La disciplina delle mansioni. Le dirompenti novità del Jobs Act
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- Nicoletta Mura
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1 La disciplina delle mansioni Le dirompenti novità del Jobs Act
2 Revisione della disciplina delle mansioni legge delega: art. 1, comma 7, lett. e) revisione della disciplina delle mansioni, in caso di processi di riorganizzazione, ristrutturazione o conversione aziendale individuati sulla base di parametri oggettivi, contemperando l interesse dell impresa all utile impiego del personale con l interesse del lavoratore alla tutela del posto di lavoro, alla tutela della professionalità e delle condizioni di vita ed economiche, prevedendo limiti alla modifica dell inquadramento
3 Revisione della disciplina delle mansioni il decreto n. 81 del 2015 (c.d. Codice dei contratti), all art. 3 contiene la nuova disciplina delle mansioni Modifica dirompente, che va a sconvolgere la sistemazione giurisprudenziale (ultra-quarantennale) formatasi attorno all art cod. civ.
4 La nuova disciplina il lavoratore deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti all inquadramento superiore che abbia successivamente acquisito [fin qui la norma è uguale a prima] ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte riconducibili allo stesso livello e categoria legale di inquadramento delle ultime effettivamente svolte [questa è la parte nuova] scompare la rigida nozione di «equivalenza»; deve quindi considerarsi superata la conseguente elaborazione giurisprudenziale
5 Un unico parametro di controllo: il livello di inquadramento Regola generale: rimane anche nell attuale quadro normativo il divieto di demansionamento, ma al netto della rigida nozione di equivalenza Unico parametro di valutazione imposto dalla legge: mansioni di partenza e mansioni di destinazione devono essere ricomprese nel medesimo livello di inquadramento contrattuale (eliminato il secondo parametro, quello della professionalità)
6 Un unico parametro di controllo: il livello di inquadramento Ruolo decisivo si sposta dal Giudice all autonomia collettiva: il contrassegno di genuinità della modifica delle mansioni proviene dal contratto collettivo, il singolo datore di lavoro viene esentato da ogni valutazione circa l equivalenza professionale delle vecchie e nuove mansioni Bene tutelato: non più la professionalità, ma la posizione
7 Il muro del divieto di demansionamento e i nuovi varchi La regola rimane il divieto di demansionamento La nuova disciplina, però, introduce due canali di deroga: spostamento operato in via unilaterale dal datore di lavoro spostamento concordato con il lavoratore in via consensuale
8 Spostamenti unilaterali due tipologie a) la prima è immediatamente operativa ex lege: «In caso di modifica degli assetti organizzativi aziendali che incide sulla posizione del lavoratore, lo stesso può essere assegnato a mansioni appartenenti al livello di inquadramento inferiore purché rientranti nella medesima categoria legale» In questa ipotesi la dequalificazione è posta in essere dal datore con atto unilaterale Modifica ambivalente: da un lato espande le mansioni esigibili, ma dall altro amplia ufficialmente l obbligo di repechage in caso di licenziamento per g.m.o.
9 Spostamenti unilaterali b) la seconda richiede l accordo sindacale: Ulteriori ipotesi di assegnazione di mansioni appartenenti al livello di inquadramento inferiore possono essere previste dai contratti collettivi anche aziendali (cfr. norma polmone di cui all art. 51 del medesimo decreto) Riprende la contrattazione di prossimità, ma con la previsione del limite massimo di un (1) livello contrattuale di demansionamento
10 Modalità operative del demansionamento: trattamento economico Trattamento del lavoratore dequalificato: nelle due ipotesi di assegnazione a mansioni inferiori operate in via unilaterale dal datore di lavoro il lavoratore ha diritto alla conservazione del livello di inquadramento e del trattamento retributivo in godimento, fatta eccezione per gli elementi retributivi collegati a particolari modalità di svolgimento della precedente prestazione lavorativa
11 Modalità operative del demansionamento: forma della comunicazione L adibizione a mansioni inferiori va comunicata per iscritto a pena di nullità: non viene invece espressamente richiesta una motivazione Cosa fare dal punto di vista operativo? Il provvedimento deve contenere un indicazione, sia pur sintetica (ma non generica), delle modifiche organizzative che lo giustificano?
