INDICE. LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE. LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n"

Transcript

1

2 INDICE IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE TRA GIUDICE ORDINARIO E GIUDICE AMMINISTRATIVO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 maggio 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 giugno 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 30 luglio 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 12 luglio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 luglio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 gennaio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 19 novembre 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 16 novembre 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 11 dicembre 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 26 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 2 aprile 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 7 marzo 2011 n. 1; Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 5 maggio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 maggio 2014, n LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE E LE AZIONI ESPERIBILI IN GIUDIZIO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 11 luglio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 luglio 2012, n LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n IL RICORSO INCIDENTALE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 novembre 2008, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 7 aprile 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 30 gennaio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 25 febbraio 2014, n

3 VI IL DIRITTO AMMINISTRATIVO NELLE PRONUNCE DEL CONSIGLIO DI STATO CONCESSIONI E CONTRATTI PUBBLICI: ASPETTI SOSTANZIALI E PROCESSUALI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 3 giugno 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 9 agosto 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 28 luglio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 22 aprile 2013, n. 8 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 27 giugno 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 maggio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 giugno 2013, n. 15 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 agosto 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 gennaio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 7 maggio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 6 agosto 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 31 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 13 giugno 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 25 febbraio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 15 aprile 2010, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 31 maggio 2002, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 3 febbraio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 7 giugno 2012, n. 21 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 maggio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 16 ottobre 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 6 novembre 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 26 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 gennaio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 25 febbraio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 1 febbraio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 novembre 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 gennaio 2003, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 7 aprile 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 maggio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 1 agosto 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 18 giugno 2002, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 30 luglio 2008, n IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 15 gennaio 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 19 marzo 1984, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 6 giugno 1990, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 14 luglio 978, n. 23; Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 29 gennaio 1980, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 aprile 2012, n

4 INDICE VII Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 3 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 21 febbraio 1994, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 25 giugno 2014, n ACCESSO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 24 giugno 1999, n. 16 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 20 aprile 2006, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 22 aprile 1999, nn. 4 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 settembre 2005, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 aprile 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 13 settembre 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, decisione 4 febbraio 1997, n LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 11 maggio 2012, n. 11; 11 maggio 2012, n. 12 e 11 maggio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 11 maggio 2012, n ESPROPRIAZIONI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 luglio 2012, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 aprile 2009, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 aprile 2009, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 maggio 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 30 luglio 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 aprile 2005, n ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 luglio 2004, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 giugno 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 agosto 2011, n PATOLOGIA ATTO AMMINISTRATIVO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 ottobre 1955, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 27 febbraio 2003, n PARTECIPAZIONE PROCEDIMENTALE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 15 settembre 1999, n PUBBLICO IMPIEGO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 novembre 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 19 aprile 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 28 luglio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 28 maggio, 2012, n

5 VIII IL DIRITTO AMMINISTRATIVO NELLE PRONUNCE DEL CONSIGLIO DI STATO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 2 dicembre 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 21 febbraio 2007, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 maggio 2011, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 18 novembre 1999, n RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, sentenza 15 settembre 2005, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 settembre 2005, n SILENZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 marzo 1978, n. 10; Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 9 gennaio 2002, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 15 settembre 2005, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 settembre 2011, n LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 29 luglio 2011, n SERVIZI PUBBLICI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 3 marzo 2008, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 12 aprile 2012, n RICORSO STRAORDINARIO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 giugno 2012, n. 18 e Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenze 6 maggio 2013, n. 9 e n IMPUGNAZIONI INCIDENTALI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 16 dicembre 2011, n EMERSIONE LAVORO IRREGOLARE E PRINCIPIO DEL TEMPUS REGIT ACTUM Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 11 maggio 2011, n AMBIENTE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 25 settembre 2013, n CONTENZIOSO ELETTORALE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 novembre 2005, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 9 ottobre 2013, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 novembre 2014, n OPPOSIZIONE DI TERZO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 11 gennaio 2007, n SOSPENSIONE DEL PROCESSO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 18 aprile 2007, n

6 INDICE IX RICORSO PER REVOCAZIONE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 gennaio 2014, n CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 30 luglio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 dicembre 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 giugno 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 28 agosto 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 marzo 2015, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 20 luglio 2015, n COMPETENZA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 22 aprile 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 22 aprile 2014, n INFORMATIVA PREFETTIZIA ANTIMAFIA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanze nn. 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 29, 30 del PEC Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 10 dicembre 2014, n PUBBLICA ISTRUZIONE Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 28 gennaio 2015, n SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, ordinanza 15 ottobre 2014, n GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 gennaio 2014, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 13 aprile 2015, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 27 aprile 2015, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 6 luglio 2015, n Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 6 luglio 2015, n INDICE DELLE SENTENZE CITATE NEL TESTO INDICE ANALITICO

7 CAPITOLO 14 RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, sentenza 15 settembre 2005, n. 7 Pur non potendosi escludere su di un piano di astratta logica che alla violazione da parte dell Amministrazione dei termini di adempimento procedimentali ad essa assegnati dalla legge possano riconnettersi conseguenze negative per la P.A. medesima, anche di carattere patrimoniale; nondimeno la soddisfazione di un interesse pretensivo leso in capo al soggetto privato dal ritardo nell adozione da parte dell Amministrazione di un richiesto provvedimento può consistere in una riparazione per equivalente (in sostanza, in un risarcimento del danno) solo allorché la mancata o ritardata adozione dell atto richiesto abbia comportato un pregiudizio al bene della vita che sottende l interesse pretensivo medesimo, in rapporto all interesse pubblico al quale quest ultimo si giustappone; ciò accade nel solo caso in cui il provvedimento richiesto e non adottato, ovvero adottato in ritardo, si configuri come favorevole per il privato istante, e non anche laddove esso compendi un rigetto dell istanza presentata dal privato medesimo. Quella sopra massimata è la sentenza con cui l Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha definitivamente risolto il contrasto giurisprudenziale inerente alla possibilità di riconoscere il risarcimento del danno da ritardo per il solo fatto che non fosse stato emanato il provvedimento richiesto nei tempi previsti dalla legge e, dunque, indipendentemente dall effettiva spettanza del bene della vita preteso dal privato. Sul punto si confrontavano in dottrina e giurisprudenza due opposte teorie. La teoria del tempo come autonomo bene giuridico subordinava il risarcimento del danno da ritardato o mancato esercizio del potere amministrativo alla sola condizione che la P.A. fosse incorsa in una violazione del termine procedimentale, a prescindere da ogni ulteriore verifica in ordine alla fondatezza o meno dell istanza avanzata dal privato e, quindi, del tutto indipendentemente dalla spettanza o meno del bene della vita in capo a costui.

