LA DIAGNOSI PRECOCE DELLE LESIONI NEOPLASTICHE DEL TRATTO DIGESTIVO SUPERIORE E INFERIORE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA DIAGNOSI PRECOCE DELLE LESIONI NEOPLASTICHE DEL TRATTO DIGESTIVO SUPERIORE E INFERIORE"

Transcript

1 LA DIAGNOSI PRECOCE DELLE LESIONI NEOPLASTICHE DEL TRATTO DIGESTIVO SUPERIORE E INFERIORE SABATO 12 NOVEMBRE Dott.ssa Stefania Genise

2 L endoscopia del tratto digestivo superiore come strumento di diagnosi precoce Neoplasie gastriche 90 % adenocarcinoma a sede corpo/antro 4% di tutte le neoplasie Italia: 35/ M e 25/ F 70% dopo i 55 aa Centro Italia 55/ mentre Sud 25 / ( Appennino Tosco-Emiliano)

3 Fattori di rischio : Dieta ( cibi sottosale e affumicati) M > F Razza: Corea e Giappone Obesità, alcol e GERD ( etp cardiale) Fumo ( etp cardiale) Familiarità Sindromi ereditarie ( 3% k gastrici) H. Pylorii:cancerogeno I classe INFEZIONE> INFIAMMAZIONE > GASTRITE CRONICA>GASTRITE ATROFICA> METAPLASIA > DISPLASIA

4 Non ci sono studi randomizzati adeguati per valutare e validare un test di screening efficace per la relativa bassa incidenza PROPOSTE DI TEST DI SCREENING Sierologia per HP: non evidenzia lesioni precancerose Dosaggio Gastrina 17 nel plasma: indice indiretto di atrofia (valori escludono una gastrite atrofica; se bassa> GASTRITE ANTRALE) Dosaggio pepsinogeno sierico: isoenzima I prodotto nel fondo e del corpo e isoenzima II prodotto da tutte le cellule. Una riduzione dei livelli è indice indiretto di atrofia. PGI/PGII basso> PANGASTRITE ATROFICA EGDS: è l indagine più accurata ( meglio con NBI, cromoendoscopia) anche perché consente di fare le biopsie ( Sistema di Sidney) > INVASIVA E COSTOSA

5 CONDIZIONI PRECANCEROSE: PREGRESSO ETP GASTRICO: recidiva a 5 aa dell 80% MALATTIA DI MENETRIER: gastrite ipetrofica gigante ADENOMA MONCONE : il rischio arriva a 2-8% dopo circa 15 aa GASTRITE CRONICA ATROFICA: è la conseguenza di una infiammazione, la cui durata ed entità determinano il grado di atrofia. Non metaplasica: fibrosi. Metaplasica: condizione precancerosa GCA AUTOIMMUNE: presenza degli APCA, è gastrite del corpo/fondo, correlata con aumentato rischio di carcinoidi ULCERA GASTRICA Il rischio assoluto di k gastrico nella GCAMI+ è molto basso; dipende dalla estensione e localizzazione atrofia Sistema di refertazione istologico ( OLGA System) che assegna uno score di atrofia > 5 stadi di gastrite e il III e IV correlano con aumentato RR

6 LESIONI PRECANCEROSE: La DISPLASIA è l unica lesione precancerosa; in particolare l HDG da un incidenza annua di K di circa il 6% PREVENZIONE PRIMARIA - Eradicazione dell H.Pylorii ( l atrofia regredisce e blocca progressione MI) - Aumentato apporto di Vit A e C PREVENZIONE SECONDARIA Identificazione delle classi di rischio da sottoporre a EGDS ( RR troppo basso per fare screening a tutti i pz con GA e MI lieve o localizzata solo antro)

7 CLASSI DI RISCHIO Familiarità per etp gastrico e provenienti da zone ad alta incidenza ( Asia, Sud America) EGDS + biopsie random o su lesioni visibili a 50 aa Eradicazione HP Review, Gastrointestinale Endoscopy,2016) - HP assente, no familiarità, no GCA > NO FU - HP +, no familiarità, no GCA> EGDS dopo 3-5 aa per valutare eventuale progressione a GCA - GCA +/- MI o familiarità o entrambe> EGDS ogni 1-2 aa Linee Guida ESGE ( 2012) - GCA +/- MI lieve solo in antro o antro/corpo > FU ogni 3 aa - GCA con LGD > FU ogni 12 mesi - GCA con HGD> conferma subito e poi a 6 e 12 mesi - Displasia di lesione visibile

8 Tecniche e tecnologie endoscopiche di diagnosi precoce ENDOSCOPIA A LUCE BIANCA : marezzature, irregolarità della mucosa,assenza di pliche, vasi visibili> GCA o lesioni visibili CROMOENDOSCOPIA: impiego di coloranti VITALI ( blu di metilene e lugol),di CONTRASTO ( acido acetico e indaco), REATTIVI ( Congo) MAGNIFICAZIONE: consente di ingrandire fino a 100 volte l immagine endoscopica NBI : moderna cromoendoscopia che consente di esaltare il disegno capillare