12 Spostamento consensuale (le vie delle sedi protette sono infinite) c) La terza ipotesi di demansionamento coltiva l idea della volontà assistita: in sede protetta possono essere stipulati accordi individuali di modifica delle mansioni, della categoria, del livello di inquadramento e della relativa retribuzione, nell interesse del lavoratore alla conservazione dell occupazione, all acquisizione di una diversa professionalità o al miglioramento delle condizioni di vita E la valvola derogatoria più ampia e sicura: non vi è limite al demansionamento e si può incidere anche la retribuzione
13 Il debutto della formazione Il mutamento di mansioni è accompagnato, ove necessario, dall assolvimento dell obbligo formativo, il cui mancato adempimento non determina la nullità dell atto di assegnazione alle nuove mansioni formazione: un oggetto misterioso
14 Il debutto della formazione Possibile ricostruzione: la formazione entra in gioco sia in caso di spostamento a mansioni dello stesso livello sia (a maggior ragione) a mansioni inferiori onere per il datore >>> in caso di inadempimento non può fondatamente contestare al lavoratore l inadeguatezza della prestazione resa con riferimento ai nuovi compiti obbligo per il lavoratore >>> possibile esercizio del potere disciplinare in caso di rifiuto / irregolare partecipazione alla formazione
15 La nuova disciplina della promozione In caso di adibizione del lavoratore a mansioni superiori, lo stesso ha diritto al trattamento corrispondente all attività svolta, e l assegnazione diviene definitiva, salvo diversa volontà del lavoratore, dopo il periodo fissato dalla contrattazione collettiva o, in mancanza, dopo sei mesi (non più tre) continuativi Perdura la tradizionale esclusione della promozione automatica in caso di sostituzione di altro lavoratore
16 Casistica: i livelli dei metalmeccanici Esempio: 6 Categoria Declaratoria generale: lavoratori, sia tecnici che amministrativi che, con specifica collaborazione, svolgono funzioni direttive o che richiedono particolare preparazione e capacità professionale, con discrezionalità di poteri e con facoltà di decisione ed autonomia di iniziativa nei limiti delle sole direttive generali loro impartite Profili compresi (inter alia): Segretario assistente (compiti di segreteria, raccolta, selezione, sintesi di dati) / Approvvigionatore (selezionano i fornitori, impostano e concludo le relative trattative) / Programmatore produzione (sviluppano programmi di produzione) Possibile assegnare ad un Segretario compiti di Approvvigionatore? Secondo la vecchia normativa no, perché nelle nuove mansioni non sarebbe stato in grado di utilizzare / ulteriormente affinare la professionalità pregressa; secondo la nuova normativa sì perché le due mansioni sono ricondotte dall autonomia collettiva nell ambito dello stesso livello
17 Casistica: i livelli dei metalmeccanici Esempio: Area C1 Nell Area C1 troviamo tra gli altri Primo Barman e Vice Primo Portiere o unico Potrebbe una società alberghiera decidere di adibire il Barman a funzioni di Portiere? La professionalità richiesta è ben diversa, ma il livello collettivo è il medesimo
18 Casistica: i livelli della gomma E possibile spostare un impiegato amministrativo inserito nel livello A1 inserendolo, a parità di livello, nell area commerciale/logistica? La vecchia normativa avrebbe precluso uno spostamento del genere, perché il bagaglio di conoscenze ed esperienze accumulate difficilmente viene conservato nel nuovo ruolo commerciale. La nuova disciplina pare consentirlo, in quanto l impiegato scorre sempre all interno del livello A1 E la formazione necessaria per lo svolgimento delle nuove mansioni?
19 Casistica: i livelli dei chimici Nelle declaratorie collettive al C1 troviamo il Coordinatore ufficio amministrativo (Area funzionale: amministrazione e controllo) e l Operatore di vendita senior (Area funzionale: commerciale marketing / vendite) E possibile comunicare a Tizio che, all esito magari di un percorso formativo, passerà dall amministrazione al commerciale? Le due mansioni non sarebbero state equivalenti per la vecchia giurisprudenza, ma la nuova norma pare consentire questa possibilità con buona certezza
20 Nuova disciplina legale e vecchi contratti collettivi Le possibilità offerte dal Jobs Act sono immediatamente fruibili oppure le parti sociali debbono darvi attuazione attraverso rinnovi contrattuali che implementino la nuova sistemazione attraverso nuovi sistemi classificatori? Vale la prima risposta: il Jobs Act impone semplicemente che le mansioni di provenienza e quelle di destinazione siano ricomprese nel medesimo livello, da intendersi anche dei contratti attualmente vigenti (i.e. stipulati prima del 25 giugno 2015)
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