Workshop della SEZIONE MANUTENZIONE DI ANIMP Milano, 25 Novembre 2014
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- Cornelio Davide Fiorini
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1 Workshop della SEZIONE MANUTENZIONE DI ANIMP Milano, 25 Novembre 2014 Tavola rotonda: La misura della prestazioni nella dialettica contrattuale fra end-user e fornitore di servizi manutentivi: si può tenere conto solo del costo orario? Moderatore: Prof. Mario Tucci Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Industriale
2 Il contratto per i servizi di manutenzione Requisiti di qualifica del fornitore Vincoli di tipo normativo Aspetti tecnici Valore economico Durata del contratto
3 L assuntore Contratti con OEM su specifiche attrezzature di sua fornitura: rientra nelle strategie di After Sales dell OEM è caratterizzato da specificità quali la competenza distintiva che l'assuntore ha, in merito alle attrezzature sotto contratto le sue conoscenze in merito agli aspetti progettuali non accessibili a terzi, l'eventuale sviluppo integrato prodotto/servizio che in qualche modo può legare necessariamente l'utilizzatore al servizio offerto dall'oem La disponibilità nel ciclo di vita dell'asset di soluzioni di revamping messe a punto dall'oem o derivate dagli engineering changes di prodotto Contratti con fornitori di servizi di manutenzione in grado di fornire assistenza su tutto l'impianto (Global service di impianto) Contratti di global service impiantistico con OEM, responsabile dei principali "critical equipments" di impianto In qualche modo favorito dalle specificità vantate dall OEM e dalla criticità per il processo delle sue apparecchiature.
4 Vincoli normativi Compliance Legati a norme di legge o prescrizioni del fabbricante delle apparecchiature Legati a norme di legge relative alla salute e sicurezza sul lavoro Legati a norme di legge relative agli aspetti ambientali Legati a norme interne dell'appaltante, quali quelle contenute nei sistemi gestionali adottati e certificati dallo stesso
5 Gli altri aspetti contrattuali Aspetti tecnici e organizzativi: individuazione delle apparecchiature tipologie manutentive richieste periodicità delle revisioni o delle ispezioni modalità di presidio dell'impianto interventi pianificati e a chiamata, etc. Valore economico del contratto: Pricing: il committente richiede (e l'assuntore si adegua) una quantificazione dei prezzi a consumo, riconoscendo solo un mark-up (in genere il minimo possibile) al fornitore. Vengono stabiliti premi sui risultati ottenuti. Durata del contratto: Long term service agreement Durata minima per consentire una rinegoziazione dei termini o la scelta di contraenti più convenienti dal punto di vista economico
6 La domanda e l offerta SERVICE PROVIDER Struttura dei costi interni END USER Capability (Ingegneria della manutenzione) Contratto Miglioramento delle prestazioni WIN-WIN RISULTATO (economico)
7 Misure di prestazione Prestazioni operative delle singole apparecchiature e di sistema, quali l'efficienza produttiva (resa e ritmi produttivi), la disponibilità operativa, il down time legato a guasti o manutenzioni preventive etc. Livello di servizio del magazzino parti di ricambio Livello di non conformità legislative (ambientali e OH&S) Livello di incidenti ambientali o infortuni Norma UNI EN (che ha sostituito la UNI 10388) sugli «Indicatori di prestazione della manutenzione (KPI)» che oltre a ridefinire gli indicatori tecnici, si estende anche a quelli organizzativi ed economici
8 Performance Based Contracting Amplissima letterature scientifica e manageriale sul tema Approcci metodologici alla definizione dei contratti Studi di casi di successo Survey di settore (soprattutto militare e infrastrutture civili) Grande lavoro sugli standard tecnici, soprattutto in Italia, a partire dagli anni 90 UNI Criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi di manutenzione UNI Criteri per la formulazione di un contratto di manutenzione basato sui risultati UNI Valutazione preliminare di outsourcing di servizi UNI Definizione dei fattori di valutazione delle imprese fornitrici di servizi di manutenzione Progressivo allargamento delle norme in ambito comunitario UNI EN 13269:2006 Manutenzione - Linee guida per la preparazione dei contratti di manutenzione
9 Partecipanti alla tavola rotonda Maurizio Rondi, Tenaris Dalmine Michele Innocenti, Edison Roberto Vitti, Officine Tecniche De Pasquale (O.T.D.P.) Magnus Tiozzo, FLOWSERVE Worthington srl
10 Domande (provocatorie) La letteratura manageriale e scientifica sul Performance Based Contracting è ricca, e non mancano gli esempi di applicazione di successo di questa filosofia a numerosi settori (militare, manutenzione di infrastrutture stradali, etc.) Tutti riconoscono l'importanza dell'evoluzione dell'ingegneria della manutenzione Tutti si dicono convinti che nei rapporti contrattuali vinca la prospettiva di lungo termine, di co-makership e di logica win-win Perché ad oggi c'è la sensazione diffusa che nel settore dell'impiantistica il criterio predominante continui ad essere il prezzo orario più basso? Come può essere orientato il processo di qualifica dei fornitori di servizi per rendere più efficace la vita del contratto? Quali sono in proposito le esperienze e i punti di vista dei partecipanti alla tavola rotonda? Esiste un punto di vista contrapposto fra service provider e end-user?
11 Iniziativa della Sezione Lancio di una tesi (relatore Prof. Regattieri, Università di Bologna) «Indagare le prestazioni ed i relativi sistemi di misura attinenti la qualifica del fornitore (sia storicamente dimostrate all'end-user in precedenti rapporti contrattuali, sia basate su dimostrabili risorse, procedure, strutture, organizzazione ad esempio nel campo nella sicurezza), che sono utilizzate nella valutazione o quali strumenti di verifica dei contratti di fornitura di servizi manutentivi» Sarà condotta con una indagine sulla letteratura manageriale e scientifica, conducendo interviste ai player più importanti delle due parti, cercando di individuare le migliori pratiche in vigore.
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