l elenco degli additivi alimentari consentiti negli stessi additivi, negli enzimi e negli aromi alimentari, nonché nei nutrienti (Allegato III del regolamento quadro) Regolamento UE n.231/2012 che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari (requisiti di purezza)

5 Normativa Regolamento (CE) n. 1331/2008 istituisce una procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi, gli enzimi e gli aromi alimentari Regolamento (UE) n. 234/2011 che attua il regolamento (CE) n.1331/2008 istituisce una procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi, gli enzimi e gli aromi alimentari Per aggiornamenti: sito web europeo - Banca dati della DGSANCO- informazione sugli additivi autorizzati e sul loro impiego sito web del Ministero della Salute - elenco delle disposizioni vigenti lingua=italiano&id=1170&area=sicurezzaalimentare&menu=chimi ca

6 Attuazione del piano In base alle norme vigenti per le parti e negli ambiti territoriali di rispettiva competenza a: alle Regioni per la programmazione e il coordinamento delle attività di vigilanza e controllo sul territorio regionale di competenza (l'allegato 2 numero minimo di campioni/anno per ogni Regione) ; alle ASL per l espletamento delle attività di vigilanza e controllo; agli USMAF per le attività di controllo sugli additivi alimentari e sui prodotti alimentari di origine non animale presentati all importazione;

7 Attuazione del piano: ai PIF per le attività di controllo sugli additivi alimentari e sui prodotti alimentari di origine animale di origine animale presentati all importazione. agli UVAC per le attività di controllo sugli additivi alimentari e sui prodotti alimentari di origine animale provenienti dall Unione europea. agli IIZZSS, alle ARPA, alle ASL e agli altri laboratori designati dalle Autorità competenti per il controllo ufficiale per l effettuazione delle analisi di laboratorio; all ISS per la valutazione dell esposizione agli additivi alimentari della popolazione italiana e per le revisioni di analisi sui campioni di alimenti non conformi.

8 Attuazione del piano: Nell ambito del Piano non è stato attribuito un numero specifico di campioni ai NAS in quanto gli stessi, nella duplice funzione di polizia giudiziaria e ispettori sanitari, operano nelle macroaree "Alimenti e bevande" e "Sanità Pubblica", svolgendo i compiti loro affidati d iniziativa, su richiesta del Ministro della Salute o dei Reparti dell Arma territoriale, oppure su delega dell Autorità Giudiziaria, nonché su denunce o segnalazioni da parte dei cittadini.

9 Additivo alimentare "Gli additivi alimentari sono sostanza aggiunte intenzionalmente agli alimenti in fase di trasformazione, non per aumentarne il valore nutrizionale, ma per conseguire uno specifico fine tecnologico (M. Giannatasio) Gli additivi autorizzati, circa 400, sono contrassegnati da un codice composto dalla lettere E e da un numero a 3/4 cifre.

10 Gli additivi sono classificati in categorie funzionali (Allegato I Regolamento 1333/2008) Additivi che aiutano a preservare la freschezza degli alimenti: conservanti e antiossidanti Additivi che migliorano le caratteristiche sensoriali degli alimenti: coloranti, addensanti, emulsionanti, dolcificanti, esaltatori di sapidità. Additivi usati per facilitare la lavorazione degli alimenti ma che non hanno una specifica funzione nel prodotto finale : agenti antischiuma, antiagglomeranti ecc.

11 Individuazione degli additivi da includere nel piano: Il Ministero ha definito i criteri per l individuazione degli additivi da includere nel Piano Sono stati identificati additivi alimentari di interesse sanitario e produttivo. Si è tenuto conto delle attività di studio e valutazione effettuate in ambito comunitario ed in particolare della Relazione della commissione sui livelli di assunzione degli additivi alimentari nell Unione europea (2001) e la Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio riguardante i progressi nella rivalutazione degli additivi alimentari (2007)

12 Criteri per l individuazione degli AA e degli alimenti contenenti AA da includere nel Piano Regionale Additivi alimentari tal quali Il controllo degli AA prima dell impiego nella produzione dei prodotti alimentari tiene conto dei seguenti aspetti: - additivi prodotti/confezionati nella Regione; - additivi utilizzati con maggiore frequenza presso gli OSA presenti nel territorio ; - additivi il cui impiego è consentito in più categorie di alimenti o filiere alimentari.

13 Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA con un livello massimo stabilito Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA riconosciuti quali allergeni Prodotti alimentari destinati a fasce vulnerabili di popolazione Prodotti alimentari che necessitano di specifiche avvertenze sanitarie in etichetta (es. aspartame, polioli).

14 Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA Prodotti alimentari di particolare interesse produttivo a livello territoriale (es. pesto, speck). Prodotti alimentari oggetto di allerta negli anni precedenti. Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA con DGA definita. Prodotti alimentari nei quali sono utilizzati AA la cui assunzione giornaliera totale potrebbe risultare superiore alla DGA per la popolazione generale e/o per le fasce vulnerabili di popolazione.

