1. CALCOLI IDRAULICI E ANALISI DEI RISULTATI Per la modellazione matematica degli interventi in progetto è stato utilizzato il software Eraclito

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2 SOMMARIO 1. CALCOLI IDRAULICI E ANALISI DEI RISULTATI Siulazione di oto peranente di liquidi in pressione Tecniche risolutive Scelta dei ateriali Definizione degli scenari di calcolo e analisi dei risultati Rete di distribuzione a servizio di Pantelleria Centro Rete di distribuzione a servizio delle frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Rete di distribuzione a servizio delle frazioni Scauri, Rizzo Rekale... 10

3 1. CALCOLI IDRAULICI E ANALISI DEI RISULTATI Per la odellazione ateatica degli interventi in progetto è stato utilizzato il software Eraclito della Proteo S.p.A. di Catania progettato, in conforità con lo standard di qualità ISO9001/2000, per la piattafora Win32 utilizzando paradigi di design quali OOD (Object Oriented Design) e Design Patterns, ed ipleentato con il vettore più conosciuto e più potente in terini di robustezza e flessibilità che è il linguaggio C++. Questo software è costituito da un abiente di lavoro odulare che consente una gestione idraulica avanzata di reti di fluidi. La sua struttura dati è tale da perettere in futuro l'integrazione con un sistea inforativo geografico counale attraverso il collegaento alla banca dati di quest ultio. Il odello ateatico consente di scheatizzare e siulare il funzionaento idraulico della rete idrica attraverso l opportuna odellazione degli eleenti che la costituiscono, consentendone così la pianificazione, la progettazione e la gestione avanzata. Il nucleo di base del software è costituito da un editor grafico che perette l'iportazione di file cartografici di sfondo in forato vettoriale e/o raster, la scheatizzazione del sistea idraulico sulla base di tali sfondi, l ipostazione dei dati di input e la rapida visualizzazione dei risultati del calcolo sia in fora nuerica che grafica. In particolare il software per la odellazione idraulica di reti in pressione consente il calcolo dei seguenti eleenti: - Nodo serbatoio: per la siulazione di sorgenti di quota ed altezza piezoetrica fissate e di capacità infinita; - Nodo erogante: per la siulazione di eleenti della rete che erogano una portata fissata ed eventualente una perdita di portata legata alla pressione; - Nodo otturatore: per la siulazione di eleenti della rete che erogano una portata in funzione della pressione; - Nodo pozzo piezoetrico: per la siulazione di serbatoi con capacità liitata; - Tubo: per siulare una tubazione per il trasporto di fluidi in pressione, sulla base della conoscenza delle caratteristiche geoetriche ed idrauliche; - Valvola: per la siulazione di organi di controllo per l intercettazione, la regolazione di portata e la regolazione di pressione in rete; - Popa: per la siulazione di stazioni di sollevaento o di rilancio. 2

4 1.1 Siulazione di oto peranente di liquidi in pressione Il odulo è finalizzato alla progettazione, verifica e gestione idraulica delle reti di fluidi in pressione, in quanto consente di siulare ogni possibile variazione della geoetria della rete e delle condizioni di esercizio, riducendo considerevolente sprechi, alfunzionaenti e disagi agli utenti serviti. Il odello offre inoltre la possibilità di utilizzare le più diffuse forule per il calcolo delle perdite di carico nelle tubazioni, con verifiche di funzionaento relative a differenti stati d'uso delle tubazioni. Il software, una volta inseriti coe dati di input le caratteristiche topologiche della rete, valuta: - i valori delle pressioni sui nodi della rete a partire dalla conoscenza della portata erogata, avendo fissato le caratteristiche idrauliche delle tubazioni (diaetro, scabrezza); - i valori delle pressioni sui nodi della rete sulla base della popolazione servita e del fabbisogno idrico giornaliero nonché fissando le caratteristiche idrauliche delle tubazioni (diaetro, scabrezza); - le perdite di carico e le velocità in condotta; - il carico a valle di una valvola riduttrice di pressione per prefissati gradi di chiusura; - la perdita di pressione prodotta da una valvola regolatrice di pressione; - la prevalenza e la portata di una popa in funzione della curva portata - prevalenza; - la capacità di un serbatoio di regolazione per assegnate condizioni geoetriche. 1.2 Tecniche risolutive Una rete di fluidi può essere riguardata dal punto di vista topologico coe un grafo, cioè un insiee di segenti, ciascuno aventi deterinate proprietà, che si incontrano in nodi. La scheatizzazione delle rete idraulica è quindi realizzata individuando rai e nodi che rappresentano rispettivaente tratti di condotte con caratteristiche costanti e le sezioni dove confluiscono due o più condotte. Le incognite del problea sono la portata lungo i segenti ed il carico ai nodi, funzioni dello spazio e del tepo nel caso più generale di oto vario. Le equazioni che si hanno a disposizione sono equazioni di continuità ai nodi ed equazioni di bilancio di energia per i segenti. Ovviaente il nuero di equazioni di continuità è pari al nuero di nodi, entre il nuero di equazioni di bilancio energetico è pari al nuero di segenti. 3