9

10

11

12 Tecniche e tecnologie endoscopiche di trattamento DIMESIONI > 10 mm ( nelle LNPCPs non correla con invasione sm per cui le dimensioni non precludono Tp endoscopica) MORFOLOGIA :sessili, peduncolati, LST PIT PATTERN: correla con RR di invasione in modo esponenziale RESEZIONE ENDOSCOPICA ( EMR): asportazione di lesioni superficiali, cioè confinate alla mucosa o strati superficiali SM» en- bloc» Piece-meal DISSEZIONE SOTTOMUCOSA ( ESD): lesioni ad alto rischio di invasività della sottomucosa EGDS con biopsie su cicatrice o su aree sospette dopo 3-6 mesi

13

14

15 EARLY GASTRIC CANCER: può invadere solo la mucosa o mucosa e sottomucosa. C è invasione lnf solo nel 5-20% e anche in questi casi la prognosi è favorevole 90 % sopravvivenza a 5 aa VS 5-40% delle forme avanzate Nei paesi Occidentali rappresenta solo il %, non ci sono markers specifici, è generalmente asintomacico/paucisintomatico

16

17 90 % ADENOCARCINOMA MALT > linfoma NH di tipo B, a buona prognosi, HLO correlato ( 5 %) CARCINOIDI > il più frequente è il gastrinoma, associato a GCAA. ( 1% ) GIST> neoplasia che origina dalle cell di Cajal del plesso nervoso mioenterico e rientra nei tumori stromali

18 The role of endoscopy in the management of premalignant and malignant conditions of the stomach : Guideline from ASGE ( 2015) Management of precancerous conditions and lesions in the stomch ( MAPs): guideline from ESGE ( 2012) Cancer incidence nd mortality worldwide: sources, methods and major patterns from INt J Cancer (2012) Grazie a tutti per l attenzione

«Adenomi cancerizzati» l approccio diagnostico. Romano Sassatelli Gastroenterologia Endoscopia Digestiva AUSL IRCCS di Reggio Emilia

«Adenomi cancerizzati» l approccio diagnostico. Romano Sassatelli Gastroenterologia Endoscopia Digestiva AUSL IRCCS di Reggio Emilia «Adenomi cancerizzati» l approccio diagnostico Romano Sassatelli Gastroenterologia Endoscopia Digestiva AUSL IRCCS di Reggio Emilia T1 : di cosa parliamo di un cancro con caratteristiche morfologiche per

Dettagli

MALATTIA DA REFLUSSO

MALATTIA DA REFLUSSO MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO Complicanze esofagee legate all esofagite cronica (danno parietale) Stenosi peptica / Anelli fibrotici Ulcera peptica Stillicidio ematico cronico Emorragia Perforazione

Dettagli

Neoplasie precoci gastrointestinali problematica emergente per:

Neoplasie precoci gastrointestinali problematica emergente per: Neoplasie precoci gastrointestinali problematica emergente per: Motivi epidemiologici Programmi di screening e/o di sorveglianza Miglioramento diagnosi Cromoendoscopia Magnificazione Virtual Chromo Endoscopy

Dettagli

MUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA

MUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA SOCIETA TRIVENETA DI CHIRURGIA LE LESIONI NEOPLASTICHE INIZIALI DELTUBO DIGERENTE: TRA ENDOSCOPIA E CHIRURGIA Carceri, 31 marzo 2012 MUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA Marco Bisello U.O.Dip. Endoscopia Digestiva

Dettagli

ASL ROMA H. Dr Fabrizio Montagnese Gastroenterologo. UOC Aziendale di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Albano Laziale Azienda ASL Roma H

ASL ROMA H. Dr Fabrizio Montagnese Gastroenterologo. UOC Aziendale di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Albano Laziale Azienda ASL Roma H Gallstone causing temporary obstruction of common duct Nuove Tecniche Resettive Lesioni Superficiali i del Colon: Megabiopsie i o UOC Aziendale di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Albano Laziale

Dettagli

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Nelle forme avanzate della malattia compaiono alterazioni epiteliali precancerose -DISPLASIA: : Variazioni di dimensioni, forma e orientamento delle

Dettagli

Le Neoplasie dello Stomaco

Le Neoplasie dello Stomaco http://docenti.unicz.it/sito/puzziello.php Lezioni di Chirurgia Generale Le Neoplasie dello Stomaco Prof. Alessandro Puzziello UO Chirurgia Oncologica Centro Oncologico Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dettagli

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO Diagnostica pre operatoria: dall inutile al necessario Enrico Bottona Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO: definizione Tumors

Dettagli

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale?

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale? La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale? Fabio Cianchi Chirurgia Generale ed Endcorina AOU Careggi COMIS Center of Oncological Minimally Invasive

Dettagli

Gestione dei pazienti con tumore pt1. Carlo Senore

Gestione dei pazienti con tumore pt1. Carlo Senore Gestione dei pazienti con tumore pt1 Carlo Senore GISCoR 2 GISCoR 3 GISCoR 4 GISCoR 5 Stage distribution of screen detected cancers By screening history Italy - 2011-2013 100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% 65%

Dettagli

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale Endoscopia Avanzata Andrea Parodi Dirigente Medico I Livello S.C. Gastroenterologia

Dettagli

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING BACKGROUND -I tumori pt1 sono divisi in alto e basso rischio di mts linfonodali -Fattori predittivi: invasione linfo-vascolare

