Tabella per la registrazione delle risposte nella prova di stima temporale;
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- Prospero Piccinini
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1 TEST DI PIANIFICAZIONE QUOTIDIANA 5.1 Costrutti misurati Il Test di Pianificazione Quotidiana (TPQ) è un test semi-ecologico costruito facendo riferimento ad altri strumenti già presenti in letteratura. Un attenzione particolare è stata posta sul Multiple Errands Test (MET) di Burgess e Shallice (1991) e il Problema di Pianificazione Quotidiana di Sgaramella, Bisiacchi, Falchero (1995). Viene definito test semi-ecologico in quanto, pur essendo in formato carta-matita, ha l intento di simulare una situazione quotidiana reale. Il suo obiettivo è quello di pianificare con la massima efficacia lo svolgimento di una serie di commissioni rispettando eventuali vincoli logicocronologici ed avendo a disposizione una lista delle mansioni da svolgere, una piantina della ipotetica città in cui si trova; il tutto entro un tempo limite di 30 minuti. Una prima versione dello strumento è stata ideata e somministrata a soggetti frequentanti le classi dalla terza elementare alla terza media; lo studio condotto (Schweiger e Marzocchi, 2008) ha evidenziato un netto miglioramento della performance tra la quarta e la quinta elementare e fornito indicazioni in merito alla capacità dello strumento di cogliere e mappare le competenze esecutive (con particolare riferimento alle abilità di pianificazione) e le abilità metacognitive. Ricerche condotte con la presente versione dello strumento (Marzocchi e Valagussa, 2008) hanno fornito una serie di indicazioni in merito ad aspetti specifici quali il potere discriminativo dello strumento e ai processi cognitivi sottesi al TPQ. Per quanto riguarda il potere discriminativo lo strumento ha dimostrato di essere in grado di discernere nella quasi totalità delle sue variabili tra soggetti con sviluppo tipico e soggetti con accertata diagnosi clinica di ADHD (incontrano maggiori difficoltà nella stima temporale, nella ricerca della soluzione più efficace, commettono un maggior numero di violazioni ed impiegano un tempo maggiore per portare a termine la prova). In merito ai processi chiamati in causa dalla prova i dati raccolti hanno confermato la capacità del TPQ di valutare le competenze di pianificazione ed in aggiunta le abilità di memoria di lavoro e di stima temporale. 5.2 Descrizione del materiale Si tratta di una prova carta e matita che prevede un protocollo comprensivo dei seguenti strumenti: Per l esaminatore: Tabella per la registrazione delle risposte nella prova di memoria immediata; Tabella per la registrazione delle risposte nella prova di stima temporale; Foglio di scoring.
2 Per il soggetto sperimentale: Tabella con elencate tutte le mansioni previste dalla prova; Tabella per l attività di pianificazione; Cartina dell ipotetica città in cui il soggetto si trova. Da notare che sono previste due versioni del TPQ per le due differenti fasce di età 8-10 anni e anni; il materiale consegnati ai soggetti è per questo motivo differenziato. A questo materiale si aggiunge un cronometro per prendere nota del tempo che il soggetto impiega per potare a termine il compito. 5.3 Modalità di somministrazione La prova prevede differenti momenti: presentazione della prova da parte dell esaminatore, prova di apprendimento immediato, prova di stima temporale, prova di pianificazione, autovalutazione della prestazione da parte del soggetto. L esaminatore presenta nel seguente modo il compito: Immagina di essere in una città e di avere un pomeriggio a disposizione per svolgere una serie di attività, in casa e fuori. Ti lascerò una lista di cose da fare e la cartina della città. Stai molto attento perché l elenco riportato include delle attività che sono elencate nell ordine sbagliato: il tuo compito è di riorganizzarle in modo da riuscire a farle tutte. Tieni conto che nella piantina della città sono disegnati diversi luoghi ma non è necessario andare ovunque per svolgere le varie attività. ; procede poi alla lettura ad alta voce delle 10 mansioni (vedi tabella X in allegato) e richiede al soggetto almeno una seconda lettura assicurandosi così che esse siano state lette più volte e siano state comprese accuratamente. A questa fase di presentazione segue la prova di rievocazione immediata con la seguente consegna: Prova a dirmi, senza guardare il foglio, tutte le attività che dovrai fare. Lo scopo è quello di verificare l apprendimento incidentale dal momento che nella presentazione del compito non viene fatta menzione di tale richiesta. Si prosegue con la prova di stima temporale: Ora riprendi il tuo foglio con le attività e prova a scrivere a fianco di ciascuna di essa quanto tempo, secondo te, impiegherai per svolgerle. Per stimare il tempo di ogni attività non devi considerare i tempi per gli spostamenti; ad esempio se devi stimare il tempo per acquistare il quaderno non includere il tempo che impiegheresti per andare in cartoleria, ma solo il tempo in cui rimani in cartoleria. Lo scopo è quello di verificare, alla luce dell esperienza personale, la capacità del soggetto di quantificare il tempo necessario all espletamento di una data commissione.
