CATALOGO attività didattiche strutturate T.E.A.C.C.H.
|
|
|
- Gennaro Blasi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CATALOGO attività didattiche strutturate T.E.A.C.C.H. PRESENTAZIONE Sulla base della pratica clinica svolta con bambini con Disturbo dello Spettro Autistico, abbiamo creato delle attività, rifacendoci alle pubblicazioni di Schopler E., Lansing M.D., Waters L., Attività didattiche per autistici, (1995), Masson e successivamente quelle di Micheli E., Zacchini M. (2001), Verso l'autonomia, Vannini. Poichè negli anni la quantità di attività è aumentata notevolmente, abbiamo sentito l'esigenza di organizzarle in un catalogo con lo scopo di renderlo fruibile dalle figure professionali che si occupano di interventi psicoeducativi con persone con questa patologia. Il catalogo è composto dalla foto dell'attività e da una breve descrizione che permette di individuarne l'utilizzo e l'obiettivo. Il catalogo rimane uno strumento che necessita ancora di essere perfezionato e continuamente arricchito con nuove attività sulla base delle singole esigenze degli studenti "speciali". Le autrici: Borini Maurizia, logopedista Trambaiolo Eleonora, educatore professionale Bega Barbara, educatore professionale 1
2 CATALOGO DELLE ATTIVITÀ ATTIVITÀ N 1 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: collocare forme diverse e di colore diverso al loro posto. ATTIVITÀ N 2 A : PERCEZIONE (VISTA) E FINO-MOTORIE Attività: avvitare dadi a bulloni dello stesso colore. ATTIVITÀ N 3 COGNITIVA Attività: appaiare l oggetto alla foto corrispondente ATTIVITÀ N 4 A Attività: abbinare il numero ala quantità corrispondente 2
3 ATTIVITÀ N 5 A COGNITIVA Attività: abbinare le carte a quelle corrispondenti ATTIVITÀ N 6 A DOMESTICHE Attività: classificare le stoviglie nel portaposate ATTIVITÀ N 7 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: associare forme di grandezza e colore diverso ATTIVITÀ N 8 A Attività: abbinare la figura al disegno e allo spazio corrispondente 3
4 ATTIVITÀ N 9 A Attività: abbinare la figura al disegno e allo spazio corrispondente ATTIVITÀ N 10 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: completare un puzzle a due elementi ATTIVITÀ N 11 A : PERCEZIONE (VISTA) E COGNITIVE Attività: copiare una sequenza con forme geometriche preparate, imitando il modello. ATTIVITÀ N 12 A Attività: associazione tra l immagine e l oggetto in base alla loro funzione. 4
5 ATTIVITÀ N 13 A Attività: Associare l oggetto all azione ATTIVITÀ N 14 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: associare forme di grandezza diversa ATTIVITÀ N 15 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: abbinare di colori ATTIVITÀ N 16 A : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE E PERCEZIONE (VISTA) Attività: collocare un oggetto in ogni spazio vuoto 5
6 ATTIVITÀ N 17 A Attività: appaiare immagini uguali ATTIVITÀ N 18 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: abbinare l oggetto a quello corrispondente ATTIVITÀ N 19 A Attività: smistare le figure in una tombola con un modello ATTIVITÀ N 20 A Attività: abbinare quantità ai numeri corrispondenti 6
7 ATTIVITÀ N 21 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: abbinare le lettere corrispondenti ATTIVITÀ N 22 A Attività: accoppiare le immagini appartenenti alla stessa categoria ATTIVITÀ N 23 A DOMESTICHE Attività: apparecchiare con schema ATTIVITÀ N 24 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: discriminare i colori 7