Dettagli

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli

Dettagli

Polipectomia e Mucosectomia

Polipectomia e Mucosectomia Polipectomia e Mucosectomia Note di Tecnica F. Cosentino U.O. Complessa di Endoscopia Digestiva e di Gastroenterologia Ospedale San Giuseppe - Milano cosent@tin.it Ricerca scrupolosa delle lesioni! Colonscopia

Dettagli

Tumori dello Stomaco. Adenocarcinoma Gastrico. Tipo Intestinale. Scaricato da SunHope. Adenocarcinoma Gastrico

Tumori dello Stomaco. Adenocarcinoma Gastrico. Tipo Intestinale. Scaricato da SunHope. Adenocarcinoma Gastrico Adenocarcinoma Gastrico Seconda neoplasia al mondo per frequenza; Tumori dello Stomaco Seconda causa di morte legata a neoplasia; Sopravvivenza a 5 anni 10-20% Marco Romano Dipartimento di Internistica

Dettagli

Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini

Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini LE LESIONI NEOPLASTICHE INIZIALI ESOFAGO-GASTRO-COLICHE: TRA ENDOSCOPIA E CHIRURGIA Abbazia di Carceri 31 marzo

Dettagli

CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA

CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA DEFINIZIONI CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA COLONSCOPIA DI FOLLOW UP: La prima pancolonscopia dopo clean colon Tutte le indagini eseguite nel percorso di eradicazione di una

Dettagli

Cancro gastrico. La mortalità da cancro gastrico costituisce oggi non meno del 30% della mortalità oncologica globalmente considerata.

Cancro gastrico. La mortalità da cancro gastrico costituisce oggi non meno del 30% della mortalità oncologica globalmente considerata. CANCRO GASTRICO Cancro gastrico La mortalità da cancro gastrico costituisce oggi non meno del 30% della mortalità oncologica globalmente considerata. Ogni anno muoiono per cancro gastrico in tutto il mondo

Dettagli

Il follow-up secondo le nuove linee guida

Il follow-up secondo le nuove linee guida Il follow-up secondo le nuove linee guida Prof. Franco Bazzoli U.O. Gastroenterologia Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche Università di Bologna Obiettivi della sorveglianza Ridurre la morbilità

Dettagli

Stomaco. (Esclusi i linfomi, i sarcomi ed i tumori carcinoidi) C16.4 Piloro C16.5 Piccola curva dello stomaco, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

Stomaco. (Esclusi i linfomi, i sarcomi ed i tumori carcinoidi) C16.4 Piloro C16.5 Piccola curva dello stomaco, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE Stomaco (Esclusi i linfomi, i sarcomi ed i tumori carcinoidi) C16.0 Cardias, NAS C16.1 Fondo gastrico C16.2 Corpo gastrico C16.3 Antro gastrico C16.4 Piloro C16.5 Piccola curva dello stomaco, NAS C16.8

Dettagli

Classificazione WHO 2010 dei tumori dello stomaco

Classificazione WHO 2010 dei tumori dello stomaco Classificazione WHO 2010 dei tumori dello stomaco Tumori epiteliali Lesioni premaligne Carcinoma Neoplasie neuroendocrine Tumori mesenchimali Tumore stromale gastrointestinale (GIST) Linfomi Tumori secondari

Dettagli

ENDOSCOPIA CHIRURGICA AMBULATORIALE E TUMORI COLORETTALI: NOTIZIE PER IL PAZIENTE

ENDOSCOPIA CHIRURGICA AMBULATORIALE E TUMORI COLORETTALI: NOTIZIE PER IL PAZIENTE ENDOSCOPIA CHIRURGICA AMBULATORIALE E TUMORI COLORETTALI: NOTIZIE PER IL PAZIENTE Antonello Trecca Responsabile Unità di Endoscopia e Gastroenterologia Operative Fabio Di Giovambattista (UEGO FdG) Gruppo

Dettagli

IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi

IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON RHO,22 Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi Sequenza adenoma-carcinoma Cripte aberranti Proliferazione epitelio Mutazioni APC e k-ras PICCOLO ADENOMA

Dettagli

GIUDIZIO DI INVASIVITA E GRADO DI INFILTRAZIONE

GIUDIZIO DI INVASIVITA E GRADO DI INFILTRAZIONE 1 GIUDIZIO DI INVASIVITA E GRADO DI INFILTRAZIONE - DIMENSIONI E MORFOLOGIA - MOBILITÀ ED ELASTICITÀ DI SCORRIMENTO DELLA LESIONE MUCOSA SUI PIANI SOTTOSTANTI AL TOCCO STRUMENTALE N.B. : questi elementi

Dettagli

Adenoma cancerizzato. Tecniche di registrazione. Adele Caldarella. Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Firenze

Adenoma cancerizzato. Tecniche di registrazione. Adele Caldarella. Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Firenze Adenoma cancerizzato Tecniche di registrazione Adele Caldarella Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Firenze Colonretto: criticità Estensione anatomica che può condizionare la comparsa di

Dettagli

Caso clinico. Lorenzo Bertani. Medico Specializzando UO GASTROENTEROLOGIA UNIVERSITARIA PISA

