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1 C:\Users\Public\Documents\03_DIDATTICA\02. MATERIALE ON LINE\Documenti doc&exe\ Valore di Macchiatico.doc Ultimo aggiornamento: 06giu13 Perizia di stima Determinazione del valore di macchiatico di un bosco ceduo quercino situato in località [località] del comune [comune], provincia di Viterbo La presente perizia è stata sviluppata per fini didattici. Ogni riferimento a casi e situazioni reali è puramente casuale. Dottore Forestale. [nome & cognome] Timbro e firma Viterbo, gg/mm/2011

2 Indice: Preambolo Quesito di stima Quadro tecnico-amministrativo dell intervento Descrizione dell area Operazioni di misura Operazioni di stima Determinazione dell Attivo di bilancio Determinazione del Passivo di bilancio Giudizio di stima Allegati A - Aree di saggio B - Costi dei DPI C Costo esercizio macchine ed accessori

3 1. PREAMBOLO Con deliberazione comunale del gg/mm/aa [numero], è stato conferito al Dott.ssa For. [nome & cognome], iscritta all Albo dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Viterbo [numero], l incarico di procedere alla progettazione ed alla stima del valore del soprassuolo da abbattere del bosco sito in località [località], del comune di [comune], della provincia di Viterbo, inscritto al catasto terreni al foglio 157, particella 56 e 57p avente una superficie territoriale di ca. 14,75 ha. Avendo già ottemperato all incarico di redazione del Progetto di utilizzazione forestale, il presente elaborato completa l incarico professionale ricevuto. 2. QUESITO DI STIMA Nel formulare l incarico l Amministrazione comunale esprime l intenzione di voler conoscere il prezzo base per la vendita all asta del soprassuolo da abbattere con l intervento selvicolturale di fine turno del bosco ceduo quercino. La stima in oggetto ha quale ragione pratica la determinazione del valore di macchiatico del soprassuolo destinato ad essere abbattuto ai fini dell attuazione dell intervento selvicolturale. Alla sua determinazione si perviene avvalendosi del criterio estimativo del più probabile valore di trasformazione della massa legnosa, mediante la redazione del bilancio preventivo dell intervento di utilizzazione. 3. QUADRO TECNICO_AMMINISTRATIVO La proprietà ha incaricato la sottoscritta a redigere il progetto di utilizzazione forestale per l esecuzione del taglio straordinario ai sensi del combinato disposto della legge regionale 39/2002 e del Regolamento regionale 7/2005, tenuto conto che l estensione dell area che ospita il soprassuolo è superiore ai limiti di cui all articolo 19 del citato R.R.. Il progetto di utilizzazione è stato adottato dalla proprietà che lo ha sottoposto all Amministrazione Provinciale per l iter amministrativo in data [gg/mm/aa], con prot.llo di accettazione [numero]. In data [gg/mm/aa] è stato effettuato il sopralluogo con i funzionari provinciali. Rispetto a quanto contenuto nella proposta progettuale sono state comunicate le seguenti disposizioni integrative: la necessità di dover aumentare di 10 piante/ha le matricine da ripartirsi tra quelle del turno e del 2 o oltre turno, portando da 90 matricine/ha vslotr indicato nella proposta progettuale a 100 matricine/ha di cui 1/3 del 2 o oltre turno, 3