15 Controllo analitico Il controllo analitico: - degli AA tal quali è finalizzato alla verifica della conformità a quanto prescritto nel regolamento UE n.231/2012 sui requisiti di purezza - degli AA negli alimenti è finalizzato alla verifica del corretto uso dell AA (livello massimo e categoria di alimenti) e all individuazione di eventuali utilizzi illegali.

16 Controllo analitico degli AA tal quali materia prima Determinazione di uno o più dei seguenti parametri: allergeni eventualmente presenti anche nei supporti - metalli pesanti - parametri specifici dell AA (es. ammonio, floruro, alluminio, carica batterica, solventi residui) L attività di controllo sui campioni di AA tal quali sarà obbligatoria dal secondo anno del Piano stesso.

17 Controllo analitico dei prodotti alimentari che contengono AA La determinazione di uno o più AA nel prodotto alimentare serve per verificare: - l impiego di AA non presenti nell elenco comunitario; - l impiego di AA presenti nell elenco comunitario ma non consentiti nello specifico prodotto alimentare di cui alle categorie del Regolamento UE n.1129/2011; - il livello massimo consentito di AA, laddove stabilito; - la corretta dichiarazione in etichetta

18 AA e categorie di prodotti alimentari da includere prioritariamente nei piani regionali N. di riferimento E 104 Denominazione Giallo di chinolina Categoria alimentare 05: Prodotti di confetteria 14.1: Bevande analcoliche 17: Integratori alimentari, quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini E110 Giallo tramonto FCF, giallo arancio S nella prima infanzia 05: Prodotti di confetteria 14.1: Bevande analcoliche 17: Integratori alimentari, quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini E120 E124 Cocciniglia, acido carminico, vari tipi di carminio Ponceau 4R, rosso cocciniglia A nella prima infanzia 08.2: Preparazioni di carni, quali definite dal regolamento (CE) n.853/ : Prodotti di confetteria 14.1: Bevande analcoliche 17: Integratori alimentari, quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

19 AA e categorie di prodotti alimentari da includere prioritariamente nei piani regionali N. di riferimento E200/E202/E203 E210-E213 E220-E228 Denominazione Acido sorbico e suoi sali Acido benzoico e suoi sali Anidride solforosa e suoi sali Categoria alimentare 04: Ortofrutticoli 14.1: Bevande analcoliche 04: Ortofrutticoli 8.2: preparazioni di carni quali definite dal regolamento (CE) n. 853/ : prodotti a base di carne 09: Pesce e prodotti della pesca : Vino e altri prodotti, quali definiti dal regolamento (CE) E249-E252 Nitriti n.1234/2007, e bevande analoghe analcoliche 08: Carne E Nitrati Polifosfati 1.7: Formaggi e prodotti caseari 8.3: prodotti a base di carne 9.1 e 9.2 pesce e prodotti della pesca non trasformati e trasformati

20 AA e categorie di prodotti alimentari da includere prioritariamente nei piani regionali N. di riferimento Denominazione E950 Acesulfame K Categoria alimentare 05: Prodotti di confetteria E951 Aspartame 14.1: Bevande analcoliche 05: Prodotti di confetteria 11.4: Edulcoranti da tavola E952 Ciclammati 14.1: Bevande analcoliche 05: Prodotti di confetteria 14.1: Bevande analcoliche

21 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria PIANO REGIONALE RIGUARDANTE IL CONTROLLO UFFICIALE DI ADDITIVI ALIMENTARI, AROMI, ENZIMI Anni GIUGNO 2015

22

23

24 Il numero dei campioni verrà definito annualmente nel PRISA e comunque non sarà inferiore a 15, come indicato nel Piano Nazionale Per il 2015 : 17 additivi puri

25 Aggiunti rispetto al Piano Nazionale: E 249 NITRITO DI POTASSIO E 250 NITRITO DI SODIO E 251 NITRATO DI SODIO E 252 NITRATO DI POTASSIO conservanti Arsenico/non più di 3 mg/kg Piombo/non più di 2 mg/kg Mercurio/non più di 1 mg/kg E 172 OSSIDI DI FERRO E IDROSSIDI DI FERRO coloranti Arsenico/non più di 3 mg/kg Cadmio/non più di 1 mg/kg Cromo/non più di 100 mg/kg Rame/non più di 50 mg/kg Piombo/non più di 10 mg/kg Mercurio/non più di 1 mg/kg Nichel/non più di 200 mg/kg Zinco/non più di 100 mg/kg

26 Il numero dei campioni verrà definito annualmente nel PRISA e comunque non sarà inferiore a 63, come indicato nel Piano Nazionale Per il 2015: 120

27 PER IL 2015 PRISA Aromi e enzimi : 10 campioni

28

29 Grazie per l'attenzione

ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018

ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018 Piano Nazionale riguardante il Controllo Ufficiale DeGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018 Paolo Stacchini Dipartimento di Sanità Pubblica veterinaria e Sicurezza Alimentare

Dettagli

Piano Regionale per il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari di origine non animale. Anni

Piano Regionale per il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari di origine non animale. Anni ALLEGATO A Piano Regionale per il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari di origine non animale. Anni 2015-2018. 1. Definizioni Di seguito vengono riportate le