Caso clinico. Lorenzo Bertani. Medico Specializzando UO GASTROENTEROLOGIA UNIVERSITARIA PISA Caso clinico Lorenzo Bertani Medico Specializzando UO GASTROENTEROLOGIA UNIVERSITARIA PISA CarmeloG. di78 anni Peso80 Kg Altezza 165 cm Autosufficiente, pensionato, vive con la moglie Cardiopatia ischemica

Dettagli

TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA

TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA EPIDEMIOLOGIA In Europa il tumore dello stomaco è la 5 neoplasia più frequente nella popolazione femminile e maschile

Dettagli

EARLY GASTRIC CANCER (EGC)

EARLY GASTRIC CANCER (EGC) EARLY GASTRIC CANCER (EGC) A cura della Dr.ssa Anna Garripoli Approvato dal Gruppo di Studio sui Tumori dello Stomaco Partecipanti: Elena Agnello, Marco Allaix, Marco Francesco Amisano, Vincenzo Arena,

Dettagli

IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo

IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo Giampaolo Angelini Verona, 23 novembre 2010 Sorveglianza endoscopica nelle IBD Perché? Maggior rischio di CRC in UC e CD colico Rischio cumulativo

Dettagli

Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo. Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia

Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo. Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia 13 Congresso Nazionale AME Update in Endocrinologia Clinica 6-9 novembre 2014, Roma Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia S. Longhitano,

Dettagli

LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012

LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012 LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ferrara, 17 novembre 2012 Tavola rotonda: Trattamento dell adenocarcinoma T1 (adenoma cancerizzato) Prof.

Dettagli

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DELL ESOFAGO

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DELL ESOFAGO GRUPPO DI STUDIO TUMORI DELL ESOFAGO ESOFAGO di BARRETT Documento redatto da: Dr. P. Dusio Dr. L. Dughera Dr. S. Taraglio Dr. V. Marci S.C. Gastroenterologia ASL TO 1. Osp. Evangelico Valdese - Torino

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico 2017-2018 Corso di Anatomia Patologica Dr. Stefano Ferretti Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina sperimentale

Dettagli

Ferrara e Mantova DOTT.SSA ROSA RINALDI ANATOMIA PATOLOGICA ASST MANTOVA-CARLO POMA

Ferrara e Mantova DOTT.SSA ROSA RINALDI ANATOMIA PATOLOGICA ASST MANTOVA-CARLO POMA Ferrara e Mantova DOTT.SSA ROSA RINALDI ANATOMIA PATOLOGICA ASST MANTOVA-CARLO POMA Mortalita Zona periferica multifocale FATTORI DI RISCHIO ETA RAZZA (la razza nera e piu a rischio per i piu elevati

Dettagli

NEOPLASIE DEL PANCREAS

NEOPLASIE DEL PANCREAS SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS NEOPLASIE DEL PANCREAS Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

STOMACO Morfologia normale

STOMACO Morfologia normale STOMACO Morfologia normale - organo digestivo ghiandolare-endocrino - 3 regioni: cardias, corpo-fondo, antro + piccola e grande curva - tra esofago e duodeno (sfintere anatomico pilorico) - mucosa, sottomucosa,

Dettagli

ESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI

ESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI ESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI Esofago Giunzione gastro-esofagea: endoscopicamente è definita come il punto di svasatura tra l esofago tubulare ed il limite prossimale della plicatura gastrica. Linea Z (giunzione

Dettagli

MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite. Ulcera Gastrica. Ulcera Duodenale. Malattia di Zoellingher-Ellison. Secrezione gastrica J-E-G. corpus.

MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite. Ulcera Gastrica. Ulcera Duodenale. Malattia di Zoellingher-Ellison. Secrezione gastrica J-E-G. corpus. MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite Ulcera Gastrica Malattia Peptica o M. Acido-correlate Duodenite Ulcera Duodenale Malattia di Zoellingher-Ellison Secrezione gastrica J-E-G pylorus corpus SECRETIVA

Dettagli

CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA

CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA ALLEGATO 1 DEFINIZIONI CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA COLONSCOPIA DI FOLLOW UP: La prima pancolonscopia dopo clean colon Tutte le indagini eseguite nel percorso di eradicazione

Dettagli

< incidenza CCR (20-38%) Riduzione mortalità (15-33%)

< incidenza CCR (20-38%) Riduzione mortalità (15-33%) Colonscopia di screening: la preparazione, la compliance Dr. Nicola Gaffuri Resp. U.F. di Endoscopia Digestiva Humanitas Gavazzeni Bergamo, 14 Novembre 2015 DIAGNOSI PRECOCE PREVENZIONE SCREENING CA COLORETTALE

Dettagli

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione Convegno AIRTUM, Sabaudia 21-23 aprile Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione L.Reggiani Bonetti *, S. Kaleci, C. Di Gregorio, *; C. de Gaetani,

Dettagli

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale.

