1. Roma e le altre metropoli europee. Il fattore innovazione: la capacità brevettuale del territorio

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1 1. Roma e le altre metropoli europee. Il fattore innovazione: la capacità brevettuale del territorio Fattore chiave che segna la strada verso la tecnologia e, dunque, l innovazione, le domande per brevetti 1 depositate presso lo European Patent Office (EPO) rappresentano un solido punto di riferimento per valutare il posizionamento competitivo dei territori in quella che è stata chiamata, tra le molte definizioni, economia informazionale. Ma la produzione di innovazioni brevettabili non è strategica solo per la sua capacità di informare (appunto) le potenzialità di sviluppo del territorio, dei beni che produce, dei servizi che offre; essa si riverbera anche sulla bilancia tecnologica e, dunque, sul grado di dipendenza/indipendenza del territorio stesso dalle innovazioni realizzate altrove. Complessivamente, nel 2003, dalla regione Lazio si sono generate 138 domande di brevetto, con una variazione negativa rispetto all anno precedente (-45,1%; variazione calcolata, però, su dati 2003 ancora provvisori) e un posizionamento assoluto tra le dodici regioni considerate migliore solo della regione di Bruxelles 2 (56 domande di brevetto) e quella di Madrid (96), e notevolmente peggiore di realtà quali Parigi (1.758), la Lombardia (855) e Francoforte (770, tab. 1.1 e fig. 1.1). Il quadro appare sostanzialmente simile anche qualora venga preso in considerazione il - più corretto - indicatore standardizzato in base alla popolazione residente (domande di brevetto per milione di abitanti, tab. 1.1 e fig. 1.2). Anche in questo caso, infatti, il Lazio (26,8 domande di brevetto per milione di abitanti) figura nelle retrovie della capacità brevettuale in un confronto con le principali regioni europee nel quale emerge l eccellenza di Francoforte (204,8) e Helsinki (171,4) e la potenza dei laboratori e dei centri di ricerca e sviluppo che hanno sede a Parigi (157,9). I diversi angoli visuali del tema, dunque, propongono la medesima chiave interpretativa: il Lazio, territorio moderno e avanzato (i termini di paragone qui considerati rappresentano le eccellenze continentali e in taluni casi, e per talune specializzazioni, le eccellenze mondiali) presenta ancora un ritardo e, di conseguenza, notevoli margini di crescita che evidentemente, considerando la sua dotazione in termini di capitale umano, u- niversità, centri di ricerca pubblici e privati, richiedono l ottimizzazione di alcune criticità ancora presenti. Una di queste trova forse forma e contenuto in quanto presentato nella fig. 1.3 (e anche nella tab. 1.2), lì dove le regioni europee vengono poste su un piano cartesiano che descrive, sulle ascisse, la numerosità delle domande di brevetto presentate e, sulle ordinate, l incidenza percentuale delle domande provinciali sul totale delle domande regionali. Se si esclude il solo caso di Parigi, il grafico mostra una correlazione inversa tra le variabili considerate. Più precisamente, quella che sembra emergere è la maggiore capacità brevettuale delle regioni che ospitano un capoluogo che non origina la maggior parte delle domande di brevetti; i territori regionali più vivaci mostrano, cioè, la loro potenzialità se l innovazione è diffusa nel territorio e non concentrata nel capoluogo. Tra i contesti regionali, va evidenziato il caso del Lazio: una regione dove le domande di brevetto concentrate nel capoluogo costituiscono oltre l 80% si colloca nelle posizioni più basse per ciò che riguarda il livello di innovazione; invece, una sinergia territoriale tra la metropoli romana e il resto del territorio sembrerebbe promettere una crescita di capacità competitiva per l intero sistema territoriale. 1 Un brevetto è un titolo legale che garantisce al suo possessore il diritto esclusivo di utilizzare una invenzione in un area e per un tempo illimitato (Eurostat, Scinece, technology and innovation in Europe, 2007) 2 Per immediatezza di comprensione, ci si riferisce alle regioni qui considerate con il nome del rispettivo capoluogo, a parte per i due casi italiani (Lazio e Lombardia) per i quali i nomi delle regioni sono ben noti. Nel quadro 1 sono riportati i codici Eurostat delle regioni (NUTS2) e dei relativi capoluoghi (NUTS3). 2