4 è stata individuata un area di 0,5 ha a ridosso del sorgente Acquapuzza da escludere dall intervento. In data [gg/mm/aa] si è proceduto alla consegna dell integrazione richiesta, con prot.llo [numero]. Successivamente, in data [gg/mm/aa] con prot.llo [numero] dell Amministrazione provinciale, inscritto il [gg/mm/aa] al prot.llo [numero] dell Amministrazione comunale il provvedimento autorizzativo per l esecuzione dell intervento, che formalizzava le varianti al progetto. 4. DESCRIZIONE DELL AREA Il soprassuolo situato in località Dadefinire, ricade nel territorio del comune di Nonsodove (VT). Come la maggior parte delle forestale circostanti, è un bosco quercino, governato a ceduo, trattato a taglio a raso con riserva di matricine. La specie prevalente è il cerro e tra le specie accompagnatrici distribuite in modo irregolare nella superficie vi sono piante di roverella e carpino. Il soprassuolo a ceduo oggi ha un età di 16 anni, mentre le matricine sono prevalentemente di 2 e 3 turno. Il soprassuolo si distribuisce piuttosto regolarmente sull intera superficie e versa in buone condizioni generali. Si segnala comunque la presenza di esemplari affette Biscogniazia. L area interessata dall intervento ha la forma di un quadrilatero irregolare, con l asse maggiore che si sviluppa parallelamente alla curve di livello. Si estende tra i 350 m slm ed i 450 m slm, con una pendenza media del 28%. La conformazione è anch essa irregolare, con una successione di linee di compluvio e displuvio. L accidentalità è mediamente ridotta, tuttavia talvolta vi sono delle rocce affioranti che si sviluppano su aree piuttosto limitate ed improduttive. Complessivamente il bosco è munito di una discreta viabilità forestale. Due arterie lo percorrono trasversalmente a quote diverse dividendo l area di utilizzazione in 3 sezioni. Queste arterie convergono verso est presso un area precedentemente già utilizzata come imposto, che si colloca a circa 400 m di distanza da baricentro dell area di intervento in direzione est. Su quest area conduce l arteria di collegamento con la viabilità pubblica, in buono strato di manutenzione e percorribile da camion di media portata. L area di interesse confina: a Nord con la particella 329; a Sud con la particella 199 entrambi di proprietà privata di terzi; ad Est confina con la residua particella 57 non oggetto di intervento, mentre ad Ovest con altri boschi di proprietà. L area non ricade all interno del sistema delle aree protette, né tantomeno è un sito della Rete Natura Non è gravata da usi civici di alcuna natura. I confini dell area di intervento sono stati individuati e contrassegnati come consuetudine in zona, con doppio anello di color rosso apposto su piante da rilasciare a

5 dote del bosco, localizzate a ridosso del margine della tagliata a distanza mediamente di m. L area interessata dall intervento ha uno sviluppo territoriale di 14,75 ha. Al suo interno vi sono varie chiarie dovute agli affioramenti rocciosi ed altre aree improduttive per una estensione stimata in 0.45 ha, a cui occorre aggiungere la superficie interessata dalla viabilità e le aree escluse al taglio, per cui la superficie forestale utile ammonta ad 13,28 ha (tab. 1). Tab. 1 Determinazione della superficie forestale utile Descrizione U.d.M. Estensione Particella catastale 55 ha 9,64 Particella catastale 57p ha 5,11 Superficie territoriale ha 14,75 Tare improduttive ha 0,45 Tare produttive % 3,50% ha 0,52 Superficie esclusa al taglio ha 0,50 Superficie forestale utile ha 13,28 In conformità al progetto di utilizzazione forestale e degli atti amministrativi emessi, il soprassuolo deve essere sottoposto all intervento selvicolturale di fine turno, mediante taglio a raso con rilascio di matricine. Le matricine da rilasciare ammontano a 100 piante/ha, di cui 1/3 di oltre il secondo turno. Le piante da rilasciare a dote del bosco sono state già contrassegnate. In particolare gli allievi sono stati individuati con anello circolare a circa 130 cm dal suolo mentre le matricine di oltre il 2 turno con 3 punti a distanza di 120 tra loro sempre ad altezza di 130 cm dal suolo, in entrambi i casi avvalendosi di vernice indelebile. Le matricine del turno da abbattere sono riconoscibili per non avere alcun contrassegno, mentre quelle di oltre 2 turno sono contrassegnate in calce con martello forestale recante la dicitura ODADF VT, [numero]. Per facilitare l individuazione è stata posta una croce color rosso all altezza di circa 130 cm dal suolo. 5. OPERAZIONI DI MISURA A seguito di una accurata analisi dell intera area boscata, si è proceduto alla definizione del piano dei rilievi, come di seguito illustrato: sono state individuate 3 aree di saggio del diametro di ca. 20 metri, rappresentative del soprassuolo. Ciascuna area di saggio è stata identificata, grazie al GPS, rilevandone le coordinate del centroide; in ciascuna aree di saggio è stato effettuato il cavallettamento totale delle piante, prendendo in esame gli esemplari arborei con diametro superiore ai 5 centimetri, ripartendole in classi di 2 cm di diametro, nonché per ciascuna classe diametrica è stato effettuato il rilievo di una altezza mediante clisimetro. 5