8 194 IL DIRITTO AMMINISTRATIVO NELLE PRONUNCE DEL CONSIGLIO DI STATO Secondo la tesi del danno da ritardo ancorato alla spettanza del bene della vita, invece, la pretesa risarcitoria avanzata dal privato a fronte del ritardo o della mera inerzia della P.A., poteva trovare accoglimento solo in caso di fondatezza dell istanza e cioè solo quando l interesse legittimo pretensivo di cui si era lamentata la lesione avesse ad oggetto l emanazione di un atto amministrativo di segno favorevole per il privato. A comporre il descritto dibattito giurisprudenziale è intervenuta l Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che, nella sentenza 15 settembre 2005, n. 7 ha escluso la possibilità di riconoscere il risarcimento del danno da ritardo per il solo fatto che non fosse stato emanato il provvedimento richiesto nei tempi previsti dalla legge e, dunque, indipendentemente dall effettiva spettanza del bene. La questione dell autonoma risarcibilità del danno da ritardo svincolato dall accertamento della spettanza del bene della vita, che sembrava essere stata risolta dalla decisione della Adunanza Plenaria 15 settembre 2005, n.7, si è riaccesa a seguito della introduzione dell art. 2-bis nella L , n. 241 ad opera della L , n. 69, il cui primo comma prescrive: le pubbliche amministrazioni sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento. Dalla lettura della norma de qua sembrava, infatti, che il legislatore, contrariamente agli orientamenti minoritari espressi dalla giurisprudenza amministrativa, avesse ritenuto che la condanna al risarcimento del danno non dovesse essere più condizionata all accertamento della spettanza del bene della vita al quale l interesse legittimo si correla, essendo sufficiente l inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento. I teorici del diritto amministrativo e i giudici di primo e di secondo grado hanno diversamente individuato i suggerimenti interpretativi traibili dal testo della disposizione citata sia in ordine al carattere che in ordine ai presupposti di risarcibilità del danno ingiusto. Nella dottrina amministrativista, accanto ad una posizione conservatrice si è posto un orientamento incline a rinvenire nella norma in questione spunti normativi utili per una nuova configurazione del danno da ritardo. Più in dettaglio, secondo una prima impostazione, la genericità e il carattere anodino della norma non potevano ritenersi idonei a comportare alcun mutamento dei consolidati indirizzi giurisprudenziali formatisi in materia. Dunque, anche nel vigore della nuova norma, il danno da ritardo era risarcibile solo previo accertamento del ritardo nel provvedere rispetto ai tempi procedimentali normativamente fissati e della spettanza del bene della vita ingiustamente negato. Altra parte della dottrina riteneva, invece, che con l art. 2-bis il legislatore avesse inteso avallare l opzione interpretativa che considera il tempo come bene della vita meritevole di autonoma dignità e suscettibile di tutela risarcitoria. Secondo

9 RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 195 questa diversa impostazione, dunque, il danno da mancata tempestiva definizione del procedimento doveva ritenersi, dopo l entrata in vigore del citato articolo 2-bis, risarcibile indipendentemente dalla lesione del bene finale della vita al cui conseguimento è rivolta l istanza del privato. Dello stesso tenore i contrasti interpretativi formatisi in seno alla giurisprudenza amministrativa ove le nuove indicazioni normative fornite dal legislatore nazionale non hanno dipanato i dubbi interpretativi che il Consiglio di Stato sembrava aver risolto con la sentenza dell Adunanza Plenaria 15 settembre 2005, n. 7. Ed invero, anche dopo l entrata in vigore dell art. 2 bis Legge 7 agosto 1990, n. 241 parte della giurisprudenza, ad oggi maggioritaria, ha continuato a riprodurre i principi sanciti dall Adunanza Plenaria 15 settembre 2005, n. 7, affermando in particolare che la norma appena menzionata non consente il risarcimento di una aspettativa all agire legittimo dell Amministrazione, bensì il mancato conseguimento del bene della vita cui il privato anela al momento della proposizione dell istanza (cfr: T.A.R. Lazio-Roma, sez. II, 24 febbraio 2011 n. 1720; Consiglio di Stato, sez. V, 3 maggio 2012, n. 2535; Consiglio di Stato, sez. IV, 15 dicembre 2011, n. 6609; Consiglio di Stato, sez V, 24 marzo 2011, 1796). Altra parte dei giudici amministrativi hanno ritenuto di poter ricavare dalla lettera della norma in esame, spunti utili per affermare la risarcibilità del danno da ritardo indipendentemente dall accertamento sulla spettanza del bene della vita. Secondo questa diversa impostazione, la nuova previsione normativa costituisce una disposizione di carattere sistematico che, nel qualificare la condotta dell Amministrazione inadempiente nell ipotesi di inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento ha inteso elevare il tempo a bene della vita degno di autonoma tutela risarcitoria (Cfr.: Consiglio di Stato, sez. VI, 28 febbraio 2011 n. 1271; C.G.A.R.S., 24 ottobre 2011, n. 684; Consiglio di Stato, sez. VI, 12 gennaio 2009, n. 65). Diversi gli approdi di ciascuna delle teorie esposte in punto di accertamento del danno risarcibile. I sostenitori della tesi del danno da ritardo ancorato all accertamento dell effettiva spettanza del bene della vita sostenevano, per lo più, la tesi della pregiudiziale amministrativa: la spettanza del bene della vita non avrebbe potuto essere accertata dal giudice, ma dall Amministrazione, pena la violazione del principio di separazione dei poteri. Pertanto, secondo l impostazione in commento, di fronte all inerzia della P.A. il singolo avrebbe dovuto prima impugnare tale inerzia con la procedura di cui all art. 21-bis L. T.A.R., al fine di obbligare l Autorità amministrativa a condurre una specifica valutazione di carattere discrezionale circa la spettanza al privato richiedente del bene dal medesimo richiesto e, successivamente, esperire in giudizio un azione di risarcimento del danno (nell ipotesi in cui il provvedimento emanato avesse soddisfatto l istanza avanzata) o un azione di annullamento del

10 196 IL DIRITTO AMMINISTRATIVO NELLE PRONUNCE DEL CONSIGLIO DI STATO provvedimento finale (nell ipotesi in cui quest ultimo avesse rigettato l istanza del privato). Ad identica conclusione si perveniva, secondo la tesi de qua, anche nell ipotesi in cui si intendesse contestare in giudizio il danno per il ritardo con cui era intervenuto un provvedimento dal contenuto negativo per l interessato: in siffatta ipotesi il privato era tenuto ad impugnare il provvedimento di diniego della P.A. con tempestivo ricorso giurisdizionale (pregiudiziale amministrativa) e, solo una volta ottenuto l annullamento, avrebbe potuto rivolgersi al giudice amministrativo al fine di ottenere il risarcimento del danno da ritardo. I sostenitori della tesi del tempo come autonomo bene della vita si sono divisi tra quanti ritenevano che il ritardo nella formazione del provvedimento comportasse ipso iure l emersione di un danno risarcibile (Cfr.: C.G.A.R.S., sentenza 24 ottobre 2010, n. 684) e quanti, invece, ritenevano che il ritardo fondasse solo una mera situazione fattuale dalla quale poi il ricorrente doveva dimostrare la derivazione di un danno economicamente valutabile (Cfr.: Consiglio di Stato, sez. VI, 28 febbraio 2011, n. 1271). Il Codice del processo amministrativo non ha risolto il problema dell esatta configurazione del danno da ritardo, ma ha superato la tesi della pregiudiziale amministrativa. L art. 30, commi 1, 2 e 3 comma c.p.a., infatti, in un ottica di generale ripudio della pregiudiziale amministrativa, ha previsto un autonomia temperata dell azione risarcitoria rispetto a quella di annullamento e una temperata autonomia dell azione risarcitoria per danno da ritardo rispetto al ricorso avverso il silenzio. Il 2 comma della disposizione citata prescrive, infatti, che l azione di risarcimento del danno può essere autonomamente esperita sia nel caso in cui il danno ingiusto derivi dall illegittimo esercizio dell attività amministrativa, sia nell ipotesi in cui derivi dal mancato esercizio di quella obbligatoria. Il legislatore del codice del processo amministrativo, tuttavia, sebbene abbia reciso il nesso fra azione risarcitoria ed annullamento del provvedimento in sede di valutazione dell antigiuridicità della lesione, ha restituito valore a siffatto nesso al momento della valutazione del quantum risarcibile, ossia della possibile eliminazione o riduzione delle conseguenze dannose derivanti dall illecito. Ed invero, il comma 3 dell art. 30 c.p.a. nel prevedere che il giudice esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l ordinaria diligenza, anche attraverso l esperimento degli strumenti di tutela previsti, richiama un meccanismo analogo a quello dell art c.c. L applicazione di detta regola all agire amministrativo comporta l impossibilità di addebitare alla Pubblica Amministrazione quei danni che il danneggiato avrebbe potuto evitare attivando tempestivamente il rimedio avverso il silenzio o impugnando tempestivamente il provvedimento di diniego. Ciò comporta che se si sposa la tesi del tempo come autonomo bene della vita, sarà possibile esperire un autonoma azione risarcitoria entro un anno dalla scaden-