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale. La malattia celiaca è una condizione infiammatoria della mucosa del piccolo intestino che regredisce in seguito all eliminazione dalla dieta di alimenti contenenti glutine. Il disturbo primario del morbo

Dettagli

PDTA GIC Tumore Stomaco

PDTA GIC Tumore Stomaco PDTA GIC Tumore Stomaco Data di emissione: 12/2016 Revisione n.01 Data di revisione: 30/11/2018 Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso

Dettagli

ADENOMA CANCERIZZATO e REFERTAZIONE ANATOMO- PATOLOGICA

ADENOMA CANCERIZZATO e REFERTAZIONE ANATOMO- PATOLOGICA ADENOMA CANCERIZZATO e REFERTAZIONE ANATOMO- PATOLOGICA Elena Varotti Anatomia Patologica Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS 28 settembre 2017 Reggio Emilia RUOLO DEL PATOLOGO Il ruolo del patologo è

Dettagli

marco.rovati@unimi.it

marco.rovati@unimi.it marco.rovati@unimi.it lo stomaco lo stomaco Lo stomaco è un organo molto ben vascolarizzato, rifornito da numerose arterie di calibro medio-grande e protetto da un gran numero di circoli collaterali extra

Dettagli

Distanza Margine Livello di rischio. Pseudoinvasione. %Comp. Serrata. Livello di Haggitt

Distanza Margine Livello di rischio. Pseudoinvasione. %Comp. Serrata. Livello di Haggitt 1 Distanza 2 - Adenoma con adenocarcinoma 1 2 0 1 0 0 3 3 0 0 0 1 0 0 0 0 Adenocarcinoma scarsamente differenziato insorto in adenoma tubulovilloso peduncolato, infiltrante la sottomucosa fino a ridosso

Dettagli

I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI

I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI LUCA REGGIANI BONETTI REGISTRO SPECIALIZZATO DEI TUMORI COLORETTALI DI MODENA STRUTTURA COMPLESSA DI ANATOMIA PATOLOGICA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO DI

Dettagli

ANTICORPI ANTI MUCOSAGASTRICA

ANTICORPI ANTI MUCOSAGASTRICA ANTICORPI ANTI MUCOSAGASTRICA (PCA) IN UNA POPOLAZIONE AMBULATORIALE DI PAZIENTI CON DIABETE TIPO 1: IMPLEMENTAZIONE DI UN PROTOCOLLO CONDIVISO PER LA DIAGNOSI ED IL FOLLOW-UP DEI PAZIENTI CON GASTRITE

Dettagli

SORVEGLIANZA CLINICA ED ENDOSCOPICA DELL ESOFAGO DI BARRETT

SORVEGLIANZA CLINICA ED ENDOSCOPICA DELL ESOFAGO DI BARRETT SORVEGLIANZA CLINICA ED ENDOSCOPICA DELL ESOFAGO DI BARRETT Dr.ssa V. Imbesi S.C. di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Ospedale San Giuseppe Polo Universitario Milano Direttore: Dr Felice Cosentino

Dettagli

Come diagnosticare MRE nel 2018

Come diagnosticare MRE nel 2018 Patologia benigna del giunto GastroEsofageo: verso un approccio integrato multi disciplinare Come diagnosticare MRE nel 2018 Ruolo della Endoscopia come test diagnostico iniziale Dott.ssa Maria Giuseppina

Dettagli

LARINGE.

LARINGE. LARINGE www.fisiokinesiterapia.biz SUPRAGLOTTICA epiglottide/corda vocale falsa (e il ventricolo) GLOTTICA corda vocale vera e commissura anteriore SUB-GLOTTICA margine inf. corda vocale vera fino alla

Dettagli

Tecniche di Registrazione Tumori multipli colonrettali. Vitale Maria Francesca U.O.S.D. RT Napoli 3 Sud

Tecniche di Registrazione Tumori multipli colonrettali. Vitale Maria Francesca U.O.S.D. RT Napoli 3 Sud Tecniche di Registrazione Tumori multipli colonrettali Vitale Maria Francesca U.O.S.D. RT Napoli 3 Sud Colon retto: lesioni multiple Trattandosi di un organo di notevole lunghezza può essere interessato

Dettagli

Carcinoma Gastrico: Diagnosi ie terapia Il contributo del Radiologo

Carcinoma Gastrico: Diagnosi ie terapia Il contributo del Radiologo Carcinoma Gastrico: Diagnosi ie terapia Il contributo del Radiologo Garbagnate Milanese, 15 Ottobre 2011 Cazzulani A, Ianniello A Di ti t d i S i i Di ti i T ti i Dipartimento dei Servizi Diagnostici e

Dettagli

Note AIFA. Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho

Note AIFA. Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho Note AIFA Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho note AIFA legge 24 dicembre 1993 classificazione medicinali autorizzati all'immissione in commercio individuazione farmaci

Dettagli

intestinale per neoplasia E. Codognotto

intestinale per neoplasia E. Codognotto L occlusione Locclusione e la perforazione intestinale per neoplasia E. Codognotto Introduzione Il carcinoma del colon è la terza neoplasia per frequenza 20% nuove diagnosi: ca localmente avanzato P f

Dettagli

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo Programma screening carcinoma colorettale: linee guida e concordanza diagnostica anatomopatologica (I.Re.F., 14 gennaio 2009) Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

Dettagli

23/11/2009. scaricato da 1. Diagnosi. Diagnosi

23/11/2009. scaricato da  1. Diagnosi. Diagnosi Ruolo dell EUS nello studio dei linfomi gastrici Il ruolo dell eco-endoscopia endoscopia (EUS) nella stadiazione del linfoma gastrico Vincenzo Stadiazione pretrattamento Seconda Università degli Studi

Dettagli

Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica

Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica AIRTUM - XVI Corso di aggiornamento per operatori dei Registri Tumori Salerno, 12-13 Ottobre 2016 Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica Stefano Pepe Tumori della Giunzione Gastroesofagea

