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1 Presentazione V Introduzione PARTE PRIMA ASPETTI GIURIDICI CAPITOLO 1 LE ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE 1.1. Nozioni generali Atto costitutivo e statuto Denominazione dell ente Scopo Patrimonio Sede Assemblea Organo amministrativo Altri organi facoltativi Diritti e obblighi degli associati Condizioni per l ammissione degli associati Altri elementi non essenziali Statuto adeguato alle norme di cui al D.L. 460/ Registrazione dell atto costitutivo Il riconoscimento Il registro regionale delle persone giuridiche Effetti del riconoscimento Acquisti di beni immobili, accettazione di eredità, legati o donazioni Recesso ed esclusione degli associati Estinzione dell associazione e liquidazione CAPITOLO 2 LE ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE 2.1. Atto costitutivo

2 VIII INDICE SOMMARIO Elementi dell atto costitutivo Formazione dell atto costitutivo Atto costitutivo e norme fiscali Il fondo comune delle associazioni non riconosciute Gli acquisti delle associazioni non riconosciute La responsabilità degli amministratori Il d.lgs. 8 giugno 2001, n Il fallimento Aspetti civilistici delle associazioni non riconosciute CAPITOLO 3 LE FONDAZIONI 3.1. Aspetti generali Atto costitutivo Scopo Patrimonio Norme sull ordinamento e l amministrazione Criteri e modalità di erogazione delle rendite Norme relative all estinzione dell ente, alla devoluzione del patrimonio e alla trasformazione Disposizione di fondazione per testamento Riconoscimento Iscrizione nel registro delle persone giuridiche Controllo sull amministrazione delle fondazioni Revoca della costituzione di fondazione Acquisto di immobili e accettazione di eredità, legati o donazioni Fondazioni non riconosciute Estinzione della fondazione Vari tipi di fondazioni CAPITOLO 4 I COMITATI 4.1. Nozioni generali I promotori e gli organizzatori La responsabilità dei componenti il comitato I sottoscrittori Costituzione Comitati riconosciuti

3 IX CAPITOLO 5 LE ORGANIZZAZIONI NON LUCRATIVE DI UTILITÀ SOCIALE (ONLUS) 5.1. Generalità I soggetti che possono diventare ONLUS I soggetti che possono diventare parzialmente ONLUS I settori di attività delle ONLUS Le clausole degli statuti delle ONLUS Le finalità di solidarietà sociale Le attività istituzionali e quelle direttamente connesse Le partecipazioni societarie detenute dalla ONLUS I vincoli operativi della gestione Obbligo di comunicazione e anagrafe delle ONLUS Esonero dall iscrizione all Anagrafe Unica delle ONLUS Le agevolazioni fiscali per le ONLUS Le erogazioni liberali in denaro e in natura a favore delle ONLUS Le ONLUS e le partecipazioni Le scritture contabili delle ONLUS Obbligo di revisione Rinvio alla normativa degli enti non commerciali Uso esclusivo del termine ONLUS Sanzioni e responsabilità dei rappresentanti legali e degli amministratori delle ONLUS La devoluzione del patrimonio CAPITOLO 6 L IMPRESA SOCIALE 6.1. Premessa I soggetti e i requisiti Disciplina Il lavoro nell impresa sociale e il coinvolgimento dei lavoratori e dei destinatari delle attività Funzioni di monitoraggio ed ispettive Norme di coordinamento e trattamento fiscale Una ONLUS può detenere un impresa sociale Considerazioni sulla nozione di gruppo di enti non profit a partire dalla disciplina dell impresa sociale

