DISTURBI della REGOLAZIONE del PROCESSO SENSORIALE

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1 DISTURBI della REGOLAZIONE del PROCESSO SENSORIALE

2 REGOLAZIONE Capacità innata del bambino di autoregolare: i propri stati emotivi interni la capacità di organizzare esperienze risposte comportamentali adeguate a uno specifico contesto

3 VARIAZIONI COSTITUZIONALI e MATURATIVE INTERAZIONI RIPETUTE DELLA DIADE BAMBINO-CAREGIVER

4 capacità innate del bambino OMEOSTASI interazioni bambino / caregiver

5 QUALITÀ delle CURE PRECOCI (regolatori) RIDUCONO (regolatore ammortizzante") ACCENTUANO (regolatore amplificante ) ARMONIZZANO (regolatore ottimale )

6 DIFFICOLTA CONSEGUENTI CAPACITA COGNITIVE PROCESSI FISIOLOGICI LIN- GUAGGIO AREA MOTORIA AFFET- COMPORTA- MENTO TIVITA ATTEN- ZIONE

7 PROCESSI da REGOLARE e ORGANIZZARE Fisiologici: sonno/veglia, fame/sazietà, controllo sfinterico, pianto Sensoriali Attentivi: iperfocalizzazione su un dettaglio, incapacità a mantenere la concentrazione Motori: grossomotricità (movimento continuo, scarsa coordinazione) finomotricità (movimenti poco distrettualizzati, irregolari) Affettivi

8 DISTURBI della REGOLAZIONE del PROCESSO SENSORIALE CLASSIFICAZIONE DIAGNOSTICA 0 3 R Una classificazione è un modo di vedere il mondo in un determinato momento N. Sartorius - Direttore OMS Ginevra

9 ASSE I: Diagnosi Primaria 410. Ipersensibile 411.Tipo A: Pauroso/Cauto 412.Tipo B: Oppositivo/Provocatorio 420. Iposensibile / Non Responsivo 430. Alla ricerca di stimolazioni sensoriali/ Impulsivo

10 Tipo iper-sensibile - tipo A Pauroso e cauto: Pattern comportamentali: eccessiva cautela, inibizione e/o paura/pianto nelle situazioni nuove; gamma ristretta di comportamenti assertivi ed esplorativi; avversione ai cambiamenti nelle routines; non è in grado di autoconsolarsi. Pattern sensoriali: ipersensibilità al tocco, ai rumori forti e alle luci abbaglianti; deficit visuospaziale; eccessive reazioni di soprassalto, pianto, reazioni di congelamento ; paura. Pattern motori: difficoltà nel controllo posturale e nel tono muscolare, difficoltà di coordinazione fine, scarsa tendenza ad esplorare. 10

11 Pattern di cura: orientati all aumento dell assertività e della flessibilità, attraverso limiti fermi, ma imposti con calma, con incoraggiamento, empatia e con sostegno delle curiosità esplorative. 11

12 Tipo iper-sensibile - tipo B Negativo e provocatore: Pattern comportamentali: negativo, ostinato, fa spesso l opposto di ciò che gli viene richiesto, diretto a controllare il comportamento altrui, provocatorio; resistente al cambiamento, ha difficoltà nelle situazioni di transizione; non aggressivo senza provocazione; tende ad evitare le novità e preferisce la ripetitività; possiede un certo autocontrollo; ha un senso di sè organizzato attorno ai pattern oppositivi. Pattern sensoriali e motori: v. tipo A. 12

13 Pattern di cura: prevedono l evitamento dell intrusività, l evitamento di sfide e di punizioni e l incoraggiamento alla costruzione di una rappresentazione simbolica dei vari stati affettivi specie della dipendenza, della collera e della noia. 13

14 Tipo ipo-sensibile o iporeattivo o non-responsivo Pattern comportamentali: apatico, distratto, difficile da coinvolgere, apparentemente disinteressato alla relazione, gioco e condotte esplorative limitate; stanco; viene preferita la ripetizione al cambiamento, restrizione del repertorio di gioco; rigido. Pattern sensoriali: iporeattività ai suoni e ai movimenti nello spazio, ipo o iper reattività al tocco, a stimoli propriocettivi; difficoltà di elaborazione verbale uditiva. Pattern motori: scarsa qualità della motricità e della pianificazione motoria; faticabilità.

15 Pattern di cura: sostengono l iniziativa del bambino, la sua attenzione, l interazione e l esplorazione con l ambiente, ponendo richieste energiche e risposte chiare ai suoi segnali anche quando questi sono molto deboli.

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