Il falso in atto pubblico nella documentazione sanitaria

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il falso in atto pubblico nella documentazione sanitaria"

Transcript

1 Il falso in atto pubblico nella documentazione sanitaria Screening della giurisprudenza sul falso in atto pubblico nella tenuta della cartella clinica e dell altra documentazione sanitaria. Milano a cura di S. Fucci - Giurista e Bioeticista sefucci@tiscali.it

2 La rilevanza della cartella clinica La cartella clinica assume rilevanza non solo sul piano strettamente assistenziale, quale necessario ausilio ai vari operatori che si avvicendano nella cura del malato, ma anche sul piano deontologico e giuridico.

3 Le possibili conseguenze sul piano giuridico della redazione non corretta della cartella L art. 26 del vigente CDM stabilisce, tra l altro, che la cartella clinica deve essere redatta chiaramente, con puntualità e diligenza, nel rispetto delle regole della buona pratica clinica e contenere, oltre ad ogni dato obiettivo relativo alla condizione patologica e al suo decorso, le attività diagnostico-terapeutiche praticate. Il mancato rispetto di queste prescrizioni configura un illecito sul piano deontologico.

4 Le possibili conseguenze sul piano giuridico della redazione non corretta della cartella La redazione non puntuale e diligente della cartella clinica può configurare anche un inadempimento degli obblighi che il sanitario ha nei confronti del proprio datore di lavoro. Può, quindi, costituire oggetto di un addebito sul piano disciplinare da parte del datore di lavoro che la Cassazione (vedi sent. n. 6218/09) ha ritenuto essere idoneo a configurare un giustificato motivo di licenziamento.

5 Le possibili conseguenze sul piano giuridico della redazione non corretta della cartella La giurisprudenza civile ritiene, inoltre, che la compilazione in modo non esatto e corretto della cartella, per colpa, sia un indice di un assistenza prestata in modo disattento, che può rilevare come presunzione idonea, insieme ad altri elementi, ad integrare una prova a favore della tesi del paziente circa un attività di cura svolta senza la necessaria diligenza.

6 Il falso materiale nella redazione della cartella Il falso materiale nella cartella clinica si può configurare quando attraverso manipolazioni di carattere materiale viene alterata dolosamente l originaria genuinità di questo documento. Configurano ipotesi di alterazione materiale le cancellature con il bianchetto di una precedente registrazione ovvero l inserimento postumo di nuove annotazioni, nel punto in cui sono già stati inseriti dei dati, idonee a modificare/sostituire questi dati.

7 Il testo dell art. 476 del codice, intitolato Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Art. 476 c.p. primo comma : Il pubblico ufficiale che, nell esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, è punito con la reclusione da uno a sei anni Art. 476 c.p. secondo comma : Se la falsità concerne un atto o parte di un atto che faccia fede fino a querela di falso, la reclusione è da tre a dieci anni.

8 Il testo dell art. 490 del codice, intitolato, Soppressione, distruzione e occultamento di atti veri L art. 490 c.p., primo comma, : Chiunque, in tutto o in parte, distrugge, sopprime o occulta un atto pubblico ( omissis) soggiace ( omissis) alle pene stabilite negli artt. 476 ( omissis), secondo le distinzioni in essi contenuti. Anche la distruzione dolosa della cartella clinica integra quindi un delitto di falso punito come quello previsto dall art. 476 c.p..

9 Gli elementi del reato di falso materiale di cui all art. 476 codice penale con riferimento alla cartella clinica L autore del reato deve essere un sanitario pubblico ufficiale (art. 357 c.p), nell esercizio delle sue funzioni. (cd. reato proprio ); (vedi anche l art. 493 c.p. per gli I.P.S. dipendenti di enti pubblici) La condotta deve consistere nella formazione dolosa di una cartella falsa, in tutto o in parte, ovvero nell alterazione di una cartella vera o nella sua distruzione ex art. 490 c.p..

10 Il testo dell art. 479 del codice, intitolato Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Il pubblico ufficiale che, ricevendo o formando un atto nell esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto in sua presenza o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l atto è destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite nell art. 476 c.p.

11 Gli elementi del reato di falso ideologico di cui all art. 479 codice penale con riferimento alla cartella clinica L autore del reato deve essere un sanitario pubblico ufficiale (art. 357 c.p), nell esercizio delle sue funzioni. La condotta deve consistere nella formazione dolosa di una cartella falsa, in tutto o in parte, perché contiene l attestazione non veridica di fatti rilevanti, ivi riportati come accertati dal medico perché verificatisi in sua presenza, ovvero da lui compiuti.

12 Gli elementi del reato di falso ideologico di cui all art. 479 codice penale con riferimento alla cartella clinica Nel falso ideologico, quindi, non vi è un alterazione materiale del documento ma una descrizione non corrispondente al vero di fatti, attività e circostanze rilevanti nel processo di cura ovvero dei quali la cartella è destinata per sua natura a provare la verità in quanto accertati direttamente o compiuti dal sanitario che compila l atto.

13 La qualifica di pubblico ufficiale del medico dell ospedale o della casa di cura convenzionata Non può negarsi che svolga una funzione pubblica certificativa il sanitario che, prestando la propria opera professionale in una struttura convenzionata col servizio sanitario nazionale, attenda alla compilazione della cartella clinica (sulla cui natura di atto pubblico non è necessario soffermarsi) [così Cass. Pen. sent. n /10 in un caso di falsificazione materiale per sostituzione di un foglio della cartella clinica ad opera di un medico legato alla struttura da un contratto di prestazione d opera].

14 La cartella pubblica come atto pubblico munita di fede privilegiata Cass. Pen, quinta sezione, sent. n : È principio ormai consolidato nella giurisprudenza di questa sezione che la cartella clinica redatta da un medico di una struttura sanitaria pubblica ha natura di atto pubblico munito di fede privilegiata con riferimento alla sua provenienza dal pubblico ufficiale e ai fatti da questi attestati come avvenuti in suo presenza. (in una fattispecie di falso materiale e, sembra, anche ideologico)

15 Definitività di ogni annotazione in cartella e falso materiale (Cass. n /04) La cartella clinica, della cui regolare compilazione è responsabile il primario, adempie alla funzione di diario del decorso della malattia e di altri fatti clinici rilevanti; attesa siffatta funzione i fatti devono essere annotati contestualmente al loro verificarsi e pertanto tutte le modifiche, le aggiunte, le alterazioni e le cancellazioni integrano falsità in atto pubblico. In particolare detta cartella acquista carattere di definitività e quindi esce dalla sfera di disponibilità del suo autore in relazione ad ogni singola annotazione.