5 Supponendo, quindi, di avere una rete costituita da n nodi e da tratti si potranno costruire per tale rete n equazioni di continuità del tipo: Q ij D i = 0 per i = 1,..., n j dove: Di è la portata erogata dal nodo i-esio; Qij sono le portate circolanti nei tronchi che confluiscono al nodo i. ed equazioni del oto (di bilancio energetico): dove: H è il carico sul generico nodo; r è il coefficiente di resistenza al oto; Q è la portata circolante nel tratto; n è l esponente della portata; H i H j = f (Q n ) La risoluzione di tali equazioni può essere effettuata con diversi etodi, diverse sono state infatti nel tepo le proposte, dipendenti anche dalla disponibilità di struenti di calcolo sepre più potenti. Il etodo tradizionale per la risoluzione del sistea di equazioni (Hardy-Cross) fornisce una soluzione iniziale dove le portate sono congruenti con le equazioni di continuità ai nodi, e si scrivono equazioni del oto lungo ogni aglia che consentono di trovare la portata correttiva per ciascuna di esse. Si risolve cioè un sistea di diensione n essendo n è il nuero delle aglie della rete idrica. Da un punto di vista della prograazione, esiste però difficoltà nella deterinazione della soluzione iniziale, essendo necessaria tra l altro una descrizione topologica della rete olto coplessa. Inoltre se la scelta delle aglie non è fatta adeguataente la convergenza verso la soluzione può essere olto lenta o addirittura non avvenire. Si può risolvere invece il problea considerando coe incognite i carichi ai nodi, ottenendo così un sistea di diensione n essendo n il nuero dei nodi della rete idrica (Metodo nodale). Da queste grandezze è poi facile risalire alle portate e alle grandezze d'interesse in un qualunque punto della rete. 4

6 Il procediento utilizzato per risolvere le equazioni suddette all interno del presente progetto si basa sul etodo che couneente viene chiaato etodo nodo-aglia. Tale etodo, proposto dappria da Haa e Braeller (1971) con il noe di etodo ibrido, è stato nel tepo proposto sotto denoinazioni diverse, Todini e Pilati (1987) e successivaente Salgado (1988) lo chiaano etodo del gradiente entre infine Osiadacz (1987) lo chiaa il etodo nodo-aglia così coe presentato inizialente. Tutti questi approcci propongono una soluzione del problea ottenuta risolvendo dappria un sistea nel quale le incognite sono i carichi ai nodi, entre i terini noti non sono costituiti solo dalle portate erogate ai nodi, a da un terine che contiene le portate erogate ai nodi e dei fattori di correzione che accelerano la convergenza del sistea. Successivaente una volta trovati questi carichi, sostituendoli nelle equazioni del oto, si possono così calcolare le portate lungo i tratti e tutte le grandezze idrauliche del caso. Si può afferare che i etodi sopra elencati, differiscono sostanzialente per la diversa forulazione dei suddetti terini di correzione. Dovendo quindi operare una selezione tra i diversi etodi si è scelto di utilizzare il etodo proposto da Todini e Pilati. Supponendo quindi di avere una rete costituita da n nodi ed nodi a carico fissato (pozzi piezoetrici con livello fissato e serbatoi) l equazione del oto lungo il generico tratto tra i nodi i e j potrà essere scritta nella seguente fora: i j n ij 2 ij H H = rq + Q (1) dove: H è il carico sul generico nodo; r è il coefficiente di resistenza al oto; Q è la portata circolante nel tratto; n è l esponente della portata; è il coefficiente che esprie la perdita di carico concentrata. L equazione di continuità al nodo potrà essere scritta nella forna: Q ij Di = 0 per: i = 1,, N. (2) j dove: Di è la portata erogata dal nodo i-esio; Qij sono le portate circolanti nei tronchi che confluiscono al nodo i. 5