3 Per la prova di pianificazione vengono fornite al soggetto foglio di risposta e cartina della città; la prova viene presentata nel seguente modo: nella versione 8-10 anni: Ora passiamo allo svolgimento dell esercizio. Per eseguire questo compito devi completare la tabella 4, quella di pianificazione, mettendo le attività in ordine di svolgimento e riportando anche il luogo in cui intendi svolgerle. Se ad esempio devi comprare delle medicine per la zia segnerai Comprare medicine per la zia, presso la Farmacia. Puoi scrivere anche una frase molto sintetica per far capire che cosa hai fatto. È assolutamente necessario che tu scrivi sulla cartina i tuoi spostamenti. Tieni presente che nella cartina ci sono dei luoghi che non devi frequentare obbligatoriamente per svolgere le tue attività. Se ti accorgi di avere sbagliato ti puoi correggere. Ricordati che alla fine del compito devi trovarti a casa, per cui se sei da qualche altra parte dovrai rientrare e scrivere come ultima attività: Rientrare a casa. Hai 30 minuti di tempo per riorganizzare lo svolgimento delle cose da fare. Prima di tutto ti chiedo di leggere sul tuo foglio le attività che dovrai svolgere. Il soggetto è chiamato a disporre nell ordine che ritiene adeguato le 10 attività, ad indicare per ciascuna di esse il luogo di svolgimento e ad esemplificare graficamente sulla cartina l iter che sta seguendo. Può autocorreggersi nel caso si renda conto di aver commesso degli errori. nella versione anni: Ora passiamo allo svolgimento dell esercizio. Per eseguire questo compito devi completare la tabella 4, quella di pianificazione, scrivendo l orario di inizio e fine di ogni attività, mettendo le attività in ordine di svolgimento e riportando anche il luogo in cui intendi svolgerle. Se ad esempio devi comprare delle medicine per la zia segnerai Dalle alle 16.30, Comprare medicine per la zia, presso la Farmacia. Per questa attività, probabilmente impiegherai circa 30 minuti perché da casa tua impieghi 10 minuti per andare in farmacia, quindi 20 minuti di viaggio e altri 10 minuti di attesa in farmacia. Puoi scrivere anche una frase molto sintetica per far capire che cosa hai fatto. È assolutamente necessario che tu scrivi sulla cartina i tuoi spostamenti. Tieni presente che nella cartina ci sono dei luoghi che non devi frequentare obbligatoriamente per svolgere le tue attività. Se ti accorgi di avere sbagliato ti puoi correggere. Ricordati che alla fine del compito devi trovarti a casa, per cui se sei da qualche altra parte dovrai rientrare e scrivere come ultima attività: Rientrare a casa. Hai 30 minuti di tempo per riorganizzare lo svolgimento delle cose da fare. Prima di tutto ti chiedo di leggere sul tuo foglio le attività che dovrai svolgere.