16 La casistica della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /04) La sentenza riguarda un primario che, per cercare di nascondere una sua condotta colposa che aveva provocato la morte di un feto, aveva distrutto alcune pagine della cartella clinica relativa al suddetto evento, redigendone in sostituzione altre nelle quali ometteva di indicare la colposa condotta terapeutica tenuta.

17 La casistica della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /05) "Le modifiche o aggiunte in un atto pubblico dopo che è stato definitivamente formato integrano un falso punibile ancorché il soggetto abbia agito per ristabilire la verità effettuale; l'alterazione apportata nel senso della verità, ammessa soltanto nel caso di correzione di errori materiali, determina infatti pur sempre una modificazione della verità documentale,..

18 La casistica della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /05). in quanto per effetto dell'aggiunta postuma l'atto viene a rappresentare e documentare fatti diversi da quelli che rappresentava e documentava nel suo tenore originale, così che viene leso l'interesse sociale a che non sia menomato il credito attribuito agli atti pubblici dall'ordinamento giuridico".

19 La casistica della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /05) La sentenza riguarda un medico che, aveva modificato - mediante sbianchettatura e riscrittura - le annotazioni, già definitive, operate da altro sanitario nella cartella, al fine, secondo la sua tesi, di ristabilire la verità dei fatti. La Cassazione ha respinto la tesi della innocuità del falso e, quindi, della sua non punibilità perché grossolano.

20 La casistica della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /05). in quanto le abrasioni e le scritturazioni sovrapposte a precedenti annotazioni, pur se eseguite a fini illeciti immediatamente riconoscibili, non possono considerarsi, di per sè e senz'altro, un indice di falsità talmente evidente da impedire la stessa eventualità di un inganno alla pubblica fede,..

21 La casistica della della giurisprudenza in tema di falso materiale (Cass. n /05) giacché esse possono essere o apparire una correzione irregolare, ma non delittuosa, di un errore materiale compiuto durante la formazione del documento alterato dal suo stesso autore. N.B. Nel caso di specie non si è trattato di una semplice correzione di errore materiale e la falsificazione è stata operata da un medico diverso da quello che aveva

22 Il carattere plurioffensivo dei delitti di falso (Cass. n /10). I delitti di falso non ledono solo la fede pubblica, ma anche coloro nei cui confronti l atti viene utilizzato o, in linea generale, fatto valere. È, quindi, ammissibile che la parte lesa si costituisca parte civile nel pocesso penale per ottenere il risarcimento dei danni cagionati dalla falsità della cartella, ad esempio quando l alterazione è stata realizzata allo scopo di occultare colpe professionali.

23 La casistica della giurisprudenza in tema di falso ideologico (Cass. n /09) La Cassazione in questa sentenza ha ritenuto sussistente la falsità ideologica nella cartella clinica in conseguenza dell annotazione non veridica dell andamento regolare del parto che, invece, aveva presentato seri problemi, tant è che il neonato, per il ritardo nel taglio cesareo, aveva subito una compromissione irreversibile delle funzioni cognitive, prassiche e relazionali.

24 La casistica della giurisprudenza in tema di falso ideologico (Cass. n /09) Nella fattispecie sono state giudicate incompatibili con l effettivo andamento del parto e, quindi, ideologicamente false altre annotazioni, quali quelle relative all indice di Apgar ovvero al colore del liquido amniotico. Anche in questo caso la falsità risulta operata al fine di nascondere responsabilità di natura colposa, così commettendo un delitto più grave.

25 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico Nella cartella clinica vengono registrati fatti ed opinioni; queste ultime, come i giudizi clinici possono essere, di norma, fondati o erronei, ma non falsi. Può, peraltro, essere ritenuto falso il giudizio che faccia riferimento a criteri normativamente predeterminati o tecnicamente indiscussi e li contraddica, così rappresentando una realtà non veridica.

26 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99).riducendosi la falsità della conclusione o alla falsità di una delle premesse o alla invalidità dell'argomento, quando ci troviamo in presenza di un gruppo di proposizioni delle quali una sia in funzione di conclusione, noi diciamo che vi è un falso se la falsità delle conclusioni dipende dalla falsità delle premesse, mentre diciamo che vi è un errore se la falsità delle conclusioni dipende dalla invalidità dell'argomento.

27 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99) In questi stessi limiti può, quindi, dirsi falso anche l'enunciato valutativo che sia posto a conclusione di un argomento: esso è un enunciato falso, se sono false le premesse dalle quali è desunto; è una valutazione errata se la sua inattendibilità dipende solo dall'invalidità dell'argomento. Può dirsi falso, pertanto, l'enunciato valutativo che contraddica criteri di valutazione indiscussi o indiscutibili:

28 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99) e infatti la giurisprudenza ritiene punibili a norma dell'art. 479 c.p. le false attestazioni di idoneità alla guida ovvero di "sana e robusta costituzione fisica rilasciate dai sanitari competenti. Come può dirsi falso l'enunciato valutativo posto a conclusione di un ragionamento fondato su premesse contenenti false attestazioni: e, infatti, la giurisprudenza ritiene configurabile la falsità ideologica quando il

29 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99) pubblico ufficiale esprima la sua valutazione sulla base di un'ispezione o di una visita sanitaria in realtà non compiuta ovvero quando sia falsa l'attestazione degli elementi di fatto (descrizione di sintomi, indicazione dei risultati di analisi strumentali, etc..) posti a base della conclusione diagnostica formulata dal medico.

30 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99) Questi principi sono stati stabiliti dalla S.C. in relazione ad alcuni pareri espressi da medici dell Inail con i quali, in stridente contrasto con gli accertamenti operati e con la documentazione acquisita, veniva attestata la sussistenza delle condizioni di legge per godere delle prestazioni assistenziali erogate dall istituto.

31 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n. 3552/99) Agli imputati, infatti, era stato contestato di avere falsamente attestato l'esistenza o l'aggravamento di silicosi o di altre tecnopatie polmonari in casi in cui la malattia era invece esclusa dai dati anamnestici e clinici e dai referti radiologici.

32 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n /07) In questa sentenza sono stati giudicati falsi i giudizi espressi da un oculista ospedaliero che aveva falsamente attestato l esistenza di un visus di 10/10 in soggetti che, invece, era privo di questo visus. La Cass. ha ritenuto che giustamente i giudici di appello avevano ritenuto che

33 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n /07) un medico di provata esperienza non poteva non essersi reso conto che le persone esaminate usavano lenti a contatto ovvero effettuavano manovre non consentite per meglio mettere a fuoco (strizzando gli occhi) i caratteri mostrati sul tabellone.