7 Una volta considerata una fora del tipo (1) per espriere l equazione del oto lungo i segenti è necessario calcolare il coefficiente r per ciascuna delle tipologie presenti all interno della rete. I calcoli idraulici delle reti di distribuzione sono stati trattati coe problei di verifica, in quanto il loro diensionaento, per quanto riguarda le condotte in progetto, ediante l ipostazione di un problea di progetto non è agevole. Infatti la soluzione del sistea è coplessa a causa della non linearità dello stesso e poiché il nuero di incognite (diaetri dei lati, carichi ai nodi, portate nei lati) risulta superiore al nuero delle equazioni di tipo idraulico (equazioni di oto nei vari tratti, equazioni di continuità ai nodi) che si possono scrivere, pertanto bisognerebbe far riferiento a delle equazioni aggiuntive che iniizzano il costo. Per il diensionaento delle condotte si è, quindi, preferito eliinare delle incognite ricorrendo ad un problea di verifica; i sistei risultano, allora, univocaente deterinati ipotizzando una distribuzione di diaetri e verificandone il buon funzionaento. 1.3 Scelta dei ateriali Per quanto riguarda il ateriale delle tubazioni di progetto si è scelto il PEAD in quanto presenta buone caratteristiche eccaniche, idrauliche ed igieniche. In erito alla pressione noinale delle condotte si è scelto il PN 16, anche se non sepre necessario, per tutti i diaetri previsti in progetto in quanto ovviaente garantisce igliori prestazioni di resistenza eccanica; la scelta di un unico PN consente inoltre uno stoccaggio in agazzino e una gestione delle anutenzioni più seplice. In particolare si sono utilizzati diaetri coerciali copresi tra il De 20 e il De 315; in particolare i diaetri copresi tra il De 20 e il De 32 sono stati previsti per il riefficientaento della rete capillare di Pantelleria Centro. Per l intervento di riefficentaento delle due condotte preenti da Sataria, liitato al tratto iniziale, si è preferito sostituire il ateriale attuale delle condotte (PRFV PN 40) con acciaio rivestito esternaente in polietilene a triplo strato rinforzato e rivestiento interno in resina epossidica. Per il riefficentaento delle condotte del sistea di distribuzione di Scauri Rizzo Rekale, attualente in acciaio e caratterizzate da un precoce invecchiaento del ateriale dovuto alle esalazioni gassose delle Favare, si è scelto di utilizzate tubazioni in PEAD posate all interno di un tubo caicia in Gres Ceraico di diaetro DN