Dettagli

Giunta Regionale della Campania Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale

Giunta Regionale della Campania Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale PIANO DI MONITORAGGIO REGIONALE ADDITIVI ALIMENTARI 2015/2018 1. PIANIFICAZIONE L aggiunta di additivi è pratica ormai altamente diffusa e quasi insostituibile in campo alimentare. Essi vengono utilizzati

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 438/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 438/2013 DELLA COMMISSIONE IT L 129/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 14.5.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 438/2013 DELLA COMMISSIONE del 13 maggio 2013 che modifica e rettifica l allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del

Dettagli

RACCOLTA NORMATIVA Aggiornamento DICEMBRE 2013

RACCOLTA NORMATIVA Aggiornamento DICEMBRE 2013 PIANO DI INTERVENTO PER IL CONTROLLO DI ADDITIVI, AROMI, ENZIMI ALIMENTARI RACCOLTA NORMATIVA Aggiornamento DICEMBRE 2013 DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE L. 30.4.1962, n 283 e s.m.i. Disciplina igienica

Dettagli

Definizione di additivo

Definizione di additivo Additivi Gli additivi sono una particolare categoria di ingredienti, che non sono di uso libero. Per essere destinati alla produzione o alla conservazione degli alimenti, devono a) essere sottoposti ad

Dettagli

ALLEGATOE alla Dgr n. 391 del 31 marzo 2015 pag. 1/21

ALLEGATOE alla Dgr n. 391 del 31 marzo 2015 pag. 1/21 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOE alla Dgr n. 391 del 31 marzo 2015 pag. 1/21 PIANO REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI ALIMENTARI ANNI 2015-2018

Dettagli

86 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 18 marzo 2015

86 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 18 marzo 2015 86 Bollettino Ufficiale D.G. Salute D.d.g. 13 marzo 2015 - n. 1940 Piano regionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari in Regione Lombardia

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI 17.1.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 13/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 25/2013 DELLA COMMISSIONE del 16 gennaio 2013 che modifica gli allegati II e III del regolamento

Dettagli

Assemblea ordinaria SISTE

Assemblea ordinaria SISTE Assemblea ordinaria SISTE Additivi alimentari: questioni aperte Milano 6 luglio 2016 Fabiana Bariselli Definizione Per «additivo alimentare» s intende qualsiasi sostanza abitualmente non consumata come

Dettagli

LA NUOVA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI ADDITIVI ALIMENTARI

LA NUOVA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI ADDITIVI ALIMENTARI LA NUOVA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI ADDITIVI ALIMENTARI Ministero della Salute Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione Marinella Collauto Castelnuovo Rangone 4 maggio 2010

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO 6 NORMATIVA ADDITIVI ALIMENTARI Aggiornamento giugno 2016 Disposizioni riguardanti la valutazione

Dettagli

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Gli strumenti per la valutazione di idoneità delle industri adibite all impiego/produzione

Dettagli

alimentari, dopo che, con la pubblicazione del Regolamento UE 1129/11, si è completato, come

alimentari, dopo che, con la pubblicazione del Regolamento UE 1129/11, si è completato, come Additivi ammessi per la produzione di alimenti di matrice ittica di Domenico Cacace e Alfonso Sellitto Il presente lavoro intende fare chiarezza nel campo delle normativa sugli additivi alimentari, dopo

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005

Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005 Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 9 agosto 2005, n.199 Regolamento recante recepimento della direttiva 2003/115/CE che modifica la direttiva 94/35/CE sugli

Dettagli

GLI ADDITIVI ALIMENTARI

GLI ADDITIVI ALIMENTARI GLI ADDITIVI ALIMENTARI Gli additivi alimentari sono definiti per legge a livello europeo come "qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento in quanto tale e non utilizzata come ingrediente

Dettagli

ETICHETTATURA PRODOTTI ALIMENTARI per i prodotti da agricoltura biologica

ETICHETTATURA PRODOTTI ALIMENTARI per i prodotti da agricoltura biologica INDICE Argomento Reg. (CE) n. 834/2007 Reg. (CE) n. 889/2008 Reg. (CE) n. 967/2008 Uso di termini riferiti alla produzione biologica Art. 23 Art. 27 Indicazioni obbligatorie Art. 24 Art. 31; Art. 58; Art.

Dettagli

Vista la certificazione comprovante l iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo. IL DIRIGENTE.

Vista la certificazione comprovante l iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo. IL DIRIGENTE. REGIONE PIEMONTE BU39 01/10/2015 Codice A14060 D.D. 23 giugno 2015, n. 400 Reg. (CE) 852/2004 e DPR 19.11.1997, n. 514 - Ditta ILARIO ORMEZZANO - SAI S.p.a., ed identificabile con la sigla "IOB SAI S.p.a",

Dettagli

IL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA

IL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA ASSOGASTECNICI IL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA Giornata formativa Assogastecnici sui Gas Alimentari Aspetti normativi, autorizzativi

Dettagli

Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito.

Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito. Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito. Leader nella vendita di materie prime, API e attrezzature per il settore galenico è costituita da 4

Dettagli

Indice generale. Prefazione

Indice generale. Prefazione Indice generale Prefazione Autori XI XIII Capitolo 1: Contesto istituzionale e normativo dell Unione Europea 1 1 Trattati e Stati membri 1 2 Le istituzioni dell Unione Europea 3 2.1 Parlamento Europeo

Dettagli

Uwe CORSEPIUS, Segretario Generale del Consiglio dell'unione europea

Uwe CORSEPIUS, Segretario Generale del Consiglio dell'unione europea CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 13 giugno 2014 (OR. en) 10992/14 DENLEG 110 AGRI 448 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 12 giugno 2014 Destinatario: n. doc. Comm.: D033636/04

Dettagli

IL SISTEMA DI ALLARME RAPIDO PER GLI ALIMENTI E I MANGIMI RASFF

IL SISTEMA DI ALLARME RAPIDO PER GLI ALIMENTI E I MANGIMI RASFF CONTROLLI UFFICIALI DI ALIMENTI ORIGINE VEGETALE ARPAV effettua attualmente di origine vegetale. i controlli chimici su prodotti I prelievi dei campioni ufficiali sono eseguiti dalle Forze dell Ordine,

Dettagli

La normativa di settore per gli additivi alimentari

La normativa di settore per gli additivi alimentari La normativa di settore per gli additivi alimentari Luca Scotti - Federchimica-Aispec Giornata formativa Assogastecnici sui Gas Alimentari: aspetti normativi, autorizzativi e ispettivi Milano, 19 giugno

Dettagli

Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011

Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011 Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese DIREZIONE SANITARIA Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011 Sicurezza Alimentare www.asl.varese.it Varese,

Dettagli

Workshop dei Laboratori Nazionali di Riferimento per Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi

Workshop dei Laboratori Nazionali di Riferimento per Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi Workshop dei Laboratori Nazionali di Riferimento per Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi Torino, 18-19 ottobre 2012 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria

Dettagli

Vista la certificazione della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano n. T del

Vista la certificazione della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano n. T del REGIONE PIEMONTE BU21 22/05/2014 Codice DB2017 D.D. 18 marzo 2014, n. 189 Reg. (CE) 852/2004 e D.P.R. 19.11.1997, n. 514 - Ditta UNIVAR S.p.a. con sede legale in Milano, Via Caldera n. 21 e stabilimento

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 17 del 09/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 17 del 09/03/2015 Decreto Dirigenziale n. 17 del 09/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) 11462/16 DENLEG 68 AGRI 429 SAN 301 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 22 luglio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.:

Dettagli

Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore

Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore I regolamenti contenuti nel pacchetto igiene rivedono un po tutte le regole della sicurezza

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE 27.7.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 202/11 REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE del 26 luglio 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 231/2012 per quanto riguarda le specifiche

Dettagli

Registrazione n. rilasciata da per la produzione di (da compilare se lo stabilimento già produce alimenti di uso corrente) chiede

Registrazione n. rilasciata da per la produzione di (da compilare se lo stabilimento già produce alimenti di uso corrente) chiede ALLEGATO 1.1 Istanza riconoscimento stabilimento che produce e/o confeziona alimenti destinati ad una alimentazione particolare (ADAP), integratori, alimenti addizionati di vitamine e minerali Al Servizio

Dettagli

Aggiornamento sulla normativa comunitaria relativa agli additivi alimentari

Aggiornamento sulla normativa comunitaria relativa agli additivi alimentari Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Aggiornamento sulla normativa comunitaria relativa agli additivi alimentari Ilaria Altieri

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore O GG E TTO : Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all'acquisto e all'uso e per la consulenza sull'impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura. D. Lgs. 150/2012

Dettagli

Advancement in the use of dyes in food industry: the challenge of controls

Advancement in the use of dyes in food industry: the challenge of controls Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Dipartimento dell Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (ICQRF) - Laboratorio di Catania,

Dettagli

LA SICUREZZA ALIMENTARE IN ITALIA: SIAMO SICURI? Dott. Corrado Rendo

LA SICUREZZA ALIMENTARE IN ITALIA: SIAMO SICURI? Dott. Corrado Rendo LA SICUREZZA ALIMENTARE IN ITALIA: SIAMO SICURI? Dott. Corrado Rendo CONTROLLO DELLA SICUREZZA DEI CIBI NELL UNIONE EUROPEA o Controlli sulla sicurezza alimentare o Sistemi di sicurezza o Legislazione

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 1274/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 1274/2013 DELLA COMMISSIONE IT 7.12.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 328/79 REGOLAMENTO (UE) N. 1274/2013 DELLA COMMISSIONE del 6 dicembre 2013 che modifica e rettifica gli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008

Dettagli

TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre Torino Lingotto Fiere

TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre Torino Lingotto Fiere TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre 2011 - Torino Lingotto Fiere ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli altri organi di vigilanza, per

Dettagli

Non bisogna lasciarsi ingannare dalle raffigurazioni riportate in etichetta.