11 RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 197 za del termine per provvedere (nell ipotesi di danno da inerzia) o centoventi giorni dall emanazione del provvedimento (nel caso di danno da provvedimento tardivo favorevole o sfavorevole). Se, al contrario, si sposa la tesi del danno da ritardo derivante dalla spettanza del bene della vita, l azione risarcitoria autonoma sarà esperibile, come sopra, sia nel caso di danno da inerzia, sia nel caso di danno da provvedimento tardivo sfavorevole, sia nel caso di danno da provvedimento tardivo favorevole. Tuttavia, mentre nel caso di danno da provvedimento tardivo favorevole il giudizio sulla spettanza del bene della vita non desta perplessità perché si tratta di un accertamento già contenuto nel provvedimento amministrativo, nel caso di azione di risarcimento del danno cagionato dalla totale inerzia amministrativa o da un provvedimento tardivo sfavorevole, il giudice amministrativo potrà valutare la spettanza del bene solo nell ipotesi in cui ciò presupponga l esercizio di un potere vincolato da parte della P.A. e non anche nel caso in cui si tratta di una valutazione discrezionale che spetta solo alla P.A. compiere. Ciò, peraltro, analogamente a quanto avviene nel rito sul silenzio ove la possibilità per il giudice amministrativo di pronunciarsi sulla fondatezza dell istanza e i limiti che connotano tale attività, è oggi espressamente disciplinata dall articolo 31, 3 comma c.p.a. che espressamente dispone: Il giudice può pronunciare sulla fondatezza della pretesa dedotta in giudizio solo quando si tratta di attività vincolata o quando risulta che non residuano ulteriori margini di esercizio della discrezionalità e non sono necessari adempimenti istruttori che debbano essere compiuti dall amministrazione. Ciò detto, si noti che l autonoma proponibilità dell azione risarcitoria è solo una possibilità oggi espressamente contemplata nel codice del processo amministrativo. Rimane ferma la possibilità dell interessato di impugnare il provvedimento sfavorevole e proporre la domanda risarcitoria successivamente o contestualmente alla proposizione del medesimo. Cosi come rimane ferma la possibilità dell istante, nel caso di danno da ritardo cagionato dall inerzia amministrativa, di esperire il ricorso avverso il silenzio e proporre l azione risarcitoria contestualmente o successivamente ad esso, una volta ottenuto il provvedimento favorevole in sede di riedizione del potere. Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 5 settembre 2005, n. 6 In materia di contratti della P.A. e di selezione del contraente, la violazione delle regole di correttezza ex art.1337 c.c. assume rilevanza e significato solo dopo che la fase pubblicistica abbia attribuito al ricorrente degli effetti vantaggiosi (es. aggiudicazione) e questi siano venuti meno, trasformandosi in affidamenti senza seguito.

12 198 IL DIRITTO AMMINISTRATIVO NELLE PRONUNCE DEL CONSIGLIO DI STATO In merito alla configurabilità di una responsabilità di tipo precontrattuale della P.A. si è registrato in giurisprudenza un dibattito lungo ed articolato. Fino agli anni sessanta la giurisprudenza escludeva l estensibilità alla Pubblica Amministrazione dei principi della culpa in contraendo, facendo leva sulla presunzione di correttezza del comportamento tenuto dai soggetti pubblici e sull inammissibilità di un eventuale sindacato del giudice ordinario sulle scelte amministrative discrezionali. Le superiori considerazioni vennero ribaltate solo nei primi anni sessanta, quando la giurisprudenza iniziò a recepire l insegnamento dottrinale secondo cui ai fini della responsabilità precontrattuale ciò che si chiede al giudice non è di valutare se il soggetto amministrativo si sia comportato da corretto amministratore, ma se si sia comportato da corretto contraente. Il giudice ordinario, dunque, non è chiamato a valutare un comportamento che la P.A. pone in essere nell esercizio di un potere pubblicistico, una scelta amministrativa discrezionale, ma un contegno che la P.A. pone in essere iure privatorum. Sicché, l intervento del giudice ordinario non può ritenersi contrario all art. 4 della Legge abolitiva del contenzioso. All inizio, tuttavia, la responsabilità precontrattuale della P.A. è stata ammessa in ipotesi circoscritte ossia solo nel caso in cui la P.A. avesse scelto, quale modalità di selezione del contraente, la trattativa privata: solo in queste ipotesi la P.A. avrebbe operato come qualunque altro privato, e sarebbe dunque, stata assoggetta al rispetto dei precetti di cui agli artt e 1338 c.c. e al sindacato del giudice ordinario. Si escludeva, al contrario, che potesse configurarsi in capo alla P.A. una responsabilità di tipo precontrattuale nell ipotesi in cui l Amministrazione si fosse avvalsa, nella scelta del contraente, di una procedura concorsuale ad evidenza pubblica (pubblico incanto, licitazione privata o appalto concorso). In tale ipotesi, in capo ai partecipanti sarebbe stata ravvisabile solo una posizione di interesse legittimo al corretto svolgimento del procedimento di scelta. La procedura ad evidenza pubblica, in altri termini, escludeva la possibilità di rinvenire una relazione specifica tra soggetti e un obbligo di comportamento secondo buona fede in capo alla P.A. Successivamente, la Corte di Cassazione ha esteso la configurabilità di una responsabilità di tipo precontrattuale in capo alla Pubblica Amministrazione anche all ipotesi in cui il contraente fosse stato scelto tramite una procedura concorsuale ad evidenza pubblica, distinguendo, però, a seconda che l illecito fosse stato commesso prima o dopo il momento dell aggiudicazione. La fase precedente all aggiudicazione veniva considerata squisitamente pubblicistica e, quindi, veniva esclusa, in tal fase, la possibilità che la P.A. incorresse in responsabilità di tipo precontrattuale (il privato non aveva ancora assunto la qualità di futuro contraente ma era soltanto titolare di un mero interesse legittimo al corretto esercizio del potere di scelta della P.A.).