34 La possibile falsità ideologica anche di un giudizio clinico (Cass. Pen. n /07) In questa sentenza si afferma che la misurazione della vista si effettua attraverso una metodologia e con criteri valutativi predeterminati e che la falsa attestazione può riguardare anche la mancata sottoposizione agli accertamenti prescritti per operare la conseguente valutazione.

35 Anche il silenzio su un fatto esistente può integrare il falso ideologico Cass. Pen. n Il silenzio mantenuto su una realtà integra una reticenza non perseguibile ai sensi dell art. 479 c.p. solo quando attraverso di esso si dà luogo ad una dichiarazione incompleta, come tale non incidente sull essenza del documento e non lesiva della funzione probatoria dell atto in relazione allo specifico contenuto per cui esso è formato, ma non già quando - come si è verificato nel caso concreto - il contesto espositivo dell'atto sia tale da far assumere all'omissione dell'informazione relativa ad un determinato fatto.

36 Anche il silenzio su un fatto esistente può integrare il falso ideologico Cass. Pen. n (quello taciuto, nella specie la presenza della garza) il significato di negazione della sua esistenza: il significato di un enunciato descrittivo è, infatti, definito dall'intero contesto della comunicazione. (Differenza tra silenzio, semplice lacuna, che non incide sulla funzione probatoria del documento e silenzio che nega un fatto esistente).

37 Anche il silenzio su un fatto esistente può integrare il falso ideologico Cass. Pen. n Nel caso di specie era stato omesso che, durante un secondo intervento effettuato nello stesso ospedale, erano stati rinvenuti residui della garza precedentemente abbandonata, mentre era stato falsamente attestato di aver rinvenuto, nella massa ascessuale purulenta, materiale filamentoso residuo di falda emostatica.

38 La natura e la rilevanza della SDO Cass. Pen. n La SDO è un atto pubblico sia perché viene inserita nella cartella clinica sia perché contiene l attestazione - da parte di un sanitario che, per la funzione certificativa svolta, riveste la qualifica di pubblico ufficiale - dei dati necessari per ottenere dall ente pubblico il rimborso delle prestazioni effettuate, in base al DRG di riferimento.

39 La natura e la rilevanza della SDO Cass. Pen. n Si tratta, quindi, di una dichiarazione originaria - non meramente ricognitiva dei dati clinici rilevanti che ha una autonoma efficacia giuridica; se comporta un indebita dolosa valorizzazione dell intervento effettuato, superiore a quella corretta sul piano dell appropriatezza e congruenza rispetto ai parametri normativamente predeterminati...

40 La natura e la rilevanza della SDO Cass. Pen. n può integrare il delitto di falso ideologico in atto pubblico ex art. 479 c.p. in quanto contiene una rappresentazione non veridica della realtà clinica cui fa riferimento. La Corte ha enunciato questi principi in una situazione ancora sub-iudice nella quale erano stati contestati i delitti di falso e di truffa continuata in danno della Regione.

41 La natura e la rilevanza della SDO Cass. Pen. n È evidente, peraltro, che in presenza di errori casuali che hanno condotto, per colpa, all attribuzione di DRG non corretti ovvero qualora possa essere riconosciuta una situazione di obiettiva incertezza in quanto i criteri per attribuire i codici rilevanti ai fini del DRG fossero di difficile comprensione e utilizzo e, perciò, discutibili, si potrebbe escludere l esistenza del necessario dolo.

Responsabilità penale del veterinario ufficiale

Responsabilità penale del veterinario ufficiale Responsabilità penale del veterinario ufficiale Art. 314 c.p. (peculato) Il pubblico ufficiale [c.p. 357] o l'incaricato di un pubblico servizio [c.p. 358], che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio

Dettagli

scaricato da FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Bioetica II ANNO II semestre A.A. 2007/2008

scaricato da  FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Bioetica II ANNO II semestre A.A. 2007/2008 FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Bioetica II ANNO II semestre A.A. 2007/2008 La documentazione dell attività medica Prof. Pierluca Zangani IL CERTIFICATO MEDICO Il certificato è l atto scritto

Dettagli

Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini

Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini Modena, 16 aprile 2011 RESPONSABILITÀ Penale Amministrativa Dolo Colpa Preterintenzione Civile Contrattuale Extracontrattuale RESPONSABILITÀ

Dettagli

INCONTRO DI PRASSI COMUNE. Avv. Fabrizio Pullè. L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica

INCONTRO DI PRASSI COMUNE. Avv. Fabrizio Pullè. L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica INCONTRO DI PRASSI COMUNE Avv. Fabrizio Pullè L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014 Il Rotaract

Dettagli

SOMMARIO. INTRODUZIONE pag. 11 PARTE II. PRINCIPI GENERALI pag. 21

SOMMARIO. INTRODUZIONE pag. 11 PARTE II. PRINCIPI GENERALI pag. 21 SOMMARIO INTRODUZIONE pag. 11 PARTE I PRINCIPI GENERALI pag. 21 CAPITOLO 1 LA RIFORMA DEL D.LGS. N. 74/2000 pag. 23 1. La tecnica legislativa: le norme definitorie. Premessa pag. 23 2. La fattura e gli

Dettagli

LA NORMA E I PRECEDENTI STORICI

LA NORMA E I PRECEDENTI STORICI IL DELITTO DI PECULATO MEDIANTE PROFITTO DELL ERRORE ALTRUI PROF. FABIO FOGLIA MANZILLO Indice 1 LA NORMA E I PRECEDENTI STORICI -------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Falso in bilancio: aspetti problematici della nuova fattispecie

Falso in bilancio: aspetti problematici della nuova fattispecie Stefano Comellini (Avvocato penalista in Torino) Falso in bilancio: aspetti problematici della nuova fattispecie 1 L. 69/2015: Riforma delle fattispecie di False comunicazioni sociali. Nuovo testo degli

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione...