6 In tab. 2 sono riportati i risultati delle elaborazioni. Per quel che riguarda diametro medio esso è quello della pianta avente area basimetrica media dato il campione di piante rilevante nelle aree di saggio, distinguendo tra polloni e matricine, mentre l altezza è stata definita costruendo la curva ipsometrica e risolvendo la funzione interpolatrice per il diametro medio. I dati in dettaglio sono riportati nell allegato A - aree di saggio. Per la determinazione del volume del soprassuolo, il coefficiente di forma è stato calcolato avvalendosi delle tavole stereometriche della provincia di Viterbo 1. In particolare è stato utilizzato l allegato 3 relativo ai boschi di I classe di fertilità con il rilascio di 100 matricine/ha di un soprassuolo di 16 anni. La tab. 3 riporta i dati di interesse, mentre in tab. 4 sono riportate i valori unitari della massa legnosa presente, da rilasciare e da prelevare. Tab. 2 - Risultati dei rilievi e delle elaborazioni Dimensioni Superficie di Piante Numero D H riferimento cm m m 2 Polloni 309 9,72 10,52 Matricine 11 19,23 14, ,63 Polloni/ha 2762,3 9,72 10,52 Matricine/ha 98,335 19,23 14, ,00 Tab. 3 Calcolo del coefficiente di forma Piante Numero Dimensioni Volume D H Cilindrometrico Cormometrico cm m m 3 /ha m 3 /ha Coefficiente di forma Polloni ,6 11,7 274,50 129,00 0,4699 Matricine ,9 14,5 40,66 23,60 0,5804 Tab. 4 Calcolo della massa legnosa presente, da rilasciare e da prelevare Massa legnosa Presente Da rilasciare Da prelevare Dimensioni Volume Numero Coefficiente Piante Diametro Altezza di forma Unitario Totale cm m m 3 /ha t/ha( 1 ) t/ha ( 1 ) Polloni/ha 2.762,32 9,72 10,52 0, ,24 86,06 106,05 Matricine/ha 98,34 19,23 14,20 0, ,52 20,00 Allievi/ha 70,00 9,72 10,52 0,4699 2,57 2,18 Matricine/ha 30,00 19,23 14,20 0,5804 7,18 6,10 Polloni/ha 2.702,32 9,72 10,52 0, ,68 83,88 Matricine/ha 68,34 19,23 14,20 0, ,35 13,89 ( 1 ) Coefficiente di trasformazione: 1 m 3 = 0,85 t 8,28 97,77 1 Bianchi M., La Marca O., I cedui di cerro della provincia di Viterbo. Ricerche dendrometriche ed alsometriche in relazione ad una ipotesi di matricinatura intensiva. Istituto di Assestamento Forestale dell Università di Firenze. Ricerche Sperimentali di dendrometria e di auxometria, fascicolo X:

7 In tab. 5 è invece quantificata la produzione legnosa vendibile da prelevare sull intero lotto forestale, che ammonta a 1.227,34 t. Tab. 5 Produzione legnosa vendibile Descrizione U.d.M. Valori Volume unitario t/ha 97,77 Superficie forestale utile ha 13,28 Produzione legnosa totale t 1.298,33 Perdite di lavorazione 5,50% t 71,43 Produzione legnosa vendibile t 1,227,34 6. OPERAZIONI DI STIMA 6.1 Procedimento di stima Il valore di macchiatico del soprassuolo del bosco ceduo che cade al taglio è determinato mediante il procedimento razionale-analitico riferito all intero ciclo di trasformazione. Il bilancio dell intervento di utilizzazione, considera ricavi e costi dell intero processo di trasformazione che ha avvio dal momento in cui la proprietà decide di eseguire l intervento selvicolturale fino alla sua conclusione. Il bilancio comprende: l attivo in cui vi è il valore della massa legnosa destinata ad essere abbattuta e ridotta in assortimenti commercializzabili all imposto, applicando il più probabile valore di mercato, il passivo che ricomprende l insieme dei costi necessari per la loro trasformazione del soprassuolo in piedi in assortimenti accatastati all imposto, determinati attraverso l applicazione del più probabile valore di costo di produzione. I costi sono sostenuti sia dall impresa per la remunerazione dei fattori produttivi impiegati nel ciclo tecnologico, che dalla proprietà per l acquisizione dei titoli necessari per l esecuzione dell intervento nonché per gli adempimenti previsti dalla normativa. 6.2 Inquadramento dell intervento rispetto agli standard ordinari della zona Trattandosi di una stima finalizzata alla vendita del soprassuolo, occorre preliminarmente verificare se detto soprassuolo ha i caratteri che avrebbe avuto qualora fosse stato gestito da gran parte degli imprenditori della zona. Ciò avviene comparando il soprassuolo in stima con i soprassuoli analoghi della zona, quali: 7

8 i caratteri stazionali: dalle indagini dei boschi locali, i caratteri stazionali sono analoghi a quelli degli altri boschi per dotazione di infrastrutture (viabilità ed imposto), orografia, accidentalità e pendenza; le dimensioni del lotto al taglio: frequentemente nella zona i lotti venduti per il taglio di fine turno hanno una superficie compresa tra i 10 ed i 15 ha, pertanto esso può considerarsi come ordinario; al modulo di gestione del soprassuolo: dalle osservazioni ed informazioni acquisite si evince che il soprassuolo che giunge al taglio di fine turno può definirsi ordinario. Esso, infatti è stato gestito in conformità ai criteri con cui gran parte degli imprenditori della zona avrebbero gestito lo stesso soprassuolo, come è facilmente constatabile osservando le modalità con cui gli imprenditori locali hanno gestito i loro boschi analoghi per specie, governo e trattamento a quello in questione; alla produzione legnosa: dalle indagini condotte la produzione legnosa dei boschi quercini della zona è comunemente destinata ad uso energetico. Sia la quantità che la qualità del prodotto sono analoghi a quelli comunemente venduti anche dai boschi analoghi della zona; Per quel che attiene l impresa di utilizzazione e prima trasformazione, si assume che sia una di quelle più frequentemente presenti nell area da cui comunemente provengono le imprese di utilizzazione che operano in questo comprensorio. In tal caso essa articolerà il proprio ciclo tecnologico eseguendo l abbattimento ed allestimento della massa legnosa sul letto di caduta mediante l ausilio di motoseghe di media cilindrata, a cui segue il concentramento ed esbosco del materiale corto avvalendosi di un trattore con gabbie, per portare all imposto la massa legnosa che sarà accatastata ordinatamente. Da quanto sopra evidenziato si può ritenere che il soprassuolo in questione abbia i caratteri ordinari della zona nonché l intervento di utilizzazione forestale può essere eseguito da una realtà imprenditoriale altrettanto ordinaria. 6.3 Redazione del bilancio dell intervento di utilizzazione 6.3a Attivo di bilancio: Sulla scorta delle indagini di mercato sviluppate presso gli operatori della zona è stato rilevato che la massa legnosa di quercia destinata ad uso energetico assortita in tronchetti da 1-1,2 m di lunghezza, caricati sul camion all imposto ha un prezzo mercantile di 120 /t (tab. 6). Tab. 6 - Produzione legnosa vendibile Descrizione U.d.M. Valori Produzione legnosa vendibile t 1.227,34 Prezzo mercantile /t 120,00 Valore all'imposto della produzione lorda vendibile ,54