8 ATTIVITÀ N 25 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: abbinare i simboli alle parti del corpo corrispondenti ATTIVITÀ N 26 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: associare forme di grandezza diversa ATTIVITÀ N 27 A Attività: associare il simbolo al disegno corrispondente ATTIVITÀ N 28 A PER IL TEMPO LIBERO Attività: riconoscere il disegno uguale e finire il percorso 8
9 ATTIVITÀ N 29 A Attività: appaiare immagini uguali ATTIVITÀ N 30 A Attività: associare la lettera iniziale della parola nell immagine alla lettera corrispondente. ATTIVITÀ N 31 A Attività: mettere la quantità di oggetti corrispondenti alle indicazioni. ATTIVITÀ N 32 A Attività: ricostruire l immagine di un bimbo/bimba, sovrapponendo le parti al modello 9
10 ATTIVITA N 33 A : PERCEZIONE (VISTA) Attività: abbinare le tesserine uguali ATTIVITA N 34 A Attività: ricostruire la figura con le forme geometriche, seguendo il modello ATTIVITA N 35 A Attività: sovrapporre le tessere trasparenti con i particolari all immagine corrispondente (completa o mancante di quel dettaglio) ATTIVITÀ N 36 A Attività: associare la cifra alla quantità di animali raffigurati nelle immagini 10
11 ATTIVITÀ N 37 A Attività: sovrapporre le immagini uguali ATTIVITÀ N 38 A Attività: associare la stringa all immagine corrispondente ATTIVITÀ N 39 A Attività: inserire la figura che rappresenta lo strumento che consente il passaggio tra il prima e il dopo 11
12 ATTIVITÀ N 1 M : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE Attività: infilare palline, con fori, di tre colori ATTIVITÀ N 2 M FINI-MOTORIE Attività: infilare palline con fori ATTIVITÀ N 3 M FINI-MOTORIE Attività: inserire forme diverse negli spazi corrispondenti ATTIVITÀ N 4 M FINO-MOTORIE (coordinazione manuale bilaterale) Attività: avvitare coppie di dadi e bulloni dello stesso colore. 12
13 ATTIVITÀ N 5 M : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE E COGNITIVE Attività: inserire anelli nell asta seguendo l ordine di grandezza ATTIVITÀ N 6 M : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE Attività: avvitare i tappi delle bottiglie ATTIVITÀ N 7 M : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE Attività: unire due pezzi complementari, dopo aver inserito al loro interno un oggetto ATTIVITÀ N 8 M FINI-MOTORIE E COGNITIVE Attività: sistemare mollette da bucato di diverso colore sul bordo del colore corrispondente della scatola 13
14 ATTIVITÀ N 9 M INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE Attività: inserire le forme nello spazio corrispondente ATTIVITÀ N 10 M Attività: inserire le forme nello spazio corrispondente seguendo il colore e l ordine crescente o decrescente ATTIVITÀ N 11 M Attività: assemblare i pezzi per costruire la macchinina ATTIVITÀ N 12 M Attività: assemblare i pezzi per costruire la macchinina 14
15 ATTIVITÀ N 13 M : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE E COGNITIVE Attività: inserire anelli nell asta seguendo l ordine di grandezza ATTIVITÀ N 1 C Attività: classificare la figura geometrica nella vaschetta corrispondente ATTIVITÀ N 2 C Attività: smistare i simboli e sistemarli sotto al simbolo corrispondente ATTIVITÀ N 3 C Attività: smistare le palline colorate e collocarle negli spazi corrispondenti 15
16 ATTIVITÀ N 4 C : INTEGRAZIONE OCULO-MANUALE E COGNITIVE Attività: infilare le palline di grandezze diverse su due aste ATTIVITÀ N 5 C Attività: smistare le immagini e sistemarle sotto all immagine corrispondente ATTIVITÀ N 6 C Attività: smistare i simboli e sistemarli sotto al simbolo corrispondente ATTIVITÀ N 7 C Attività: smistare le immagini colorate e collocarle nella fila corrispondente 16