8 1.4 Definizione degli scenari di calcolo e analisi dei risultati L analisi e la verifica di un sistea di adduzione e distribuzione idrica richiede preliinarente la valutazione delle portate di punta da inviare ai serbatoi di distribuzione e da erogare dai singoli tratti della rete (o aleno della rete principale alla quale sono noralente liitati i calcoli di verifica). Per condurre la verifica del sistea di approvvigionaento occorre, pertanto, valutare il fabbisogno idrico del giorno di assio consuo e la sua probabile distribuzione sul territorio isolano. Poiché la valutazione va riferita alla situazione più onerosa, nelle verifiche si è considerata la stagione estiva che presenta i aggiori problei di soddisfaciento della doanda idropotabile. Considerando la popolazione residente nelle varie frazioni oggetto degli interventi e la relativa popolazione fluttuante, costituita prevalenteente da turisti, distribuita tenendo conto della dislocazione degli alberghi e delle strutture extra-alberghiere, si ottiene una distribuzione della popolazione totale che viene riportata nella tabella seguente: Frazione Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti Popolazione Totale Pantelleria Centro Scauri - Rizzo Rekale Ciillia - Fra - Mursia - S. Anna - Maggiulivedi Gli eleenti del sistea acquedottistico sono stati verificati considerandone la specifica tipologia, pertanto nel caso di adduttori si è fatto riferiento alla portata edia del giorno di assio consuo Q g, entre nel caso della rete di distribuzione interna alla portata edia dell ora di assio consuo Q h. Le portate suddette sono entrabe funzione della portata edia annua Q a definita coe: Q a = (Dotazione procapite) x (Popolazione) / Per la deterinazione della portata edia del giorno di assio consuo Q g si è considerato un coefficiente oltiplicativo K g pari a 2. Dunque Q g è pari a: Q g = Q a * K g 7

9 dove: Q a è la portata edia annua Si è inoltre deterinata la portata edia dell ora di assio consuo Q h coe il prodotto della portata edia annua Q a per un coefficiente oltiplicativo K h (assunto pari a 3,0 visto la vocazione turistica delle varie frazioni). Dunque Q h è pari a: Q h = Q a * K h Il coefficiente oltiplicativo K h dipende da olteplici fattori: dal nuero degli abitanti serviti, dalla uniforità di abitudini della popolazione, dalla presenza di piccole industrie, casere, stabilienti che possono dare ad esso un valore assai alto. Oggi si tende ad adottare coefficienti piuttosto elevati che vanno ano a ano riducendosi con l auentare della popolazione, poiché è evidente coe nei piccoli centri l effetto dei consui siultanei può essere assai più sentito che non nei grandi centri. La recente letteratura consiglia di utilizzare coefficienti di punta pari copresi tra 3 a 4 per centri abitati con un nuero di abitanti inferiore a Pertanto il valore considerato nei calcoli e nelle siulazioni va ritenuto non solo prudenziale a conferato da nuerose pubblicazioni. Nella seguente tabella sono riportate per le varie frazioni le portate utilizzate per la verifica degli eleenti del sistea acquedottistico: Frazione Pop. Tot. Dotazione Qa Qg Qh [nu.] [l/ab g] [l/s] [l/s] [l/s] Pantelleria Centro ,77 29,54 44,31 Scauri - Rizzo Rekale ,47 12,94 19,41 Ciillia - Fra - Mursia - S. Anna - Maggiulivedi ,95 19,90 29,85 Tenendo conto degli interventi previsti in progetto e individuati nel precedente capitolo 3, le siulazioni idrauliche delle reti interne sono state pertanto condotte per tre scenari ed in particolare con riferiento, per ciascuna rete, nella configurazione definitiva, oltre che alle portate edie annue anche alle portate edie del giorno di assio consuo e dell ora di assio consuo. 8