9 Complessivamente il valore mercantile della massa legnosa dell intero lotto ammonta ad , b Passivo di bilancio: Il calcolo dei costi di trasformazione è stato articolato in due parti, determinando distintamente quelli a carico della proprietà e quelli a carico dell impresa utilizzatrice. a) Costi a carico della proprietà In tab. 7 sono riportati gli oneri sostenuti dalla proprietà, i cui valori unitari sono stati ottenuti come di seguito indicato: Progetto di utilizzazione forestale, costi per la preparazione e costi dell incarico fiduciario sono stati acquisiti da indagine di mercato presso i professionisti forestali della provincia di Viterbo 2 ; Costi di redazione della stima e costi di collaudo come da tariffario dell ordine; Diritti amministrativi: informazione acquisita alla fonte; Tab. 7 Costi a carico della proprietà Valori Fasi Descrizione Percentuali Forfettario Unitario Lotto % /ha Preliminare Progetto di utilizzazione forestale , Diritti amministrativi Preparatoria Costi per la preparazione del lotto al taglio , Costi di redazione della perizia di stima del valore di macchiatico 2.79% , Esecutiva Costi per incarico fiduciario nel corso dei lavori , Conclusiva Costi per il collaudo , Totale 12, a) Costi a carico dell impresa di utilizzazione Questi costi possono a loro volta essere distinti tra costi diretti che comprendono i costi vivi dell intervento, e quelli indiretti relativi ai costi comuni. I costi diretti sono riportati in tab. 8. Il costo della manodopera è stato acquisito dai contratti provinciali per il settore agricolo per i lavoratori forestali ed è stato incrementato dei costi per i DPI (allegato B), mentre i costi macchina sono stati determinati analiticamente ed il dettaglio è riportato nell allegato Allegato C. Infine i rendimenti sono stati acquisiti dai manuali tecnici. Tab. 8 Costi diretti del ciclo tecnologico 2 Carbone F., Costi di transazione e costi professionali negli interventi selvicolturali. L Italia Forestale e Montana, 67 (5):

10 Costi indiretti (di cantiere) Costi diretti Materiale ad uso didattico Macchina Costo Costi Manodopera DPI Prod.tà Fasi & accessori Unitario Totale sicurezza ciclo tecnologico Unità Qualifica /h /h Tipo /h t/h /t Abbattimento Spec.ta 1,00 14,00 0,32 ed allestimento C.ne 1,00 10,00 0,26 Motosega 3,27 1,50 18, ,75 467,87 Trattore Concentramento Spec.ta 1,00 14,00 0,24 24,82 gommato ed esbosco C.ne 2,00 10,00 0,25 Gabbie 0,20 1,10 55, ,00 543,58 Accatastamento Spec.ta C.ne 2,00 10,00 0,25 2,30 8, ,87 132,18 Totale , ,63 I costi indiretti comprendono i costi imputabili all intero cantiere e sono riportati in tab. 9. Per quel che riguarda i costi di amministrazione e contabilità, nonché di Direzione e coordinamento, sono oneri imputati in percentuale sul totale dei costi diretti. Il costo per la redazione del DVRI e gli oneri per la cartellonistica sono stati stimati sulla scorta di indagini di mercato, mentre gli oneri fideiussori sono stati calcolati sulla scorta della percentuale praticata dalle assicurazioni a cui fanno ricorso normalmente gli operatori in zona. Gli interessi sul capitale di anticipazione sono stati determinati calcolando il costo medio mensile dei salari e delle spese varie e valutando gli interessi semplici relativi a 2,5 mesi di anticipazione (epoca dopo la quale si ritiene che vi regolarità nel flusso dei ricavi derivanti dalla vendita degli assortimenti) ed al saggio di interesse del mercato dei capitali. Infine l utile netto dell impresa è stato stimato nel 10% dell attivo di bilancio. Tab. 9 - Costi indiretti (o di cantiere) Costi Percentuali Forfettari Totali Tipologie di costi sicurezza % Amministrazione e contabilità 1,10% 1, Direzione, coordinamento e sorveglianza del cantiere 2,00% 2.284,93 DVRI ed altri oneri per la sicurezza 1.200,00 1, ,00 Oneri per la fideiussione 1,70% 2, Capitale 110, Interessi sul capitale di anticipazione Durata cantiere mesi 5 Costi medi mensili 22, Saggio di interesse % 3.50% Periodo di anticipazione mesi 2 Utile netto d impresa 10,00% ,05 Totale , ,00 64,29 Complessivamente il passivo totale per l esecuzione del ciclo di trasformazione ammonta ad ,27 (tab. 10). Tab. 10 Quadro riepilogativo dei costi di trasformazione Descrizione Importo Costi della proprietà ,54 Costi del ciclo tecnologico Costi diretti ,61 Costi indiretti ,56 Costi totali ,71