17 ATTIVITÀ N 8 C FINI-MOTORIE E COGNITIVE Attività: inserire chiodini colorati negli spazi di colore corrispondente ATTIVITÀ N 9 C Attività: sistemare foto distinguendo maschi dalle femmine ATTIVITÀ N 10 C : PERCEZIONE (VISTA) E COGNITIVE Attività: fra carte con due diversi segni, abbinare quelle uguali ATTIVITÀ N 11 C Attività: smistare alcune immagini per grandezza. 17
18 ATTIVITÀ N 12 C Attività: smistare le immagini in base alla categoria. ATTIVITÀ N 13 C Attività: sistemare nelle giuste posizioni le parti del viso. ATTIVITÀ N 14 C Attività: smistare le immagini in base alla categoria. ATTIVITÀ N 15 C Attività: smistare le forme nella vaschetta giusta. 18
19 ATTIVITÀ N 16 C Attività: associare all azione rappresentata nell immagine il SIMBOLO PCS corrispondente ATTIVITÀ N 17 C Attività: mettere il SIMBOLO PCS che esprime l azione giusta tra il soggetto e il verbo, facendo riferimento all immagine ATTIVITÀ N 18 C Attività: a seconda del materiale utilizzato (11C, 12C con PCS bere-mangiare) smistare le immagini in base alla categoria ATTIVITA N 19 C Attività: smistare correttamente le immagini che si riferiscono ai 5 sensi 19
20 ATTIVITA N 20 C Attività: associare gli oggetti corretti alla situazione illustrata ATTIVITA N 21 C Attività: smistare correttamente le immagini di bimbi e bimbe ATTIVITA N 22 C Attività: smistare correttamente le immagini in base alla posizione dell animale raffigurato (sopra-sotto-di lato-dentro) ATTIVITA N 23 C Attività: smistare, nominandole, le figure in base a singolare/plurale 20
21 ATTIVITÀ N 23 A DOMESTICHE Attività: apparecchiare Obiettivo: saper svolgere le abilità utili per l autonomia nei pasti ATTIVITÀ N 10 C : PERCEZIONE (VISTA) E COGNITIVE Attività: fra carte con due diversi segni, abbinare quelle uguali ATTIVITÀ N 11 C Attività: smistare alcune immagini per grandezza. ATTIVITÀ N 12 C Attività: smistare le immagini in base alla categoria. 21
22 ATTIVITÀ N 13 C Attività: sistemare nelle giuste posizioni le parti del viso. ATTIVITÀ N 14 C Attività: smistare le immagini in base alla categoria. Obiettivo: sviluppare la capacità di categorizzazione e imparare a memorizzare le parole corrispondenti. ATTIVITÀ N 15 C Attività: smistare le forme nella vaschetta giusta. Obiettivo: discriminare forme geometriche di grandezze diverse. ATTIVITÀ N 16 C Attività: associare all azione rappresentata nell immagine il PCS corrispondente Obiettivo: riconoscimento e simbolizzazione di azioni 22
23 ATTIVITÀ N 16 C (BIS) Attività: mettere il PCS che esprime l azione giusta tra il soggetto e il verbo, facendo riferimento all immagine Obiettivo: riconoscimento e simbolizzazione di azioni ATTIVITÀ N 17 C Attività: a seconda del materiale utilizzato (11C, 12C con PCS bere-mangiare) smistare le immagini in base alla categoria Obiettivo: sviluppare o consolidare la capacità di categorizzazione ATTIVITA N 18 C Attività: smistare correttamente le immagini che si riferiscono ai 5 sensi Obiettivo: riconoscere il senso utilizzato nelle situazioni illustrate nelle immagini ATTIVITA N 19 C Attività: associare gli oggetti corretti alla situazione illustrata Obiettivo: inferire gli oggetti connessi a situazioni quotidiane 23