2 Se quella delineata è la panoramica generale relativa alle innovazioni che vengono prodotte e brevettate sui territori, la tab. 1.3 offre un dettaglio delle sezioni 3 che segnala, appunto, la distribuzione dei brevetti presentati nei diversi ambiti per ciascuna delle regioni: nel Lazio, ad esempio, su cento domande presentate da a- ziende o centri di ricerca nel 2003, il 28,9% si è concentrato nel campo delle necessità umane (dall agricoltura alla medicina, dallo sport alle attività di svago), il 15,4% in quella della chimica-metallurgia e il 15,2% in quella dell elettricità. Nella successiva tabella (tab. 1.4) e nella fig. 1.4, è esposta, poi, l attività prevalente di ciascuna delle regioni considerate; ne emerge un quadro che mostra l assenza di una vera e propria specializzazione: non si riscontra, infatti, in nessuno dei territori considerati, la predominanza netta di una delle sezioni. Una differente classificazione dei brevetti presentati presso lo European Patent Office (EPO) consente l esame dei tre settori 4 più avanzati (trasversali ad alcune delle sezioni appena viste): il settore high tech, che comprende aeronautica, computer e attrezzature automatizzate, tecnologia di comunicazione (communication technology), attrezzatura laser, ingegneria genetica e dei microrganismi, semiconduttori; il settore ICT (information and communication technology), a cui fanno riferimento le telecomunicazioni, l elettronica di consumo, i computer e le macchine da ufficio, le altre tecnologie informatiche che consentono di trasmettere le informazioni; il settore delle biotecnologie, che può essere definito come l applicazione della scienza e della tecnologia agli organismi viventi, o a parti, prodotti o modelli di essi, al fine della produzione di conoscenza, di beni o di servizi. Tali settori sono descritti nelle tabb. 1.5, 1.6 e 1.7 attraverso il numero di brevetti depositati e anche, come fatto fin qui, attraverso la standardizzazione con la popolazione residente (brevetti per milione di abitanti). Però è con la tab. 1.8 e la fig. 1.5 che il quadro appare più chiaro: vengono esposte, infatti, a fianco del numero di brevetti, anche le incidenze di ciascun settore sul totale delle domande presentate. La specializzazione in questi settori mostra senz altro, laddove sia caratterizzata da alti valori, la capacità di un territorio di sfruttare la tecnologia e la scienza nei settori a maggior innovazione. Emerge la regione di Helsinki dove la capacità innovativa è fortemente polarizzata tra il settore della tecnologia avanzata (high tech) e quello dell ICT e, da questi, sembra esaurita; tale regione presenta, d altra parte, una peculiarità difficilmente imitabile: la presenza di un gigante tecnologico come la Nokia, infatti, informa il territorio con la sua domanda di ricerca, innovazione e subfornitura. Anche il gruppo di regioni formato da Berlino, Parigi e Londra risulta, comunque, polarizzato tra i due settori, ma in misura lievemente minore, restando, infatti, una parte di mercato variabile tra il 40% e il 50% non specializzata. Nei territori di Madrid, del Lazio e di Copenaghen, poi, pur in un quadro di ampliamento della innovazione non specializzata, si delinea, più che altrove, il settore delle biotecnologie che caratterizza più di un brevetto su dieci; anche in questo gruppo, comunque, va evidenziata la prevalenza dell high tech e dell ICT, che occupano circa il 20% della capacità innovativa. Nelle restanti regioni considerate, non emerge una particolare specializzazione: infatti l insieme dei brevetti dei tre settori è inferiore al 50% dei brevetti totali prevalente è, in tutti casi, l ICT. 3 Per una descrizione dettagliata dei comparti produttivi compresi nelle diverse sezioni (NACE), si può fare riferimento alla classificazione Eurostat a partire da: 4 Le definizioni sono tratte da: Eurostat, Science, technology and innovation in Europe,