4 Il soggetto è chiamato a disporre le 10 attività nell ordine consono, ad indicare per ciascuna di esse ora d inizio e di fine (riportando il tempo precedentemente stimato per portarle a termine), luogo di svolgimento e ad esemplificare graficamente sulla cartina l iter ipotizzato. Può autocorreggersi nel caso si renda conto di aver commesso degli errori. Quest ultima prova può avere una durata massima di 30 minuti; se il soggetto non porta a termine entro essi si procede ad una sua interruzione. La prova si conclude con la richiesta al soggetto di stimare il numero delle attività correttamente disposte (autovalutazione). 5.4 Criteri di scoring La prestazione viene valutata alla luce dei seguenti parametri: Apprendimento delle commissioni: numero di commissioni correttamente rievocate; può assumere un valore compreso tra 0 e 10. Stima temporale: si verifica se il tempo stimato dal soggetto per portare a termine una determinata commissione rientra o meno entro un range predefinito dello sperimentatore; può assumere un valore compreso tra 0 e 10. Commissioni: numero di commissioni correttamente ordinate rispettando i vari vincoli logico-cronologici; può assumere un valore compreso tra 0 e 10. Violazioni: numero di infrazioni dei vincoli logico-cronologici previsti; può assumere un valore compreso tra 0 e 7 (i vincoli previsti sono i seguenti: portare a termine tutte le attività prima di recarsi in palestra, acquistare il righello prima di svolgere i compiti di geometria, acquistare il quaderno prima di svolgere i compiti di italiano, acquistare il pane prima di andare dalla nonna, indossare la tuta prima di andare in palestra, andare a prendere marco prima di andare in palestra, riaccompagnare marco dopo essere stati in palestra). Spostamenti: numero di spostamenti previsti dal soggetto per portare a termine la prova di pianificazione; il numero minimo di spostamenti è di 8. Efficienza: rapporto tra il numero di commissioni correttamente svolte e il numero di spostamenti pianificati per poterle svolgere (può essere calcolato solo quando il soggetto abbia svolto correttamente tutte le mansioni); il valore massimo è di 1,25. Autovalutazione: numero di commissioni che il soggetto crede di aver correttamente ordinato; può assumere un valore compreso tra 0 e 10.
5 Tempo di esecuzione: tempo impiegato per portare a termine la prova di pianificazione; valore massimo 30 minuti; Coerenza (parametro per la sola versione anni): indica la coerenza tra il tempo stimato come necessario per svolgere una determinata attività e il tempo indicato nella tabella di pianificazione; può assumere un valore compreso tra 0 e Campione di standardizzazione I dati normativi sono stati raccolti su di un campione di 566 soggetti. La tabella 31 permette di osservare nel dettaglio il numero di soggetti testati per fasce di età, il sesso e la percentuale di numerosità del campione. Maschi Femmine Totale Distribuzione di frequenza 8 anni ,43% 9 anni ,68% 10 anni ,84% 11 anni ,54% 12 anni ,61% 13 anni ,90% Totale % Tabella 31: Soggetti di controllo cui è stata sottoposta la prova Al fine di approfondire le linee evolutive della performance e le differenze genere specifiche è stata condotta una MANOVA a due fattori (Età x Genere) per le variabili apprendimento, stima, pianificazione e spostamenti e due ANOVA con medesimi fattori per le variabili efficienza e coerenza. Come si evince dalla seguente tabella 32 si è trovato un effetto età significativo per le variabili efficienza, apprendimento, stima, pianificazione e violazioni, un effetto genere per le variabili apprendimento e pianificazione ed un effetto interazione per la variabile efficienza.
