Progetto di accoglienza e integrazione alunni stranieri a.s. 2010/11

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1 Progetto di accoglienza e integrazione alunni stranieri a.s. 2010/11 1. Analisi del contesto scolastico L comprende le scuole del territorio del Comune di Galbiate e di Colle Brianza, con una popolazione scolastica di 654 alunni, di cui gli alunni stranieri costituiscono il 6,5% del totale. Nella tabella seguente è dettagliata la distribuzione e l incidenza degli alunni con cittadinanza non italiana nei vari ordini di scuola : scuola totale alunni stranieri neo-arrivati % stranieri alunni italofoni Infanzia Bartesate % Infanzia Villa Vergano % Primaria Galbiate % Primaria Sala al Barro % Primaria Villa Vergano % Primaria Colle Brianza % Secondaria Galbiate % totale alunni % Si può osservare come l incidenza della popolazione scolastica straniera sia maggiore con il diminuire dell età dei bambini e come di conseguenza sia possibile prevedere il progressivo ingresso, nel percorso della scuola dell obbligo, di un numero sempre più importante di alunni con cittadinanza non italiana. Le nazionalità originarie delle famiglie di questi bambini sono estremamente eterogenee, con una prevalenza di paesi dell Est Europa e dell Africa Sub-sahariana. La maggioranza di questa popolazione di bambini ha iniziato il suo percorso scolastico in Italia sin dalla scuola materna, potendo così acquisire le strutture di base della lingua italiana ed i riferimenti culturali più immediati, per avviarsi in modo graduale all inserimento nella scuola primaria. A questo gruppo principale di bambini vanno ad aggiungersi, alcuni alunni neo-arrivati : bambini che giungono dall estero grazie al ricongiungimento col genitore in Italia e che si inseriscono

2 a scuola anche in corso d anno, senza conoscere la lingua italiana, nemmeno per le strutture frasali più semplici. l italiano. Generalmente questi bambini arrivano in Italia con la madre, che a sua volta non comprende La popolazione degli alunni stranieri del territorio di Galbiate è eterogenea, sia per quanto riguarda le culture di riferimento, sia per il diverso livello di conoscenza della lingua italiana: ci sono bambini nati in Italia e cresciuti in famiglie che parlano anche in casa prevalentemente l italiano, ci sono bambini in Italia da poco, che in casa parlano quasi esclusivamente la loro lingua d origine e che hanno un impatto diverso con l apprendimento scolastico a seconda dell età in cui vengono inseriti nella scuola italiana : più avanti sono nel percorso scolastico più avranno bisogno di essere supportati, soprattutto nel primo periodo di inserimento. Gli interventi che la scuola si impegna ad attuare ormai da diversi anni sono quindi diversi, a seconda delle diverse necessità dei bambini e del loro contesto scolastico e socio-famigliare. Il progetto di accoglienza ed integrazione attuato in rete con l I.C. di Olginate, con le Amministrazioni Comunali di Galbiate e Colle Brianza e con le associazioni culturali del territorio è ormai alla sua terza annualità. Se nella scuola dell infanzia l intervento di supporto è facilmente inseribile nelle normali attività del gruppo e della sezione, una volta nel primo ciclo di istruzione, con l avvio degli apprendimenti formalizzati, diventa indispensabile procedere per gradi nel supporto all apprendimento della lingua italiana anche con attività differenziate, in modo da favorire il più possibile il successo formativo dell alunno non italofono. 2. Obiettivi del progetto obiettivi formativi generali : 1) Favorire l accoglienza dei bambini stranieri nella comunità scolastica 2) Rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo cognitivo ed emotivo-affettivo degli alunni stranieri 3) Favorire l apprendimento ed il successo formativo degli alunni stranieri