10 Rete di distribuzione a servizio di Pantelleria Centro Le siulazioni sono state condotte nell ipotesi di considerare già funzionanti sia le condotte di raddoppio descritte nel capitolo precedente che le valvole autoatiche di riduzione delle pressioni. Nell ipotesi in cui si stesse distribuendo la portata edia annua Q a le altezze piezoetriche ai nodi eroganti risultano per la aggior parte inferiori alle sette atosfere (coe da D.P.C.M. 04/03/96 Disposizione in ateria di risorse idriche); soltanto in alcuni nodi le pressioni risultano superiori (Tabelle 1 e 2). Nell ipotesi in cui si stesse distribuendo la portata del giorno di assio consuo Q g, o addirittura la portata edia dell ora di assio consuo Q h, situazioni che vengono certaente a crearsi nelle ore di punta del periodo estivo, la rete nella configurazione proposta riesce a antenere le altezze piezoetriche ai nodi eroganti al di sopra dei 15 c.a. (Tabelle 3, 4, 5 e 6). Nell elaborato grafico denoinato Tavola 12 è riportato lo schea idraulico della rete di distribuzione di Pantelleria Centro con individuazione dei tratti e dei nodi idraulici; in corrispondenza di ogni nodo idraulico sono inoltre riportate le relative inforazioni su quota geodetica ( s..) e altezza piezoetrica (in di c.a.) in corrispondenza dei tre scenari di calcolo. Si precisa che le tabelle dei risultati riportano sia i dati relativi alla rete di Pantelleria Centro che quelli della rete a servizio delle frazioni di Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi avendo previsto la realizzazione dei collegaenti idraulici tra le due reti di distribuzione Rete di distribuzione a servizio delle frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Anche per la rete di distribuzione a servizio delle frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi valgono le considerazioni del paragrafo precedente. Infatti le siulazioni sono state condotte considerando gli interventi proposti coe se già esistenti. Nell ipotesi in cui si stesse distribuendo la portata edia annua Q a le altezze piezoetriche risultano per la aggior parte inferiori alle sette atosfere; soltanto in alcuni nodi le pressioni risultano superiori ed in particolare in corrispondenza di alcuni nodi presenti sulle fasce costiere; si evidenzia che considerando attivi i collegaenti idraulici con la rete di distribuzione a servizio di Pantelleria Centro, la rete in oggetto risulta idraulicaente interconnessa con la precedente e pertanto si coporta coe un unica rete di distribuzione alientata da due serbatoi (serbatoio Kuddia Bruciata e serbatoio S. Elo); nei report dei risultati i nodi e i tratti appartenenti alla rete di 9

11 distribuzione in oggetto sono stati distinti apponendo alla sigla dell eleento il noe del serbatoio di alientazione (Tabelle 1 e 2). Nell ipotesi in cui si stesse distribuendo la portata edia dell ora di assio consuo Q g o quella dell ora di assio consuo Q h, situazioni che vengono certaente a crearsi nelle ore di punta del periodo estivo, la rete nella configurazione proposta ostra una piena sufficienza strutturale; soltanto un nodo posto a quota più elevata e idraulicaente svantaggiato presenta pressioni insufficienti (Tabelle 3, 4, 5 e 6). Nell elaborato grafico denoinato Tavola 13 è riportato lo schea idraulico della rete di distribuzione in oggetto con individuazione dei tratti e dei nodi idraulici con le relative inforazioni su quote geodetiche ( s..) e su altezza piezoetriche (in c.a.) in corrispondenza dei tre scenari di calcolo Rete di distribuzione a servizio delle frazioni Scauri, Rizzo Rekale La rete di distribuzione a servizio delle frazioni Scauri e Rizzo Rekale ostra una piena sufficienza strutturale. I problei gestionali della rete in oggetto sono legati soprattutto alle elevate pressioni che si vengono a generare ai nodi eroganti e dovuto principalente alla orografia della rete stessa. Il cielo piezoetrico è stato riodellato considerando il funzionaento delle valvole autoatiche di riduzione della pressione. I risultati sono riportati nelle tabelle 7 12 rispettivaente ipotizzando la distribuzione delle portate Q a, Q g e Q h. Nell elaborato grafico denoinato Tavola 14 è riportato lo schea idraulico della rete di distribuzione in oggetto con individuazione dei tratti e dei nodi idraulici con le relative inforazioni su quote geodetiche ( s..) e su altezza piezoetriche (in c.a.) in corrispondenza dei tre scenari di calcolo. Catania, novebre 2011 I Progettisti Dott. Ing. Stefano Cascio Dott. Ing. Giovanni Saitta 10

12 Tabella 1. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 1

13 Tabella 1. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 2

14 Tabella 1. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE 64 S.Elo NE 63 S.Elo NE 57 S.Elo NE 55 S.Elo NE 54 S.Elo NE 50 S.Elo NE 49 S.Elo NE 68 S.Elo NE 69 S.Elo NE 72 S.Elo NE 70 S.Elo NE 71 S.Elo NE 73 S.Elo NE 74 S.Elo NE 75 S.Elo NE 77 S.Elo NE 78 S.Elo NE 76 S.Elo NE 1 S.Elo Serbatoio S.Elo NE 4 S.Elo NE 14 S.Elo NE 48 S.Elo NE 395 S.Elo Pagina 3

