Cap. 4 I termini e i ritardi di pagamento in Italia
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- Luigina Rossetti
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1 Cap. 4 I termini e i ritardi di pagamento in Italia 4.1 I termini contrattuali di pagamento in Italia Un fattore importante per la corretta gestione delle politiche di credito aziendali sono i termini e le condizioni contrattuali nelle transazioni commerciali. Esiste una correlazione molto stretta tra la lunghezza delle dilazioni, i ritardi nei pagamenti e le perdite relative al credito aziendale. Il profilo di rischiosità aziendale è direttamente legato alla variabilità delle dilazioni sulle condizioni pattuite. Per ottimizzare la politica commerciale, nel momento in cui si formalizza un rapporto economico, è determinante conoscere, oltre agli esiti dei pagamenti, se le dilazioni di pagamento contrattuali accordate vengano rispettate. Il 2001 fa registrare una riduzione generale dei termini di pagamento rispetto all anno precedente, evidenziando una tendenza delle aziende italiane ad orientarsi verso una riduzione nel numero degli accordi a tempi più lunghi. Il ricorso ai 90 giorni si riduce dal 18,91% al 17,93%, mentre i 120 giorni vengono usati nel 4,77% dei casi per il 2001 rispetto al 5,44% riscontrato nell anno precedente. Il miglioramento più significativo è riscontrabile nel caso in cui i termini contrattuali di pagamento siano pronto cassa, che passano da un 7,12% ad un 7,95% sul totale dei pagamenti. In controtendenza con l andamento generale sono i termini di pagamento a 30 giorni, che diminuiscono in percentuale nel 2001, dopo aver migliorato considerevolmente tra il 1999 e l anno successivo. Per quanto riguarda i 45 e i 60 giorni vi è un miglioramento moderato, rispettivamente si attestano al 5,81% e al 30,74% per il I pagamenti a 75 giorni rimangono pressoché invariati, avviandosi sempre più ad essere una consuetudine poco usata. I 15 giorni riscontrano un aumento di una certa rilevanza quasi raggiungendo i buoni livelli del Grafico 60 I te rm in i d i p a g a m e n to in Ita lia 35,00% 30,00% 25,00% 28,43% 28,11% 25,40% 31,70% 30,74% 31,08% 20,00% 15,00% 18,70% 18,91% 17,93% Italia 1999 Italia 2000 Italia ,00% 5,00% 9,30% 7,95% 7,12% 4,60% 3,73% 4,17% 5,50% 5,46% 5,81% 5,44% 4,50% 4,77% 0,00% 0,20% 0,17% 0,18% p.cassa 15gg 30gg 45gg 60gg 75gg 90gg 120gg I termini contrattuali di pagamento per area geografica Mettendo a confronto la situazione generale italiana con le singole aree geografiche è possibile notare che l andamento non è correlato.
2 Grafico 52 I term ini di pagam ento in Italia N ord occidentale 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 28,11% 26,80% 25,06% 23,43% 33,43% 33,05% 31,40% 31,08% 20,47% 19,50% 20,03% 17,93% Ita lia ,00% 5,00% 0,00% 7,86% 7,95% 7,00% 5,40% 4,80% 5,50% 5,12% 5,60% 5,81% 3,44% 3,32% 4,17% 0,30% 0,20% 0,18% 6,88% 6,52% 4,70% 4,77% p.cassa 15gg 30gg 45gg 60gg 75gg 90gg 120gg Fonte: D &B I term ini di pagam ento in Italia nord orientale Grafico 61 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 