13 RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 199 La fase successiva all aggiudicazione veniva considerata, invece, squisitamente privatistica: con l aggiudicazione, il soggetto partecipante alla gara assumeva la veste di futuro contraente e la P.A. poteva incorrere in responsabilità di tipo precontrattuale in caso di violazione dell art c.c. Tale ricostruzione, a lungo seguita in giurisprudenza, ed avallata anche dall Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nella sentenza sopra indicata, è stata criticata in dottrina la quale ha escluso che in una procedura ad evidenza pubblica potessero distinguersi due distinte fasi, una privatistica e l altra pubblicistica: anche la fase pubblicistica doveva considerarsi parte integrante delle trattative, in quanto strumento di formazione progressiva del consenso contrattuale. Sicché, la responsabilità precontrattuale della P.A. poteva configurarsi anche nella fase precedente all emanazione del provvedimento di aggiudicazione. I suggerimenti della dottrina sono stati condivisi dalla giurisprudenza più recente. La responsabilità precontrattuale non consegue alla violazione delle regole di diritto pubblico che disciplinano l agire autoritativo della Pubblica Amministrazione, ma alla violazione delle regole di diritto comune che regolano il comportamento di qualunque soggetto nella fase precedente alla conclusione del contratto. La responsabilità precontrattuale, dunque, non è una responsabilità da provvedimento ma da comportamento che incide non sull interesse legittimo pretensivo all aggiudicazione, ma sul diritto all autodeterminzione negoziale. In base a tale assunto è stata ritenuta imputabile alla stazione appaltante una responsabilità di tipo precontrattuale nell ipotesi di revoca degli atti di gara che, benché legittima (perché, ad esempio, giustificata dalla sopravvenuta mancanza di finanziamenti necessari a far fronte alle spese del contratto), si sostanzi nella violazione del dovere generale di buona fede e correttezza nelle trattative precontrattuali di cui all art e 1338 c.c. Il provvedimento di revoca, infatti, se tutela l interesse pubblico a non pervenire alla stipula di un contratto alla cui spesa non si può più far fronte, non esclude la lesione dell affidamento del singolo negli atti della procedura concorsuale poi rimossi.

14

INDICE. LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n

INDICE. LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 23 marzo 2011, n IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE TRA GIUDICE ORDINARIO E GIUDICE AMMINISTRATIVO Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 24 maggio 2007, n. 8...1 Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 4 giugno

Dettagli

IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LE ULTIME RIFORME

IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LE ULTIME RIFORME SOMMARIO CAPITOLO 1 IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LE ULTIME RIFORME 1. Il tempo dell azione amministrativa... 1 2. L inerzia della P.A. dopo la legge n. 80/2005: la generalizzazione del silenzio-assenso

Dettagli

INDICE. Premessa... Capitolo I IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LA LEGGE N. 80/2005

INDICE. Premessa... Capitolo I IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LA LEGGE N. 80/2005 INDICE Premessa... XV Capitolo I IL TEMPO DELL AZIONE AMMINISTRATIVA DOPO LA LEGGE N. 80/2005 1. Il tempo dell azione amministrativa... 1 2. L inerzia della P.A. dopo la l. n. 80/2005: la generalizzazione

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 Il molteplice mondo del silenzio della Pubblica Amministrazione

INDICE. Capitolo 1 Il molteplice mondo del silenzio della Pubblica Amministrazione INDICE Capitolo 1 Il molteplice mondo del silenzio della Pubblica Amministrazione 1. I silenzi amministrativi significativi e non significativi...1 1.1. Posizione giuridica del privato dinanzi al silenzio.

Dettagli

Indice. Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo

Indice. Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo Indice Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo 1. L esatta portata del termine Giustizia amministrativa 2. Evoluzione

Dettagli

QUARTA PARTE GIUSTIZIA

QUARTA PARTE GIUSTIZIA QUARTA PARTE GIUSTIZIA CAPITOLO XXVI IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE 1. Inquadramento del problema della giurisdizione 2. Evoluzione storica dei criteri di riparto della giurisdizione e quadro normativo di

Dettagli

INDICE-SOMMARIO QUARTA PARTE GIUSTIZIA

INDICE-SOMMARIO QUARTA PARTE GIUSTIZIA INDICE-SOMMARIO Prefazione... pag. XVII QUARTA PARTE GIUSTIZIA CAPITOLO XXVI IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE 1. Inquadramento del problema della giurisdizione... pag. 1 2. Evoluzione storica dei criteri di

Dettagli

INDICE INDICE SOMMARIO

INDICE INDICE SOMMARIO INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA, DALLE ORIGINI AL NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. Lo spirito della riforma del giudizio di ottemperanza... 1 2. L evoluzione del giudizio

Dettagli

Giudice Amministrativo

Giudice Amministrativo Processo amministrativo=processo di parti Legittimazione a ricorrere Interesse a ricorrere (o ad agire) Legittimazione a ricorrere Titolarità di una posizione soggettiva legittimante (diritto soggettivo/interesse

Dettagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO AMMINISTRATIVO Volume settimo II edizione Aggiornato a: - Ordine di trattazione dei ricorsi principali ed incidentali contenenti

Dettagli

4. L organizzazione della giustizia amministrativa in base alle leggi sarde del 1859

4. L organizzazione della giustizia amministrativa in base alle leggi sarde del 1859 Capitolo 1: Evoluzione storica della giustizia amministrativa 1. La tutela del privato nei confronti della pubblica amministrazione: il sistema di giustizia amministrativa 2. Sistemi monistici e sistemi

Dettagli

Commento a Consiglio di Stato, Ad. Pl., n. 1/2002, depositata il 9/1/2002 di Giovanni Maria di Lieto

Commento a Consiglio di Stato, Ad. Pl., n. 1/2002, depositata il 9/1/2002 di Giovanni Maria di Lieto *Pubblicato su D&G - Dir. e Giust. 2002, f. 7, 58 Commento a Consiglio di Stato, Ad. Pl., n. 1/2002, depositata il 9/1/2002 di Giovanni Maria di Lieto Il c.d. silenzio rifiuto è la situazione che si verifica

Dettagli

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA PROGRAMMA II ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO SECONDO CANALE Coordinatore Prof. M. Can. Prima lezione (4 ore) Tema Docente

Dettagli

SOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo

SOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo SOMMARIO CAPITOLO 1 Il processo amministrativo e il suo giudice 1. Evoluzione storica... 2 1.1. La disciplina sul processo amministrativo ante codificazione... 2 1.2. Il nuovo codice sul processo amministrativo...