24 ATTIVITA N 21 C Attività: smistare correttamente le immagini in base alla posizione dell animale raffigurato (sopra-sotto-di lato-dentro) Obiettivo: sviluppare o consolidare l apprendimento dei concetti spaziali ATTIVITA N 22 C Attività: smistare, nominandole, le figure in base a singolare/plurale Obiettivo: sviluppare la capacità di distinguere singolare e plurale anche verbalmente ATTIVITÀ DI LOGICA ATTIVITÀ N 1 L Attività: completare la serie di forme colorate Obiettivo: migliorare le capacità logiche servendosi di stimoli visivi 24
25 VARIE ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo 25
26 ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: 26
27 ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: 27
28 ATTIVITÀ N Attività: Obiettivo: 28
ATTIVITA STRUTTURATE
ATTIVITA STRUTTURATE Sviluppare la grosso e fine motricità Inizialmente F. aveva grosse difficoltà a livello delle abilità fini-motorie e utilizzava quasi esclusivamente la presa a mano aperta. Per questo
GIOCHI E MATERIALI DIDATTICI (INVENTARIO)
GIOCHI E MATERIALI DIDATTICI (INVENTARIO) N Inventario Foto del materiale/gioco Materiale utile per: 01/08 Tavola dei colori 02/08 (A,B) Carte Logiche - la percezione visiva dei colori, sia fondamentali
Programmazione Nido Monti 2014-2015
Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino
MATEMATICA Classe I ATTIVITÀ:
OBIETTIVO GENERALE: MATEMATICA Classe I Acquisire una crescente capacità di ordinare, quantificare, misurare i fenomeni della realtà, iniziare a problematizzare la propria esperienza e a rappresentarla
EMANUELE GAGLIARDINI ABILITA COGNITIVE
EMNUELE GGLIRDINI ILIT COGNITIVE Programma di potenziamento e recupero Vol. 5 COGNIZIONE NUMERIC 4 4 4 4 La serie di volumi bilità cognitive è dedicata a specifici processi e abilità mentali (Percezione
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO (NAPOLI) PROGETTO MANIPOLAZIONE E MANUALITA CREATIVA PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI MANIGIOCANDO
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO (NAPOLI) PROGETTO MANIPOLAZIONE E MANUALITA CREATIVA PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI MANIGIOCANDO A.S. 2013 2014 PROGETTO MANIPOLAZIONE E MANUALITA CREATIVA PER
Analisi del Comportamento Applicata ai disturbi dello Spettro Autistico
Analisi del Comportamento Applicata ai disturbi dello Spettro Autistico Federica Battaglia, BCBA Pane e Cioccolata Associazione Culturale per Comune di Bologna Ottobre-Novembre 2015 Obiettivi della giornata
Percezione stereognosica
Percezione stereognosica Le esercitazioni per la preparazione del senso della forma, vengono svolte secondo gli stessi principi applicati alla preparazione del senso cromatico. In queste esercitazioni,
P.E.I. (piano educativo individualizzato) alunno/a: nato/a a:
( denominazione scuola) P.E.I. (piano educativo individualizzato) classe: sez. alunno/a: nato/a a: Ins. Specializzato/a Ins. Curricolari Operatori A.S.L. Genitori Anno Scolastico 20 20 NOTIZIE DELL ALUNNO/A
Classi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA
Classi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA U di APPRENDIMENTO Numeri 1. Comprendere il significato dei numeri e i modi per rappresentarli, anche in relazione al loro uso nella realtà 2. Comprendere
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi
Corso di Formazione. Sessioni d insegnamento. Come e cosa insegnare ai bambini autistici. 18 Gennaio 2016. Ore 9,00 18,00
Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. Corso di Formazione Sessioni d insegnamento Come
Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE. Saper ascoltare un breve racconto
Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE ABILITA' OBIETTIVO MINIMO ESEMPI DI ATTIVITA Concentrazione Comprensione linguistica Saper
TEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUARTE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: Saper confrontare le proprie preconoscenze con i nuovi apprendimenti
3 Comunicazione 3C Comprensione verbale
CODICE OBIETTIVO DESCRIZIONE FOTO 2 Socializzazione 13.1 Inizia spontaneamente un attività adeguata al contesto. Gioco musicale colorato (piccolo pianoforte con tasti colorati o tasti colorati a forma
Ragionamento spaziale visivo e percezione
2 Ragionamento spaziale visivo e percezione Serie e analogie figurali! In alcune batterie di test psicoattitudinali sono ampiamente rappresentati i quesiti che propongono un elenco di figure: in alcuni
11 Maggio 2015. Presso: V Circolo Didattico G. Modugno. Barletta. Ore 15.00 19.00
Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. 11 Maggio 2015 Ore 15.00 19.00 Presso: V Circolo
Istituto Comprensivo di Bagnolo San Vito Mantova
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CAMPO: il sé e l altro Obiettivi espressi in termini di saper fare 1) si riordina gli indumenti 1 quad. Osservazione 2) indossa, allaccia e toglie semplici indumenti (tipo giubbino,
LA PREVENZIONE DELLA DISLESSIA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA PROPOSTE DIDATTICHE
LA PREVENZIONE DELLA DISLESSIA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA PROPOSTE DIDATTICHE 1 Scuola dell infanzia e primi anni scuola primaria Segnali di rischio e difficoltà IDENTIFICAZIONE PRECOCE Intervenire: risolvere
G iochi con le carte 1
Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
ADC$%$KIT$ ADC$%$kit$ 2014/2015' CATALOGO'MATERIALI' EDUCATIVI' Associazione'Dalla'Luna' Autism'Competence'Development'Kit'
Infodallaluna.it Tel3286471332 70124Bari ViaGeneraleDellaChiesa18b AssociazioneDallaLuna Catalogomaterialieducativi2014/2015 ADC%kit 2014/2015 CATALOGOMATERIALI EDUCATIVI ADC%KIT AutismCompetenceDevelopmentKit
09 Marzo 2015. Ore 15.00 19.00. Presso: ISTITUTO SUORE CLARISSE FRANCESCANE. Via AMENDOLA GIOVANNI, 154-70100 BARI
Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. 09 Marzo 2015 Ore 15.00 19.00 Presso: ISTITUTO SUORE
SITI INTERNET CONTENENTI MATERIALE EDUCATIVO
SITI INTERNET CONTENENTI MATERIALE EDUCATIVO www.abcteach.com Materiale educativo, fogli stampabili gratis con attività di matematica, italiano e giochi logici, clip art. www.midisegni.it Raccolta suddivisa
DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA Scuola Primaria G. Sordini Istituto Comprensivo Spoleto 2 Indicatori per la scheda di valutazione della classe I ITALIANO: Narrare brevi esperienze
4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI
4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI Rafforzare l autonomia e la stima di sé, l identità. Rispettare e aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. Rispettare
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE 1. Esprime una propria esperienza o uno stato d animo attraverso l immagine e il colore 2. Realizza sequenze di immagini
LO SVILUPPO DI COMPETENZE PERSONALI: NUMERO E SPAZIO
LO SVILUPPO DI COMPETENZE PERSONALI: NUMERO E SPAZIO Il corpo è il mezzo attraverso il quale il bambino è capace di effettuare conoscenze, di esprimere emozioni, di attuare continui confronti in rapporto
OBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^
OBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^ MOTORIE E SPORTIVE Narrare esperienze personali ed i contenuti di brevi racconti rispettando l'ordine logico e cronologico. Acquisire le prime regole di lettura e scrittura.