3 obiettivi didattici specifici : 1) Favorire negli alunni stranieri neo-arrivati l apprendimento della lingua italiana : - per una primo livello di comunicazione in contesti semplici e quotidiani - per un l apprendimento delle convenzioni della letto-scrittura - per progressivo miglioramento delle competenze linguistiche e lessicali - per l avviamento dello studio in autonomia 2) fornire supporto per attività di recupero delle abilità di base per gli alunni strnieri con difficoltà di apprendimento 3. Modalità d intervento Nelle scuole primarie dell istituto si prevede di seguire i bambini stranieri con interventi diversi a seconda della fase di inserimento : 1- supporto in classe durante il primo periodo di accoglienza ed inserimento 2- attività di alfabetizzazione linguistica in contesti individualizzati o di piccolissimo gruppo, per un complessivo impegno orario di 6 ore settimanali per ogni bambino neo-arrivato. 3- graduale diminuzione delle ore settimanali di supporto individuale, in base agli apprendimenti conseguiti dal singolo alunno, a vantaggio di un reinserimento maggiore nel percorso della classe. ( nel corso dei primi 2 anni di inserimento di alunni non italofoni) ) 4- attività di recupero e rinforzo in piccolo gruppo durante le attività scolastiche per gli alunni stranieri con difficlotà di apprendimento 5- attività di recupero e rinforzo durante l estate per gli alunni stranieri che necessitano di supporto ( ultime tre settimane di giugno) Nella scuola secondaria di I grado si prevede di differenziare gli interventi in base al livello di padronanza posseduto dall alunno : 1- attività di prima alfabetizzazione linguistica in contesti individualizzati, per un impegno orario minimo di 6 ore settimanali per ogni bambino neo-arrivato. 2- corso di italiano di secondo livello, organizzato per alunni già alfabetizzati per un impegno complessivo di 4 ore settimanali

4 3- supporto individualizzato allo studio per l acquisizione del lessico specifico dei ragazzi da più tempo in Italia e maggiormente autonomi, per un monte ore complessivo differenziato a seconda delle esigenze dell alunno. 4. Mezzi e strumenti Per l avviamento alla comprensione e alla produzione orale e scritta si prevede di fare uso di : - Libri di didattica dell italiano come L2 - Materiale audio e multimediale - Siti di didattica specifica on-line Per l avviamento allo studio si prevede di utilizzare : - Testi di italiano, storia, geografia e scienze semplificati - Testi di italiano, storia, geografia per stranieri - Materiale multimediale - Siti di didattica specifica on-line I tempi di attuazione previsti sono lungo tutto l arco dell anno con un organizzazione oraria diversificata a seconda delle esigenze del singolo alunno e dell ordine di scuola, utilizzando anche l ora di insegnamento alternativa alla religione cattolica. 6. Interventi di altri soggetti Nelle prime fasi di inserimento di eventuali nuovi alunni neo-arrivati è prevista la collaborazione di mediatori culturali e/o facilitatori linguistici dell associazione culturale Bondeko di Civate, in convenzione con il comune di Galbiate, e dell Arci di Lecco. Inoltre, come per gli anni precedenti, per il reperimento di documentazione specifica di supporto alla valutazione e alla programmazione si potrà fare riferimento ai materiali raccolti dall I.C. di Olginate, con il quale l I.C. di Galbiate è in rete e alla docente con distacco sul progetto stranieri M. Luisa Binda.

5 7. Verifica e valutazione Obiettivi da verificare : 1) verifica dei livelli di comprensione e produzione linguistica secondo il Framework Europeo delle Lingue: - in ingresso - in itinere - finale 2) verifica del livello di inserimento raggiunto nelle attività della classe 3) verifiche periodiche dell apprendimento nelle diverse discipline 4) verifica periodica della funzionalità del modello organizzativo del progetto Modalità della verifica : 1) Osservazioni informali e sistematiche dei docenti 2) Prove oggettive 3) Colloqui con le famiglie 4) Verifica organizzativa periodica da parte della commissione intercultura 5. Risorse L I.C. di Galbiate può contare sulle seguenti risorse : - Progettazione, monitoraggio e verifica da parte della Commissione Intercultura - Partecipazione della referente all Intercultura alle riunioni del CRT-Intercultura della provincia di Lecco - Utilizzo del personale docente in servizio durante le ore di compresenza per l attività alternativa alla religione e per le attività di laboratorio - Utilizzo del personale docente disponibile a svolgere ore di insegnamento in orario extr-scolastico, utilizzando il fondo stanziato specificamente per le aree a forte processo immigratorio. Galbiate, 11 settembre 2010 Il Dirigente Scolastico Dott. Simona Anna Toffoletti