Dettagli

Sebbene la sua incidenza sia in diminuzione

Sebbene la sua incidenza sia in diminuzione STANDARD OF PRACTICE Gastrite atrofica e metaplasia: sono tutte uguali? Angelo ZULLO Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale Nuovo Regina Margherita - Roma, Elisabetta BUSCARINI Gastroenterologia,

Dettagli

guida al Paziente GASTROENTROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA Responsabile Dott.ssa Vittoria Stigliano

guida al Paziente GASTROENTROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA Responsabile Dott.ssa Vittoria Stigliano GASTROENTROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA Responsabile Dott.ssa Vittoria Stigliano 1 Chi si prenderà cura di lei Responsabile: Vittoria Stigliano Medici: Daniela Assisi Tel. 06-52665013 Rocco Lapenta Tel.

Dettagli

RIUNIONE GRUPPO ENDOSCOPISTI DELLO SCREENING COLORETTALE

RIUNIONE GRUPPO ENDOSCOPISTI DELLO SCREENING COLORETTALE RIUNIONE GRUPPO ENDOSCOPISTI DELLO SCREENING COLORETTALE IL POLIPO CANCERIZZATO Definizione e Microstadiazione Padova, 17 Aprile 2009 C. Fenoglio-Preiser Gastointestinal Pathology, Lippincott, II ed. 1999

Dettagli

Tumori stromali gastrointestinali (GIST)

Tumori stromali gastrointestinali (GIST) Tumori stromali gastrointestinali (GIST) GIST - epidemiologia Neoplasie mesenchimali che originano dalle cellule interstiziali di Cajal (cellule pacemaker) Sono i tumori connettivali più frequenti del

Dettagli

Tumori Maligni Rari. Neoplasie dell Esofago. Fattori di Rischio. Carcinoma Esofageo. Scaricato da SunHope. carcinoma a piccole cellule

Tumori Maligni Rari. Neoplasie dell Esofago. Fattori di Rischio. Carcinoma Esofageo. Scaricato da SunHope. carcinoma a piccole cellule Tumori Maligni Rari carcinoma a piccole cellule Neoplasie dell Esofago Marco Romano Dipartimento di Internistica Clinica e Sperimentale Gastroenterologia SUN Tel: 0815666714 E-mail: marco.romano@unina2.it

Dettagli

La sorveglianza post-polipectomia nei programmi di screening del Lazio

La sorveglianza post-polipectomia nei programmi di screening del Lazio La sorveglianza post-polipectomia nei programmi di screening del Lazio Marco Ferrara U.O.C. di Gastroenterologia Ospedale Fatebenefratelli, Isola Tiberina L attualità del problema La sorveglianza costituisce

Dettagli

LESIONI PRECANCEROSE DEL COLON. Dott.ssa D Amico Rosa

LESIONI PRECANCEROSE DEL COLON. Dott.ssa D Amico Rosa LESIONI PRECANCEROSE DEL COLON Dott.ssa D Amico Rosa Identificazione e classificazione endoscopica Il primo passo, durante lo studio della mucosa del colon, è rappresentato dal riconoscimento, all endoscopia

Dettagli

Piccolo intestino. (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino

Piccolo intestino. (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino 11 Piccolo intestino (Esclusi i linfomi, i tumori carcinoidi ed i sarcomi viscerali) C17.0 Duodeno C17.1 Digiuno C17.2 Ileo C17.8 Lesione sovrapposta del piccolo intestino C17.9 Piccolo intestino, NAS

Dettagli

Appropriatezza nella EGDS Marco Orsello UOA Gastroenterologia AOU Novara Appropriatezza Misura di quanto una scelta o intervento diagnostico o terapeutico siano adeguati rispetto alle esigenze del paziente

Dettagli

RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda

RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica Cdc Pederzoli Peschiera del Garda Cancro del Colon in RCU 2001: La prima Meta-analisi: 116 studies RISCHIO CUMULATIVO

Dettagli

ANATOMIA PATOLOGICA DEI TUMORI DELLA VESCICA

ANATOMIA PATOLOGICA DEI TUMORI DELLA VESCICA ANATOMIA PATOLOGICA DEI TUMORI DELLA VESCICA A. Maiorana XVII Corso di aggiornamento AIRTUM per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia, 27 29 Settembre 2017 WHO 2016 TUMORI UROTELIALI neoplasie squamocellulari

Dettagli

DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI. Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna

DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI. Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna INQUADRAMENTO -MALATTIA AUTOIMMUNE GENETICAMENTE CORRELATA -RARA

Dettagli

Tumore dello stomaco: prevenzione e diagnosi precoce

Tumore dello stomaco: prevenzione e diagnosi precoce Struttura Complessa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva Direttore: Dott. Felice Cosentino www.endoscopiadigestiva.it www.medicitalia.it/felice.cosentino cosent@tin.it -Tel. 02/8599.4811 Ospedale

Dettagli

Informazioni per il paziente

Informazioni per il paziente GASTROPANEL Informazioni per il paziente L Helicobacter pylori (H. pylori) colonizza la mucosa dello stomaco di individui infetti. L infezione è contratta di solito durante l'infanzia, e diventa cronica