INDICE SOMMARIO. Prefazione... SOMMARIO Prefazione... VII CAPITOLO 1 PRECEDENTI STORICI E BREVI NOTE DI DIRITTO COMPARATO 1. I precedenti storici... 1 2. Ordinamento penale francese... 3 3. Ordinamento penale spagnolo... 6 4. Ordinamento

Dettagli

13. La destinazione alla prova del certificato medico e della cartella clinica

13. La destinazione alla prova del certificato medico e della cartella clinica La cartella clinica e la responsabilità del medico 385 13. La destinazione alla prova del certificato medico e della cartella clinica Se, per ipotesi, venisse revocato o dichiarato nullo l accreditamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA Corso di Laurea in Servizio Sociale. Diritto privato e di famiglia

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA Corso di Laurea in Servizio Sociale. Diritto privato e di famiglia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA Corso di Laurea in Servizio Sociale Diritto privato e di famiglia A.A. 2016/17 prof. Luca VILLA 1 1 Art. 357. Nozione del pubblico ufficiale. Agli effetti della

Dettagli

La responsabilità medico sanitario Profili penali

La responsabilità medico sanitario Profili penali Bassano del Grappa 20 gennaio 2017 La responsabilità medico sanitario Profili penali Sergio Sottani Procuratore Forlì La responsabilità medico sanitaria Nesso causale e teoria del rischio. La spiegazione

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1646 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO Modifiche al codice penale,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 24 settembre 2014 (v. stampato Senato n. 1627)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 24 settembre 2014 (v. stampato Senato n. 1627) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 559-B PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 24 settembre 2014 (v.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOLOGNESI, DE MARIA, BERRETTA, BARUFFI, GHIZZONI, FABBRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOLOGNESI, DE MARIA, BERRETTA, BARUFFI, GHIZZONI, FABBRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 559-A PROPOSTA DI LEGGE n. 559, D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BOLOGNESI, DE MARIA, BERRETTA, BARUFFI, GHIZZONI, FABBRI Introduzione dell articolo

Dettagli

ESAME AVVOCATO Soluzione del primo parere di Diritto Penale a cura di Elio Giannangeli * Carolina Genoni **

ESAME AVVOCATO Soluzione del primo parere di Diritto Penale a cura di Elio Giannangeli * Carolina Genoni ** ESAME AVVOCATO 2016 Soluzione del primo parere di Diritto Penale a cura di Elio Giannangeli * Carolina Genoni ** Traccia: Tizio, avendo intenzione di intraprendere l esercizio di una attività di somministrazione

Dettagli

Art. 365 Codice Penale

Art. 365 Codice Penale Obblighi del Medico in caso di malattia professionale ADEMPIMENTI Presupposti giuridici Certificato medico di malattia professionale Artt. 52-53 D.P.R. 1124/65 (Testo Unico delle disposizioni per l'assicurazione

Dettagli

Capitolo Primo VIOLAZIONE DELL OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DELLE NOTITIAE CRIMINIS (Elisabetta Calcagno)

Capitolo Primo VIOLAZIONE DELL OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DELLE NOTITIAE CRIMINIS (Elisabetta Calcagno) INDICE Capitolo Primo VIOLAZIONE DELL OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DELLE NOTITIAE CRIMINIS L OMISSIONE DI DENUNCIA DI SOGGETTI QUALIFICATI E PRIVATI 1. Il contenuto offensivo dei reati di omessa denuncia....

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRECO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRECO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2263 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GRECO Modifiche al codice penale e al codice della strada, di cui al decreto legislativo

Dettagli

A cura del: dr. Alessandro Marchetti Funzionario della Polizia Locale di Roma Sez. P.G. presso la Procura della Repubblica

A cura del: dr. Alessandro Marchetti Funzionario della Polizia Locale di Roma Sez. P.G. presso la Procura della Repubblica A cura del: dr. Alessandro Marchetti Funzionario della Polizia Locale di Roma Sez. P.G. presso la Procura della Repubblica OGGETTO DELLA FALSIFICAZIONE Il documento è ogni scritto, dovuto ad una persona

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BARBARO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BARBARO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3274 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BARBARO Modifiche agli articoli 589, 590 e 590-bis del codice penale, in materia di omicidio

Dettagli

Indice. di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti...» 63. artifici...» 97. CAPITOLO PRIMO - La riforma del D.Lgs. n. 74/

Indice. di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti...» 63. artifici...» 97. CAPITOLO PRIMO - La riforma del D.Lgs. n. 74/ Indice Introduzione................................................... p. 11 CAPITOLO PRIMO - La riforma del D.Lgs. n. 74/2000.............» 19 1.1. La tecnica legislativa e le norme definitorie. Premessa..............»

Dettagli

TESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE. Introduzione nel codice penale del reato di inquinamento processuale e depistaggio (n.

TESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE. Introduzione nel codice penale del reato di inquinamento processuale e depistaggio (n. Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA Nn. 1627 e 984-A Relazione orale Relatore CASSON TESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE (GIUSTIZIA) Comunicato alla Presidenza il 12 maggio 2016 PER IL

Dettagli

STUDIO LEGALE ROSADI-SOFFIENTINI ASSOCIATII. Copyright 2014 Studio Legale Rosadi-Soffientini Associati Tutti i diritti riservati

STUDIO LEGALE ROSADI-SOFFIENTINI ASSOCIATII. Copyright 2014 Studio Legale Rosadi-Soffientini Associati Tutti i diritti riservati Italia Oggi del 23/09/2014 Siti web con omessa o Inidonea informativa privacy STUDIO LEGALE DATI STATISTICI 2013 Tabella 6 Relazione 2013 Autorità Garante Pag. 224 DATI STATISTICI 2013 Fonte Autorità Garante

Dettagli

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI

Nome modulo: ILLUSTRAZIONE DETTAGLIATA DEI COMPITI E DELLE RESPONSABILITÀ CIVILI E PENALI NOME LEZIONE: INTRODUZIONE Il Testo Unico per la privacy sancisce che chiunque, essendovi tenuto, omette di adottare le misure necessarie ad assicurare la sicurezza dei dati è perseguibile sia civilmente

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 925-B PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) MODIFICATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Dettagli

Il delitto di Indebita compensazione

Il delitto di Indebita compensazione Il delitto di Indebita compensazione Articolo 10 quater del D.Lgs. 74/2000 Enrico Mastrogiacomo 1 Articolo 10 quater La disposizione di cui all articolo 10-bis si applica, nei limiti ivi previsti, anche

Dettagli

MASSIME PENALI. Corte di Cassazione Sez. IV Penale 2 Gennaio 2013, n 71 (Pres. Penale Circolazione stradale Guida in stato di ebbrezza

MASSIME PENALI. Corte di Cassazione Sez. IV Penale 2 Gennaio 2013, n 71 (Pres. Penale Circolazione stradale Guida in stato di ebbrezza MASSIME PENALI Corte di Cassazione Sez. IV Penale 2 Gennaio 2013, n 71 (Pres. Sirena; Rel. D Isa) Penale Circolazione stradale Guida in stato di ebbrezza Sostituzione della pena detentiva e pecuniaria

Dettagli

TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N.

TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE G: REATI DI FALSO IN MATERIA DI MARCHI, BREVETTI

Dettagli

I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione

I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro

Dettagli

INDICE SOMMARIO LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO LA GIURISPRUDENZA

INDICE SOMMARIO LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO LA GIURISPRUDENZA INDICE SOMMARIO Premessa di Massimo Franzoni... Pag. 1 LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO 1. Introduzione... Pag. 7 2. La relazione medico-paziente...» 9 3. Obbligazioni di mezzi e obbligazioni di risultato...»

Dettagli

CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A.

CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A. PARTE SPECIALE N Falsi Nummari ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Controllo (ex D. Lgs. 231/01)

Dettagli

FALSE DICHIARAZIONI RESE ALLA POLIZIA DA PERSONA SENTITA EX 351 C.P.P.

FALSE DICHIARAZIONI RESE ALLA POLIZIA DA PERSONA SENTITA EX 351 C.P.P. «False dichiarazioni rese alla Polizia da persona sentita ex 351 c.p.p.» Mi è stato chiesto di rispondere ai seguenti quesiti: 1) nel caso in cui, a seguito di incidente stradale con lesioni personali

Dettagli

La Cartella Clinica: principi e regole giuridiche. Avv. Cosimo Maggiore

La Cartella Clinica: principi e regole giuridiche. Avv. Cosimo Maggiore La Cartella Clinica: principi e regole giuridiche Avv. Cosimo Maggiore DOCUMENTAZIONE SANITARIA _ Valore e Funzione Informative a fini clinici _ Valore Giuridico e Funzione probatoria. DEFINIZIONI _ DOCUMENTO

Dettagli

Acquisto di prodotti contraffatti: nessuna responsabilità' penale

Acquisto di prodotti contraffatti: nessuna responsabilità' penale STUDIO LEGALE AVV. ELISABETTA DORO VIA CARLO SIGONIO 2 40137 BOLOGNA TEL. 051.346996 FAX 051.7160309 E-mail: info@studiolegaledoro.it Sito internet: www.studiolegaledoro.it Acquisto di prodotti contraffatti:

Dettagli

Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa

Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa Tavola Rotonda Tavola Rotonda Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa NORME PRESCRITTIVE NORME SANZIONATORIE Generali:

Dettagli

La responsabilità dei sindaci: profili penali. Mario Garavoglia Stefania Gianoncelli

La responsabilità dei sindaci: profili penali. Mario Garavoglia Stefania Gianoncelli La responsabilità dei sindaci: profili penali Mario Garavoglia Stefania Gianoncelli CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE Rimedi posti a presidio del corretto adempimento dei doveri del collegio sindacale : Responsabilità

Dettagli

Fiscal News N Omessa IVA. Soglia di punibilità allineata all infedele dichiarazione. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N Omessa IVA. Soglia di punibilità allineata all infedele dichiarazione. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 110 11.04.2014 Omessa IVA. allineata all infedele dichiarazione Il mancato versamento commesso fino al 17 settembre 2011 è punibile solo se l

Dettagli

CODICE DISCIPLINARE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO UNICO REGIONALE REGIONE FVG-ENTI LOCALI

CODICE DISCIPLINARE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO UNICO REGIONALE REGIONE FVG-ENTI LOCALI AI SENSI DELL ART. 55, COMMA 2 DEL D.LGS. N. SI PUBBLICA IL CODICE DISCIPLINARE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO. LA PUBBLICAZIONE EQUIVALE A TUTTI GLI EFFETTI ALL AFFISSIONE ALL INGRESSO DELLA SEDE DI LAVORO.

Dettagli

IL SISTEMA SANZIONATORIO

IL SISTEMA SANZIONATORIO IL SISTEMA SANZIONATORIO Fattispecie che danno luogo all applicazione di sanzioni. Il decreto elenca tutte le ipotesi di reato in relazione alle quali sono previste sanzioni amministrative per gli enti

Dettagli

La legge sul processo lungo

La legge sul processo lungo La legge sul processo lungo Gli articoli del codice di procedura penale e della L. 354/1975 nel testo attualmente vigente e con le modifiche previste dal disegno di legge 2567 (Modifiche agli articoli

Dettagli

Presupposti e limiti di applicabilità delle cause di esclusione della punibilità alle condotte oggetto di collaborazione volontaria

Presupposti e limiti di applicabilità delle cause di esclusione della punibilità alle condotte oggetto di collaborazione volontaria Presupposti e limiti di applicabilità delle cause di esclusione della punibilità alle condotte oggetto di collaborazione volontaria AMBITO TEMPORALE DI APPLICAZIONE DELLA PROCEDURA: 1. la violazione deve

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE MEDICA Massa, 06 Giugno 2009 LA CERTIFICAZIONE MEDICA AI FINI ASSICURATIVI E PENSIONISTICI

LA CERTIFICAZIONE MEDICA Massa, 06 Giugno 2009 LA CERTIFICAZIONE MEDICA AI FINI ASSICURATIVI E PENSIONISTICI Dr. Francesco Boccardo Dirigente Medico Legale U.O. Medicina Legale ASL 1 Massa Carrara Referente Zona Lunigiana LA CERTIFICAZIONE MEDICA Massa, 06 Giugno 2009 LA CERTIFICAZIONE MEDICA AI FINI ASSICURATIVI

Dettagli

La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota.

La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota. La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota. L'introduzione di una nuova fattispecie di reato accanto al Riciclaggio (art. 648 bis

Dettagli

Monete falsificate, spendita e introduzione nello Stato Italiano e monete falsificate.

Monete falsificate, spendita e introduzione nello Stato Italiano e monete falsificate. 1 di 8 453. - Monete falsificate, spendita e introduzione nello Stato Italiano e monete falsificate. È punito con il carcere da tre a dodici anni e con una multa da cinquecentosedici euro a tremilanovantotto

Dettagli

La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo

La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo D.P.R. 151/2011 DPR 151/11 Il titolare dell attività SEGNALA,

Dettagli

DETERMINAZIONE N. DEL IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE N. DEL IL DIRIGENTE CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, SVILUPPO -VALORIZZAZIONE E TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO, SANZIONI

Dettagli

I SOPOL ANVU WEB LA FORMAZIONE A PORTATA DI UN CLICK

I SOPOL ANVU WEB LA FORMAZIONE A PORTATA DI UN CLICK Sezione Codice della Strada PRONTUARI/STUDI Autore MASSAVELLI Marco Vice Com.te Polizia Municipale Druento 6 aprile 2012 RITIRO DELLA PATENTE DI GUIDA IN CONSEGUENZA DI IPOTESI DI REATO casistiche operative