3 Quadro 1 - Codici Eurostat delle regioni (NUTS2) e dei relativi capoluoghi (NUTS3) NUTS3 NUTS2 Amsterdam nl326 nl32 Barcellona es511 es51 Berlino de300 de30 Bruxelles be100 be10 Copenaghen dk001 dk00 Francoforte de712 de71 Helsinki fi181 fi18 Londra eki11 eki1 Madrid es300 es30 Milano (Lombardia) itc45 itc4 Parigi fr101 fr10 Roma (Lazio) ite43 ite4 Fonte: Eurostat Tab. 1.1 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2), valori assoluti e per milione di abitanti. Anni 2001, 2002 e 2003 (valori provvisori) Brevetti Var. % 2001/2003 per abitanti Diff. % 2001/2003 Amsterdam ,7 117,9 130,5 70,0-47,8 Barcellona ,5 69,0 72,8 35,1-34,0 Berlino ,1 199,7 203,9 107,2-92,5 Bruxelles ,4 173,2 120,4 56,5-116,6 Copenaghen ,5 220,7 217,5 110,8-109,9 Francoforte ,1 421,7 412,2 204,8-216,8 Helsinki ,9 443,2 383,7 171,4-271,8 Londra ,6 : : 122,1 Madrid ,9 43,1 42,1 17,2-26,0 Milano (Lombardia) ,0 169,7 178,4 93,9-75,8 Parigi ,2 313,7 296,2 157,9-155,7 Roma (Lazio) ,1 49,1 44,2 26,8-22,3 4

4 Fig. 1.1 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2), valori assoluti. Anno 2003 (valori provvisori) Fig. 1.2 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2), valori per abitanti. Anno 2003 (valori provvisori) 250,0 200,0 204,8 171,4 157,9 15 0,0 122,1 110,8 107,2 10 0,0 50,0 93,9 70,0 56,5 35,1 26,8 17,2 0,0 5

5 Fig Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2) e incidenza delle domande depositate nei capoluoghi di regione (NUTS3), valori assoluti. Anno 2003 (per NUTS2 valori provvisori e per NUTS3 valori stimati*) 120 Incidenza del capoluogo sulla regione Madrid Berlino 100 Bruxelles 80 Roma Barcellona Helsinki 60 Londra 40 Amsterdam Milano Parigi 20 Copenaghen Francoforte Domande di brevetto nelle regioni (NUTS2) Fonte: elaborazione su dati Eurostat, 2005 Tab. 1.2 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2) e nei capoluoghi di regione (NUTS3), valori assoluti. Anno 2003 (per NUTS2 valori provvisori e per NUTS3 valori stimati*) Brevetti NUTS3 NUTS2 Incidenza % dei valori NUTS3 sui valorinuts2 Amsterdam ,0 Barcellona ,7 Berlino ,0 Bruxelles ,0 Copenaghen ,0 Francoforte ,8 Helsinki ,2 Londra ,3 Madrid ,0 Milano (Lombardia) ,2 Parigi ,9 Roma (Lazio) ,5 * Sono state applicate le incidenze relative al 2002, anno per il quale erano disponibili i dati relativi ai NUTS3 6