6 ETÀ GENERE INTERAZIONE ETÀ X GENERE F P F P F P Efficienza 7,57,00 1,96 0,16 3,59 0,00 Coerenza 1,37,21 0,04 0,84 0,85 0,47 Apprendimento 7,15,00 4,83 0,03 1,12 0,35 Stima 6,32,00 2,73 0,09 0,92 0,47 Commissioni 3,61,00 4,18 0,04 0,91 0,47 Violazioni 3,55,00 0,91 0,34 0,46 0,81 Spostamenti 0,39,85 2,64 0,11 0,39 0,86 Tabella 32: Effetti età, genere ed interazione età x genere. Al fine di approfondire l effetto età rilevato si sono presi in esame i confronti post hoc dai quali è emerso quanto segue: 1. Per la variabile Efficienza si sono riscontrate differenze significative tra a. soggetti di 8 anni e soggetti di 9 anni (p=0,000); b. soggetti di 8 anni e soggetti di 10 anni (p=0,000); c. soggetti di 8 anni e soggetti di 12 anni (p=0,002), d. soggetti di 8 anni e soggetti di 13 anni (p=0,000). Grafico 6: andamento età relato della variabile Efficienza 2. Per la variabile Apprendimento si sono riscontrate differenze significative tra
7 a. soggetti di 8 anni e soggetti di 10 anni p=0,007; b. soggetti di 8 anni e soggetti di 11 anni p=0,001; c. soggetti di 8 anni e soggetti di 12 anni p=0,000; d. soggetti di 8 anni e soggetti di 13 anni p=0,000; e. soggetti di 9 anni e soggetti di 12 anni (p=0,025); Grafico 7: Andamento della variabile Apprendimento 3. Per la variabile Stima si sono riscontrate differenze significative tra 1. soggetti di 8 anni e soggetti di 10 anni (p=0,012); 2. soggetti di 8 anni e soggetti 12 anni (p=0,001); 3. soggetti di 8 anni e soggetti di 13 anni (p=0,000); 4. soggetti di 9 anni e soggetti di 13anni (p=0,008)
8 Grafico 8: Andamento della variabile Stima 4. Per la variabile Commissioni si sono riscontrate differenze significative tra soggetti di 9 anni e soggetti di 12 anni (p=0,013); Grafico 9: Andamento della variabile Commissioni 5. Per la variabile Violazioni si sono riscontrate differenze significative tra a. soggetti di 8 anni e soggetti di 12 anni (p=0,003); b. soggetti di 8 anni e soggetti di 13 anni (p=0,004).
9 Grafico 10: Andamento della variabile Violazioni Dai grafici sopra riportati è possibile inferire che per tutte le variabili si osserva un miglioramento della performance con il trascorrere degli anni, con una leggera caduta intorno agli 11 anni. In merito al fattore genere si riscontrano differenze significative a carico delle variabili pianificazione ed esecuzione, in entrambi i casi dall analisi delle medie marginale emerge come siano le femmine a far registrare una performance migliore (media apprendimento=8,20; media commissioni=9,25). Infine si è riscontrato un effetto dell interazione tra genere ed età per la variabile efficienza. Nei soggetti maschi si osservano in successione un crescere progressivo della performance, una stabilizzazione della stessa ed un nuovo miglioramento; invece nelle femmine ad un iniziale trend positivo fa seguito una caduta della performance, con conseguente miglioramento e stabilizzazione. 5.6 Dati normativi Nelle tabelle 33- xx che seguono per le singole fasce di età e per i due generi vengono riportati il punteggio minimo e massimo, le medie, le deviazioni standard, i percentili in tutte le variabili della prova. Percentili Minmax Media DS Maschi 0-1,25 0,78 0, ,45 1 1,00 1,11 1,11 1,25 1,25 anni femmine 0-1,25 1,05 0,28 0 0, ,11 1,11 1,11 1,25 1,25 1,25 9 Maschi 0-1,25 1,14 0,22 0,77 1 1,10 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 anni femmine 0,90-1,25 1,17 0, ,11 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 10 Maschi 0-1,25 1,13 0,28 0,45 0,92 1 1,16 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 anni femmine 1-1,25 1,19 0,87 1 1,04 1,10 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25