Dettagli

Provvedimenti ampliativi e responsabilità della p.a. parte terza

Provvedimenti ampliativi e responsabilità della p.a. parte terza Provvedimenti ampliativi e responsabilità della p.a. parte terza Prof.ssa Paola Maria Zerman Obiettivi Comprendere quale tutela abbia il cittadino nei confronti della p.a. a fronte della richiesta di un

Dettagli

INDICE PARTE GENERALE PRINCIPIO E GIUDIZIO DI EQUITÀ

INDICE PARTE GENERALE PRINCIPIO E GIUDIZIO DI EQUITÀ INDICE PARTE GENERALE PRINCIPIO E GIUDIZIO DI EQUITÀ CAPITOLO PRIMO IL PRINCIPIO DI EQUITÀ 1. Premessametodologica... 3 2. La difficile ricerca di un contenuto giuridico tra ricostruzioni storiche e teoria

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SOMMARIO Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE PRIMA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA 1. Regolamento preventivo di giurisdizione - art. 10 cod. proc. amm. 19 2. Ricorso per regolamento preventivo

Dettagli

GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO

GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO Roberto GAROFOLI LE NUOVE TRACCE AMMINISTRATIVO CON GIURISPRUDENZA EDIZIONE COMPLETAMENTE NUOVA 2012 SOMMARIO SEZIONE I PRINCIPIO DI LEGALITÀ TRACCIA N. 1 Il principio di legalità dell azione amministrativa

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I LINEAMENTI STORICI E COMPARATISTICI

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I LINEAMENTI STORICI E COMPARATISTICI Parte I L INOPPUGNABILITAv DELLE DECISIONI DELLA CASSAZIONE Capitolo I LINEAMENTI STORICI E COMPARATISTICI pag. 1. L inoppugnabilità delle pronunce della Cassazione come canone fondamentale dell ordinamento

Dettagli

AUTOTUTELA DELLA P.A.: ANNULLAMENTO E RECESSO **** ACCESSO AGLI ATTI DI GARA. Avv. M.V. Lumetti 7 marzo 2016

AUTOTUTELA DELLA P.A.: ANNULLAMENTO E RECESSO **** ACCESSO AGLI ATTI DI GARA. Avv. M.V. Lumetti 7 marzo 2016 AUTOTUTELA DELLA P.A.: ANNULLAMENTO E RECESSO **** ACCESSO AGLI ATTI DI GARA Avv. M.V. Lumetti 7 marzo 2016 Revoca ed annullamento in autotutela: attengono alla fase antecedente alla stipula del contratto.

Dettagli

INDICE GENERALE INTRODUZIONE...» 15 CAPITOLO I NATURA E FUNZIONE DEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA

INDICE GENERALE INTRODUZIONE...» 15 CAPITOLO I NATURA E FUNZIONE DEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA 7 INDICE GENERALE INTRODUZIONE...» 15 CAPITOLO I NATURA E FUNZIONE DEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA 1. Le origini e il percorso evolutivo dell istituto...» 21 2. Fonti normative...» 25 3. Il principio di effettività

Dettagli

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1 INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA

Dettagli

Responsabilitàdei pubblici dipendenti alla luce delle recenti. modifiche della disciplina del procedimento amministrativo

Responsabilitàdei pubblici dipendenti alla luce delle recenti. modifiche della disciplina del procedimento amministrativo Tipologie di responsabilità dei pubblici dipendenti prima del D.Lgs. N. 165/01 civile penale amministrativo - contabile disciplinare dirigenziale Dopo il D.Lgs. N. 165/01 Novazione della normativa: sulla

Dettagli

Aggiudicazione definitiva e mancata stipula del contratto: conseguenze per la stazione appaltante

Aggiudicazione definitiva e mancata stipula del contratto: conseguenze per la stazione appaltante I seminari di Malo IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Aggiudicazione definitiva e mancata stipula del contratto: conseguenze per la stazione appaltante Giovanni Sala Venerdì 7 Dicembre 2012 Castelgomberto

Dettagli

Indice XIII. 1. Premessa...41

Indice XIII. 1. Premessa...41 Indice PREFAZIONE... LE FONTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO...1 1. Premessa...1 2. La Costituzione e le leggi costituzionali...3 3. Le fonti primarie...4 4. Le fonti secondarie...9 4.1. Gli atti politici...9

Dettagli

INDICE. Capitolo I DAL DIRITTO SOGGETTIVO ALL INTERESSE LEGITTIMO: LA MUTATA CONCEZIONE DI INGIUSTIZIA DEL DANNO

INDICE. Capitolo I DAL DIRITTO SOGGETTIVO ALL INTERESSE LEGITTIMO: LA MUTATA CONCEZIONE DI INGIUSTIZIA DEL DANNO INDICE Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XV XXI Capitolo I DAL DIRITTO SOGGETTIVO ALL INTERESSE LEGITTIMO: LA MUTATA CONCEZIONE DI INGIUSTIZIA DEL DANNO 1.1. L interesse legittimo

Dettagli

Indice sommario. Parte I. Parte II

Indice sommario. Parte I. Parte II Parte I Il diritto amministrativo Capitolo 1 Il diritto amministrativo e l ordinamento europeo 1. Diritto amministrativo e funzione amministrativa...» 17 2. Cenni storici sull ordinamento europeo...» 19

Dettagli

IL PROCESSO AMMINISTRATIVO TRA TEORIA E PRATICA. Coordinatori del corso: Avv.ti Paolo Clarizia, Federico Freni, Massimo Nunziata e Tommaso Pallavicini

IL PROCESSO AMMINISTRATIVO TRA TEORIA E PRATICA. Coordinatori del corso: Avv.ti Paolo Clarizia, Federico Freni, Massimo Nunziata e Tommaso Pallavicini IL PROCESSO AMMINISTRATIVO TRA TEORIA E PRATICA Coordinatori del corso: Avv.ti Paolo Clarizia, Federico Freni, Massimo Nunziata e Tommaso Pallavicini 52 ore 13 giornate di cadenza settimanale Sede del

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 RISARCIMENTO DEL DANNO PER TARDIVA ATTUAZIONE DI DIRETTIVE COMUNITARIE

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 RISARCIMENTO DEL DANNO PER TARDIVA ATTUAZIONE DI DIRETTIVE COMUNITARIE INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XIII Introduzione L EFFETTIVITAv DEL DIRITTO COMUNITARIO ED IL CROLLO DEL DOGMA DELL IRRESPONSABILITAv DEL POTERE LEGISLATIVO 1 Parte Prima RISARCIBILITAv

Dettagli

La riforma della legge n. 241/1990

La riforma della legge n. 241/1990 La riforma della legge n. 241/1990 Prof. Rosanna Summa La legge 241/1990 La legge 241/1990 ha profondamente rinnovato il rapporto tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Gli interventi più importanti

Dettagli

LA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO

LA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO LA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO Corte Cost. 6 luglio 2004, n. 204 - G. E. GALLO, La giurisdizione esclusiva ridisegnata dalla Corte costituzionale alla prova dei fatti, in Il Foro Amministrativo

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE pag. 15 1. IL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO pag. 15 F1. Ricorso per l annullamento di un provvedimento amministrativo pag. 19 2. FORMULE

Dettagli

GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA E DECRETI DI ACCOGLIMENTO DEI RICORSI STRAORDINARI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE Nota a Cass. S.U. 28 gennaio 2011 n. 2065 di Marco Pennisi Le Sezioni Unite della Cassazione, con

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. U Num. 16419 Anno 2017 Presidente: CANZIO GIOVANNI Relatore: TRAVAGLINO GIACOMO Data pubblicazione: 04/07/2017 ORDINANZA sul ricorso 7000-2015 proposto da: DE MARCHI IMPIANTI S.R.L., SOIMPER

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione...