11 7. GIUDIZIO DI STIMA In base alle informazioni acquisite, alle ipotesi considerate e alle elaborazioni effettuate, il valore di macchiatico, ammonta ad 9.653,83 (euro novemilaseicentocinquantre/83#) (tab. 11), valore che va assunto come prezzo base d asta per la compravendita del soprassuolo. Altresì, l impresa deve rifondere la proprietà per gli oneri da questa sostenuti che ammontano a ,54 (tab. 12), mentre gli oneri previsti per la sicurezza del cantiere e dei lavoratori ammontano a 2.343,63. Tab Valore di macchiatico Lotto al taglio Ciclo tecnologico Bilancio proprietà Descrizione Attivo Passivo Attivo Passivo Attivo Passivo Valore massa legnosa all'imposto 147, , Op. Preliminari 3, , Op. Preparatorie 4, , Op. Esecutive 127, , , Op. Conclusive 2, , Totale 147, , , , , Saldo 9, , , Tab Riclassificazione costi e ricavi Descrizione U.d.M. Importo /lotto ,53 Prezzo base d'asta /ha 1.168,65 /t 10,81 Rimborso spese alla proprietà 7.526,56 Costi per la sicurezza 2.464,76 Luogo e data Viterbo, li [gg/mm/aa] Firma e timbro professionale [nome & cognome] 11

12 Allegato A - Aree di saggio Aree di saggio 1 Diametro AS m 20 Superficie m Diametro 5 Polloni Area basimetrica Altezza , , , , , , , ,5 Matricine Area basimetrica Altezza , , , ,00 21 Totale 105 0, ,0794 Diametro medio 10,12 18,35 Altezza 10,32 13,90 Aree di saggio 2 Diametro AS m 25 Superficie m2 490,625 Diametro Polloni Area basimetrica 5 2 0,0039 Altezza ,1077 9, , , , , , , ,5 Matricine Area basimetrica Altezza , , , , , ,20 Totale 110 0, ,1486 Diametro medio 9,61 19,45 Altezza 10,88 14,23

13 Aree di saggio 3 Diametro AS m 20 Superficie m2 314 Diametro Polloni Area basimetrica Altezza 5 8 0, ,0923 9, , , , , , , ,8 17 Matricine Area basimetrica Altezza , , , ,40 Totale 94 0, ,0913 Diametro medio (cm) 9,38 19,69 Altezza (m) 10,58 14,10 Aree di saggio Totale Diametro AS m 37,7492 Superficie m2 1118,625 Diametro Polloni Area basimetrica Altezza ,0196 5, ,2731 6, ,6422 8, ,8834 9,1181 Matricine Area basimetrica Altezza ,3847 9,91 0 0, , , , , , , , , , , , , ,51 Totale 309 2, ,3193 Diametro medio (cm) 9,72 19,23 Altezza (m) 10,518 14,20 13