Dettagli

A livello nazionale si è valutato in anni più recenti un incremento dei tassi di mortalità per carcinoma prostatico solamente in pazienti al di sopra

A livello nazionale si è valutato in anni più recenti un incremento dei tassi di mortalità per carcinoma prostatico solamente in pazienti al di sopra 1. INTRODUZIONE La maggior parte dei registri tumori fa rilevare un aumentata incidenza del carcinoma prostatico, che attualmente rappresenta il secondo tumore più frequente nel sesso maschile in molti

Dettagli

RIUNIONE ANNUALE SCREENING COLORETTALE Padova, 30 ottobre AGGIORNAMENTI DEL GRUPPO PATOLOGI Anna Tomezzoli, Verona

RIUNIONE ANNUALE SCREENING COLORETTALE Padova, 30 ottobre AGGIORNAMENTI DEL GRUPPO PATOLOGI Anna Tomezzoli, Verona RIUNIONE ANNUALE SCREENING COLORETTALE Padova, 30 ottobre 2008 AGGIORNAMENTI DEL GRUPPO PATOLOGI Anna Tomezzoli, Verona GRUPPO PATOLOGI Adozione di Linee Guida e Protocolli Operativi Definizione di indicatori

Dettagli

Diagnosi e trattamento. Displasia squamosa-carcinoma in situ CIN (Neoplasia Intraepiteliale Cervicale)

Diagnosi e trattamento. Displasia squamosa-carcinoma in situ CIN (Neoplasia Intraepiteliale Cervicale) Diagnosi e trattamento Displasia squamosa-carcinoma in situ CIN (Neoplasia Intraepiteliale Cervicale) Diagnosi e terapia = Prevenzione Iter diagnostico-terapeutico delle lesioni pretumorali Pap test HPV

Dettagli

Sigma: Formazione polipoide brunastra a larga base d'impianto, di 0,8 cm di asse maggiore. Distanza Margine Livello di rischio.

Sigma: Formazione polipoide brunastra a larga base d'impianto, di 0,8 cm di asse maggiore. Distanza Margine Livello di rischio. 1 04/11/008 Distanza 0 0 0 3 0 0 0 1 0 0 0 0 Adenocarcinoma moderatamente differenziato con infiltrazione limitata alla sottomucosa. Margini di resezione indenni. Non invasione vascolare. 04/11/008 - Adenoma

Dettagli

Il polipo cancerizzato Dimensione del problema

Il polipo cancerizzato Dimensione del problema Reggio Emilia, 7 Aprile 2011 Il polipo cancerizzato Dimensione del problema Lucia Mangone Azienda Ospedaliera Reggio Emilia La dimensione del problema. dipende - Emilia-Romagna: Fabio Falcini - Ferrara:

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

MALATTIE DELLO STOMACO.

MALATTIE DELLO STOMACO. MALATTIE DELLO STOMACO www.fisiokinesiterapia.biz 3 segmenti: fondo Vascolarizzazione: Le malattie dello stomaco CENNI DI ANATOMIA CHIRURGICA fondo 4 tonache: mucosa corpo sottomucosa antro-piloro muscolare

Dettagli

Gruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013

Gruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013 Gruppo patologici screening colorettale regione veneto Padova 04 Dicembre 2013 Obiettivi 2013-2014 Stesura documento di consenso delle procedure di trattamento e diagnosi delle lesioni polipoidi. Preparazione

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo COPPOLA FRANCO VIA CALATAFIMI 32, 13100, VERCELLI, ITALIA Telefono Ab. +390161258553 Cell. +393295482962

Dettagli

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN Inserire titolo L ADENOMA CANCERIZZATO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN UNA CASISTICA DI SCREENING Inserire Autori Carlo Senore Sessione Poster: indicare la sessione GISCoR 2 Analizzare la gestione dei pazienti

Dettagli

Le dimensioni ingannano

Le dimensioni ingannano Le dimensioni ingannano Natalia Scaramellini Centro Malattie Rare Università degli Studi di Milano Fondazione Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Cosa c è di nuovo per trattare l anemia Milano

Dettagli

Carcinoma dell endometrio nel mondo. Tasso di incidenza per donne (GLOBOCAN, 2008)

Carcinoma dell endometrio nel mondo. Tasso di incidenza per donne (GLOBOCAN, 2008) Carcinoma dell endometrio nel mondo Tasso di incidenza per 100.000 donne (GLOBOCAN, 2008) Dati ISTAT sulla frequenza delle neoplasie dell apparato genitale femminile in Italia carcinoma nuovi casi/anno

Dettagli

IMPORTANZA DELLO SCREENING E DEL MMG Dr.ssa Alessandra Raimondi

IMPORTANZA DELLO SCREENING E DEL MMG Dr.ssa Alessandra Raimondi IMPORTANZA DELLO SCREENING E DEL MMG Dr.ssa Alessandra Raimondi NUMERI Ogni giorno circa 1000 persone ricevono la diagnosi di tumore E un numero importante che evidenzia il peso della patologia oncologica

Dettagli

REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014

REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 PRESENZE COMPLESSIVE REGISTRATE NELLE GIORNATE CONGRESSUALI 1741 1 REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 Parte originale Parte non originale Gradimento Minicorsi

Dettagli

II Medico di Medicina. Paziente con adenocarcinoma MMG

II Medico di Medicina. Paziente con adenocarcinoma MMG II Medico di Medicina Generale nella gestione del Paziente con adenocarcinoma gastrico ti D M i M Dr. Mario Marone MMG Primo punto di contatto Accesso aperto ed illimitato per tutti i problemi connessi

Dettagli

EARLY ESOPHAGEAL CANCER?