6 Tab. 1.3 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee (NUTS2) per sezione di specializzazione, valori assoluti e valori %. Anno 2003 (valori provvisori) Brevetti Necessità umane Trasporti Chimicametallurgia Val. Val.% Val. % % Tessile-carta Edilizia Ingegneria meccanica Val.% Val. Val. % % Fisica Elettricità Totale Val. % Amsterdam 32 18, , ,7 1 0,6 12 6,6 10 5, ,2 12 6, Barcellona 49 21, , ,1 7 3,1 20 8,8 19 8,4 21 9,4 19 8, Berlino 47 12, , ,0 3 0,8 7 1,9 32 8, , , Bruxelles 12 21,3 9 16, ,9 2 2,7 2 3,9 6 10,2 6 10, Copenaghen , , ,5 4 0,8 30 5,1 52 8, , , Francoforte , , ,7 22 2,9 17 2,2 61 7, , , Helsinki 34 7, ,7 39 8,9 25 5,6 14 3,1 12 2, , , Londra 89 25, , ,9 2 0,6 13 3,8 19 5, , , Madrid 21 21, , ,4 1 0,7 2 2,3 5 4, , , Milano (Lombardia) , , ,6 53 6,2 37 4, ,2 85 9, , Parigi , , ,7 2 0,1 51 2, , , , Roma (Lazio) 39 28, , ,4 1 0,9 10 7,1 7 5, , , Totale 12 regioni , , , , , , , , In grigio sono evidenziate le regioni che superano la specializzazione media dell insieme delle 12 regioni Val. % Val.% Tab. 1.4 Settore prevalente e domande di brevetti depositate nel settore prevalente nelle regioni europee (NUTS2), valori %. Anno 2003 (valori provvisori) Settore Specializzazione Bruxelles Chimica-metallurgia 35,9 Helsinki Elettricità 35,9 Amsterdam Chimica-metallurgia 29,7 Roma (Lazio) Necessità umane 28,9 Barcellona Trasporti 28,0 Francoforte Chimica-metallurgia 27,7 Copenaghen Necessità umane 27,4 Londra Necessità umane 25,5 Berlino Elettricità 24,0 Milano (Lombardia) Trasporti 22,7 Madrid Necessità umane 21,5 Parigi Necessità umane 19,8 Indice 7

7 Fig. 1.4 Domande di brevetti depositate nel settore prevalente nelle regioni europee (NUTS2), valori %. Anno 2003 (valori provvisori) 40,0 35,9 35,9 35,0 30,0 25,0 20,0 29,7 28,9 28,0 27,7 27,4 25,5 24,0 22,7 21,5 19,8 15,0 10,0 5,0 0,0 Tab. 1.5 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee del settore high tech (NUTS2), valori assoluti e per milione di abitanti. Anni 2001, 2002 e 2003 (valori provvisori) Brevetti - settore high tech Città per abitanti Amsterdam Barcellona Berlino Bruxelles Copenaghen Francoforte Helsinki Londra Madrid Milano (Lombardia) Parigi Roma (Lazio)

8 Tab. 1.6 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee del settore ICT (NUTS2), valori assoluti e per milione di abitanti. Anni 2001, 2002 e 2003 (valori provvisori) Brevetti - settore ICT Città per abitanti Amsterdam Barcellona Berlino Bruxelles Copenaghen Francoforte Helsinki Londra : : 37 Madrid Milano (Lombardia) Parigi Roma (Lazio) Tab. 1.7 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee del settore delle biotecnologie (NUTS2), valori assoluti e per milione di abitanti. Anni 2001, 2002 e 2003 (valori provvisori) Brevetti settore delle biotecnologie Città per abitanti Amsterdam Barcellona Berlino Bruxelles Copenaghen Francoforte Helsinki Londra : : 8 Madrid Milano (Lombardia) Parigi Roma (Lazio)

9 Tab. 1.8 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee del settore high tech, ICT e delle biotecnologie (NUTS2), valori assoluti e incidenza percentuale sul totale dei brevetti. Anno 2003 (valori provvisori) Città High tech ICT Biotecnologie Inc. % su brevetti totali Inc. % su brevetti totali Inc. % su brevetti totali Amsterdam 24 13, ,9 17 9,3 Barcellona 22 9, ,9 7 3,0 Berlino 88 24, ,1 33 9,1 Bruxelles 8 13, ,0 4 7,6 Copenaghen , , ,1 Francoforte 84 10, ,2 20 2,6 Helsinki , ,3 14 3,3 Londra 80 22, ,1 24 6,9 Madrid 21 21, , ,3 Milano (Lombardia) 86 10, ,3 19 2,2 Parigi , ,8 58 3,3 Roma (Lazio) 29 21, , ,0 Fig. 1.5 Domande di brevetti depositate nelle regioni europee del settore high tech, ICT e delle biotecnologie (NUTS2), incidenza percentuale sul totale dei brevetti. Anno 2003 (valori provvisori) 60,0 50,0 40,0 high tech ICT biotecnologie 30,0 20,0 10,0-10

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