10 11 Maschi 0-1,25 1,04 0, ,11 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 anni femmine 0-1,25 0,99 0, ,11 1,11 1,19 1,25 1,25 1,25 12 Maschi 0-1,25 1,08 0,32 0 0,86 1 1,10 1,11 1,18 1,25 1,25 1,25 1,25 anni femmine 0-1,25 1,13 0,19 0,99 1 1,06 1,10 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 13 Maschi 1,10-1,25 1,22 0,06 1,10 1,11 1,11 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 anni femmine 0-1,25 1,09 0,28 0,05 0,91 1 1,1 1,11 1,19 1,25 1,25 1,25 1,25 Tabella 33: Descrittive per la variabile Efficienza. Percentili Minmax Media DS Maschi ,64 3,05 0,30 1,60 3,00 3,80 5,00 6,00 6,60 8,00 9,00 10,00 anni femmine ,26 2,68 2,00 2,00 3,00 5,00 6,00 7,00 8,00 8,00 8,00 9,00 12 Maschi ,20 2,85 1,80 2,00 3,00 5,00 5,00 6,00 7,60 8,00 9,00 10,00 anni femmine ,25 2,62 1,60 2,60 5,20 6,80 7,00 8,00 8,00 9,00 9,80 10,00 13 Maschi ,42 3,03 1,00 2,00 3,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00 10,00 10,00 anni femmine ,72 2,78 2,00 2,70 3,00 5,00 6,00 7,50 8,00 9,00 9,60 10,00 Tabella 34: Descrittive per la variabile Coerenza. Percentili Min - Media DS max 8 Maschi ,94 2,15 2,40 4,60 5,00 6,00 7,00 7,00 8,00 8,00 9,00 9,00 anni Femmine ,78 1,74 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,60 10,00 9 Maschi ,90 1,35 5,00 6,00 7,00 7,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,81 1,27 5,70 6,40 7,00 7,00 7,60 8,00 8,00 8,00 9,00 10,00 10 maschi ,13 1,29 5,65 6,30 7,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,16 1,44 4,65 6,00 7,00 8,00 8,00 8,50 9,00 9,00 9,00 10,00 11 maschi ,07 1,44 5,00 5,70 7,00 7,10 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,40 1,29 6,00 7,00 7,60 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 9,40 10,00 12 maschi ,38 1,21 5,85 6,70 8,00 8,00 8,00 8,50 9,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,56 1,30 6,00 7,00 7,20 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,00 13 Maschi ,09 1,59 5,20 6,00 6,80 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,20 10,00 anni femmine ,30 1,76 4,00 5,80 7,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 10,00 Tabella 35: Descrittive per la variabile Apprendimento.
11 Percentili Min-max Media DS maschi ,47 2,41 2,40 3,00 4,00 5,40 6,00 7,00 7,00 8,00 9,00 10,00 anni femmine ,40 2,16 2,35 3,00 6,00 6,00 7,00 7,00 8,00 8,90 9,00 9,30 9 maschi ,34 1,83 4,00 4,00 6,00 6,00 7,00 8,00 8,00 8,00 9,00 10,00 anni femmine ,92 1,95 3,70 4,00 5,80 6,00 6,60 7,00 7,00 8,00 9,00 10,00 10 maschi ,43 1,89 3,60 5,00 6,00 7,00 7,00 8,00 8,00 8,40 9,00 10,00 anni femmine ,12 1,62 4,65 5,30 7,00 7,90 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 11 maschi ,35 1,86 4,00 4,00 6,00 6,10 7,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,30 anni femmine ,52 1,70 4,15 5,00 6,00 7,00 7,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 12 maschi ,75 7,80 4,00 4,70 6,00 7,00 7,00 8,00 8,20 9,00 9,60 10,00 anni femmine ,94 1,63 5,00 6,00 6,00 1,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 13 maschi ,93 2,01 4,00 5,00 6,80 7,00 8,00 8,00 9,00 9,80 10,00 10,00 anni femmine ,28 1,53 5,40 6,00 7,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 10,00 Tabella 36: Descrittive per la variabile Stima Percentili Min-max Media DS Maschi ,66 2,31 2,00 5,20 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni femmine ,93 2,28 2,35 6,00 8,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 9 maschi ,43 1,02 7,00 8,00 8,60 9,40 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni femmine ,28 1,26 6,70 8,00 8,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10 maschi ,23 1,44 5,00 8,00 8,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni femmine ,28 1,25 5,65 8,00 8,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 11 maschi ,72 2,34 2,35 4,40 7,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni femmine ,33 1,56 6,30 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 12 maschi ,09 2,86 3,00 3,00 3,00 8,10 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni Femmine ,00 2,31 2,80 3,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 13 Maschi ,28 1,55 4,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 anni Femmine ,47 1,30 6,20 8,80 9,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 10,00 Tabella 37: Descrittive per la variabile Commissioni.