Non bisogna lasciarsi ingannare dalle raffigurazioni riportate in etichetta. L ETICHETTA L insieme delle informazioni dell etichettatura sono riportate non solo sull etichettatura apposta sul prodotto, ma anche sull imballaggio o sul dispositivo di chiusura. Tutte le indicazioni

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 298/2014 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 298/2014 DELLA COMMISSIONE L 89/36 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 25.3.2014 REGOLAMENTO (UE) N. 298/2014 DELLA COMMISSIONE del 21 marzo 2014 che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo

Dettagli

Art All'allegato VII del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 107, sono aggiunte, in fine, le seguenti sostanze:

Art All'allegato VII del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 107, sono aggiunte, in fine, le seguenti sostanze: DECRETO 8 maggio 2001, n.229 Regolamento recante modifica del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 107, concernente gli aromi destinati ad essere impiegati nei prodotti alimentari. IL MINISTRO DELLA

Dettagli

PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti

PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti PIANO NAZIONALE di Controllo Ufficiale sulla Presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti 2009-2011 2011 Analisi dei risultati anno 2009 Anna Rita Mosetti Ministero della Salute Direzione

Dettagli

I Budelli. L informazione al consumatore. Contenitori, imballaggi o alimenti? Dr. Giordano Lotti

I Budelli. L informazione al consumatore. Contenitori, imballaggi o alimenti? Dr. Giordano Lotti I Budelli Dr. Giordano Lotti Contenitori, imballaggi o alimenti? L informazione al consumatore TIPI DI BUDELLI Budello Naturale Viene prodotto, previa sanitizzazione,, con parti (visceri( visceri) ) provenienti

Dettagli

Dipartimento di prevenzione. S.C. IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI Direttore: dr. Giovanni Mezzano

Dipartimento di prevenzione. S.C. IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI Direttore: dr. Giovanni Mezzano S.C. IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ANIMALI Direttore: dr. Giovanni Mezzano ARTICOLAZIONE TERRITORIALE E SEDI CUORGNE LANZO T.SE CHIVASSO SETTIMO T.SE DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE 2 Veterinari

Dettagli

26/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 17. Regione Lazio

26/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 17. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 19 febbraio 2015, n. G01576 Piano regionale di campionamento per il controllo degli additivi negli

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE

IL DIRETTORE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE DECRETO 21 dicembre 2016. Modifica delle etichette relativamente al dosaggio massimo di 27.4 kg 1-decanolo/ha per anno dei prodotti fitosanitari AN- TAK, DE-SPROUT, DE- SPROUT N, a base di sostanza attiva

Dettagli

PARTECIPANTI ALL INCONTRO Associazioni dei Consumatori che con le loro scelte indirizzano il mercato della produzione, trasformazione, distribuzione n

PARTECIPANTI ALL INCONTRO Associazioni dei Consumatori che con le loro scelte indirizzano il mercato della produzione, trasformazione, distribuzione n INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PRESENTAZIONE ASL TO 4 Dipartimento di prevenzione Gruppo sicurezza alimentare Ivrea 8 novembre 2013 PARTECIPANTI ALL INCONTRO Associazioni dei Consumatori che

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE

GESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE GESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE Dott. Silvio Borrello Direttore Generale, DG Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione Ministero della Salute I CAMBIAMENTI SOCIO - ECONOMICI la globalizzazione,

Dettagli

E 120 COCCINIGLIA, ACIDO CARMINICO, VARI TIPI DI CARMINIO

E 120 COCCINIGLIA, ACIDO CARMINICO, VARI TIPI DI CARMINIO IMPIEGO, MODALITÁ D USO Additivo alimentare utilizzato come colorante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Prodotti alimentari Formaggio marmorizzato rosso Americano Bitter Soda e Bitter vino

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI Supplemento ordinario n. 5 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 33 del 24 luglio 2013 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA U FFICIALE SERIE GENERALE PERUGIA - 24 luglio 2013 DIREZIONE REDAZIONE

Dettagli

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia COSMETICI Analisi chimiche Sara Coluccia Belli Sicuri: cosmetici e rischi emergenti in campo estetico - Torino 22-28 maggio 2014 Arpa e cosmetici supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli

Dettagli

PIANO CAMPIONAMENTO PER IL CONTROLLO DEGLI ADDITIVI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO

PIANO CAMPIONAMENTO PER IL CONTROLLO DEGLI ADDITIVI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO PIANO CAMPIONAMENTO PER IL CONTROLLO DEGLI ADDITIVI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO 2015-2018 Introduzione Come è noto, in base all'articolo 3 del regolamento (CE) n. 882/2004,

Dettagli

ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario

ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli altri organi di vigilanza, per i controlli di acque destinate al consumo umano, alimenti e bevande,

Dettagli

A CACCIA DI CIBI SANI: IMPARIAMO A FARE LA SPESA TARANTO 12 febbraio Dott.ssa Eleonora Rollo