INDICE SOMMARIO. Presentazione... SOMMARIO Presentazione... XV CAPITOLO 1 TUTELACAUTELARE 1. Profili generali... 1 1.1. La tutela cautelare uniforme... 3 2. Rilevanza costituzionale... 4 2.1. Potere d ufficio... 5 3. I caratteri... 6 3.1.

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA FONTI E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA FONTI E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE IX Presentazione... Gli autori... VII XVII PARTE PRIMA FONTI E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE CAPITOLO I CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO, ORDINAMENTO INTERNO E COMPITI DEL GIUDICE 1. Premessa...

Dettagli

LA COMPENSAZIONE DEGLI ONERI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA

LA COMPENSAZIONE DEGLI ONERI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA LA COMPENSAZIONE DEGLI ONERI DI SERVIZIO PUBBLICO IN GIURISPRUDENZA Principi essenziali del Reg.to Cee 1191/1969 Il regolamento comunitario 1191/1969, all 11 considerando statuisce il principio per il

Dettagli

IL POTERE DI AUTOTUTELA DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA. prof. avv. Paola ROSSI

IL POTERE DI AUTOTUTELA DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA. prof. avv. Paola ROSSI DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA prof. avv. Paola ROSSI Diretta 10 novembre 2008 DEFINIZIONE L autotutela consiste nella possibilità della PA di provvedere essa stessa a risolvere conflitti, attuali o

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE IL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLA RICERCA DELL EFFETTIVITÀ DELLA TUTELA

INDICE INTRODUZIONE IL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLA RICERCA DELL EFFETTIVITÀ DELLA TUTELA 23/8/10_10:37 - datacompos - e:\3d\10chieppa\chieppaind Premessa.... XVII INTRODUZIONE IL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLA RICERCA DELL EFFETTIVITÀ DELLA TUTELA 1. Perché un Codice del processo

Dettagli

La disciplina dei ricorsi avverso il silenzio della pubblica amministrazione

La disciplina dei ricorsi avverso il silenzio della pubblica amministrazione IL SILENZIO INADEMPIMENTO DELLA PA: BREVI NOTE SULLA DISCIPLINA INTRODOTTA DAL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO dell avv. Lucia Iacoboni La disciplina dei ricorsi avverso il silenzio della pubblica amministrazione

Dettagli

A.A. 2012/13. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di giurisdizione; - mezzi di tutela.

A.A. 2012/13. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di giurisdizione; - mezzi di tutela. A.A. 2012/13 Gli istituti di garanzia del procedimento amministrativo: - la comunicazione di avvio; - il preavviso di rigetto; - il diritto di accesso. L interesse legittimo: - definizione; - riparto di

Dettagli

INDICE. Presentazione... Pag.XIII

INDICE. Presentazione... Pag.XIII INDICE Presentazione... Pag.XIII 1. DATI STATISTICI Presentazione...» 1 2. L AMBITO DELLE GIURISDIZIONI A. IL DIFETTO ASSOLUTO DI GIURISDIZIONE Presentazione...» 5 (1) Cass., sez. un. civ., 8 aprile 2008,

Dettagli

INDICE. pag. I. LA STORIA E I PRINCIPI di Aldo Sandulli

INDICE. pag. I. LA STORIA E I PRINCIPI di Aldo Sandulli pag. I. LA STORIA E I PRINCIPI di Aldo Sandulli 1. L importanza della storia per lo studio del processo amministrativo............ 1 2. Cenni sulle origini della giustizia amministrativa in epoca napoleonica...........

Dettagli

INDICE 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. Presentazione. p. XI » XIII. Abbreviazioni

INDICE 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. Presentazione. p. XI » XIII. Abbreviazioni INDICE Presentazione Abbreviazioni p. XI» XIII 1. I FONDAMENTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO 1.1. Autorità e libertà nell amministrazione pubblica italiana 1.1.1. L autorità nella pubblica amministrazione:

Dettagli

Consiglio di Stato - Sezione V- 23 novembre 2010 n.8142, in tema di risarcimento danni in sede di ottemperanza a cura di Elena Napolitano

Consiglio di Stato - Sezione V- 23 novembre 2010 n.8142, in tema di risarcimento danni in sede di ottemperanza a cura di Elena Napolitano Consiglio di Stato - Sezione V- 23 novembre 2010 n.8142, in tema di risarcimento danni in sede di ottemperanza a cura di Elena Napolitano L assenza, nel Codice del processo amministrativo, di una specifica

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE I ATTI GIUDIZIARI DI DIRITTO CIVILE OBBLIGAZIONI E CONTRATTI

INDICE SOMMARIO PARTE I ATTI GIUDIZIARI DI DIRITTO CIVILE OBBLIGAZIONI E CONTRATTI XI Presentazione... Gli Autori... vii xv PARTE I ATTI GIUDIZIARI DI DIRITTO CIVILE OBBLIGAZIONI E CONTRATTI N. 1 Contratto di locazione commerciale - Diversa destinazione d uso dell immobile rispetto alle

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte prima ASPETTI SOSTANZIALI CAPITOLO PRIMO TUTELA GIURISDIZIONALE CAUTELARE E ART. 700 C.P.C.

INDICE SOMMARIO. Parte prima ASPETTI SOSTANZIALI CAPITOLO PRIMO TUTELA GIURISDIZIONALE CAUTELARE E ART. 700 C.P.C. INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Presentazione seconda edizione... pag. XIII XV Parte prima ASPETTI SOSTANZIALI CAPITOLO PRIMO TUTELA GIURISDIZIONALE CAUTELARE E ART. 700 C.P.C.

Dettagli

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana MASSIME DELLA CORTE COSTITUZIONALE Estremi del Provvedimento Massima 1: Sentenza 114/2011 - Decisione

Dettagli

INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI

INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI INDICE - SOMMARIO Avvertenza... pag. VII PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI CAPITOLO I DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO: DEFINIZIONE, FONDAMENTO ED EVOLUZIONE STORICA 1. Il Diritto

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE INTRODUZIONE 1. Il danno meramente patrimoniale o pura perdita patrimoniale. Nozione... 1 2. Le ragioni del risarcimento. Difficoltà di configurare una responsabilità extracontrattuale e tentativo di giustificare

Dettagli

Cassazione civile, Sezione lavoro, 15 giugno 2010, n

Cassazione civile, Sezione lavoro, 15 giugno 2010, n Cassazione civile, Sezione lavoro, 15 giugno 2010, n. 14350 Svolgimento del processo e Motivi della decisione La dott.ssa C.M., a seguito di concorso pubblico, il 18 settembre 2000 fu assunta con contratto

Dettagli

Giudice Amministrativo

Giudice Amministrativo la giustizia e il POTERE Giudice Amministrativo dalla LAC alla costituzione della IV Sezione la legge n. 5992 del 1889 la Legge n. 638 del 1907 istituisce la V Sezione nel 1907, con il R.D. n. 642, fu

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 9 PARTE PRIMA IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA. 1. Accesso al procedimento amministrativo

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 9 PARTE PRIMA IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA. 1. Accesso al procedimento amministrativo INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 9 PARTE PRIMA IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA 1. Accesso al procedimento amministrativo Sezione I - Il

Dettagli

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ INDICE GENERALE Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ NELL INFORTUNISTICA STRADALE 1. L art. 2054 c.c. e la colpevolezza...» 3 1.1. Primo comma.