15 Tabella 1. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE 66 S.Elo NE 67 S.Elo NE 400 S.Elo NE 401 S.Elo NE 56 S.Elo NE 58 S.Elo NE 51 S.Elo NE 79 S.Elo NE 80 S.Elo NE 53 S.Elo NE 52 S.Elo NE 408 bis S.Elo NE 61 S.Elo NE 409 bis S.Elo NE 403 S.Elo NE 59 S.Elo NE 410 bis S.Elo NE 407 S.Elo NE 60 S.Elo NE 62 S.Elo NE 411 S.Elo NE Serbatoio Kuddia Bruciata NE 406 S.Elo NE 407 bis S.Elo NE 408 S.Elo NE 409 S.Elo NE 410 S.Elo NE 411 S.Elo NE 412 S.Elo NE 413 S.Elo NE 414 S.Elo Pagina 4

16 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 1

17 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 2

18 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 3

19 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 4

20 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 16 S.Elo T 40 S.Elo T 41 S.Elo T 42 S.Elo T 43 S.Elo T 45 S.Elo T 46 S.Elo T 47 S.Elo T 48 S.Elo T 49 S.Elo T 52 S.Elo T 53 S.Elo T 54 S.Elo T 55 S.Elo T 56 S.Elo T 58 S.Elo Pagina 5

21 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 62 S.Elo T 63 S.Elo T 64 S.Elo T 65 S.Elo T 66 S.Elo T 67 S.Elo T 68 S.Elo T 69 S.Elo T 70 S.Elo T 71 S.Elo T 72 S.Elo T 73 S.Elo T 74 S.Elo T 75 S.Elo T 76 S.Elo T 60 S.Elo T 429 S.Elo T 431 S.Elo T 433 S.Elo Pagina 6

22 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 434 S.Elo T 436 S.Elo T 438 S.Elo T 439 S.Elo T 440 S.Elo T 441 S.Elo T 442 S.Elo T 446 S.Elo T 453 S.Elo T 454 S.Elo T 455 S.Elo T 457 S.Elo T 458 S.Elo T 461 S.Elo T 462 S.Elo T T T T T 463 S.Elo Pagina 7

23 Tabella 2. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia annua Qa. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 464 S.Elo T T T 468 S.Elo T 469 S.Elo T 471 S.Elo T 472 S.Elo T 473 S.Elo T 474 S.Elo T 475 S.Elo T 476 S.Elo T 477 S.Elo T 478 S.Elo Pagina 8

24 Tabella 3. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 1

25 Tabella 3. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 2

26 Tabella 3. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE 64 S.Elo NE 63 S.Elo NE 57 S.Elo NE 55 S.Elo NE 54 S.Elo NE 50 S.Elo NE 49 S.Elo NE 68 S.Elo NE 69 S.Elo NE 72 S.Elo NE 70 S.Elo NE 71 S.Elo NE 73 S.Elo NE 74 S.Elo NE 75 S.Elo NE 77 S.Elo NE 78 S.Elo NE 76 S.Elo NE 1 S.Elo Serbatoio S.Elo NE 4 S.Elo NE 14 S.Elo NE 48 S.Elo NE 395 S.Elo Pagina 3

27 Tabella 3. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE 66 S.Elo NE 67 S.Elo NE 400 S.Elo NE 401 S.Elo NE 56 S.Elo NE 58 S.Elo NE 51 S.Elo NE 79 S.Elo NE 80 S.Elo NE 53 S.Elo NE 52 S.Elo NE 408 bis S.Elo NE 61 S.Elo NE 409 bis S.Elo NE 403 S.Elo NE 59 S.Elo NE 410 bis S.Elo NE 407 S.Elo NE 60 S.Elo NE 62 S.Elo NE 411 S.Elo NE Serbatoio Kuddia Bruciata NE 406 S.Elo NE 407 bis S.Elo NE 408 S.Elo NE 409 S.Elo NE 410 S.Elo NE 411 S.Elo NE 412 S.Elo NE 413 S.Elo NE 414 S.Elo Pagina 4