Anno 2008-9: casi singoli. Anno 2009-10: coinvolgimento Scuola Primaria
Ricercare per Fare Storia del progetto Anno 2007-8: la ricerca ha coinvolto 10 bambini con S.Down tra 3-6 anni, genitori e insegnanti di 7 scuole d infanzia. Anno 2008-9: casi singoli. Anno 2009-10: coinvolgimento
IL PAESE QUATRICERCHIO
Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma
Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri
COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri
LEGGERE E COMPRENDERE DIVERSI TIPI DI TESTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELLUCCHIO SCUOLA PRIMARIA DI GABBIANA Classe prima Discipline coinvolte: italiano,storia,geografia,educazione all immagine,educazione al suono e alla musica,informatica. INSEGNANTE:Milena
ABILITA' CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIM. IL NUMERO Riconoscere i numeri naturali nei loro aspetti cardinali e ordinali RICONOSCIAMO I NUMERI Memoria Abilità linguistiche Decifrazione percettivo-motoria Distinguere
CAMPI D ESPERIENZA SETTEMBRE OTTOBRE- NOVEMBRE DICEMBRE-GENNAIO FEBBRAIO-MARZO APRILE-MAGGIO GIUGNO. Ascoltare i vissuti dei compagni.
SCUOLA DELL INFANZIA CHE AVVENTURA - Progetto educativo/didattico anno scolastico 2014 / 2015 Obiettivi di apprendimento ipotizzati per bambini di 3 anni CAMPI D ESPERIENZA SETTEMBRE OTTOBRE- NOVEMBRE
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA. ARTE E IMMAGINE Classe I
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Classe I 1) Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra,
Laboratorio in classe: tra forme e numeri Corso organizzato dall USR Lombardia. GRUPPO FRAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO-CLASSE I a.s.
Laboratorio in classe: tra forme e numeri Corso organizzato dall USR Lombardia GRUPPO FRAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO-CLASSE I a.s.009/00 LABORATORIO IN CLASSE TRA FORME E NUMERI - a.s. 009/00 LABORATORIO
PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
Il senso cromatico si sviluppa precocemente nel bambino che comincia col riconoscere i colori fondamentali (rosso giallo blu) e, anche prima di
Il senso cromatico si sviluppa precocemente nel bambino che comincia col riconoscere i colori fondamentali (rosso giallo blu) e, anche prima di saperli nominare, li sa accoppiare. Dal riconoscimento e
IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E
IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di
CURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Uso delle fonti Organizzazione delle Traguardi per lo sviluppo delle competenze Riconosce elementi significativi del passato del suo
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
UNIVERSITA DELLA CALABRIA A.A
UNIVERSITA DELLA CALABRIA A.A. 2012/2013 CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL INFANZIA (MATERNA) E NELLA SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) Educazione
CURRICOLO MATEMATICA - CLASSE QUINTA -
CURRICOLO MATEMATICA - CLASSE QUINTA - COMPETENZA NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI TRAGUARDI NUMERI 1.a) Indicare il valore posizionale delle cifre nei numeri decimali b) comporre e
LA DISGRAFIA. Lucia Papalia lugr.papalia@libero.it
LA DISGRAFIA Lucia Papalia lugr.papalia@libero.it La disgrafia è un disturbo specifico dell apprendimento che si evidenzia come difficoltà a riprodurre i segni alfabetici e quelli numerici; riguarda il
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1. CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire e prendere coscienza del proprio schema corporeo 1.2 Orientarsi nello spazio 1.3 Utilizzare la
APPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.