Dettagli

Risarcimento del danno e processo amministrativo

Risarcimento del danno e processo amministrativo AMMINISTRATIVO Collana diretta da Francesco Caringella e Roberto Ciovagnoli Francesco Agnino Risarcimento del danno e processo amministrativo Giuffrè Editore INDICE Capitolo I CONSIDERAZIONIINTRODUTTIVE

Dettagli

Ammissione/esclusione dei concorrenti dalla gara, fra le mobili frontiere dei termini per proporre ricorso giurisdizionale e l interesse ad agire 1

Ammissione/esclusione dei concorrenti dalla gara, fra le mobili frontiere dei termini per proporre ricorso giurisdizionale e l interesse ad agire 1 Ammissione/esclusione dei concorrenti dalla gara, fra le mobili frontiere dei termini per proporre ricorso giurisdizionale e l interesse ad agire 1 Dell avv. Arrigo Varlaro Sinisi 1. La notifica del ricorso

Dettagli

C.d.S., Sez. VI, sentenza 21 gennaio 2015, n C.d.S., Sez. IV, sentenza 13 ottobre 2014, n

C.d.S., Sez. VI, sentenza 21 gennaio 2015, n C.d.S., Sez. IV, sentenza 13 ottobre 2014, n 12 Febbraio 2015 C.d.S., Sez. VI, sentenza 21 gennaio 2015, n. 219. La sentenza riguarda la nullità notifica del ricorso e l effetto sanante ex nunc della costituzione della parte irritualmente intimata.

Dettagli

La nullità parziale : sostituzione ed integrazione delle clausole contrattuali. Ambito e limiti dell intervento del giudice.

La nullità parziale : sostituzione ed integrazione delle clausole contrattuali. Ambito e limiti dell intervento del giudice. Segnalate dal Dott. Marco Crescenzi Lanna Concorso 2010 TRACCE ESTRATTE: L autotutela ammistrativa con part. rif. alla dichiarazione di inzio attività. La nullità parziale : sostituzione ed integrazione

Dettagli

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE 1. La vexata quaestio della qualificazione della patologia contrattuale conseguente all annullamento dell aggiudicazione... pag. 1 2. Le tesi dottrinali e giurisprudenziali

Dettagli

ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 1884 del 2014, proposto da:

ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 1884 del 2014, proposto da: Tribunale amministrativo regionale della Puglia Sentenza n. 1884 del 25 settembre 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia - Lecce - Sezione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Nota del curatore...

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Nota del curatore... INDICE SOMMARIO Prefazione... Nota del curatore... pag. VII XV CAPITOLO I NOZIONI GENERALI ED EFFICACIA DEL DECRETO D INGIUNZIONE 1. Precedenti legislativi, interventi di riforma e nozioni introduttive...

Dettagli

LE ORIGINI DELL ISTITUTO

LE ORIGINI DELL ISTITUTO Indice-Sommario Capitolo I LE ORIGINI DELL ISTITUTO 1. Il contenzioso amministrativo francese e quello del Regno d Italia e del Regno di Napoli... 1 2. La disciplina della risoluzione delle controversie

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Nota del Curatore... PREMESSA di Alberto de Roberto... XV

INDICE SOMMARIO. Nota del Curatore... PREMESSA di Alberto de Roberto... XV Nota del Curatore.... XIII PREMESSA di Alberto de Roberto... XV CAPITOLO PRIMO L EVOLUZIONE NORMATIVA E GIURISPRUDENZIALE ALLA LUCE DEI PRINCIPI DI EFFETTIVITÀ E PIENEZZA DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE di

Dettagli

I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione

I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione Autorità Nazionale Anticorruzione Presidente Parere n.54 del 30/9/2014 PREC 109/14/L Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del d.lgs. n. 163/2006

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 SETTEMBRE 2010, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 SETTEMBRE 2010, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 SETTEMBRE 2010, N. 32941. Fattispecie relativa ad attività di modifica e deviazione degli argini di fontanili, di copertura dei corsi d acqua e

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEGLI ARTT. 2 E 4 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990 n. 241 COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO

Dettagli

Contratti della p.a. Responsabilità precontrattuale della p.a. Sussistenza Fattispecie.

Contratti della p.a. Responsabilità precontrattuale della p.a. Sussistenza Fattispecie. L. Gastaldi (I Contratti dello Stato e degli Enti Pubblici n. 3/2005) In tema di responsabilità precontrattuale della P.A. T.A.R. SICILIA, Palermo, sez. I, 18 aprile 2005, n. 560 Pres. Giallombardo; Est.

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo II

INDICE SOMMARIO. Capitolo II INDICE SOMMARIO Premessa.... Pag. XIII Dalla premessa alla prima edizione....» XV Capitolo I L AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E I POTERI AMMINISTRATIVI 1. Amministrazione in senso generico... Pag. 1 2. L amministrazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62.

RISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62. RISOLUZIONE N. 366/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Imposta di bollo su atti e documenti relativi

Dettagli

RICOSTRUZIONE DEL QUADRO D INSIEME DELLA MATERIA

RICOSTRUZIONE DEL QUADRO D INSIEME DELLA MATERIA SOMMARIO PARTE PRIMA RICOSTRUZIONE DEL QUADRO D INSIEME DELLA MATERIA CAPITOLO 1 LINEAMENTI DELLA CENTRALE RISCHI E SEDE CAUTELARE 1. Considerazioni introduttive. La segnalazione dei crediti a sofferenza.

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO CAPITOLO 1.

INDICE SOMMARIO. Prefazione... L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO CAPITOLO 1. INDICE SOMMARIO Prefazione... XIII CAPITOLO 1 L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO 1. L insidia e il trabocchetto come fattispecie non codificate... 1 2. La natura

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO. Gli atti impugnabili. Prof. Avv. Francesco Tesauro

IL PROCESSO TRIBUTARIO. Gli atti impugnabili. Prof. Avv. Francesco Tesauro IL PROCESSO TRIBUTARIO Gli atti impugnabili Prof. Avv. Francesco Tesauro 1) Cass. civ., sez. trib., 08-10-2007, n. 21045 L elencazione degli «atti impugnabili», pur dovendosi considerare tassativa, va

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 gennaio 2017, n. 969

CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 gennaio 2017, n. 969 CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 gennaio 2017, n. 969 Stranieri - Matrimonio - Cittadinanza italiana - Separazione di fatto Irrilevante Fatti di causa La Corte d'appello di Firenze, confermando la sentenza

Dettagli

Nozione di atto amministrativo. Elementi (di sostanza) Elementi (quanto alla forma) L. 241/90. Atti amministrativi 1

Nozione di atto amministrativo. Elementi (di sostanza) Elementi (quanto alla forma) L. 241/90. Atti amministrativi 1 Nozione di atto amministrativo ATTO E PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO UNA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ, DI DESIDERIO, DI CONOSCENZA, DI GIUDIZIO, COMPIUTA DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL'ESERCIZIO DI UNA

Dettagli

Università La Sapienza di Roma

Università La Sapienza di Roma Università La Sapienza di Roma La responsabilità dello Stato per violazione del diritto europeo. Accertamento e processo Prof.ssa Rossella Miceli La responsabilità conseguente alle violazioni di norme