12 Percentili Min-max Media DS maschi 0-7 1,17 1, ,00 1,00 1,00 1,40 5,00 anni femmine 0-7 0,83 1, ,00 4,00 9 maschi 0-3 0,57 0, ,60 1,40 2,20 anni femmine 0-3 0,54 0, ,10 1,40 2,00 10 maschi 0-7 0,55 1, ,00 2,00 anni femmine 0-4 0,53 0, ,00 1,00 2,00 11 maschi 0-5 0,70 1, ,00 3,00 anni femmine 0-7 0,55 1, ,10 1,00 1,70 12 maschi 0-3 0,31 0, ,00 1,00 anni femmine 0-6 0,44 1, ,00 13 maschi 0-2 0,44 0, ,00 1,00 1,60 anni femmine 0-5 0,26 0, ,00 Tabella 38: Descrittive per la variabile Violazioni Percentili Minmax Media DS maschi ,51 2,07 3,00 7,60 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10,00 10,20 anni femmine ,46 1,83 5,05 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 9,90 10,00 11,00 9 maschi ,60 0,85 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,80 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,54 0,83 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 10 maschi ,39 0,89 7,60 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 10,00 anni femmine ,47 0,72 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 11 maschi ,54 1,15 6,00 7,70 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,64 0,98 7,15 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 12 maschi ,31 1,30 7,00 7,60 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 10,00 anni femmine ,64 0,85 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 10,00 13 maschi ,35 0,78 7,00 7,40 8,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,60 anni femmine ,62 0,89 7,00 8,00 8,00 8,00 8,00 9,00 9,00 9,00 9,00 10,00 Tabella 39: Descrittive per la variabile Spostamenti. 5.7 Proprietà discriminative per i disturbi cognitivi dello sviluppo (ADHD, DSA, ODD e possibili comorbilità) Uno degli intenti del presente lavoro è quello di verificare se i soggetti con specifiche diagnosi cliniche si caratterizzano per un profilo di performance peculiare nelle differenti prove. Per descrivere la performance dei soggetti in questa prova si è deciso di utilizzare le seguenti variabili: l efficienza, la coerenza, l apprendimento, la stima, la Commissioni, le violazioni e gli
13 spostamenti. Per rilevare un eventuale effetto della diagnosi si è fatto ricorso ad una MANOVA (per le variabili apprendimento, stima, Commissioni, violazioni e spostamento) e a due ANOVA (per le variabili efficienza e coerenza dal momento che non sono disponibili per tutti i soggetti) ad un fattore (diagnosi a 8 livelli). Di seguito, nella tabella 40, i risultati: DIAGNOSI F p Efficienza 9,163,000 Coerenza 1,868,074 Apprendimento 7,756,000 Stima 5,151,000 Commissioni 2,167,035 Violazioni 3,584,001 Spostamenti 4,707,000 Tabella 40: effetto diagnosi Sono stati condotti confronti post hoc da cui è emerso quanto segue: 1. Per la variabile Efficienza si sono riscontrate differenze significative a. tra i soggetti di controllo e i soggetti con ADHD (p=0,000); b. tra i soggetti di controllo e i soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,000); c. tra soggetti con ADHD e soggetti con DSA (p=0,005); d. tra soggetti con DSA e soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,018); L analisi dei valori medi consente di asserire che i soggetti con ADHD e ADHD e DSA in comorbilità si caratterizzano per il punteggio minore (rispettivamente media=0,67 e media=0,69). È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), dalla quale emerge un significativo effetto DOP [F (1,507)= 3,92; p= 0,048]; tra i soggetti con una sola diagnosi, i soggetti con DOP sono quelli che si caratterizzano per un punteggio medio superiore. 