4 X INDICE SOMMARIO CAPITOLO 7 LE ISTITUZIONI PUBBLICHE DI ASSISTENZA E BENEFICENZA (IPAB) 7.1. Premessa Aspetti generali Classificazione delle IPAB Le privatizzazioni delle IPAB ai sensi del D.P.C.M. 16 febbraio Riordino del sistema delle IPAB a norma del D.Lgs. 4 maggio 2001, n Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali Definizione di sistema integrato di interventi e servizi sociali Soggetti della programmazione e dell organizzazione dei servizi alla persona Diritto alle prestazioni Sistema di finanziamento delle politiche sociali Ruolo del terzo settore Funzioni dello Stato, delle regioni, delle province e dei comuni Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza Autorizzazioni e accreditamento Figure professionali sociali e Carta dei servizi CAPITOLO 8 LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO 8.1. La legge quadro sul volontariato L attività istituzionale delle organizzazioni di volontariato L attività commerciale L attività convenzionata Attitudine e capacità dell organizzazione L oggetto Lo svolgimento dell attività Il corrispettivo La durata I controlli Le coperture assicurative degli aderenti all organizzazione di volontariato L attività finanziata da Stato o enti pubblici Le caratteristiche dell attività di volontariato La gratuità La spontaneità La personalità La tutela previdenziale dei volontari Assicurazione dei volontari

5 XI 8.9. I rapporti di lavoro Premessa I rapporti di lavoro nelle organizzazioni di volontariato Lo statuto Fine di solidarietà e assenza di scopo di lucro Aderenti Assemblea Organo esecutivo Presidente Risorse dell organizzazione di volontariato Bilancio Dipendenti Scioglimento Revisori dei conti Registri delle organizzazioni di volontariato Benefici fiscali Erogazioni liberali a favore di organizzazioni di volontariato IRES Somme versate alle organizzazioni dagli associati o partecipanti a titolo di contributo o quote associative Cessione di beni e prestazioni di servizi IVA Imposte indirette Imposte sulle donazioni e sulle successioni Riepilogo agevolazioni fiscali Organizzazioni di volontariato e ONLUS CAPITOLO 9 LE COOPERATIVE SOCIALI 9.1. Premessa La legge 381/ Tipi organizzativi Categorie di soci Costituzione Adempimenti conseguenti la costituzione Regime tributario Cooperative sociali e ONLUS CAPITOLO 10 LE SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO Premessa Costituzione delle società di mutuo soccorso

6 XII INDICE SOMMARIO Iscrizione al REA e al Registro prefettizio Iscrizione all Anagrafe dei Fondi sanitari CAPITOLO 11 I SOGGETTI DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (LE ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE) La legge 11 agosto 2014, n. 125 sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo Indirizzo politico, governo e controllo della cooperazione allo sviluppo Agenzia per la cooperazione allo sviluppo e direzione generale per la cooperazione allo sviluppo Soggetti della cooperazione allo sviluppo Iscrizione nell elenco dell Agenzia per la cooperazione allo sviluppo Obbligo di iscrizione al registro delle Onlus delle ONG già esistenti Organizzazioni non governative e ONLUS Deducibilità e detraibilità delle erogazioni liberali in favore delle ONG. 334 CAPITOLO 12 I CIRCOLI AZIENDALI Premessa Che cosa è il CRAL Aspetti fiscali Cessione di beni Organizzazione di viaggi Gestione del bar Pubblicità Opzioni ai sensi della legge 398/ Prestazioni rese da un circolo ai soci di un altro circolo affiliato ad una medesima organizzazione nazionale Lo statuto CAPITOLO 13 LE ASSOCIAZIONI E LE SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE Premessa Le associazioni e le società sportive dilettantistiche

7 XIII La disciplina fiscale delle associazioni sportive dilettantistiche Enti non commerciali «speciali»: non rischiano di perdere la qualifica Norme speciali per le associazioni sportive dilettantistiche: la legge 398/ Norme speciali per le associazioni sportive: la legge 133/1999, la legge 289/ La certificazione dei corrispettivi Il Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche Sintesi della normativa CAPITOLO 14 LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE Premessa Soggetti interessati Statuto Risorse economiche Iscrizione nel registro nazionale delle associazioni di promozione sociale Iscrizione nel Registro delle ONLUS Prestazioni degli associati Aspetti fiscali Convenzioni Strutture pubbliche concesse alle associazioni di promozione sociale Attività turistiche Statuto Perché scegliere la forma dell associazione di promozione sociale? A confronto le principali caratteristiche delle organizzazioni non profit. 392 CAPITOLO 15 IL TRUST Il trust L art ter del codice civile I trust e le imposte Il trust ONLUS CAPITOLO 16 ALTRI ENTI Premessa Le associazioni di consumatori