30,08% 28,98% 28,11% 26,10% 35,03% 33,70% 32,88% 31,08% 20,00% 19,70% 18,13% 17,93% 16,38% Italia ,00% 10,00% 5,00% 0,00% 8,10% 7,95% 7,45% 6,86% 5,81% 5,20% 5,20% 4,77% 4,1 34,17% % 4,23% 3,54% 3,58% 3,12% 0,30% 0,40% 0,20% 0,20% 0,21% 0,18% p.cassa 15gg 30gg 45gg 60gg 75gg 90gg 120gg Fonte: D &B Grafico 62 Nell Italia settentrionale, oltre ad avere dilazioni di pagamento solitamente più lunghe, si riscontra un miglioramento di comportamento rispetto alla media italiana per termini di pagamento inferiori ai 45 giorni, mentre vi è un peggioramento quando i termini di pagamento sono più lunghi. L Italia nord orientale vede un forte incremento dei pagamenti a 60 giorni, mentre nell Italia nord occidentale vi è un miglioramento solo per il pronto cassa e i 45 giorni. Grafico 63 I term ini di pagam ento nell'italia insulare 40,00% 35,00% 30,00% 30,68% 27,90% 28,11% 34,10% 31,08% 27,61% 27,95% 25,00% 20,00% 15,00% 13,10% 23,80% ita in 18,86% 17,60% 17,93% 16,44% ,00% 5,00% 0,00% 9,11% 8,65% 7,95% 8,70% 7,77% 7,71% 5,90% 5,81% 4,53% 4,72% 4,17% 3,80% 4,08% 4,77% 3,65% 0,20% 0,15% 0,19% 0,18% p.cassa 15gg 30gg 45gg 60gg 75gg 90gg 120gg Fonte: D &B I t e r m in i d i p a g a m e n t o in It a lia m e r id io n a le Grafico , 0 0 % 3 5, 0 0 % 3 0, 0 0 % 2 5, 0 0 % 3 1, 9 9 % 3 0, 7 7 % 2 8, 1 1 % 2 7, 1 0 % 3 1, 0 2 8, 4 0 % 2 6 2, 566, 2% , 0 0 % 1 5, 0 0 % 1 4, 1 0 % 1 7, % 7, 9 3 % 1 6, 3 0 % 1 5,6 0 % Ita lia , 0 0 % 5, 0 0 % 9, 592, 6% 7, 9 5 % 5, 4 4 0, 7 % 5 7, 3 % 4, 1 7 % 6, 863, 7% 7 % 5, 7 0 % 5,8 1 % 4, 7 7 % 4, 1 0 % 3, 4 0 % 3, 4 0 % 0, 0 0 % 0, 200, 1% 06, 2% 00, 1% p. c a s s a 1 5 g g 3 0 g g 4 5 g g 6 0 g g 7 5 g g 9 0 g g g g F o n t e : D & B
3 Nell Italia meridionale ed insulare vi è una prevalenza di termini di pagamento tra il pronto cassa e i 45 giorni, rispetto alle altre aree italiane. La più probabile causa di questa situazione è la difficoltà di ricevere credito commerciale da parte delle aziende di queste zone. Nell Italia meridionale gli unici termini di pagamento che migliorano rispetto all anno precedente sono quelli a 15 giorni e a 30 giorni, l Italia insulare vede crescere i pagamenti accordati a 15, 30 e 60 giorni. Grafico 65 I te rm in i d i p a g a m e n to in Ita lia c e n tra le 4 0, 0 0 % 3 5, 0 0 % 3 0, 0 0 % 2 9 2, 296, 0% 5 % 2 8, 1 1 % 2 7, 3 0 % 3 1, 1 0 % 3 1, , 97, 2% 0 % 2 5, 0 0 % 2 0, 0 0 % 1 5, 0 0 % , 3 01, 0 9 % % 8, 8 1 % 1 7, 9 3 % I t a lia , 0 0 % 5, 0 0 % 7, 6 0 % 7, 9 5 % 6, 974, 0% 4 % 5, 2 0 % 3, 649, 1% 45, 1% 7 % 5, 8 6 0, 3 % 64, 3% 52, 8% 1 % 5, 57, 3% 2 % 4, 5 0 % 4, 7 7 % 0, 0 0 % 0, 200, 1% 04, 1% 02, 1% p. c a s s a 1 5 g g 3 0 g g 4 5 g g 6 0 g g 7 5 g g 9 0 g g g g F o n t e : D & B Per quanto riguarda l Italia centrale possiamo notare che rispetto alla media italiana vi è un risultato peggiore quando i pagamenti vengono accordati a 30 giorni, a 45 giorni e per tempi superiori ai 90 giorni. Per tutta la penisola, i pagamenti a 75 giorni rivestono un importanza molto esigua e le preferenze rimangono generalmente per i 30 e i 60 giorni.