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA * *** * SCUOLA SUPERIORE DELL AVVOCATURA SEZIONE CASSAZIONISTI CORSO PROPEDEUTICO ALL'ISCRIZIONE NELL'ALBO SPECIALE PER IL PATROCINIO DINANZI

Dettagli

RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEGLI ORGANI SOCIALI(AMMINISTRATORI E SINDACI)

RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEGLI ORGANI SOCIALI(AMMINISTRATORI E SINDACI) RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEGLI ORGANI SOCIALI(AMMINISTRATORI E SINDACI) 1. - La responsabilità in generale degli amministratori PRINCIPI DA TENERE PRESENTE AI FINI DELLA VALUTAZIONE GENERALE: Legalità;

Dettagli

INDICE GENERALE. Parte Prima PRINCIPI GENERALI. Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO

INDICE GENERALE. Parte Prima PRINCIPI GENERALI. Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO INDICE GENERALE Premessa.... xv Parte Prima PRINCIPI GENERALI Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. I concetti fondamentali di processo e di giurisdizione amministrativa.

Dettagli

RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI

RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI LA RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE DELL UNIONE E GLI ALTRI RICORSI DIRETTI PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI -------------------------- 3

Dettagli

Indice generale. Capitolo I LE DISPOSIZIONI GENERALI Sezione I La giurisdizione e la competenze delle Commissioni tributarie

Indice generale. Capitolo I LE DISPOSIZIONI GENERALI Sezione I La giurisdizione e la competenze delle Commissioni tributarie MANUALE DEL PROCESSO TRIBUTARIO AGGIORNATO AL D.M.26 APRILE 2012 Indice generale Capitolo I LE DISPOSIZIONI GENERALI Sezione I La giurisdizione e la competenze delle Commissioni tributarie 1. Gli organi

Dettagli

INDICE. pag. Presentazione seconda edizione... Presentazione precedente edizione... Introduzione... Indice generale...

INDICE. pag. Presentazione seconda edizione... Presentazione precedente edizione... Introduzione... Indice generale... INDICE Presentazione seconda edizione........................ Presentazione precedente edizione....................... Introduzione................................... Indice generale..................................

Dettagli

INDICE GENERALE. Parte Prima GLI ATTI DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO DI PRIMO GRADO

INDICE GENERALE. Parte Prima GLI ATTI DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO DI PRIMO GRADO INDICE GENERALE Parte Prima GLI ATTI DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO DI PRIMO GRADO Capitolo I IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO 1. Il ricorso................................. 3 001 Ricorso con impugnazione di provvedimento...........

Dettagli

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M.

MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. MASSIME CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 2 Gennaio 2012, n 8 (Pres. M. Finocchiaro; Rel. R. Lanzillo) Avvocato e procuratore Parcella Causa per demansionamento Valore indeterminabile

Dettagli

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale ~ 1 ~ Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale Sintesi semplificata dell iter procedurale tratta dal Testo Unico delle Spese di Giustizia - D.P.R.

Dettagli

Diritti dei cittadini e dei consumatori

Diritti dei cittadini e dei consumatori Diritti dei cittadini e dei consumatori Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 07.03.2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi

Dettagli

Il sistema di tutela giurisdizionale

Il sistema di tutela giurisdizionale Corte di Giustizia http://curia.eu/it/index.htm Il sistema di tutela giurisdizionale Dr. Jens Woelk Una comunità di diritto Ripartizione e cooperazione: Corte di Giustizia Giudici degli Stati membri Mandato:

Dettagli

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione

Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Medici specializzandi e mancata remunerazione della frequenza alle scuole di specializzazione Il diritto al compenso in favore dei medici ammessi ai corsi di specializzazione universitari maturati fino

Dettagli

Lezione IV I riti speciali: accesso, silenzio e procedimento ingiuntivo

Lezione IV I riti speciali: accesso, silenzio e procedimento ingiuntivo Lezione IV I riti speciali: accesso, silenzio e procedimento ingiuntivo Argomenti della lezione 1. Ricorso per accesso ai documenti amministrativi 2. Ricorso avverso il silenzio 3. Ricorso per decreto

Dettagli

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO dalla l. 241/90 alla l. 15/05 Prof. Alessandra Pioggia (materiale didattico ad esclusivo uso interno) Le innovazioni nella gestione del procedimento I principi generali dell

Dettagli

Il provvedimento amministrativo

Il provvedimento amministrativo Prof. Bernardo Giorgio Mattarella bg.mattarella@irpa.eu Il provvedimento amministrativo Quest'opera è stata rilasciata sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-non opere derivate

Dettagli

Nota a sentenza, Corte di cassazione, Sezione I civile, sentenza 12 luglio 2016, n

Nota a sentenza, Corte di cassazione, Sezione I civile, sentenza 12 luglio 2016, n Nota a sentenza, Corte di cassazione, Sezione I civile, sentenza 12 luglio 2016, n. 14188. di Lorenzo MARUOTTI * La sentenza della Corte di Cassazione n. 14188 del 12 luglio 2016 risulta particolarmente

Dettagli

Diritto del contenzioso. Lezione del 17 ottobre 2016 «l azione: le azioni di annullamento e le azioni di rimborso»

Diritto del contenzioso. Lezione del 17 ottobre 2016 «l azione: le azioni di annullamento e le azioni di rimborso» Diritto del contenzioso Lezione del 17 ottobre 2016 «l azione: le azioni di annullamento e le azioni di rimborso» Natura del processo tributario Processo d impugnazione di atti amministrativi autoritativi

Dettagli

IL PRESUPPOSTO DELLA COLPA NELLA RESPONSABILITA CIVILE DELLA P.A. Nota a Corte di Giustizia dell Unione Europea 30.09.2010, Causa C 314/09 di Marco Pennisi Con la sentenza del 30 settembre 2010, causa

Dettagli

ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 7

ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 7 ABBREVIAZIONI.................................... XVII SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA.................... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA......................... 7 CAPITOLO PRIMO LE DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

per l'annullamento, previa sospensione dell efficacia,

per l'annullamento, previa sospensione dell efficacia, N. 01776/2012 REG.PROV.COLL. N. 00725/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Seconda) ha pronunciato

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione... XIII

INDICE. Schemi. Prefazione... XIII INDICE Prefazione... XIII Schemi 1A Regole generali (art. 568): principio di tassatività e interesse ad impugnare... 3 1B Regole generali (art. 568): favor per le impugnazioni... 4 2A Soggetti legittimati

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI AVELLINO

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI AVELLINO ORDINE DEGLI AVVOCATI DI AVELLINO NUOVA TABELLA DEL UNIFICATO importi in vigore dal 31 luglio 2010 D.P.R. n. 115 del 30 maggio 2002 Testo unico delle diposizioni in materia di spese di giustizia, come

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV Prefazione... Schemi p. XV 1 La nozione di procedimento amministrativo... 3 2A I principi generali del procedimento amministrativo (art. 1)... 4 2B I principi sovranazionali... 5 2C I principi della C.E.D.U....

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.5378/04 Reg.Dec. N. 5970 Reg.Ric. ANNO 2003 DECISIONE sul ricorso

Dettagli