8 XIV INDICE SOMMARIO I circoli di cultura cinematografica Le sale della comunità Le associazioni di solidarietà familiare I gruppi di acquisto solidale (G.a.s.) CAPITOLO 17 GLI ENTI NON COMMERCIALI E IL REGISTRO DELLE IMPRESE Iscrizione nel Registro delle imprese Iscrizione al REA Pagamento diritto annuale REA CAPITOLO 18 LA RESPONSABILITÀ DELLE PERSONE GIURIDICHE E DEGLI ENTI (D.LGS. 231/2001) Le novità introdotte dal D.Lgs. n. 231 del CAPITOLO 19 IL MODELLO EAS Premessa Soggetti esonerati dalla presentazione del modello per espressa previsione dell art Contenuto della comunicazione: enti associativi i cui dati sono disponibili presso pubblici registri o amministrazioni pubbliche Soggetti esclusi dalla presentazione del modello per mancanza dei presupposti Modalità e termini di presentazione del modello EAS CAPITOLO 20 OPERAZIONI STRAORDINARIE NEGLI ENTI NON PROFIT: TRASFORMAZIONI ETEROGENEE E SCISSIONE La trasformazione eterogenea: generalità Disciplina civilistica Trasformazione eterogenea da società di capitali Trasformazione eterogenea in società di capitali

9 XV Opposizione dei creditori alla trasformazione eterogenea Trasformazione eterogenea da o in società di persone Disciplina fiscale Differenze tra nozione civilistica e nozione fiscale di trasformazione eterogenea Trasformazione eterogenea da società di capitali Trasformazione eterogenea in società di capitali Disciplina ai fini dell IRAP Disciplina ai fini dell IVA Disciplina ai fini dell Imposta di Registro Modalità operative della trasformazione eterogenea Aspetti generali della trasformazione eterogenea in società di capitali Aspetti generali della trasformazione eterogenea da società di capitali Le operazioni di scissione negli enti non profit L operazione di scissione Il caso delle ONLUS PARTE SECONDA LE SCRITTURE CONTABILI E IL BILANCIO CAPITOLO 1 LE RILEVAZIONI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI 1.1. Rilevazioni contabili e loro funzione Libri contabili Il libro giornale Il libro inventari I libri contabili ausiliari Libri fiscali obbligatori: generalità Libri fiscali obbligatori per gli enti non commerciali con contabilità ordinaria Il registro dei beni ammortizzabili Registri IVA Tenuta e conservazione delle scritture contabili Contabilità semplificata Regimi forfetari di determinazione del reddito Libri prescritti dalla legislazione sul lavoro Contabilità separata degli enti non commerciali La contabilizzazione delle gestioni patrimoniali degli enti I libri dell attività dell ente Sintesi obblighi contabili

10 XVI INDICE SOMMARIO CAPITOLO 2 IL RENDICONTO DEGLI ENTI: IL BILANCIO DI ESERCIZIO 2.1. Premessa I caratteri strutturali degli enti La necessità di trasparenza negli enti non profit L esigenza di tutela della pubblica fede dell istituzione non profit I destinatari del bilancio e le loro esigenze informative La particolare natura del rendiconto negli enti e il suo contenuto tipico Principi contabili per gli enti non profit La necessità di impostare un bilancio preventivo e uno consuntivo Le operazioni di gestione, le rilevazioni contabili e il bilancio Linee Guida e schemi per la redazione dei bilanci di esercizio degli enti non profit: il documento dell Agenzia per le ONLUS Principi generali Schemi di bilancio Criteri di valutazione Linee Guida e schemi per la redazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato delle imprese sociali Il bilancio di esercizio delle imprese sociali I soggetti e gli obblighi I documenti di bilancio Il bilancio consolidato delle imprese sociali La normativa in tema di gruppo e di bilancio consolidato delle imprese sociali Conti consolidati Breve sintesi della normativa sul bilancio consolidato Il bilancio consolidato negli enti non profit CAPITOLO 3 IL BILANCIO DI MISSIONE DEGLI ENTI 3.1. Premessa La nozione di bilancio sociale e di bilancio di missione Il sistema informativo e il bilancio di missione Il contenuto del bilancio di missione L utilità del bilancio di missione Le Linee Guida per la redazione del bilancio sociale delle Organizzazioni Non Profit dell Agenzia per le ONLUS Gli obiettivi dell Agenzia: cultura dell accountability e omogeneità dei bilanci sociali Un modello specifico e rigoroso per il terzo settore La struttura minimale del bilancio sociale: informazioni comuni e specifiche