A CACCIA DI CIBI SANI: IMPARIAMO A FARE LA SPESA TARANTO 12 febbraio Dott.ssa Eleonora Rollo A CACCIA DI CIBI SANI: IMPARIAMO A FARE LA SPESA TARANTO 12 febbraio 2011 Dott.ssa Eleonora Rollo Il supermercato di solito è diviso in vari reparti: ORTO-FRUTTA FARINACEI BISCOTTI E DOLCI BEVANDE LATTICINI

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE DECRETO 8 gennaio 2013. Ri-registrazione di prodotti tosanitari, a base di tiofanato di metile, sulla base del dossier ENOVIT METIL WG 700 g/kg di All. III alla luce dei principi uniformi per la valutazione

Dettagli

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE Olio di palma, additivi alimentari e dolcificanti Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) alfredo-marotta@libero.it IL BLOG DI IPPOCRATE www.alfredomarotta.wordpress.com 3382865465 18/03/2017 1 Grassi saturi

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEGLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI

Dettagli

CONSERVANTI (E200-E299) E ANTIOSSIDANTI (E300-E321)

CONSERVANTI (E200-E299) E ANTIOSSIDANTI (E300-E321) ADDITIVI Esistono centinaia tipi di additivi diversi, il cui uso é regolamentato da normative nazionali ed internazionali. Secondo le normative Europee in vigore, gli additivi vengono indicati dalla lettera

Dettagli

Additivi alimentari UE: rendere il nostro cibo più sicuro

Additivi alimentari UE: rendere il nostro cibo più sicuro EU Food Additives : making our food safer Reference: MEMO/13/480 Event Date: 31/05/2013 http://europa.eu/rapid/press-release_memo-13-480_en.htm Additivi alimentari UE: rendere il nostro cibo più sicuro

Dettagli

Gruppo Assembleare Ricci Presidente Il Consigliere Sergio De Vincenzi. Al Ministro della Salute e pc

Gruppo Assembleare Ricci Presidente Il Consigliere Sergio De Vincenzi. Al Ministro della Salute e pc e pc Al Ministro della Salute seggen@postacert.sanita.it Corte dei Conti umbria.controllo@corteconticert.it Via Martiri dei Lager, 77, 06128 06128 Perugia Perugia, 15 marzo 2017 Oggetto: Criticità degli

Dettagli

Le informazioni nutrizionali: ambito di applicazione ed esenzioni

Le informazioni nutrizionali: ambito di applicazione ed esenzioni Etichettiamo: le nuove regole di presentazione degli alimenti Convegno di studio Reg. (UE) 1169/2011 Le informazioni nutrizionali: ambito di applicazione ed esenzioni Reg. 1169/2011: informazioni obbligatorie

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 377 del 31/07/2012

Delibera della Giunta Regionale n. 377 del 31/07/2012 Delibera della Giunta Regionale n. 377 del 31/07/2012 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: NUOVE PROCEDURE PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI STABILIMENTI DISCIPLINATI DAL REGOLAMENTO

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI 25.4.2015 IT L 107/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) 2015/647 DELLA COMMISSIONE del 24 aprile 2015 che modifica e rettifica gli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008

Dettagli

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio Torino, 24 novembre 2014 La contraffazione dei cosmetici Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute Pierfederico Torchio REGIONE

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 10 maggio 1982, n. 514. Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/118 relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all alimentazione umana. (I) (pubbl.

Dettagli

IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA

IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA Prot. n. 50 Determinazione n. 5 del 30.11.2015 Oggetto: Quinto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante

Dettagli

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 21 maggio 2013 (22.05) (OR. en) 9600/13 DENLEG 42 AGRI 312

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 21 maggio 2013 (22.05) (OR. en) 9600/13 DENLEG 42 AGRI 312 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 21 maggio 2013 (22.05) (OR. en) 9600/13 DENLEG 42 AGRI 312 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 14 maggio 2013 Destinatario: Segretariato generale

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo I PRODOTTI ALIMENTARI FRA DIRITTO INTERNO, DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E TRATTATI INTERNAZIONALI MULTILATERALI

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo I PRODOTTI ALIMENTARI FRA DIRITTO INTERNO, DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E TRATTATI INTERNAZIONALI MULTILATERALI INDICE SOMMARIO Gli Autori a Chi Legge... Pag. V Capitolo Primo I PRODOTTI ALIMENTARI FRA DIRITTO INTERNO, DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E TRATTATI INTERNAZIONALI MULTILATERALI 1. Alimenti e diritto alimentare

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 12745 del 26/06/2015 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di La Spezia quale autorità pubblica di controllo ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 8 aprile

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Uff. VII - PRODOTTI FITOSANITARI DECRETO Autorizzazione in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria,

Dettagli

ETICHETTATURA MANGIMI per i prodotti da agricoltura biologica

ETICHETTATURA MANGIMI per i prodotti da agricoltura biologica INDICE Argomento Reg. (CE) n. 834/2007 Reg. (CE) n. 889/2008 Reg. (CE) n. 967/2008 Campo di applicazione Art. 59; Art. 95 Uso di termini riferiti alla produzione biologica Art. 23 Uso di marchi commerciali