Dettagli

LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE

LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE Codice Penale LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE TITOLO VII Dei delitti contro la fede pubblica Capo I Della falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo Art. 453. Falsificazione

Dettagli

Legge 47/1948 art.2 "Ogni stampato deve indicare il luogo e l'anno della pubblicazione, nonché il nome e il domicilio dello stampatore e, se esiste, d

Legge 47/1948 art.2 Ogni stampato deve indicare il luogo e l'anno della pubblicazione, nonché il nome e il domicilio dello stampatore e, se esiste, d Legge 47/1948 art. 1 Sono considerate stampe o stampati, ai fini di questa legge, tutte le riproduzioni tipografiche o comunque ottenute con mezzi meccanici o fisico-chimici, in qualsiasi modo destinate

Dettagli

In particolare, l art. 395, n. 4, c.p.c. prevede che la sentenza possa essere revocata quando la stessa sia l effetto di un errore di fatto

In particolare, l art. 395, n. 4, c.p.c. prevede che la sentenza possa essere revocata quando la stessa sia l effetto di un errore di fatto 1) LA REVOCAZIONE Ai sensi dell art. 64, co.1, del D.Lgs 546/92, contro le sentenze delle commissioni tributarie che involgono accertamenti di fatto e che sul punto non sono ulteriormente impugnabili o

Dettagli

SOMMARIO Capitolo 1 Evoluzione storica del diritto penale tributario Capitolo 2 Il reato tributario

SOMMARIO Capitolo 1 Evoluzione storica del diritto penale tributario Capitolo 2 Il reato tributario SOMMARIO Capitolo 1 Evoluzione storica del diritto penale tributario 1 1. La genesi del diritto penale tributario 8 2. La prima svolta in materia di reato tributario: la l. 7 agosto 1982, n. 516 12 3.

Dettagli

Tema Articolo Commento Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione conseguente alla condanna penale

Tema Articolo Commento Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione conseguente alla condanna penale Www.carelladarcangelo.com L. n. 190/12 - Le modifiche al codice penale. Tema Articolo Commento Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione conseguente alla condanna penale Estinzione del

Dettagli

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO INDICE 1. DESTINATARI DELLA PARTE SPECIALE 4... 3 2. I DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA RICHIAMATI DAL DECRETO... 3 3. PROCESSI SENSIBILI... 4 4. IL SISTEMA DEI CONTROLLI... 4 5. I CONTROLLI DELL'O.d.V....

Dettagli

ACCESSO CIVICO Che cos è Come esercitare il diritto Il procedimento Ritardo o mancata risposta Tutela dell accesso civico

ACCESSO CIVICO Che cos è Come esercitare il diritto Il procedimento Ritardo o mancata risposta Tutela dell accesso civico ACCESSO CIVICO Che cos è L accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l obbligo.

Dettagli

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ALLEGATO 2 REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1) CORRUZIONE La corruzione consiste in un accordo tra un privato ed un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio mediante il quale il

Dettagli

Definizione. Pre-requisito della colpevolezza. Dolo

Definizione. Pre-requisito della colpevolezza. Dolo Definizione Perché si abbia un reato, occorre la possibilità di muovere un qualche rimprovero al soggetto agente. Quest esigenza discende dal principio di personalità della responsabilità penale espresso

Dettagli

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 23 luglio 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. Entrato in vigore: 1 luglio 2015 Concretizzazione

Dettagli

Responsabilità professionale: aspetti giuridici ed etici. Inf. Coordinatori Agazzi Carla e Massimo Paderno

Responsabilità professionale: aspetti giuridici ed etici. Inf. Coordinatori Agazzi Carla e Massimo Paderno Responsabilità professionale: aspetti giuridici ed etici Inf. Coordinatori Agazzi Carla e Massimo Paderno Profilo professionale D.M. 14 settembre 1994, n. 739 Art. 1: E individuata la figura professionale

Dettagli

FALSE INFORMAZIONI AL PUBBLICO MINISTERO (ART. 371 BIS C.P.)

FALSE INFORMAZIONI AL PUBBLICO MINISTERO (ART. 371 BIS C.P.) I DELITTI CONTRO L AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA PROF. FABIO FOGLIA MANZILLO Indice 1 FALSE INFORMAZIONI AL PUBBLICO MINISTERO (ART. 371 BIS C.P.) ---------------------------------- 3 2 FALSE DICHIARAZIONI

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 29 ottobre 2014, ha approvato, con modificazioni, il seguente disegno di legge d iniziativa del deputato Costa, già approvato dalla Camera

Dettagli

L istruzione probatoria- Principî

L istruzione probatoria- Principî L istruzione probatoria- Principî lezione del 19 aprile 2016 nel corso di Diritto processuale civile I del Prof. G. Trisorio Liuzzi - Dipartimento di Giurisprudenza -Università degli Studi di Bari «Aldo

Dettagli

Unità didattica II Elementi soggettivi del reato e colpevolezza

Unità didattica II Elementi soggettivi del reato e colpevolezza Università degli Studi di Teramo Sede di Avezzano Cattedra Diritto Penale Prof. Giuseppe Montanara ***** Patto con lo studente Unità didattica 2 Autovalutazione Unità didattica II Elementi soggettivi del

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo I REATI DICHIARATIVI E DOCUMENTALI

SOMMARIO. Capitolo I REATI DICHIARATIVI E DOCUMENTALI SOMMARIO Capitolo I REATI DICHIARATIVI E DOCUMENTALI 1. Le definizioni... 3 1.1. Le fatture e gli altri documenti per operazioni inesistenti... 3 1.2. Gli elementi attivi e passivi... 4 1.3. Le dichiarazioni...