11 XVII I diversi livelli di applicazione delle Linee Guida La possibilità di integrare le informazioni fornite nel bilancio sociale L ambito di applicazione Le condizioni di efficacia indicate dalle Linee Guida La sfida applicativa CAPITOLO 4 IL CONTROLLO ESTERNO SUGLI ENTI. I COMPITI DEI REVISORI 4.1. La funzione del controllo esterno Il controllo del perseguimento dei fini istituzionali Il controllo del patrimonio aziendale e degli atti amministrativi Il controllo con riferimento alla normativa fiscale PARTE TERZA IL FINANZIAMENTO ED IL SOSTEGNO DEGLI ENTI NON PROFIT CAPITOLO 1 IL FINANZIAMENTO DEGLI ENTI NON PROFIT 1.1. Le liberalità a favore delle aziende non profit: motore per la loro attività e per lo sviluppo Quali nuove forme di supporto per il mondo non profit? La costituzione di istituzioni di secondo grado Le reti sociali e le opportunità di conoscenze e informazioni La costituzione di consorzi-fidi come per le piccole e medie imprese Istituti della donazione e certificazioni di qualità La creazione di fondi pubblico-privati per finanziare iniziative non profit I prestiti di medio-lungo termine per il sociale Iniziative di venture philanthropy per lo start up di iniziative solidali Nuove modalità di sostegno finanziario dei progetti degli enti Le partnership, nuova frontiera delle donazioni Attivazione di forme di consulenza per l avvio e lo sviluppo di iniziative sociali Lo sviluppo e la formazione del volontariato Il volontariato di impresa (employee volunteering) La crescita delle fondazioni per la società civile Le fondazioni di sviluppo Le fondazioni comunitarie

12 XVIII INDICE SOMMARIO Le iniziative cause related marketing Gli outsourcing degli enti profit verso le imprese CAPITOLO 2 LA RACCOLTA FONDI 2.1. Premessa Natura dei finanziamenti Strumenti per la raccolta fondi La campagna di raccolta fondi Le Linee Guida per la raccolta fondi La carta della donazione I principi nordamericani sulla funzione di raccolta fondi Responsabilità verso il pubblico L utilizzo dei fondi Materiale informativo e di richiesta Procedure di fund raising Gestione La raccolta fondi nei casi di emergenza umanitaria Le raccolte occasionali di fondi Enti non commerciali Associazioni sportive dilettantistiche Organizzazioni di volontariato Obbligo di rendicontazione Il sostegno a distanza di minori e giovani CAPITOLO 3 LE DISPOSIZIONI A FAVORE DI ENTI NON PROFIT 3.1. Premessa Il testamento Istituzione di erede e legato La forma dei testamenti I legittimari La donazione L onere Il fedecommesso Aspetti tributari Reintroduzione dell imposta sulle successioni e donazioni La tassazione Previsioni specifiche per gli enti non profit Imposte ipotecaria e catastale Imposta di bollo