matematica Comunicazione nella madrelingua 1. Descrive e denomina figure 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano. - Terminologia specifica
CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO
CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO OBIETTIVO GENERALE COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE 1. Prestare attenzione a chi parla 2. Saper comprendere messaggi orali 3. Capire il significato globale delle
L'esercizio illustrato è da catalogare tra i molti sussidi necessari per dare al bambino salde basi nella conoscenza delle forme grafiche che ogni
L'esercizio illustrato è da catalogare tra i molti sussidi necessari per dare al bambino salde basi nella conoscenza delle forme grafiche che ogni suono alfabetico acquista. La ricomposizione dei vari
Le sfide della ricerca didattica sull autismo
Le sfide della ricerca didattica sull autismo Antonella Valenti Dipartimento di Studi Umanistici Università della Calabria (Cosenza) Da dove vengono le spiegazioni degli insegnanti? Come decidono cosa
Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una
IL PROGRAMMA TEACCH Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una presa in carico globale in senso sia
Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus
Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus Creare e utilizzare le storie sociali Dott. Marco Pontis Autore del Corso Avanzato Autismo: interventi
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Musica: Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Musica: Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA : L alunno esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
IL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO
SCUOLA DELL INFANZIA IL CORPO E IL MOVIMENTO POTENZIARE LE ATTIVITÀ MOTORIE ALLE ATTIVITÀ DI GIOCO MOTORIO/ SPORTIVO DENOMINARE E INDIVIDUARE LE PARTI DEL CORPO CONTROLLANDOLE GLOBALMENTE. DISCRIMINARE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
I GIOCHI DEL CASTELLO
sistema gestione qualità Mo.313 rev.0 1/09/05 PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ LOGICO-MATEMATICO SCUOLA TITOLO: DELL INFANZIA (ANNI 4) I GIOCHI DEL CASTELLO AMBITI ORGANIZZATIVI: Responsabile: COMBA
PROGETTO INFORMATICA
PROGETTO INFORMATICA DIVERTIAMOCI CON UN CLIK! Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico 2014-2015
Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO Anno Scolastico 2014-2015 in uscita da tutti gli ordini di scuola PREMESSA 1) Riteniamo la COMPRENSIONE trasversale
PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO
PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO È ormai noto che la base per orientare le future generazioni verso lo sviluppo sostenibile è l educazione
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Anna Maria Ghio Plesso Classe 1 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Primaria Giusti Sezione A Matematica Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere
SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata (in ore) Riconoscere e denominare le forme geometriche presenti nell ambiente
SCUOLA DELL INFANZIA Obiettivi di apprendimento Conoscere i poligoni regolari Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata (in ore) Riconoscere e denominare le forme geometriche presenti nell ambiente Ricostruzione
CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
6 ISTITUTO COMPRENSIVO BRUNO CIARI PADOVA CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1-2 - 3-4 - 5 SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 1 NUCLEI FONDANTI Abilità
CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO
CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI : GIOCHIAMO CON L ITALIANO Anno scolastico 2009 2010. Premessa. Data la
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI- TENUTA- SBRANA Classe I Disciplina MATEMATICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA
Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto - Accoglienza... 3 2. Progetto - Continuità... 3 3. Progetto lettura - Un mondo di favole... 3 4. Progetto
Programmi di intervento per il Disturbo Non Verbale
Programmi di intervento per il Disturbo Non Verbale Caratteristiche professionista Gravità e pervasività disturbo Motivazione al cambiamento EFFICACIA TRATTAMENTO Tipo di trattamento Durata del trattamento
PROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE
ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE ANNO SCOLASTICO 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE IN BASE ALLE NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE IN BASE ALLE NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2013/2014 AREA SOVRADISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA LINGUA ITALIANA Obiettivi
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
Scoprire la DESTRA e la SINISTRA
Rif. 20537 CONTENUTO Scoprire la DESTRA e la SINISTRA - 32 schede con cornice blu, con fotografie di un personaggio (16 di fronte e 16 di spalle) con un oggetto alla sua destra o alla sua sinistra. - 1
DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA
DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA Finalità: Abituare a osservare la realtà da punti di vista diversi in un approccio interculturale dal vicino al lontano. Conoscere e valorizzare il patrimonio culturale
Scuola dell infanzia di Gallicano
Scuola dell infanzia di Gallicano Curricolo di geometria Anno scol.2013-2014 Laboratorio di matematica Competenze da promuovere Asse dei linguaggi: Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di
Centro studi LOGOS ONLUS - Messina. Emidio Tribulato
Centro studi LOGOS ONLUS - Messina Emidio Tribulato Emidio Tribulato Volume sesto Centro studi LOGOS ONLUS - Messina C 2010- Tutti i diritti riservati. Sito web: www.cslogos.it E - mail: postmaster@cslogos.it
Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo
Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA
A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa
LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)
TRIENNIO: classe prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno : comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari descrive oralmente e
Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME
Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME A.S. 2014-2015 ITALIANO 1 - Ascoltare e parlare. Ascoltare, comprendere ed
LABORATORIO DI CUCINA E NON SOLO... "A TAVOLA CON I 5 SENSI"
LABORATORIO DI CUCINA E NON SOLO... "A TAVOLA CON I 5 SENSI" Insegnante coivolta: Valentina Tempi: Gennaio 2013 Aprile 2013 A chi è rivolto: bambini di 4 anni Campi d'esperienza privilegiati: Creatività,
Attività didattiche. Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli. Paola Viesi
Attività didattiche Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli w w w. f o n d a z i o n e s l o w f o o d. i t Premessa Qui di seguito trovi tre proposte di attività per imparare a conosce, distinguere
Dalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test
Dalla Diagnosi Funzionale al PEI Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test Effetti del non Valutare Sopravvalutare Problemi di comportamento (isolamento) Sottovalutare
. Numeri. .Raggruppa menti per 5,10,50,100. . Simboli numerici. . Contatore analogico. . Il posto dei numeri
IL NUMERO IL NUMERO CLASSE: 1 a PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA A.S. 2012/2013 Resa disponibile dall insegnante : Mariarosa Fornasier Nucleo fondante Competenze Abilità Contenuti Usare il numero in modo consapevole
SCIENZE E TECNOLOGIA
SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE Dimostra conoscenze scientifico-tecnologiche che gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche
I DISCORSI E LE PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati
Il progetto educativo di quest anno costituisce uno stimolante viaggio esplorativo nel mondo dei colori che i bambini impareranno a riconoscere ad
Il progetto educativo di quest anno costituisce uno stimolante viaggio esplorativo nel mondo dei colori che i bambini impareranno a riconoscere ad usare, a realizzare per. pasticciare liberamente. In questo
salute Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni, rumori, musica, indicazioni ecc.
1 La geometria Quali sono i contenuti geometrici delle indicazioni? 2 Corpo, movimento, salute Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni, rumori, musica,
Istituto Comprensivo Gandhi
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014-15 Curricolo d Istituto Scuola Infanzia Campo di esperienza: La conoscenza del mondo Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne
INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima
INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima NUMERI Descrivere e simbolizzare la realtà utilizzando il linguaggio e gli strumenti matematici Imparare ad usare il numero naturale per contare, confrontare,
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
INGLESE - CLASSE PRIMA
INGLESE - CLASSE PRIMA 1) Discriminazione di suoni, intonazione e ritmo Sa riconoscere suoni non familiari della lingua 2 Sa pronunciare parole in lingua inglese Capisce parole e espressioni di uso frequente
Progetto di sviluppo delle abilità di lettura e scrittura con l'utilizzo delle tecnologie informatiche. Scuola Primaria " Margherita Remotti " - Nola
Progetto di sviluppo delle abilità di lettura e scrittura con l'utilizzo delle tecnologie informatiche 1 E-BOOK: UN LIBRO ELETTRONICO Il progetto si inserisce nel percorso di Informatica della Scuola Remotti
Obiettivi Esplorare, vivere e percorrere lo spazio correttamente Esprimersi con un linguaggio semplice ma corretto e Compiere riflessioni
0011 0010 1010 1101 0001 0100 1011 0011 0010 1010 1101 0001 0100 1011 Obiettivi Esplorare, vivere e percorrere lo spazio correttamente Esprimersi con un linguaggio semplice ma corretto e Compiere riflessioni
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA MATEMATICA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L ALUNNO SVILUPPA UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO RISPETTO ALLA MATEMATICA,
I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)