Dettagli

SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999

SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999 SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999 La responsabilità del medico e della struttura cui appartiene è una responsabilità di tipo contrattuale; Utente/paziente si affida alle competenze professionali di

Dettagli

La giurisprudenza sulla responsabilità del medico

La giurisprudenza sulla responsabilità del medico La giurisprudenza sulla responsabilità del medico La natura del rapporto tra paziente e struttura sanitaria I criteri di ripartizione dell onere probatorio Il consenso informato a cura del Dott. Nicola

Dettagli

OGGETTO: Riformato il reato di falso in bilancio

OGGETTO: Riformato il reato di falso in bilancio Informativa per la clientela di studio N. 79 del 27.05.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Riformato il reato di falso in bilancio L Aula della Camera ha definitivamente approvato il D.D.L. anticorruzione,

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER CTU E PER AUSILIARI ED ESPERTI MEDICI NEL PROCEDIMENTO DI MEDIA CONCILIAZIONE 8 INCONTRI DA 4 ORE CIASCUNO

CORSO DI FORMAZIONE PER CTU E PER AUSILIARI ED ESPERTI MEDICI NEL PROCEDIMENTO DI MEDIA CONCILIAZIONE 8 INCONTRI DA 4 ORE CIASCUNO CORSO DI FORMAZIONE PER CTU E PER AUSILIARI ED ESPERTI MEDICI NEL PROCEDIMENTO DI MEDIA CONCILIAZIONE 8 INCONTRI DA 4 ORE CIASCUNO DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 19:00 DAL 07 FEBBRAIO AL 30 MAGGIO 2014 PRESSO

Dettagli

ALLA PROVINCIA DI PISTOIA

ALLA PROVINCIA DI PISTOIA ALLA PROVINCIA DI PISTOIA 1 SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO STATISTICA CONTRATTI E TRASPORTI Piazza San Leone,1 51100 PISTOIA Oggetto: dichiarazione di Onorabilità da allegare alla domanda di iscrizione all'albo

Dettagli

La presente edizione è stata chiusa in redazione il 13 gennaio 2011 ISBN Il Sole 24 Ore S.p.A.

La presente edizione è stata chiusa in redazione il 13 gennaio 2011 ISBN Il Sole 24 Ore S.p.A. La presente edizione è stata chiusa in redazione il 13 gennaio 2011 ISBN 978-88-324-7862-4 2011 - Il Sole 24 Ore S.p.A. Sede legale e amministrazione: via Monte Rosa, 91-20149 Milano Redazione: via C.

Dettagli

Le problematiche afferenti la donazione indiretta di immobili

Le problematiche afferenti la donazione indiretta di immobili Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Le problematiche afferenti la donazione indiretta di immobili 1 Aliquote imposta sulle donazioni (art. 2, co. 49, L. 262/2006)

Dettagli

Art. 331 c.p.p. Denuncia da parte di pubblici ufficiali e incaricati di un pubblico servizio.

Art. 331 c.p.p. Denuncia da parte di pubblici ufficiali e incaricati di un pubblico servizio. Art. 331 c.p.p. Denuncia da parte di pubblici ufficiali e incaricati di un pubblico servizio. Salvo quanto stabilito dall'articolo 347, i pubblici ufficiali e gli incaricati di un pubblico servizio che,

Dettagli

TABELLA RIEPILOGATIVA SANZIONI DISCIPLINARI

TABELLA RIEPILOGATIVA SANZIONI DISCIPLINARI TABELLA RIEPILOGATIVA SANZIONI DISCIPLINARI La tabella che segue riporta le fattispecie disciplinari previste dall ultimo CCNL sulle quali vengono innestate le modifiche del apportate dal D.Lgs. 27.10.2009,

Dettagli

Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano sotto il profilo

Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano sotto il profilo Dunque i dati acquisiti nel corso dell attività accertativa devono essere riversati nel Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano

Dettagli

PRONTUARIO MISURE CONTRO L IMMIGRAZIONE CLANDESTINA. Violazione Condotta Sanzione D.Lvo 286/98 art.13.c.13 Rientro in Italia senza autorizzazione

PRONTUARIO MISURE CONTRO L IMMIGRAZIONE CLANDESTINA. Violazione Condotta Sanzione D.Lvo 286/98 art.13.c.13 Rientro in Italia senza autorizzazione PRONTUARIO MISURE CONTRO L IMMIGRAZIONE CLANDESTINA Violazione Condotta art.13.c.13 Rientro in Italia senza autorizzazione Straniero espulso dal T.N. (ed uscito dal T.N) con provvedimento nr.. emesso dal

Dettagli

Modello organizzativo D.Lgs. n. 231/2001 Parte Speciale 6 INDICE

Modello organizzativo D.Lgs. n. 231/2001 Parte Speciale 6 INDICE A.S. Roma S.p.A. MODELLO ORGANIZZATIVO D.LGS. N. 231/01 PARTE SPECIALE 6 Delitti informatici e trattamento illecito di dati INDICE Premessa... 3 Capitolo 1... 3 I reati rilevanti ai sensi dell art. 24

Dettagli

LA RESPONSABILITA DEL PRODUTTORE ASPETTI LEGALI. Avv. Giorgia Andreis Studio Avvocato Andreis e Associati Torino Milano - Bruxelles

LA RESPONSABILITA DEL PRODUTTORE ASPETTI LEGALI. Avv. Giorgia Andreis Studio Avvocato Andreis e Associati Torino Milano - Bruxelles LA RESPONSABILITA DEL PRODUTTORE ASPETTI LEGALI Avv. Giorgia Andreis Studio Avvocato Andreis e Associati Torino Milano - Bruxelles 1 PRINCIPI LEGISLAZIONE ALIMENTARE Art. 17 par. 1 Reg.CE 178/02: Spetta

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 4 Num. 22190 Anno 2011 Presidente: ZECCA GAETANINO Relatore: MARINELLI FELICETTA Data Udienza: 05/05/2011 sul ricorso proposto da: SENTENZA 1) LOMBARDO ALESSANDRO N. IL 06/04/1990 2)

Dettagli

CAPITOLO PRIMO I SOGGETTI ATTIVI DEI REATI DI BANCAROTTA

CAPITOLO PRIMO I SOGGETTI ATTIVI DEI REATI DI BANCAROTTA pag. ABBREVIAZIONI.................................... XV SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA........... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA......................... 11 CAPITOLO PRIMO I SOGGETTI ATTIVI DEI

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. sezione staccata di Brescia (Sezione Prima) N. 00350/2016 REG.PROV.COLL. N. 02308/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione Prima) ha

Dettagli

esame di avvocato 2012 pareri e atti svolti diritto penale bruno fiammella e anna maria liconti

esame di avvocato 2012 pareri e atti svolti diritto penale bruno fiammella e anna maria liconti esame di avvocato 2012 pareri e atti svolti diritto penale bruno fiammella e anna maria liconti 74 Pareri e atti svolti di diritto penale Parere n. 13 Responsabilità del venditore per la vendita di capi

Dettagli

c. L interesse patrimoniale dei soci e dei creditori della società.

c. L interesse patrimoniale dei soci e dei creditori della società. 1) Qual è il bene giuridico tutelato dalla norma dell art. 2638 c.c.? a. L interesse patrimoniale degli operatori del mercato; b. La funzione di vigilanza espletata dalle autorità di settore; c. L interesse

Dettagli

Se il colpevole è un perito o un interprete, la condanna importa l interdizione [30] dalla professione o dall arte.