2. Per la variabile Apprendimento si sono riscontrate differenze significative a. tra i soggetti di controllo e soggetti con ADHD (p=0,007); b. tra i soggetti di controllo e i soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,000); c. tra i soggetti di controllo e i soggetti con ADHD e DOP in comorbilità (p=0,028); d. tra soggetti con DSA e soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,001); e. tra soggetti con DOP e soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,001) L analisi dei valori medi consente di asserire che i soggetti che si caratterizzano per una performance peggiore sono quelli con ADHD e DSA in comorbilità (media=6,28).
14 È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), dalla quale si evince che i valori a carico di questa variabile sono condizionati dalla presenza di particolari quadri clinici ADHD [F(1,669)= 5,95; p=0,015], DSA [F(1,669)=6,34; p= 0,012], ADHD e DOP in comorbilità [F(1,669)= 4,57; p= 0,033] e ADHD, DSA e DOP in comorbilità [F(1,669)=4,56; p=0,033]. I soggetti con ADHD si caratterizzano per un punteggio basso in questa variabile, quelli con DSA per un punteggio medio alto, superiore anche se di poco a quello dei soggetti di controllo ed infine quelli con ADHD e DOP in comorbilità si caratterizzano per un punteggio medio prossimo alla norma. 3. Per la variabile Stima si sono riscontrate differenze significative tra i soggetti di controllo e i soggetti con ADHD e DSA in comorbilità (p=0,019). L analisi dei valori medi consente di verificare come i soggetto con DOP siano quelli con una performance peggiore. È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), che esclude che la compromissione a carico di questa variabile sia descrittiva di uno specifico quadro clinico. 4. Per la variabile Commissioni, nonostante la significatività dell effetto diagnosi, non si sono riscontrate differenze significative. L analisi dei valori medi consente di verificare che i soggetti con DSA e DOP in comorbilità sono quelli che si caratterizzano per una performance peggiore. È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), dalla quale si evince che i valori a carico di questa variabile sono condizionati dalla presenza di particolare quadro clinico ADHD e DSA in comorbilità[f(1,669= 4,97); p=0,026] e ADHD, DSA, DOP in comorbilità [F(1,669)=6,05; p=0,014]; questi ultimi insieme ai soggetti con DOP si caratterizzano per un punteggio medio nella variabile superiore a quello dei soggetti di controllo. 5. Per la variabile Violazione si sono riscontrate differenze significative tra soggetti di controllo e soggetti con DSA e DOP in comorbilità (p=0,008); che si caratterizzano per la performance peggiore È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), dalla quale si evince che i valori a carico di questa variabile sono condizionati dalla presenza di particolari quadri clinici DOP [F(1,669)= 4,84; p=0,028] (i soggetti con diagnosi clinica di DOP si caratterizzano per il punteggio medio inferiore in questa variabile), ADHD e DSA in comorbilità [F(1,669)=8,28; p=0,004] e ADHD, DSA, DOP in comorbilità [F(1,669)=4,11; p=0,001]; i soggetti con DOP e ADHD, DSA e DOP in comorbilità sono quelli che si caratterizzano