4 4.2 I ritardi di pagamento in Italia Il comportamento nei pagamenti nelle aziende italiane è migliorato durante il periodo osservato, anche se vi è stata un incostanza dell andamento. All inizio del 2001 il 36,7% delle imprese italiane ha pagato i propri fornitori con più di 15 giorni di ritardo, questo risultato è vicino a quello della media europea e del Regno Unito I ritardi di pagamento in base ai giorni In media i ritardi nei pagamenti per l Italia sono situati attorno ai 16 giorni. Il miglioramento di 0,6 giorni rispetto alla fine del 2000 non è un risultato importante, considerando che durante il terzo trimestre del 2001 il ritardo medio era diminuito di più di un giorno rispetto all ultimo trimestre Grafico , 0 I r i t a r d i d i p a g a m e n t o i n I t a l i a d a l 4 t r i m a l 4 t r i m Q Q Q Q Q , 0 1 6, 0 1 6, 6 1 6, 1 1 6, 4 1 5, 5 1 6, 0 1 4, 0 1 3, 2 1 2, 8 1 2, 9 1 2, 9 1 3, 0 1 2, 0 1 0, 0 8, 0 6, 0 4, 0 2, 0 0, 0 IT E U F o n t e : D & B I ritardi di pagamento per classe di ritardo L andamento evidenziato nel grafico precedente trova riscontro nell analisi dei ritardi di pagamento per classe di ritardo. L Italia rafforza il suo andamento positivo degli ultimi anni aumentando, seppur di poco, la quota di imprese che pagano regolarmente. Grafico 67 60,0% Percentuale di aziende per classe di ritardo di pagamento in Italia nel 2000 e 2001 IT 2001 IT ,0% 46,6% 45,8% 40,0% 30,0% 24,6% 25,9% 20,0% 16,8% 16,0% 10,0% 0,0% 5,5% 5,6% 2,8% 2,8% 3,7% 4,0% Regolare 1-15 gg gg gg gg 90+ gg
5 Dopo un significativo miglioramento nell estate del 2001, la quota di imprese che pagano i propri fornitori con più di 30 giorni di ritardo alla fine dell anno si pone su un modesto livello. Infatti, il numero delle imprese con questo tipo di ritardo è diminuito dal 12,3% della fine del 2000 al 12% della fine del Un analisi più dettagliata dei ritardi mostra che il miglioramento è maggiormente evidente per altre classi di pagamento. Oltre i 90 giorni di ritardo vi erano il 4% delle aziende alla fine del 2000, mentre il dato più recente è di 3,7%. Grafico 68 A z ie n d e c o n rita rd i s u p e rio ri a i 3 0 g io rn i in Ita lia 14,0% 13,0% 12,0% 12,3% 12,0% 12,3% 11,7% 12,0% 11,0% 10,0% IT EU 9,0% 8,8% 8,6% 8,7% 8,7% 8,8% 8,0% 7,0% Q Q Q Q Q I ritardi di pagamento per dimensione aziendale I comportamenti di pagamento variano a seconda della dimensione aziendale. Se prendiamo in considerazione le piccole e le medie imprese vi è un aumento della quota di coloro che pagano entro i termini, nel caso in cui le aziende siano medie o grandi la tendenza si inverte. I pagamenti puntuali sono il 2% meno numerosi (44,3%) per le aziende di medie dimensioni, e il 5,4% meno numerosi (21,4%) per le grandi aziende. Per le medie imprese vi sono maggiori ritardi di piccola entità (inferiori ai 15 giorni), per le grandi imprese i ritardi si sono allungati oltre i 15 giorni. Il 43,3% delle grandi aziende pagano i fornitori con più di 14 giorni di ritardo contro il 39,1% dell ultimo trimestre del Grafico 69 Percentuale di aziende italiane con più di 14 gg di ritardo, per dimensione aziendale 45,0% Micro Piccole Medie Grandi 43,3% 40,0% 35,0% 41,7% 39,4% 39,1% 38,9% 38,0% 38,3% 41,0% 36,1% 36,7% 30,0% 31,1% 31,3% 30,2% 29,3% 31,1% 29,7% 29,4% 27,8% 30,3% 28,9% 25,0% 20,0% Q Q Q Q Q I
6 4.2.4 I ritardi di pagamento per settore di attività Se le attività del Commercio al dettaglio sono poco inclini al rispetto dei termini di pagamento con 20 giorni medi di ritardo, gli altri settori non hanno un andamento migliore nel corso del Principalmente è il caso dei Servizi finanziari con 17 giorni di ritardo, dei Servizi vari con più di 18 giorni di ritardo e Trasporti e distribuzione con, in media, oltre 16 giorni di ritardo. Grafico 70 Giorni medi di ritardo per settore in Italia dic-99 dic-00 dic Agricoltura Industria estratt. Edilizia Industria prod. Trasporti e distr. Comm. Ingrosso Comm. Dettaglio Sevizi finanziari Servizi vari Fonte: D & B. I dati sono riferiti al 31 dicembre di ciascun anno. L analisi più dettagliata per settori di attività mostra che Ristoranti e Bar raggiunge un valore molto elevato con 34,8 giorni di ritardo. Anche gli Alimentari, la GDO e i Servizi Sanitari sono cattivi pagatori con ritardi superiori ai 25 giorni. Grafico 71 I 10 settori d'attività con i ritardi di pagamento più lunghi in Italia Ind. Alimentari 19,4 Alberghi 19,6 Ser. Commerciali 20,3 Ser. non classif. 20,9 Att. non classif. 21,2 Ingrosso Beni non dur. 21,6 Ser. Sanitari 25,2 GDO 26,9 Alimentari 28,8 Ristoranti Bar 34,