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1893

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1893 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1893 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore SCILIPOTI ISGRÒ COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 24 APRILE 2015 Delega al Governo per l adozione di nuove norme

Dettagli

Il regolamento REACH è in vigore dal 1 giugno 2007: superata la prima scadenza di registrazione, ci avviamo alla seconda deadline

Il regolamento REACH è in vigore dal 1 giugno 2007: superata la prima scadenza di registrazione, ci avviamo alla seconda deadline dr Mauro Sabetta _ Unione Industriale Torino - Servizio Energia e Ambiente - 011/5718452 Piena operatività di REACH Siamo ad un importante snodo nella applicazione di REACH Il regolamento REACH è in vigore

Dettagli

Carlotta Ferroni Ministero della Salute

Carlotta Ferroni Ministero della Salute Seminario tecnico Hygienic Design delle apparecchiature alimentari 11 Giugno 2010, Centro Santa Elisabetta c/o Campus Universitario di Parma IL CONTROLLO SANITARIO NELL INDUSTRIA ALIMENTARE Carlotta Ferroni

Dettagli

E IL BIGLIETTO DA VISITA SCELTO DAL PRODUTTORE PER PRESENTARE IL PRODOTTO

E IL BIGLIETTO DA VISITA SCELTO DAL PRODUTTORE PER PRESENTARE IL PRODOTTO E IL BIGLIETTO DA VISITA SCELTO DAL PRODUTTORE PER PRESENTARE IL PRODOTTO ETICHETTA STURUMENTO DI TUTELA IMPORTANTE SIA PER LA SALUTE DEL CONSUMATORE CHE PER IL SUO INTERESSE ECONOMICO. E OBBLIGATORIA

Dettagli

(pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione europea n. L 137 del 25 maggio 2006). LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE

(pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione europea n. L 137 del 25 maggio 2006). LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Regolamento (CE) n. 780/2006 del 24 maggio 2006. Regolamento (CE) n. 780/2006 della Commissione del 24 maggio 2006 recante modifica dell allegato VI del regolamento (CEE) n. 2092/91 del Consiglio relativo

Dettagli

Ruolo del. Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM. nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi

Ruolo del. Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM. nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi Ruolo del Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi Ilaria Ciabatti Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana Centro di Referenza

Dettagli

PRODOTTI DESTINATI ALLA ALIMENTAZIONE DI RUMINANTI E MONOGASTRICI SECONDO IL REGOLAMENTO CE 834/07

PRODOTTI DESTINATI ALLA ALIMENTAZIONE DI RUMINANTI E MONOGASTRICI SECONDO IL REGOLAMENTO CE 834/07 PRODOTTI DESTINATI ALLA ALIMENTAZIONE DI RUMINANTI E MONOGASTRICI SECONDO IL REGOLAMENTO CE 834/07 La presente guida si applica ai mangimi destinati ai bovini, agli equidi, agli ovini, caprini, suini e

Dettagli

Campionamento chimico: parametri, matrici ed interpretazione dei risultati

Campionamento chimico: parametri, matrici ed interpretazione dei risultati Campionamento chimico: parametri, matrici ed interpretazione dei risultati Marilena Gili Torino, 7 aprile 2017 Marilena.gili@izsto.it PRISA 2017: DAL TERRITORIO AL LABORATORIO Polo chimico IZS PLV e RETE

Dettagli

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA CERTIFICAZIONE DI CARNI SUINE, PREPARATI E PRODOTTI A BASE DI CARNI SUINE E TUTTI GLI ALTRI PRODOTTI COSTITUITI DA O CONTENENTI CARNI SUINE AI SENSI DELLA DECISIONE DI ESECUZIONE

Dettagli

In Italia, il D.Lgs 109/92 attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396/CEE, non è toccato dal nuovo regolamento.

In Italia, il D.Lgs 109/92 attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396/CEE, non è toccato dal nuovo regolamento. REGOLAMENTO UE 1169 del 25 ottobre 2011 INTRODUZIONE e CAMPO di APPLICAZIONE E' comparso nello scenario europeo il Reg. UE 1169 del 25 ottobre 2011, che entrerà in vigore il 13 dicembre2014, abrogando,

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 94/44 31.3.2004 REGOLAMENTO (CE) N. 599/2004 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 2004 concernente l'adozione di un modello armonizzato di certificato e di verbale d'ispezione relativi agli scambi intracomunitari

Dettagli

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come edulcorante. L etichettatura dei prodotti alimentari e degli edulcoranti che contengono Aspartame devono riportare l avvertenza Contiene una

Dettagli

Sicurezza alimentare

Sicurezza alimentare Sicurezza alimentare - Assicurare cibo per il sostentamento - Preservare la qualità organolettica e microbiologica degli alimenti, oltre che la loro tipicità e tradizione Coinvolge tutti gli operatori

Dettagli

REACH e CLP. Le verifiche ispettive in Piemonte. TORINO 11 marzo REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 REGOLAMENTO (CE) n. 1272/2007