28 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 1

29 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 2

30 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 3

31 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 4

32 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 16 S.Elo T 40 S.Elo T 41 S.Elo T 42 S.Elo T 43 S.Elo T 45 S.Elo T 46 S.Elo T 47 S.Elo T 48 S.Elo T 49 S.Elo T 52 S.Elo T 53 S.Elo T 54 S.Elo T 55 S.Elo T 56 S.Elo T 58 S.Elo Pagina 5

33 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 62 S.Elo T 63 S.Elo T 64 S.Elo T 65 S.Elo T 66 S.Elo T 67 S.Elo T 68 S.Elo T 69 S.Elo T 70 S.Elo T 71 S.Elo T 72 S.Elo T 73 S.Elo T 74 S.Elo T 75 S.Elo T 76 S.Elo T 60 S.Elo T 429 S.Elo T 431 S.Elo T 433 S.Elo Pagina 6

34 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 434 S.Elo T 436 S.Elo T 438 S.Elo T 439 S.Elo T 440 S.Elo T 441 S.Elo T 442 S.Elo T 446 S.Elo T 453 S.Elo T 454 S.Elo T 455 S.Elo T 457 S.Elo T 458 S.Elo T 461 S.Elo T 462 S.Elo T T T T T 463 S.Elo Pagina 7

35 Tabella 4. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia giorno assio consuo Qg. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T 464 S.Elo T T T 468 S.Elo T 469 S.Elo T 471 S.Elo T 472 S.Elo T 473 S.Elo T 474 S.Elo T 475 S.Elo T 476 S.Elo T 477 S.Elo T 478 S.Elo Pagina 8

36 Tabella 5. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 1

37 Tabella 5. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE Pagina 2

38 Tabella 5. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE NE 64 S.Elo NE 63 S.Elo NE 57 S.Elo NE 55 S.Elo NE 54 S.Elo NE 50 S.Elo NE 49 S.Elo NE 68 S.Elo NE 69 S.Elo NE 72 S.Elo NE 70 S.Elo NE 71 S.Elo NE 73 S.Elo NE 74 S.Elo NE 75 S.Elo NE 77 S.Elo NE 78 S.Elo NE 76 S.Elo NE 1 S.Elo Serbatoio S.Elo NE 4 S.Elo NE 14 S.Elo NE 48 S.Elo NE 395 S.Elo Pagina 3

39 Tabella 5. Nodi eroganti. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia Maggiulivedi Noe Eleento Quota Portata l/s Carico Alt. Piezoetrica NE 66 S.Elo NE 67 S.Elo NE 400 S.Elo NE 401 S.Elo NE 56 S.Elo NE 58 S.Elo NE 51 S.Elo NE 79 S.Elo NE 80 S.Elo NE 53 S.Elo NE 52 S.Elo NE 408 bis S.Elo NE 61 S.Elo NE 409 bis S.Elo NE 403 S.Elo NE 59 S.Elo NE 410 bis S.Elo NE 407 S.Elo NE 60 S.Elo NE 62 S.Elo NE 411 S.Elo NE Serbatoio Kuddia Bruciata NE 406 S.Elo NE 407 bis S.Elo NE 408 S.Elo NE 409 S.Elo NE 410 S.Elo NE 411 S.Elo NE 412 S.Elo NE 413 S.Elo NE 414 S.Elo Pagina 4

40 Tabella 6. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 1

41 Tabella 6. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 2

42 Tabella 6. Risultati Tubazioni. Distribuzione della portata edia ora assio consuo Qh. Rete di Pantelleria Centro - Rete frazioni Ciillia, S.Anna, Mursia, Maggiulivedi Noe Eleento Diaetro Lunghezza Forula Scabrezza Portata Velocità l/s /s T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T Pagina 3

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