Se il colpevole è un perito o un interprete, la condanna importa l interdizione [30] dalla professione o dall arte. 66 65. Omissione di referto. Chiunque, avendo nell esercizio di una professione sanitaria prestato la propria assistenza od opera in casi che possono presentare i caratteri di un delitto pel quale si debba

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 925-C PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 17 ottobre 2013 (v. stampato Senato n. 1119) MODIFICATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Dettagli

LA RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

LA RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE LA RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE IL DANNO ERARIALE Savigliano, 27 ottobre 2012 Dott. Marco Ellena S.C. Medicina Legale ASL CN1 GLI ELEMENTI DELLA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA

Dettagli

La definizione giuridica

La definizione giuridica 25 maggio 2006 XV Congresso Nazionale GIQAR 2006 Società di Scienze farmacologiche Applicate ASPETTI LEGALI DELLA CARTELLA CLINICA Alessandro De Vico Responsabile Ufficio Legale Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche

Dettagli

marca da bollo DICHIARAZIONE FINALIZZATA ALL ISCRIZIONE provvisoria NEL RUOLO DEGLI AGENTI DI AFFARI IN MEDIAZIONE Il sottoscritto

marca da bollo DICHIARAZIONE FINALIZZATA ALL ISCRIZIONE provvisoria NEL RUOLO DEGLI AGENTI DI AFFARI IN MEDIAZIONE Il sottoscritto marca da bollo Dati della persona che presenta la domanda per conto del richiedente Nominativo: documento: firma: RISERVATO ALL UFFICIO N. ISCRIZIONE RUOLO telefono: DICHIARAZIONE FINALIZZATA ALL ISCRIZIONE

Dettagli

Scritto da Daniela Martedì 19 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Gennaio :09

Scritto da Daniela Martedì 19 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Gennaio :09 Ritengo interessante segnalarvi due recenti pronunce delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (nn. 46624/2015 e 46625/2015) in tema di applicabilità delle sanzioni aggravate in caso di guida di veicolo

Dettagli

Attestare fatti per i quali vi sia corrispondenza VERITIERA (possibile, reale e correlata) fra il dato osservato e quanto richiesto o asserito

Attestare fatti per i quali vi sia corrispondenza VERITIERA (possibile, reale e correlata) fra il dato osservato e quanto richiesto o asserito CERTIFICATO MEDICO E l a/o scri/o con cui il medico dichiara conformi a verità fa? di natura tecnica riscontra@ nell esercizio della professione dei quali il cer@ficato stesso è des@nato a provare l esistenza.

Dettagli

Il Sistema sanzionatorio in materia di rifiuti

Il Sistema sanzionatorio in materia di rifiuti ARPA EMILIA-ROMAGNA Bologna, 18 maggio 2012 Il Sistema sanzionatorio in materia di rifiuti Giornata seminariale ANCI-UPI Avv. Giovanni Fantini Area Affari Istituzionali e Legali INDICE ARGOMENTI 1. Premessa:

Dettagli

AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI SUCCESSIVI ALLA APPROVAZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI SUCCESSIVI ALLA APPROVAZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI SUCCESSIVI ALLA APPROVAZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 2 CONTENUTI 1. Dlgs 39/2014 del 4 marzo 2014 2. Legge 186/2014 del 15 dicembre 2014 3 1. Dlgs 39/2014 del 4

Dettagli

QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE

QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE -------------------------------------------- 1) Nella comunicazione di notizia di reato trasmessa al PM l organo di PG: a) deve limitarsi

Dettagli

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Il diritto al compenso in favore dei medici ammessi ai corsi di specializzazione universitari maturati fino

Dettagli

Comune di Ottaviano. Città di Pace. Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie

Comune di Ottaviano. Città di Pace. Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie < Comune di Ottaviano Città di Pace Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 28 del 5 maggio 2010 REGOLAMENTO

Dettagli

Zanzar Sistem S.p.A Corso Europa, z.i. 74023 Grottaglie (TA) P.IVA 02059890737 Oggetto: aggiornamento reati riconducibili al mod. 231. Impiego lavoratori stranieri Il D.Lgs. n. 109/2012 (pubblicato sulla

Dettagli

LAVORI PREPARATORI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N PROPOSTA DI LEGGE. d'iniziativa del deputato NASTRI

LAVORI PREPARATORI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N PROPOSTA DI LEGGE. d'iniziativa del deputato NASTRI LAVORI PREPARATORI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N. 1643 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa del deputato NASTRI Modifiche al codice penale e all'articolo 380 del codice di procedura penale, in materia

Dettagli

Cos'è la responsabilità civile

Cos'è la responsabilità civile Cos'è la responsabilità civile Autore Giovanna Visintini INDICE Introduzione 1. - La responsabilità civile nozione e funzioni 2. - La distinzione tra responsabilità per fatto illecito e responsabilità

Dettagli

Codice Disciplinare per i dipendenti della Pubblica Amministrazione

Codice Disciplinare per i dipendenti della Pubblica Amministrazione Codice Disciplinare per i dipendenti della Pubblica Amministrazione In base a quanto previsto dal D. Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150, è pubblicato il nuovo Codice Disciplinare di cui all art. 3 del CCNL 11/04/2008,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI (Approvato con Deliberazione di Consiglio Unione n. 43 del 06/10/2015)

REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI (Approvato con Deliberazione di Consiglio Unione n. 43 del 06/10/2015) REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI (Approvato con Deliberazione di Consiglio Unione n. 43 del 06/10/2015) 1 INDICE ART. 1 - OGGETTO E FINALITÀ ART. 2 AUTOCERTIFICAZIONI

Dettagli

Codice Penale Militare di Pace Titolo I DEI REATI CONTRO LA FEDELTÀ E LA DIFESA MILITARE.

Codice Penale Militare di Pace Titolo I DEI REATI CONTRO LA FEDELTÀ E LA DIFESA MILITARE. Codice Penale Militare di Pace Titolo I DEI REATI CONTRO LA FEDELTÀ E LA DIFESA MILITARE. Capo I DEL TRADIMENTO. Art. 77. Alto tradimento. (1) Il militare, che commette alcuno dei delitti contro la personalità

Dettagli

L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova.

L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova. Ordine degli Avvocati di Asti L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova. Avv. Dario Gramaglia Asti, 29 Maggio 2015 December 2013 Avv. Gramaglia Dario Asti, 29 Maggio 2015

Dettagli