REACH e CLP. Le verifiche ispettive in Piemonte. TORINO 11 marzo REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 REGOLAMENTO (CE) n. 1272/2007 REACH e CLP REGOLAMENTO (CE) n. 1907/2006 REGOLAMENTO (CE) n. 1272/2007 Le verifiche ispettive in Piemonte TORINO 11 marzo 2016 ECHA Agenzia europea sostanze chimiche MS/AC CTC ISS - CSC MATTM ISPRA MISE

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 27 gennaio 2014. Autorizzazione all immissione in commercio del prodotto fitosanitario «Metarex M» contenente la sostanza attiva

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 15 MAGGIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 15 MAGGIO 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 15 MAGGIO 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 19 aprile 2006 - Deliberazione N. 463 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza

Dettagli

ETICHETTATURA DEI PRODOTTI CONGELATI. dott.ssa Paola Barbisio Verona 19 giugno 2014

ETICHETTATURA DEI PRODOTTI CONGELATI. dott.ssa Paola Barbisio Verona 19 giugno 2014 ETICHETTATURA DEI PRODOTTI CONGELATI dott.ssa Paola Barbisio Verona 19 giugno 2014 Ministero della Salute Direzione Generale della Sicurezza degli alimenti e della nutrizione Oggetto: Congelamento di carni

Dettagli

Linee guida per l etichettatura dei prodotti biologici

Linee guida per l etichettatura dei prodotti biologici Linee guida per l etichettatura dei prodotti biologici 01 Introduzione Il presente documento costituisce una linea guida sintetica sull etichettatura e l indicazione del metodo di produzione biologico

Dettagli

Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari

Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-alimentari Aspetti sanzionatori dell etichettatura Dei prodotti alimentari Giuseppe PUGLIA Teramo, 12 dicembre 2014

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 20621 del 22/12/2016 Proposta: DPG/2016/21275 del 21/12/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

LE FRODI ALIMENTARI E LE ALTERAZIONI DEGLI ALIMENTI: LE UOVA E GLI OVOPRODOTTI

LE FRODI ALIMENTARI E LE ALTERAZIONI DEGLI ALIMENTI: LE UOVA E GLI OVOPRODOTTI LE FRODI ALIMENTARI E LE ALTERAZIONI DEGLI ALIMENTI: LE UOVA E GLI OVOPRODOTTI dott. sa Marina Speri Az. USL 20 Verona Roma, 23 maggio 2008 Alcuni dati del comparto PRODUZIONE 2006: 12 miliardi e 835 milioni

Dettagli

Metalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli

Metalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli Metalli negli additivi alimentari Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli DETERMINAZIONE ELEMENTI METALLICI FOOD AND FEED 2 Reg (UE) 178/2002 Art. 2 Definizione di «alimento» Ai fini del presente regolamento

Dettagli

ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI. Reg. UE 1169/2011, in vigore dal 13 dicembre 2016

ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI. Reg. UE 1169/2011, in vigore dal 13 dicembre 2016 ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Reg. UE 1169/2011, in vigore dal 13 dicembre 2016 Obiettivo del regolamento è garantire informazioni e assicurare salute e interessi del Consumatore Il regolamento

Dettagli

DIRETTIVA 2011/3/UE DELLA COMMISSIONE

DIRETTIVA 2011/3/UE DELLA COMMISSIONE 18.1.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 13/59 DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/3/UE DELLA COMMISSIONE del 17 gennaio 2011 recante modifica della direttiva 2008/128/CE che stabilisce i requisiti di purezza

Dettagli

Rintracciabilità nella filiera del latte alimentare

Rintracciabilità nella filiera del latte alimentare Rintracciabilità nella filiera del latte alimentare Produzione Agricola Reg. CE 852/04 Reg. CE 178/02 Reg. CE 178/02 Mangimificio Produzione zootecnica Reg. CE 852/04 Reg. CE 178/02 Prima trasformazione

Dettagli

Interferenti Endocrini

Interferenti Endocrini Roma, 15 Ottobre 2008, ISS Interferenti Endocrini Bruno Scarpa Direttore Ufficio IV, DGSAN Dipartimento sanità pubblica veterinaria, nutrizione e sicurezza alimenti Ministero del Lavoro, della Salute e

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 1992, n. 110.

DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 1992, n. 110. DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 1992, n. 110. Attuazione della direttiva 89/108/CEE in materia di alimenti surgelati destinati all'alimentazione umana. (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 39 del 17-02-1992)

Dettagli

Roberta Feliciani e Maria Rosaria Milana. Istituto Superiore di Sanità

Roberta Feliciani e Maria Rosaria Milana. Istituto Superiore di Sanità Roberta Feliciani e Maria Rosaria Milana Istituto Superiore di Sanità Federchinica, Milano, 16 febbraio 2012 A&I : sicuri e conformi al Reg Quadro Le sostanze o la combinazione delle sostanze che formano

Dettagli

Scheda informativa del modulo E1

Scheda informativa del modulo E1 IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Il modulo si può utilizzare per gli operatori del settore alimentare, i quali, secondo le disposizioni di cui all'art. 6, comma 2 del Regolamento Comunitario

Dettagli