13 XIX CAPITOLO 4 I CONTRATTI DI SPONSORIZZAZIONE 4.1. Aspetti generali Vari tipi di contratti di sponsorizzazione Aspetti fiscali della sponsorizzazione La sponsorizzazione nello sport Il contratto di sponsorizzazione La pubblicità sociale (cause related marketing) CAPITOLO 5 IL 5 PER MILLE 5.1. Il 5 per mille Problematiche applicative CAPITOLO 6 GLI ONERI DEDUCIBILI DAL REDDITO O DETRAIBILI DALLE IMPOSTE 6.1. Deducibilità e detraibilità di oneri sostenuti da persone fisiche a favore di enti non commerciali Deducibilità e detraibilità delle erogazioni liberali sostenute dalle imprese a favore di enti non profit La «Più dai meno versi» (art. 14, D.L. 35/2005) Erogazioni liberali a sostegno della cultura (art bonus) PARTE QUARTA LE IMPOSTE E GLI ENTI NON COMMERCIALI CAPITOLO 1 GLI ENTI NON COMMERCIALI E LE IMPOSTE DIRETTE 1.1. La riforma del sistema fiscale La soggettività tributaria degli enti non commerciali ai fini delle imposte dirette Premessa La lettera b) dell articolo 73, comma 1, T.U.I.R La lettera c) dell articolo 73, comma 1, T.U.I.R Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) La non soggettività IRES dello Stato e di taluni enti pubblici. 745

14 XX INDICE SOMMARIO 1.3. Il tema della commercialità delle attività degli enti La disciplina degli enti non commerciali Premessa La qualificazione di ente non commerciale Il reddito complessivo degli enti non commerciali Le raccolte occasionali di fondi e contributi Le convenzioni con le amministrazioni pubbliche L obbligo della contabilità separata per le attività commerciali degli enti Gli oneri deducibili dal reddito degli enti non commerciali Detrazioni d imposta Enti religiosi e spese dei membri collaboratori Gli enti di tipo associativo Generalità Le disposizioni per gli enti associativi La necessità di adeguare gli statuti a regole di democraticità e trasparenza L adeguamento della normativa IVA La perdita della qualifica di ente non commerciale I regimi forfetari di determinazione del reddito degli enti non commerciali Regime forfetario per le associazioni sportive, le associazioni senza scopo di lucro e le pro-loco Riduzione dell IRES per alcune tipologie di enti non commerciali L ente non commerciale proprietario di immobili: le esenzioni e le agevolazioni L imposta municipale propria (IMU) Tassazione degli utili da partecipazione e delle plusvalenze da cessione di partecipazioni Utili da partecipazioni Plusvalenze da partecipazioni Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) L ente non commerciale può assumere la figura di sostituto di imposta Le dichiarazioni dei redditi degli enti non commerciali La dichiarazione ai fini IRES-IRAP La dichiarazione dei sostituti d imposta Dichiarazione IRAP I contributi agli enti non commerciali: aspetti tributari CAPITOLO 2 GLI ENTI NON COMMERCIALI E L IVA 2.1. Soggettività tributaria Associazioni e IVA Premessa L esercizio di attività commerciale IVA. Disciplina generale

15 XXI Disciplina particolare riguardante alcuni tipi di associazioni Associazioni e norme statutarie I contributi agli enti non commerciali e l IVA. Le «sponsorizzazioni». Le oblazioni e le liberalità Momento imponibile IVA delle operazioni degli enti non commerciali La detrazione dell IVA sugli acquisti Gli acquisti intra UE Enti non soggetti d imposta Enti soggetti passivi d imposta La disciplina sulla territorialità dei servizi La cessione di beni immobili Gli enti non commerciali e le operazioni esenti dall IVA L ente non commerciale e la locazione di immobili Obblighi degli enti non commerciali in relazione all IVA Inizio, variazione e cessazione di attività Fatture: requisiti richiesti Dichiarazioni e versamenti IVA. Dichiarazione annuale Classificazione dei contribuenti ai fini del versamento dell IVA. 856 CAPITOLO 3 GLI ENTI NON COMMERCIALI E IL CODICE FISCALE 3.1. L obbligo di usare il numero di codice fiscale Indice analitico

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