7 I Servizi sanitari sono particolarmente negativi poiché oltre ad avere, in valore assoluto, ritardi lunghissimi, l incremento registrato nel corso dell anno ha raggiunto i 2,5 giorni. Grafico 72 I 10 settori d'attività con i più elevati incrementi di ritardo in Italia: 4 trim trim 2001 Ind. Tessili 0,0 Ind. Carta 0,2 Ind. Chimiche 0,2 Ind. Tipograf. Editor. 0,9 Attrezzature trasporto 0,9 Ind. Pelle 1,1 Ser. Trasporti 1,2 Ser. sanitari 2,5 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6, I ritardi di pagamento per area geografica Attraverso l analisi aggregata dei ritardi di pagamento nelle cinque aree italiane si mette in evidenza il regolare comportamento dell Italia nord orientale, che raggiunge un 75,49% dei pagamenti regolati entro i termini pattuiti a fronte del 24,51% dei pagamenti effettuati in ritardo. Un buon risultato è stato raggiunto anche nell area dell Italia nord occidentale con una percentuale di pagamenti effettuati con puntualità pari al 71,21%. Le aziende dell Italia insulare risultano essere le meno puntuali con il 46,41% di pagamenti effettuati in ritardo. Con un analisi più dettagliata, si nota che a livello regionale vi sono comportamenti molto diversi tra loro. Se il miglior risultato è raggiunto dal Veneto con un 76,09% dei pagamenti effettuati con puntualità, in linea con le altre regioni del Nord Est, il peggiore dato è riscontrato in Sicilia con un modesto 44,03% di pagamenti entro i limiti pattuiti. Nell Italia centrale vi è un significativo 73,81% delle Marche che, con questo risultato, si posizionano in una situazione privilegiata rispetto alle altre regioni appartenenti a questa zona. Confrontando l Italia meridionale e nord occidentale vediamo che il migliore risultato in ognuna delle due aree, viene segnato, rispettivamente, dalla Lombardia con un 72,77% e dall Abruzzo con un 61,16% dei pagamenti effettuati entro i termini.
8 Tabella 9: Comportamento delle regioni italiane nei pagamenti nel Comportamento delle regioni italiane nei pagamenti Regolare 2000 Regolare 2001 In ritardo 2000 In ritardo 2001 Totale 2001 Italia nord occidentale 69,6% 71,2% 30,4% 28,8% Piemonte 69,6% 71,1% 30,4% 28,9% Valle d'aosta 65,7% 68,4% 34,3% 31,6% Liguria 64,0% 64,3% 36,0% 35,6% Lombarda 70,9% 72,8% 29,1% 27,2% Italia nord orientale 74,1% 75,5% 25,9% 24,5% Trentino Alto Adige 74,0% 72,9% 26,0% 27,1% Veneto 74,5% 76,1% 25,5% 23,9% Friuli V.G. 74,3% 75,0% 25,7% 25,0% Emilia Romagna 73,7% 75,9% 26,3% 24,1% Italia centrale 61,6% 63,0% 38,4% 37,0% Lazio 53,0% 52,7% 47,0% 47,3% Marche 67,9% 73,8% 32,1% 26,2% Toscana 67,5% 69,0% 32,5% 31,0% Umbria 63,0% 65,3% 37,0% 34,7% Italia meridionale 50,5% 51,2% 49,5% 48,8% Abruzzo 57,6% 61,2% 42,4% 38,8% Basilicata 55,6% 56,4% 44,4% 43,6% Calabria 45,3% 44,6% 54,7% 55,4% Campania 46,9% 45,1% 53,1% 54,9% Molise 53,3% 55,3% 46,7% 44,7% Puglia 53,1% 53,8% 46,9% 46,2% Italia insulare 52,6% 46,4% 47,8% 53,6% Sardegna 52,8% 52,6% 47,2% 47,4% Sicilia 45,2% 44,0% 54,8% 56,0% Fonte: D & B I protesti in Italia Grafico 73 I protesti in Italia dal 1992 al 1999 Am m ontare (in m iliardi) N u m e ro (in m ig lia ia ) Fonte: elaborazione D&B su dati Istat I sistemi d incasso e di pagamento tradizionali, quali cambiali (tratte e pagherò) e assegni, vengono progressivamente sostituiti dai sistemi elettronici. L introduzione dell euro rende più rapido questo processo. La conoscenza del numero e dell ammontare dei protesti in Italia riveste un importanza sempre più ridotta nella determinazione dell affidabilità di un azienda.
9 Dal 1992 ad oggi si registra un forte trend discendente dei protesti. L ammontare di cambiali e assegni protestati è diminuito dal 1992 al 1999, da a miliardi.
autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
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