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15 C:\Users\Public\Documents\03_DIDATTICA\02. MATERIALE ON LINE\Documenti doc&exe\ Valore di Macchiatico.doc Ultimo aggiornamento: 06giu13 Allegato B - Costi dei DPI Descrizione DPI Costo di acquisto Durata in ore di lavoro Ore medio annue lavoro Vita media Saggio di interesse Costo di ammortamento Costo d'uso orario Motoseghista Collaboratore Trattorista Callaboratore ore ore anni % /anno /h /h /h /h /h Casco semplice 25, , ,00 1,33 4% 18,63 0,02 0,02 completo di visiera e cuffia 70, , ,00 1,33 4% 52,16 0,04 0,04 0,04 0,04 Protettori auricolari 10,00 50,00 800,00 0,06 4% 162,98 0,20 Cuffie 20, ,00 800,00 2,00 4% 9,80 0,01 0,01 Visiere 35, , ,00 1,33 4% 26,08 0,02 Calzature di sicurezza 170, , ,00 1,33 4% 126,66 0,11 0,11 protettive 120, ,00 800,00 2,00 4% 58,82 0,07 da lavoro 80, ,00 800,00 2,00 4% 39,22 0,05 0,05 0,05 0,05 Indumenti di protezione Guanti pantaloni di sicurezza 250, , ,00 1,33 4% 186,27 0,16 0,16 0,16 0,16 0,16 Giubbotto 200, , ,00 1,33 4% 149,02 0,12 Tuta integrale 250, , ,00 1,33 4% 186,27 0,16 Antivibrazione 20, , ,00 1,33 4% 14,90 0,01 0,01 Protezione 12, , ,00 1,33 4% 8,94 0,01 0,01 0,01 Totale 0,32 0,26 0,24 0,25

16 Allegato C Costo esercizio macchine ed accessori Dati elementari Parametri tecnicoeconomici Parametri economico finanziari Unità di Macchine Accessori misura Motoseghe Trattore Gabbie Potenza macchina kwh 4,50 72,00 - Potenza media lavoro % 0,65 0,60 - Carriera lavorativa macchina Ore 2.000, , ,00 Carriera economica macchina anni 2,00 12,00 15,00 Impiego medio annuo stagione silvana ore/anno 1.200,00 800, ,00 Tasso di deprezzamento medio annuo macchina % 0,65 0,30 7,50% Specifica Catena Gomme - Durata carriera lavorativa Ore 150, ,00 - Consumo specifico carburante gr/kwh 125,00 250,00 - Consumo specifico lubrificante gr/kwh 50,00 5,00 - Coefficiente ricovero 0,04 0,045 3,00% Spazio ricovero e di manovra m2 1,50 25,00 3,00 Manutenzione e riparazione Coefficiente manutenzione e riparazione % 5,00% 4,50% 5,00% Prezzo acquisto 750, , ,00 COSTI VARIABILI COSTI FISSI COSTI TOTALI Macchina Parti a rapido consumo Consumi Rimessaggio Prezzi di mercato & valori Assicurazione e contributi Descrizione Valore a termine carriera economica 91,88 346,03 621,09 Prezzo acquisto parti rapido consumo 175, ,00 - Valore locale ricovero e rimessaggio /mq 130,00 150,00 120,00 Prezzo carburante /kg 1,20 0,90 - Prezzo lubrificante /Kg 4,90 4,90 - Responsabilità civile, furto ed incendio /anno - 250,00 - Contributo UMA - 50,00 - Interessi Tasso di interesse % 4,00% 6,00% 4,00% Costi manutenzione e riparazione /ora 0,03 1,41 0,08 Costi carburante /ora 0,68 16,20 - Costi lubrificante /ora 1,10 1,76 - Costi sostituzione parti a rapido consumo /ora 1,17 1,18 - Totale costi variabili /ora 2,98 20,55 0,08 Quota ammortamento finaziario /anno 348, ,65 124,02 Quota assicurazione e contributi /anno - 300,00 - Quota annuna contributo UMA - 5,96 - Quota valore ricovero e rimessaggio /anno 7,80 168,75 10,80 Totale costi fissi /anno 356, ,37 134,82 Totale costi variabili /ora 2,98 20,55 0,08 Totale costi fissi /ora 0,30 4,27 0,11 Costi totali /ora 3,27 24,82 0,20

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