EARLY ESOPHAGEAL CANCER? Le lesioni neoplastiche iniziali del tubo digerente tra endoscopia e chirurgia EARLY ESOPHAGEAL CANCER? M. Vecchiato Chirurgia Generale, Azienda Ospedaliero-Universitaria, Udine (Direttore: dr. R. Petri)

Dettagli

STOMACO: NEOPLASIE. Sede: Tumori primi8vi vs. secondari (con8guità) Epiteliali vs. mesenchimali Benigni vs. maligni. n Antro e piccola curva

STOMACO: NEOPLASIE. Sede: Tumori primi8vi vs. secondari (con8guità) Epiteliali vs. mesenchimali Benigni vs. maligni. n Antro e piccola curva STOMACO: NEOPLASIE Sede: n Antro e piccola curva n Grande curva n Corpo- fondo Tumori primi8vi vs. secondari (con8guità) Epiteliali vs. mesenchimali Benigni vs. maligni STOMACO: NEOPLASIE Epiteliali benigne

Dettagli

Stato dell arte delle lesioni neoplastiche dell apparato gastroenterico. Dr.ssa Grazia Grazzini

Stato dell arte delle lesioni neoplastiche dell apparato gastroenterico. Dr.ssa Grazia Grazzini Stato dell arte delle lesioni neoplastiche dell apparato gastroenterico Dr.ssa Grazia Grazzini Tumore dell esofago Tumore dello stomaco Tumore del colon-retto Tumori maligni dell esofago Carcinoma a cellule

Dettagli

Epidemiologia dell infezione da HPV e del carcinoma della cervice

Epidemiologia dell infezione da HPV e del carcinoma della cervice Epidemiologia dell infezione da HPV e del carcinoma della cervice I PAPILLOMAVIRUS Sono virus a DNA a doppia elica contenuti in un capside icosaedrico di 55 nm di diametro Ne esistono oltre 200 tipi di

Dettagli

Gestione clinica del Barrett: quando va trattato, procedure endoscopiche e follow-up

Gestione clinica del Barrett: quando va trattato, procedure endoscopiche e follow-up Gestione clinica del Barrett: quando va trattato, procedure endoscopiche e follow-up L esofago di Barrett (BE) è una patologia complessa, con alcuni aspetti controversi relativi principalmente all eziopatogenesi,

Dettagli

PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO Marco Ruina Approfondimento diagnostico di Secondo Livello (FOBT+): PERCORSO Colloquio Colonscopia Clisma opaco

Dettagli

SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Introduzione. 01 Come raggiungere e contattare il servizio. 02 Modalità di accesso STANDARD DI PRODOTTO

SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Introduzione. 01 Come raggiungere e contattare il servizio. 02 Modalità di accesso STANDARD DI PRODOTTO Introduzione La Casa di Cura dispone di un Servizio di Endoscopia Digestiva che si occupa della diagnosi e all eventuale trattamento endoscopico di alcune patologie dell apparato digerente con particolare

Dettagli

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Milano, 24 Ottobre 2012 TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone P. Dall Igna Chirurgia Pediatrica,

Dettagli

Update su Helicobacter pylori

Update su Helicobacter pylori Update su Helicobacter pylori Gianpiero Manes Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva ASST-Rhodense Garbagnate Milanese-Rho UNIDENTIFIED CURVED BACILLI ON GASTRIC EPITHELIUM IN ACTIVE CHRONIC GASTRITIS

Dettagli

riunione gruppo endoscopisti dello screening colorettale Padova 17 aprile 2009 Il polipo difficile Definizione e trattamento endoscopico

riunione gruppo endoscopisti dello screening colorettale Padova 17 aprile 2009 Il polipo difficile Definizione e trattamento endoscopico riunione gruppo endoscopisti dello screening colorettale Padova 17 aprile 2009 Il polipo difficile Definizione e trattamento endoscopico Maurizio Azzurro unità operativa di gastroenterologia ULSS 22 Un

Dettagli

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DI DIVERSE STRATEGIE DI SCREENING PER I TUMORI COLORETTALI

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DI DIVERSE STRATEGIE DI SCREENING PER I TUMORI COLORETTALI VALUTAZIONE DELL IMPATTO DI DIVERSE STRATEGIE DI SCREENING PER I TUMORI COLORETTALI Carlo Senore, Nereo Segnan, Bruno Andreoni, Andrea Ederle, Stefano Gasperoni, Grazia Grazzini, Angelo Penna, Marco Zappa

Dettagli

LA MALATTIA ULCEROSA PEPTICA

LA MALATTIA ULCEROSA PEPTICA LA MALATTIA ULCEROSA PEPTICA http://www.gastronet.it/approfondimento/ulcerapeptica CAP.5 DIAGNOSI Della lesione ulcerosa Dell infezione da Helicobacter pylori Della secrezione acida DELLA LESIONE ULCEROSA

Dettagli