15 per il punteggio migliore in questa prova (punteggio medio per i DOP è di 0,75, per i soggetti con ADHD, DSA e DOP in comorbilità è di 0,91). 6. Per la variabile Spostamenti si sono riscontrate differenze significative a. tra soggetti di controllo e soggetti con DSA (p=0,015); b. tra i soggetti di controllo e i soggetti con DOP (p=0,012); c. tra soggetti con DOP e soggetti con ADHD e DOP in comorbilità (p=0,025). Andando ad analizzare i punteggi medi i soggetti che si caratterizzano per una performance peggiore in questa prova sono quelli con DOP (10). È stata condotta un analisi supplementare, un ANOVA con 3 fattori between (2 ADHD x 2 DSA x 2 DOP), dalla quale si evince che i valori a carico di questa variabile sono condizionati dalla presenza di particolari quadri clinici ADHD [F(1,669)=4,78; p=0,029] e di ADHD, DSA, DOP in comorbilità [F(1,669)=10,39; p=0,001]; i soggetti con ADHD sono quelli che, tra i clinici con una sola diagnosi, si caratterizzano per una performance migliore. Nella tabella 41 che segue vengono riportati media e DS per le singole variabili nei differenti gruppi clinici Controlli ADHD DSA DOP ADHD + DSA ADHD + DOP DSA + DOP ADHD + DSA + DOP Media DS Media DS Media DS Media DS Media DS Media DS Media DS Media DS TPQ Efficienza 1,08 0,31 0,67 0,59 1,10 0,15 1,12 0,10 0,69 0,61 1,20 0,08 1,14 0,11 1,18 0,08 TPQ Coerenza 6,42 2,85 5,25 2,96 6,17 1,72 3,67 1,16 5,10 3,04 2,67 3,79 5,00-4,25 2,22 TPQ Apprendiment 8,07 1,53 6,93 2,27 8,13 1,46 9,00 1,07 6,28 2,15 7,86 2,41 6,60 1,517 7,55 1,44 o TPQ Stima 7,49 1,93 6,70 1,99 6,26 2,24 5,50 1,85 6,24 2,29 6,29 1,25 6,00 2,121 6,36 1,86 TPQ Commissioni 9,06 1,91 8,93 1,59 8,57 2,33 9,25 0,89 8,24 2,47 7,57 3,78 7,00 3,082 9,09,831 TPQ Violazioni 0,57 1,21 0,96 1,31 1,04 1,67 0,75 0,89 1,00 1,07 1,57 2,51 2,60 2,302 0,91,831 TPQ Spostamenti 8,53 1,18 8,96 1,02 9,39 1, ,19 8,76 1,02 8,00,82 9,20 1,924 9,27 1,90 Tabella 41: Media e deviazione standard per le singole variabili del TPQ
16 5.8 Correlazioni tra Test di Pianificazione Quotidiana ed indici di intelligenza È stata condotta un analisi supplementare al fine di verificare eventuali sovrapposizioni tra le competenze che entrano in gioco nel Test di Pianificazione Quotidiana ed il quoziente intellettivo. QI verbale QI performance QI totale Apprendimento 0,02 0,05 0,06 Stima 0,33*** -0,01 0,24*** Commissioni 0,23*** 0,09 0,24*** Violazioni -0,31*** -0,03-0,28*** Spostamenti -0,28*** -0,02-0,22*** Efficienza 0,00-0,04-0,03 Coerenza 0,48*** 0,16 0,46*** ***p=0,000 Tabella 42: Correlazioni tra variabili del Test di Pianificazione Quotidiana e indici QI Interessante notare come la maggior parte delle variabili (ad eccezione delle variabili apprendimento ed efficienza) correlano significativamente con QI verbale e totale; si tratta di correlazioni prevedibili, dal momento che con molta probabilità le prove utilizzate per stimare il quoziente intellettivo dei soggetti richiedono inevitabilmente competenze riconducibili al dominio esecutivo.
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